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Norma Italiana
I T A L I A N A
CEI
CEI 7-1
Data Pubblicazione Edizione
1997-09
Classificazione
Terza
Fascicolo
7-1
Titolo
3327 H
Title
CNR CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE AEI ASSOCIAZIONE ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA
NORMA TECNICA
SOMMARIO
La Norma fornisce prescrizioni sulle caratteristiche meccaniche ed elettriche dei conduttori nudi di rame e leghe di rame costituiti da li cilindrici singoli, o da corde piene spiroidali formate da li cilindrici, per linee aeree. Sono escluse le corde speciali, come ad esempio le corde a pi trefoli. La Norma applicabile anche a corde di rame destinate ad impianti di terra. Questa Norma integrata da tabelle CEI-Unel per la parte dimensionale. La presente Norma costituisce la ristampa con modiche editoriali, secondo il nuovo progetto di veste editoriale, della Norma pari numero ed edizione (Fascicolo 434).
DESCRITTORI
conduttori; rame e leghe di rame; linee elettriche aeree;
INFORMAZIONI EDITORIALI
Norma Italiana Stato Edizione Varianti Ed. Prec. Fasc. Comitato Tecnico Approvata dal
CEI 7-1 In vigore Nessuna 1935, 1952 (Fasc. 70) 7-Materiali conduttori Presidente del CEI
Nazionale
in Data in Data
1976-12-13
Chiusa in data
1976-1-31
INDICE GENERALE
Rif. Argomento Pag.
E ORDINAZIONI DI RAME
DI LEGHE DI RAME
.............................................................................................................................................................................................................. 6
Fili di lega di rame tipo 50 ............................................................................................................................................... Fili di lega di rame tipo 60 ............................................................................................................................................... Lega di rame tipo 50 ............................................................................................................................................................. Lega di rame tipo 60 .............................................................................................................................................................
6 7 7 7
11
SEZIONE 1 ELENCO
11
12
13
15
MODULO DI ELASTICIT E COEFFICIENTE DI DILATAZIONE TERMICA LINEARE PIANO DI CAMPIONAMENTO DOPPIO, SENZA RICOLLAUDO, LIVELLO QUALIT ACCETTABILE 2%
16
17
1
CAPITOLO
GENERALIT
1
S E Z I O N E
1.1.1
Scopo delle presenti Norme di dare prescrizioni sulle caratteristiche meccaniche ed elettriche dei suddetti conduttori e di indicare le modalit per lofferta, lordinazione, la fornitura ed il collaudo di essi.
2
S E Z I O N E
DEFINIZIONI
Diametro teorico di un lo
il diametro al quale sono riferite le prescrizioni delle presenti Norme.
1.2.1
1.2.2
Sezione (teorica) di un lo
la sezione corrispondente al diametro (teorico).
1.2.3
1.2.4
CEI 7-1:1997-09 22
1.2.5
Grandezze nominali
Sono quelle che si usano per la designazione dei li e delle corde: per i li possono essere il diametro o la sezione; per le corde la composizione o la sezione. Il valore del diametro nominale dei li coincide con quello del diametro teorico. Il valore della sezione nominale dei li o delle corde si ottiene arrotondando il valore della sezione teorica o delle sezioni teoriche.
La designazione per mezzo della sezione nominale priva di signicato, a meno che non faccia riferimento a una tabella nella quale siano riportati per ogni sezione nominale i valori corrispondenti del diametro (per i li) e della composizione (per le corde). Di conseguenza la designazione per mezzo della sezione nominale ammissibile soltanto in sede dl unicazione, ed utile per ragioni di semplicit nel caso delle corde.
1.2.6
Senso di cordatura
Una corda ha senso destro di cordatura, ovvero cordatura a Z, quando i li componenti si vedono disposti come lasta mediana della lettera Z. Una corda ha senso sinistro di cordatura, ovvero cordatura a S quando i li componenti si vedono disposti come la parte mediana della lettera S.
1.2.7
Passo di cordatura
Passo di cordatura la lunghezza assiale di un completo giro dellelica formato dal singolo lo.
1.2.8
Rapporto di cordatura
il rapporto tra il passo di cordatura ed il diametro esterno dellelica formata dal singolo lo
1.2.9
Corda spiroidale
un conduttore costituito da tre o pi li cilindrici disposti in uno o pi strati concentrici.
