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Fondamenti di Acustica e degli Strumenti Musicali e della Voce I

MODULO 2 SILIBERTI VITALBA

DIFFUSORI ACUSTICI

L’acustica di una stanza

I diffusori acustici possono rendere un ambiente acusticamente vivo. I pannelli diffusori infatti
permettono di controllare le riflessioni del suono limitando l’utilizzo di materiali fonoassorbenti.

Un appropriato controllo dell’acustica di una stanza richiede solitamente tre distinti tipi di
gestione del suono:

isolamento acustico, assorbimento, e diffusione.

L’assorbimento delle onde sonore all’interno della stanza si ottiene con una opportuna
installazione di fonoassorbenti come i pannelli piramidali o la fibra di poliestere.
l’isolamento acustico (cioè la separazione tra suono interno ed esterno) si ottiene invece tramite
l’impiego di speciali materiali che creano una vera e propria barriera acustica ad esempio i rotoli
di gomma piombo, il tutto cercando di disaccoppiare le pareti interne ed esterne così da creare
delle cavità d’aria stagne specificatamente disegnate e pannelli multistrato composti da materiali
speciali.

La diffusione invece, è ottenuta rimodellando grandi superfici piatte e riflettenti, la cui esistenza
è da bandire in un qualsiasi ambiente dedicato alla registrazione o all’ascolto, e introducendo
superfici di varie forme, dimensioni e angolazioni scientificamente progettate.

Quali vantaggi porta la diffusione?

La diffusione evita che le onde sonore si focalizzino all’interno della stanza creando una
sensazione di spazialità limitata. Infatti la diffusione permette letteralmente di “aprire” la stanza
fornendo un senso di tridimensionalità sonora che conferisce un ascolto più confortevole e
preciso. La diffusione contribuisce ad eliminare le onde stazionarie e l’eco fluttuante senza
intaccare l’energia del suono e il suo contenuto nello spettro di frequenza.

La diffusione permette ad uno spazio di dimensioni relativamente limitate, di riportare la


sensazione acustica in ascolto di uno di dimensioni maggiori. In accoppiata con l’assorbimento la
diffusione può effettivamente trasformare praticamente qualsiasi spazio in un ambiente idoneo
a registrare e mixare con un alto grado di precisione.
Come funziona la diffusione?

In due modi. In primo luogo, la superficie irregolare e la variabilità degli angoli dei Diffusori
Acustici riflettono le onde sonore ciascuna in specifiche direzioni. In secondo luogo le varie altezze
e gli angoli che il diffusore contiene lavorano riflettendo il suono in tempi diversi.

Quindi il suono non solo si disperde nello spazio (scattering) ma anche nel dominio del tempo.
Introducendo del materiale assorbente relativamente denso nella parte retrostante il pannello si
può incrementare la quantità di diffusione nel dominio del tempo e, fino ad un certo punto, anche
l’assorbimento delle basse frequenze. (L’assorbimento delle basse frequenze è un obiettivo
migliore rispetto alla diffusione delle stesse dato che in termini fisici diffondere le basse è più
difficile poiché per farlo è necessario la costruzione di diffusori molto grandi e spessi).

Chi ha bisogno della diffusione?

Molti spazi possono beneficiare dell’introduzione di Diffusori Acustici adeguatamente progettati


e posizionati; varia solo la quantità e la collocazione. I diffusori sono stati adottati con successo
in studi di registrazione, regie di studi di registrazione o televisivi, sale da concerto, palestre, sale
riunioni, chiese, e ristoranti. L’esatto bilanciamento tra superfici assorbenti e riflettenti deve
essere accuratamente calcolato e varia con il variare delle dimensioni della stanza e dello scopo
d’uso della stessa.

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