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pianure, condizionandone evoluzione e sviluppo, in quanto fornitrice di quellelemento
essenziale alla vita che lacqua dolce? A dircelo sono i protagonisti dellinterpretazione
della vita delle e sulle montagne, nel tempo e nello spazio. Eccoli, in ordine alfabetico:
KONG
Abitanti, per i quali deve essere fonte di reddito sostenibile e comparabile, per non di-
ventare quartiere dormitorio di un pendolarismo costoso e improduttivo per il territorio.
Antropologi, che rifiutano lo stereotipo di un paradiso perduto per sostituirvi quello di
una potenziale nuova terra promessa.
Artisti, per i quali la montagna, come laltra grande entit naturale, il mare, fonte di
ispirazione e identificazione interiore.
Famiglia, adulti, giovani, anziani, educatori, per i quali ambiente di riposo, svago
educativo, rigeneratore di salute e energie, fonte di stupore e riflessione.
Giornalisti, per molti dei quali sempre ed ancora assassina, come ai tempi preillumini-
stici, non essendosi accorti dello sdoganamento degli ultimi 250 anni di storia.
Medici, che ne vedono linesauribile potenzialit di un laboratorio naturale in quota.
Politici, per i quali ancora un oggetto misterioso, serbatoio, scarso, di risorse e di voti,
talvolta considerato, come lambiente pi in generale, pi un costo che un beneficio per
la collettivit.
Religiosi, come costante elemento di riferimento simbolico e sede di divinit.
Scienziati, che dallIlluminismo ne hanno compreso limportanza quale entit naturale
da investigare e studiare nellinteresse dellumanit.
Speculatori, per i quali una risorsa da spremere per i propri interessi, spesso contra-
stanti con quelli delle popolazioni residenti.
Sportivi, per i quali il terreno di gioco, sia sopra che sotto la superficie, di cimento e
diporto, per misurarsi con le forze della natura o immedesimarsi in esse.
Storici che hanno ricercato e rivelato le interazioni e gli effetti della presenza umana,
dalle origini ad oggi.
Dodici categorie che, nel volgere di ogni anno ci accompagneranno con la loro presenza
su queste pagine dando materia e contenuti a questa nuova voce del Club Alpino Italia-
no, al quale si affianca www.loscarpone.cai.it con i suoi aggiornamenti settimanali, per
le montagne di fuori porta, dItalia, dEuropa e del mondo, con lesperienza e, come si
detto, con la responsabilit dei 150 anni della nostra storia.
Buona lettura e buon anno a tutti.
Umberto Martini
Presidente generale
34 18 28
01 > editoriale 34 > speleologia
Umberto Martini Spluga della Preta
03 > sommario Max Goldoni
05 > attualit 38 > Turchia
Ala Daglar, Cappadocia
Ambiente / Alta salute Rolando Larcher
06 > news 360 42 > archeologia
08 > personaggi
Adattarsi
I dinosauri svelati con il 3D
Denis Urubko Marzia Lucianer
R. Mantovani e C. Caccia 46 > portfolio
12 > articolo 1 Il grande teatro della montagna
Crisi, quale futuro per la montagna? Giuseppe Ghedina
Luca Calzolari 56 > lettere
LYNX senza compromessi 16 > nuove scoperte 59 > arrampicata
Cercate ramponi polivalenti per ogni attivit di 42 Svelate le montagne fantasma
Jacopo Pasotti 60
62
> cronaca extraeuropea
> nuove ascensioni
montagna? Dal canale di neve al dry tooling, i nuovi 18 > Himalaya
montagne360 la rivista del Club Alpino gennaio 2012
Un 8000 e gli altri 64 > soccorso alpino
ramponi LYNX rappresentano la soluzione ideale. Haute Davide Chiesa 66 > CAAI
Permettono svariate configurazioni e sono compatibili Route 24 > storia 68 > libri di montagna
gennaio 2012. Rivista mensiledel Club Alpino Italiano, n. 1/2012 - Sped. in abb. Post. 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Milano.
Chamonix E finalmente la Nordwand si arrese
con la maggior parte degli scarponi. Su neve, misto o Zermatt, Giovanni Capra 70 > qui cai
Glacier de
28 > musei 74 > le aziende informano
ghiaccio, la performance servita. Saleina.
Foto
Denis Urubko, intervista al grande
Eiger 1962, la rievocazione
Tutti i popoli del Messner Mountain Museum Messner Mountain Museum 75 > piccoli annunci
G. Ghedina. L. Zanzi e R. Messner 76 > indice generale 2011
01> Editorial; 03> Contents; 05> On the stage. Environment/ 01> ditorial; 03> Au sommaire; 05> Lactualit:. 01> Editorial; 03> Inhalt; 05> Aktuelles. Umwelt/Alpin- und
Mountain and High Altitude Medicine; 06> 360 News; 08> Environnement / Haute sant; 06> News 360; 08> Hhenmedizin; 06> 360 News; 08> Portrait. Denis Urubko;
Semplice personalizzazione delle Lunghezza delle punte Adatti agli scarponi con o senza Portrait. Denis Urubko; 12> Article 1. Crisis, what future for Personnages. Denis Urubko; 12> Article 1. Crise, quel 12> Artikel 1. Krise, welche Zukunft fr die Berge?; 16>
regolabile in base al the mountains?; 16> New discoveries. Ghost mountains future pour la montagne?; 16> Nouvelles dcouvertes. Les Neue Entdeckungen. Geisterberge werden enthllt; 18>
punte anteriori: bipunta o mono bordo anteriore.
unveiled; 18> Himalaya. An 8000er and the others; 24> montagnes fantmes dvoiles; 18> Himalaya. Un 8000 et Himalaya: Ein 8000er und die anderen; 24> Geschichte.
punta. terreno. History. When the Nordwand surrendered, at last; 28> les autres; 24> Histoire. A la fin la Nordwand sest rendue; Als die Nordwand endlich kapitulierte; 28> Museen: Messner
Museums. Messner Mountain Museum; 34> Speleology. 28> Muses. Messner Mountain Museum; 34> Splologie. Mountain Museum; 34> Spelologie. Spluga della Preta;
Spluga della Preta; 38> Turkey. Ala Daglar, Cappadocia; Spluga della Preta; 38> Turquie. Ala Daglar, Cappadocia; 38> Trkei. Ala Daglar, Kappadokien; 42> Archologie.
LYNX
42> Archeology. Dinosaurs unveiled in 3D; 47> Portfolio. 42> Archologie. Les dinosaures rvls en 3D; 47> Dinosaurier enthllt in 3D; 47> Portfolio. Giuseppe Ghedina;
Maggiori informazioni su Giuseppe Ghedina; 56> Letters; 59> Sport Climbing; 60> Portfolio. Giuseppe Ghedina; 56> Lettres; 59> Escalades; 56> Briefe; 59> Sportklettern; 60> Auereuropische
Extraeuropean climbs. new routes & first ascents; 62> Alps. 60> Cronaca extraeuropea; 62> Nouvelles voies; 64> Kronik; 62> Erstbegehungen in den Alpen; 64> Bergrettung;
New routes & first ascents; 64> Mountain rescue; 66> CAAI; CNSAS. Secours Alpin; 66> CAAI; 68> Livres di montagne; 66> CAAI; 68> Buchbesprechungen; 70> CAI News; 74>
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Ramponi modulabili per larrampicata su 68> Reviews; 70> CAI News; 74> Product News; 75> Small 70> Ici cai; 74> Les entreprises informent; 75> Petites Produktneuheiten; 75> Kleinanzeigen; 76> Gesamtes
Ads; 76> 2011 General index annonces; 76> Indice gnral 2011 Inhaltsverzeichnis 2011
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attualit
Ambiente. Salviamo la foresta del Cansiglio
Anche quest'anno, il 13 novembre, alpinisti ed ambientalisti si sono ri- anziane, bacino dutenza ben pi ampio di quello prettamente legato allo
trovati a Casera Palantina, nel Comune di Tambre (BL) per difendere la sci alpino. auspicabile che, se le pubbliche amministrazioni intendono
foresta del Cansiglio; anche questanno si reso necessario dimostrare la investire, per sostenere uneconomia locale oggi debole, lo facciano impo-
contrariet a progetti su cui la 'monocultura' dello sci si vorrebbe impo- nendo la riconversione dellesistente ed indicando modelli imprenditoriali
stare il futuro delleconomia montana. Chi conosce il comprensorio posto capaci di renderlo pi gestibile anche economicamente.
fra Veneto e Friuli, a ridosso della Foresta del Cansiglio e al di l del Par- lecito quindi chiedersi se ci potranno mai essere stazioni sciistiche
co Regionale delle Dolomiti Friulane gi parte di Dolomiti Patrimonio che producano pi energia di quella che consumano, che funzionino ad
dellUmanit - si chiede se veramente sensato finanziare, prevalente- energia solare, che isolino i loro edifici, gli alberghi e le seconde case per
mente con soldi pubblici, un comprensorio sciistico posto in aree di cos promuovere un futuro capace di imboccare strade alternative, a basso im-
grande valenza ambientale ed a quote cos basse. C da chiedersi se non patto ambientale e ad alta efficienza energetica. Lo sci alpinismo, l'escur-
sarebbe pi saggio investire su obiettivi nuovi e orientati al futuro, se non sionismo estivo ed invernale, ma anche lo sci da fondo escursionismo,
sia il caso di ragionare con sobriet e lungimiranza, anzich continuare la trovano nel contesto del Cansiglio un ambiente unico che non pu essere
sfida tecnologica dei luna-park sciistici, obiettivi che non hanno n criteri, banalizzato con degli impianti per lo sci alpino. Se la politica delle due
n idee chiare sulla sostenibilit dei progetti, sulla loro compatibilit con il Regioni capir il messaggio globale che viene da Casera Palantina e sapr
clima e soprattutto sulla loro reale redditivit. Questo tipo di turismo che indirizzarlo localmente, molte cose potranno finalmente cambiare. I nostri
inietta illusioni alle popolazioni locali, ormai superato. Lo dimostrano gli riferimenti, oltre al documento interno CAI del Bidecalogo, la Conven-
Stati ed i Paesi che hanno, pi che da noi, una storia ed una tradizione zione delle Alpi, che lunico trattato oggi in grado di evidenziare le pecu-
turistica e che dimostrano come la clientela cerchi cose diverse e spalmate liarit della montagna distinguendola dalle logiche del profitto speculati-
nelle varie stagioni. Il futuro delle piccole stazioni invernali a quote rela- vo in funzione della crescita sociale ed economica. Fra i suoi protocolli si
tivamente basse gi finito, non si regge pi economicamente, mentre la devono vedere il turismo e lagricoltura viaggiare in sintonia con il rispetto
tendenza quella di proseguire con i grandi comprensori, dove altitudine dellambiente. Su questo tutto il Club Alpino Italiano e la Commissione
e spazi naturali permetteranno ancora di mantenere lattrazione per lo sci. Tutela Ambiente Montano si propongono, per essere interlocutori seri e
Allora serve riconvertire anche coloro che si ritengono ancora pionieri credibili, un obiettivo comune che quello di dare un futuro durevole per
turistici affinch vadano alla ricerca di idee originali che gi la natura of- far rivivere alla montagna e a chi in montagna ci vive.
fre senza troppi costi aggiuntivi in ogni stagione: queste alternative sono di Antonio Zambon
sempre pi apprezzate sia dai giovani che dalle famiglie e dalle persone Presidente GR Friuli
A CURA DELLA CCTAM
fare lattore
minano una wilderness che la fa ovunque da padrona, febbraio 2011. raggiungerli. E non penso soltanto all'alpinismo...
in un alternarsi di stagioni dalle temperature estreme, Qui sotto. L'etica alpinistica diversa per ciascuno di noi, e ov-
specialmente in inverno, quando le temperature scen- Denis Urubko viamente le regole sportive non valgono per alpinisti
dono di decine di gradi sotto lo zero. Ma anche l, negli scatenato con che partecipano ad una spedizione solo per il piacere
la chitarra al Bistrot
ultimi anni sono nate nuove storie. di farlo. E poi, se io decido di seguire un cammino
des Sports di
Denis Urubko, classe 1973, nato nel Caucaso setten- Chamonix dopo la speciale, non posso e non devo obbligare gli altri a fare
trionale e naturalizzato kazako, il quindicesimo uomo vittoria ai Piolets lo stesso.
I quattordici 8000 senza mai usare le bombole ad aver scalato tutti gli Ottomila, e il nono ad esserci
riuscito senza le bombole dellossigeno. Dalla sua ha
d'or 2010.
Foto C. Caccia.
LHimalaya, dunque. Ma non solo quella. Per Denis
Urubko il richiamo delle montagne che lo hanno te-
dellossigeno, tre splendide vie nuove su Broad Peak, anche la prima invernale di Makalu e Gasherbrum II,
assieme a Simone Moro, da sempre suo mentore, e tre
nuto a battesimo nei suoi primi anni di alpinismo
sempre fortissimo.
Manaslu e Cho Oyu. Ma nel cuore dellalpinista kazako c' vie nuove, rispettivamente sul Broad Peak, sul Manaslu
e sul Cho Oyu (questultima gli ha fatto vincere, col Lultima avventura
N
ellimmaginario dellalpinismo si stanno insi- scalatori di tutto il mondo sono apparsi altri nomi e di oggi sarebbero state considerate una sfida temeraria. del Kazakistan, uno dei migliori alpinisti del mondo. Una sola volta, Denis ha
nuando nuove montagne. LHimalaya, il Ka- altri orizzonti. Non nuovi in assoluto, ma lontani e Oggi, invece, pur rimanendo scalate molto rischiose, provato a raccontare la sua storia al pubblico italiano, e lo fatto in un libro: Colpe-
rakorum e lHindukush non sono pi lultimo persi nel nulla. Soprattutto inaccessibili e remoti, per- non sono pi viste come una follia. E chiss, forse tra vole dalpinismo, uscito nella collana Campo/quattro (edizioni Priuli & Verlucca),
orizzonte dellavventura. Nel libro dei sogni degli ch fino a pochi anni fa appartenevano a un mondo qualche anno rientrer nella norma anche lapertura in nel 2010 (pp. 336, 18.50 euro).
montagna nell'epoca
hanno colpito il CAI e il CNSAS? Se dovesse esprimere un cruccio?
