INFORMAZIONE COMMERCIALE NOTIZIE DI CASA NOSTRA

M
OLTI SONO I CASI E NU- LE CARTE
A
A
A
A
A A
merose le circostanze che A A A A A A
consigliano, nellaffrontare te- A
A
A
A
A
A
matiche di carattere squisita- A A A A A A

mente tecnico, com locca-

sione dellargomento sintetiz- STATO INIZIALE STATO DEFORMATO DEFORMAZIONE DEFORMAZIONE
zato nel titolo qui a fianco, di TEORICA PRATICA

I CRISTALLI METALLICI
fare ricorso ad esemplificazio-
ni centrate su paragoni piut-
tosto comuni e quindi larga-
mente conosciuti.
Barre trafilate: Ma vediamo di entrare su-
bito nel tema.
STATO DI
EQUILIBRIO INIZIALE
DEFORMAZIONE
ELASTICA
DEFORMAZIONE
PLASTICA
SCORRIMENTO
SIMULTANEO
SCORRIMENTO
PROGRESSIVO

ne, entro un foro pi piccolo virtualmente inalterato. Si ot-

prevedere Un mazzo di carte
ed un po di teoria
le caratteristiche
noto che i metalli pos-
sono essere deformati
plasticamente sotto la-
della sezione del filo ed un tiene quindi un prodotto ca-
aspetto di tale deformazione ratterizzato da una certa ete-
quello che d luogo ad un im- rogeneit: pi deformato, e
paccamento pi intenso sugli quindi pi duro, nelle zone
strati periferici e minore nella periferiche e meno deforma-

meccaniche zione di forze adeguate.

La miglior descrizione del
fenomeno a livello microsco-
pico pu essere illustrata co-
me un mazzo di carte da gio-
co sottoposto ad una spinta
che fa scorrere le carte una
sullaltra
Questo modo di rappresen- Visualizzazione del processo di impaccamento periferico e centrale
tare il fenomeno della defor-
mazione plastica trova riscon- zona di centro del filo stesso. to, cio pi dolce, al centro.
tro nella teoria metallurgica La deformazione si tra- Negli acciai inossidabili au-
della dislocazione. Questulti- smette a livello microscopico stenitici, questo fenomeno
ma propone che la deforma- in un singolo grano cristalli- meglio osservabile rispetto ad
Un esempio zione avvenga per slittamento
lungo piani di atomi del reti-
no, con la creazione di dislo-
cazioni pi fitte nella zona di
altri tipi di acciai.
Nella produzione di barre
di collaborazione colo cristallino. In realt, lo
scorrimento non avviene in
attrito e si trasmettono, come
onde in uno stagno, sempre
trafilate di acciaio inox, viene
tenuto in considerazione il fe-
tra metallurgisti, modo uniforme ma progredi- pi rade man mano che ci si nomeno dellincrudimento,
sce in maniera pi intensa sui allontana dalla zona di attrito. per leffetto sulle caratteristi-
esperti di statistica e piani superficiali e meno sui Osservando il fenomeno a che meccaniche risultanti;
piani sottostanti. basso ingrandimento, i cristal- queste sono indicate nella ta-
laboratorio tecnologico un po come se per spo- li o grani subiscono una defor- bella 17 della norma EN
stare un tappeto usassimo mazione pi forte sullesterno 10088-3 che riporta valori mi-
offre agli utilizzatori una forza moderata, muoven- del filo mentre il centro resta nimi e massimi di resistenza a
dolo in modo da generare del-
una guida pratica le increspature, piuttosto che
spostarlo tirando tutto il tap-
per valutare e definire peto da un lato.
In tal modo otteniamo lo
metodi operativi. stesso scopo ma applicando
una forza molto pi bassa.
Allinterno di un grano cri-
stallino la deformazione si
trasmette quindi gradualmen-
te, in modo differenziato tra i
vari piani. Un po come se il
nostro mazzo di carte venisse
deformato di pi su certi pia-
di Gian Mario Paolucci
ni che su altri.
Stefano Bordin
Questo ci che avviene
Giuliano Melotti
durante la trafilatura che con-
siste nel far passare un filo, co-
stringendolo a ridursi di sezio- Esemplificazione grafica del modo di propagazione dello scorrimento

Pianeta inossidabili/31
 SVASATURA PER LALIMENTAZIONE DI LUBRIFICANTE
ANGOLO DI ENTRATA

ANGOLO DI LAVORO

CALIBRATURA (sezione di...)

