ANALISI NOTTURNO OP.9 N.

Il notturno è una composizione musicale ispirato al tema della notte. L’esponente

più famoso di questa forma musicale è Fryderyk Chopin, che ne scrisse 21. Le sue
opere, in parte ispirate al melodramma italiano del tempo, sono il regno del bel
suono e dell’espressione; divise in più sezioni tematiche contrastanti, alternano a
sentimenti dolci e sognanti momenti cupi e di profondo sconforto.
Il notturno op.9 n.1 di Chopin è il primo notturno composto dal compositore
polacco. La tonalità di impianto è Si bemolle minore, l’idicazione di tempo è 6/4 e
l’agogica è ‘Larghetto’.
Il notturno si apre con un tema nella tonalità di impianto che dura due battute, la cui
armonia è Tonica (si bemolle minore), Dominante (Fa maggiore 7) e tonica. Il tema
viene poi ripetuto con a stessa armonia, ma con la mano destra che esegue gruppi
irregolari per modulare nella tonalità di Re bemolle maggiore, la relativa maggiore.
Poco dopo ritorno il tema seguito di nuovo da terzine con la stessa armonia che
però stavolta porta ad uno sviluppo che introduce la sezione centrale del brano in
Re bemolle maggiore. La sezione centrale consiste nella ripetizione di un inciso
molto lirico e passionale (Re maggiore, Sol maggiore, Re maggiore, Sol minore). Un
tema finale conclude la sezione centrale. La prima parte viene ripetuta quasi
integralmente e una cadenza finale conclude il notturno con un accordi di Si bello
maggiore (Cadenza Piccarda).