C' stata purtroppo una congiuntura sfavorevole. Il Ci manca un ministro della montagna. Nel preceden-
crollo verticale del governo non ha consentito di esa- te governo, Raffaele Fitto, ministro per i rapporti con
della crisi?
minare in Senato il Decreto sullo sviluppo e quindi la le Regioni aveva una delega sulla montagna e noi
possibilit di presentare emendamenti. Io avevo gi ogni tanto gli tiravamo la giacca per ricordarglielo.
presentato un doppio emendamento, giudicato rice- La montagna non era tra i suoi interessi prioritari, ma
vibile, che proponeva uno stanziamento straordinario almeno avevamo un riferimento. Con Fitto abbiamo
di 500.000 euro ciascuno per il CAI e per il Soccorso cercato un dialogo, per la verit senza grossi risultati,
Alpino. La richiesta originaria era di un milione per io gli avevo gi chiesto un incontro ufficiale con il
A colloquio con il senatore Giacomo Santini e entrambi, ma era stata giudicata eccessiva e rischiava
di non essere dichiarato ammissibile per mancanza
Gruppo Amici della Montagna ma la caduta del Go-
verno lo ha reso impossibile.
in cui versa, oltre che il paese, anche il bilancio Data la crisi di bilancio delle casse dello Stato, per S, non hanno risparmiato nessuno. Siamo riusciti hanno una loro particolare soggettivit. Si era ini-
dello stato. Nonostante questo, dal punto di vista si ora prevedono solo sei milioni di euro, inseriti gi a ridurre il danno negli anni scorsi. Voglio ricorda- ziata la pratica con la mia presidenza e si conclu-
legislativo, nel febbraio scorso, si riusciti a varare nel bilancio pluriennale. Se non viene rapidamente re che nella legislatura precedente in una legge ad sa con il passaggio del testimone alla presidenza
con il voto unanime della Camera dei Deputati una attivata la norma c il rischio che in una situazione hoc a prima firma del compianto Padoa Schioppa, Santini, a dimostrazione che c collaborazione tra
norma importante per la montagna italiana che di forte necessit di fondi i sei milioni possano esse- per la prima volta dopo venticinque anni vennero Presidente Onorario e Presidente del Gruppo Amici
lapprovazione del progetto di legge - che recava re deviati altrove. Laltra faccia della medaglia che destinati al CAI e al Soccorso Alpino 800 mila euro, della Montagna.
anche la mia prima firma, poi unificato con i pro- questa una norma che vale per sempre. Ogni anno, pi o meno lo stesso ammontare di quelli che sono
getti di altri colleghi - relativo a alcune disposizioni con la legge di stabilit, si potr cercare di dota- stati tagliati nella legge di stabilit e nelle manovre Infine, un lascito e uno sprone al presidente
urgenti per i territori di montagna. Questo proget- re il fondo di risorse nuove da destinare a progetti di luglio e agosto 2011. la prima volta, da quando Santini.
to di legge avrebbe gi potuto diventare norma, se di rilancio di alcuni territori di montagna. Penso ho assunto la responsabilit del GAM, che c' stato Gli lascio parecchie cose da fare. Anzitutto la ne-
la Commissione Bilancio del Senato lo avesse as- anzitutto quelli che oggi sono depressi e che non un taglio di questo tipo. Infatti sono stati sottratti a cessit di adoperarsi perch il decreto sui rifugi si
sunto senza avviare una fase di attesa, rinviando sono favoriti dalla presenza di impianti di carattere un'attivit istituzionale che per quanto riguarda il realizzi, e l'assoluta esigenza che si dia corpo ad
i tempi per lapprovazione definitiva. Credo che il sciistico. Soccorso Alpino, svolge una funzione pubblica ver- uniniziativa per recuperare i fondi tagliati al CAI
GAM debba continuare ad insistere con i relatori so tutte le persone, non solo italiane, che frequen- e al Soccorso. C un impegno del gruppo Amici
perch quella proposta di legge, gi approvata dalla A cosa verranno destinati questi sei milioni? Con tano le nostre montagne. Una funzione importante della Montagna con il presidente del Corpo Nazio-
Camera, venga votata cos com. Non va emenda- quali criteri saranno assegnati? dal punto di vista della sicurezza e delle garanzie nale Soccorso Alpino e Speleologico, Pier Giorgio
ta perch non si tratta di una legge quadro per la Saranno destinati a progetti. La norma introduce che vengono offerte a turisti, alpinisti, escursionisti Baldracco. Lo scorso anno, a causa dell'aumento dei
montagna, ma di disposizioni urgenti a favore dei una novit. Nel passato era il CIPE (Comitato In- che frequentano Alpi e Appennini. Bisogna attivarsi premi assicurativi, avevamo ottenuto per lassicura-
territori montani. terministeriale per la Programmazione Economica, per recuperare queste risorse. Spero che, in questo zione dei volontari del Corpo, nel disegno di legge
n.d.r.) a destinare le risorse del fondo ordinario, nuovo governo di larga base parlamentare, ci siano che riguardava la Protezione Civile, lo stanziamento
Cosa contiene in sintesi il progetto di legge? previsto dalla Legge 97 del 1994, alle Regioni che orecchie attente alla montagna. In fondo il Soccorso di duecentocinquantamila euro. Ma stato un una
Ci sono diverse disposizioni importanti. Alcune ri- a loro volta le redistribuivano a pioggia ai comuni Alpino si basa sulla volontariet dei suoi membri, e tantum.
guardano il CAI, le Guide Alpine, il Corpo Naziona- montani (oltre 4000). Era un sistema che non sele- non mi pare che siano ottocentomila euro a risol- Bisogna ritornare al testo comera allorigine propo-
le Soccorso Alpino e Speleologico, altre riguardano zionava e non finanziava stabilmente alcun proget- vere i problemi della finanza pubblica. Spero che sto dal GAM: lo stanziamento deve valere per tutti
attivit, ad esempio di carattere agricolo. Le dispo- to nei territori montani. Se va in porto la norma, il se si far un decreto sviluppo, si possano destina- gli anni a venire. Lascio anche il compito di conti-
sizioni risolvono anche alcuni contenziosi che, nel sistema si rovescia. Sar il Parlamento ad appro- re risorse per unattivit importante, capace anche nuare a lavorare perch si approvi rapidamente la
tempo, hanno creato difficolt alla gente di monta- vare la proposta formulata dal governo mirata ad di attrarre turisti da ogni paese, che quella del legge sulle disposizioni in favore dei territori monta-
gna relative agli usi civici o al pagamento dellICI attivare i fondi disponibili per valorizzare i progetti buon funzionamento dei nostri rifugi e dei com- ni e che si inizi liter per il riordino delle professioni
dei fabbricati rurali. Contengono cio limitati inter- indicati, non solo da enti istituzionali, ma anche piti istituzionali del CAI e del Soccorso Alpino e di montagna. Su questo tema la collega Di Centa ed
venti che non hanno costi per il bilancio dello Stato da entit che operano allinterno della montagna. Speleologico. io abbiamo presentato un progetto di legge, su pro-
e che risolvono questioni aperte da troppo tempo, Si prevede, ad esempio, che il CAI possa attingere posta delle Guide Alpine Italiane, dirette da Erminio
finalmente attraverso una normativa di favore. alle disponibilit di questo fondo per i suoi compiti Nel corso di quest'anno il GAM ha deciso di am- Sertorelli. Poi c una questione che riguarda anche
istituzionali. pliare il confronto anche con altri stakeholder del- altre professioni di montagna: quella dei maestri di
Si cerca anche di definire cosa montagna e cosa la montagna. Chi sono? sci allinterno delle nuove disposizioni che verranno
no? Il governo cambiato da poco: cosa succede ora? Come i Presidenti generali del CAI Salsa e Martini prese in Europa.
C un primo tentativo di definizione di 'montani- Io penso che, con il nuovo governo, si riaprano possono senz'altro confermare, lapertura e la pre- Maestri di sci o Guide alpine avranno negli altri pa-
t'. Il primo criterio quello della quota. Una quota le condizioni per potere realizzare non solo la leg- senza degli organi del GAM a enti e associazioni esi i loro corrispettivi con tipi di formazione e di
che differente tra le zone alpine e le zone ap- ge che favorisce i territori di montagna, ma potr della montagna che ho voluto fin dal giugno 2006, selezione inferiore alla nostra, ma saranno poten-
penniniche, rispettivamente di 500 metri daltezza riprendere quota la norma sullefficientamento dei ha fatto del GAM un punto di riferimento non solo ziali concorrenti abilitati a lavorare anche sul nostro
e di 400 metri. Abbiamo introdotto anche il criterio sistemi di generazione elettrica nei rifugi di alta in Parlamento, ma anche nel Paese per tutti coloro territorio. Bisogner garantire ai nostri professionisti
della pendenza. Per essere montano, laltezza me- montagna che avevamo introdotto nel Decreto svi- che si occupano di montagna. della montagna di non subire una concorrenza sleale
dia del territorio comunale pu essere inferiore ai luppo dellanno scorso e che ancora non ha avuto Tra i nuovi interlocutori c la Societ Speleologica da parte di colleghi di altra nazionalit che diven-
500 o ai 400 metri purch un terzo del territorio esecuzione. Italiana. Il suo ingresso tra gli invitati permanen- tano facilmente maestri di sci o guida alpina. Que-
abbia una pendenza superiore al 20%. C infine un ti lesito di un importante incontro tra il GAM ste sono alcune delle problematiche su cui il nuovo
terzo criterio che riguarda lo svantaggio sociale ed Come mai? e il mondo della speleologia, l'anno scorso a Ca- presidente dovr e potr operare. Sono molte ancora
economico. Vale a dire che insieme alla presenza La norma in un decreto fermo presso il Ministero sola Valsenio, durante il Raduno Internazionale di le tematiche aperte: ad esempio nel settore dellener-
di fenomeni di dissesto idrogeologico del territorio, dellEconomia da agosto e attendeva solo la firma Speleologia. La Speleologia spesso erroneamen- gia, quello dellidroelettrico.
che sono unaltra questione importante, vanno de- del ministro Tremonti, perch il Ministro dello Svi- te considerata unattivit distante da quelle che si Questo tema, insieme alla riorganizzazione dei co-
finiti gli elementi di marginalit e di accessibilit luppo Economico lo aveva gi firmato. Bisogner svolgono tradizionalmente in montagna. muni montani, al riordino degli enti e la green eco-
dei territori di montagna, non solo dal punto di vi- sensibilizzare il nuovo ministro dell'economia, cio Lavere aperto alla speleologia significa aver aperto nomy, dovr essere affrontato dal GAM insieme a
sta fisico-altimetrico, ma anche dal punto di vista il Presidente Monti, che avr la responsabilit di una finestra nuova su un mondo attento alla mon- FEDERBIM, UNCEM e ANCI, cio con i rappresen-
sociale. Questi criteri dovranno essere attivati nel controfirmare il decreto. tagna intesa come territorio, come ambiente e risor- tanti dei comuni e con i rappresentanti dei bacini
momento in cui il Governo dovr proporre al Parla- Se lo far si potr dare vita allutilizzo di 2 milioni sa naturale. imbriferi montani, per una revisione della legislazio-
mento il decreto attuativo. Questa prima definizione di euro che nella prossima stagione estiva potranno Un apporto di conoscenze utile anche per quanto ne condivisa anche con il nuovo governo, rispetto
per ora relativa solo alla formazione di un fondo essere impiegati per i rifugi di montagna. riguarda lattivit legislativa ove fosse necessario al quale gli amici parlamentari del GAM dovrebbero
speciale. da parte del legislatore italiano affrontare tali temi. trovarsi pi a loro agio.
I tagli lineari del precedente governo non han- Altri soggetti a cui si aperto questanno sono gli In fondo la collaborazione tra i principali gruppi
Nelle disposizioni si parla di sei miloni di euro, no risparmiato nessuno: n il CAI n il Soccorso scrittori di montagna, il GISM, che hanno un rap- politici senza steccati ideologici nel DNA della no-
non una grande cifra... Alpino... porto storico con il Club Alpino Italiano e che per stra associazione.
le montagne
te proprio nelle tecniche, e nelle tecnologie, che sono
sempre pi sofisticate, precise e permettono di mappare
oggetti e topografie sepolte.
fantasma
Approfitter quindi di questo spazio per accennare,
brevemente, alle tecniche che ci permettono di vedere
molto oltre lo sguardo umano, e di compiere misure che
i topografi del passato, armati di goniometro, compas-
so e teodoliti, ma anche quelli di pochi decenni fa, gi
muniti di mezzi aerofotogrammetrici (foto aeree per il
Sono in Antartide. Sono antichissime ma non meno estese rilevamento delle forme della Terra), non potevano fare.
Il gravimetro impiegato da Ferraccioli uno strumento
e slanciate delle Alpi. Ma sono impossibili da scalare: le che registra ogni minimo cambiamento del campo gra-
vitazionale terrestre attraverso la misura della variazio-
nascondono migliaia di metri di ghiaccio. Un ricercatore ne dell'accelerazione di gravit. Tale variazione dipende
dalla natura delle rocce che costituiscono la crosta terre-
italiano ne ha svelato forme ed et stre. Lo strumento consiste in una piccola massa aggan-
ciata ad una molla estremamente sensibile in modo che
la pi piccola variazione dell'accelerazione di gravit
viene registrata in termini di variazione del peso della
testo di Jacopo Pasotti - foto di BAS massa (la massa di un oggetto costante, il suo peso
dipende dalla gravit). Un gravimetro collocato in un
L
a notizia stata ripresa ampiamente dai media aereo che sorvola un'area della Terra, sente dunque il
italiani ed internazionali: la loro presenza nota cambiamento di accelerazione dovuto alla presenza di
dal 1958, ma per i geologi, che non riuscivano a masse rocciose sommerse, la cui profondit pu essere
spiegarne lorigine, la catena sub-glaciale dei monti calcolata grazie a modelli matematici. L'installazione dei
Gamburtsev ha sempre rappresentato un rompicapo. gravimetri sui satelliti consente di individuare la strut-
Ora uno studio condotto da un gruppo internazionale tura della crosta terrestre su un'ampia area. In questo
di ricercatori, coordinato dal geofisico genovese Fausto modo i ricercatori possono mappare regioni caratteriz-
Ferraccioli (dal 2002 al British Antarctic Survey) ne ha zate da masse rocciose diverse tra loro. Linnovazione Per approfondire la presenza di masse rocciose con diversa densit, fino
svelato la complessa storia evolutiva: i monti si sono tecnologica nella sempre maggiore sensibilit dei gra- Fausto Ferraccioli, a profondit di molti chilometri, rappresentato dalla
formati nellarco di un miliardo di anni ed hanno subito vimetri moderni, e nella possibilit di poter filtrare Carol A. Finn, Tom tomografia sismica. Si tratta di una tecnica simile alla
una storia di compressione e poi distensione abbastanza tutti i disturbi legati al volo aereo, come cambiamenti di A. Jordan, Robin TAC per uso medico, che in questo caso utilizza le onde
atipica rispetto alle catene montuose pi note. I dettagli pressione, vibrazioni, temperatura. E. Bell, Lester M. sismiche, generate sia da esplosioni artificiali che dai
dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Nature. Il magnetometro, lo dice la parola, misura le anomalie Anderson & terremoti. La variazione di velocit e del percorso del-
Le rocce pi antiche della catena montuosa hanno avu- del campo magnetico terrestre. Sono impiegati per mi- Detlef Damaske. le onde sismiche nella crosta terrestre registrata dai
to origine da una collisione fra paleocontinenti (antiche surare le anomalie che dipendono dalla natura e spes- East Antarctic rif- sismometri, ed i dati acquisiti vengono utilizzati dai
zolle che non corrispondono ai continenti odierni), av- sore dei corpi rocciosi, e possono essere applicati sia ad ting triggers uplift geofisici, che attraverso complessi modelli matemati-
venuta pi di 500 milioni di anni fa. Questo evento ha aeroplani che a satelliti. Una mappa delle anomalie ma- of the Gamburtsev ci ricostruiscono la struttura pi profonda della crosta
generato un ispessimento della crosta terrestre partico- gnetiche mostra quindi i limiti tra masse con comporta- Mountains. terrestre.