2
S E Z I O N E
OFFERTE E ORDINAZIONI
Dati da indicare
Si devono indicare i seguenti dati: qualit del materiale (1.1.1); diametro nominale dei li, o composizione delle corde (nel caso di conduttori unicati si pu, in alternativa, fare riferimento alla sezione nominale o alla eventuale sigla di designazione); senso di cordatura, se diverso da quello di cui in 2.2.1; modalit di fornitura (Capitolo 4); modalit di collaudo (se diverse da quelle indicate al Capitolo 5).
1.3.1
1.3.2
2
CAPITOLO
CONDUTTORI DI RAME
2
S E Z I O N E
FILI
Generalit
I li devono presentare, allesame a vista, aspetto omogeneo e supercie liscia, cilindrica regolare, esente da rigature, paglie, screpolature, sbavature, ammanchi di materia, inclusioni, od altri difetti. Non sono ammesse saldature, salvo quanto consentito in 2.2.3. Sul lo nito, da utilizzare come conduttore a lo unico, non si devono praticare saldature, ne giunzioni di altro tipo.
2.1.1
2.1.2
Diametro teorico mm oltre 1,00 1,00 1,30 1,60 3,00 4,50 6,00 no a 1,30 1,60 3,00 4,50 6,00 8,00
2.1.3
Densit
La densit viene assunta convenzionalmente pari a 8,89 kg/dm3 alla temperatura di 20 C.
2.1.4
Carico unitario minimo di rottura daN/mm2 43,2 42,2 40,2 39,2 37,2
Per i campioni prelevati da corde si consente una riduzione di 2 daN/mm2. Per i li di rame ricotto il carico unitario di rottura non deve essere inferiore a 21,6 daN/mm2, n superiore ai valori della Tab. 3.
Tab. 3
Diametro teorico del lo ricotto mm 1,0 oltre 1,0 no a 2 2,0 4,0 4,0 6,0
2.1.5
Materiale
Diametro teorico mm
Allungamento minimo alla rottura misurato su 200 mm % 0,8 1,0 1,5 2,0 20 25 30
Rame crudo
Rame ricotto
da oltre da oltre
no no
a a
2.1.6
Prova di avvolgimento
I li di rame crudo destinati sia a conduttori a lo unico, sia alla formazione di corde, o prelevati da corde, devono sopportare, prima e dopo la cordatura, lavvolgimento su di un mandrino di diametro uguale a quello del lo, in modo da formare una elica di otto spire serrate. Nel caso di li di diametro no a 4 mm sei spire dovranno poi essere svolte e riavvolte strettamente nello stesso senso. I li non devono rompersi; eventuali criccature superciali non determinano esito negativo della prova. Per i li di rame ricotto non si danno prescrizioni.
2.1.7
Resistivit
La resistivit dei li di rame crudo, destinati sia a conduttori a lo unico, che alla formazione di corde, o prelevati da corde, non deve essere superiore a 0,01777 mm2/m, alla temperatura di 20 C (conduttivit minima pari al 97% rispetto al rame campione internazionale). ammesso, tuttavia, che singoli campioni presentino una resistivit massima di 0,01786 mm2/m alla temperatura di 20 C, purch la media dei valori misurati non sia superiore a 0,01777 mm2/m alla temperatura di 20 C. La resistivit dei li di rame ricotto, destinati sia a conduttori a lo unico, che alla formazione di corde, oppure prelevati da corde, non deve essere superiore a 0,017241 mm2/m, alla temperatura di 20 C (conduttivit minima pari al 100% rispetto al rame campione internazionale). ammesso, tuttavia, che singoli cam-
pioni presentino una resistivit massima di 0,017543 mm2/m, sulla temperatura di 20 C purch la media dei valori misurati non sia superiore a 0,017241 mm2/m, alla temperatura di 20 C.
2
S E Z I O N E
CORDE
Generalit
I li componenti la corda, in particolare quelli dello strato esterno, devono aderire bene tra di loro, in modo da ottenere corde ben chiuse (che non presentino rigonature o aschi) e rotonde. Nelle corde spiroidali due strati successivi devono essere sempre cordati in senso inverso. Salvo indicazioni in contrario, il senso di cordatura dello strato esterno deve essere destro.
2.2.1
2.2.2
Passo di cordatura
Il passo di cordatura dei li di ciascun strato deve essere almeno uguale a 8 volte il diametro esterno dello strato stesso e non superiore a 13 volte detto diametro.
