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Chiavi per serrature a cilindro[modifica 

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Lo stesso argomento in dettaglio: Cilindro (serratura).

Le chiavi per serratura a cilindro furono inventate da Linus Yale Senior, il quale, riprendendo il principio
di funzionamento delle antiche serrature egizie e romane, inventò la serratura a cilindro, molto pratica e
di piccole dimensioni. A quel tempo, essendo un'innovazione, era anche molto sicura contro lo scasso.
Ai giorni nostri il cilindro classico è vulnerabile a tecniche di apertura tramite grimaldelli, bump keys
(chiavi ad urto) e pick gun (pistola grimaldello). Tuttavia è possibile incrementarne notevolmente la
sicurezza, inserendo basamenti e/o pin appositamente lavorati. I migliori produttori li utilizzano già per i
propri cilindri di sicurezza base.
Tali chiavi sono anche dette a profilo universale. Nel caso in cui la lama della chiave sia ricurva, la
chiave può essere anche chiamata paracentrica. Questa accortezza rende più difficile la manipolazione
del cilindro tramite grimaldelli.

Foto di una chiave paracentrica. Si può notare l'estremità della lama ricurva.

La relativa serratura è detta “serratura a cilindro”, in quanto composta da un piccolo rotore (cilindro
interno) collegato al chiavistello, e tenuto bloccato da dei basamenti che si posizionano tra il rotore e lo
statore, ovvero la parte fissa (vedere immagine). Ogni basamento è spinto verso il basso da una molla,
e sotto di esso è presente un pistoncino (detto anche pin, piolo o spina). L'inserimento della chiave
corretta solleva i pin a livello del rotore, quindi contemporaneamente i basamenti sono portati a livello
dello statore e il cilindro è libero di ruotare, spostando il chiavistello tramite la leva o la camma a cui è
collegato.

Disegno di un cilindro sezionato

     Statore
     Rotore
     Basamento
     Pin

1. Cilindro senza chiave


2. Cilindro con chiave errata
3. Cilindro con chiave corretta
4. Serratura aperta
I pin sono anche noti come pin attivi (dal momento che la chiave agisce direttamente su di essi), mentre
i basamenti come pin passivi. Come già accennato, i cilindri possono avere una camma o una leva
(vedere immagini in “principio generale di funzionamento chiave-serratura”). Quelli a camma sono detti
cilindri sagomati e sono venduti separatamente dalla serratura; si smontano facilmente in caso di
sostituzione tramite una vite. I cilindri a leva, invece, sono montati in fabbrica sulla serratura, ma sono
anch'essi intercambiabili, la differenza è che per rimuoverli è necessario smontare la serratura.
Esiste una varietà di cilindri con chiave a profilo universale: sono le cosiddette “serrature a lamelle”,
ovvero quelle serrature per cassette della posta, cassettiere ecc., che sono particolarmente piccole e
non hanno dunque abbastanza spazio per contenere pin, basamenti e molle come un normale cilindro.
Contengono invece delle piccole lamelle metalliche passanti per il cilindro, che si allineano all'interno di
esso con l'inserimento della chiave corretta (vedere foto).

Foto di una serratura a lamelle

A doppia faccia[modifica | modifica wikitesto]


Le chiavi a doppia faccia sono quelle che presentano incisioni su entrambi i lati della lama (vedere
foto). Le serrature che utilizzano questo tipo di chiavi sono cilindri a lamelle, in quanto utilizzare i pin
sarebbe più dispendioso in produzione e il cilindro avrebbe un maggior ingombro. Queste serrature
trovano applicazione in diversi campi: possono essere utilizzati per delle cassettiere, per cancelli
elettrici, per selettori a chiave in generale. Sono inoltre il tipo di serrature che veniva impiegato nella
maggior parte delle automobili e moto; ora si utilizzano perlopiù quelle a doppia traccia, che verranno
trattate più avanti. Gli scooter per il momento mantengono quelle a doppia faccia.

Foto di una chiave a doppia faccia.

A punzonate (per cilindri a profilo europeo e svizzero)[modifica | modifica


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Le chiavi punzonate furono brevettate nel 1922. Vengono impropriamente dette "a profilo
europeo"[1] perché si parla di cilindri a profilo europeo o cilindri a profilo svizzero; questo indica la forma
del cilindro. Osservando la foto si individua il cilindro a profilo svizzero in alto, mentre in basso quello
europeo.
Foto di un cilindro a profilo svizzero (in alto) e a profilo europeo (in basso).

Se hanno la stessa forma, sono detti europei anche i cilindri con chiave a profilo universale; non è
necessario che la chiave sia punzonata. Le differenze tra cilindro europeo e svizzero sono
essenzialmente due: il diametro dello statore (17 mm per quello europeo, come anche quello
universale, e 22 per lo svizzero) e il profilo della chiave. Per profilo della chiave si intende quella serie
di scanalature presenti sulla lama, che fanno da guida per l'inserimento della chiave e da ostacolo per
gli attrezzi di scasso; le chiavi punzonate svizzere solitamente non presentano queste scanalature, o al
limite ne presentano una per ogni lato della lama, ma non per questo sono meno sicure di quelle per il
profilo europeo.
Il principio di funzionamento di un cilindro con chiave punzonata è lo stesso di un cilindro classico
avente chiave a profilo universale; presenta tuttavia alcune differenze che ne incrementano
notevolmente la sicurezza: la chiave non viene inserita verticalmente, ma orizzontalmente, quindi i
pistoncini si appoggiano dentro i fori presenti sulla lama: ci sono tolleranze più strette rispetto al cilindro
universale, infatti lo scasso tramite grimaldelli risulta più complicato. Un'altra differenza sta nel fatto che
in un cilindro a profilo europeo (o svizzero) ci possono essere più serie di pin, ovvero: osservando la
chiave in alto nell'immagine si vedono due serie di fori sulla parte piatta e una serie sul lato, questo
perché nel cilindro ci sono tre serie di pin: è un fattore di sicurezza in più.
Un'altra aggiunta può consistere nel cosiddetto "elemento mobile", ovvero una piccola placchetta
metallica, con una certa elasticità meccanica, posta verso la punta della chiave, che agisce su due pin
posizionati in fondo al cilindro.
Altre modifiche alla “composizione standard” della chiave europea verranno trattate nel capitolo “Chiavi
ibride”, ovvero le chiavi che integrano due differenti tipi di sicurezza.
Curiosità:

1. Nonostante la forma e il funzionamento, la chiave per il cilindro a profilo svizzero viene


inserita verticalmente.
2. La chiave punzonata può essere inserita indistintamente nei due versi, così come una
chiave a doppia faccia. Questa innovazione fu introdotta per la prima volta nella storia
nel 1934 da Fritz Schori, capo della produzione dell'azienda svizzera Bauer, poco dopo
rinominata Kaba.

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