larmente profondo che si preservato attraverso le epo- mento magnetico differente, ed il compito del geofisico Nature, 479, Il lavoro sul terreno stato compiuto nel 2009 ed stato
che successive, anche dopo gli effetti dellerosione mete- quello di decifrare le caratteristiche delle masse roc- 388392. 17 appunto coordinato da Ferraccioli, aiutato da un team di
orica che aveva rimodellato, livellato, lantico orogene. ciose. Ovviamente le mappe delle anomalie magnetiche November 2011. studiosi appartenenti a sei nazioni differenti, che lavo-
La radice profonda stata poi ringiovanita durante quei possono anche fornire informazioni a scala molto am- www.nature.com/ ravano a -40C e hanno fatto base per due mesi e mezzo
fenomeni di rifting (la frammentazione dei continen- pia e si adattano bene alla caratterizzazione geologica di nature/journal/ ad una altitudine di circa 4000 metri, nel cuore della
ti, come avviene attualmente nellAfrica orientale) che La formazione delle sotto migliaia metri di ghiaccio solido, cristallino, com- vaste regioni, come lAntartide. v479/n7373/full/ calotta antartica.
portarono, tra 250 e 100 milioni di anni fa, alla disgre- montagne in un patto? Come hanno fatto Ferraccioli e compagni a di- Il radar uno strumento che emette impulsi elettroma- nature10566.html Nel 2010 il lavoro in Antartide ha valso al ricercatore un
gazione del mega continente Gondwana in placche pi grafico. segnare una cartografia di valli spettacolari, picchi ele- gnetici in grado di penetrare nel ghiaccio fino a rag- Un ringraziamento riconoscimento ufficiale dal governo britannico per la
Nell'altra pagina. a Stefano
moderne, insomma, in quei continenti che compongono vati ed aguzzi, un paesaggio quasi alpino ma sigillato giungere il basamento roccioso, da cui viene riflesso. dedizione nelle ricerche polari in un progetto di ricerca
In alto.
il mappamondo a noi noto. Una mappa della regione da 34 milioni di anni allinterno della calotte glaciale Limpulso di ritorno viene catturato dal radar, come Carlino, INGV, per tecnicamente, scientificamente, e fisicamente impegna-
Aerogeophysical
mostra con chiarezza delle profonde incisioni, le cica- survey team di fronte antartica? con lecoscandaglio, il tempo intercorso tra lemissione il supporto tecnico tivo. Quelle mappe pubblicate sulla rivista Nature, che
trici dei rift, che circondano i 2500 chilometri dei monti all'aereo UK Twin La maggior parte degli articoli pubblicati nei media, dellimpulso e quello di ritorno dipende dalla profondit nella stesura del paiono pi il risultato di un software per lediting di im-
Gamburtsev. Si tratta quindi di montagne che hanno Otter. accenna rapidamente ai metodi applicati per ottenere del substrato rispetto alla superficie. Tramite voli succes- testo. magini, sono il risultato di un impegno di investigazione
avuto, in un certo senso, una doppia vita. In basso. questa sorta di mappa. Ferraccioli e colleghi hanno sivi i geofisici possono mappare la topografia sepolta dal durato diversi anni, che ha coinvolto decine di studiosi
Sperando che la spiegazione sia stata sufficientemen- L'UK Twin Otter sorvolato pi volte larea a bordo di un bimotore dotato ghiaccio. Anche il radar pu essere installato sui aerei e studiose, che ha richiesto lausilio di strumenti di mi-
sorvola le bandiere.
te chiara, mi soffermerei per sulla citata mappa della di radar, gravimetri e magnetometri in grado di sonda- quando applicato allo studio di aree geografiche molto sura moderni e che ha, in sintesi, portato in superficie
regione dei monti Gamburtsev. Come stato possibile re il terreno sepolto sotto una coltre di ghiaccio spessa ampie. una intera ed enigmatica catena montuosa che sarebbe
ottenere una mappa di una catena che si trova sepolta tre chilometri, cos riporta Le Scienze, ed altri media Infine, uno degli strumenti pi potenti per caratterizzare altrimenti rimasta fantasma ancora a lungo.
K
athmandu 7 ottobre 2011, Soaltee Crown Plaza,
ore 19.00. Ci troviamo ospiti, assieme ad una
folla numerosa, al ricevimento di presentazio-
ne dellAssemblea Generale UIAA 2011, questanno
ospitata dal Nepal. Siamo appena rientrati dal Cam-
po Base del Manaslu, quando due giorni di meritato
riposo nella capitale nepalese ci proietteranno verso
il ritorno in Italia. La nostra agenzia nepalese, con
gesto gentile e da noi molto apprezzato, ci cede al-
cuni inviti per la cerimonia sopraccitata, organizzata
per lUIAA dalla Nepal Mountaineering Association.
Personaggi di spicco dellalpinismo himalayano e
dellassociazionismo mondiale sono presenti a que-
sto evento. Subito cattura la mia attenzione un mito
vivente dellalpinismo himalayano esplorativo del se-
colo scorso: il britannico e settantenne Doug Scott al
quale andiamo a stringere la mano. Una mano dalla
presa ancora forte seppur segnata in modo evidente
nelle dita dalle avventure ed imprese vissute sulle pa-
reti dei colossi poco lontani da questa citt. Inevita-
bilmente riconosciuto dai presenti anche il Gnaro
nazionale Silvio Mondinelli, nostro capo-spedizione,
contraddistinto dalla sua figura frizzante. Noi siamo
un poco sbragati e dallaspetto piuttosto stanco e
smagrito, e non ci aspettavamo un simile piacevole Nell'altra pagina. questultimo mi pone una domanda: Perch non scri-
rinfresco, organizzato con stile. Ci ritroviamo seduti Alpinisti verso il vi qualcosa sulla vostra esperienza al Manaslu?. Non
ad un tavolo per alcune degustazioni con altri ita- Campo 2 del Manaslu. avevo sinceramente pensato ad un pezzo sullHimala-
In alto. ya per la Rivista, sia perch spesso viene considerato
liani. Forse lorganizzazione, ben curata, ha pensato
Lo Sherpa Sonam sulla
bene di aggregare, per il momento conviviale, perso- vetta del Manaslu.
un argomento scottante, sia perch ormai, ai giorni
ne della stessa nazionalit. Infatti subito perdiamo di nostri, salire la via normale di un 8000, non fa pi
vista il nostro compagno Juanito Oiarzabal, il noto notizia: un tipo di ascensione dai caratteri stretta-
alpinista spagnolo che sta doppiando la salita di tut- mente privati, oserei direi una bella e grandiosa ma
ti gli Ottomila: lo rivedremo poco dopo al tavolo con mera esperienza e soddisfazione personale. Di fronte
il Presidente del Club Alpino Spagnolo. per ad un invito fatto in presenza del Presidente Ge-
Gli italiani che sono al tavolo con noi sono cordiali e nerale del CAI ho meditato e ho cercato di trovare un
simpatici, intratteniamo una conversazione e passati nesso che valesse la pena di essere raccontato. Non
alle presentazioni, con piacere conosciamo di persona stato semplice. Non riuscivo, nelle ore seguenti, a
nientedimeno che il Presidente Generale del Club Al- trovare la giusta ispirazione. Poi ho pensato di seguire
pino Italiano Umberto Martini, con al suo fianco Pier il cuore, come altre volte mi capitato con successo
Giorgio Oliveti, ex Direttore Responsabile della stam- nel passato ed un episodio mi balzato alla mente,
pa sociale del CAI e ora delegato presso lUIAA. Nel una situazione della quale non mi ero accorto su-
corso del convivio, informati Umberto e Pier Giorgio bito, che avevo trascurato. In cima al Manaslu, due
che collaboro gi da anni con la nostra rivista sociale, giorni prima, non avevo pianto. Perch? Ci pensavo
Nordwand
na forma. Idem per Andrea Mellano che il 30 novem- La Nord dell'Eiger (011.7720482) o Giorgio Vivalda (011.7720490). R.S
bre ha compiuto 77 primavere e nel 2011 ha ripetuto, con la via delle
cordate Aste-Solina-
dopo mezzo secolo, la sua via al Becco di Valsoera
Acquistapace e
si arrese
tracciata con Romano Perego nel '61. Lo stesso Pe- Airoldi-Perego-
rego di anni ne ha compiuti 77 ed stato impegnato Mellano. Disegno di Nel bailamme della Kleine Scheidegg
nel 2011 nelle commemorazioni della salita italiana al Andrea Mellano. Agosto 1962. C' un gran bailamme ai piedi della Nor-
McKinley con Cassin e gli altri Ragni di Lecco. Infine In basso. dwand. Frotte di turisti, molti i curiosi, si aggirano
Gildo Airoldi, 72 anni, instancabile lavoratore, ti- Giovanni Capra che sull'altipiano della Kleine Scheidegg assieme a giorna-
tolare di un'avviata azienda di carpenteria metallica. riceve l'importante listi che seguono la troupe di Luis Trenker. Al maestro
premio Itas per il libro
Capra racconta di avere conosciuto questi amici nel del bergfilm mancava unopera con la Nordwand ea
sull'Eiger insieme con
Eiger 1962: una grande affermazione dellalpinismo 2002, Anno internazionale delle montagne, quando a
Brescia fu organizzato da Solina un incontro dei sei
Aste e Solina. fare da protagonista c' lui, il campione delle tre me-
daglie d'oro di Cortina, il bel Toni Sailer forte e aitante.
1/2 O ZIEL
Il verit, il Canela aveva gi tentato l'anno prima, il dano una piccola ricetrasmittente, si sentono ripetere
'61; lui e Giuseppe Lafranconi, due Ragni della Gri- dal contadino linsolente Italiani, domani Kaputt" del
gnetta, avevano lasciato le moto ad Alpiglen ed erano giorno precedente, e attaccano senza indugi.
arrivati su fino al Nido di Rondine, oltre il traverso Non sanno che altri italiani sono in parete dal giorno
BINOCOLO
Hinterstoisser. In bivacco venivano raggiunti da due precedente, spinti come loro dalla volont di riscattare
inglesi, Don Whillans e Chris Bonington. I due avevano quell'altro tristissimo film di cinque anni prima, quan-
appena vinto il Pilone Centrale del Freney al Bianco. do Claudio Corti, ormai allo stremo, era stato soccorso
Anche agli inglesi nel '61 mancava la prima sulla Nor- e portato in salvo e il suo compagno Stefano Longhi
dwand: Whillans e Bonington, gi carichi di gloria, moriva di stenti. Cos ancor pi incredibile e simbolico
stavano tentando perci il colpo. Durante la notte si diventa l'incontro delle due cordate; sotto il secondo
scaten il temporale: all'alba il Canela e il Beppe rup- nevaio si incrociano due imprecazioni in dialetto lec-
pero gli indugi, si sfilarono fradici sull'Hinterstoisser e chese, sono il Canela che chiude la sua cordata e il
riuscirono a scendere agli alberghi dove li aspettavano Gildo Airoldi che sta in testa alla sua. Tutti e sei sono
i giornalisti. Qualcuno scrisse che gli italiani si erano spinti dalle stesse ragioni e decidono di salire insieme.
ritirati ancora una volta. Il giorno dopo dal Nido di Fino alla cima.
Rondine tornarono gi anche i vincitori del Freney. Il E intanto inizia un altro film. Le radio e i giornali dif-
Canela giur a s stesso che sarebbe tornato. fondono la notizia: Italiani sull'Eiger".
Che il '62 sull'Eiger sia l'anno degli italiani? Pare pro- Nando Nusdeo parte da Monza, sale ai Resinelli, avvisa
prio di s perch nei dintorni tra Alpiglen e la Schei- il Det Alippi: Gli italiani sono su, c' anche il Canela".
degg all'inizio delle ferie di agosto inizia un'altra sto- Via subito per l'Oberland, i due attaccano la parete,
ria, quella di Armando Aste e Franco Solina. Sono mesi il cielo ancora sgombro di nuvole. Ma dopo poco
che pensano alla parete, ma da operai sotto padrone inizia a piovere: le due cordate che stanno in alto sono
hanno dovuto aspettare le agognate ferie di agosto. sotto la neve. Prima dell'Hinterstoisser, il Det e il Nan-
Sono arrivati a bordo di una 600 guidata da amici di dino scorgono due figure sopra di loro, due alpinisti
Armando, si sono accampati in un fienile, e aspettano che stanno scendendo. Slegati. Uno dei due scivola e
Museum
diato e diretto con i tratti pi significativi e affasci-
nanti della sua personalit.
L'incontro con l'avventurosa vita dei popoli delle montagne di questa realizzazione museale, che consiste prin-
cipalmente di unincessante, generosa, aperta par-
tecipazione, a chiunque se ne voglia fare visitatore,
testo Luigi Zanzi e Reinhold Messner - foto AA.VV. dellesperienza di come rivolgersi alla montagna con
intento creativo, rivolto a far rivivere proprio la cre-
ativit che si avverte pregnante entro la forma stessa
delle montagne.
Lidea di progettare e realizzare tale catena museale
maturata non gi per un interesse occasionale, ma
per unesigenza profonda di pensare la montagna, che
Reinhold Messner ha sempre coltivato come un nodo
montano tra pi sedi museali, incastonate come vette imprescindibile del suo fare esperienze davventura
culturali tra vette naturali, luniverso delle Alpi, il in montagna; si tratta di unispirazione di richiamo
sistema montuoso che si distingue nel mondo per es- allavventurarsi in montagna come realizzazione di
sere il pi ricco di variet di storia e di cultura della unopera darte, una provocazione al fare, mettendo
montagna, trova degna espressione in unopera distin- in gioco s stessi, nellaccettazione di una sfida intuita
tiva di museo-teatro che ne partecipa al mondo inte- nella possibile interpretazione della forma di singole
ro, in una sua forma singolarissima, tutta la ricchezza montagne, nel fascino che da esse emana e che attrae
desperienza. ad esporre s stessi nella ricerca del proprio limite,
La singolarit pi rilevante di tale catena (metafori- fino allestremo, con assunzione responsabile di un
camente tornerebbe appropriato parlare di cordata) impegno anche a far storia di s al fine di dare espres-
di musei , a mio parere, quella di recare viva lim- sione ad unesigenza di testimonianza della propria
pronta delluomo che lha creata: Reinhold Messner; esperienza (unesigenza di sempre nella sua vita, ma
unimpronta propria della sua personalit non soltan- vissuta man mano pi intensamente in tanti anni in
to di grande, forse il pi grande, alpinista, ma anche sempre pi stretta e feconda connessione con le sue
duomo davventura, di montanaro esperto della vita esperienze esistenziali).
della montagna e dei popoli montanari, di appassio- Reinhold Messner ha sempre mirato a trasformare le
nato collezionista di testimonianze che suscitano la proprie avventure in interpretazioni ad arte delle mol-
pi viva emozione delle varie esperienze vissute nel teplici qualit dei differenti ambienti naturali che, di
mondo della montagna. volta in volta, si proponeva di affrontare.