2.2.3
Saldature (giunzioni)
Sui li destinati a corde con meno di sette li non si devono praticare giunzioni dopo lultimo passo di tralatura. Per corde con sette o pi li sono ammesse saldature sui singoli li, purch nella corda distino, luna dallaltra, non meno di 15 m e siano effettuate con sistemi di testa a resistenza oppure a pressione a freddo; nel punto di giunzione il diametro deve essere non inferiore a quello del lo e non si devono presentare asperit. Il carico di rottura a trazione di un lo giuntato non deve essere inferiore al valore minimo prescritto per lo stesso lo senza giunzioni, allo stato ricotto.
2.2.4
Massa
La massa teorica di una corda si calcola in base al valore della densit di cui in 2.1.3, alla sezione teorica e maggiorando la lunghezza delle seguenti percentuali: 2% per corde da 3 a 7 li; 3% per corde da oltre 7 li a 19 li; 3,5 % per corde con un numero di li superiore. Sulla massa teorica ammessa una tolleranza del 2 %.
2.2.5
2.2.6
Resistenza elettrica
La resistenza elettrica teorica di una corda si calcola in base alla resistivit massima ammessa (2.1.7), alla sezione teorica e maggiorando la lunghezza delle stesse percentuali indicate per il calcolo della massa (2.2.4). Sulla resistenza teorica ammessa una tolleranza del 2% in pi.
3
CAPITOLO
1
S E Z I O N E
FILI
I li devono presentare, allesame a vista, aspetto omogeneo e supercie liscia, cilindrica regolare, esente da rigature, paglie, screpolature, sbavature, ammanchi di materia, inclusioni, od altri difetti. Sul lo nito destinato a conduttore a lo unico, non si devono praticare saldature, n giunzioni di altro tipo. Tuttavia sono ammesse saldature effettuate dopo tralatura sui li destinati a corda secondo quanto consentito nellart. 3.2.3.
3.1.1
3.1.2
Diametro teorico mm da oltre oltre oltre 1,00 2,00 3,00 4,00 no a 2,00 3,00 4,00 5,00
3.1.3
Densit
La densit viene assunta convenzionalmente pari a 8,89 kg/dm3, alla temperatura di 20 C.
3.1.4
Tab. 7
Diametro teorico mm
Diametro teorico mm
Prova di avvolgimento
I li di lega di rame devono sopportare, prima e dopo la cordatura, lavvolgimento su di un mandrino di diametro uguale a quello del lo, in modo da formare una elica di otto spire serrate. Il lo non deve rompersi; eventuali criccature superciali non determinano esito negativo della prova.
3.1.7
Resistivit
La resistivit dei li destinati sia a conduttori a lo unico, sia alla formazione di corde o prelevati da corde, alla temperatura di 20 C, non deve essere superiore ai seguenti valori: 0,019157 mm2/m, per la lega di rame tipo 50 (conduttivit minima pari al 90 % rispetto al rame campione internazionale); 0,021551 mm2/m, per la lega di rame tipo 60 (conduttivit minima pari all80% rispetto al rame campione internazionale).
2
S E Z I O N E
CORDE
Generalit
I li componenti la corda, in particolare quelli dello strato esterno, devono aderire bene tra di loro, in modo da ottenere corde ben chiuse (che non presentino rigonature o aschi) e rotonde. Nelle corde spiroidali due strati successivi devono essere sempre cordati in senso inverso. Salvo indicazioni in contrario, il senso di cordatura dello strato esterno deve essere destro.
3.2.1
3.2.2
Passo di cordatura
Il passo di cordatura dei li di ciascun strato non deve essere maggiore di 20 volte il diametro esterno dello strato stesso e non inferiore a 10 volte detto diametro.
3.2.3
Saldature (giunzioni)
Sui li destinati a corde con meno di sette li non si devono praticare giunzioni dopo lultimo passo di tralatura. Per corde con sette o pi li sono ammesse saldature sui singoli li, purch nella corda distino, luna dallaltra, non meno di 15 metri e siano effettuate con sistema di testa a resistenza, oppure a pressione a freddo. I1 carico di rottura a trazione di un lo giuntato non deve essere inferiore a quello dello stesso lo integro allo stato ricotto.
3.2.4
Massa
La massa teorica di una corda si calcola in base al valore della densit di cui in 3.1.3, alla sezione teorica e maggiorando la lunghezza delle seguenti percentuali: 2% percorde no a 7 li; 3% per corde da oltre 7 li e no a 19 li; 3,5% per corde con un numero di li superiore. Sulla massa teorica ammessa una tolleranza del 2%.
