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80 80 400 80 80
90
200
380
90
160 400 160
720
1.1.3. Bulloni:
Acciaio classe 10.9: fu,b = 1000 [N/mm2]
Diametro del bullone: d = 36 [mm]
Diametro della rondella: d w = 60 [mm]
Area sulla parte filettata: A s = 817 [mm2]
fy ,c 275
Npl,Rd,c = A c ⋅ = 197.8 ⋅ 10 2 ⋅ = 4945 [kN]
γ M0 1.10 ⋅ 1000
N5%,Rd = 0.05 ⋅ Npl,Rd,c = 0.05 ⋅ 4945 = 247.25 < 500 [kN]
M Sd N Sd 40000 500
Fw,Sd = + = + = 1314 [kN]
h c − t f ,c 2 40 − 2.4 2
2 2
a g,f = t f ,c ⋅ = 24 ⋅ = 17 [mm]
2 2
fu,c 430
fvw ,d = = = 233.66 [N/mm2]
3 ⋅ β w ⋅ γ M2 3 ⋅ 0.85 ⋅ 1.25
17 ⋅ (300 + 232.5) ⋅ 233.66
Fw,Rd = a g,f ⋅ (l c,1 + l c,2 ) ⋅ fvw ,d = = 2115 > Fw,Sd [kN]
1000
Per assicurare la duttilità della saldatura è necessario che la resistenza della saldatura ecceda la resistenza plastica della
colonna, ovvero:
N w,Rd ≥ Npl,Rd,c in questo caso essendo N w,Rd < Npl,Rd,c sarebbe necessario aumentare lo spessore delle saldature.
Argomento Giunto di base secondo prEN 1993 – 1 – 8
Redattore Dott. Ing. Simone Caffè
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Riferimento Eurocodice 3
Scheda 1 Pagina 3 di 8
2 2
a g,c = t w,c ⋅ = 13.5 ⋅ = 9.5 [mm]
2 2
fu,c 430
fvw ,d = = = 233.66 [N/mm2]
3 ⋅ β w ⋅ γ M2 3 ⋅ 0.85 ⋅ 1.25
9.5 ⋅ 2 ⋅ 298 ⋅ 233.66
Fw,Rd = a g,f ⋅ n c ⋅ l c,w ⋅ fvw ,d = = 1323 > VSd [kN]
1000
Il meccanismo di rottura può seguire linee di snervamento circolari o meno in funzione della geometria del giunto:
Argomento Giunto di base secondo prEN 1993 – 1 – 8
Redattore Dott. Ing. Simone Caffè
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Riferimento Eurocodice 3
Scheda 1 Pagina 4 di 8
ex mx ex mx ex mx
e
e
w
w
b
b
e
e
Interasse tra i bulloni: w = 200 [mm]
Distanza dei bulloni dal bordo libero: e x = 80 [mm]
e = 90 [mm]
Distanza dei bulloni dalla saldatura: m x = 160 − e x − 0.8 ⋅ a g,f ⋅ 2 = 60.80 [mm]
ex mx ex mx ex mx ex mx
e
e
0.625ex
w
w
b
b
e
x
2m
Meccanismo 4°: l eff ,nc = 2 ⋅ m x + 0.625 ⋅ e x + 0.5 ⋅ w = 2 ⋅ 60.80 + 0.625 ⋅ 80 + 0.5 ⋅ 200 = 271.6 [mm]
Argomento Giunto di base secondo prEN 1993 – 1 – 8
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Calcolo della forza di trazione per il modo di collasso A: snervamento della piastra
fy ,p 255
MRd,A = Wpl,A ⋅ = 96187.5 ⋅ = 22298011 [Nmm]
γ M0 1.10
dw
8 ⋅n − 2 ⋅ ⋅ MRd,A
4
FTA,1,Rd =
d
2 ⋅ m x ⋅ n − w ⋅ (m x + n)
4
60
8 ⋅ 76 − 2 ⋅ ⋅ 22298011
4 1
FTA,1,Rd = ⋅ = 1793 [kN]
60 1000
2 ⋅ 60.8 ⋅ 76 − ⋅ (60.8 + 76)
4
Argomento Giunto di base secondo prEN 1993 – 1 – 8
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Calcolo della forza di trazione per il modo di collasso C: rottura per trazione dei bulloni
Calcolo della forza di trazione per il modo di collasso B: snervamento della piastra e rottura dei bulloni
fy ,p 255
MRd,B = Wpl,B ⋅ = 96187.5 ⋅ = 22298011 [Nmm]
γ M0 1.10
2 ⋅ MRd,B + n ⋅ Ft,Rd
2 ⋅ 22298011+ 76 ⋅ 1176000 1
FTB,1,Rd = i
= ⋅ = 979 [kN]
mx + n 60.80 + 76 1000
Dai calcoli risulta che il meccanismo di collasso preferenziale è quello che predilige la rottura contemporanea sia dei bulloni
che della piastra pertanto:
[
Ft,pl.Rd = min FTA,1,Rd FTB,1,Rd FTC,1,Rd = 979 ] [kN]
Argomento Giunto di base secondo prEN 1993 – 1 – 8
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dove:
b eff è la larghezza effettiva dell’elemento a T equivalente
l eff è la lunghezza effettiva dell’elemento a T equivalente
fjd è la resistenza di contatto del giunto
fck 2 25
fjd = β j ⋅ = ⋅ = 10.42 [N/mm2]
γc 3 1.60
β j è il coefficiente di giunto, che può essere preso uguale a 2/3, purché la resistenza caratteristica della malta non sia
minore di 0,2 volte la resistenza caratteristica del calcestruzzo della fondazione e lo spessore della malta non sia maggiore
di 0,2 volte la larghezza minima della piastra di base in acciaio.
Per la determinazione di b eff e l eff si deve far riferimento al figura riportata di seguito:
Argomento Giunto di base secondo prEN 1993 – 1 – 8
Redattore Dott. Ing. Simone Caffè
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Lo sbalzo massimo da considerare come efficace per la diffusione delle forze di compressione deve essere assunto pari a :
fy ,p 255
c = tp ⋅ = 45 ⋅ = 122.5 [mm]
3 ⋅ fj ⋅ γ M0 3 ⋅ 10.42 ⋅ 1.10
beff = 269
c = 122.5 24 c = 122.5
leff = 380
Per prima cosa è necessario determinare le distanze dal baricentro della colonna:
Si determina poi l’eccentricità di calcolo assumendo positivo il momento agente in senso orario e negativa la forza normale
se di compressione:
M Sd 400000
e= = = −800 < − z C,r = −188 [mm]
N Sd − 500
Argomento Giunto di base secondo prEN 1993 – 1 – 8
Redattore Dott. Ing. Simone Caffè
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Scheda 1 Pagina 9 di 8
Secondo le prescrizioni del prospetto seguente il momento resistente del giunto risulta:
FT,1,rd ⋅ z − FC,1,rd ⋅ z
M j,Rd = min
z C,r z T,I
+1 −1
e e