Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
ai revolver
Smith & Wesson
con alcune note per
l'ispezione e la manutenzione
1
Indice argomenti
Introduzione.........................................................................................7
Frames.................................................................................................8
Square Butt & Round Butt..............................................................10
Tabelle frame..................................................................................22
Numero di modello, numero “di versione” e numeri di serie..........34
3 viti, 4 viti, 5 viti e P&R................................................................36
MIM e pezzi forgiati, percussori e canne intubate...........................36
Ispezione............................................................................................37
Attrezzi e Strumenti........................................................................37
Timing.............................................................................................37
Lock-up...........................................................................................39
Reset del grilletto............................................................................39
Carico del grilletto (trigger pull).....................................................39
Armamento del cane........................................................................40
Gioco tra tamburo e canna..............................................................40
Gioco assiale del tamburo...............................................................41
Allineamento tamburo-canna..........................................................41
Assemblaggio del tamburo..............................................................42
Headspace.......................................................................................42
Diametro della gola del tamburo.....................................................43
Sporgenza del percussore (firing pin)..............................................47
Mira posteriore regolabile...............................................................48
Fissaggio delle viti..........................................................................48
Ispezione “visiva”...........................................................................48
Manutenzione preventiva...................................................................50
Manutenzione “da campo”..............................................................50
Lista parti di ricambio.....................................................................55
S&W Revolver - Timing Sequence....................................................58
Ciclo in singola azione (SA)...........................................................58
Ciclo in doppia azione (DA)...........................................................64
2
NOTE PRELIMINARI
3
se tutti contribuiscono, ne avremo tutti un ritorno.
- potete dire che fa schifo e iniziare qualche thread (discussione) su
qualche social, denigrando o accusando altri di essere untori di
sapere errato. Purtroppo la rete è invasa da chi “succhia” senza mai
impegnarsi nel dare qualcosa.
Grazie
Andrea Tecchio
a9478l@gmail.com
4
Introduzione
I moderni revolver S&W sono disponibili in tante varianti e
combinazioni di telai, dimensioni e calibri.
Per la maggior parte funzionano tutti allo stesso modo.
Pertanto quanto qui riportato, è “in genere” adattabile a tutti i revolver
S&W prodotti negli ultimi 60 anni.
Tuttavia ognuno dovrà verificare le varianti e/o le caratteristiche
specifiche della propria arma, e prestare di conseguenza le dovute
attenzioni.
5
Frames
Con “frame” si indica il tipo di fusto/telaio.
In ordine di dimensione crescente:
• J Frame
Il più piccolo degli attuali telai in produzione.
Ad eccezione della molla principale e del gruppo cane/percussore,
tutte le parti sono simili (non uguali) per aspetto e funzionalità con
telai più grandi.
I frame tipo J sono stati realizzati per calibri dal 22LR fino al 357.
Il telaio J nella parte dell'impugnatura, nell’alloggiamento del
tamburo e nelle parti interne è ovviamente notevolmente più
piccolo dei telai più grandi.
• K Frame
Il telaio di medie dimensioni più popolare tra tutti i revolver S&W.
I frame K sono stati realizzati per calibri dal 22LR al 357Magnum.
• L Frames
Il telaio L condivide le stesse dimensioni dell'impugnatura del
telaio K, tuttavia l’alloggiamento del tamburo e la struttura
principale sono più massicci.
Questi telai diventarono popolari quando furono introdotti i
modelli 586 e 686.
Il telaio L è costruito prevalentemente per il calibro 357Magnum.
• N frame
Il frame N è più grande e massiccio del frame L. La sua struttura
sull'impugnatura è diversa, ed è un po' più grande degli altri frame.
I telai tipo N sono realizzati prevalentemente per il 357Magnum,
44Special, 44Magnum, 45ACP e 45Colt.
• X frame
Il telaio più grande realizzato da S&W; ha lo stessa struttura
nell'impugnatura di un telaio L.
Però è un’evoluzione progettata specificamente per il calibro
460/500 S&W.