3.2.5
3.2.6
Resistenza elettrica
La resistenza elettrica teorica di una corda si valuta in base alla resistivit massima ammessa (2.1.7), alla sezione teorica e maggiorando la lunghezza delle stesse percentuali indicate per la massa (3.2.4). Sulla resistenza teorica ammessa una tolleranza del 2% in pi.
4
CAPITOLO
4.1.1
ammesso che il 5% delle pezzature di corde abbia lunghezza, o massa, minori dei valori sopra indicati, purch la loro lunghezza non sia inferiore a 300 m. Qualora ragioni tecniche imponessero particolari prescrizioni per le masse o le lunghezze delle pezzature di li o di corde, il valore di essi e le relative tolleranze devono essere precisati nella ordinazione.
4.1.2
Imballaggio
Per ogni matassa di lo o di corda, devono essere eseguite almeno tre legature equidistanti, con lo di rame ricotto, o con lo o corda non metallici. Il diametro interno delle matasse di lo non deve essere inferiore ai 25 cm; il diametro interno delle matasse di corde non deve essere minore di 20 volte il diametro esterno delle corde stesse e comunque non minore di 40 cm. Ogni matassa deve essere contrassegnata, allesterno, da una targhetta indicante; diametro del lo, o composizione della corda; massa o lunghezza della pezzatura; indicazione del fabbricante; data di fabbricazione (mese e anno). Se il committente desidera limballo in carta goffrata, od in carta goffrata e juta, od in modo diverso, deve precisarlo nellordinazione. Le bobine destinate sia ai li, sia alle corde, possono essere di legno o di ferro, di costruzione robusta ed appropriata alla massa del conduttore avvolto. Le bobine di legno devono avere le ange rinforzate da piastre di ferro portanti un foro che permetta il passaggio di unasse a sezione circolare di 80 mm di diametro. Lo stesso foro devono avere le bobine di ferro destinate allavvolgimento di corde. Il conduttore deve essere accuratamente avvolto in spire ben serrate, senza scavalcamento da uno strato allaltro, salvo per la prima e lultima spira di ciascun strato. Lestremo interno della corda deve essere saldamente e convenientemente ssato al tamburo, in modo da non danneggiare gli strati superiori, oppure pu essere portato allesterno. Fra il bordo della angia e lultimo strato di conduttore avvolto, deve rimanere un margine di almeno 10 cm. Il lo o la corda avvolti sulle bobine devono essere protetti per la spedizione con doghe di legno ssate sulle ange delle bobine, oppure mantenute contro lo strato esterno da nastri di ferro; salvo diversi accordi tra committente e fornitore le doghe di legno non devono essere a stretto contatto, per lasciare circolare laria e devono essere sufcientemente robuste in relazione al modo di ssaggio. Se il committente desidera sullo strato esterno un foglio protettivo impermeabile, lo deve precisare nellordinazione. Le bobine devono portare le seguenti indicazioni su targhetta metallica: diametro del lo, o composizione della corda; lunghezza di ciascuna pezzatura avvolta; massa del conduttore avvolto; indicazione del fabbricante; tara della bobina; data di fabbricazione (mese e anno).
5
CAPITOLO
PROVE E COLLAUDI
1
S E Z I O N E
5.1.1
5.1.2
5.1.3
5.1.4
5.1.5
2
S E Z I O N E
5.2.1
5.2.2
Valore di media
Quando fra i requisiti tecnici dei li viene indicato che un certo valore prescritto valore di media, si intende la media aritmetica dei valori riscontrati sulle pezzature presentate al collaudo per ciascun lotto.
