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VOCI DI CAPITOLATO PER GLI ACCIAI DA C.A.

Per agevolare l’attività dei progettisti e dei direttori dei lavori nell’applicazione delle nuove normative degli
acciai, qualora operino in zone sismiche o ricorrano alla ridistribuzione delle sollecitazioni, oppure intendano
comunque realizzare strutture duttili, riportiamo alcune voci di capitolato relative alle caratteristiche degli acciai
da impiegarsi nelle costruzioni in c. a. sia prefabbricate parzialmente o totalmente, sia realizzate in opera.

ACCIAI PER CEMENTO ARMATO

Dovranno rispondere alle prescrizioni di cui al D.M. 9 gennaio 1996 "Norme tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento
armato normale e precompresso e per le strutture metalliche".
Gli acciai dovranno essere esenti da difetti tali da pregiudicarne l’impiego, quali incisioni, corrosioni, untuosità ed in genere
ricoperture di sostanze che possano ridurne sensibilmente l’aderenza al conglomerato. Essi inoltre dovranno essere controllati
in stabilimento.
Le relative forniture debbono essere accompagnate da un certificato di Laboratorio Ufficiale riferentesi al tipo di armature di cui
trattasi nonché dotate di marchiatura da cui risulti il riferimento allo stabilimento produttore, al tipo di acciaio ed alla sua
eventuale saldabilità. La data del certificato deve essere non inferiore a tre mesi a quella di spedizione, salvo quanto previsto
dal punto 2.2.8.2. del D. M. citato.
I controlli in cantiere sono obbligatori. Essi saranno riferiti agli stessi gruppi di diametri di cui al punto 2.2.8.2. ed effettuati
con il prelevamento di tre spezzoni marchiati, di uno stesso diametro, scelti entro ciascun gruppo di ciascuna partita di comune
provenienza.Le prove, da eseguirsi presso un Laboratorio Ufficiale, accerteranno la resistenza e la duttilità del materiale.
Eventuali risultati anormali saranno dal Direttore dei Lavori comunicati sia al Laboratorio Ufficiale incaricato in stabilimento, sia
al Servizio Tecnico Centrale del Ministero dei LL.PP.
Sono proibite le giunzioni mediante saldatura in opera o fuori opera, nonché il fissaggio delle gabbie di armatura tramite punti
di saldatura per tutti i tipi di acciaio per i quali il produttore non abbia garantito la saldabilità all’atto del deposito al Ministero
dei LL.PP.
Per tali acciai l’analisi chimica effettuata su colata e l’eventuale analisi chimica di controllo effettuata sul prodotto finito
dovranno inoltre soddisfare le limitazioni di seguito riportate:

MASSIMO CONTENUTO DI ELEMENTI CHIMICI IN %

Analisi su Analisi di
prodotto colata

carbonio C 0,24 0,22

fosforo P 0,055 0,050

zolfo S 0,055 0,050

azoto N 0,013 0,012

Carbonio Ceq 0,52 0,50


equivalente

Il calcolo del carbonio equivalente Ceq sarà effettuato con la seguente formula:

in cui i simboli chimici denotano il contenuto degli elementi stessi espresso in percentuale.

A) Barre ad aderenza migliorata

Il prelievo dei campioni ed i metodi di prova saranno effettuati secondo la UNI 6407 salvo quanto stabilito al punto 2.2.8.2.,
Parte 1ª, del Decreto citato. Per l’accertamento delle proprietà meccaniche vale quanto indicato alle EN10002/1ª (1990), UNI
564 ed UNI 6407, salvo indicazioni contrarie o complementari.
Le prove in cantiere degli acciai ad aderenza migliorata, caratterizzati dal diametro della barra tonda liscia equipesante,
dovranno essere conformi a quelli indicati nel prospetto 2-I del D.M. 9.1.1996.
PROSPETTO 2-I

TIPO DI ACCIAIO
Fe B 38k Fe B 44k

Tensione caratteristica
di snervamento ..............fyk N/mm2 >=375 >=430

Tensione caratteristica
di rottura.........................fyk N/mm2 >=450 >=430

Allungamento........................A5 % >=14 >=12

fino a 12 mm
Piegamento a 180° su mandrino 3Ø 4Ø
avente diametro D

Per barre ad aderenza migliorata aventi Ø:


oltre 12 mm fino a 18 mm* 6Ø 8Ø

oltre 18 mm fino a 25 mm* 8Ø 10 Ø

oltre 25 mm fino a 30 mm* 10 Ø 12 Ø

* = Piegamento e raddrizzamento su mandrino avente diametro D

I valori dei rapporti fy/fyk e (ft/fy)medio riportati nei certificati ufficiali di fornitura dovranno rispettare i seguenti limiti:I valori dei
rapporti fy/fyk e (ft/fy)medio riportati nei certificati ufficiali di fornitura dovranno rispettare i seguenti limiti:

Le barre inoltre dovranno superare con esito positivo la prova di aderenza (metodo "Beam-test") da eseguire presso un
Laboratorio Ufficiale con le modalità specificate dalla norma CNR-UNI 10020-71.

B) Reti e tralicci elettrosaldati

Dovranno avere fili elementari compresi fra 5 e 12 mm e rispondere nelle prove in cantieri alle caratteristiche riportate nel
prospetto 4-I di cui al punto 2.2.5 delle "Norme Tecniche per l’esecuzione delle opere in cemento armato normale e
precompresso e per le strutture metalliche".

PROSPETTO 4-I

Tensione fyk, ovvero f (0,2)k............................ N/mm2


>=390

Tensione caratteristica ftk................................ N/mm2 >=440

>=0,6
Rapporto dei diametri dei fili dell’ordito................

Allungamento A10 .................................................%


>=8

Rapporto ftk/fyk
>=1,1

I valori dei rapporti fy/fyk e (ft/fy)medio riportati nei certificati ufficiali di fornitura dovranno rispettare i seguenti limiti:
La tensione di rottura, quella di snervamento e l’allungamento devono essere determinati con prova di trazione su campione
che comprenda almeno uno dei nodi saldati.
Dovrà inoltre essere controllata la resistenza al distacco offerta dalla saldatura del nodo, determinata forzando con idoneo
dispositivo il filo trasversale nella direzione di quello maggiore posto in trazione; tale resistenza dovrà risultare maggiore di:

0,3 x 400 x A0 [N]

Nella quale A0è l’area della sezione del filo di diametro maggiore misurata in millimetri quadrati.
La distanza assiale tra i fili elementari non deve superare i 35 cm.

La voce di elenco prezzo o di computo metrico equivalente può essere così espressa:

Fornitura e posa in opera di acciai per c.a. e/o di armature per elementi prefabbricati (ad esempio: solai a travetti o a lastre
tralicciate tipo predalle, pannelli, ecc.) realizzati in barre ad aderenza migliorata, reti e tralicci elettrosaldati FeB 44k tipo "HD
Pittini" con rapporti di duttilità pari a:

• Barre ad aderenza migliorata da 8 a 32 mm L/kg...


• Reti elettrosaldate da 5,2 a 12 mm L/kg...
• Tralicci elettrosaldati da 5,2 a 12 mm L/kg...
• Tondo in rotoli da 6 a 14mm L/kg...

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