Ad opera conclusa, rivolgendo il pensiero ad uno Linterpretare ha valenze opposte a quelle del con-
sguardo attento a tutto il complesso disegno cos at- quistare: ogni volta si tratta soltanto di realizzare s
tuato, sullo spunto di un progetto originario che risale stessi in unazione-avventura che riveli, da un lato,
ad alcuni anni fa e venne maturando nel vivo delle lespressione di come si fatta propria una virtualit
pi varie esplorazioni in giro per il mondo, pur con della natura e, daltro lato, lespressione di come luo-
qualche variazione in corso dopera, non si pu non mo, con la sua cultura, riesce ad inventare s stesso,
C
In alto.
on linaugurazione, avvenuta il 2 luglio 2011, Interno di una iurta civilt imperniata sul vivere soltanto di montagna e rimanere vivamente ammirati per il fatto che tale ope- di volta in volta superando un proprio limite ed evi-
del Museo Ripa nel castello di Brunico dedi- mongolica con in montagna. ra sia stata realizzata ad iniziativa di un uomo solo, denziando di s un nuovo limite, in maniera tale da
cato ai popoli della montagna, si conclude la arredamento. Si tratta di unopera museale che frutto dellassidua Reinhold Messner, con una propria autonoma idea- potersi misurare con le sterminate, misteriose meravi-
realizzazione della catena di musei (Messner Mountain A fianco. partecipazione simpatetica di Reinhold Messner alla zione creativa, con una propria singolare capacit di glie della natura, trovando ogni volta una proporzione
Museum) dedicati da Reinhold Messner alla montagna, Le cupole di vetro cultura della gente di montagna, nonch del suo ap- realizzazione. ideale del rispetto delluomo verso la natura.
al vertice del MMM
alla sua cultura, alla sua storia, alla sua immagine, al passionarsi, cammin facendo, alla varia storia di tali Credo che, per tali ragioni, la realizzazione della ca- Tale interpretazione, soprattutto nel caso della monta-
Dolomites - Monte
suo significato per la pi varia umanit. Rite. montanari e del loro stile di vita, nelle diverse forme tena-cordata del Messner Mountain Museum abbia gna, pu diventare anche una forma darte, nel senso
In tale ultimo nodo della catena (gli altri riguardano del loro adattamento a diversi luoghi montani. costituito per Reinhold Messner una grande avventu- dello sviluppo di un gesto che si armonizza con la
luomo e la roccia a Monte Rite, luomo e il ghiaccio Ne scaturisce unemozionante esperienza di quanto ra, analoga alle pi grandi avventure da lui vissute in forma della terra verticale, della roccia e del ghiaccio,
a Solda, luomo e la sacralit montana a Juval, luo- avventuroso sia vivere in montagna, come lo stesso montagna (per ci stesso tale opera pu appropria- e ne svela il segreto strutturale, ne esalta il valore ico-
mo e la sua varia storia, non solo alpinistica, tra le Reinhold Messner aveva gi documentato in alcuni tamente definirsi il suo quindicesimo Ottomila, non nico e simbolico (non senza esplicite intenzioni anche
montagne, a Castel Firmiano in Bolzano) si trovano suoi libri, editi nel 1976 e poi nel 2002, dedicati ai po- meno leggendario dei precedenti). etiche).
raccolte e accuratamente messe in scena alcune tra poli della montagna, con lintento esplicito di ritrarli Tutto ci influisce sullopera stessa, imprimendo in
le pi significative testimonianze delle differenze cul- al vivo e di acquisirne il retaggio di civilt, prima che essa unimpronta individuale che costituisce il segno Linvenzione di una forma di
turali dei popoli che si sono fatti montanari, affron- scompaiano. preciso dellidentit del suo autore, Reinhold Messner. museo-teatro
tando la sfida ambientale di inventare una forma di Finalmente, con la realizzazione di tale percorso In tal modo, di per s, la visita a tale catena di musei Tutti tali aspetti interpretativi si ritrovano anche in
tale opera museale. Da sinistra. si trova coinvolto in una sorta di rappresentazione pregnanza significativa. paesaggio.
Tale sua scelta vitale ha, infatti, suscitato in Reinhold Figura di bronzo di drammatica che pone in evidenza le reliquie attra- Proprio perch imperniata su tali reliquie, tale opera Tali sedi (Solda-Sulden allOrtles, Juval in Val Senales,
Messner una sorta di sua vocazione interiore a realiz- Milarepa. verso le quali si entra in contatto con un racconto museale si presenta in tutta la sua ricchezza culturale Castel Firmiano a Bolzano, Castel Ripa a Brunico, Forte
zare unopera che, anche nel perseguire un intento di Figura di bronzo della storia i cui attori sono, non soltanto gli alpinisti, non soltanto come propria di una grande collezione di Monte Rite a Cibiana di Cadore) costituiscono nodi
natura culturale e sociale, si propone di raggiungere di Shiva nel cortile ma anche le differenti forme del paesaggio montano, (certamente una delle pi grandi raccolte di significa- di una rete escursionistica che si articola tra alcune
un nuovo limite di ci che un uomo da solo pu fare interno di Castel con le pi affascinanti evocazioni di alcune vette che, tivi pezzi museali con riguardo alle varie montagne schiere di fantastiche montagne del Trentino Alto Adi-
nel pi ampio contesto naturale e sociale in cui vive, Juval. per la loro consistenza di roccia e ghiaccio, per la loro del mondo), ma anche come propria di una possibile ge e del Veneto, attraverso le quali pu intraprender-
per partecipare ad altri il messaggio pi autentico del- Il torrione nord di altezza, per la loro verticalit, e, last but not least, per frequentazione al vivo di tutto un mondo che attual- si un trekking museale, un un itinerario di alpinismo
la sua esperienza storica nei confronti della montagna. Castel Firmiano, la loro figura, hanno attratto a ideare le pi appassio- mente rischia di scomparire. culturale che pu compiersi in un unico itinerario di
Torna di grande importanza evidenziare che, in tal con monaci attorno nanti avventure di salita in alto; e di cui sono attori, di In tal modo, lo spettatore-visitatore pu, di volta in collegamento comprensivo sia di salite ad alcune mon-
modo, Reinhold Messner si fatto carico di unope- al mulino di poi, i differenti popoli della montagna, di poi ancora volta, di museo in museo, ricostruire, a sua iniziativa, tagne di tale teatro naturale, sia di visite alle sedi di
ra non soltanto di collezionismo e insieme di confor- preghiera. gli scienziati esploratori e gli artisti protagonisti delle sullo spunto dellinteresse rievocativo che viene susci- tale teatro culturale.
mazione museale di unenorme quantit di reperti, varie arti, quali si sono variamente ispirate al mondo tato dallemozione dellincontro con le singole reliquie Si tratta di unopera che si segnala, pertanto, per i suoi
attentamente selezionati al fine di farne termini di della montagna ed alle sue forme di vita. delle avventure di alcuni grandi alpinisti (ad es. il mar- caratteri di unicit: mai e in nessun luogo del mondo
riferimento per una dimostrazione etno-culturale, ar- Si tratta, pertanto, di unopera complessa, di moltepli- tello di Paul Preuss, lo scalpello di Emilio Comici, il stata tentata, con riguardo alla cultura della montagna,
tistica e variamente esperienziale, attinente il mondo ci valenze, ricchissima di emozioni partecipative, oltre sacco di Walter Bonatti, la corda di Hermann Buhl, e una realizzazione creativa di tal sorta, con tale efficacia
montano, nelle sue pi varie configurazioni, anche nei che di occasioni di entrare in contatto con reperti che cos via) le pi significative vicende della storia dellal- espressiva, con tale novit di concezione, nellintreccio
pi lontani paesi del mondo; ma ha intrapreso, pro- consentono di toccare con mano le esperienze di vita pinismo, secondo la capacit di ciascuno di comporre inscindibile tra lesposizione di unincomparabile col-
gettato e realizzato anche unopera propriamente di dei montanari e di chi, come alcuni alpinisti, si av- differenti mosaici significativi, usando come tessere le lezione di reperti della civilt montana (tale da formare
messa in scena di tali testimonianze in alcuni luoghi venturato nel loro mondo. differenti reliquie esposte qua e l, con modalit talvol- propriamente un laboratorio per la ricostruzione di tale
monumentali, nei quali il visitatore pu entrare diret- ta impreviste e sorprendenti, nelle diverse sedi museali. civilt secondo la varia interpretazione che ciascun
tamente ed immediatamente in viva partecipazione ad unoccasione per rivivere la storia Lo spettatore-visitatore viene cos coinvolto nella com- visitatore-spettatore pu tentare) e la messa in scena di
unesperienza della montagna, della sua cultura, dei dellalpinismo posizione di un puzzle immaginativo-evocativo di al- un apparato espositivo-rappresentativo che consente
suoi valori vitali. Torna di grande interesse e valenza significativa pre- cune avventure cruciali, punti di svolta nellorizzonte al visitatore-spettatore di vivere una memorabile emo-
Lintento di coinvolgimento emotivo dello spettato- stare attenzione al termine reliquia con cui Reinhold dellalpinismo. zione partecipativa e di compiere unescursione imma-
re-visitatore ispira fondamentalmente tutte tali sedi Messner fa riferimento esplicito a tali reperti. ginativa e fantasticante nel mondo della montagna,
museali, pur nella loro variet di scelte tematiche: in In tale termine si compendiano due aspetti, entrambi una forma di escursionismo che come venendo coinvolto nellopera aperta di un teatro
ognuno di tali incontri ci si trova come invitati a un di primaria importanza: primo, il fatto che tali reperti unisce natura e cultura in cui il primo protagonista in scena la montagna, ed
proprio itinerario interpretativo, quasi iniziatico, costituiscono propriamente dei resti di vita vissuta, Unulteriore, importante singolarit di tale opera mu- il secondo lo stesso visitatore del museo.
con lavvertimento di affrontare unavventura affasci- autentiche testimonianze di storia di varie avventure, seale il fatto che la stessa articolata in cinque sedi
nante, per taluni aspetti quasi misteriosa. con quellimpronta di sacralit evocativa che pro- museali differenti, ambientate ciascuna in edifici mo- Unopera tempestiva
Accade cos che tali musei abbiano anche una valenza pria, appunto, delle reliquie; secondo, il fatto che tali numentali (per lo pi castelli) salvati in tal modo dalla Se si tien conto della rapida ed irreversibile metamor-
propriamente di teatro, cos che il visitatore-spettatore reperti comportano, per la loro preziosit, anche un loro rovina, e riscattati ad una destinazione cultura- fosi che sta subendo attualmente la civilt montana in
forte valore simbolico-iconico, nonch una vivissima le, in luoghi montani diversi allietati da un mirabile tutte le varie regioni del mondo, ben ci si rende conto
1/2 V
che hanno saputo vivere in montagna e di montagna. in vista della prima guerra mon- poco alla gente. Non importa
Savverte in questopera limpronta di un ritmo di diale, a quota 2200, con intorno quanto alto sia il Dru, importan-
rapidit che, ancora una volta, richiama in evidenza Dolomiti a 360 gradi, avevo te far capire cosa significava
un aspetto singolare del salire le montagne proprio di pensato di raccontare la roccia. allora salire quel Pilone che non
Reinhold Messner; savverte lurgenza con cui Reinhold A quel punto, vinta la gara per esiste pi con i mezzi che aveva
COBER
Messner si appassionato a questopera di raccolta a Castel Firmiano, per me era Walter Bonatti. Dunque, ho
futura memoria dei pi diversi materiali desperienza di ormai chiaro che esso sarebbe scelto tre aiuti per raccontare. Lo
un mondo che rischia di scomparire. stata la sede centrale, alla quale faccio tramite quelle che chiamo
A mio giudizio, tutto il mondo degli appassionati della aggiungere quattro satelliti per le reliquie, tipo il sacco da bivac-
cultura della montagna deve cogliere e considerare con sviluppare i temi speciali: la co usato per anni e anni appunto
attenzione la preziosit intrinseca di tale scelta tem- roccia gi lavevo, cos come le da Bonatti: per me il pezzo pi
pestiva di Reinhold Messner: se tale opera non fosse religioni legate alla montagna, forte dellintera collezione. Poi
stata da lui ideata e realizzata nei tempi e nei luoghi in che diventava il tema di Juval, tramite dei testi, molto brevi,
cui stata compiuta, non si sarebbe potuta realizzare castello che sorge su una collina perch la gente non ha voglia di
mai pi. che ai tempi di Oetzi era luogo di leggere romanzi. E infine tramite
culto. Mi mancavano il ghiaccio larte, finch ne trovo di valida:
e le popolazioni che, in tutto il quadri, installazioni, sculture,
I miei musei della davvero speciale: quello di Paul amore, ma anche di saperle met- gli alpinisti, sempre squattrinati, Mondo, vivono in quota. Cos oggetti delle varie religioni. E
Preuss, lo scalatore che sempre tere in pratica. Perci mi affidava dormivano prima di andare a sono andato avanti a realizzare questo mix ha funzionato.
montagna ho ammirato per la sua filosofia quelloggetto, cui teneva moltis- scalare sullOrtles. Ci ho messo questo progetto, prima a Solda, Il segreto per arrivare a un mu-
della rinuncia. morto nel 1913, simo, e mi diceva che in futuro dentro oggetti per raccontare sotto il ghiacciaio dellOrtles, e seo addirittura con cinque sedi?
ma aveva gi compreso come avrei dovuto affidarlo a mia volta tredici storie e, attraverso esse, la poi a Brunico, al centro di una Ho sempre collezionato oggetti,
levoluzione tecnologica sarebbe a un giovane alpinista che la storia dellalpinismo. Esiste an- valle dove vivo il lavoro dei scovati nei miei viaggi sulle
diventata un grave problema pensasse come me e come Paul. cora, ma adesso cambier questa contadini di montagna. montagne di tutto il Mondo.
per lalpinismo e per lambiente Oppure fare in modo da esporlo, piccola esposizione. Cos avevo Cos pare che quasi tutto quello Collezionare una malattia. E
montano in generale. Preuss ad- per consentire a un largo pubbli- due esperienze, una piccolissima che avevo pensato funzioni: ce lho fin da bambino. Ora poi
dirittura cercava di non utilizzare co di vederlo. Avevo dunque una e una assai pi impegnativa. la sinergia fra le varie sedi, la molti bravi alpinisti hanno capito
i chiodi. Quindi in linea teorica, sorta di necessit. Cos quando, Quando ho visto che a Juval non possibilit di spostare larte da cosa faccio e mi forniscono altre
non avrebbe neppure dovuto pochi anni dopo, ho comprato avevo lo spazio per raccontare una allaltra. E sono sicuro che reliquie. E continuiamo a com-
averlo, un martello. Il suo me lo Castel Juval e ho capito che non tutto quello che volevo, ho ma- i musei sopravviveranno anche prare. In pi riceviamo anche of-
sono visto recapitare a fine anni potevo viverci tutto lanno, aven- turato lidea di fare questo gran- senza di me, grazie a tutti coloro ferte da parte di chi ha collezioni
'60. Una vera sorpresa. Me lo do dei figli piccoli che dovevano de museo diviso in cinque parti. che collaborano al funzionamen- legate al tema montagna e non
affidava colei che, in giovent, di andare a scuola, ho pensato di Gi pensavo a Castel Firmiano, to della struttura. Devo dire che vuole che vadano disperse. Ce
Preuss era stata lamante. usarlo come museo. Avevo gi che praticamente a Bolzano e in prima fila fra chi mi ha dato le le propongono anche in regalo.
