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GUIDA DELLA
COSTIERA EDIZIONE 2016
AMALFITANA
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
Chi siamo
Weagoo unazienda specializzata nella raccolta ed
elaborazione di informazioni turistiche brevi ed es-
senziali a carattere storico, artistico, culturale, natu-
ralistico ed architettonico. WeaGoo, nella sua attivit
di ricerca e recensione dei siti, sta realizzando una Legenda
mappatura capillare del territorio includendo sia i
grandi siti di interesse turistico sia le localit minori.
Lattivit primaria di WeAGoo consiste nel riversare Questa guida ha delle parti interattive che
queste informazioni nel proprio portale weagoo.com possono aprire pagine web.
fornendo funzionalit di ricerca dei punti di interesse
Verificare con il vostro operatore telefonico
e risultati immediati. Dal portale si possono creare,
generare, riordinare e stampare propri itinerari turis- perch potrebbero essere applicati i costi
tici con luoghi, mappe, immagini, note e informazioni previsti per il traffico dati.
utili delle citt. Gli utenti che si registreranno gratui-
tamente potranno inoltre usufruire di maggiori funzi-
onalit come il salvataggio dei propri itinerari in un www.faxi.at .....link internet
proprio profilo utente, la creazione di programmi di
viaggio multi-citt e alcune componenti social. Tutte
le informazioni e funzioni di questo portale sono of- azione....link internet
ferte gratuitamente al visitatore.
Weagoo s.r.l. permette di distribuire e condividere
liberamente queste guide a condizione che non ven-
azione....link googlemap
gano modificate. E permesso utilizzare il link ma non
la distribuzione del prodotto finito da server diversi
da quello originale di download individuato e/o indi-
cato da weagoo s.r.l.. Weagoo S.r.l., disponibile ad
azioni di co-branding e de-branding.
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Le miniGuide contengono degli utili hyperlink a siti internet che forniscono orari di apertura dei
musei, costi dei biglietti e orari dei trasporti aggiornati ecc che funzionano solo con il pro-
gramma Adobe Acrobat Reader.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
4
COSTIERA AMALFITANA
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
Jensens
LA COSTIERA AMALFITANA
A sud della penisola sorrentina, affacciata sul ici al mondo, in grado di regalare forti emozi-
golfo di Salerno, la Costiera Amalfitana un oni, piacevoli ricordi e il desiderio ardente di
tratto di costa famoso in tutto il mondo per la ritornare quanto prima.
sua grande bellezza, tanto da essere consid-
erata patrimonio dellumanit dallUNESCO. Il Vietri sul Mare, la porta dingresso alla Costa
nome deriva dalla citt di Amalfi, nucleo cen- dAmalfi provenendo da Salerno, famosa in
trale non solo geograficamente, ma anche dal tutto il mondo per la produzione di ceramica
punto di vista storico. La Costiera una terra e per gli splendidi borghi collinari di Albori e
in cui montagna e mare si fondono in maniera Raito; Cetara, piccolo borgo di pescatori con
perfetta. La montagna, che il lavoro intenso unattiva tonnara, ha saputo valorizzare negli
delluomo ha saputo col tempo adattare alle anni i prodotti legati alla pesca creando ap-
esigenze della vita, precipita vertiginosamente prezzate pietanze culinarie; Maiori, lantica
in un mare cristallino, creando suggestive in-
senature, fiordi profondi, promontori, grotte,
calette, archi naturali e piccole spiagge ciot-
tolose, dando vita ad un paesaggio incantev-
ole dalle forme sinuose e seducenti. Perfino le
tipiche abitazioni del luogo, con i loro caldi col-
ori pastello, seguendo il naturale declivio delle
ultime propaggini dei Monti Lattari creano un
paesaggio estremamente pittoresco. Dai car-
atteristici terrazzamenti, realizzati con muri a
secco, emanano i profumi intensi dei limoneti,
dei vigneti, delle ginestre, e spiccano i colori
sgargianti delle buganvillea che, uniti allodore
di salsedine, creano un vortice di esperienze
sensoriali unico.
Positano Hozinja
6
COSTIERA AMALFITANA
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
Non sono previsti compensi economici in quanto lo spirito di questo progetto quello di far conoscere un territorio
o una destinazione mediante la diffusione gratuita delle nostre guide. Le guide non contengono pubblicit.
8
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
DA VISITARE
dove mangiare...............................pag 42
mappa............................................pag 43
spettacolopuro
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
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Tour guidato ad Amalfi, Positano e Ravello
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Esplora la famosa Costiera Amalfitana e visita i suoi affasci-
n
nanti dintorni. Un litorale di una bellezza indescrivibile, questa
regione dItalia ospit Ravello, con i suoi edifici eleganti, e Posi-
tano dai colori pastello, uno dei borghi pi belli del mondo.
Fai una sosta fotografica e ammira il borgo marino di Positano
dalla cima di una collina, prima di continuare con una visita al
centro storico di Amalfi.
INFORMAZIONI
DURATA : 4 ore
DISPONIBILIT : tutti i giorni PRENOTA ORA
PREZZO : da 280,00
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Monti con pranzo o cena
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A soli 30 minuti di auto da Amalfi e unora da Positano, potrai
immergerti nella pace di Tramonti, un piccolo paesino in cima
alle montagne, dove potrai visitare i vigneti antichi del Tintore,
Piedirosso e Sciascinoso, pergolati piantati su terrazze con
terrapieni patrimonio dellUNESCO.
INFORMAZIONI
DURATA : 2 ore
DISPONIBILIT : tutti i giorni PRENOTA ORA
PREZZO : da 69,00
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INFORMAZIONI
DURATA : 6 ore
DISPONIBILIT : tutti i giorni PRENOTA ORA
PREZZO : da 85,00
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
AMALFI
Sudodana2048
AMALFI
La pi antica tra le repubbliche marinare, luo- fontane, si avvi a diventare un modesto paese
go simbolo della Costiera Amalfitana, Amalfi che, privo della ricchezza che veniva dal com-
un luogo incantato, nonch un centro turistico mercio sul mare, ritorn alleconomia tradizion-
di risonanza internazionale. La tradizione tra- ale che veniva dalla pesca, dellartigianato e
manda che gli amalfitani furono i primi ad uti- dellagricoltura.
lizzare la bussola durante le loro navigazioni, La dolcezza del clima e le bellezze architetton-
identificando linventore col nome di Flavio iche resero la cittadina una delle tappe prefer-
Gioia. Fondamentali anche le Tavole Amalfit- ite del Grand Tour in Costiera quando, nella
ane, che rappresentarono per secoli la base seconda met del XIX secolo, Ferdinando II di
del diritto marittimo nel Mediterraneo. Borbone fece realizzare la strada litoranea da
Vietri sul Mare a Positano. Ancora oggi arrivare
Fondata dai Romani nel IV secolo d.C. (come ad Amalfi, da terra o da mare, unemozione
testimoniano alcuni resti archeologici del peri- intensa.Lodierno centro abitato, che sorge in
odo imperiale) e resasi autonoma dallImpero parte su un pendo, rappresenta il senso pro-
bizantino nell839, Amalfi fece dei traffici com- fondo dellarchitettura mediterranea, che si
merciali con lOriente il perno della sua ric- rivela nelle sue case bianche con volta a botte
chezza. Fu nellXI secolo che raggiunse il mas- abbracciate le une alle altre, nei vicoli che si
simo del suo splendore, quando venne dotata immergono nellombra fresca dei sottoportici,
di una potente ed agile flotta con attracchi nei nelle torri di guardia. a partire dai primi de-
principali porti del Mediterraneo. Dellarsenale cenni del Novecento, tuttavia, che il richiamo
in muratura, utilizzato per la costruzione de- esercitato dalle bellezze paesaggistiche dei
gli scafi delle galee di combattimento, restano luoghi e le suggestioni derivanti dal loro pas-
oggi solo due corsie divise da dieci pilastri, in sato ricco di storia hanno attirato lattenzione
quanto la parte antistante stata risucchiata di un numero sempre pi ampio di estimatori,
dal mare in seguito ad una frana sottomarina, restituendo ad Amalfi e alla sua costa una po-
provocata da una possente corrente di Libec- sizione di primo piano in ambito internazionale.
cio nella notte fra il 24 e il 25 novembre del La lavorazione della carta a mano, detta bam-
1343.Amalfi perse allora la sua importanza bagina, fu una delle pi antiche attivit degli
commerciale, la sua indipendenza e la sua amalfitani, e, ancora oggi questa tradizione ri-
condizione di Repubblica marinara, e insieme mane come segno di identit e cultura.
a tutti gli altri paesi della Costiera, che erano Una visita alla cittadina sarebbe incompleta se
state splendide localit ricche di storia da leg- non comprendesse una visita al Museo della
gere nei sontuosi palazzi ornati di affreschi, Carta in via delle Cartiere 24, presso la storica
nelle chiese, nei marmi, nelle colonne e nelle Cartiera Milano.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
AMALFI
INFORMAZIONI UTILI
SITI INTERNET UFFICIALI DELLA CITT
Per informazioni generali visitate il sito:
www.comune.amalfi.sa.it
www.amalfitouristoffice.it
NUMERI UTILI
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116
CLIMA
Amalfi gode di un clima tipicamente mediterra-
neo, con inverni miti e piovosi ed estati moder-
atamente calde, assolate e quasi mai afose. La
temperatura media del mese pi freddo (gen-
naio) di +10,7 C, quella del mese pi caldo
(agosto) di +26,8 C.
NELLE VICINANZE
Atrani..............................................Km. 1
Conca dei Marini ...........................Km. 5,2
Maiori..............................................Km. 5,3
Minori..............................................Km. 5,6
Ravello............................................Km. 6,5
Positano..........................................Km. 19
Capri...............................................Km. 54
Antolo
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
AMALFI
1 Cartiera Amatruda
Via delle Cartiere, 100 - Amalfi
La Cartiera Amatruda un edificio storico del 1400, posizionato
ai piedi della Valle dei Mulini, a cavallo del fiume Canneto. La
struttura mostra ancora invariati i suoi aspetti originari svilup-
pandosi su due piani, con gli ambienti interni adibiti a laboratori
artigianali. Lopificio custodisce gli antichi strumenti di lavorazi-
one della carta: lantica pressa, il maglio idraulico, telai con la
filigrana Amatruda e vasche di marmo.
3 Campanile di Amalfi
Largo Filippo Augustariccio 1-2 - Amalfi
Esistente dal 1180 e compiuto nel secolo successivo; nel XVI-
II secolo venne restaurato e successivamente manomesso.
Lesterno si compone di un piano di bifore e uno di trifore, con
coronamento arabeggiante e copertura ad embrici maiolicati gi-
alli e verdi. Assieme alla Basilica del Crocefisso e al Chiostro del
Paradiso, forma il complesso della Cattedrale di Amalfi.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
AMALFI
5 Chiesa-Cappella del Crocifisso
Largo Filippo Augustariccio 2 - Amalfi
La chiesa fu eretta nellAlto Medioevo e restaurata nel periodo
barocco. Allinterno, a tre navate divise da colonne reggenti ar-
chi rialzati leggemente acuti, sono conservate opere risalenti
al periodo gotico e alcuni sarcofagi romani, oltre a diversi resti
di affreschi duecenteschi e a frammenti di mosaici provenienti
dallantica
facciata della cattedrale. La maggior parte delle decorazioni
sono state trasportate all interno del museo diocesano.
6 Cattedrale di Amalfi
Salita Pietro Comite 2 - Amalfi
La cattedrale di Amalfi un complesso architettonico costituito
da due basiliche accostate e comunicanti, dalla cripta inferiore,
dalla scala e dallatrio dingresso, dal campanile e dal Chiostro
del Paradiso. La Cattedrale fu edificata in una posizione stra-
tegica sia dal punto di vista della centralit sia da quello della
difendibilit, su un pianoro rialzato di circa 20 metri sul livello
del mare.
7 Fontana di SantAndrea
Via Duca Mansone I, 6 - Amalfi
La fontana di SantAndrea, in stile barocco, stata costruita nel
1760 di fronte al Duomo e poi spostata sul lato della piazza. Una
fontana pi antica andata distrutta durante una terribile mar-
eggiata che inghiott buona parte degli antichi arsenali.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
AMALFI
9 Museo della Bussola e del Ducato Marinaro
Piazza Flavio Gioia - Amalfi
Ospitato presso lantico Arsenale, principale testimonianza del
passato repubblicano di Amalfi, documenta ed illustra la sor-
prendente storia dellantica Repubblica Marinara di Amalfi,
tramite una serie di testimonianze sullevoluzione degli strumenti
di orientamento nautico, tra cui la bussola, e un ricco apparato
di sculture depoca romana e medioevale, antiche pergamene,
codici e manoscritti, statue in tufo, ritratti e illustrazioni cartogra-
fiche, costumi artistici.
