Laminazione

Esercizio 1

Un duo di laminazione reversibile deve essere utilizzato per la sbozzatura di blumi. I cilindri sono
di acciaio e presentano un diametro di 1 m ed una lunghezza di 1 m. L’impianto fornisce una
potenza massima di 1 MW. I blumi, a sezione quadrata di lato 200 mm, hanno una lunghezza di 4 m
e sono costituiti da acciaio 1040. La resistenza media alla deformazione è pari a 35 N/mm2.
Considerando che si desidera in uscita una variazione in altezza di 50 mm, determinare le
condizioni di lavoro per il duo.

Potenza impianto W= 1 MW
Dimensioni cilindri
Diametro D= 1 m
Lunghezza L= 1 m
Dimensione blumi
Altezza h1= 200 mm
Larghezza b1= 200 mm
Lunghezza l= 4 m
Temperatura dei blumi Tb= 1200 °C
Materiale
Denominazione 1040
Densità 1040= 7,85 g/cm3

Dimensioni di uscita
Variazione di altezza H= 50 mm

Le condizioni di lavoro dell’impianto sono definite dalla velocità di rotazione dei cilindri e dal
numero di passate da effettuare su ogni pezzo per realizzare la variazione di forma richiesta.
Calcolare inoltre il tempo di laminazione per ciascuna passata.

Note
Un valore del coefficiente di attrito f, in funzione della temperatura, si può ottenere dalla relazione
empirica di Ekelund che prevede, per cilindri di acciaio in condizioni di deformazione plastica a
caldo:
f  tan   0,841 0,0005T C .

Esercizio 2

Si vuole laminare a freddo una lamiera di alluminio (ρ=2700 kg/m3) di spessore pari a 6 millimetri e
larghezza 1600 millimetri, fino a portarla ad uno spessore di 3 millimetri.
Calcolare la coppia necessaria per eseguire l'operazione, la forza agente sui rulli e la produzione
oraria di materiale sapendo che:
 il materiale laminato presenta una curva caratteristica del materiale tensione - deformazione
descritta con una legge del tipo:
σ = Kε n
in cui: K=160 N/mm2, n=0.16
 i rulli del laminatoio hanno un diametro di 400 millimetri e presentano una velocità
periferica di 120 m/min.
Estrusione

Esercizio 3
Un lingotto cilindrico di acciaio 1040, di diametro di 2 m e lunghezza di 2,5 m, deve essere estruso
alla temperatura di 1300 °C per ottenere delle travi a doppio T. La pressa dell’estrusore fornisce una
pressione massima di 50 N/mm2. La sezione di uscita dell’estrusore è fatta in modo da poter
generare 10 travi ad ogni singolo step. Verificare se la pressa è in grado di realizzare l’estrusione e
in caso affermativo determinare la lunghezza delle travi in uscita.

Pressione massima applicabile p= 50 MPa

Dimensione lingotto
Diametro D= 2 m
Lunghezza L= 2,5 m
a Dimensione della sezione della trave a doppio T
b a= 50 mm
b= 400 mm
c= 300 mm
d= 50 mm
d Temperatura del lingotto Tl= 1300 °C
Materiale
c Acciaio 1040
Numero travi in uscita = 10

Il valore della resistenza media a deformazione è pari a 18 N/mm2.

Trafilatura

Esercizio 4

Un filo di acciaio 1040 del diametro di 5 mm, realizzato tramite laminazione, deve essere trafilato
fino a portarlo ad un diametro di 1 mm. Sapendo che ogni singola trafila genera un S 0/S1=1,1 e
presenta un angolo =5°, determinare il numero di trafile necessarie e le velocità degli aspi a monte
delle trafile. Ogni singolo aspo ha una potenza di 1000 W.

Dimensioni della trafila

S0/S1=1,1
=5°
Dimensioni del filo
d0=5 mm
S0 d1=1 mm
S1 Potenza del singolo aspo W=1000 W
Caratteristiche dell’acciaio 1040
Resistenza alla deformazione (media) Rm=200 MPa
Coefficiente di attrito f=0,08
Esercizio 5

Si vuole trafilare una barra di acciaio di diametro pari a 10 millimetri, fino a portarla ad un
diametro di 8 millimetri.
Calcolare la forza e la potenza necessaria per eseguire l'operazione, nonché la pressione
all'uscita della filiera , sapendo che:
 il materiale in questione presenta una curva caratteristica tensione-deformazione ben
approssimabile con una legge del tipo:
 n
in cui: K=1300 N/mm2, n=0,3

 la velocità del materiale all'ingresso della filiera vale 1 m/s

 il rendimento dell'operazione può essere ritenuto pari a 0.7