ANGOLO DI USCITA

Illustrazione di una tipica matrice di trafilatura vista nella sua sezione (sopra) Deformazione vista al microscopio (x 400): pi accentuata alla periferia
e in prospettiva (sotto) del materiale (sopra) e meno nella zona centrale (sotto)

rottura, e valori minimi di re-
sistenza allo snervamento e di
allungamento, inteso come
plasticit residua.
Sino ad ora, visto che le
caratteristiche meccaniche
conseguenti allincrudimento
variano in funzione del tipo
dacciaio, il metodo usato per
progettare la dimensione
del tondo in entrata alla trafi-
la si sempre basato sulle
curve medie di incrudimento
tipiche dellacciaio stesso.
In base a diagrammi di
questo tipo possibile valu-
tare approssimativamente
quale grado di riduzione
devessere adottato e, di con-
seguenza, da quale diametro
occorre iniziare la trafilatura
per ottenere una determina-
ta caratteristica sulla barra
incrudita del diametro desi-
derato.
Un altro metodo pratico
consiste nellutilizzo di indici
di incrudimento, anchessi
basati su valori medi come,
ad esempio, quelli che figu-
rano nella tabella che com-
pare in queste pagine.
Tali valori sono chiara-
mente unapprossimazione e
presupporrebbero un anda-
mento lineare della curva
dincrudimento. In realt, la
velocit dincrudimento non
costante ed pi forte per
i valori di riduzione bassi (si-
no a 20 per cento) e tende a
crescere in modo asintotico
ad alti valori di Rm.
Anche la tensione di sner-
vamento ha unevoluzione
non lineare: tende cio a cre-
scere rapidamente per bassi
valori dincrudimento e si
mantiene dopo il 15 per cen-
to quasi parallelo al valore di
R m. Lallungamento percen-
tuale subisce una brusca di-
minuzione sino al 20 per cen-
to dincrudimento per poi
stabilizzarsi su una diminu-
zione proporzionale.
Quindi, calcolando la ridu-
zione di sezione con la for-
mula Riduz. Sez. % = (Area
iniziale - Area finale / Area
iniziale) x 100, ed andando
ad interpolare i valori
espressi nel relativo dia-
gramma, oppure moltiplican-
do per il coefficiente dincru-
dimento, per approssimazio-
CARATTERISTICHE MECCANICHE PREVISTE DALLA NORMA EUROPEA
Acciaio Livello
Austenitici C700
Tutti C800
ne si ottiene il valore delle
caratteristiche meccaniche
finali della barra o del filo.
I trafilatori esperti sono in
grado di centrare le carat-
teristiche finali con buona
percentuale di successo.
In questo studio ci siamo
posti, lobiettivo di diminuire
la variabilit delle previsioni
e di individuare un algoritmo
semplice che consenta una
valutazione pi precisa.
A questo scopo sono stati
analizzati i risultati di circa
700 colate di acciai austeni-
tici del tipo 303 - 304 - 316
con composizioni variabili
nellambito dei limiti di ana-
lisi chimica indicati nella
tabella e ne abbiamo valuta-
INTERVALLI DI COMPOSIZIONE CHIMICA PER GLI ACCIAI ESAMINATI
C Mn Si
0,15 2 1 10 - 20 % 6 - 20 %
to il fattore dincrudimento
FI mediante la formula che
segue:
Rp0,2% (N/mm2) Rm (N/mm2) A%
350 min 700-850 20
500 min 800-1000 12
FI = 173.75 + (67,41 x C%)
(0,894 x Mn%) + (10,69 x
Si%) (0,923 x Cr%) (5,55
x Ni%) + (67,4 x N 2 %)
(9,43 x Cu%).
Il significato fisico di que-
sto valore FI il lavoro speso
per deformare un cilindro
dacciaio riducendone laltez-
za del 62,5 per cento. Tenen-
do presente che i metalli e le
leghe si comportano allo stes-
so modo sia in compressione
che in trazione, Il FI appli-
cabile anche per la trafilatura.
Tale metodo stato propo-
sto la prima volta da Bloom e
altri nel 1947 ed elaborato
successivamente in una for-
mula che ne consente un cal-
colo rapido ed economico che
Cr Ni N Cu
0,10 0,5 - 3,5
ha dimostrato la buona corri-
spondenza con i valori speri-
mentali. Il vantaggio del fatto-
re dincrudimento consiste nel
riassumere in un solo numero
la variabilit conseguente alle
composizioni chimiche dei di-
versi acciai presi in esame.
Il valore FI varia in funzione

32/Pianeta inossidabili
 to nella curva dincrudimento
1.4310 Rm = 116,3 + 3,9 x FI + 629,7
(si veda il diagramma).
C=0.090 Ni=8.10 Cr=17.8 x 1/ + 10,5 x (% Rid.)
Pi complesso leffetto del
2000
Rm diametro della barra che deves- R p0,2 = 129,3 + 1,7 x FI +
sere trafilata perch la misura del 890,5 x 1/ + 14,2 x (% Rid.)
valore delle caratteristiche mec- A5 = 48,6 + 0,048 x FI 38,1
1500. Rp02 caniche avviene su una provetta
ricavata al centro della barra.
x 1/ - % Rid.