11 Spiaggia di Protontini
Piazzale dei Protontini 6 - Amalfi
Piccola spiaggia, quasi invisibile da terra e da mare, costituisce
lultimo lembo della spiaggia del porto di Amalfi, da cui divisa
dalla struttura del ristorante Lo Smeraldino a sinistra e dallinizio
del braccio del porto a destra. Lunga meno di una ventina di
metri, pu ospitare pochi bagnanti. Nonostante si trovi nellarea
portuale, lacqua spesso abbastanza pulita.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
AMALFI
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
POSITANO
Christopher F photography
POSITANO
Positano e il luogo piu antico della Costiera clino, tanto da diventare un poverissimo borgo
Amalfitana, e la sua origine si perde tra storia di pescatori che cominciarono a emigrare in
e mito. Il nome deriva probabilmente dal vo- massa verso gli Stati Uniti. Fu con la costruzi-
cabolo fenicio Pesitan, che significa Nettuno, one della Statale 163 che Positano cominci a
ed e legato a una leggenda secondo la quale, risorgere (prima infatti il paese era collegato al
durante una tempesta, dei fuggiaschi su un resto del mondo e della costa solo attraverso
veliero proveniente dallOriente che trasporta- impervi sentieri di montagna), e ad essere
va unicona sacra udirono una voce dire posa conosciuta dai primi turisti, unlite vacanziera
posa e la interpretarono come la volonta della fatta di intellettuali, artisti, e personaggi celebri
Madonna di dirigersi verso terra dove poi fu che dallinizio del Novecento scelsero questo
costruita una Chiesa a lei dedicata. angolo di Costiera Amalfitana come esclusivo
Si ritiene che il paese sia stato fondato nel IX luogo di villeggiatura.
secolo attorno a unabbazia benedettina, e poi La Spiaggia Grande il cuore marinaro del
ingrandito con larrivo degli abitanti di Paes- paese, nonch una delle spiagge pi grandi
tum, terrorizzati dalle incursioni dei Saraceni e pi mondane della Costiera, frequentata
in Costiera Amalfitana. Quando nel 1268 fu com da artisti, attori e dal jet-set internazion-
saccheggiata dai Pisani, la cittadina cambi ale. Per chi invece avesse voglia di un bagno
il proprio assetto urbanistico a fine difensivo pi riservato c la spiaggia di Fornillo, raggi-
diventando simile ad Amalfi con strade strette, ungibile con un sentiero che parte dalla Spi-
case arrampicate sulla roccia, fortificazioni aggia Grande costeggiando il mare e le torri
e torri di avvistamento. Da ogni punto del saracene di avvistamento. Vista dal mare Posi-
paese si pu ammirare la cupola in maiolica tano appare quasi come una conchiglia striata
multicolore della Collegiata di Santa Maria As- di colori diversi, dal verde dei Monti Lattari che
sunta, custode dellicona della Madonna Nera la incoronano fino al bianco, al rosa e al giallo
di ispirazione bizantina e risalente al XVIII se- delle sue case mediterranee, il grigio argento
colo. La storia di Positano tutta un saliscendi, delle spiagge di ciottoli e, infine il blu del suo
come le sue strade: distrutta nel 1343 da un mare. In epoca romana sul litorale sorgevano
terribile maremoto, dal XV secolo sub continue splendide ville, come testimoniano alcuni resti
devastazioni da parte dei pirati ottomani. Nel presso la Chiesa dellAssunta. Al largo, i tre
Settecento cominci un periodo di splendore isolotti de Li Galli, detti le Sirenuse per le leg-
grazie a floridi traffici, ma dopo lunificazione gende che li volevano come rifugio delle sirene
dItalia, e con lavvento di nuove rotte commer- incantatrici, emanano ancora oggi una magia
ciali, la cittadina si avvi di nuovo verso il de- particolare.
18
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
POSITANO
INFORMAZIONI UTILI
SITI INTERNET UFFICIALI DELLA CITT
Per informazioni generali visitate il sito:
www.comune.positano.sa.it
www.positanonline.it
www.positanoweb.it
www.aziendaturismopositano.it
NUMERI UTILI
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116
CLIMA
Positano gode di un clima tipicamente medi-
terraneo, con inverni miti con scarse pioggie
ed estati calde, con temperature che si av-
vicinano anche ai 30. La vicinanza del mare
rinfresca le giornate molto calde.
NELLE VICINANZE
Amalfi.............................................Km.6,6
Minori..............................................Km. 7,6
Maiori..............................................Km. 9,2
Atrani..............................................Km. 20
Ravello............................................Km. 25
Capri...............................................Km. 38
Archer 10 (Dennis)
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
POSITANO
1 Chiesa di San Giacomo Apostolo
Via Liparlati, 2-62 - Positano
Costruita nel XII sec., fu dedicata a Santiago de Compostela.
Presenta un impianto ad ununica navata; un altare maggiore
in marmo intarsiato sormontato da un quadro raffigurante
lapostolo e uno minore situato vicino ad un dipinto con lultima
cena. Caratteristico il campanile, simbolo storico e religioso
del paese.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
POSITANO
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
RAVELLO
Sudodana2048
RAVELLO
In stupenda posizione panoramica, adagiata Grazie ai traffici e alle attivit commerciali in
su uno sperone roccioso dei monti Lattari che tutte le citt del Mediterraneo, la cittadina rag-
divide la valle del Dragone da quelle della giunse tra i secoli X e XIII il massimo splendore
Rheginna, Ravello riconosciuta a livello in campo economico, commerciale e culturale.
universale come la citt della musica. La sua Per la fedelt mostrata verso i Normanni, nel
spettacolare vista sul golfo, le bellezze naturali 1086, ad opera di Ruggero di Altavilla, detto
ed artistiche, latmosfera cosi particolare fatta Borsa, figlio di Roberto il Guiscardo, fu elevata
di solitudine e silenzio, i giardini e gli scorci dal Papa Vittore III a Sede vescovile, col privi-
panoramici ne fanno un luogo di soggiorno legio di essere dipendente direttamente dalla
molto apprezzato. In questa spettacolare Sede Romana. Tornata sotto la protezione di
balconata da cui si gode uno scenario unico Amalfi ed avendola aiutata nel 1135 dando il
al mondo, musicisti, artisti e scrittori, tra cui tempo a Ruggero il Normanno di giungere e
Ruskin, Mir, Echer, Gide, Lawrence, Turner sconfiggere gli invasori Pisani, sub per ven-
trassero lispirazione per le proprie opere. Ad- detta nel 1137 tre orribili giorni di devastazione
dirittura il musicista R. Wagner immagin, nel e saccheggio da parte degli stessi Pisani, che
parco di Villa Rufolo, il giardino fatato di Kling- avevano gi saccheggiato e distrutto la citt di
sor del suo capolavoro, Parsifal. Amalfi. Ripresasi dalla grave sconfitta, la citt
continu ad essere per altri due secoli un ricco
Labitato, fatto di piccole case, stradine con- e fiorente centro artistico, religioso e culturale.
torte, ville e chiese, conserva il suo aspetto Dal XV secolo, a causa del trasferimento a
medioevale. La nascita della citt potrebbe Napoli delle principali famiglie gentilizie rav-
risalire al IV-VI secolo d. C., come testimoniano ellesi e di altri eventi politici e naturali, inizi
sarcofagi, urne cinerarie, lastre tombali ritrovati un lento declino, che culmin nei secoli XVII
sul territorio. In ogni caso le prime notizie certe e XVIII.
su Ravello risalgono al IX secolo, epoca in cui
entr a far parte della Repubblica Marinara Ai viaggiatori stranieri e soprattutto agli artisti,
di Amalfi. Ed proprio ad Amalfi che Ravello che nel XIX secolo ne decantarono la fama
deve il suo nome; infatti, pur essendo un pos- delle bellezze naturali e artistiche, spetta il
sedimento di Amalfi, quando questa si ribell merito di aver dato inizio alla rinascita civile,
ai Normanni, Ravello volle rimanere a questi economica e culturale di Ravello. E oggi ques-
ultimi fedele e per tale motivo gli amalfitani chi- ta affascinante cittadina diventata un impor-
amarono quel luogo Rebello da cui Ravello. tante centro del turismo internazionale.
22
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
RAVELLO
INFORMAZIONI UTILI
SITI INTERNET UFFICIALI DELLA CITT
Per informazioni generali visitate il sito:
www.comune.ravello.sa.it
www.ravellotime.it
www.ravello.it
NUMERI UTILI
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116
CLIMA
Ravello gode di un clima tipicamente medi-
terraneo, con inverni miti ed estati calde. Il
periodo estivo dura da aprile ad ottobre, con
temperature che si aggirano intorno ai 25C.
Il caldo di agosto mitigato dalla brezza del
mar Tirreno (Ponente) e dalla frescura della
Tramontana.
NELLE VICINANZE
Atrani..............................................Km. 1
Conca dei Marini............................Km.5,2
Minori..............................................Km. 5,6
Amalfi.............................................Km. 6,5
Maiori..............................................Km. 9,2
Positano..........................................Km. 25
Capri...............................................Km. 59
dalbera
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
RAVELLO
1 Chiesa di Santa Maria a Gradillo
Via Castiglione, 30 - Ravello
Eretta nel XI secolo, presenta un impianto a tre navate. Qui lo
stile classico si unisce a quello bizantino armonicamente. Da
ammirare il pavimento a mosaico, realizzato con piccoli sassi
bianchi e grigi, raffigurante un albero con pantere. Accanto vi
il campanile. Oggi, dopo i restauri, si ammira limpianto origi-
nario, anche se fu modificata nel XVIII secolo con decorazioni
barocche.
2 Villa Rufolo
Via Castiglione, 1 - Ravello
Fu costruita nellXI sec., come segno di potere della famiglia Ru-
folo, la quale imprezios la residenza con arredi di inestimabile
valore, ampli la villa e intrattenne salotti culturali invitando noti
letterari. In seguito, la residenza pass da una famiglia allaltra
causando la dispersione del patrimonio. Si possono ammirare: il
Chiostro moresco; la Torre Maggiore; il Giardino; il Bagno turco;
la Sala da pranzo e la Cappella.
3 Duomo
Piazza Duomo - Ravello
La sua costruzione risale al 1087 e si deve a Nicola Rufolo che
era anche proprietario della vicina villa. La facciata, con i 3 por-
tali in bronzo, fu oggetto di restauro nel 1931. Il portale cen-
trale opera del 1179 di Barisano da Trani ed costituito da
54 formelle raffiguranti scene della vita di Cristo, leoni, grifoni
e altre figure simboliche. Nella cappella si trova lampolla del
sangue di San Pantaleone che, ogni anno, presenta il fenomeno
della liquefazione.
4 Villa Cimbrone
Via Santa Chiara - Ravello
Eratta su un promontorio roccioso, Cimbronium, a picco sulla
Costiera amalfitana, da cui prende il nome, fu acquistata nel
1904 da un lord inglese, Ernest Beckett, che restaur e tras-
form radicalmente la propriet. Nel vasto parco della villa si
trovano statue, antichit varie, fontane, grotte e scenari di in-
comparabile bellezza sul Golfo di Salerno e sulle localit cos-
tiere limitrofe.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
RAVELLO
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VIETRI SUL MARE
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
Renacq47
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Per informazioni generali visitate il sito:
www.comune.vietri-sul-mare.sa.it
www.prolocovietrisulmare.it
www.vietrisulmare.net
NUMERI UTILI
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
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Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116
CLIMA
Come tutte le localit della Costiera, Vietri sul
Mare gode di un clima tipicamente mediterra-
neo, con inverni miti e piovosi ed estati mod-
eratamente calde e assolate. Non essendo
mai particolarmente affollata, non esiste un
periodo migliore per visitarla, anche se una
delle stagioni migliori la primavera, quando
profumi e colori si risvegliano e le temperature
sono gradevoli.
NELLE VICINANZE
Salerno...........................................Km. 4
Maiori..............................................Km. 15
Minori..............................................Km. 17
Amalfi.............................................Km. 20
Ravello............................................Km. 24
Praiano...........................................Km. 31
Positano..........................................Km. 36
Sorrento..........................................Km. 52
CameliaTWU
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VIETRI SUL MARE
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
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VIETRI SUL MARE
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
PRAIANO
Gordonwright
PRAIANO
Pittoresco comune tra Positano e Conca dei una torre di avvistamento costruita nel periodo
Marini il cui nome deriva dal greco Pelagianum, spagnolo e un invaso naturale situato dentro
ovvero mare aperto, Praiano il paese dei ad una grotta chiamato Fontana dellAltare.