6
Le foto dei diversi telai a confronto (manca il mega frame X).
7
Square Butt & Round Butt.
A proposito dei frame S&W, occorre considerare le varianti “round
butt” e “square butt”. S&W ha utilizzato 2 forme diverse per il taglio
del “fondo” del fusto all’altezza dell’impugnatura.
Con butt si intende il “fondoschiena”, perciò la parte finale
dell’impugnatura; che può essere smussata/arrotondata (round) o più
dritta e squadrata (square); come da immagine seguente:
8
Notare che le 2 forme possono convivere per lo stesso tipo di telaio.
Infatti alcuni modelli possono essere distribuiti con taglio square o
con taglio round.
Ad esempio:
Frame Modello
J frame 242, 30, 31, 32, 33, 39, 317, 331, 332,
Round Butt 337, 340, 340 PD, 342, 350 PD, 351 C,
351 PD, 360, 386, 40, 42, 43 C, 442, 60,
60 LS, 63, 631, 632, 637, 637 CT, 638,
638 CT, 642, 642 CT, 642 LS, 940
J frame 34 (post 1960), 35(post 1960)
Square Butt
J frame 34 (pre 1960), 35 (pre 1960), 36, 37, 38,
Round and Square Butt 49, 51, 640, 649, 650, 651
K/L/X frame 10 (post 1994), 66 (pre 1995), 460, 500,
Round Butt 686 Plus, 686 SSR, Governor
K/L/X frame 10 (pre 1994), 11, 14, 15, 16, 17, 17 Plus,
Square Butt 18, 48, 67, 617 Plus, 648
K/L/X frame 12, 13, 19, 547, 581, 586, 64, 65, 66 (post
Round and Square Butt 1995), 617, 681, 686
N frame 22, 29, 325, 325 PD, 327, 327 PD, 329,
Round Butt 329 PD, 329 XL Hunter, 627, Magna
Classic
N frame 20, 21, 23, 24, 26, 27, 28, 57, 58, 624, 657
Square Butt
N frame 25, 520, 610, 625, 629
Round and Square Butt
9
N.B.: i telai K e L hanno le stesse dimensioni di impugnatura, perciò
le guancette sono intercambiabili.
Notare anche che è possibile montare alcune guancette “tipo square”
su un taglio Round. Vi sono infatti guancette che simulano
l’impugnatura più estesa tipo Square pur adattandosi al taglio Round
(spesso sono indicate come “round to square”).
Ovviamente non è possibile il contrario.
10
Tabelle frame.
Qui di seguito riporto delle tabelle riassuntive (e assolutamente non
complete) per i diversi modelli e telai, prese in prestito da Lucky
Gunner. I modelli sono così rappresentati:
Legenda:
• SERIES FEATURES
(caratteristiche tipiche della serie). Ogni serie è identificata da
alcune caratteristiche uniche che non si applicano ad altri modelli
dello stesso tipo di telaio.
• SERIES NAME
Alcuni di questi nomi erano riportati anche nei cataloghi S&W,
mentre altri sono solo soprannomi (non serie “ufficiali” S&W).
S&W ha smesso di usare alcuni dei “nomi ufficiali” anche se la
11
produzione del modello in questione è continuata.
Ad esempio, la designazione "Military & Police" è stata ritirata dai
revolver con telaio K diversi anni fa (e riciclata per le pistole semi-
auto polimeriche e per i fucili stile AR); nella tabella è restata la
designazione, valida per tutti i revolver che rispecchiano i criteri
originali M&P.
• CALIBER
nelle tabelle che ho riportato, sono presi in considerazione i
modelli in calibro .38Special e .357Magnum. Tuttavia con il nome
e la serie è facile individuare l’abbinamento telaio/calibro.
N.B.: la maggior parte dei revolver S&W in .38speciali può gestire
anche le varianti +P; ma la designazione +P non appare sulla canna
di alcuni modelli più datati.
In caso di dubbi, meglio contattare il servizio clienti S&W e
verificare di operare sempre in sicurezza.
