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270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6
Titolo: Dualismo onda-particella,equazione di Schrodinger,orbitali atomici e numeri quantici
Attività n°: 1
POSTULATO DI DE BROGLIÈ
Se alla luce, che è un fenomeno ondulatorio, sono associate anche le caratteristiche corpuscolari della
materia (Einstein: fotone), allora deve essere vero anche il contrario: LA MATERIA, che ha con certezza
caratteristiche corpuscolari, DEVE POSSEDERE ANCHE PROPRIETÀ ONDULATORIE
E = mc2 (Einstein)
E = hν (Plank – Einstein)
Significa che se la massa si converte in energia allora alla massa posso associare un’onda hν
N.B.: QUESTA ESPRESSIONE DEFINISCE UN’ONDA ASSOCIATA ALL’ELETTRONE LIBERO DI MUOVERSI NELLO SPAZIO (NON VINCOLATO NEL
CAMPO DEL NUCLEO).
Risultato che rivoluzionò la fisica. Ogni cosa in natura possiede sia le proprietà di particella (unità discreta) che le proprietà di onda
(continuità). L’aspetto particellare è più importante nel descrivere oggetti di massa relativamente grande; l’aspetto ondulatorio è più
importante nel descrivere oggetti di massa minutissima (come elettroni, neutroni, protoni).
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Corso di Laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6
Titolo: Dualismo onda-particella,equazione di Schrodinger,orbitali atomici e numeri quantici
Attività n°: 1
∂ 2ψ ∂ 2ψ ∂ 2ψ 8 ⋅ π 2 ⋅ m ⋅ (E − V )
2
+ 2
+ 2 + 2
⋅ψ = 0
∂x ∂y ∂z h
m = massa e-; E = energia totale; V = energia potenziale; x,y,z = coordinate cartesiane; h = costante di Plank
L’equazione d’onda ammette infinite soluzioni, ma solo le FUNZIONI D’ONDA (ψ) ASSOCIATE A ONDE STAZIONARIE SONO
SOLUZIONI ACCETTABILI. Tali soluzioni si rivelarono esatte per descrivere il moto dell’elettrone nell’atomo di idrogeno e
sufficientemente approssimate per descrivere il moto di un elettrone in atomi contenenti più di un elettrone.
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Corso di Laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6
Titolo: Dualismo onda-particella,equazione di Schrodinger,orbitali atomici e numeri quantici
Attività n°: 1
LE ONDE STAZIONARIE
Onde generate da una corda vincolata a due punti fissi (es.: corda della
chitarra): vibrazioni monodimensionali. Le sole vibrazioni permesse sono
quelle vincolate a certe condizioni: la corda in ogni momento deve
rimanere fissata alle estremità; le vibrazioni sono sempre e solo quelle
che vedono la lunghezza l della corda distorcersi in un numero intero n di
mezze lunghezze d’onda. In altre parole le lunghezze d’onda delle infinite
armoniche possibili non possono avere valore qualsiasi ma soli valori
discreti ricavati dall’equazione λ = 2•l /n
Quindi: la corda di chitarra è un sistema quantizzato
NUMERI QUANTICI: n, l, m
Corso di Laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6
Titolo: Dualismo onda-particella,equazione di Schrodinger,orbitali atomici e numeri quantici
Attività n°: 1
ORBITALI s: l = 0
Una sola direzione nello spazio, quindi ORBITALI SFERICI (Ψ1,0,0 = 1s; Ψ2,0,0 = 2s; Ψ3,0,0 = 3s)
Corso di Laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6
Titolo: Dualismo onda-particella,equazione di Schrodinger,orbitali atomici e numeri quantici
Attività n°: 1
ORBITALI s: l = 0
Una sola direzione nello spazio, quindi ORBITALI SFERICI (Ψ1,0,0 = 1s; Ψ2,0,0 = 2s; Ψ3,0,0 = 3s)
Corso di Laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6
Titolo: Dualismo onda-particella,equazione di Schrodinger,orbitali atomici e numeri quantici
Attività n°: 1
ORBITALI p: l = 1, m = -1, 0, +1
Tre direzioni nello spazio (px, py, pz), ORBITALI A DOPPIA CLAVA
Per n = 2: Ψ2,1,-1 = 2px; Ψ2,1,0 = 2py; Ψ2,1,+1 = 2pz
Per n = 3: Ψ3,1,-1 = 3px; Ψ3,1,0 = 3py; Ψ3,1,+1 = 3pz
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Corso di Laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6
Titolo: Dualismo onda-particella,equazione di Schrodinger,orbitali atomici e numeri quantici
Attività n°: 1
Lezione 6
Sessione 1
1
Corso di Laurea: #corso#
INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: #insegnamento#
CHIMICA GENERALE
Lezione n°: #lezione#
6/S1
Titolo: #titolo#
Dualismo onda-particella
Attività n°: #attività#
1
Lezione 6 Sessione 1
La velocità media di una molecola di idrogeno a 20°C è paria 1.93x103 m/s. Quanto valgono la lunghezza d’onda e la
requenza dell’onda associata al moto di una molecola di H2 a 20°C.