tramonti pi romantici della Costiera Amalfit- Tra i luoghi da visitare si segnalano in partico-
ana, un luogo che ha saputo mantenere il pro- lare la Chiesa di San Luca Evangelista, con uno
prio carattere intatto senza farsi travolgere dal splendido pavimento in maiolica, la Chiesa di
turismo di massa. Un tempo i praianesi erano San Gennaro e la Chiesa di Santa Maria a Castro,
celebri come corallari e usavano portare un vicino al convento di San Domenico, posto in
orecchino al lobo sinistro secondo la tradizione luogo sopraelevato nella Vallata di Campo, da
saracena.Per la sua bellezza serena e sug- cui si gode uno dei panorami pi belli della
gestiva Praiano divenne la residenza estiva zona. Via mare si raggiunge la Spiaggia delle
dei Dogi, quando essa faceva parte dellarea Praie, perfetta per chi cerca una romantica
di influenza della Repubblica di Amalfi. solitudine. Il Fiordo di Furore uno dei luoghi
La struttura del paese riprende lo schema ti- pi affascinanti della Costiera Amalfitana. Fu-
pico della Costiera, e si sviluppa alla base rore, un nome forte per quello che viene detto
emersa del Monte Tre Pizzi estendendosi fino il paese che non c dal momento che in re-
alla Marina di Praia, la suggestiva spiaggia alt non ha una conformazione di borgo abi-
situata alla fine del vallone di Praia e incasto- tato ma piuttosto di case sparse aggrappate
nata tra alti costoni rocciosi. Questo approdo alla roccia. Dalla strada che si snoda tra Amalfi
naturale, utilizzato fin dai tempi dellantica e Positano, ecco che allimprovviso compare
Plagianum, dominato da una torre di epoca la cascata di olivi e vigne che sembra volersi
medioevale appartenente alla rete di avvista- tuffare nel blu del Fiordo. In passato era una
mento e segnalazione dellarrivo dei pirati sar- piccola roccaforte con pochissimi abitanti
aceni. Una delle caratteristiche tipiche della sotto linfluenza di Amalfi, sempre comunque
cittadina sono le scalinate, che raggiungono inespugnabile a causa della propria posizione
diversi punti veramente suggestivi del territo- geografica. Sulla spiaggia ai piedi dello stra-
rio comunale. Capo Sottile divide Praiano dalla piombo ci sono alcuni monazzeni, antiche
sua frazione di Vettica Maggiore dove si trova case di pescatori restaurate negli ultimi anni
la cala della Gavitella, una spiaggia dotata di che in passato diedero riparo a personaggi
una particolarissima esposizione che le per- come Ruggieri di Agerola, un bandito ricordato
mette di essere illuminata dal sole dallalba anche da Boccaccio nel Decameron, leretico
al tramonto, contrariamente alle altre spiagge Fra Diavolo e il fondatore della setta dei Sac-
della Costiera. Questa spiaggia possiede una coni. Vicino ai monazzeni si trovano anche
stupenda vista su Positano e lisola di Capri, una vecchia cartiera e un mulino.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
PRAIANO
INFORMAZIONI UTILI
SITI INTERNET UFFICIALI DELLA CITT
Per informazioni generali visitate il sito:
www.comune.praiano.sa.it
www.praiano.org
www.praiano.it
www.praianonline.com
NUMERI UTILI
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116
CLIMA
Praiano gode di un clima tipicamente medi-
terraneo, con inverni miti e piovosi ed estati
moderatamente calde e assolate. La tempera-
tura media del mese pi freddo (gennaio) di
+10,7 C, quella del mese pi caldo (agosto)
di +26,8 C. Il periodo migliore per visitarla
sicuramente da aprile a giugno, quando la pri-
mavera esplode in una moltitudine di profumi e
colori, il sole caldo e gi ci si pu concedere
il primo tuffo in mare. Settembre e ottobre re-
galano serate fresche e tramonti spettacolari.
NELLE VICINANZE
Positano..........................................Km.5,8
Amalfi.............................................Km. 9,8
Minori..............................................Km. 14
Maiori..............................................Km. 15
Ravello............................................Km. 16
Sorrento..........................................Km. 21
Salerno...........................................Km. 34
David Ooms
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
PRAIANO
1 Chiesa di San Luca Evangelista
Via Costantinopoli, 11 - Praiano
Risalente al 1588, la chiesa fu restaurata nel 1772. La facciata
delimitata dal campanile a 3 piani, di cui lultimo sottolineato da
monofore. Linterno diviso in 3 navate, presenta un pavimento
maiolicato, decorato con fiori, uccelli e, al centro limmagine di
San Luca mentre dipinge. Degno di nota il busto reliquiario in
argento del Santo; un dipinto di Giovan Bernardo Lama, raffigu-
rante la Circoncisione; e la Vergine del Rosario, di Padovano
De Montorio.
4 Spiaggia Le Praie
Via Campo 14 - Praiano
Lunga circa 50 metri e con un fondo uniforme di piccoli ciottoli,
vista dallalto una delle pi belle spiagge naturali della Costi-
era, con il suo mare limpido, le pareti a strapiombo con una folta
corona di pini marittimi e un grosso masso che la chiude sulla
sinistra. Raggiungerla significa trascorrere qualche ora nella
pace assoluta e godere dei raggi del sole fino a pomeriggio
inoltrato.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
PRAIANO
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
CONSIGLI DI VIAGGIO
Archer10 (Dennis)
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
ITINERARI
ITINERARI CONSIGLIATI
Dimenticate lauto e indossate un paio di scar- leggera discesa e avere davanti il panorama
pe comode...in Costiera vi aspettano percorsi della Costiera Amalfitana e di Capri. Il Sentiero
davvero interessanti tra storia e natura, mulat- degli Dei comincia da Bomerano, frazione di
tiere e sentieri che si snodano per colline a pic- Agerola.Per raggiungere Agerola ci sono gli
co sul mare, tracciate da contadini e commer- autobus della Sita che partono da Amalfi, chie-
cianti per spostarsi quando ancora la statale dete allautista di indicarvi la fermata Bomera-
163 non era stata costruita. Si cammina tra il no.Da l seguite la segnaletica stradale che vi
profumo dei limoneti e piccoli orti, si incon- porter allimbocco del sentiero. Il Sentiero de-
trano eremi e conventi, ci si imbatte in capre e gli Dei pu essere anche raggiunto da Praiano,
muli, fino a ritrovarsi sospesi a strapiombo sul ma necessario affrontare una lunga scalinata
mare ad ammirare panorami mozzafiato. per passare dal livello del mare ai 580 metri di
altezza del passo di Colle Serra. Il percorso
ITINERARIO 1: Il sentiero degli Dei contrassegnato da segnali in bianco e rosso
Da Agerola, un paesino sulle colline della con la scritta 02.
Costiera Amalfitana famoso per il fiordilatte Da Colle Serra si percorre un primo tratto in
(un particolare tipo di mozzarella fresca), a discesa fino a raggiungere una fontana: sulla
Nocelle, frazione di Positano abbarbicata alle sinistra troverete la mulattiera che sale da
pendici del Monte Pertuso, il Sentiero degli Dei Praiano, mentre sulla destra si prosegue per
uno straordinario percorso panoramico che il Sentiero degli Dei.In basso noterete il Con-
sovrasta la Costiera Amalfitana. Gi il nome vento di San Domenico, che invece si trova sulla
ne lascia intuire la spettacolarit. Il consiglio strada quando si sale da Praiano. Da questo
quello di percorrerlo nella direzione che va da punto il paesaggio cambia, e da una veg-
Agerola a Nocelle, in modo da camminare in etazione fatta di pochi arbusti ed erba, dove
ITINERARI
si incontrano spesso pecore e capre al pas-
colo, si passa alla macchia mediterranea di
lecci, corbezzoli, erica e rosmarino. Il sentiero
a questo punto diventa pi tortuoso, e attra-
verso salite, discese e panorami da vertigine
si passa il Vallone Grarelle fino ad arrivare al
borgo di Nocelle, frazione di Positano. Antica-
mente Nocelle era raggiungibile solo a piedi
percorrendo una ripida scalinata che saliva da
Positano.Oggi potete decidere se scendere
con lautobus oppure a piedi per i 1500 gradini
che vi porteranno fino alla localit Arienzo. Se
bel tempo vale la pena di affrontare altri 300
scalini per scendere sulla spiaggia di Arienzo
e concedersi un bagno rinfrescante. Da Arien- Sentiero degli dei randy durrum
zo, seguendo la SS 163 per circa 1 chilometro
sarete al centro di Positano. e oltrepassato questo, dopo pochi metri scen-
dete a sinistra. Raggiungerete la prima ferriera
Tempo di percorrenza: circa 3 ore. e il Torrente Canneto. Il sentiero in discesa vi
Chilometri: 7,8 condurr direttamente ad Amalfi costeggiando
il torrente e passando attraverso i ruderi di fer-
ITINERARIO 2: Il Vallone delle Ferriere riere e mulini. Prima di cominciare la discesa
Alle spalle di Amalfi, il Vallone delle Ferriere un per potete fare una deviazione per raggiun-
percorso che dai Monti Lattari scende attraver- gere la Riserva Integrale dove crescono gli ul-
sando boschi di felci e costeggiando ruscelli. timi esemplari della Woodwardia radicans, una
Il nome deriva dalla presenza di ruderi di fer- felce risalente allepoca delle glaciazioni, che
riere di origine medioevale. La zona anche qua sopravvive ancora grazie al particolare
conosciuta come Vallone dei Mulini per la pre- tipo di ambiente fresco e umido (la deviazione
senza nella parte finale del percorso di mulini breve ma impegnativa).Per raggiungere la
azionati ad acqua che servivano per la pro- Riserva dovete oltrepassare il torrente passan-
duzione della famosa carta di Amalfi. Il punto do su un tronco di legno messo a mo di ponte,
di partenza del percorso il borgo di Pontone, e percorrere un piccolo sentiero in salita che
una piccola frazione di Scala, a 225 metri sul porta alle due chiuse che preludono alla re-
livello del mare. Per raggiungerlo potete pren- cinzione della Riserva. Qui lingresso vietato
dere uno degli autobus della Sita che colle- ma alcuni si avventurano lo stesso allinterno
gano Amalfi a Ravello e Scala. Volendo potete fino a raggiungere le spettacolari cascate. Se
anche arrivarci a piedi partendo da Ravello o decidete di oltrepassare la recinzione fate at-
da Scala attraverso stradine facili e piacevoli. tenzione a non strappare le felci e abbiate il
Dalla piazza principale di Pontone percorrete massimo rispetto dellambiente.
la mulattiera che passa davanti alla Trattoria
Antico Borgo seguendo il percorso principale A questo punto tornate indietro e prendete il
(a destra vedrete delle scalinate ripide). Dopo sentiero n. 25, che costeggia il lato sinistro del
aver superato un arco sulla sinistra, vi imbat- fiume e in circa 45 minuti conduce fino al cen-
terete in un originale presepe ambientato in tro di Amalfi. Una volta arrivati in citt vi con-
una casa contadina con spaventapasseri e sigliamo una visita al Museo della Carta, dove
arredi casalinghi. ci sono una vecchia cartiera del XIII secolo e
una biblioteca con oltre 3.000 testi sulle origini
Proseguite verso linterno della valle, scendete della carta.
pochi gradini e avviatevi per la piccola salita
tra limoni e vigneti.Dopo la salita comincia un Tempo di percorrenza: 3-4 ore.
sentiero che conduce fino ad un acquedotto, Chilometri: 6
37
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
ITINERARI
ITINERARIO 3: La Torre dello Ziro tete proseguire scendendo per la rampa di
Questa piacevole passeggiata conduce a uno scale che da Pontone conduce fino al centro
dei luoghi simbolo della tormentata storia di di Atrani. La gente del posto non ama molto
Amalfi: le mura del Granducato di Amalfi con la recarsi da queste parti, perch la Torre non
Torre dello Ziro, una delle tante torri sparse semplicemente una delle tante torri costruite
lungo la Costiera Amalfitana usate per avvis- a difesa delle incursioni dei Saraceni, ma fu
tare da lontano le flotte di saraceni che giun- teatro di uno dei pi sanguinosi episodi della
gevano dal mare. Un luogo idilliaco e, secondo storia di Amalfi. Qui, nei primi anni del XVI se-
la leggenda, teatro di sanguinosi eventi. Anche colo, fu rinchiusa insieme ai suoi figli Giovanna
questo itinerario parte da Pontone, la piccola DAragona, detta la Pazza. La sua colpa era
frazione di Scala. Dalla piazzetta del paese di aver stretto una relazione col maggiordomo
prendete le scale di Via Fritto, procedete lungo di corte dopo essere rimasta vedova di Alfon-
la strada e dopo una decida di minuti trover- so Piccolomini, duca di Amalfi, uomo dissoluto
ete sulla sinistra una rampa di scale che con- e corrotto al quale era andata in sposa a soli
duce fino ad Atrani. Proseguite diritto salendo 12 anni. La relazione allepoca cre grande
alcune scalette, e girate a sinistra seguendo scandalo, cosicch i fratelli decisero di impri-
le indicazioni per la Torre. Dopo un po ar- gionare Giovanna e i suoi figli, ancora bambini
riverete alla base della scalinata di accesso nella torre, dove furono da loro stessi trucidati.
alla Fortezza che anticamente costituiva parte Ancora oggi le leggende popolari considerino
delle mura del Gran Ducato dAmalfi. Vi trovate la Torre come un luogo popolato da
a mezza altezza tra Ravello e Amalfi: alzando fantasmi e da cui stare lontano.
lo sguardo potrete ammirare Villa Cimbrone,
mentre in basso si stende il vallone del Tor- Tempo di percorrenza: 2-3 ore
rente Dragone.Dopo la visita alla Torre po- Chilometri: 4-5
IN BARCA
GITA IN BARCA
Un viaggio in Costiera Amalfitana ancora Positano: non c porto, solo un piccolo molo
pi bello con una bella escursione in mare, riservato allo sbarco e allimbarco. Si pu
ammirando le case arrampicate sulla costa ormeggiare a circa 300 metri dalla riva. Il fon-
rocciosa, osservando da vicino le mille sfuma- dale sabbioso.
ture dellacqua, dal verde trasparente vicino Amalfi: il porto di Amalfi ha una capienza
alla riva, allindaco cupo del mare profondo e, di circa 300 posti, qualche altro punto di at-
perch no, concedendosi un memorabile tuffo tracco pu essere fornito da banchine mobili o
in tranquillit. Fate attenzione, perch il mare gavitelli. In estate comunque difficile trovare
della Costiera pu essere particolarmente posto. Il fondale un misto di sabbia e fango.
insidioso, essendo esposto ai venti del sud Cetara: c un piccolo molo con solo 15 posti,
e mancando approdi sicuri in caso di cattivo il resto del porto riservato ai pescherecci. Si
tempo. In estate poi c un sovraffollamento pu ormeggiare al largo.
di imbarcazioni guidate spesso anche da per-
sone poche esperte, che richiede una mag- Piccoli approdi turistici nelle vicinanze si tro-
gior attenzione nellandar per mare. Se dis- vano a Sorrento (Marina Piccola), Piano di
ponete di un budget ridotto potete comunque Sorrento (Marina di Cassano) e Vico Equense
regalarvi il piacere di una mini-escursione in (Seiano). Un grande porto turistico si trova a
mare: dalle spiagge dei principali centri della Salerno: la capienza qui di circa 2000 posti
Costiera Amalfitana partono infatti le barche barca e offre tutti i servizi necessari. Pi vicino
che fornisco una sorta di servizio di taxi del invece alla penisola sorrentina il porto turis-
mare verso le calette raggiungibili solo via tico di Marina di Stabia, a Castellammare di
mare. Con pochi euro vi accompagnano su Stabia.
una spiaggia nelle vicinanze e vi vengono a www.porto.salerno.it
prendere allorario che decididete voi. La sel- www.marinadistabia.it
vaggia bellezza della Costiera merita di certo Capitaneria di Porto di Salerno: Tel. +39 089
un tour da Vietri sul Mare a Punta Campanella, 2587911
facendo poi magari rotta su Capri (col mare
calmo e con una piccola imbarcazione potrete
provare la suggestione di passare sotto larco
dei Faraglioni).