• FRAME MATERIAL
Materiale con cui è costruito il telaio. S&W ha utilizzato ed utilizza
correntemente diversi tipi di metalli per la costruzione dei propri
fusti. Anche se prevalentemente è stato utilizzato l’acciaio (in
diverse varianti) e la lega leggera a base di alluminio.
Alcune varianti dei telai in lega leggera contengono una
percentuale variabile di scandio, per un ulteriore contenimento del
peso. I revolver S&W in assoluto più leggeri, oltre al fusto in lega
montano anche un tamburo in titanio.
Nelle tabelle questi materiali sono indicati con Sc o Ti.
Per alcuni dei revolver elencati possono essere state prodotte delle
serie speciali o delle varianti con leghe allo candio o in titanio, in
aggiunta alle versioni standard (acciaio o lega); in questo caso non
sono indicate tutte le combinazioni.
• MODEL NUMBER
il numero del modello assegnato al prodotto, senza prefissi o
suffissi (ad eccezione delle varianti “Plus” per alcuni modelli con
frame L).
• SIGHTS
Le mire possono essere fisse o regolabili. Le mire fisse sono
generalmente realizzate con un mirino “a rampa” nella parte
anteriore, e con un incavo nella parte superiore del telaio a formare
la tacca di mira.
12
S&W ha utilizzato diversi tipi di mirini posteriori regolabili nel
corso degli anni, ma la maggior parte è composta da un inserto
(rimovibile) a lama (o “a foglia”).
Nei modelli con la tacca di mira regolabile, i mirini anteriori
possono essere realizzati anche direttamente come lavorazione
sulla canna (sempre con il classico stile a rampa). Da un po’ di
tempo quasi tutti i mirini anteriori sono riportati e bloccati su un
incavo (tipo coda di rondine) o con un perno; possono così essere
rimossi e sostituiti con misure diverse o con prodotti aftermarket.
• FINISH
Finitura. Per semplicità nello schema è indicato solo “nero” (black)
o “acciaio” (stainless). Il nero può riferirsi a una finitura nera opaca
o una finitura lucida (brunitura in genere blu scuro).
I vecchi modelli con finitura blu erano spesso disponibili anche con
finitura lucida nichelata. L'acciaio può riferirsi ai revolver in
acciaio inossidabile lucidati o opachi, ma anche ai revolver in lega
con una finitura opaca che riprende l'aspetto dell'acciaio.
• AMMO CAPACITY
Capacità dei colpi nel tamburo.
Tutti i revolver basati su telaio J nei calibri 38Special e
357Magnum hanno un tamburo da cinque colpi.
I telai K ne hanno tutti sei.
I telai L possono contenere sei o sette colpi a seconda del modello.
I vecchi modelli su telaio N hanno una capacità di sei colpi, ma
alcuni modelli più recenti ne contengono anche otto.
13
Inoltre non sono elencate le varianti disponibili per ciascun modello.
Se un numero di modello contiene un suffisso come "PD" o "Lady
Smith", potrebbe significare che ha caratteristiche che lo distinguono
dagli altri modelli della stessa serie. Spesso sono varianti limitate alla
finitura o agli accessori.
14
15
16
17
18
Qui di seguito alcune tabelle in cui si elencano i principali calibri per i
diversi tipo di telaio (da S&W):
19
20
21
Numero di modello, numero “di versione” e numeri di serie.
Nel 1958, S&W iniziò ad indicare i modelli con un numero;
precedentemente li indicava con un nome e/o con un mix di
nome/numero.
Avevano così tanti modelli diversi in produzione, che diventava
difficile mantenere in ordine sia la produzione che soprattutto
l’assistenza.
Le pistole pre-1958 non avevano altra marcatura sulla pistola che il
tipo di cartuccia ed un numero di serie.
Le pistole realizzate successivamente hanno il numero del modello ed
il numero della versione impresso sul telaio, visibile quando il
tamburo viene ribaltato. Tutti i revolver S&W hanno il numero di serie
stampato anche nella parte inferiore dell'impugnatura.