Ipotesi di De Broglie: ad ogni particella in movimento può essere associato un comportamento ondulatorio.
In particolare, data una particella di massa m che si muove con velocità v, ad essa può essere attribuito un comportamento
ondulatorio con lunghezza d’onda λ:
h
λ λ= h = costante di Planck = 6.63x10-34 J s
m⋅v
1 molecola di H2 ha una massa di
m v 2x1.0079 uma = 2.0158 uma=
=(2.0158 uma) x (1.66057x10-24 g/uma)
=3.34738x10-24 g=3.34738x10-27 kg
h 6.63 × 10 −34 J ⋅ s
λ= = = 1.026246 × 10 −13 m
m⋅v
( ⎛
) m⎞
3.34738 × 10 −27 kg ⋅ ⎜1.93 × 10 3 ⎟
⎝ s⎠
λ⋅f = c f=
c 2.99 792 458 × 10 8 m / s
λ
= −13
1.026246 × 10 m
≅
3.00 × 10 8 m / s
1.026246 × 10 m−13
= 2.923276 × 10 20 s −1 = 2.923276 × 10 20 Hz
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Corso di Laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6/S2
Titolo: Numeri quantici
Attività n°: 1
Lezione 6
Sessione 2
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Corso di Laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6/S2
Titolo: Numeri quantici
Attività n°: 1
Lezione 6 Sessione 2
Indicare, secondo la teoria della meccanica quantistica, quali dei seguenti orbitali esistono e quali non esistono,
motivandone brevemente il perché:
3f, 7s, 2p, 2d, 5f, 1s
∂ 2ψ ∂ 2ψ ∂ 2ψ 8 π2 m ( E – V )
+ + + •Ψ=0
∂x2 ∂ y2
∂ z 2 h 2
m = massa e-; E = energia totale; V = energia potenziale; x,y,z = coordinate cartesiane; h = costante di Plank
Numero quantico di spin ms: è previsto dall’estensione relativistica della 1) (eq. Di Dirac)
ms= -½, ½ (per gli elettroni)
Corso di Laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6/S2
Titolo: Numeri quantici
Attività n°: 1
Lezione 6 Sessione 2
Orbitale 3f
n = 3 ma l = 0,1,2 cioè esistono solo gli orbitali 3s (l=0), 3p (l=1), 3d (l=2) L’orbitale 3f non esiste
Orbitale 7s
N=7 ma l=0,1,2,3,4,5,6 quindi esiste l’orbitale 7s (l=0) L’orbitale 7s esiste
Orbitale 2p
N=2 ma l=0,1, quindi esistono gli orbitali 2s (l=0) e 2p (l=1) L’orbitale 2p esiste
Orbitale 5f
n=5 ma l=0,1,2,3,4, quindi esistono gli orbitali 5s (l=0), 5p (l=1), 5d (l=2), 5f (l=3), 5g (l=4) L’orbitale 5f esiste
Orbitale 1s
N=1 ma l=0 quindi esiste l’orbitale 1s (l=0) L’orbitale 1s esiste
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Capitolo 01 – La teoria quantistica del mondo submicroscopico
Capitolo 1
La teoria quantistica del mondo submicroscopico
5.5 × 10 -19 J
2. Relativamente al comportamento degli elettroni cosa succede quando la luce viene assorbita o
emessa da un atomo?
Categoria: Facile
3. I colori della luce visibile sono: rosso, arancione, giallo, verde, blu e violetto. Fra questi colori,
________ ha la maggior energia.
violetto
Categoria: Facile
4. I colori della luce visibile sono: rosso, arancione, giallo, verde, blu e violetto. Fra questi colori,
________ ha la minore energia.
rosso
Categoria: Facile
5. Qual è la lunghezza d’onda, in metri, di una particella alfa avente energia cinetica di 8.0 × 10-13
J. [massa di una particella alfa = 4.00150 u; 1 u = 1.67 × 10-27 kg]?
6.4 × 10-15 m
6. Qual è la lunghezza d’onda di una sfera di massa 10.0 g, e velocità 10.0 cm/s?
6.63 × 10-22 nm
7. I legami delle molecole di ossigeno sono rotte dalla radiazione solare. La minima quantità di
energia richiesta per rompere il legame ossigeno-ossigeno è 495 kJ/mol. Qual è la lunghezza
d’onda della luce solare che può provocare questa rottura di legame?
242 nm
Lezione 6
Sessione 3
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Corso di Laurea: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04)
Insegnamento: CHIMICA GENERALE
Lezione n°: 6/S3
Titolo: Numeri quantici
Attività n°: 1
Quale delle seguenti terne di numeri quantici è possibile, indicandone, per quelle
possibili, il relativo orbitale; motivare la risposta:
a) n = 2, l = 2, m = 0 b) n = 3, l = 2, m = -2
c) n = 4, l = 3, m = 1 d) n = 5, l = 3, m = 4