SPIAGGE
LE SPIAGGE
Se vi state apprestando a visitare la Costiera da Salerno, ed una delle poche spiagge di
Amalfitana, non aspettatevi di trovare lun- sabbia della Costiera, oltre ad essere una delle
gomare da sogno. In Costiera per spiaggia si pi lunghe (ben 400 metri); per via della vici-
intende uno fazzoletto di ciottoli strappato alla nanza al porto di Salerno lacqua non delle
scogliera, piccoli territori che segnano il con- pi cristalline ma la facile raggiungibilit sia
fine tra il mare e le rocce che scendono a pic- con lauto che con i mezzi pubblici, i numerosi
co. I paesi per la maggior parte si trovano ben stabilimenti balneari e la presenza del sole fino
al di sopra del livello del mare, e quindi per al pomeriggio inoltrato la rendono comunque
raggiungerlo occorre spesso affrontare lung- il luogo prediletto dalle famiglie. La Crespella
he scalinate o sentieri, il pi delle volte poco una spiaggia sovrastata da una torre di origine
agevoli, che si arrampicano per il fianco della cinquecentesca e affacciata sui Due Fratelli, i
costa. Ma il premio di tanta fatica sono piccoli piccoli Faraglioni di Vietri sul Mare, ed in ge-
angoli di paradiso dallacqua cristallina.Av- nere piuttosto tranquilla. Marina di Vietri una
venturandovi con una barchetta poi, potrete spiaggia nata di recente dallalluvione che nel
raggiungere alcune calette accessibili solo 1954 si abbatt su tutta la fascia costiera da
dal mare, dove potreste provare lemozione Vietri a Minori.Fango e detriti rotolando a valle
di avere una spiaggia tutta per voi. Un con- fecero avanzare la spiaggia di circa 100 metri,
siglio: su quasi tutte le spiagge della Costiera creando un fondo sabbioso prima inesistente;
Amalfitana il sole va via nel primo pomeriggio, da un lato c un grande stabilimento balneare,
quindi se volete godervi lintera giornata di mentre dallaltro c un tratto di spiaggia libera.
sole meglio che non vi attardiate troppo. Albori una frazione di Vietri, considerata uno
dei pi bei borghi dItalia.Come la maggior
Le spiagge di Vietri sul Mare parte degli antichi insediamenti abitativi della
A Vietri sul Mare si trovano alcune delle spi- Costiera si trova in collina, ed ha una piccola
agge pi grandi della Costiera, comode e marina collegata da impervi sentieri di cam-
facilmente raggiungibili. Queste caratteris- pagna. Oggi sulle spiagge di Marina dAlbori
tiche, insieme alla vicinanza con Salerno, si arriva pi comodamente, percorrendo una
allimmediato accesso dallautostrada A3 e alla scalinata che parte dal chilometro 48 della
presenza dellunica stazione ferroviaria della strada statale, non lontano da Vietri. Le spi-
Costiera, ne fa una delle mete pi gettonate agge di Marina dAlbori godono del sole fino al
dai bagnanti durante lalta stagione.La Baia tardo pomeriggio.
la prima spiaggia che si incontra provenendo
SPIAGGE
Le spiagge di Nerano cune pi lussuose ville della Costiera Amalfit-
Sulla costa di Nerano si trovano alcune delle ana. Arienzo la spiagga di Positano dove
spiagge pi belle Costiera Amalfitana, facil- il sole va via pi tardi, grazie alla favorevole
mente raggiungibili o da conquistare dopo esposizione a sud-ovest, ed ha sia un lato con
impervi sentieri a picco sul mare. Marina del accesso libero che un lato privato, con stabili-
Cantone la baia di Nerano, una spiaggia mento balneare e servizi. Marina Grande di Posi-
ampia, con zone libere, stabilimenti balneari tano la spiaggia principale di Positano. Sul
e ristoranti costruiti su palafitte sul mare della grande arenile di quasi trecento metri, con di
Costiera Amalfitana. Lesposizione al Sud e le fronte le isole de Li Galli e alle spalle la cascata
montagne che la riparano dal vento fanno s colorata delle casette di Positano, si susseg-
che qui sia possibile godersi le belle giornate di uono stabilimenti balneari, ristoranti e una dis-
sole da fine marzo a ottobre inoltrato.Lacqua coteca. Facile capire perch questa spiaggia
sempre pulitissima e gradevolmente fresca. sia il ritrovo prediletto di positanesi, turisti e vip
Nella parte sinistra della spiaggia il sole tra- di tutta la Costiera Amalfitana. Sulla spiaggia
monta circa unora pi tardi rispetto alla parte di Marina Grande ci sono due stabilimenti bal-
destra (detta spiaggia dei Tedeschi). Da Ma- neari e una zona libera, dove si trova anche
rina del Cantone parte un sentiero che, in un limbarco per le escursioni e il servizio navetta
quarto dora circa di cammino, conduce alla via mare per le calette vicine. Attraverso una
Baia di Recommone, un angolo suggestivo della romantica passeggiata tra il mare e la roccia
Costiera Amalfitana, ben riparato dai venti, che parte dal molo delle imbarcazioni di Posi-
dove si trova un solo stabilimento balneare, tano si arriva alla spiaggia di Fornillo, punto di
con relativo ristorante. Nellinsenatura si trova- ritrovo prediletto di chi cerca una spiaggia pi
no la Grotta di Recommone e la Grotta dei Pes- tranquilla e intima rispetto a Marina Grande.
catori, particolarmente gradevoli per prendere
un po di fresco nelle giornate estive. La spiag- Le spiagge di Praiano
getta della Baia di Ieranto si trova alla fine del Il paese di Praiano, sparso tra la costa e la
lungo sentiero che da Nerano conduce verso montagna, offre spiagge invitanti, tranquille
la punta estrema della Costiera Amalfitana, l e soprattutto lunica spiaggia della Costiera
dove si unisce alla Penisola Sorrentina, in un Amalfitana illuminata dal sole fino al tramonto.
caletta esattamente di fronte ai Faraglioni di Il Fiordo di Furore uno dei luoghi pi affas-
Capri. Il sentero che parte da Nerano lungo cinanti della Costiera Amalfitana, un luogo
circa due chilometri e la discesa richiede poco sempre fresco ed illuminato dal sole solt-
meno di unora (pi di unora per la salita). anto nelle prime ore del pomeriggio. Marina di
Praia una spiaggia di ciottoli incastonata in
Le spiagge di Positano unalta scogliera su cui da un lato troneggia la
Positano una delle mete pi ambite della Torre a Mare, unantica torre di avvistamento
Costiera Amalfitana. Uno scenario da carto- saracena; da questa spiaggia parte una delle
lina incornicia le sue spiagge, dalla mondana passeggiate pi romantiche della Costiera
spiaggia di Marina Grande alle pi tranquille Amalfitana, che gira intorno alla scogliera sot-
e riservate Laurito e Arienzo. Laurito una tostante la Torre. Sulla spiaggia di Marina di
spiaggia piccola e selvaggia, raggiungibile Praia si trovano alcuni ottimi ristoranti sul mare
attraverso una rampa di scale che scendono e lAfricana, una delle discoteche pi trendy
dalla piazzetta antistante lHotel San Pietro; ci della Costiera.La spiaggia illuminata dal
sono unarea libera e una privata gestita da un sole solo nelle aree centrali della giornata. La
piccolo albergo, e due ristoranti dove man- spiaggia della Gavitella una spiaggia com-
giare coi piedi sulla spiaggia in unatmosfera pletamente privata che offre una meravigliosa
informale e rilassata. La spiaggia di Arienzo vista su Positano, le Isole de Li Galli e lIsola di
detta anche dei trecento gradini, per via de- Capri, e la possibilit di godersi il sole fino al
gli scalini da affrontare per raggiungerla, una tramonto, vista lesposizione ad Ovest. Nel lido
scalinata di grande suggestione dalle quali presente anche un ottimo ristorante aperto
possibile sbirciare allinterno dei giardini di al- sia a pranzo che a cena.Il servizio navetta, in
41
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
SPIAGGE
piena estate, operativo anche di sera.
Le spiagge di Amalfi
Sia che cerchiate una spiaggia silenziosa e
solitaria, sia che preferiate uno stabilimento
balneare attrezzato e comodo da raggiungere,
tra Amalfi e dintorni troverete quello che fa per
voi. La spiaggia di Marina Grande la spiaggia
pi grande di Amalfi e di solito la pi affollata
della Costiera Amalfitana, visto che pratica-
mente tutti i turisti che arrivano da queste parti
prima o poi passano per Amalfi. Su questa spi-
aggia si trovano diversi stabilimenti balneari e
un tratto di spiaggia libera.Anche se si tratta
di una spiaggia relativamente grande, nei fine
settimana estivi potreste trovare difficilmente
un posto libero, a meno che non arriviate di
buon mattino. La spiaggia del Duoglio si trova
a un chilometro dopo Amalfi (venendo da Vietri
sul Mare), ed raggiungibile percorrendo una Fiordo di Furore Mess
lunga scalinata di pi di quattrocento gradini,
che parte dalla Strada Statale Amalfitana.La una delle poche spiagge sabbiose della Costi-
fatica della risalita sar ben ricompensata era Amalfitana, ed quasi completamente
dalla gioia di aver fatto il bagno in una delle occupata da stabilimenti balneari.Ci sono
acque pi pulite della Costiera Amalfitana. Sul- solo due tratti di spiaggia libera, alle due es-
la spiaggia si trovano due stabilimenti balneari tremit.Per rifocillarsi, anche nelle aree libere,
e un tratto di spiaggia libera.Uno degli stabili- troverete dei chioschetti. La spiaggia di Minori
menti, il Lido degli Artisti, noleggia anche tutto lunga circa 250 metri ed composta preva-
il necessario per gli sport dacqua come ca- lentemente da sabbia fine. Al centro si trovano
noe, windsurf e attrezzature da sub. Il sole su 3 stabilimenti balneari mentre i lati sono liberi.
questa spiaggia va via nel primo pomeriggio. La spiaggia esposta a Meridione e prende il
sole per tutta la giornata.
Le spiagge di Maiori e Minori
Erchie, Maiori e Minori: tre delle spiagge della Le spiagge di Cetara
Costiera Amalfitana pi grandi e pi adatte alle A Cetara troverete spiagge tranquille, a pochi
famiglie con i bambini.Comode per i litorali passi dal delizioso borgo di pescatori, il posto
di sabbia, la vicinanza di parcheggi e mezzi migliore della Costiera Amalfitana per mangi-
pubblici e la presenza di stabilimenti baln- are pesce. Marina di Cetara la piccola spiaggia
eari, bar e ristoranti. Erchie una frazione di del paese, le acque sono molto pulite e il sole
Maiori, un piccolo borgo di pescatori addos- resta fino a pomeriggio inoltrato; intorno sono
sato su una delle spiagge pi belle e frequente le casette, il porto dei pescatori e la torre. La
della Costiera Amalfitana. I duecento metri spiaggia del Porto di Cetara si trova alle spalle
di spiaggia sono delineati ai lati da due torri del porto, ed una spiaggia artificiale nata dal
saracene, antichi avamposti di avvistamento deposito dei materiali usati per la costruzione
dei pirati. Lacqua sempre pulita e il sole si delle case popolari dopo il terremoto degli anni
attarda fino al pomeriggio inoltrato. Accanto Ottanta. La spiaggia di Lannio una spiaggia
agli stabilimenti balneari si trova la spiaggia sabbiosa che si trova immediatamente prima
libera.Vicino alla spiaggia ci sono ottimi ris- di raggiungere labitato di Cetara (venendo da
toranti dallatmosfera informale che offrono la Vietri sul Mare); ad essa si accede tramite una
cucina di pesce semplice e casereccia della breve passeggiata che parte dalla torre e si
Costiera Amalfitana. La spiaggia di Maiori conclude con una rampa di scale.