I modelli più recenti hanno il numero di serie anche sotto il giogo, a
seconda del modello.
Ogni volta che veniva apportata una modifica strutturale o
significativa, veniva assegnato al modello un numero supplementare
separato da un trattino.
Esempio:
Mod 629-3.
Ciò indicherebbe la 3a serie
(o 3a variante)
del modello 629 base.
22
Altro esempio: numero di serie (matricola) BVA0200
modello 329, 1a variante
23
3 viti, 4 viti, 5 viti e P&R.
I revolver della prima produzione avevano quattro viti nella piastra
laterale ed una vite davanti alla protezione del grilletto. Questi sono
conosciuti come modelli a 5 viti.
Successivamente la vite della piastra laterale superiore è stata
eliminata e sostituita con un incastro. Queste pistole sono conosciute
come modelli a 4 viti.
A partire da alcuni numeri di versione via via assegnati, la vite sulla
parte anteriore della guardia del grilletto è stata eliminata. Da quel
momento, tutti i modelli sono a 3 viti.
P&R è l'acronimo di "Pinned and Recessed". Questi modelli più
vecchi avevano una canna spinata e tamburi predisposti per calibri
magnum.
24
Ispezione
Lo scopo di un'ispezione “veloce” è quello di determinare le
condizioni meccaniche complessive di un revolver, senza
necessariamente dover sparare.
Questo è utile quando ad es. si acquista una pistola, o semplicemente
per testare una pistola che già si possiede. Se c’è tempo, è consigliata
un'ispezione veloce anche ogni volta che viene pulito a fondo il
revolver.
Attrezzi e Strumenti.
E' indispensabile un cacciavite di misura adeguata; in genere c’è
bisogno di almeno 3 misure (almeno sulle versioni più recenti, la
cartella laterale utilizza viti di 2 misure diverse).
Non basta la sola larghezza della lama; preoccupatevi soprattutto che
lo spessore della lama sia abbastanza preciso nell’incavo delle teste
delle viti (a taglio), in modo da minimizzare i segni che
inevitabilmente lascerete nelle teste delle viti. Valutate le misure più
idonee sia per i mirini che per le viti della piastra laterale.
Serve anche uno spessimetro (del tipo comune, come quelli per
misurare il gioco valvole degli autoveicoli).
Utile poi una piccola torcia elettrica, dei bossoli usati (ovviamente
“formati”, con i primer rimossi); ed anche alcune palle di piombo e/o
rivestite.
Per un controllo ancora più accurato, potrebbe essere utile una barra di
allineamento canna/tamburo (la trovate come “range rod”).
Timing.
Fondamentalmente, il timing è la sequenza di eventi che si verificano
quando si inizia a tirare il grilletto in modalità “doppia azione” (DA),
o a sparare in modalità “azione singola” (SA).
Alla fine di questo manualetto è inclusa una sequenza temporale
completa per DA e SA.
I problemi di timing possono essere molto costosi da risolvere; quindi
prestare attenzione ai test nel caso dobbiate valutare un revolver per
l’acquisto.
25
Questi test devono riguardare principalmente il carry-up, cioè il
momento quando il cilindro (tamburo) è bloccato dal blocco tamburo
(il dente nella parte inferiore del telaio che si incastra nelle cave del
tamburo, qui di seguito indicato) e che lo tiene fermo mentre il cane
viene azionato.
26
Lock-up.
Questo test serve per controllare le condizioni della leva di rotazione
del tamburo ed il suo blocco.
Attenzione: non è necessario un blocco perfetto; un minimo di gioco
può anche essere presente (ed in genere è presente); tuttavia il gioco
non deve essere eccessivo.
La prova va fatta con la pistola nella stessa posizione e modalità di
quando viene effettivamente utilizzata. Provare tutte le camere.
27
Non dovreste sentire alcuno sfregamento o impuntamento prima che il
cane cada.
