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qid=20100525083728AAtdyoc
Salve! Gradirei un confronto quanto pi oggettivo possibile tra la Beretta 98 FS e la Beretta 84 FS Cheetah.
Pro e contro oggettivi delle due armi? Inoltre, sempre secondo lo stesso ragionamento di oggettivit, pro e
contro tra la Beretta 81 FS Cheetah e 84 FS Cheetah? Mille grazie!
Abuelo
Un confronto tra queste armi proponibile ma bisogna tenere presente che si tratta di due segmenti
molto diversi. Da una parte abbiamo una pistola marziale, di grandi dimensioni, in grosso calibro, dotata
di chiusura geometrica e ritardo di apertura; dallaltra, due pistole (le modello 81 ed 84) di medie
dimensioni e medio calibro, dotate di semplice chiusura a massa, destinate anche al porto in fondina ma
soprattutto dissimulato.
La beretta 98 (parliamo della 9mm ma il discorso vale anche per la 96 in .40) unarma leggendaria,
affidabile, wondernine ad alta capacit di fuoco: penalizzata solo in questi ultimissimi anni dal proliferare
delle polimeriche, che rispetto alla berettona garantiscono pesi inferiori, dimensioni pi contenute e
soprattutto reazioni allo sparo pi modeste. Non un mistero che la 98, con la sua lunga canna da 5 ed il
carrello piuttosto pesante (nonostante sia di tipo aperto, caratteristico design beretta fin dalla modello
22 brevetto 1915-19), abbia un rilevamento piuttosto importante con le cartucce toste degne del 9x21
(che supera il 9mm para come prestazioni energetiche). Per confronto, una px4 e soprattutto una SW
M&P9 rilevano molto di meno, permettendo di doppiare il colpo pi velocemente. Un difetto, se vogliamo,
della 98 la sua scarsa attitudine ad essere portata in abiti borghesi, perch si tratta di una pistola
piuttosto voluminosa soprattutto in larghezza, a causa del tipo di chiusura adottato (il carrello di una 1911
pi sottile) ed al caricatore bifilare, che pregiudica la snellezza dellimpugnatura. Per il resto, la sua
affidabilit talmente elevata da essere diventata proverbiale: macina tutto, ma proprio tutto. Merito
anche di canna e camera cromate. Inoltre ha dalla sua lo scatto in azione mista, che permette di esplodere
il primo colpo in doppia azione, ma soprattutto la sicurezza di tipo abbatticane. Questa, come dovresti
sapere, permette di caricare larma e di disarmarla tranquillamente per il porto. Un cenno merita anche la
sicurezza automatica al percussore, ma che oramai diventata una costante per unarma corta destinata
alla difesa.
La beretta 84F deriva, con modifiche di restyling, dalla primigenia modello 84 (che non era disponibile sul
mercato italiano prima della liberalizzazione del 9corto - avvenuta nel 1990). Si tratta di unarma anchessa
bifilare - mi pare che porti 12 colpi in .380 auto - e dotata di azione mista. Le differenze pi vistose stanno
nella chiusura e nel sistema di sicurezza.
Cosa cambia nella sicurezza rispetto alla 98? La 84 ha una sicurezza di tipo colt, e non ha labbatticane ma la
semplice mezza monta. Questo vuol dire che una volta caricata larma, volendo abbattere il cane sar
necessario agire manualmente, con la mezza monta che lo intercetta in caso di caduta per evitare la
partenza del colpo. In alternativa possibile, a cane armato, inserire la sicurezza: avremo il controcane
(sear) bloccato, e il cane sempre armato. Per esplodere il colpo, in singola azione, sufficiente abbassare la
sicura con il pollice. Difficile per pensare di poterla portare in fondina con il cane armato. Molto meglio
disarmarlo ed esplodere il primo colpo in doppia azione. Differenze? Dunque la 98 pi sicura nel
maneggio. La chiusura a massa della 84 , secondo me, il difetto maggiore di questa bella arma. Per
garantire la necessaria chiusura dellotturatore, con le 9mm corto che non sono proprio dei petardi, la
molla del carrello e soprattutto la molla del cane sono piuttosto ostiche. Questo porta a scarrellare con
difficolt, soprattutto per personale poco avvezzo o personale femminile.
Da questo punto di vista, io vedo unottima alternativa alla 84 nella modello 86, che ha la canna basculante
e permette di inserire il colpo in canna senza dover scarrellare.
Ovviamente tutte le considerazioni fatte sulla 84 valgono per la sorella minore modello 81 in cal 7,65
browning. Per quanto riguarda i calibri, il 9x21 senzaltro migliore: potente, versatile, diffusissimo, e
relativamente economico; il 9 corto limitativo (si trovano pochi pesi e morfologie di palla) e il 7,65 (che ha
lo stesso difetto del 9corto) il limite minimo per difesa personale. Non che non faccia male, anzi; ma le
sue caratteristiche (unottima penetrazione, ma poca massa sul bersaglio) ne fanno un ripiego, che meglio
ancora sarebbe impiegato in armi dalle dimensioni ancora pi piccole come una keltec. Senza contare che,
proprio in virt della chiusura a massa, il rniculo di queste armi piuttosto bisbetico e mal si presta alle
serie prolungate di tiro.
come precisione, poco da dire: la 98 avvantaggiata dalla chiusura geometrica, mentre la 84 e

