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ALESSANDRA CHINIGÒ
6/12/21
RIPASSO VITI
Ripasso viti
2. Le viti da legno
3. I tirafondi
ING. ALESSANDRA CHINIGÒ
6/12/21
RIPASSO VITI
Le viti per lamiera sono simili alle viti per legno autofilettanti, ma fatte di
un materiale diverso (molto più resistente) e con una punta specifica per
la lamiera. Si consiglia caldamente di realizzare un foro o un segno
pronunciato con un punteruolo prima di inserire la vite per avvitarla più
facilmente.
7. Le viti autofilettanti
Infatti, una volta avviate, tali viti “auto filettano” il supporto grazie alla loro filettatura
fine e al loro materiale resistente, cosa che le rende adatte anche
agli avvitamenti sulla plastica. Generalmente, hanno una testa svasata ad innesto Torx.
2. Le viti da cemento
Le viti speciali per terrazzo sono viti per legno specifiche per il fissaggio
dei listoni da terrazza. Sono in inox. La loro filettatura possiede delle
alette di arresto sotto la testa della vite, cosa che facilita l’avvitamento e
blocca la vite una volta raggiunta la giusta posizione. La testa è fresata
con un innesto Torx, in quanto permette dei serraggi più forti. Alcune viti
per terrazzo speciali dispongono anche di una doppia filettatura per
un bloccaggio migliore dei listoni.
5. Le viti di collegamento
1. Viti bicromatate
2. Viti zincate
3. Viti fosfatate
4. Viti cromate
5. Viti in ottone
6. Viti in inox
Ideali per un utilizzo esterno. L’inox è resistente e per
definizione, inossidabile. Esistono però due qualità:
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• l’A2, più comune ed economica;
• l’A4, in lega di molibdeno che gli conferisce una protezione contro
gli acidi e quindi una resistenza maggiore.
Pensa alla qualità della lega di una vite quando non è in inox.
3. La resistenza
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Cacciaviti Torx
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Il materiale
Il materiale è l’elemento che influisce sulla qualità del cacciavite.
Un cacciavite per professionisti è realizzato con materiale di buona
qualità, progettato per agevolare le attività dell’operatore e affrontare
situazioni quali umidità, frizioni su viti più ostinate o campi elettrici. I primi
cacciavite erano con impugnatura in legno, oggi i più diffusi sono plastica
che può essere morbida, dura o speciale. Esistono poi
cacciaviti antinduttivi usati per la taratura dei trimmer, la cui asta è
costituita da vetronite, plastica o ceramica. Un particolare rivestimento è
necessario per il cacciavite isolato, tipicamente usato dagli elettricisti,
per lavorare sotto tensione su impianti fino a 1000 volt. Lo stelo (parte che
va dall’impugnatura alla punta) è solitamente in acciaio temprato e può
essere:
• Rigido: non si torce alle forze a cui è sottoposto e può essere usato
anche come leva.
• Flessibile: può flettersi ma non ruota su se stesso, questo permette
di poter posizionare viti in sedi molto vincolate.
• Intercambiabile: è estraibile dall’impugnatura, permettendo così di
passare da un tipo di stelo all’altro o di cambiare tipo di punta.