. Rm PER CLASSI DI RIDUZIONE

Rm-Rp02 (N/mm2 )

Z% 1000

. 950. 15-20%
:
1000 90 900. Rid.20-:24% 10-15%
:
80 .
Rm(N/mmq)
850
70
800. 5-10%
:
60
750.
.
Z 50
700.
500 40
650.
30
600.
20
550.
... . . . .
0 10 20 30 40 50 60
.70 A 10
.
80
10
0 500.0 0,05
. 0,1. 0,15
. 0,2. 0,25
. 0,3. 0,35
. 0,4.
RIDUZIONE % 1/
Il diagramma che compare qui sopra rappresenta la visualizzazione Questo diagramma riassume leffetto del grado di riduzione e del diametro
pratica delle curve di incrudimento trafilato sullincremento della Resistenza a rottura

dellanalisi chimica della colata tato il valore medio delle cola- Come gi evidenziato, il cen- I coefficienti di correlazione
e, in misura minore, in base al- te che sono state esaminate. tro della barra resta influenzato ottenuti tra valori sperimentali
la temperatura di solubilizza- Lanalisi stata successiva- in maniera minore alle forze di e valori calcolati con le formule
zione del materiale. In tale mente estesa allinfluenza deformazione e quindi la resi- proposte sono i seguenti:
modo disponiamo di una misu- esercitata dal grado di riduzio- stenza a rottura presenta un in- r = 0,93 per Rm
ra dellinfluenza della compo- ne di sezione (calcolato con la cremento tanto minore quanto r = 0,89 per Rp 0,2
sizione chimica che raccoglie precedente formula). ovvio maggiore la sua dimensione. r = 0,82 per A5
leffetto di tutti gli elementi di che la resistenza a trazione au- Il diagramma che qui viene La significativit per un li-
una certa importanza. Nella menta allaumentare del grado riportato riassume questi due vello di confidenza del 99
tabella qui riprodotta ripor- di riduzione come gi mostra- concetti; tuttavia, facciamo per cento.
VALORI DI FI DEGLI ACCIAI PRESI IN ESAME Ma forse pi interessante
conoscere quale errore stan-
MARCA AV N. W. N DATI FI MEDI dard di previsione si commet-
AIS 4310 41 118,2 te nel calcolo rispetto alla ri-
AIS/DE 4301 118 114,8 levazione puntuale lotto per
AISL 4307 197 115,8 lotto del valore stesso:
APM 4401 165 107,5 35 N/mm2 per Rm
APML 4404 123 105,9
58 N/mm2 per Rp 0,2
5% per A5
AU188Z 4305 89 113,4
che sono valori di possibile sco-
Totale: 733 stamento anche su diverse pro-
VALORI MEDI DEGLI INDICI DI INCRUDIMENTO ve di trazione prelevate da bar-
notare che nel diagramma re diverse di uno stesso lotto.
Coefficiente dincrudimento ogni 1% di riduzione
ACCIAIO (valutati in base a Rm dopo 70%) compare il reciproco del dia- Le formule proposte si sono
metro che un artifizio mate- rivelate valide per un calcolo
4016 5 N/mm2 attendibile delle caratteristiche
matico per rendere lineare
4310 20 N/mm2 una legge iperbolica. meccaniche del prodotto finale
4307 11 N/mm2 Attraverso lanalisi con le in base a tre parametri che so-
tecniche della regressione mul- no sempre noti al trafilatore:
4301 16 N/mm2
tipla sono state ottenute le for- analisi chimica della colata;
4311 16 N/mm2 mule che consentono di valuta- diametro finito trafilato;
1,4303 12 N/mm2 re i tre parametri (Resistenza a grado di riduzione dalla di-
4567 10,5 N/mm2 rottura, Resistenza allo snerva- mensione laminata.
mento e Allungamento), carat- Questo metodo svincola il
4404 12,5 N/mm2
teristici della barra trafilata. produttore da calcoli e prove

Pianeta inossidabili/33
 complicate, come ad esempio
la misura della dimensione
del grano, lesecuzione di una
VALORI DI-R-REALE-IN N/mm2

REGRESSIONE LINEARE prova di trazione sul prodot-

1100 to di partenza e cos via.
Inoltre, nota la caratteri-
1050 stica da ottenere, la rielabo-
1000 razione di tali formule diven-
ta un valido supporto per il
950 progettista del processo di
900 lavorazione. Si pu quindi
850 prevedere, con buona atten-
dibilit, quale dovr essere la
800 dimensione della barra in en-
750 trata nella trafila, svincolan-
dosi da procedimenti di cal-
700 colo meno precisi o dalla
650 consultazione di curve medie
600 dincrudimento.
Le formule, rielaborate ai
550 fini del calcolo del diametro
di messa, sono le seguenti:

1100
550

850
600

750

950
650
700

800

900

1000
1050
DIA LAM (R) = {[1050 x
TRAF2)] : [(- R + 116,3) + (3,9 x
VALORI DI-R-CALCOLATA IN N/mm2 CWH) + 629,7 : TRAF) +
1050]} : 2
Coefficiente di correlazione 1 -
Il diagramma che qui viene pubblicato mostra la corrispondenza tra i valori reali e quelli calcolati per la
Resistenza alla trazione
errore standard di previsione
0,22

LE VALUTAZIONI ESPRESSE IN QUESTI DUE DIAGRAMMI, ESPLICITATI NELLE RISPETTIVE DIDASCALIE,

RAPPRESENTANO LA CONCLUSIONE DI UNA SERIE MOLTO COMPLESSA DI OPERAZIONI MATEMATI-
DIA LAM (Rs) = {[1420 x
CHE CHE SONO STATE UTILIZZATE PER LANALISI STATISTICA DEI DATI ASSUNTI QUALE CAMPIONE
TRAF2] : [(- Rs + 129,3) + (1,7
x CWH) + (890,5 : TRAF) +
1420]} : 2
Coefficiente di correlazione 1 -
VALORI DI -R-REALI IN N/mm2 errore standard di previsione
FREQUENZE PERCENTUALI

0,26
25
20 DIA LAM (A5) = {[100 x
15 TRAF2] : [(A5 - 48,6) + (0,48 x
CWH) + (38,1 : TRAF) +
10 100)} : 2
5 Coefficiente di correlazione 1 -
errore standard di previsione
0 0.358
5
10 che presentano un coeffi-
ciente di correlazione uguale
15 a 1 ed un errore di previsio-
ne di 0,2 mm nel caso del-
20 la tensione di rottura.
25 Questo errore di previsio-
ne pari alle tolleranze na-
950

1150
550

850
650

1050
750

turali del laminato e quindi

pu essere giocato sulla
dimensione immediatamente
VALORI DI -R-CALCOLATI IN N/mm2 superiore oppure inferiore
del laminato per puntare a
caratteristiche meccaniche
Anche la distribuzione di frequenza dei due valori (reale e calcolato) sono sufficientemente speculari e questo vicino al massimo o al mini-
offre unulteriore conferma della validit delle formule ricavate mo (rispettivamente) dellin-

34/Pianeta inossidabili
 tervallo previsto dalla tabella
1800 17 dellEuronorm 10088-3
1600 inizialmente ricordata.
VALORI REALI
1400
Rm (N/mm2)

1200
1000
Valutazioni
800 VALORI CALCOLATI attendibili
600 Nel diagramma a fianco,

P
400 confronto tra ur essendoci limitati
200 valori reali e valori allanalisi di dati otte-
calcolati di Rm con nuti su prodotti trafila-
0 20 40 60 80 estrapolazione ti con riduzioni massime del
a riduzioni
% DI INCRUDIMENTO del 70 per cento
30 per cento, lalgoritmo di
calcolo si dimostra valido an-
che per riduzioni superiori,
sino a 70 per cento. La valu-
1600 tazione del valore A% resta
Rp 0,2% (N/mm2)

1400 limitata ad incrudimenti del

1200 VALORI REALI 25 per cento max.
1000 Le formule proposte per il
calcolo delle caratteristiche
800 meccaniche rappresentano
600 VALORI CALCOLATI una valutazione sufficiente-
Lillustrazione indica
400 il confronto tra mente attendibile, con mini-
200 valori reali e valori me possibilit di errore.
calcolati di Rp02 con anche possibile costruire un
0 20 40 60 80 estrapolazione grafico per una valutazione
% DI INCRUDIMENTO a riduzioni rapida senza utilizzare le for-
del 70 per cento
mule matematiche.
Lillustrazione posta a con-
clusione di questo nostro
CALCOLO RAPIDO Rm SU TRAFILATI: contributo lesempio di un
B sommare il valore A (riferito allacciaio diagramma realizzato pro-
in esame) al valore B dedotto dal diagramma prio a tale scopo.
650 ACCIAIO A
4301 450
600 4307 450
4306 410
4401-4404 410
4305 442
550
N/mm2

500
Rm

450 30%

400 25%
RIDUZIONE DI SEZIONE

350 punto B 20%

300 15%

250 Dati: acciaio 1.4305,

10% diametro trafilato 10 mm
ottenuto da
200 diametro 11 mm laminato, con
5% riduzione 17 per cento:
valore A = 442 - Valore B = 340
150 circa; Rm = A + B = 783 N/mm2;
5 10 15 20 25 30 35 il medesimo
DIAMETRO (mm) procedimento pu
essere usato per Rpe A5

Pianeta inossidabili/35