Questa signora, ormai molto una vasta collezione di oggetti che era da lungo tempo in stato basi per il successo del museo c Tutto ci fa piacere, ma un im-
anziana, nella lettera che ac- e, anche se non stato facile, di abbandono. Ma l sono stato a Walter Bonatti, perch attorno pegno notevole. Accettare della
Unidea costruita su un martello. compagnava il prezioso dono mi subito quellidea ha funzionato. lungo frenato. Prima ho avuto un a lui, agli oggetti che gli sono roba unica, come quel famoso
No, non usandolo direttamente. scriveva che io avevo dimostrato Poi a Solda ho comprato una s, poi il progetto stato blocca- appartenuti e che mi ha dato da martello, una responsabilit. E
Anzi, lho trattato come una non solo di avere le stesse idee piccola costruzione: era chiamata to e solamente molto pi tardi, esporre, si racconta tutto lalpini- costa.
reliquia. Perch un martello sullalpinismo del suo grande la stanza delle pulci. Era l che tramite una gara europea, ho smo tradizionale. Il mio modo di Reinhold Messner
Operazione Corno
che era, doveva essere il pi profondo del mondo. Dopo Ora qualcuno parla di spostare i rifiuti nei rami laterali,
il primo pozzo, la seconda verticale di 88 metri. Nella altri accennano alla combustione. Non sono soluzio-
topografia ufficiale, con allegata sezione stratigrafica ni. La Spluga sporca, c una sola possibilit. Portare
di dettaglio, il pozzo raddoppi la profondit. Con ol- fuori i rifiuti. Lidea folle, eppure come una frana
DAquilio alla
tre 600 metri di dislivello, lAbisso era sul gradino pi che si muove. Diventa impossibile fermarla. Il modene-
alto del podio. Solo dopo la seconda Guerra Mondiale si se Giuseppe Troncon, Aldo Soresini veronese e Sergio
corressero i dati. Successivamente, superando selettivi Adami di Mantova, supportati da non molti altri, inven-
1988-1991 tre anni di ricerche e documentazione, la pi sicura sempre in canapa, abbigliamento e tute da lavo-
ro o militari, lampade a carburo variamente elaborate.
i limiti conosciuti, ricerche biospeleologiche, documen-
tazione fotografica e audiovisiva, ricerca della sorgente
Cappadocia
lo avevamo. Dubbi che diventarono panico quando
oltrepassato l'ultimo colle, vedemmo il profilo dolce
del gruppo montuoso dell'Ala Daglar.
Per fortuna la realt era sfalsata dalla profondit e
vastit di quanto ci circondava e, dopo alcune ri-
cognizioni, capimmo di trovarci in un paradiso di
D
i carattere sono un abitudinario e la routine, esperienze, mantenendo inalterata l'avventura. ro nella Polizia di Stato. Per il freddo aumentammo l'abbigliamento e per le
come tutte le cose, ha i suoi pregi ed i suoi La prima volta che ci andai fu nel 2005, l'anno della Per lui la Turchia una novit, per me un piacere precipitazioni ci venne in aiuto l'inclinazione della
difetti: da un lato d sicurezza ma fa perdere scoperta. fargliela scoprire, gi sapendo che ne rimarr pro- parete...
il gusto pieno dell'avventura. Assieme a Maurizio Oviglia e Michele Paissan, ar- fondamente colpito. Gippo era euforico: i luoghi, la roccia e l'incredibi-
Andare per tre volte in Turchia ad arrampicare, pen- rivammo sul posto con notizie sommarie e foto di Partiamo alla fine di settembre, la meta la parete le supporto amichevole di Recep e Zeynep, avevano
sando alla quarta mentre scrivo, sicuramente do- amici sci-alpinisti. del Kizilin Bac, un paretone strapiombante a forma lasciato il segno.
vuto a questa mia caratteristica, ma anche ad altri Se si fosse trattato di pendii da free-ride, avremmo di farfalla, che fin dal primo viaggio aveva destato Cos le danze presero avvio, intense giornate d'aper-
fattori molto pi concreti, che garantiscono belle anche potuto fidarci delle informazioni, ma per delle interesse in me. tura si alternavano al riposo, necessario per dare il
massimo lungo gli strapiombi della farfalla. Da sinistra. raggiungere. proprio agire. averla lasciata alla base, si era scordato che il giorno
Si arrivava all'attacco all'alba, si riprendeva la sca- Tracciato Red, Moon Bisognava aspettare, sperando in un miglioramen- Proprio con questo stato d'animo mi ritrovai a pochi fatto solo per salire e la discesa si pu fare anche
lata dal punto massimo raggiunto, rimanendo co- and Star. to, ma oramai il tempo a nostra disposizione era metri dalla sosta finale, urlando per la gioia, scari- di notte.
stantemente all'ombra. Quando la giornata volgeva La moschea di Marti. terminato e nell'ultima brutta giornata, bisognava cando la tensione di 12 ore d'impegno totale. In genere lultimo atto delle nostre avventure,
Rolly 3 tiro.
al termine, un sole beffardo faceva capolino, ma giocarsi tutto. Partimmo decisi, accompagnati da Recuperai Luca, che mi raggiunse con la frontale ac- quello di trovare un nome alla via appena nata. Per
oramai le nostre mani stanche potevano armeggiare Recep, che lungo le aeree corde fisse avrebbe ripreso cesa. Felici festeggiammo per aver strappato, con i la nostra abbiamo scelto: Red, Moon and Star. Il ros-
solo le corde doppie. la nostra progressione. Quel giorno il mio motore denti e all'ultimo minuto, questa bella realizzazione. so, il colore della pietra che ci ha fatto giocare, la
Dopo alcuni giorni a questo ritmo, finalmente rag- non girava al meglio e per due volte nelle lunghezze Raggiunto l'obiettivo la tensione si allent, ma lass luna e le stelle, le compagne del prima e dopo l'azio-
giungemmo felici il sole della cima del pilastro e la iniziali volai, vedendomi obbligato a scendere per non era ancora ora di rilassarsi: la notte buia e dop- ne verticale. Tre elementi che, uniti, compongono la
fine dei suoi strapiombi rossi. ripeterle. Gippo era pi tonico e saliva senza intoppi. pie scabrose ci aspettavano, come del resto Recep, bandiera della Turchia.
La vetta della Parete Scarlatta (traduzione di Kizilin Dopo la met della via, incredibilmente la situazione appollaiato 3 tiri sotto senza frontale. Imprecava per
Bac) era raggiunta ma per noi, malati della libera, si invert: Luca incominci ad accusare la stanchez-
la corsa non era ancora terminata. La via era aperta, za ed io mi sentii pi energetico.
senza alcun passo artificiale, ma ora i tiri andava- Superato bene il 7 e l'8 tiro, teso ma determinato,
no ripetuti, senza riposi n voli e possibilmente tutti mi preparai per il 9, il pi cattivo. Per l'ora tarda e Red, Moon & Star lot, kevlar per clessidre un fuoristrada si pu proseguire sino al
in giornata. Una cosa ardua da realizzare, non solo per la stanchezza accumulata, sapevo di avere solo Via nuova aperta da Rolando Larcher e Luca termine della strada, arrivando a 2000m ma
per le sostenute difficolt delle dieci lunghezze tra una chance. Quando decisi di partire, inizi a pio- Giupponi nel ottobre 2010 Accesso: dal capoluogo Camardi, raggiun- pi a sx della verticale della parete). A piedi
cui la penultima, la pi impegnativa ma per un vigginare. Mi aspettava il tratto pi difficile di plac- gere il villaggio di Elekgol. Dal centro prendere il bivio a dx, la strada in breve di-
repentino peggioramento meteorologico che port ca, percorso solo in apertura, ma nonostante tutto e Turchia del paese proseguire per 200m, quando la venta una traccia sommaria. Salire per prati
ulteriore freddo e 20 cm di neve. la responsabilit di chiudere il progetto, mi avviai Regione: Cappaddocia strada sterrata si restringe prendere il primo e radure, poi nella foresta aggirando alcune
Pertanto, per raggiungere nuovamente l'attacco del- con movimenti fluidi e precisi. Gruppo montuoso: Ala Daglar bivio a sx. Qui la strada diventa stretta balze rocciose, arrivando ai ghiaioni finali e
la via, ancora molte volte risalimmo la traccia nella Ebbi difficolt nel ritrovare i micro-appoggi della Montagna: Kizilin Bac 2944m Parete e sale tra meleti e canali d'irrigazione in all'anfiteatro rosso della Butterfly. L'attacco
foresta. Un bosco di conifere, selvaggio e silenzioso, sequenza e la stanchezza stava per sopraffarmi. Scarlata direzione delle pareti del Kizilin Bac. Dopo si trova a destra dell'enorme grottone giallo,
ormai familiare, che ci ha regalato un emozionate In questi momenti limite entrano in gioco degli Parete: The Butterfly, ala destra circa 500m, terminata la zona coltivata, a 2400m di quota. 1,30h dalla macchina.
incontro con un branco di lupi, segno tangibile della elementi fondamentali, come l'istinto, la voglia di Esposizione: nord iniziata la steppa, proseguire sempre diritti
wilderness incontaminata di questi luoghi. farcela e l'esperienza di una vita d'arrampicata, che Sviluppo: 400m in leggera salita puntando all'unico albero Rientro: lungo la via di salita, prestando at-
Il freddo era veramente pungente, per memorizzare ti fanno salire inconsapevolmente, facendoti diven- Difficolt massima: 8a/8a+ esistente sulla sx. Al successivo bivio a sx, tenzione perch la parete strapiomba 20 m.
bene le sequenze impiegammo due mezze giornate tare quasi un automa. Se poi a questi elementi si Difficolt obbligatoria: 7b prima pianeggiante e poi in salita. Dopo
sotto la neve. Mancava per la lunghezza pi tec- unisce la fortuna, ci si risveglia ansimanti e con gli Materiale: 2 corde da 60m, 11 rinvii, una circa 1 km, al primo bivio a destra parcheg- Punti d'appoggio: Camping Ala Daglar
nica ed impegnativa, rimasta lass, troppo alta da avambracci gonfi, fuori dalle difficolt, increduli del serie di friend dai micro fino al nr.1 cama- giare, circa a quota 1800m (Se si possiede www.aladaglarcamping.com
grazie al 3D
al confine fra le province di Trento e Vicenza - i geologi
del Museo delle Scienze hanno trovato nellestate del
2010 tre orme di dinosauro. Secondo gli esperti quelle
impronte dovrebbero testimoniare il passaggio di bestio-
ni pesanti 3-400 chili e lunghi 6-7 metri. Una scoperta
che, per gli studiosi, potrebbe rivoluzionare la geografia
giurassica dellItalia. I dinosauri, infatti, in quel punto
La Fondazione Bruno Kessler e il Museo delle Scienze di della montagna, e in strati di quella et, non doveva-
no esserci. I modelli elaborati fino ad oggi spiega
Trento collaborano per il rilevamento delle impronte dei Marco Avanzini, conservatore responsabile della sezio-
ne di geologia del Museo delle Scienze e noto esperto
1 DOMUS
molto superiore alle potenzialit dellocchio umano.
Per dare lidea della profondit, i livelli dellimpronta
possono essere colorati. Loggetto virtuale pu essere
cos analizzato e trattato per ricavarne il maggior nu-
mero possibile di dati. Lorma, infine, viene immorta-
lata: grazie alla sua perfetta riproduzione digitale, le
informazioni che la riguardano vengono sottratte alle
intemperie e alla sua intrinseca caducit. Le tecniche
laser hanno anche il vantaggio di restituire tridimen-
sionalmente orme e successioni di orme persino in
luoghi difficilmente accessibili e di consentirne, quasi
in automatico, la comparazione e la sovrapposizione
agli scheletri ritrovati, cos da fornire preziose infor-
mazioni sui loro autori. Un appoggio decisivo quindi
alle tecniche di rilevamento tradizionali. La collabo-
razione con la FBK - continua Avanzini - nata sei anni
fa in occasione della scoperta, presso Caserta, delle orme
fossili umane pi antiche d'Europa risalenti a circa 360
mila anni fa. Le potenzialit dei metodi di documenta-
zione che allora il gruppo 3DOM della FBK stava met-
tendo a punto sembravano perfette per evidenziare una Sopra a sinistra.
serie di caratteristiche morfologiche delle tracce, grazie Il ricercatore FBK Unit di ricerca FBK-3DOM: http://3dom.
alle quali capire come erano fatti e come deambulavano Fabio Remondino, fbk.eu
quegli uomini. La collaborazione proseguita nel rilievo responsabile dellUnit Fondazione Bruno Kessler: www.fbk.eu
di orme di dinosauro e pi in generale di rettili preistori- 3DOM, al lavoro nella Museo delle Scienze(MTSN): http://www.
ci in molti altri luoghi della nostra penisola. galleria del Monte mtsn.tn.it/
Buso sul Pasubio,
In conclusione: dott. Avanzini, il 3D pu rappresentare il
luogo del ritrovamento
futuro degli studi nel campo della paleontologia? delle impronte
difficile dirlo. Indubbiamente le riprese con strumen- A destra.
ti laser scanner hanno rappresentato un grande passo Immagini 3D dellorma anche dal punto di vista didattico e turistico. L'unit di
avanti nella documentazione, nel loro potere di archi- di dinosauro CA2 17 ricerca 3DOM di FBK e il Museo delle Scienze hanno
viazione e scambio di dati quasi in tempo reale. per realizzata con il laser finora documentato in 3D numerose orme: dal sito delle
vero che i costi ancora molto elevati di queste strumen- scanner e colorata per Coste dell'Anglone (Dro), sul Monte Finonchio (Rove-
migliorare gli studi
tazioni rappresentano un limite non trascurabile. La fo- reto), il Castello di S. Gottardo (Mezzocorona), fino a
degli icnologi. Scala 5
togrammetria digitale invece, unita a tecniche di corre- cm. Fonte: Studi Trent. Zone (Brescia) e sul Monte Pelmetto (Belluno), nonch
lazione automatica di immagini, sembra in questo senso Sci. Nat., Acta Geol., a diversi calchi di impronte presenti presso il Museo di
molto pi promettente. 83 (2008): 303-315 Trento. In futuro i ricercatori della FBK saranno impe-
Insomma, grazie alle nuove metodologie sviluppate dal- ISSN 0392-0534 gnati presso i Lavini di Marco (Rovereto -Tn) per la do-
la FBK, i dinosauri del Trentino hanno trovato un alleato Museo delle Scienze, cumentazione 3D dell'intera area, un sito importantissi-
importante e potranno essere salvaguardati e valorizzati Trento 2008. mo, dove si contano oltre 1500 impronte.
sottOzero
cinque millenni fa. o
Oggi la chiamano freeride.
sottOzero
o
Biografia
Giuseppe
Ghedina
nasce il 29
luglio del
1972 da una
famiglia di
fotografi.
Il nonno,
omonimo,
fu uno dei
pionieri del-
la fotografia
a Cortina
dAmpezzo
e nelle Do-
lomiti, ma
la passione per la montagna ad avvicinarlo alla
fotografia. La pratica dellalpinismo, dellarram-
picata e dello scialpinismo, lo portano a scoprire
ogni aspetto delle montagne di casa ma non solo.
Numerosi infatti, sono i reportage realizzati in giro
per il mondo tra Nepal, Cile, Argentina, Norvegia,
Pakistan, Svalbard e Marocco.
Attualmente svolge lattivit di fotografo profes-
sionista dedicandosi principalmente alla montagna
(sport, paesaggio, fotografia panoramica).
Collabora con riviste e agenzie specializzate, orga-
nizza corsi e workshop fotografici.
www.giuseppeghedina.com
Tra le sue pubblicazioni:
BIANCO SU BIANCO
Libro fotografico sullo sci fuoripista attraverso
undici localit dellArco alpino.
K2 EXPEDITION
Libro fotografico sulla spedizione alpinistica com-
memorativa ai 50 anni dalla conquista del K2.
Associato TAU VISUAL (Ass. Nazionale Fotografi
Professionisti).
Membro NPS (Nikon Professional Service).
Volontario del SOCCORSO ALPINO di Cortina.