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SAGRE E FESTE
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
SAGRE E FESTE
REGATA REPUBBLICHE MARINARE di San Domenico, poco prima del parto, sogn
Amalfi, Maggio - Luglio un cane con una fiaccola tra le fauci per incen-
Ogni quattro anni, nel periodo da maggio a diare il mondo e comprese che era una profe-
luglio, Amalfi ospita la Regata Storica delle zia su come il figlio avrebbe diffuso la parola di
Repubbliche Marinare che coinvolge anche Dio. In questi giorni gli abitanti del paese fanno
Pisa, Venezia e Genova, le citt che per secoli a gara per illuminarlo con ceri e fiaccole.
si sono contese la supremazia sul Mediterra-
neo. La regata si svolge su galeoni da 8 re- LE GIORNATE DEL PESCE AZZURRO
matori, ricostruiti su modelli del XII secolo, ed Cetara, prima settimana di Agosto
preceduta da un corteo di figuranti in cos- Dedicata al pesce, lalimento centrale della
tume storico.Ad Amalfi la competizione parte tradizione culinaria del borgo di cetara, la fes-
da Capo di Vettica e arriva davanti alla Marina ta lideale prosecuzione della manifestazione
Grande, con un percorso di circa 2.000 metri. A tutto tonno iniziata nel 1992. Nella prima
settimana di agosto le Giornate del Pesce
FESTA DI SANTANDREA Azzurro sono un appuntamento interessante
Amalfi, 27 Giugno per scoprire la pesca attraverso incontri e di-
Amalfi celebra una grande festa in onore di mostrazioni che spesso hanno luogo a bordo
SantAndrea, patrono della citt e protettore delle vecchie tonnare della Costiera Amalfit-
dei pescatori e dei pescivendoli.Si ricorda la ana. La sera la piazza del porto diventa un ris-
tempesta miracolosa del 1544, secondo la leg- torante sotto le stelle dove assaporare pesce
genda scatenata dal Santo, che imped al pira- freschissimo.
ta saraceno Kair-Ad-Din di conquistare la citt.
La festa inizia con una processione, con i FESTA DELLASSUNTA
membri delle varie congregazioni religiose che Positano, 14 e 15 Agosto
portano fino alla spiaggia la statua del santo, Una festa particolarmente sentita dagli abitanti
affettuosamente chiamato o viecchio. Qui i di Positano per la loro devozione alla Madonna
pescatori la prendono in consegna e la porta- dellAssunta, rievoca unantica leggenda che
no di corsa fino al Duomo, salendo con impeto racconta di una nave con a bordo unicona bi-
la grande scalinata. La sera la festa esplode zantina della Madonna bloccata dalla bonac-
con i fuochi dartificio sul mare. cia nella baia di Positano, che riusc a liberarsi
solo quando i marinai donarono licona agli ab-
FESTA DI SANTA MARIA MADDALENA itanti di Positano. Il 14 agosto le celebrazioni
Atrani, 22 Luglio iniziano con lAlzata del Quadro davanti alla
Fuochi dartificio da terra e dal mare rischiara- Chiesa di Santa Maria Assunta; la sera una
no la notte della Costiera Amalfitana con i loro processione di barche illuminate raggiunge gli
colori, rendendo omaggio alla Santa che, alla scogli Mamma e Figlio a Fornillo e ritorna alla
fine del XIII secolo, allontan miracolosamente Spiaggia Grande e alla cattedrale.
la minaccia dei pirati alessandrini. La festa
unoccasione per gustare piatti locali come il CAPODANNO BIZANTINO
sarchiapone, la zucca verde farcita di carne Amalfi e Atrani, 31 Agosto e 1 Settembre
tritata, mozzarella e uova, servita con salsa di Il Capodanno Bizantino una rievocazione
pomodoro. Imperdibile gli spettacoli pirotec- storica che ha luogo ad Amalfi e Atrani per
nici. ricordare la nomina del Gran Duca di Amalfi.
Lultimo giorno di agosto viene organizzato ad
LUMINARIA DI SAN DOMENICO Amalfi il Palio Bizantino con sfilate e giostre in
Praiano, 1 / 4 Agosto costumi medievali. Il giorno dopo ad Atrani si
La Luminaria di San Domenico unantica rappresenta il passaggio delle consegne al
tradizione che si celebra nel convento di Santa nuovo Duca.
Maria a Castro. La festa ricorda come la madre
43
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
CUCINA
CUCINA
Il giallo dei limoni, il verde intenso delle cam- pollo e la pezzenta, linsaccato locale com-
pagne, il blu del mare...in Costiera Amalfitana posto di cotiche e frattaglie di maiale. E allon-
il territorio e la cucina sono una cosa sola. I tanandosi da Amalfi ci si imbatte nelle special-
limoni segnano in maniera unica il paesaggio it tipiche di Minori, come la pasta fatta a mano
della Costiera con le loro coltivazioni a terraz- con la ndunderi, la ricotta locale. Ma la cuci-
zamento, che qui sono chiamate giardini, e na della Costiera Amalfitana offre altri piatti dai
sono anche protagonisti di tante ricette tipiche, sapori tipici e introvabili, come il Sarchiapone
del celebre liquore limoncello e di dolci come il di Atrani, preparato con cilindri di zucca lunga,
bab, dei gelati, ma anche dei ravioli di ricotta formaggio locale e carne tritata, il tutto cotto
insaporiti con la scorza grattugiata e le fette di nel pomodoro, oppure il piatto totani e patate
mozzarella affumicate tra le foglie di limone. I di Furore. Ogni citt della Costiera Amalfitana
piatti a base di pesce sono sicuramente il fiore ha una propria storia che si traduce in portate
allocchiello di una terra che al mare lega da che esaltano il gusto dei prodotti tipici. I sec-
sempre la propria storia. Ad Amalfi, le vongole ondi piatti pi apprezzati sono quelli a base di
veraci fresche, sono servite come condimento pesce, frutti di mare e crostacei. Per quanto
per la famosa pasta fatta a mano, gli Scialatielli riguarda i dolci, assolutamente da provare
di Amalfi. Altro piatto tipico la minestra mari- la pizza roce (pizza dolce), le sfogliatelle e
tata, cucinata con verdure lessate in brodo di code daragosta ripiene di crema
Alici imbottite
Ingredienti: 1kg di alici; 250 gr. di provola af-
fumicata; farina; pane grattugiato; 2 uova;
sale; olio per friggere; 1 cespo di lattuga; 2
grossi limoni.
CUCINA
Spaghetti con le cozze di Positano
Ingredienti: 350 gr. di spaghetti di Gragnano;
1kg di cozze di Positano; 300 gr. di polpa di
pomodoro San Marzano; 50 gr. di olive nere;
50 gr. di olive verdi; prezzemolo di Nocelle; 1
spicchio daglio; olio di oliva di Sorrento; pepe
e sale
ISOLA DI CAPRI
Nel golfo di Napoli, situata di fronte alla pe- doccidente, lisola fece per qualche tempo
nisola sorrentina, lisola di Capri una delle parte del Ducato di Napoli. Nel VI secolo sub
mete preferite dal turismo internazionale, fa- le incursioni saracene ed in quelli successivi il
mosa per le bellezze naturali, il clima mite ed dominio dei Longobardi, dei Normanni, degli
il paesaggio luminoso. Con la sua vegetazione Angioini, degli Aragonesi e infine degli Spag-
lussureggiante, i colori straordinari del mare, le noli. Nei secoli XVII e XVIII attravers un nuovo
grotte meravigliose, questa piccola isola medi- periodo di fortuna allunisono con Napoli, reso
terranea ha incantato nei secoli scrittori, poeti, possibile grazie ad unattiva diocesi e ai privi-
musicisti, pittori, persino i registi, che lhanno legi che le erano stati rinnovati dagli Spagnoli
scelta come sfondo per i loro film, e person- e dai Borboni. A testimonianza di ci restano
aggi famosi. Numerosi infatti sono coloro che le stupende architetture di chiese e conventi
hanno considerato Capri come scelta di vita, che si possono ammirare nei due centri urbani.
rendendo unica la storia dellOttocento e del A partire dalla seconda met del Settecento
Novecento caprese: Maksim Gorki, Jacques
dAdelsward-Fersen, Marguerite Yourcenar,
Friedrich Alfred Krupp, Pablo Neruda, Curzio
Malaparte, Norman Douglas, Sibilla Aleramo,
Monica Mann, Roger Peyrefitte...
molti tra i viaggiatori che scendevano sempre che da sempre attira poeti, artisti, uomini il-
pi frequentemente dallEuropa settentrionale lustri, e che ti lascia andare con il desiderio di
inclusero Capri nei loro itinerari, ma dalla pri- tornare ancora, per vivere nuove emozioni e
ma met del XIX secolo, in seguito alla risco- nuove scoperte. La prima immagine che viene
perta della Grotta Azzurra, che visitatori ital- in mente sicuramente quella dei Faraglioni,
iani e stranieri, attirati dal clima, dallospitalit tre picchi di roccia che si ergono dal mare a
degli abitanti, dai colori e dalla magnetica pochi metri dalla costa. Ogni Faraglione ha
atmosfera dei luoghi, iniziarono ad affluire un nome: il primo unito alla terra si chiama
sullisola. Artisti, intellettuali, scrittori, esuli, ric- Stella, il secondo, separato dal primo per un
chi ed eccentrici visitatori la prescelsero come tratto di mare, Faraglione di Mezzo ed il terzo
residenza abituale o stagionale, contribuendo Faraglione di Fuori o Scopolo, ossia capo o
a creare quella cosmopolita colonia internazi- promontorio sul mare. La costa frastagliata
onale che ha reso famoso il nome di Capri in con numerose grotte e cale che si alternano
tutto il mondo. a ripide scogliere, utilizzate in epoca romana
come ninfei delle sontuose ville che vennero
Ancora oggi Capri un piccolo sogno medi- costruite qui durante lImpero. La pi famosa
terraneo dove natura, mito e bellezza si in- senza dubbio la Grotta Azzurra, con i suoi
contrano. Concentrato di bellezza circondato magici effetti luminosi descritti da moltissimi
di azzurro cobalto, generosa con i cercatori scrittori e poeti. A rendere ancora pi bello il
di emozioni, Capri accoglie il viaggiatore con quadro e ad accompagnare il viaggiatore nelle
lallegria colorata del porto di Marina Grande, proprie escursioni la rigogliosa vegetazione
lo invita nella sua Piazzetta, vero e proprio sa- mediterranea, con i suoi colori e i suoi profumi.
lotto allaperto, lo incanta con la suggestione
di luoghi come la Certosa di San Giacomo, I principali centri abitati sono Capri, Anacapri e
lo stordisce con panorami mozzafiato come Marina Grande, mentre laltro versante marino,
il Belvedere di Tragara o lArco Naturale. Marina Piccola, meno abitato e risulta ancora
Splendente sotto il sole, languida al chiaro di pi soggetto al fenomeno della speculazione
luna, Capri ha quella dolcezza del vivere edilizia che ha interessato tutta lisola dai primi
anni Ottanta ad oggi.
roccioso dellisola che da Anacapri scende leccessivo traffico. Una valida alternativa il
fino ai Bagni di Tiberio. Il piccolo trenino rosso noleggio di scooter. I diversi punti di noleggio
effettua partenze da Capri e da Marina Grande (al Porto e ad Anacapri) garantiscono ai clienti
ogni 15 minuti circa. Nelle ore di maggior afflu- assistenza immediata in qualsiasi ora del-
enza le corse della Funicolare sono anche pi la giornata ed in qualsiasi luogo dellisola.
frequenti, ed possibile trovare lunghe code Sullisola si
di turisti. Il biglietto si pu acquistare presso la possono noleggiare motorini al porto di Marina
biglietteria a Capri centro o a Marina Grande, Grande, a Capri e ad Anacapri. I tempi del
alla sinistra del porto, dove si trovano anche le noleggio variano da qualche ora, per lintera
biglietterie di tutte le compagnie di navigazi- giornata o per pi giorni, ed in questo caso ri-
one. Sono ammessi cani di piccola taglia mu- uscirete anche a contrattare sul prezzo. Grazie
niti di guinzaglio e museruola. Per i bagagli di alla libert data da un mezzo agile e pratico
grosse dimensioni necessario munirsi di un si pu godere di paesaggi idilliaci e scorci
biglietto aggiuntivo.La funicolare chiude da naturali unici. Lo scooter permette inoltre di
gennaio a marzo per manutenzione (in questi non avere problemi di parcheggio e di rag-
mesi c un servizio di autobus sostitutivo). giungere gli anfratti pi nascosti e incantevoli
dellisola azzurra. I comodi ciclomotori sono
www.capritourism.com
ideali anche per raggiungere in poco tempo
le suggestive spiagge capresi: Marina Piccola,
Funicolare Marina Grande Capri
a cui si accede attraverso la panoramica via
Partenze: ogni 15 minuti (pi spesso in caso
Krupp, la Fontelina, a sud dellisola e la spiag-
di pienone).
gia dei Bagni di
Tempo di percorrenza: 15 minuti.
Tiberio, luogo che limperatore scelse per la
Prezzo del biglietto: 1,80.
costruzione della sua villa.
