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Condizioni necessarie:
la reazione tra analita e titolante deve essere rapida (condizione
verificata in tutte le titolazioni acido-base), quantitativa e a
stechiometria nota;
non devono essere possibili reazioni collaterali del titolante con
interferenti, con l'ossigeno disciolto in soluzione o con l'anidride
carbonica, ecc.;
deve essere possibile reperire un indicatore, cioè una sostanza
che permetta di identificare il p.e. cambiando di colore in vicinanza
di esso (viraggio).
Titolazioni acido-base
• Talvolta è necessario conoscere non solo il pH di una soluzione, ma anche
le quantità di acido o di base presenti in un campione.
N=nM
2) H2SO4 + 2 KOH=K2SO4 + 2 H2O 1 mole di acido reagisce con 2 moli di idrossido (Rapporto 1:2);
3) 2 HBr + Ca(OH)2= CaBr2 + 2 H2O 2 moli di acido reagiscono con 1 mole di idrossido
(Rapporto 2:1)
4) 2 H3PO4 + 3 Ba(OH)2=Ba3(PO4)2+ 6 H2O 2 moli di acido reagiscono con 3 moli di idrossido
(Rapporto 2:3)
n x = nt
n x = N x ⋅ Vx nt = N t ⋅ Vt
N t ⋅ Vt
N x ⋅ V x = N t ⋅ Vt Nx =
Vx
L’errore di titolazione è la differenza tra il punto finale e il punto di equivalenza e può
essere determinato per mezzo di una titolazione in bianco (titolazione senza analita)
Titolazione di un acido forte (es. HCl) con una base forte (es. NaOH) o
viceversa: al punto stechiometrico avremo presenza unicamente di ioni Na+ e Cl− e, di
conseguenza, pH = 7.
Titolazione di un acido debole (CH3COOH) con una base forte (NaOH), oltre a
Na+, avremo presenza di ione acetato CH3COO−, che dà luogo a fenomeni di idrolisi
alcalina (pH > 7).
Titolazione di una base debole (NH3) con un acido forte (HCl): avremo idrolisi
acida dello ione ammonio NH4+ (pH < 7).
b) Si prepara una soluzione a concentrazione approssimata e si titola usando uno std. primario
Uno standard primario è una sostanza che può essere usata per
preparare soluzione a concentrazione nota con esattezza. Uno standard
primario deve:
essere stabile e reagire rapidamente completamente e
selettivamente con l’analita
poter essere reperito facilmente e deve essere essiccabile
(preferibilmente a 110-120 C) e conservabile allo stato puro;
rimanere inalterato durante le operazioni di pesata (non deve
essere igroscopico, ossidabile all'aria o assorbire anidride
carbonica);
poter essere analizzato con metodi idonei al fine della
determinazione della purezza (maggiore del 99,98%);
avere preferibilmente un alto peso equivalente in modo da
minimizzare l'errore di pesata;
essere facilmente solubile in acqua.
Gli acidi con una Ka < 10-7 non possono essere titolati in
soluzione acquosa.
14
Un esempio classico è quello 13
della titolazione di un acido 12
forte con una base forte. Nel 11
caso della titolazione di HCl 0,1 10
M con NaOH 0,1 M si ha la 9
curva di titolazione riportata in 8 pHpe
figura.
pH
7
6
5
4
3
2
1
0
Le caratteristiche della curva del sistema in esame 0 25 50 75 100
Volume di NaOH (ml)
sono importanti per scegliere correttamente l’indicatore
Curve di titolazione.
Sono dei grafici in cui viene riportato il pH in funzione del volume
aggiunto di titolante. Dalla particolare forma della curva si può
ricavare il volume equivalente.
Possono
essere
ottenute con
misure
pH-metriche
Curve di
titolazione
acido f.-base f.
base f. –acido f.
La conformazione
sigmoidale è del
tutto generale.
Titolazioni acido forte-base forte:
Dopo il punto di equivalenza, il
pH è determinato dall’eccesso
di ioni OH- nella soluzione
Al punto di equivalenza,
OH- aggiunto è
esattamente sufficiente
per reagire con tutto H+.