1/2 O ZIEL
un piatto di polenta davanti e noi ce ne stiamo tranquilli nuovo capace di fare propri tutti i messaggi rimandati
su in cima a goderci il silenzio e il nostro panino. Se poi dallambiente naturale e dalla saggezza dei vecchi monta-
qualcuno dovesse raggiungerci, avremo la certezza di avere nari. Non tanto per una fuggevole domenica in montagna,
di fronte gente come noi, che ha effettuato le stesse scelte ma per una quotidianit che, ahim, pi di una volta ci
OCCHIALE
e con la quale saremo in perfetta sintonia. mette di fronte, non lEverest o a un 9b, ma a prove ben
Roberto Mazzetta pi improbe. per questo che forse si perso o si fatto
Sezione di Novara vuoto della memoria e della sapienza della montagna, del
suo valore intrinseco e dellinsegnamento che, noi di citt,
Montagna vuota destate, parliamone, leditoriale di Luca noi di bassa quota e poca terra, dovremo invece fare nostri
Calzolari apparso nel numero di settembre-ottobre 2011 per vivere meglio qui e l.
mi ha dato lo spunto per approfondire largomento. A vo- Vittorino Mason
ler essere egoisti verrebbe da dire: Meglio cos!; se quello
che si riscontra e se ne deduce il modo di andare per i Caro Direttore, ho letto con interesse e attenzione il tuo
monti; abbigliamento da spiaggia, sentieri come autostra- Editoriale apparso su La Rivista di settembre-ottobre. La
de, rifugi chiassosi come bar e presi dassalto per prende- tua proposta di aprire un dibattito sul tema: "Montagna
re il sole e chiedere piatti tipici. In realt sarebbe troppo vuota d'estate..." , a mio avviso, non solo opportuna, ma
semplicistico eludere cos il tema proposto da Calzolari; necessaria e urgente in quanto il fenomeno che tu denun-
come tutte le cose abbisogna di riflessione, indagine, stu- ci allarmante e da affrontare con seriet e decisione. La
dio, approfondimento. Una cosa certa: la frequentazione tua diagnosi corrisponde ad una realt che, purtroppo,
della montagna anche specchio della nostra societ e del chi frequenta la montagna ha toccato con mano gi da
nostro vivere, con tutto quello che di buono e cattivo ci qualche anno ed il cui crescendo preoccupante. Tutti noi,
portiamo dietro. Nessuno, se non pochi e per lo pi longevi amanti della montagna, ci interroghiamo per conoscerne
frequentatori, ha pi voglia di far fatica, sporcarsi le mani, le ragioni, che indubbiamente possono essere molteplici,
sudare e tanto meno rischiare per qualcosa di effimero, il ma che hanno un comune denominatore: quello che tu
raggiungimento della vetta di un monte, la ripetizione o paventi nel finale del tuo editoriale, e cio sulla necessit di
Da sinistra:
Sogni d'alta quota,
16 tiro;
lo sperone sud del
Monte Peralba;
il Campanile
Innerkofler e
la parete nord della
Cima di Riofreddo.
Appennino
ricordo di Gianni Pasini hanno infine dal Bivacco Ceco Baroni drea Marzorati, Antonio Gomba e friend e 2 corde da 60 metri. Av- stra della via HahnHaupt. La via sommitale una eventuale ritirata
Monte Sirente m 2348 aperto la"Via Atlantica". Si tratta in ore 1. Per una ripetizione Corrado Trezzi sulla parete nord- vicinamento dalla Capanna Sasc si sviluppa quindi a destra dello Cima di Riofreddo - 2570 m a corde doppie resa piuttosto
Appennino centrale di una ascensione complessa in prevedere ore 6 / 7. Per la ovest hanno concluso lapertura Fur lungo il sentiero per il Passo spigolo est. Utili friend medio- Alpi Giulie problematica da notevoli stra-
Gruppo Velino-Sirente ambiente alpinistico grandioso discesa dalla parete a corde di una nuova via (salita dal basso Trubinasca fino al pianoro posto piccoli per il tetto del 5 tiro. So- Gruppo dello Jf Fuart piombi. Il risultato di questa
Sullimbuto della parete nord- ma in parete addomesticato" doppie ore 2.30 / 3 e altre ore 3 con lausilio del trapano) deno- alla base della parete nord-ovest ste attrezzate o da rinforzare. Per La Cavalcata delle Valchirie la Cavalcata una via parago-
est, il 6 febbraio 2011 in 6 ore, dallattrezzatura intermedia alla Malga Lincino. minata Sogni dalta quota. Una dal quale, per il ghiacciaio, si una ripetizione calcolare 3 ore. concretizzazione di un progetto nabile come impegno psicolo-
G. Guzzardi e A. Dionisi hanno con spit e alle soste anche realizzazione veramente note- giunge allimbocco di un cana- covato per pi di trent anni du- gico a Salamandra (Mazzilis e
aperto la via Avatar o Via a de- con maglia rapida utilizzabile Becchi di Fana Cima Sud vole e alpinisticamente com- le. La nuova via attacca 30 metri Monte Peralba - m 2694 rante i quali Roberto Mazzilis ha Simonetti, 21 agosto 2000) sulla
stra del Tempio. Sviluppo 900 m, per la discesa a corda doppia. Alpi Pennine pleta, anche se "svilita" dalluso a destra di Ringo Star (spit ben Alpi Carniche effettuato solo un tentativo fino parete ovest della stessa Cima di
difficolt TD (80 max, passaggi Le difficolt tecniche non Sottogruppo Faroma-Viou degli spit. Granito eccezionale visibili). Tre le possibilit per il Gruppo Peralba-Avanza alla prima cengia. In altre 2 oc- Riofreddo. Con il solo materiale
di III e IV). Via molto bella, logica sono elevate ma limpegno Il 23 maggio 2011 in 5 ore di ar- caratterizzato da una continua rientro a valle: in discesa in dop- Il 21 settembre 2010, Roberto casioni stato scoraggiato usato dai primi salitori (di assi-
e in ambiente invernale gran- complessivo richiesto notevole. rampicata libera e solitaria,Guido fuga di placche compatte e in- pia sulla via, per lo spigolo nord Mazzilis e Fabio Lenarduzzi han- dallaspetto tetro della parete, curazione intermedia: 10 friend,
dioso. Le difficolt maggiori si Lo sviluppo della via di m 750 Aiazzi del CAI di Aosta ha salito clinate, a tratti fessurate o con oppure per la normale italiana al no salito il grandioso versante spesso bagnata. Il 14 agosto 3 cordini e 15 chiodi, lasciati)
trovano nella parte bassa della suddivisi in 15 tiri di corda con la parete sud per una diedri che ricordano quelli della rifugio Gianetti. meridionale lungo il possente 2010, finalmente, con un suo piuttosto selettiva, ma con una
parete. I primi due tiri sono in difficolt di VI (TD ,6 b obbl.). via denominata Il Pittore della celebre via di Cassin sulla parete sperone incassato tra il Torrio- "vecchio" compagno di avventu- chiodatura adeguata (specie alle
comune con la Via dellImbuto. Roccia generalmente da buona Porta. Dalla quota m 2800 (it. nord-est della stessa montagna. Campanile Innerkofler ne Gennaro e il Torrione S.A.F.. ra, linossidabile Roberto Simo- soste) potrebbe divenire una del-
a eccellente con presenza 306a nella guida Cai-Tci Alpi Ambiente di eccezionale bellezza m 2695 Molto impegnativa la parete netti (C.A.A.I.), la determinazio- le vie estreme pi consigliabili
Alpi di detrito solo nei tratti pi Pennine II) litinerario si spo- reso severo, oltre che dalla quo- Dolomiti strapiombante di accesso allo ne e le condizioni meteo delle intere Alpi Giulie. Fino alla
appoggiati. Ai ripetitori sono sta orizzontalmente verso ovest ta, anche dal vasto ghiacciaio Gruppo della Croda Da Lago sperone, superata per rendere il si sono alleate. Indescrivibile la Cengia Degli Dei non esistono
Corno DellAdam consigliati una serie completa per alcune centinaia di metri su di avvicinamento che compor- Su questa bella torre il 10 agosto tracciato completamente indi- soddisfazione e grandiosa la via scappatoie e lo sviluppo di 700
m 3275 di friend e nut ,4 o 5 chiodi. terreno detritico, fino a raggiun- ta luso di piccozza e ramponi. 2011 Carlo Alver e Edoardo Val- pendente dallattacco alla som- scaturita in giornata (10 ore di metri, suddivisi in 13 tiri di corda
Alpi Retiche Massiccio Corde da m 60 indispensabili gere il secondo dei canalini che Raggiunta la parete, la via Sogni leferro hanno aperto la via Raje- mit della parete. Sviluppo fino arrampicata effettiva) attraver- quasi tutti di 55 o 60 metri. Dif-
dellAdamello per sfruttare le soste esistenti solcando la parete sommitale d dalta quota si sviluppa per 820 ta. Si tratta di una scalata molto alla cima della Peralba 1000 m. so una interminabile sequenza ficolt continue di V, VI, VII, un
Sottogruppo del SalarnoVal e attrezzatura idonea per la direttiva. Difficolt di II+. m, suddivisi in 18 tiri di corda. interessante in ambiente alpini- Difficolt di IV, V, VI, VII, VII+. di lavagne nero-grigie difficil- tratto di VIII+ obbligatorio, con
Adam la marcia su terreno a tratti Le difficolt sono omogenee e stico grandioso e poco frequen- Usati 20 ancoraggi intermedi tra mente chiodabili che caratte- chiodatura pessima e distanziata
Sulla parete Sud ,nei giorni 24 innevato. Avvicinamenti alla Pizzo Badile m 3308 ben distribuite, generalmente tato. Sviluppo 230 metri per 6 chiodi e friend. Tempo impiega- rizzano questo "abisso" a cielo ma su roccia buona. Per la cima
e 25 luglio e 9 e 10 agosto del parete da Malga Lincino in ore Alpi Retiche di 6a e 6b, massime di 6b+ (6a tiri di corda con difficolt fino al to ore 8.30. Via consigliabile per aperto compreso tra due celebri altri 250 di metri di II, III e IV.
2010 ,Gianni Tomasoni ,Paolo 4 ; dal rif. Lissone in ore 3 ; dal Gruppo del Masino-Bregaglia obbligatorio). Ai ripetitori sono VI+. Roccia ottima ma da ripulire. variet dei passaggi, qualit del- vie di Emilio Comici. Raggiun- Necessaria roccia asciutta, corde
Amadio e Walter Visinoni in rif. Baita Adam in ore 2.15 ed Nei giorni 1 e 2 agosto 2011, An- consigliati 14 rinvii, una serie di Lattacco si trova 10 metri a sini- la roccia e ambiente grandioso. ta la dolomitica e gialla parete da 60 metri.
I
l Corpo Nazionale Soccor- lit che si verifichi un accadi- smissione delle notizie, notevol- va in particolare da unassidua e senza possibilit di essere sal- denuncia, inequivocabilmente,
so Alpino e Speleologico in mento negativo, direttamente mente incrementate negli ultimi corretta frequentazione dellam- vate. diffuse carenze a livello della
prima linea, a fianco di molti proporzionale al tempo, al nu- anni, unite ad uninformazione biente stesso come avveniva per Lautosoccorso, effettuato dal preparazione personale, del-
altri, nel tentativo di contribuire mero dellesposizione, oltre che non sempre precisa e supportata chi nellambiente nasceva, cre- gruppo stesso, lunica possibi- la valutazione del pericolo e
fattivamente al raggiungimento alla grandezza del problema, al da dati certi, provocano nellopi- sceva e ci si confrontava tutti i lit che, ancora oggi, viene rite- nelluso dellattrezzatura dauto
di risultati concreti e, soprattut- livello di pericolo e di difficolt. nione pubblica e nel cittadino giorni in simbiosi a volte inevi- nuta la pi valida soccorso.
to, oggettivabili e spendibili per Pi volte ripetiamo operazioni non particolarmente avvezzo a tabile. LARTVA, la sonda e la pala non In questo senso risulta di fonda-
la tanto vituperata sicurezza. potenzialmente pericolose pi questambiente reazioni spesso Nessun decalogo, ancorch sono il lasciapassare contro il mentale importanza far crescere
La montagna, come ogni altro aumenta la probabilit che si errate e conclusioni fuori luogo completo, potr mai sostituire pericolo valanghe. Esistono ov- la consapevolezza personale ac-
ambiente indistintamente, ne- verifichi un evento negativo, un che contribuiscono a generare lesperienza del confronto diret- viamente altre soluzioni tecno- compagnata da un indispensabi-
cessita di principi basilari sacro- incidente. Pi sottovalutiamo luoghi comuni e preconcetti as- to, graduale e ragionato. Guai logiche in continua evoluzione, le bagaglio tecnico. Il 15 genna-
santi affinch la fruizione possa un certo tipo di problema anche solutamente falsi, deleteri per la anche solo a pensare che il sem- ma il costo di questi nuovi ma- io 2012, in varie localit, si dar
avvenire in maniera propria pur solo potenziale, pi aumentia- montagna e i suoi frequentatori. plice rispetto disciplinato di re- teriali non ancora abbastanza vita a momenti di coinvolgimen-
nella consapevolezza che il ri- mo la possibilit che il problema Ci detto ugualmente vero che gole, rigorosamente e corretta- basso per prevedere una distri- to aperti a tutti gli appassiona-
schio zero pressoch impossi- stesso diventi per noi dannoso. una buona ed efficace preven- mente elencate, possa surrogare buzione di massa. ti, sciatori ed escursionisti, che
bile da raggiungere. Spesso la montagna, nel senso zione non si esaurisce nel mero la capacit dosservazione, possa La valanga deve essere evitata desiderano ricevere informa-
Posto che i pericoli sono suddivisi pi ampio e completo del termi- rispetto di regole pi o meno sostituire lo spirito critico. ad ogni costo e per fare ci zioni o approfondire le proprie
in oggettivi (legati all'ambiente) ne, oggetto di campagne me- definite e precise. Unefficace Largomento riferito al peri- necessario conoscere accurata- conoscenze sulla frequentazione devono farci inoltre capire che, Per conoscere le iniziative in
e soggettivi (legati alle persone), diatiche enfatiche attente anche prevenzione si pu avere sol- colo valanghe coinvolge un mente la montagna: conoscer- in sicurezza della montagna in- al di l della tecnologia, la cono- programma e le localit interes-
la condizione indispensabile al minimo problema, capaci di tanto se le regole sinseriscono gran numero di appassionati la prima della partenza. La gita nevata. scenza del terreno su cui cam- sate dalla manifestazione, basta
quella di ridurre il risultato della amplificare oltre modo situa- in un tessuto comportamentale in cerca di libert nella pi in- deve essere preparata in ogni Dobbiamo costantemente essere miniamo e scivoliamo non pu consultare i siti web di riferi-
formula matematica che lega il zioni o avvenimenti che sovente fatto di conoscenza, di rispetto, contaminata natura invernale minimo particolare. Tutto deve consapevoli della forza e della essere scollegata dalla cultura mento che saranno puntual-
rischio a due fattori significativi risultano trasformarti errone- di ricerca continua della strada e contrariamente a ci che pi essere pianificato prima di par- superiorit della montagna. Solo della montagna. La frenesia del- mente aggiornati:
ovvero la frequenza o probabili- amente in tragedie figlie della corretta e adatta al momento. comunemente si pensa, in que- tire. cos riusciremo a goderne le me- la vita del terzo millennio non www.cnsas.it -
t daccadimento e la magnitu- sete di sangue che la montagna La prevenzione migliore rimane sto scenario non sono legati solo Ogni cosa va valutata ad ogni raviglie e la montagna sar parte consente un sereno rapporto www.sicurinmontagna.it -
do delle conseguenze. assassina deve sistematicamen- la conoscenza dellambiente in gli sci alpinisti: storicamente i passo. Il pendio dove scorrono della nostra vita. Queste consi- con la montagna. www.cai.it - www.cai-svi.it -
In poche parole matematico te placare. cui ci muoviamo o intendiamo frequentatori pi assidui della gli sci deve essere costante- derazioni ci devono invitare a Questo modo di avvicinarsi ad www.falc.net
definire il rischio, o la probabi- La velocit e la capacit di tra- muoverci, conoscenza che deri- montagna innevata; ma anche, mente verificato; il suolo deve coscienziose analisi personali, essa controproducente.