A PIEDI
SEGGIOVIA PER IL MONTE SOLARO
Se avete voglia di camminare, in molti casi po-
Monte Solaro il punto pi alto dellisola (589
tete anche fare a meno dellautobus o della fu-
metri sul livello del mare), e pu essere rag-
nicolare. Soprattutto in certe giornate destate,
giunto comodamente grazie alla seggiovia di
quando le file per gli autobus si fanno chilomet-
Anacapri, un impianto costruito nel 1952 e ris-
riche, conviene farsi una bella passeggiata a
trutturato nel 1998. Il percorso dura circa 15
piedi. Tenete presente che da qualsiasi strada
minuti e permette di ammirare tutto il centro
di Capri si ammira un panorama eccezionale.
storico del comune isolano da una prospettiva
unica, passando sui tetti delle case, sui campi
Tempi di percorrenza a piedi:
coltivati e sugli alberi, quasi sfiorandoli con la
Capri - Anacapri: 1 ora (strada tutta in salita);
punta dei piedi, sospesi nellazzurro. La seg-
Anacapri - Capri: Mezzora - Guardatevi attorno,
giovia situata in Via Caposcuro 10, a due passi
ci sono delle scalette che tagliano i tornanti!
dalla centrale Piazza Vittoria di Anacapri e da
Capri - Marina Grande: 15 minuti o anche meno,
Villa San Michele, una posizione che permette
la strada parte dalla Piazzetta, alle spalle del
di inserire facilmente una visita alla vetta di
campanile, seguite le indicazioni per il porto.
Monte Solaro in un itinerario giornaliero. Dalle
Marina Grande - Capri: 45 minuti - Prendete la
terrazze che si trovano al termine della corsa
stradina che sale di fronte alla banchinella,
possibile godere di una vista mozzafiato sui
lattracco delle navi e dei traghetti.
Faraglioni di Capri, sul Golfo di Napoli e su
Capri - Marina Piccola: Scendete a piedi per la
quello di Salerno. Raggiunta la vetta pos-
spettacolare via Krupp, 15 minuti per scend-
sibile ammirare tutto il centro storico di Capri,
ere, una mezzoretta per salire.
i Faraglioni e il monte Tiberio fino alla Punta
Campanella e alla Penisola Sorrentina. Una
SCOOTER
buona idea fare un biglietto solo per la salita
Le autorit dellisola permettono solo ai resi-
e
denti di muoversi con la propria auto nel perio-
poi scendere a piedi passando per la valle di
do di alta stagione, al fine di evitare intoppi per
49
ISOLA DI CAPRI
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
Cetrella, dove si trovano lantica abitazione Anacapri - Autobus diretto o con scalo a Capri
dello scrittore Compton Mackenzie e leremo a Piazzetta di Capri - Autobus o funicolare
picco sul mare di Santa Maria a Cetrella. Marina Piccola - Autobus per Capri e poi per
www.capriseggiovia.it Marina Grande
Orario apertura della Seggiovia Monte Solaro Punta Carena - Autobus per Anacapri, poi au-
Da marzo a ottobre: 09.30 - 17.30 tobus per Marina Grande o per Capri
Da novembre a febbraio: 10.30 - 15.00 Grotta Azzurra - Autobus per Anacapri, poi au-
Prezzi: 10,00 A/R, 7,00 solo andata. tobus per Marina Grande o per Capri
INFORMAZIONI UTILI
SITI INTERNET UFFICIALI DELLA CITT
Per informazioni generali visitate il sito:
www.capritourism.com
www.capri-welcome.net
www.capri.net
www.capri.it
www.comunedianacapri.it
NUMERI UTILI
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Emergenza sanitaria 118
Viaggiare informati (CCISS) 1518
Soccorso stradale 803116
CLIMA
LIsola di Capri gode di un clima tipicamente
mediterraneo, con inverni miti ed estati calde.
Le temperature medie minime variano tra i 7C
di gennaio e i 20C di agosto, le temperature
medie massime variano tra i 12C di gennaio
e i 29C di agosto. Il clima particolarmente
gradevole pi o meno sempre la rende una
meta ideale in tutte le stagioni dellanno. Du-
rante i mesi di maggio, giugno e settembre
solitamente bel tempo e si pu approfittare
di una maggiore tranquillit. Per gli amanti
della natura la primavera caprese offre spet-
tacoli davvero incantevoli, cos come linverno
ha un fascino speciale, perch lisola non
pi assediata dai turisti, e questa una buona
occasione per conoscerla (e per conoscere la
sua gente). Durante il periodo invernale si pu
anche usufruire di vantaggiose riduzioni delle
tariffe alberghiere.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
DA VISITARE
dove mangiare...............................pag 71
mappa dellisola.............................pag 72
chiese...................................................pag 1
palazzi..................................................pag 5
musei....................................................pag 9
monumenti e strutture...........................pag 13
teatri.....................................................pag 21
varie......................................................pag 23
ANACAPRI
Tango7174
ANACAPRI
Meno nota rispetto a Capri, pi nascosta e coinvolge il turista che arriva dalle grandi citt.
discreta ma altrettanto suggestiva e interes- Ecco allora il desiderio di lunghe passeggiate,
sante, Anacapri, ovvero Capri di sopra cos di incontri, di rapporti con gli altri. Ovunque
come lavevano soprannominata i greci, c qualcosa in grado di catturare lo sguardo
uno splendido borgo che oggi costituisce un e risvegliare i sensi: dal panorama mozzafiato
comune a se stante, pur essendo parte inte- del Monte Solaro e della Migliera, a quello
grante dellisola. Abitata fin dallepoca romana, della villa-museo di Axel Munthe, dai pittore-
come testimoniano numerosi resti, la cittadina schi tramonti della villa imperiale di Damecuta
ebbe il suo periodo di massimo splendore nei alle spettacolari mareggiate del Faro di Punta
secoli XIX e XX, epoche in cui divenne meta Carena, dalle passeggiate per i sentieri e for-
ambita per gli artisti di tutta Europa, che qui tini alla storia e allarte della Chiesa di San
venivano a trascorrere felici momenti di relax e Michele, della Casa Rossa, delleremo di Cet-
a trovare ispirazione. Gi nellantichit, Tiberio rella. Senza dimenticare lincanto della famosa
ne aveva colto lincanto e sicuramente ne ave- Grotta Azzurra, con le sue magiche acque
va amato la quiete che, ancora oggi, trasmette azzurro cobalto che invitano a sognare.
quel senso particolare di pace che solo lintimo Insomma, Anacapri bella: la si pu visitare
contatto con la natura riesce ad offrire. 365 giorni lanno e trovarla ogni giorno diversa.
ANACAPRI
1 Santuario ed Eremo di Santa Maria Cetrella
Rampa Capodimonte - Anacapri
Leremo, ristrutturato nel 600, ha unorganizzazione spaziale
molto sobria, di grazia francescana, con le 2 navate a crociera
ed il semplice dormitorio da cui si gode una vista mozzafiato.
Linterno della chiesa, in due navate, ospita due altari gemelli.
Mentre la chiesa, col piccolo campanile rappresenta la parte pi
antica delledificio, la sagrestia fu aggiunta nel 600.
3 Casa Rossa
Via Giuseppe Orlandi - Anacapri
Questa coloratissima casa fu costruita tra il 1876 ed il 1898
dal colonnello americano MacKowen. Essa contorna la Torre
Aragonese, edificata dagli Anacapresi dopo la met del 300 a
difesa del loro abitato. MacKowen la adorn con molteplici rep-
erti archeologici non tutti originali e non tutti rinvenuti sullisola.
La Casa Rossa ospita la mostra permanente di dipinti che ritrag-
gono vedute dellisola tra Ottocento e Novecento.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
ANACAPRI
5 Chiesa di Santa Sofia
Via Boffe, 2-12 - Anacapri
La Chiesa di Santa Sofia fu eretta nel 1510 e si sostitu alla prece-
dente parrocchia di S. Maria di Costantinopoli. Sorge nellattuale
centro di Anacapri dove la popolazione cominci ad insediarsi
in seguito alla sua costruzione. La sagrestia e loratorio sono
ricavati dalla struttura della precedente Chiesa di San Carlo,
linterno e coperto da una volta a botte e le due cappelle laterali
sono state aggiunte alla fine del Seicento.
6 Grotta Azzurra
Via Gradola, 4 - Anacapri
La Grotta Azzurra di Capri nota in tutto il mondo per la sua
vastit, la colorazione azzurra del suo interno e lo splendore
bianco argenteo che assumono gli oggetti immersi nelle sue
acque. Lambiente interno appare tutto di colore azzurro, la
volta, definita Duomo Azzurro, ha unaltezza media di 7 metri ar-
rivando a 14 nella parte pi interna; la cavit derosione lunga
circa 60 metri e larga al massimo 25.
7 Villa Damecuta
Via Amedeo Maiuri, 6 - Anacapri
Di essa restano pochi ruderi e non si riesce a stabilire se fu abi-
tata solo da Tiberio o anche da Augusto. Le poche tracce che
restano permettono di risalire alla struttura di una lunga loggia
porticata, aperta verso il Golfo di Napoli e lunga 80 metri, che
terminava con un ampio belvedere semicircolare. Si pensa che
nel 79 d.C. la villa di Damecuta sia stata abbandonata in seguito
alleruzione del Vesuvio.
56
COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
ANACAPRI
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
CAPRI
Piazzetta Elenagm
CAPRI
Centro principale dellisola, Capri un gioiel- marinara, cui si affiancano servizi turistici alta-
lino incastonato tra le rocce. Come il resto mente qualificati. Centro nevralgico della citta-
dellisola, risulta abitata fin dallepoca paleo- dina e punto di riferimento per tutti coloro che
litica, quando ancora era collegata alla ter- amano la vita mondana Piazza Umberto I, a
raferma; fu dei greci e poi dei romani, e nel chiazz per i capresi, la piazzetta e il centro
corso del Medioevo fu annessa al ducato di dellisola per il resto del mondo. Per chiunque
Napoli, per poi subire le incursioni di Saraceni, arrivi a Capri impossibile non passarci, e so-
Normanni, Svevi, Angioini e Aragonesi. Tra il prattutto sostarci. In Piazzetta si trovano il gior-
XVII e il XVIII secolo ottenne dagli spagnoli nalaio del paese, il piccolo ufficio informazioni
parecchi privilegi, e verso la met del Sette- dellAzienda del Turismo e, di fronte alla scali-
cento fu scelta dai Borboni come meta di cac- nata, il Municipio. Ma i veri protagonisti sono
cia e di viaggio, acquistando cos una larga sicuramente i bar, uno per ogni angolo, con i
notoriet. Numerose e interessanti le dimore piccoli tavolini in vimini. Qui si trovano un po
fatte costruire da nobili o personalit di spicco tutti, vip e non, per un caff, un aperitivo, un
che, nel corso dei secoli, hanno posto qui la cocktail dopo cena o semplicemente per fare
loro residenza: le ville Moneta, Lysis (Fersen), due chiacchiere. Anche in passato la Piazzetta
Torricella (Wolcott-Perry), Weber, Malaprte, Il di Capri era il centro della vita locale, sede del
Fortino (Bismnarck) si affiancano, tra le altre, ai mercato della verdura e del pesce. Nel 1938, il
resti di quelle imperiali, come limponente Villa giovane caprese Raffaele Vuotto sistem alcu-
Jovis, voluta da Tiberio nel I secolo d.C.. Non ni tavolini e la Piazzetta assunse un carattere
meno interessanti sono la trecentesca certosa pi mondano, ma soprattutto da quel momen-
di San Giacomo e i numerosi edifici sacri, edi- to divenne punto di riferimento di quella vita
ficati in epoche diverse: le chiese medievali sociale che prima si svolgeva negli alberghi
di San Costanzo (X-XI secolo) e di SantAnna e nelle abitazioni private. Poco distante, Via
(XIII secolo), e quelle moderne di Santo Ste- Camerelle la via dello shopping di lusso, para-
fano e del Santissimo Salvatore, entrambe del diso degli amanti della moda e forse la strada
VII secolo. Tappa obbligata la celeberrima con la pi alta concentrazione di negozi di alta
Scala Fenicia, costruita dai primi colonizzatori moda nel mondo.
greci e rimasta, per secoli, unico collegamento Una delle spiagge di Capri pi conosciute
per Anacapri, fino alla costruzione della strada quella di Marina Piccola, raggiungibile dalla
provinciale. Piazzetta in taxi, con gli autobus e a piedi,
Oggi Capri una famosissima e raffinata stazi- attraverso la panoramica Via Krupp. Dal cen-
one balneare, culla di un fiorente artigianato tro storico della citt si possono raggiungere
artistico e di una solida tradizione rurale e anche le localit balneari dei Faraglioni.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
CAPRI
1 Scala Fenicia
Scala Fenicia - Capri
Nonostante il nome, una delle pi importanti testimonianze
della dominazione greca sullisola. Questa ripida struttura in pi-
etra unisce Capri con Anacapri e fino al 1877 stata lunica via
di comunicazione tra Marina Grande e le parti alte dellisola. Gli
scalini da percorrere attualmente sono 921 per una lunghezza
di 1,7 km. La scala Fenicia ha potuto godere in tempi recenti
di un eccellente restauro ed oggi inserita in tutti gli itinerari
paesaggistici della zona.
