Sei sulla pagina 1di 29

CONCETTI GEOGRAFICI-BASE

1. I luoghi hanno un’ubicazione, una direzione e una distanza


in relazione ad altri luoghi.
2. Un luogo ha una dimensione: può essere grande o piccolo.
La scala è importante.
3. Un luogo possiede sia una struttura fisica sia un contenuto
culturale.
4. Le caratteristiche dei luoghi si sviluppano e variano nel
corso del tempo.
5. Gli elementi di un luogo sono in correlazione con altri
luoghi.
6. Il contenuto dei luoghi è strutturato e spiegabile.
7. I luoghi possono essere raggruppati in unità definibili
regioni, in base alle loro somiglianze e differenze.
24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 48
SPAZIO E CONCETTI GEOGRAFICI
SPAZIO ASSOLUTO
1. I luoghi hanno un’ubicazione, una direzione e una distanza in relazione ad
altri luoghi.
2. Un luogo ha una dimensione: può essere grande o piccolo. La scala è
importante.

SPAZIO RELATIVO
3. Un luogo possiede sia una struttura fisica sia un contenuto culturale.
4. Le caratteristiche dei luoghi si sviluppano e variano nel corso del tempo.

SPAZIO RELAZIONALE
5. Gli elementi di un luogo sono in correlazione con altri luoghi.
6. Il contenuto dei luoghi è strutturato e spiegabile.
7. I luoghi possono essere raggruppati in unità definibili regioni, in base alle loro
somiglianze e differenze.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 49


CONCETTI GEOGRAFICI-BASE
assoluta o astronomica: si definisce e si calcola
rispetto all’equatore o, anche, rispetto alle
coordinate geografiche (latitudine e longitudine).
Tale ubicazione è detta anche astronomica perché
non muta mai.

relativa: quando vogliamo definire la posizione di


un sito o di un luogo rispetto a un punto di
riferimento, usiamo il concetto di ubicazione
UBICAZIONE relativa: quest’ultima si definisce e si calcola
rispetto al livello del mare o ai punti dell’orizzonte.
(o posizione) Non muta, essendo persistente il fatto di
riferimento.

geografica: si definisce e si calcola rispetto allo


spazio circostante e agli elementi che lo
compongono. Cambia in relazione ai rapporti che
un fatto, un fenomeno o più fatti/fenomeni
coagulati in un’area più o meno estesa
intrattengono con fatti/fenomeni di altre aree.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 50


UBICAZ. ASSOLUTA: LAT.-LONGIT.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 51


LATITUDINE-LONGITUDINE

21°N

24/11/2019 106°E
S. Siniscalchi-Geografia umana 52
UBICAZ. GEOGRAFICA
La realtà dell’ubicazione
geografica sul globo
terrestre può essere molto
diversa dalle impressioni
che ci formiamo tramite le
carte geografiche in piano.
La posizione della Russia
rispetto al Nordamerica,
vista dalla prospettiva
polare, evidenzia meglio le
connessioni e interazioni
spaziali tra queste due
aree geografiche del
mondo.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 53


Es.: Istanbul-ubicaz. assoluta

Coordinate
Latitudine: 41°07’ 00” N
Longitudine: 29°01’ 00” E

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 54


Es.: Istanbul-ubicaz. relativa

Istanbul è una megalopoli situata nel nord-ovest del paese, si estende lungo lo stretto del
Bosforo, alla cui estremità meridionale si situa il porto naturale del Corno d'Oro, e lungo la
sponda settentrionale del Mar di Marmara. Altitudine sul livello del mare: 39 m

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 55


Es.: Istanbul-ubicaz. geografica
Dal punto di vista fisico la città occupa un sito collinare adiacente a un porto e si è sviluppata su
entrambe le sponde dello stretto del Bosforo, via d’acqua strategica, punto di comunicazione
tra Mediterraneo e Mar Nero.
In virtù della sua posizione geografica può
essere considerata a cavallo tra Europa e Asia.
La città, divisa dal Bosforo, si estende infatti
fra Tracia (Europa) e Anatolia (Asia) ed è
l’unica metropoli al mondo appartenente a
due continenti.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 56


Istanbul-identità del luogo

Santa Sofia (la “Divina Sapienza”, ossia il Logos incarnato in Cristo), è uno dei simboli
identitari di Istanbul: nata come Basilica Cristiana nel IV secolo (poi distrutta e
riedificata con Giustiniano I nel 532), trasformata in moschea (1453), dal 1935 è un
museo.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 57


Napoli (ubicazione assoluta)

Coordinate
Latitudine: 40°51'46” N
Longitudine: 14°16'36” E

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 58


Napoli è disposta in gran
parte ad anfiteatro su
un’insenatura della costa
tirrenica, nella parte più
interna del golfo omonimo.
Dalle alture più orientali dei
Campi Flegrei deborda verso
il Piano Campano, verso N, e
a SE, verso le pendici
vesuviane.