Premete il grilletto diverse volte (sparate a vuoto in DA) per sentire
l'azione, lo scorrimento della catena di parti coinvolte nel gioco. Non
dovreste sentire impuntamenti o, peggio, dei giochi eccessivi o una
scarsa resistenza (ad es. una azione complessiva troppo leggera e/o
una percussione inconsistente).
28
Per eseguire un test, tenete fermo il tamburo e misurate con uno
spessimetro il gioco tra la faccia anteriore del tamburo e la parte
posteriore della canna (lo spessimetro deve presentare un certo attrito
nell’inserimento).
Allineamento tamburo-canna.
Questo test aiuta a verificare il corretto allineamento tra il foro della
canna e le camere del tamburo. Il test andrebbe ripetuto per tutte le
camere.
Armate il cane e illuminate con una luce il foro del percussore (per i
percussori fissati al cane), o lo spazio tra la parte posteriore del
tamburo e l’appoggio sul telaio (dove si appoggia la cartuccia, nel
piano attorno al foro del percussore; lo chiamano recoil shield).
Guardate nella canna ruotando leggermente il tamburo da un lato
all'altro. In qualche momento nell'arco della rotazione del tamburo, la
canna dovrebbe allinearsi perfettamente con le gole della camera.
Dovreste essere in grado di vedere il bordo del tamburo apparire
mentre il tamburo viene ruotato leggermente.
Ovviamente il sistema migliore sarebbe poter usare una canna di
29
verifica (range rod).
Headspace.
E’ la distanza tra il fondello del proiettile e l’appoggio posteriore sul
telaio. Ci deve essere ovviamente uno spazio adeguato affinché il
30
tamburo possa ruotare liberamente quando caricato, ma lo spazio non
dovrebbe essere eccessivo, per evitare un eccessivo e violento
arretramento del bossolo quando viene sparato il colpo.
I revolver a percussore centrale dovrebbero avere uno spazio libero
di .006"~ .012" (tra 15 e 30 centesimi di mm); è indicato ottimale un
gioco di .010" (ca. 25 centesimi).
I revolver a percussore anulare (rimfire) dovrebbero avere uno spazio
di .004"~ .008" (10 e 20 centesimi) con .006" (15 centesimi) come
valore ottimale.
31
Per fare una prova, inserite una palla rivestita, del calibro adeguato, in
ogni gola della camera, dalla faccia del tamburo. I proiettili
dovrebbero passare attraverso la gola con un minimo attrito.
Ripetete il test con proiettili in piombo. Dovrebbero richiedere una
forza considerevole per passare attraverso la gola.
Non utilizzare lo stesso proiettile di piombo più di una volta per
questo test.
Se i proiettili rivestiti non passano facilmente attraverso la gola, la
misura è troppo stretta. Se i proiettili di piombo passano attraverso la
gola facilmente, la misura è troppo larga.
Le gole più piccole possono essere alesate, ma le gole troppo grandi
ovviamente non possono essere ridotte.
32
ma dovete premere il pernetto al centro dove si incastra la sommità
dell’albero dell’estrattore. Provate a sparare a vuoto in modalità DA,
quindi tenete premuto il grilletto completamente. Tenete la canna della
pistola in alto in modo da poter vedere di profilo il percussore che
sporge dalla boccola. Lasciate andare il fermo del tamburo, quindi
utilizzare uno spessore di 0,03" (ca. 75-80 centesimi di mm)
posizionato contro il fondo (recoil shield). Il perno dovrebbe sporgere
almeno quanto lo spessore.
Ispezione “visiva”.
Impugnate la pistola come se doveste sparare. Guardate attentamente
la vista frontale. Assicuratevi che non vi siano leggere inclinazioni o
rotazioni del gruppo canna rispetto al fusto (devono essere
33
perfettamente allineati). Nel caso vi sia qualche disallineamento, ciò
potrebbe indicare che la canna non è avvitata correttamente (o che
l’assemblaggio non è stato fatto alla perfezione).
34
Manutenzione preventiva
Tutte le armi funzionano meglio quando sono pulite ed adeguatamente
lubrificate. Inoltre, se correttamente mantenute, possono durare molto
più a lungo.