Il pH è determinato dalla
dissociazione dell’acqua
7
6 con NaOH 0,1 M (a) e di HCl 0,001
5 M con NaOH 0,001 M (b).
4
3
Il salto di pH al PE dipende dalla
2
conc. dell’acido ed è tanto > quanto
1 > è la Ca, da tener presente per la
0 scelta dell’indicatore
0 25 50 75 100
Volume di NaOH (ml)
Il pH durante una titolazione acido
forte – base forte
50 ml di HCl 0.1M + NaOH 0.1M
ml
NaOH pH
0.1M
0 1 [H+] = 50 x 0.1 / 50 = 10-1
50.01 9 [OH-] = (50.01 - 50)0.1 / (50 + 50.01) = 10-5 [H+] = Kw / [OH-] = 10-14 / 10-5 = 10-9
50.1 10 [OH-] = (50.1 - 50)0.1 / (50 + 50.1) = 10-4 [H+] = Kw / [OH-] = 10-14 / 10-4 = 10-10
51.01 11 [OH-] = (51.01 - 50)0.1 / (50 + 51.01) = 10-3 [H+] = Kw / [OH-] = 10-14 / 10-3 = 10-11
61.1 12 [OH-] = (61.1 - 50)0.1 / (50 + 61.1) = 10-2 [H+] = Kw / [OH-] = 10-14 / 10-2 = 10-12
100 12.5 [OH-] = (100 - 50)0.1 / (50 + 100) = 3.33x10-2 [H+] = Kw / [OH-] = 10-14 / 3.33x10-2 = 3x10-13
14
NaOH 0.1M
12
10
8
pH
6
4
2 HCl 0.1M
0
0 20 40 60 80 100
ml NaOH 0.1M
variazione di 6 unità di pH
50.1-49.9 = 0.2 ml ( 4 gocce!!! )
variazione di 4 unità di pH
50.01-49.99 = 0.02 ml ( ~ ½ goccia !!! )
CONDIZIONI DI TITOLABILITA’ Acido debole - base forte Condizione:
(Base debole - acido forte) Ka∙ca ≥ 10-8
La curva di titolazione di un acido debole con una base forte può essere suddivisa
in 4 regioni distinte:
Ca n
pH = pK a − log = pK a − log a
Cb nb
Titolazione acido debole con base forte
Prima del punto equivalente
• Il calcolo del pH è quello di una soluzione
tampone
• Si calcola la quantità di base coniugata
generata
• Si calcola la quantità di acido debole
consumato
• Si calcolano le due concentrazioni Ca e Cb
• Si applica l’equazione di Henderson- HCl
Hasselbalch.
• Al punto equivalente tutto l’acido debole
è stato consumato da un’equivalente
quantità di base forte
In soluzione è presente la base coniugata
CH3COO- generata dalla reazione con NaOH
– Il calcolo del pH è quindi quello di una
soluzione di CH3COO-.
– Al punto equivalente: pH > 7.
• Dopo il punto equivalente il pH è
determinato dall’eccesso di base forte
pH alcalino
Indicatore:
fenoftaleina
Curve di titolazione
Acido debole con base forte
1 1
Al punto equivalente: pH = 7 + pK A + logC B
2 2
Il salto di pH al PE
varia con la conc. di HA
(variano pH iniziale e pH
al PE):
più l’acido è diluito
minore è il salto
e piu’ il pH si sposta
a valori sempre meno
alcalini!
Importante da valutare
pH50% = pKa [HA]=[A-] per la scelta di IND.
Non varia il pH nella
zona tampone perche’
questo non dipende
ac. acetico 0,1M con NaOH 0,1000M dalla diluizione
ac. acetico 0,001M con NaOH 0,0010 M
Il pH al PE varia
CURVA DI TITOLAZIONE
anche con
DI UN ACIDO DEBOLE la Ka dell’acido
con base forte
Tit. in amb.
Effetto Acidi + deboli non acquoso
della Ka Indicatore
strumentale
Indicatore
chimico
Confronto fra la CURVA DI TITOLAZIONE di UN
ACIDO FORTE E quella di un ACIDO DEBOLE
Il salto di pH al PE
varia con la conc. di
HA (variano pH
iniziale e pH al PE):
più l’acido è diluito
minore è il salto
e piu’ il pH si sposta
CH3COOH a valori sempre
meno alcalini!
Importante da
valutare per la
scelta di IND.
HCl
Non varia il pH nella
zona tampone
perche’ questo non
dipende dalla
diluizione
Titolazione
di una miscela
acido forte /
acido debole
CONDIZIONI:
Ka acido forte/ Ka acido debole > 104
Ka acido debole 10-4>ka>10-8
-pH iniziale:
Determinato solo dall’acido forte. La
ionizzazione
Dell’acido debole è retrocessa per
effetto ione comune
-I PE: è quello che compete alla
titolazione dell’acido forte
Però a pH piu’ acido perchè c’e’ l’acido
debole
-II PE: determinato da pH dell’acido
debole
-DOPO IL II PE: tutto come se avessi
solo acido debole
Titolazione di un acido diprotico debole
Titolazione di
20 ml di H2A
0,1000 M
Ka1=1,00∙10-3
Ka2=1,00∙10-7
7
6 poliprotica
5 3.8
4 sono visibili 2 salti di pH
3 e determinabili 2 punti di
2
1
equivalenza
0
0 25 50 75 100 125 150 il secondo salto di pH è
Volume più netto del primo