bella domanda, diversa dal solito, ti rispondo e la tengo d'occhio perch interessa anche a me.

io parto dal presupposto che, per portarsi dietro, una monofilare pi che sufficiente, tu che hai il pda per
difesa sai certamente che spesso sono pochi i colpi decisivi in uno scontro ravvicinato, e che spesso averne
tanti a disposizione un aiuto psicologico che ti porta il pi delle volte a sprecarli (esagero)

la 9 corto una bellissima cartuccia, ma ha lo stesso ingombro laterale delle altre 9mm, ecco perch
preferirei una monofilare, De gustibus, potresti anche non essere d'accordo.
questo detto, secondo me il 9 corto ha un unico difetto: la chiusura a massa della quasi totalit delle armi
che lo sparano. Intendo, come per il 7,65 browning, che i carrelli sono spesso difficili da armare (non per me
e per te, intendiamoci, ma resta un fatto) e che la sensazione di rinculo spesso fastidiosa per la massa
relativamente importante dell'otturatore che arriva a fondo corsa. Detto in parole povere, ha un rinculo
che giudico fastidioso per la ripetizione dei colpi.
secondo me le soluzioni sono due, Uno, adottare una pistola con fusto polimerico: notoriamente danno una
risposta elastica diversa, ammortizzano maggiormente il rilevamento. Penso prima di tutto a una glock 25,
ma anche a una walther pk380.
Oppure, altra soluzione potrebbe essere una pistola a chiusura geometrica e ritardo di apertura.. ma l'unica
che io conosca (spero di scoprire che ce ne sono altre) la colt mustang 380, che non viene pi prodotta.
Questa piccola "government" ha lo stesso ritardo di apertura della 911, cio canna rinculante e risalti
semilunari che si inseriscono nelle sedi nel cielo del carrello. L'otturatore quindi pi leggero, l'armamento
meno difficile e pi rapido, il rinculo pi mite.
se non ti piacciono le polimeriche, cosa del tutto lecita, secondo me le scelte migliori sono la P232 e la ppk
(lodo e quoto Dumbo che senza tanti giri di parole andato subito al sodo)
La beretta 83F non parimenti male, ma ha ingombri che a memoria mi sembra proprio siano superiori.
entrambe sono dotate di cane esterno e di sicura abbatticane, un must irrinunciabile soprattutto con
queste piccole semiauto dotate di cani con cresce piccole e sfuggenti, per le quali disarmare il cane in
sicurezza diventa una scommessa. un'operazione facilissima, che si fa magari tante volte, ma che proprio
per questo come per tutte le azioni mnemoniche pu diventare preda dell'abitudine, e possono insorgere
errori con conseguenze deleterie.. per la salute della mano.
trascurerei le piccolissime tipo la ruger lcp o le kel.tec (o l'introvabile "resolver" della sites, la pi sottile),
per il semplice fatto che sono armi piccole e di dubbia impugnabilit.

questo detto, attendo fiducioso altre risposte

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