I revolver in genere trascorrono gran parte del loro tempo in custodie,
o valigette, o armadi; quindi è importante la prevenzione della
ruggine. Il clima e le modalità di utilizzo dovranno condizionare le
frequenze di pulizia. Le informazioni qui indicate devono essere
modificate in base al contesto in cui vi trovate ed alle vostre esigenze.
35
lubrificazione.
Vi sono troppe variabili per indicare una quantità e/o uno specifico
prodotto. Alcuni lubrificanti evaporano velocemente e lasciano uno
strato asciutto; altri aggrappano a fondo e ne basta un alone; altri
ancora hanno densità bassissime e scivolano dappertutto (come ve ne
sono di densissimi di difficile distribuzione) …
Dovete procedere con un po' di buon senso.
Mettete una goccia di lubrificante nel foro del blocco tamburo nel
telaio.
36
Mettete un'altra goccia nel foro dello sblocco tamburo.
Afferrate il tamburo e spingere l'asta dell'estrattore; pulite
accuratamente l'area sotto l'estrattore, sia sulla superficie del tamburo
che sulla superficie inferiore dell'estrattore.
Posizionare una goccia di olio sulla parte sporgente dell'asta
dell'estrattore quindi rilasciatela. Mettete una goccia di olio sull'albero
del giogo e un'altra goccia sull'asta dell'estrattore dal lato anteriore.
N.B.: ogni volta che maneggiate un revolver brunito lucido (in genere
la brunitura lucida blu scuro, nota come “blued”), ricordate di
ripassarlo con uno straccio oleoso prima di riporlo nuovamente.
37
Qui di seguito riporto un paio di schemi che indicano in inglese le
parti ed i componenti di un revolver; per agevolare nell'identificazione
anche chi non è molto ferrato con i termini inglesi in uso.
38
39
Lista parti di ricambio
Questo è l'esploso preso dal manuale che accompagna i revolver S&W
più recenti. Di seguito ho riportato anche le tabelle con i componenti
sia in inglese in italiano (riprese dai manuali italiani S&W).
40
PARTS LIST ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
41
49 Sear 49. Dente di scatto
50 Sear Spring 50. Molla dente di scatto
51 Hammer Nose Rivet 51. Perno
52 Sear Pin 52. Perno chiavistello di bloccaggio
53 Stirrup 53. Biella
54 Stirrup Pin 54. Perno della biella
55 Strain Screw 55. Vite regolazione molla del cane
56 Barrel 56. Cane
64 Locking Bolt Pin 64. Perno blocco molla dell'astina
65 Locking Bolt Spring
66 Locking Bolt 66. Blocco dell'astina
67 Cylinder Stop 67. Fermò del tamburo
68 Cylinder Stop Spring 68. Molla fermo del tamburo
69 Trigger 69. Grilletto
70 Trigger Lever 70. Guidamolla del grilletto
71 Hand Torsion Spring 71. Molla
72 Hand 72. Dente rotazione
73 Hand Pin 73. Perno del dente rotazione
75 Rebound Slide 75. Slitta della molla grilletto
76 Rebound Slide Pin 76. Perno slitta
77 Rebound Slide Spring 77. Molla del grilletto
78 Hammer Block 78. Blocco del cane
79 Mainspring (J Frame) 79. Molla (telaio "J")
80 Mainspring Stirrup 80. Staffa della molla
81 Mainspring Swivel 81. Ghiera girevole della molla
82 Cylinder Stop Stud 82. Sede fermo del tamburo
84 Hand Spring Pin 84. Perno molla hand
85 Hand Spring Torsion Pin 85. Perno molla di torsione hand
86 Trigger Lever Pin 86. Perno levetta
88 Mainspring 88. Molla
90 Front Sight Blade Set 90. Kit mirino anteriore
91 Front Sight Plunger Pin 91. Perno del mirino
92 Front Sight Plunger Spring 92. Molla pistoncino del mirino
93 Front Sight Plunger 93. Pistoncino del mirino
94 Trigger Stop Pin 94. Perno guida molla
95 Grip Screw 95. Vite della guancia
96 Grip Attaching Stirrup 96. Supporto attacco guancia
42
S&W Revolver - Timing Sequence
Qui di seguito provo a descrivere gli elementi principali coinvolti in
una sequenza di sparo con un revolver S&W, ed i vari movimenti
reciproci.