L'Osservatorio per la
L'Osservatorio francese sta- e creano una Coordinazione Na- librata delle varie attivit e favo- saggio dalle attivit organizzate
to presentato al Palamonti da zionale per rappresentare le loro rire una transizione dalle attivit ai terreni di avventura.
Bernard Amy, noto alpinista e posizioni e costituire una Lobby gestite a quelle libere nei terreni - Valorizzare i compiti dei rifugi,
scrittore, ispiratore dello "Ob- che sostenga le visioni espresse di avventura, e difendere questa come luogo di informazione e di
Libert in Alpinismo
servatoire des Pratiques de la in questo manifesto. impostazione nei confronti delle educazione.
Montagne et de l'Alpinisme", autorit statali e locali. A livello - Favorire economicamente l'ac-
organizzatore nel corso del 2010 Una constatazione internazionale, debbono agire in cesso alla montagna.
di un trentina di "Cafs Monta- L'ambiente montano subisce in sintonia con le organizzazioni e - Favorire la candidatura dell'al-
gne" su tutto il territorio fran- tutto il mondo forti pressioni: le autorit europee e mondiali pinismo a patrimonio culturale
Una proposta al Convegno Palamonti 2011 cese, che hanno condotto alle
Assises di Grenoble (aprile 2011)
per attrezzature e sfruttamento,
per conflitti fra utilizzatori e le
che si occupano della montagna.
Debbono in particolare sforzarsi
dell'umanit in ambito UNESCO.
- Partecipare alla creazione di
e di Chamonix (maggio 2011), a popolazioni e autorit locali che di spingere i giovani verso una un osservatorio internazionale
testo di Carlo Zanantoni cui ha partecipato il nostro past tendono a restringerne l'uso, per coscienza degli aspetti culturali, nell'ambito della UIAA.
President Prof. Salsa. Qui, come eccessive pretese degli ambien- storici e ambientali dell'attivit - Favorire la comunicazione at-
ho detto, stato riconosciuto a talisti. I frequentatori dell'am- alpinistica ed una maturazione traverso i media.
Qua di fianco, il professionisti della sicurezza, livello ministeriale l'Osservato- biente montano sono distratti degli aspetti psicologici dell'al- DIFESA DEL RUOLO SOCIALE
manifesto de l'Assise delle autorit locali miopi e al- rio, ed stata votata la decisione da offerte di attivit organizzate pinismo (coscienza dei propri DELLE ATTIVIT DI MONTAGNA E
dell'Alpinisme 2011 lergiche a qualsiasi fastidio, di di favorirne l'estensione a livello e codificate, da avvenimenti e limiti, autonomia, gestione del DI ALPINISMO:
qualche politicante desideroso mondiale, tramite la UIAA. Da competizioni. Queste attivit rischio). - Ottenere un migliore ricono-
di far parlare di s, di giornalisti tutte le principali associazioni sono concepite in modo da non scimento istituzionale delle atti-
in cerca di visibilit. Il problema alpinistiche francesi e dalle Gui- costituire un terreno di passag- Impegni e propositi vit di media e alta montagna.
mondiale, e non riguarda solo de stato firmato un manifesto gio verso l'alpinismo. L'avvicina- Nei prossimi sei mesi la Coordi- - Migliorare la comunicazione e
aspetti propositivi emersi dal- l'alpinismo; l'ossessione della si- che ha grande rilevanza sociale mento dei giovani alla monta- nazione Nazionale delle Attivit la promozione di attivit legate
le relazioni presentate, cio il curezza endemica nelle societ e culturale. Cerco di riportarne i gna ostacolato dalle mancanza di Montagna e Alpinismo si do- alla montagna, insistendo sui
progetto di osservatorio per le avanzate, sempre pi lontane da tratti essenziali. di facilitazioni economiche, da ter di una struttura dinamica e loro valori pratici e sociali.
Libert in Alpinismo, proposto un certo fatalismo nei confronti ostacoli giuridici, dalla scarsa attiva. Essa si appogger a Com- - Sviluppare il ruolo e l'immagi-
dagli alpinisti francesi e gi ap- dei pericoli che la natura ci pre- Preambolo diffusione della cultura alpini- missioni specializzate in vari set- ne di chi si occupa di montagna,
provato a livello ministeriale a senta e desiderose di sottoporre Difendiamo il ruolo delle attivit stica, dallo sfruttamento media- tori delle attivit di montagna come le Guide, gli accompagna-
Chamonix nel maggio scorso, e il rischio a previsione e controllo. legate alla montagna nella no- tico degli incidenti. (il loro osservatorio ha scopi pi tori , gli arrampicatori, i guar-
l'analogo progetto per un Co- Se non si reagisce ci troveremo stra societ, oggi e domani. Esse amp del nostro, ndr). Insistiamo diani dei rifugi e dei parchi etc.
mitato Provvisorio di Gestione ad andare in giro per citt in richiedono tecniche appropria- Una visione della in particolare sugli obiettivi se- - Favorire la comunicazione col
di un Osservatorio italiano, nato bicicletta col casco, a sciare col te e implicano la condivisione montagna di domani guenti: mondo universitario per quanto
per iniziativa di un piccolo nu- casco, a nuotare fuori del ba- di valori positivi come la liber- Vogliamo una montagna pro- riguarda le ricerche socio-eco-
mero di alpinisti fra cui Alessan- gnasciuga solo se accompagnati t, l'impegno, la responsabilit, tetta e un suo accesso libero. PROBLEMI AMBIENTALI: nomiche e ambientali.
dro Gogna, Claudio Picco e chi da sorveglianti e cos via. Voglio l'autonomia, lo spirito di cordata Riserviamo gli spazi ancora liberi - Agire sugli ambienti che in- AZIONI DEDICATE AI GIOVANI:
scrive, oltre a pochi altri che sa- insistere sul punto che si tratta e la solidariet. Oggi queste atti- ad un uso discreto e rispetto- fluenzano le attivit montane, - Favorire la diffusione fra i gio-
ranno citati al momento dell'isti- di un problema etico fondamen- vit soffrono di crescenti vincoli, so, combattendo la logica del dialogare con le autorit locali, vani degli aspetti culturali delle
tuzione del Comitato e saranno tale, dell'esistenza di forme di posti dal crescente sfruttamento profitto. Negli spazi gi ampia- la popolazione, le agenzie del attivit di montagna e di alpi-
preziosi per le loro competenze libert che non debbono esse- della montagna per speculazioni mente sfruttati la tendenza ad territorio, gli imprenditori di nismo, curando in particolare la
(esperti legali, giornalisti, una re conculcate, a meno che non economiche e da volutamente un ulteriore sfruttamento deve attivit ad esso legate, le asso- comunicazione tramite Internet.
guida alpina). Poich i problemi arrechino seri danni al nostro esagerate preoccupazioni per essere contrastata, spingendo ad ciazioni ambientalistiche, i ma- - Agire, di concerto con i mi-
di cui si occuper l'Osservatorio prossimo, come fin dall'Ottocen- l'ambiente e la sicurezza; sono un uso autonomo e responsabi- gistrati. nisteri dell'educazione e dello
sono a livello mondiale, stiamo to hanno dichiarato i padri del- spinte ai margini dell'attenzio- le. L'alpinismo va visto come un - Partecipare attivamente alle sport, in favore della conoscenza
facendo presso la UIAA (Unione la societ liberale, per esempio ne dei giovani, distratti dalle aspetto dell'economia delle zone commissioni che si occupano del ruolo formativo delle attivit
Internazionale Associazioni Al- John Stuart Mill. Sicch dobbia- sempre pi numerose iniziative montane, capace di contribuire, della gestione dell'ambiente alpinistiche da parte dei giovani
pinistiche) i passi necessari per mo reagire duramente nei con- organizzate di attivit sportive con la sua forte immagine sim- montano. e delle loro famiglie.....(riassumo
ottenere il suo supporto morale fronti di chi ci accusa di essere e ludiche. Desideriamo preserva- bolica, alla promozione del ter- - Svolgere azioni pedagogiche qui un lungo elenco di proposte
e l'estensione ad altri Paesi della persone dissennate o ingenue se re uno spazio per conservarle e ritorio. per accrescere la sensibilit am- che dimostrano quanto l'atten-
A
l Palamonti del CAI Ber- tende a porgli non possibile nel nostra iniziativa. ci battiamo per le libert in al- farne riconoscere il grande inte- Le attivit alpinistiche devo- bientale dei praticanti. zione ai giovani predomini nelle
gamo, il 19 novembre, giorno in cui scrivo, successivo Premessa per queste iniziative pinismo, il primo campo in cui, resse per la societ. necessaria no essere libere, beneficiare di - Riesaminare le regole che ri- visioni dell'osservatorio, ndr.).
si tenuto il Convegno al Convegno, sia per problemi la ormai diffusa coscienza che si per motivi di attrazione media- una coordinazione fra tutti co- un'assicurazione a tariffe acces- guardano i bivacchi per facilita-
organizzato da Commissione di spazio che per questioni di debba reagire agli attacchi alla tica, le minacce per la libert si loro che le praticano, dilettanti sibili e di un soccorso sostenuto re l'accesso alle montagne. Credo di poter concludere con
Scuole di Alpinismo, Club Alpi- urgenza (tempo scaduto per la libert (di accedere ai terreni stanno facendo particolarmen- o professionisti. Con questo da solidariet nazionale. Le asso- ALPINISMO e ARRAMPICATA: una nota di ottimismo e di fidu-
no Accademico e Collegio Gui- presentazione alla Redazione). di alpinismo e scalata e di af- te sentire. Se li lasciamo fare manifesto tutti i rappresentanti ciazioni alpinistiche e le istitu- - Sviluppare, assieme alle Scuole cie nel ruolo che gli Osservatori,
de Alpine. Un'analisi, anche se Un'esposizione complessiva de- frontare i rischi che lo spirito di ci troveremo a potere accedere delle Associazioni legate alle at- zioni pubbliche devono svolgere di Alpinismo (meno strutturate vorrei anzi dire l'Osservatorio
sintetica, delle considerazioni gli argomenti trattati sar svolta avventura caratteristico dell'al- alle montagne solo se avremo tivit di montagna e Mountain attivit educative e sociali. della nostra, ndr), la cultura dei internazionale per le libert,
svolte a proposito del significa- nello spazio dedicato al CAAI nel pinismo comporta), attacchi che un tesserino che attesti le nostre Wilderness si associano attorno Le associazioni alpinistiche e giovani per quanto riguarda la potranno svolgere per l'afferma-
to del rischio in alpinismo e dei prossimo numero della Rivista. si sono verificati (e nel futuro si capacit, come accade in Russia ad una visione condivisa dell'av- professionali debbono svolgere conoscenza della montagna e zione del ruolo culturale e socia-
vincoli che la moderna societ Qui ci si limita ad esporre gli moltiplicheranno) da parte dei ed in Azerbaijan. venire delle attivit di montagna promozione di una pratica equi- dell'alpinismo, favorire il pas- le e per la difesa dell'alpinismo.
ARRIVA LA TRENTA
che sempre pi lega le e degli uomini che hanno saputo amar- produzione di latte e formaggio, a struttura ricettiva, tipo rifugio alpino, Sezione di Gubbio
Fiamme Gialle e il Club la, scrive nella prefazione Spiro Dalla pur mantenendo la struttura attuale. Lalpeggio Pedroria, in particolare, si con la pro loco di
Alpino Italiano e che da Porta-Xydias, patriarca degli scrittori
SPIRO DALLA PORTA XYDIAS trova sulla Gran Via delle Orobie e una struttura ricettiva in questa posizione Costacciaro, piccolo
A R R I VA
tre anni si concretizza in LA T R E N TA
di montagna, alpinista accademico e sarebbe di grande interesse anche per il CAI e per la Fondazione Bombardieri borgo medioeva-
un articolato protocollo socio onorario del CAI. Il ricordo, anzi,
Storie e imprese di alpinisti triestini
(istituzioni cui Tirinzoni era legatissimo e delle quali fu presidente per anni), in quanto potrebbe di- le nel cuore del
di collaborazione. Nel il libro sintitola Arriva la Trenta edito ventare, oltre che un ricovero per gli alpinisti e gli escursionisti impegnati sulla GVO, anche un luogo Parco del Monte
2010, due anni dopo il dalla triestina Lint (formato 17 x 24, per campi estivi per giovani del CAI, degli scout e di altre associazioni. Lidea sarebbe anche quella Cucco, andata in
98 Congresso nazionale, il Club Alpino Italiano torn a Predazzo, 224 pagine, 16 euro), presentazione di di intitolare a Stefano questa nuova struttura. scena in ottobre la
nellaccogliente Scuola Alpina della Guardia di Finanza, per con- Giorgio Godina, presidente della XXX Ottobre. Riguarda lo storico soda- prima edizione del Kukkobloc (http://www.
