Corrente filosofica sviluppatasi in Germania nel periodo I due massimi esponenti sono:
post-kantiano. Parte da una critica della concezione del
noumeno di Kant per affermare che la “cosa in sé” non può rimanere totalmente inconoscibile ma, una volta pensata, è anche conosciuta.
Dunque il pensiero contiene già la realtà di ogni cosa Egli concepisce il
perché non vi è nulla aldilà di esso. soggetto come infinito e A differenza di Fichte, egli universale, dunque il ha una maggiore principio conoscitivo Si tratta di un processo attenzione per la natura, Nell’uomo c’è una della realtà tensione (Streben) eterno in quanto l’Io intesa come autonoma ed infinito continuerà ad indipendente dalla costante verso l’infinito. esistere come attività Il processo di autorealizzazione dell’Io si articola in 3 fasi: rappresentazione creatrice finchè l’Io finito tenderà verso un dell’uomo ➢TESI: “L’Io pone se stesso” L’uomo dunque ha la missione di superamento del limite , forgiare se stesso attraverso la senza mai riuscirci. ➢ANTITESI: “L’Io pone il non-io” cultura e l’educazione. ➢SINTESI: “L’Io oppone all’io divisibile un non-io divisibile”
1.Trattare gli altri come fini e mai Il processo attraverso cui il
come mezzi soggetto giunge alla coscienza di sé si suddivide in 3 fasi: DOTTRINA MORALE ➢SENSAZIONE: 2.Missione del dotto ➢RIFLESSIONE; Tale concezione ha anche un ➢VOLONTA’; fondamento religioso, inteso come un principio immanente che si manifesta in Fichte assegna un ruolo particolare al DOTTO, il quale è un intellettuale tutti i livelli della realtà (visione che sa tendere all’infinito ed educa la comunità a tali valori. Egli infatti panteistica). deve stimolare le persone al raggiungimento della perfezione spirituale. Fichte Schelling Nei “Discorsi alla nazione tedesca” egli getta la La sua ricerca filosofica può essere suddivisa in due fasi: basi del nazionalismo tedesco
Lo Stato è definito come un sistema
chiuso la cui economia deve essere FILOSOFIA DELLA FILOSOFIA DELLO sottoposta ad una rigida NATURA: parte SPIRITO: parte dal pianificazione. Ha soprattutto una dall’oggettivo per arrivare soggettivo per arrivare funzione educativa poiché deve al soggettivo (ritorno della all’oggettivo garantire l’ordine della nazione. natura a se stessa)
Nel 1800 inizia una “seconda fase” del pensiero di Fichte
poiché si ha il passaggio alla filosofia dell’assoluto. Entrambi conducono all’ASSOLUTO
L’assoluto dunque non è
più qualcosa di La via più consona all’Assoluto è Quindi egli allarga la sua prospettiva irraggiungibile ma l’Arte, poiché in essa sono presenti filosofica verso il divino attribuendo rappresenta un momento sia l’ispirazione che l’espressione. E’ carattere religioso all’Io reale e immanente nella per questo definita “l’organo della vita dell’uomo filosofia”