2 Marina Grande
Via Marina Grande - Capri
Marina Grande il borgo marinaro dellIsola di Capri, e punto
di sbarco per ogni collegamento marittimo tra Capri e le altre
localit del Golfo di Napoli. Poco distante dal molo ci sono la
spiaggia pubblica di Marina Grande, la pi grande dellisola, e
alcuni stabilimenti balneari. Vicino alle biglietterie dei collega-
menti marittimi si trova limbarco per il gozzo che permette di
raggiungere in pochi minuti la spiaggia di Palazzo a Mare.
3 Castello Barbarossa
Viale Amedeo Mauri - Capri
Probabilmente la maggiore fortificazione di et bizantina, fu cos-
truita con materiale proveniente da costruzioni romane. Oggi,
oltre ad alcuni ruderi, rimane solo il nucleo centrale del cas-
tello. In alcune stanze allestito un piccolo centro di ricerca
ed osservazione ornitologica gestito dalla Fondazione svedese
Axel Munte. La visita interessante anche dal punto di vista
botanico.
4 Villa Jovis
Viale Amedeo Mauri - Capri
Della villa romana resta buona parte della struttura, costruita
su ampie cisterne e serbatoi, creati per sopperire la mancanza
perenne dacqua sullisola di Capri. Villa Jovis era organizzata in
settori collegati da corridoi, scale, e cunicoli. A settentrione cera
lappartamento dellimperatore con vista sul Golfo di Napoli; ad
est cera il settore per lalta rappresentanza; le terme erano a
sud e ad occidente gli alloggi ed i locali di servizio.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
CAPRI
5 Casa Malaparte
Via Pizzo Lungo - Capri
Con le sue linee severe, arroccata su una roccia, la casa di fron-
te ai Faraglioni sembra voler sfidare la bellezza selvaggia del
luogo ed il passare del tempo. Ledificio si articola su 3 livelli , al
culmine si estende un ampio terrazzo proteso verso il mare, al
quale si giunge percorrendo una scalinata con taglio trapezoi-
dale che si adatta perfettamente a quel tratto di roccia.
6 Faraglioni
Via Tragara - Capri
I Faraglioni sono tre picchi scampati al franamento della costa,
allerosione del mare e degli agenti atmosferici. Sono distinti con
nomi diversi: il primo unito alla terra, si chiama Stella, il secondo,
separato dal primo per un tratto di mare, Faraglione di Mezzo
ed il terzo, Faraglione di Fuori o Scopolo. Sul Faraglione di Fuori
vive la famosa Lucertola Azzurra dei Faraglioni, Podarcis sicula
coerulea, ed lunico luogo dove possibile trovarla.
8 Via Camerelle
Via Camerelle - Capri
Situata nel cuore della mondanit locale, Via Camerelle una
delle strade pi eleganti ed esclusive dellisola di Capri. Testi-
mone di storie damore e luogo di celebri e lussuose boutique
griffate, ospita anche i pi importanti alberghi della zona.Du-
rante il periodo natalizio sede privilegiata per i tradizionali mer-
catini di Natale. Qui troviamo gli atelier dei pi prestigiosi stilisti
italiani ed internazionali oltre allo showroom di Carthusia, antica
fabbrica di profumi.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
CAPRI
9 Piazza Umberto I
Piazza Umberto I - Capri
Piazza Umberto I la famosa Piazzetta di Capri, aperta sul pan-
orama di Monte Solaro dalla terrazza con le bianche colonne
della Funicolare. La Piazzetta il centro dellisola sia per i turisti
che per gli abitanti del posto. Chiunque arriva a Capri deve pas-
sare tra gli stretti spazi lasciati liberi dai tavolini dei bar, dove ci
si incontra per fare colazione o semplicemente due chiacchiere,
coperti dalla discrezione degli ombrelloni utilizzati per riparare
dal sole.
10 Giardini di Augusto
Via Giacomo Matteotti - Capri
I Giardini di Augusto sono un esempio dorganizzazione bo-
tanica in stile caprese. Associano la presenza di fiori e piante
dellisola di Capri ad una cornice di panorami mozzafiato. La
creazione dei Giardini di Augusto risale agli anni Trenta quan-
do furono create le terrazze, presenti ancora oggi, su cui sono
strutturati.
11 Via Krupp
Via Krupp - Capri
una strada pedonale che collega la zona di San Giacomo e
dei Giardini di Augusto con Marina Piccola, un tempo in con-
tatto col paese solo tramite via Mulo. Costruita nei primi anni del
1900, superando un dislivello di circa 100 metri, stata voluta
da Friedrich Alfred Krupp, un industriale tedesco. Via Krupp fu
progettata e realizzata dallingegner Emilio Mayer tagliando la
roccia viva fino al mare, con un percorso a tornanti cos stretti
da sembrare sovrapposti.
12 Marina Piccola
Via Marina Piccola - Capri
A pochi minuti dalla famosa piazzetta, affacciata sul versante
sud dellisola, una delle localit balneari pi famose di Capri.
Scendendo le scale si intravede lo Scoglio delle Sirene, che
secondo alcune teorie era il luogo in cui si trovavano le terribili
sirene narrate da Omero nellOdissea, e che divide la baia in
due piccole spiagge, Marina di Mulo e Marina di Pennauro. Di-
versi gli stabilimenti balneari e le zone di spiaggia libera. Bella
la vista sui faraglioni.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
CAPRI
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
CONSIGLI DI VIAGGIO
Michel27
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
ITINERARI
ITINERARI CONSIGLIATI
facile innamorarsi di Capri e delle sue infi- pubblici. Se siete in gruppo vi consigliamo
nite bellezze. Si pu scegliere di passeggiare di chiedere ai taxi il costo del trasporto fino
senza una meta precisa nei vicoli del centro, alla Grotta Azzurra, perch pu darsi che sia
oppure prendere una barca e scoprire inse- di poco pi alto della somma dei biglietti dei
nature nascoste, o ancora compiere un viag- mezzi pubblici con il vantaggio di attraversare
gio nel grande passato dellisola tra i reperti comodamente lisola giungendo direttamente
archeologici di Villa Jovis, fare escursioni verdi alla Grotta Azzurra (e magari chiedere al tas-
verso il Monte Solaro o lungo la Migliera, raggi- sista di fare una breve sosta a Villa Damecuta).
ungere i belvedere arrampicati sulle pareti roc-
ciose. Pochi luoghi sono in grado di offrire una In autobus si pu raggiungere Anacapri (sec-
tale variet di emozioni. Ma soprattutto, pochi ondo comune dellisola) da Marina Grande
luoghi possono vantare un concentrato di mito con la linea diretta Marina Grande - Anacapri
e natura come lIsola di Capri. (in verit non sono molte le corse, spesso solo
E difficile conoscerla fino in fondo. Di seguito in concomitanza con larrivo di alcuni traghetti
vi suggeriamo tre dei tanti itinerari possibili: o aliscafi). In alternativa si pu prendere la
Funicolare per arrivare a Capri centro e poi,
ITINERARIO 1: Grotta Azzurra a pochi passi dalla Piazzetta, c il capolinea
Un classico da cui non si pu prescindere. La degli autobus per Anacapri. Salendo da Ca-
Grotta Azzurra una cavit naturale lunga circa pri in autobus conviene scendere alla fermata
60 metri e larga circa 25. Lingresso largo due Il Cimitero, capolinea dei bus per la Grotta
metri e alto solo uno. La colorazione azzurra Azzurra e per il Faro di Punta Carena. Du-
della grotta data dalla luce del sole che entra rante la stagione estiva le corse partono ad
attraverso una finestra sottomarina che si apre intervalli di circa 20 minuti. Lungo il percorso
esattamente sotto il varco dingresso, subendo dellautobus (circa 15 minuti) ci si pu fermare
in tal modo una filtrazione da parte dellacqua agli scavi di epoca romana di Villa Damecuta,
che assorbe il rosso e lascia passare lazzurro. per visitare le rovine di unantica residenza di
Un secondo fenomeno determina i riflessi ar- Tiberio, e poi riprendere la strada per la Grotta
gentei degli oggetti immersi: le bolle daria che Azzurra, sia in autobus, sia a piedi (circa 30
aderiscono alla superficie esterna degli ogget- minuti). Allinizio della stradina di Damecuta si
ti, avendo indice di rifrazione diverso da quello trova una piccola e panoramica scorciatoia,
dellacqua, permettono alla luce di uscire. In in verit un po dissestata, ma che abbrevia
epoca romana, ai tempi di Tiberio, la Grotta notevolmente il percorso. Per visitare il fortino
era utilizzata come ninfeo marino (le statue ri- che si vede dalla Villa di Damecuta, il Fortino
trovate a suo interno oggi sono custodite alla di Orrico, bisognia arrivare nei pressi della pi-
Casa Rossa ad Anacapri). Per molti anni la azzetta di Orrico che si trova sulla strada per
Grotta Azzurra non venne pi visitata, temuta la Grotta Azzurra e scendere una scalinata
dai marinai locali perch le leggende popolari che conduce fino al mare (dalla strada dista
la descrivevano come un luogo infestato da- a piedi circa 10 minuti). Il sentiero che porta
gli spiriti e dai demoni. Un giorno del 1826, il al fortino , in pratica, il proseguimento della
pescatore locale Angelo Ferraro accompagn scorciatoia indicata prima, quella che parte da
lo scrittore tedesco August Kopisch e il pittore Damecuta. Dal fortino, una delle principali cos-
Ernst Fries a visitarla. I due raccontarono delle truzioni isolane che un tempo proteggevano
meraviglia della Grotta Azzura e da allora di- la zona dagli attacchi di invasori, si pu fare
venne tappa fissa di ogni viaggio a Capri. la stessa stradina a ritroso per ritrovarsi sulla
strada carrozzabile o proseguire per il sentiero
Due sono i modi per raggiungere questa stu- dei fortini, andando verso destra (guardando
penda meraviglia naturale: via mare, con i il mare), abbreviando il percorso per arrivare
servizi offerti dai battellieri sul Porto di Marina alla Grotta Azzurra. Verso sinistra il percorso
Grande, oppure via terra, in taxi o con i mezzi dei Fortini prosegue fino al Faro di Punta Carena
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
ITINERARI
(circa 3 ore). Giunti al piazzale della Grotta Partendo dalla Piazzetta si possono scegliere
Azzurra (capolinea degli autobus per Anaca- 2 strade: Via Longano, meno affollata e pi
pri), c una rampa di scale che conduce fino dolce, o via Le Botteghe, pi faticosa, per la
allimboccatura della grotta. Qui bisogna pa- presenza di una ripida salita. Entrambe sono
gare un biglietto dingresso che comprende strade del centro antico dellIsola di Capri,
il trasporto in barca. Infatti per accedere costeggiate da piccoli locali che un tempo era-
alla Grotta Azzurra bisogna salire su piccole no le botteghe dellisola, adesso negozi e bou-
barche a remi che possono trasportare due, tique, e da archi imbiancati a calce. Allincrocio
tre persone al massimo e, stesi sul fondo, at- con Via Tiberio, proseguite per la tranquilla Via
traversare uno stretto e basso varco. La visita Matermania, che attraversa una zona residen-
dura 5/10 minuti e non raro trovare lunghe ziale di Capri poco frequentata dal turismo
code di turisti (anche se lo spettacolo vale di massa e che arriva alla piazzetta dellArco
qualsiasi sacrificio!). Poco distante dalla Grot- Naturale dove c anche un ristorante. Arrivati
ta Azzurra si trova linsenatura di Gradola, per a questo punto obbligatorio dedicare qual-
fare un bagno nellacqua azzurra e profonda, che minuto allArco Naturale seguendo la stra-
particolarmente piacevole durante le ore cen- dina, a tratti sterrata, subito dopo il ristorante.
trali della giornata. In zona si trovano locali di Tornati indietro, appena prima della terrazza
ristoro e stabilimenti balneari. Se si torna ad del ristorante, scendete per la ripida rampa di
Anacapri in autobus, consigliabile scendere scale.Quasi alla fine della scalinata si attra-
al capolinea e attendere lautobus per Capri versa la Grotta di Matermania, suggestivo antro
(o per il porto di Marina Grande) alla fermata dove anticamente venivano celebrati rituali e
appena adiacente, evitando la successiva sacrifici in onore delle divinit del bosco.
fermata di Piazza Vittoria, spesso affollata. Sul
piazzale della Grotta Azzurra sono spesso pre- La passeggiata del Pizzolungo si snoda tra
senti anche i taxi. una ricca vegetazione mediterranea, ville soli-
tarie e numerose deviazioni che conducono a
ITINERARIO 2: Passeggiata del Pizzolungo piccoli belvedere, ognuno con un punto di vis-
Una delle passeggiate pi affascinanti ta diverso sullIsola di Capri e sul mare. La villa
dellIsola di Capri quella del Pizzolungo. pi famosa sicuramente quella dello scrittore
Lungo il sentiero, in pochi chilometri di costa, Curzio Malaparte, un capolavoro di architettura
si possono infatti ammirare diverse sfumature moderna progettata da Adalberto Libera che
del paesaggio isolano, con i Faraglioni e la Pe- si integra perfettamente con il costone di Capo
nisola Sorrentina visti da una prospettiva meno Masullo. La forma esterna della villa dipinta
nota. Ci si imbatte in pochi turisti e si pu go- di rosso pompeiano, un parallelepipedo ret-
dere in solitudine del panorama, dei profumi, tangolo, rotta dalla scalinata che sale sulla
dei suoni della natura e del mare. terrazza della copertura. Linterno della villa
ITINERARI
dominato da unampia sala sulle cui pareti si
aprono quattro grandi finestroni, costruiti in
modo da offrire in ognuno un diverso panora-
ma sul mare. La passeggiata pu durare dalle
2 alle 3 ore e termina con il Belvedere di Tragara,
famoso per la vista sulla baia di Marina Pic-
cola. Poco prima del belvedere si trova un sen-
tiero che permette di raggiungere i Faraglioni.