zona altimetrica: collina litoranea


Napoli Casa Comunale: 17m slm
ubicazione relativa) minima: 0m slm; massima: 457m slm
escursione Altimetrica: 457m slm
24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 59
Napoli (ubicaz. geografica)

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 60


Napoli-identità del Luogo

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 61


Napoli-identità del luogo
Le “Vele” di Scampia

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 62


2. DIREZIONE
• La direzione è il secondo concetto spaziale
universalmente noto e utilizzato.
• Come l’ubicazione, la direzione ha più di un significato
e può essere espressa in termini assoluti o relativi.
• La direzione assoluta si basa sui punti cardinali del
nord, sud, est e ovest.
• Essi appaiono in modo uniforme e indipendente in
tutte le culture, essendo derivati dai “fatti” della
natura: il sorgere e il tramontare del sole per l’est e
l’ovest, la posizione nel cielo del sole a mezzogiorno e
di alcune stelle fisse per il nord e il sud.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 63


DIREZIONE RELATIVA O
RELAZIONALE
• Le espressioni “su a nord” e “giù a sud”, nella
generalità del mondo occidentale, trovano origine
nella consuetudine di collocare il nord nella parte
superiore e il sud nella parte inferiore delle carte
geografiche (ma in altre carte, recenti o remote,
può avvenire il contrario).

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 64


DIREZIONE RELATIVA O
RELAZIONALE

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 65


24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 66
2014

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 67


24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 68
DIREZIONE RELATIVA O
RELAZIONALE
• Negli USA avanti = ovest e indietro = est; ci si
preoccupa del conflitto nel “Vicino Oriente” o della
concorrenza economica da parte dei “Paesi
dell’Estremo Oriente”.
• Questi riferimenti direzionali sono culturalmente
fondati e variabili per ubicazione, nonostante si
basino sui punti cardinali.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 69


DIREZIONE RELATIVA O RELAZIONALE

Per molti americani, “indietro a est” e “avanti a ovest” sono retaggi delle
rotte migratorie delle prime generazioni che, essendo native della parte
orientale del paese, a tali direzioni facevano riferimento
24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 70
Ragione
geografico-politica
ed economica
delle espressioni
“Vicino Oriente”
ed “Estremo
Oriente” per gli
USA (essendo
l’America
settentrionale
distante da
entrambi).

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 71


3. DISTANZA
• I rapporti di distanza, la loro misurazione e il loro
significato per l’interazione spaziale sono
fondamentali per la nostra comprensione della
geografia umana.
• La distanza associa l’ubicazione e la direzione in un
concetto di uso comune, che tuttavia per i geografi
assume un doppio significato.
• La distanza può essere considerata in senso sia
assoluto sia relativo.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 72


3. DISTANZA
• La distanza assoluta si riferisce alla separazione
spaziale tra due punti sulla superficie terrestre,
misurata secondo unità standard convenzionali,
come i chilometri (per luoghi molto lontani) e i
metri (per punti più vicini).
• La distanza relativa trasforma queste misurazioni
lineari in altre unità più significative per il rapporto
spaziale in questione.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 73


3. DISTANZA
• Dovendo organizzare i nostri acquisti, sapere che
due centri commerciali in concorrenza sono quasi
equidistanti in chilometri dalla nostra abitazione
risulterà probabilmente meno importante del
sapere che, a causa delle condizioni della strada o
della congestione del traffico, uno è a 5 minuti e
l’altro a 15.
• Infatti, la maggior parte della gente, nelle sue
attività quotidiane, pensa alla distanza in termini di
tempo piuttosto che in termini lineari: il centro è a
20 minuti di autobus, la biblioteca è a 5 minuti a
piedi.
24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 74
3. DISTANZA
• Talvolta a trasformare le distanze, piuttosto che il
tempo, sono questioni di tipo economico: una
destinazione urbana potrebbe essere stimata a 10
euro di taxi di distanza, informazione in grado di
influenzare la nostra decisione di compiere o meno
il viaggio oppure la scelta del mezzo di trasporto da
utilizzare.
• Da studenti universitari, sapete già che le stanze e
gli appartamenti sono tanto meno costosi quanto
più distano dall’università.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 75


3. DISTANZA
• Spesso la trasformazione della distanza lineare è di
natura psicologica.
• Il tragitto attraverso un quartiere sconosciuto o
pericoloso, da soli a piedi a notte fonda, sembra
molto più lungo di una passeggiata della stessa
distanza in pieno giorno attraverso un territorio
familiare e non ostile.
• Il viaggio verso una nuova destinazione compiuto per
la prima volta spesso sembra molto più lungo del
viaggio di ritorno lungo lo stesso tragitto.

24/11/2019 S. Siniscalchi-Geografia umana 76

Potrebbero piacerti anche