Spero l'animazione sia utile per comprendere meglio come funziona il
meccanismo nella maggior parte dei revolver S&W.
Le sequenze sono riportate sia per l'utilizzo in azione singola (SA) che
per l'utilizzo in doppia azione (DA).
43
1. Il grilletto inizia
a spostarsi verso
la parte
posteriore.
2. L'arresto del
tamburo viene
abbassato,
sbloccando il
tamburo.
3. Il dente di
rotazione
impegna il
cricchetto
estrattore che
inizia a far
ruotare il
tamburo.
4. L'arresto del
tamburo viene
rilasciato e si
alza per bloccare
il tamburo.
44
5. L'arresto del
tamburo si
impegna a fondo
nella tacca del
tamburo.
6. Il dente di
rotazione finisce
la corsa e si
sgancia dalle
camme dal
cricchetto
dell'estrattore.
7. Il cane raggiunge
il punto di
armamento e
viene tenuto in
posizione dal
dente sulla parte
posteriore del
grilletto.
45
Appena si preme il
grilletto ……
8. si solleva
leggermente il
dente per la
rotazione
tamburo, che
però è ormai
sganciato.
9. il dente
posteriore del
grilletto sgancia
il cane.
46
10. il cane si
abbatte.
11. Il percussore
entra nel foro
del telaio e viene
deviato
leggermente
verso l'alto.
11a. Oppure il cane
colpisce il
percussore
montato sul
telaio.
12. Il percussore
colpisce
l'innesco
avviando lo
sparo.
13. Il grilletto
inizia ad essere
rilasciato
14. il dente per la
rotazione
tamburo, il
blocco tamburo
ed il cane
tornano in
posizione di
riposo.
47
15. Il grilletto torna
completamente
in posizione di
riposo.
16. Il dente del
blocco tamburo
si riposiziona ed
anche il dente di
appoggio sul
cane si
riposiziona
pronto per
essere
agganciato e
trascinato dal
grilletto
48
Ciclo in doppia azione (DA)
1. Il grilletto viene
tirato e inizia a
spostarsi verso
la parte
posteriore.
2. Il cane inizia ad
armarsi.
3. L'arresto del
tamburo viene
abbassato,
rilasciando il
tamburo.
49
4. Il dente di
rotazione si
solleva,
aggancia il
cricchetto
dell'estrattore,
ed inizia a far
ruotare il
tamburo.
5. L'arresto del
tamburo viene
rilasciato ed
inizia ad
appoggiarsi sulla
cava del
tamburo, che sta
completando la
rotazione.
6. Grilletto e cane
continuano a
spostarsi verso
la parte
posteriore.
7. L'arresto del
tamburo si
appoggia nella
tacca del
tamburo.
50
8. Il dente di
rotazione si
sgancia dal
cricchetto
estrattore; il
tamburo è
bloccato.
9. Il dente posterioe
del grilletto
sgancia il cane
che inizia ad
abbattersi sul
percussore.
10. Il percussore
colpisce il
primer che attiva
lo sparo.
11. Il grilletto
inizia ad essere
rilasciato
12. il dente per la
rotazione
tamburo, il
blocco tamburo
ed il cane
tornano in
posizione di
riposo.
51
13. Il grilletto torna
completamente
in posizione di
riposo.
14. Il rinvio del
blocco tamburo
si riposiziona
riagganciando il
grilletto.
15. Anche il dente
posteriore di
aggancio al cane
si riposiziona
pronto per
armare
nuovamente il
cane.
52
Note per le armi ispezionate:
53
1880: si avvia la produzione di massa per i revolver in doppia azione
(presentati quasi 10 anni prima).
54