5.2.3
5.2.4
tate contemporaneamente al collaudo. I campioni di lo devono essere prelevati statisticamente da spezzoni di corda tagliati ad una estremit delle pezzature e devono essere di lunghezza sufciente per eseguire tutte le prove. Il numero degli spezzoni di corda da prelevare di regola pari al 10% delle pezzature presentate al collaudo. Da detti spezzoni deve essere prelevato il numero di li corrispondente al livello di qualit accettabile 2%, piano di campionamento doppio, senza ricollaudo, grado di severit ordinario, se si tratta di li di rame e livello di qualit accettabile 2%, piano di campionamento doppio, senza ricollaudo, grado di severit rinforzato, se si tratta di li di lega di rame (vedere Appendice B). Un elemento di lo appartenente ai campioni prescelti giudicato difettoso se non soddisfa ad una o pi prove di cui in 5.1.4, tenendo presente che la prova di avvolgimento si deve eseguire soltanto sul 50% dei campioni prelevati. Qualora una prova non dia esito soddisfacente, deve essere ripetuta su due tratti dello stesso lo vicini al primo elemento provato, se anche una sola di queste due prove d esito negativo, la prova si considera di esito sfavorevole. Il lotto presentato al collaudo giudicato non conforme quando il numero di elementi di lo difettosi ha superato il numero di accettazione. La prova del carico di rottura delle corde viene eseguita solo se esplicitamente richiesta dal committente (v. 5.4.2). A tale scopo si prelevano due campioni di corda da due pezzature fra quelle presentate al collaudo. Se una sola delle prove eseguite d risultato sfavorevole, devono essere provati altri due campioni prelevati da altre pezzature. Qualora anche uno solo di questi due campioni dia risultato sfavorevole, lintero lotto dichiarato non conforme alle presenti Norme. La verica della massa viene effettuata, quando richiesto, su di uno spezzone di corda lungo almeno 3 m (v. 2.2.4 e 3.2.4). La resistenza elettrica della corda viene calcolata in base a quella dei singoli li componenti secondo le precisazioni di cui in 2.2.6 e 3.2.6.
5.2.5
Certicato di conformit
Quando il committente non chiede che le prove siano effettuate in sua presenza, il fornitore deve fornire al committente un certicato sul quale sono indicati i risultati delle prove effettuate sui campioni prelevati dai li, secondo quanto indicato in 5.1.2 e 5.1.3.
3
S E Z I O N E
5.3.1
5.3.2
5.3.3
Prova di avvolgimento
La prova si esegue avvolgendo strettamente il lo su un mandrino di diametro pari a quello del lo, in modo da formare una elica di 8 spire serrate. Nel caso di lo di rame di diametro no a 4 mm, si svolgono poi 6 spire, che si riavvolgono nuovamente nel senso primitivo. Sui li di rame di diametro superiore a 4 mm e sui li di lega di rame, dopo lavvolgimento ad 8 spire serrate, non viene effettuato lo svolgimento ed il riavvolgimento. Il lo non deve rompersi; eventuali criccature superciali non determinano esito negativo della prova.
5.3.4
Resistivit
La determinazione della resistivit si effettua in base alle misure della resistenza elettrica, della lunghezza e della sezione del provino. Il lo prima delle prove deve essere raddrizzato accuratamente. Le misure devono essere eseguite a temperatura compresa tra 10 C e 30 C; per riportare il valore misurato dalla temperatura di prova alla temperatura di 20 C si devono adottare le seguenti formule: per i li di rame: 20 = [ 1 0,00393 ( 20 ) ] .
4
S E Z I O N E
5.4.1
5.4.2
5.4.3
Resistenza elettrica
La verica della resistenza elettrica viene effettuata misurando (5.3.4) la resistenza dei singoli li di rame o di lega di rame, componenti il campione in esame e calcolando la resistenza offerta da tutti i li messi in parallelo, tenendo conto della loro effettiva lunghezza.
APPENDICE
A.1.1
APPENDICE
Grandezza del lotto (n. dei li) N 101200 201400 401800 801- 1600 1601- 2500 2501- 5000 5001- 10000 10001- 20000 > 20000
n1
13 20 25 35 50 75 100 150 200
c1
0 1 1 1 1 3 3 5 6
n2
26 40 50 70 100 150 200 300 400
c2
2 2 3 4 5 5 9 13 16
n1
20 25 35 50 75 100 150 200 300
c1
n2
c2
1 40 2 1 50 3 1 70 4 1 100 5 3 150 5 3 200 9 5 300 13 6 400 16 8 600 25 n1 = grandezza del primo campione, Per ottenere un livello di qualit accettabile del 2% nei lotti di grandezza n2 = 2n1 = grandezza del secondo inferiore a 100, occorre conservare la campionatura dei lotti compresi nelle campione, grandezze 101-200. Quando la grandezza del campione maggiore di quella c1 = numero dl accettazione del pridel lotto, si deve passare al collaudo al 100%. mo campione, Per numero di li si intende il numero delle matasse di conduttore unilare, c2 = numero dl accettazione comoppure il prodotto del numero delle pezzature, di uno stesso tipo di corda, binata del primo e del secondo presentate contemporaneamente al collaudo, per il numero dei li campione, appartenenti ad una stessa qualit di metallo costituenti la corda stessa. d1, d2 = numero dl elementi non conformi relativi rispettivamente alla prima ed alla seconda campionatura.
Conforme
Non conforme
Fine Documento
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