tribuire a celebrare con un simposio il novantesimo anniversario di lizio triestino di cui Spiro fa parte, nato nel 1918, e pu legittimamente Milano Negli abissi di Stouros kukkoblock.it/), primo street boulder contest
questa struttura che anche sede del Soccorso alpino delle Fiam- essere iscritto nel Guinness dei primati: si tratta per lui della cinquantesi- Ventisette posizionamenti di nuovi ingressi di cavit naturali (di cui 9 grotte con rilievo effettuato), ufficiale in Umbria, una gara di arrampicata
me Gialle (SAGF) ed la pi antica scuola militare alpina europea. ma fatica letteraria! Il libro da un lato vuole ricostruire il dopo-Comici a 20 uscite in grotta (di cui 9 dedicate alla ricerca biospeleologica), 6 giorni di battute esterne (su 12 sportiva a carattere competitivo (contest)
Questa storia ora raccontata in un libro di cui autore il generale Trieste, spiega Dalla Porta, un periodo ricco kmq di territorio fra pinnacoli di roccia e pieghe affioranti), calata in parete sul Vikos Gorge (per su muri, colonne, lampioni e tutto ci che
di Corpo dArmata Carlo Valentino (nella foto), a suo tempo vice di figure e dimprese sinora mai ordinate in lesplorazione dellingresso di una cavit individuato dal belvedere di Oxia). Questi i risultati della arrampicabile in citt. Palazzi, vicoli, antiche
presidente generale del CAI e oggi tra i dieci membri permanenti maniera sistematica e compiuta. Dallaltro spedizione speleologica Stouros 2011 svoltasi lanno scorso in agosto in Grecia nella zona Sud-Est mura hanno ospitato questa sfida alla
del Comitato amici della montagna presieduto in Parlamento dal si pone come ideale riconoscimento a tanti del Parco di Vikos-Aoos, nella prefettura di Joannina (Epiro settentrionale). La spedizione, della du- forza di gravit attirando 221 partecipanti
senatore Giacomo Santini. alpinisti che, pur potendo vantare palmars rata di due settimane, stata organizzata dallo Speleo Club Orobico del CAI Bergamo e si svolta da tutto il Centro Italia, oltre a tantissimi
A Valentino, 84 anni compiuti, lucidit e memoria di un ventenne, e capacit di primordine, per sfortuna o per con la partecipazione del Gruppo Grotte Milano, SEM CAI. Il film realizzato in questa occasione visitatori e curiosi. Spettacolari le finali del
dedica un lungo incontro la rivista Le Alpi Venete in questi giorni altri motivi sono stati dimenticati dai pi. viene presentato venerd 20 gennaio a Milano presso la sede della Societ Escursionisti Milanesi in contest che hanno visto vincitori Niccol
in distribuzione. Con loro, ricordo solamente Berto Pacifico, via Alessandro Volta 22. Catani (Pistoia), Damiano e Jacopo Capulli
Una storia affascinante che lui stesso mi racconta nella sua casa Ezio Rocco, Pino Cetin e Virgilio Zecchini, ho (LAquila), Silvia Cipollini (Pistoia), Sandra
di Bellamonte, proprio di fronte al Piccolo Colbricon e Cima Cece, avuto anche la fortuna di arrampicare. Milano. Marcella, arte e avventura Lancione (Pescara) e Anna Herd-Smith
nel gruppo del Lagorai, scrive Silvana Rovis prima di elencare i ti- Spesso il prezzo da pagare alto, ma la presenza della donna in montagna tra le migliori premesse (Firenze). I giovani organizzatori stanno
toli e le cariche dellillustre interlocutore: stato, tra laltro coman- Torino. Angeli del fango perch le vallate delle Alpi continuino a vivere o, meglio, a non morire. gi pensando alla prossima edizione con
dante della Guardia di Finanza a Gorizia, Belluno, Tarvisio, Imperia, Montagne si, ma di detriti, hanno accolto i soci del Gruppo escursionisti E di questo impegno testimone e protagonista in Val Chiavenna (Sondrio) Marcella Fumagalli, lintenzione di trasformare il Kukkoblock in
San Remo, Venezia e Trieste. Per 14 anni stato alla Scuola Alpina bancari (GEB), sottosezione di Torino, il 13 novembre nel deserto del Parco esemplare figura di montanara per libera scelta che la giuria del Premio Meroni assegnato ogni anno un appuntamento fisso. Successo anche in
della Guardia di Finanza a Predazzo, come ufficiale istruttore prima regionale di Montemarcello-Magra a trenta chilometri da La Spezia dopo dalla Societ Escursionisti Milanesi ha voluto allunanimit premiare sulla scorta di un curriculum Campania, nella suggestiva radura alla base
e comandante del distaccamento di Passo Rolle e poi come vice e la bomba dacqua che ha messo in ginocchio quella sfortunata provin- davvero fuori del comune. Presidente della Sezione di Novate Mezzola del CAI dopo avere gestito della montagna della Preucia a Gallo Matese
quindi comandante della Scuola stessa. E come CAI? Consigliere cia. La gita doveva avere come meta lincanto dellisola di Palmaria ma per 15 anni la locanda dellAssociazione Amici di Val Codera, Marcella ha dato vita recentemente al (Caserta), per il Galloblocco con atleti che
centrale e poi, per sei anni, vice presidente nazionale; presidente lorganizzatore Lodovico Marchisio, valutando la gravit della situazione, collettivo Sottanepoetiche, punto dincontro di tante mani che si cimentano in valle con la con- si sono impegnati per la risoluzione dei vari
della Commissione materiali e tecniche; capo del Servizio neve e ha trasformato lescursione in lavoro forzato, in sinergia con la Prote- fezione del pi classico degli indumenti femminili. Grande anche il suo impegno nei confronti dei blocchi, e cio delle vie disegnate sui massi,
valanghe; consigliere e poi presidente della Fondazione Antonio zione civile e il CAI della Spezia. Obbligatoria per tutti i gitanti lautosuf- giovani e del territorio. dando vita a una spettacolare sfida. Primo si
Berti. ficienza alimentare (acqua e cibo), raccomandati casco, stivali, guanti da Dopo avere frequentato lAccademia di Brera a classificato Nicola
Venendo allagonismo, lunico italiano membro onorario della lavoro e abiti adatti allo scopo. Che era quello di spalare il fango accumu- Milano, con estro e coraggio Marcella ha sposato Chiazza (Sezione di
Federazione Internazionale Sci (sono 14 in tutto il mondo), dopo lato. Nonostante i disagi annunciati, sono stati numerosi i soci torinesi che larte e lavventura dapprima scendendo a 40 m Piedimonte Matese),
esserne stato consigliere per dieci anni; membro della Giunta CONI hanno risposto allappello. Sul posto sono stati affettuosamente accolti di profondit nel Mar Rosso e ora frequentando la secondo Massimo
per sei anni; presidente dello Sci Club Fiamme Gialle. E dulcis in dal presidente della Sezione di La Spezia Maurizio Cattani. montagna anche in inverno con sci e pelli di foca. Iadarola (sempre del
fundo, per ben dodici anni stato presidente della Federazione Sul pullman al rientro, racconta Marchisio, reggente della sottosezione Ma la qualit della vita sta proprio, come dice lei, CAI di Piedimonte).
Italiana Sci. e vicepresidente della Commissione TAM Piemonte e Valle dAosta, non si nel sapersi trasformare e apprezzare le nuove sco- Nella foto scalate
Appese alle pareti nella casa di Bellamonte, Silvana nota la ripro- parlato daltro che della voglia di ritrovarci. Con la certezza che non c perte. Una filosofia da condividere e un importante nei vicoli
duzione delle 20 medaglie vinte alle Olimpiadi di Lillehammer. fango che tenga: tutto risorger pi bello di prima. pro-memoria per le generazioni che verranno. di Costacciaro.
Tante medaglie lItalia non le hai mai collezionate! E poi il piatto Nella foto il gruppo impegnato a Brugnato (SP) durante le operazioni
di legno con gli stemmi di tutti i Comuni del comprensorio della di bonifica. Alliniziativa hanno partecipato il CAI Uget, Trekking Italia e CORSI
Valle di Fiemme: il riconoscimento che gli ha dato pi soddisfa- Unicredit. I livello). Si svolge dal 4/2 all 8/1, intitolato Lam- (Torino), a cura della Commissione centrale tuela am-
zione, un segno di gratitudine per tutto quello che hanno fatto le Meteorologia. A Caramanico Terme dal 14 al biente invernale: frequentarlo con sicurezza e cono- biente montano in collaborazione con: Commissione
Fiamme Gialle per la Valle di Fiemme. 15 gennaio Corso 2012 di Meteorologia a cura del scerlo con consapevolezza.Info: www.caicsvfg.it e/o centrale alpinismo giovanile Comitato scientifico cen-
Lintervista si conclude con laugurio di lunga vita al leggendario Servizio Valanghe Italiano. Argomenti trattati: pres- www.caicsc.it, referente ONC del CSC Ugo Scorte- trale Commissione medica centrale. Info: www.cai.it
generale e, ovviamente, alle Fiamme Gialle e alla Scuola Alpina. Un sione atmosferica, temperatura, precipitazioni, inter- gagna, ugoscorte@yahoo.it
augurio che la grande famiglia del CAI non pu che condividere. pretazione dei bollettini meteo. Info: www.cai-svi.it Istruttori sci fondo. Inizier il 3 febbraio il
Arrivederci al 2020 per i centanni anni della Scuola! Una scuola coi fiocchi. Un corso naziona- 22Corso esame per Istruttore regionale Sci Fondo-
Aggiornamento Onc. Il CSC ha program- le di aggiornamento per insegnanti cos denominato Escursionismo ISFE. Sar diretto da Roberta De Loren-
Hanno cortesemente collaborato le redazioni di Alpidoc, mato in gennaio lincontro per laggiornamento in programma dal 16 al 19 febbraio al Centro di zo (INSFE, componente della SCSA).
Alpi Venete, Alpinismo Triestino e del Bollettino della SAT. annuale di tutti gli ONC (aperto anche agli ONC di educazione Ambientale di Pr Catinat, in Val Chisone Info: www.cai.it
1 SKI TRAB
Capospedizione Cassin, 57 Chiggiato (Rifugio), 24.6 Rosa (Monte), 33.4 Indian Creek (USA), 69.5
Il versante settentrionale del Becco Ciarforon (Monte), 52.1 Rosagletscher (Monte), 35.2 Jalovec (Monte) (Slovenia), 16.6
DAquila con il tracciato della via Cima Piccolina, 60.5 Salza (Monte), 32.2 Jigme Dorji Wildlife Sanctuary
Babudri-Sain, 58 Cima Tosa, 60.5 San Gottardo (Passo del), 30.2 (Buthan), 26.5
La parete Sud della quota 2367 con Citt di Bressanone (Rifugio), 28.1 Santo Parmense (Lago), 22.3 Jomolhari (Monte) (Buthan), 26.5
i tracciati delle vie Mazzilis-Franz (a Citt di Carpi (rifugio), 22.6 Sautron (Monte), 32.2 Julijske Alpe (Slovenia), 14.6
sinistra) e Roby Adventure, 58 Clapier (Monte), 31.2 Scotter (Rifugio), 24.6 Karavanke (Monte) (Slovenia), 14.6
La parete Nord della Cima dieci con il Cristalliera (Punta), 70.3 Sella di Camporosso, 15.6 K2 (Pakistan), 7.6
tracciato della Via Galaktica, 58 Cristallo (Monte), 20.1, 41.3 Sempione (Passo del), 35.2 KIzilin Bac (Turchia), 69.3
La parete Nord del Germula: Il Coglins (Monte), 62.4 Sernio (Monte), 57.2 Kyzyl Asker (Kirghizistan/Cina), 51.1
tracciato sulla sinistra quello della Colle San Marco, 16.3 Servaz (Lago di), 10.5 Kreuzeck (Gruppo del) (Austria), 11,1
via Giorgio Ferigo, 59 Corno Grande, 26.6 Sirente (Monte), 62.4 Mokarspitz, 13.1
Maja Vidmar vince a Brianon, 59 Costapiana (Rifugio), 24.6 Soglio (Monte), 26.1 Mt Hunter (Alaska), 56.6
Sasha DiGiulian (USA) sotto il tetto di Courmayeur, 8.6 Sorapiss (monte), 39.3 Mt McKinley (Alaska), 56.6
Chamonix, 60 Creta Forata, 58.6 Stella (Coston di ), 52.1 Mt Robinson (Canada), 54.2
Labisso di Voronja, 62 Dondena (Rifugio), 13.5 Stellina (Rifugio), 34.2 Monte Oujdad (Marocco), 69.3
Intervento di soccorso su terreno Drava (Valle della), 11.1 Stelvio (Parco Nazionale dello), 42.3 Parco de Los Glaciares di El Chalten
impervio con barella portantina, 64 Dru (Pilastro del), 11.6 Taiano (monte), 28.2 (Argentina), 37.6
Intervento di soccorso in parete con Dubino, 8.6 Talamini (Rifugio), 24.6 Parco del Paine (Patagonia), 10.6
barella orizzontale, 65 Elba (Isola d), 9.2 Tenente Fabbro (Rifugio), 25.6 Psiloritis (Massiccio dello) (Grecia),
Dallalto anche una pista da sci pu Elisabetta Soldini (Rifugio), 29.5 Tre cime di Lavaredo, 22.6 14.2, 20.5
diventare un motivo grafico, 66 Ellero (Valle), 31.2 Trento, 28.4 Puebla (Messico), 64.5
Francesca Chenal sulla Cassin alla Emmele (Torre dell) Trogkofel, 63.4 Rio Electrico (Argentina), 37.6
Trieste. la montagna vista dallalto Eremo dei Romiti (Rifugio), 24.6 Val Canale, 14.6 Rio Tnel (Valle del) (Argentina), 37.6
mette in evidenza la verticalit, 67 Ermada (Monte), 30.3, 74.3 Val Lasties, 6.1 Rolwaling (Nepal), 28.6
Lelemento umano a volte Fenis (Col de), 12.5 Valle dellOrco, 69.5 Sava Dolinka (Slovenia), 14.6
fondamentale, 67 Forno (Monte), 15.6 Valletta (passo della), 30.2 Sequoia National Park (USA), 9.4
Due immagini dei soccorsi: lintervento Galassi (Rifugio), 24.6 Val Masino, 11.6 Sierra Nevada (USA), 9.4
vero e proprio (1) e lattesa di Sadik Germula (Monte), 59.6 Val Tanaro, 30.2 Stronachkogel (Austria), 12.1
(2), 68 Grand Capucin, 8.6 Valle Varaita, 32.3 Sulamar (Cina), 55.2
Tramonto artico sulle coste della Grange di Argentera, 32.2 Val Veni, 8.6 Svalbard (Isole), 38.1
Groenlandia, 71 Gran Sasso dItalia, 26.6 Vedretta dei Camosci, 54.6 Svanezia (Georgia), 26.2
La cartina incriminata del Times Gran Sasso (Parco Nazionale del), 24.1 Venagrande, 20.3 Taktshang (Monastero di) (Buthan),
Atlas, 72 Grande Nabois, 52.4 Vesuvio (Monte), 68.2 25.5
Val Campo di Dentro, Dolomiti di Gran Zebr, 62.4 Via Francigena, 34.6 Teide (Pico del) (Isole Canarie), 17.4
Sesto, 72 Gressoney, 33.4 Tepui Roraima (Venezuela), 69.3
Grigna, 11.6 ALTRI LUOGHI Tenerife (Isole Canarie), 17.4
INDICE DEI LUOGHI IN ORDINE Jf Fuart, 61.5 Triglavski Narodni Park (Slovenia), 16.6
ALFABETICO Lampugnani-Grassi (Bivacco), 60.1 Aguja De La Silla, (Argentina), 59.5 Upernavick (Groenlandia), 68.3
Lanaro (Monte), 30.3 Aguja Desmochada, (Argentina), 59.5 Vail (USA), 60.6
Abruzzo (Parco nazionale d), 36.1 Lastroni (Monte), 70.3 Aguja Guillaumet, (Argentina), 59.5 Vasuki Parbat (India), 54.2
Adamello Brenta (Parco Naturale), 36.1 Losetta (Monte), 34.3 Aguja Mermoz (Argentina), 59.5 Voronja-Krubera (Abisso di) (Abkhazia),
Agudo (Monte), 24.6 Lyskamm (Naso del), 33.4 Al Jabal Al-Akhtar (Libia), 66.4 62.6
Aiguille des Glaciers, 29.5 Madonna (Pala della), 56.2 Annapurna (Nepal), 60.4 Voyager Peak (Alaska), 56.6
Alpetto al Monviso (Rifugio dell), 46.3 Magra (Fiume), 34.6 Arabika (Massiccio dell) (Abkhazia), Wester Ross (scozia), 22.4
Antelao (Monte) 39.3 Marguareis (Massiccio del), 56.1, 31.2 62.6 West Kahiltna Peak (Alaska), 57.6
Antoroto (Monte), 31.2 Marmarole (Gruppo delle), 21.6 Brianon (Francia), 60.6 Yasuni (Parco Naturale di) (Amazzonia),
Apuane (Alpi), 55.1, 56.3 Marmolada, 66.6 Broad Peak (Pakistan), 54.2 74.4
Aquinio (Corno d), 14.5 Miage (Ghiacciaio del), 82.3 Cape Farewell (Groenlandia), 68.3 Yosemite Valley (USA), 68.3
Arco di Trento, 36.5 Moncenisio, 34.2 Cerro Pollone (Argentina), 59.5 Zeret (Etiopia), 60.2