Si torna alla Piazzetta di Capri attraverso Via
Tragara, tra le stupende ville che si affacciano
sullo stupendo panorama di Marina Piccola,
e Via Camerelle, la strada delle grandi griffe. A Sentiero dei fortini dr_tr
questo punto si possono visitare la trecentesca
Certosa di San Giacomo e i Giardini di Augusto, Il Sentiero dei Fortini un percorso spettaco-
imboccando Via Federico Serena, una pic- lare, sospeso tra mare, rocce e macchia medi-
cola stradina sulla destra, quando si arriva terranea, ma con la calura estiva pu essere
davanti al Grand Hotel Quisisana. Dalle ter- particolarmente impegnativo (infatti occorrono
razze panoramiche dei Giardini di Augusto si dalle 3 alle 5 ore per percorrerlo tutto). Il per-
possono ammirare Marina Piccola, i Faraglioni corso ben segnalato da punti rossi e da mat-
e i tornanti di Via Krupp che si aggrappano alle tonelle informative sulla flora e fauna del luogo.
rocce. I giardini chiudono nel tardo pomeriggio Tra le insenature e le pinete della localit Pino
e, in tal caso, vale la pena visitare i sentieri lim- si intravede il fortino di Pino, il pi importante
itrofi, che sono aperti al pubblico tutto il giorno. in termini di dimensioni, presumibilmente ed-
ificato su preesistenti fortificazioni medioevali.
ITINERARIO 3: Il sentiero dei fortini Come tutte le altre costruzioni militari di Capri
Il terzo itinerario che vi proponiamo vi porter ha una spessa muratura a secco, protesa ver-
alla scoperta delle torri di avvistamento di Ca- so il mare per proteggere dal fuoco nemico gli
pri. accampamenti retrostanti, una propria caser-
Sul tratto di costa occidentale dellisola, tra la metta, e una cisterna sotterranea che rac-
Grotta Azzurra e il Faro di Punta Carena, si tro- coglieva lacqua piovana. E il luogo ideale per
vano i fortini di Orrico, Mesola (detto anche di godere dello splendido tramonto che investe il
Campetiello) e Pino. Queste antiche postazioni Faro di Punta Carena nelle calde serate estive.
militari vennero costruite dagli inglesi nel 1806, Il fortino di Mesola compreso tra quello di Pino
ed ampliate dai francesi dopo la presa di Ca- e di Orrico. Fu edificato nei primi dellOttocento
pri, avvenuta ad Orrico il 4 ottobre 1808. In- dagli Inglesi sul promontorio del Campetiello
sieme al Fortino del Tombosiello, raggiungibile (dal nome della famiglia che ne era proprietar-
con una breve deviazione da quello di Pino, e ia) e tra le sue mura sono state trovate pietre
alle torri di Damecuta e della Guardia, i tre for- di tufo e lava simili a quelle usate dagli antichi
tini costituivano il sistema difensivo dellIsola di romani. Nei pressi di Mesola si trova lunico
Capri. punto di ristoro del Sentiero dei Fortini. Il for-
La passeggiata che collega i tre fortini pu tino di Orrico sicuramente uno dei luoghi pi
iniziare sia dal Faro di Punta Carena che dal- significativi per la storia di Capri. Fu proprio in
la Grotta Azzurra. Nel primo caso bisogna questa localit infatti che il 4 ottobre del 1808
seguire Via Nuova del Faro, scendere lungo Gioacchino Murat attacc lisola con una flotta
il sentiero che conduce al Fortino di Pino e di circa 2.000 uomini comandati dal generale
proseguire verso destra. Chi si trova in localit Lamarque, per strapparla dal dominio inglese.
Grotta Azzurra pu raggiungere la piazzetta di Dal fortino di Orrico si pu raggiungere in
Orrico, scendere la scalinata che parte dalla pochi minuti Casa Galat, la strada carrozza-
strada carrozzabile, visitare lomonimo fortino bile che porta alla Grotta Azzurra e la vicina in-
e poi proseguire verso sinistra per raggiungere senatura di Gradola dove possibile fermarsi
le costuzioni di Mesola e Pino. per un piacevole tuffo in mare.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
DAL MARE
CAPRI DAL MARE
Nessun viaggio a Capri pu dirsi tale senza ta Massullo, sulla quale si erge Villa Malaparte,
aver visto lisola dal mare. Il giro in barca ed oltrepassata la Cala di Matermania, ai piedi
potrebbe iniziare da Marina Grande. Dirigendosi di un ampio anfiteatro verdeggiante, si raggi-
verso occidente, si costeggiano la spiaggia di ungono la Grotta Bianca e la Grotta Meraviglio-
Marina Grande e i Bagni di Tiberio, una piccola sa; accessibili luna dal mare e laltra da una
oasi di tranquillit lungo quel tratto di costa scaletta con approdo, consentono di ammirare
che permette di ammirare il Golfo di Napoli. straordinari effetti dovuti ai riflessi dellacqua
Il tratto successivo costituito dallalta falesia sulle bizzarre formazioni stalattitiche.
calcarea con fenditure e grotte sormontate da La costa, che in precedenza precipitava per-
una ricca vegetazione autoctona. Superata pendicolarmente nel mare da circa 200 metri di
la Punta di Gradola, ecco la famosa Grotta altezza con pareti molto degradate ed ampia-
Azzurra, paradiso blu cobalto. Continuando mente franate, diventa ora alta e brulla, segna-
verso ovest si passa per Cala del Rio, la cala pi ta da rada macchia mediterranea e da erosioni
grande del lato ovest dellisola e Cala del Tom- nella roccia calcarea.Fino alla successiva
bosiello, pi conosciuta come Cala di Limmo. Punta del Monaco non si aprono grotte sig-
Doppiato il Faro di Punta Carena, si procede nificative.Superata la cala sottostante il Salto
fino ad incontrare la Grotta dei Santi, allinterno di Tiberio si raggiunge il piccolo faro automa-
della quale lerosione calcarea e lazione del tico posto su un basso scoglio, detto Longa di
mare hanno modellato forme che ricordano Basso.Oltre la Punta del Capo si costeggia un
statue con soggetto religioso, la Grotta Rossa, tratto caratterizzato da grossi blocchi rocciosi,
cos definita dal colore scuro delle acque do- seguito dallo Scoglio della Ricotta, isolato dalla
vuto alle alghe ed alla infiorescenze subac- costa. Superata la Punta Fucile, cos chiamata
quee e la Grotta Verde, ricca di effetti luminosi per la caratteristica forma della fenditura che
e cromatici. si staglia sulle sue rocce, si giunge alla Grotta
del Bove Marino, rifugio della foca monaca, un
Nel tratto successivo, dallampia insenatura di tempo diffusa nel Mediterraneo.Segue lultima
Cala Ventroso, sovrastata da ripidi e scoscesi insenatura prima del ritorno a Marina Grande,
versanti, sino al termine della zona costiera di Marina di Caterola, originata nel 1971 dal crollo
Marina Piccola, non ci sono grotte.Poco oltre, di un tratto del sovrastante costone calcareo.
superata la Cala di Torre Saracena, si apre
la Grotta dellArsenale, adibita in et romana a I tour organizzati sono la soluzione ideale
tempio e ninfeo; il nome deriva dalluso militare per chi ha poco tempo, mentre il noleggio di
che ne stato fatto, in epoca medioevale e re- unimbarcazione, con o senza marinaio, cer-
cente.Circa 200 metri pi ad est, proprio sotto tamente la soluzione migliore per chi vuole
la Certosa di San Giacomo, si trova la Grotta godersi il mare di Capri con pi calma.
Oscura, il cui accesso ostruito da una frana
che, nel 1808, coinvolse la torre di guardia del- Le tappe classiche del giro dellisola sono:
la Certosa.Poco pi avanti, in una piccola e ri- - Marina Grande
parata insenatura, si apre la grotta denominata - La statua dello Scugnizzo
Albergo dei Marinai, usata dai pescatori come - La Grotta del Corallo
rifugio durante le burrasche improvvise.Dop- - La Grotta Bianca
piata la Punta di Tragara con le rocce dei Fara- - LArco Naturale
glioni, si arriva ben presto al porticciolo di Tra- - Villa Malaparte
gara. Lo scoglio solitario che si trova di fronte - I Faraglioni
detto il Monacone; alcuni resti di costruzioni - La Baia di Marina Piccola
romane hanno alimentato la leggenda che su - La Grotta Verde
di esso fosse sepolto Masgaba, larchitetto af- - Il Faro di Punta Carena
ricano di Ottaviano Augusto. Proseguendo in - La Grotta Azzurra
direzione della Cala del Fico, antistante la Pun-
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
COSA FARE
COSA FARE
LA SERA vetrine. Lo sguardo del turista alla ricerca del
Capri unisola da vivere anche di notte, quan- souvenir originale sempre gradito nellantica
do il mare viene illuminato dalla luna e le strade bottega del calzolaio o nel negozietto dove si
si animano di colori, luci, musica e danze. lavora ai pizzi e merletti. Imperdibili una visita
Anche di notte il centro della vita mondana ai laboratori di essenze e profumi ricavate dai
la Piazzetta, il salotto del mondo dove tutti fiori di Capri e alle sale mostra, dove il pregiato
vogliono sedersi tra i tavolini dei raffinati bar Limoncello di Capri viene esposto in tutte le
per gustare un aperitivo con gli amici. Antico e sue qualit e sigillato in bottiglie di vetro dalle
moderno si incontrano e le note della classiche forme infinite. Dallalba al tramonto possibile
canzoni napoletane si mischiano al ritmo de- perdersi in un labirinto di vicoli e viuzze, entra-
gli esclusivi night club e delle discoteche pi re in un negozio di gastronomia straripante di
trendy. Nelle taverne dellIsola Azzurra si as- deliziosi prodotti tipici, oppure accomodarsi in
coltano le melodie di Luna Caprese, Anema uno dei tanti ristoranti di cucina locale, o in uno
e core e Malafemmena, e si balla anche sui dei bar della Piazzetta, il salotto del mondo...
tavoli, senza sosta, fino alle prime ore dellalba. in ogni caso sar unemozione indimenticabile.
COSA FARE
Marina Piccola si raggiunge il porto turistico di Capri, dove
La baia di Marina Piccola il posto giusto se possibile ormeggiare le imbarcazioni private.
cercate una spiaggia con vista sui Faraglioni. A
pochi minuti dalla famosa piazzetta, affacciata Punta Carena
sul versante sud dellisola, una delle localit Sul versante ovest dellisola, una delle local-
balneari pi famose di Capri e pu essere rag- it balneari pi conosciute dellisola. Larea
giunta in autobus, in taxi o a piedi, percorrendo dominata da un grande faro, secondo in Italia
Via Mulo o la panoramica Via Krupp che parte per importanza e potenza dilluminazione, situ-
dai Giardini di Augusto. Vicino alla piazzetta ato su un tratto di costa che prende il nome di
del capolinea autobus di Marina Piccola si tro- Punta Carena per la sua somiglianza alla care-
vano la scalinata che conduce alla spiaggia na di una nave. Scendendo lentamente la stra-
di ciottoli e la piccola Chiesa di SantAndrea, da carrozzabile che parte dalla zona Caprile di
costruita nel 1900. Scendendo lungo le scale Anacapri possibile ammirare la costa frast-
si riesce a intravedere lo Scoglio delle Si- agliata che forma incantevoli calette, la ricca
rene che, secondo le teorie di alcuni studiosi vegetazione mediterranea, la pineta che si af-
del passato, era il luogo in cui si trovavano le faccia sulla piccola baia, il costone roccioso
terribili sirene narrate da Omero nellOdissea. nel quale si aprono le Grotte dei Caciocav-
Queste rocce dividono la baia di Marina Pic- alli e su cui si staglia imperiosa la Torre della
cola in due piccole spiagge, Marina di Mulo Guardia. Dalla piazzetta di Pino, poco prima di
e Marina di Pennauro, e furono utilizzate dagli arrivare al Faro di Punta Carena, si pu raggi-
antichi romani come piccolo porto. A Marina ungere uno dei principali fortini utilizzati in pas-
Piccola ci sono diversi stabilimenti balneari sato per difendere lisola dagli invasori e go-
con ristoranti specializzati in cucina di mare dere di un indimenticabile panorama. Ai piedi
e diverse zone di spiaggia libera. Lo Scoglio del faro si trova un altro fortino, questa volta
delle Sirene viene anche utilizzato come molo risalente alla Seconda Guerra Modiale, dal
per le imbarcazioni che collegano Marina Pic- quale possibile ammirare tutta la baia di Pun-
cola con i leggendari Faraglioni ta Carena e spingere lo sguardo fino allIsola di
Ischia. Nei mesi estivi la zona del Faro di Punta
Marina Grande Carena baciata dal sole dallalba fino al tra-
Marina Grande il borgo marinaro dellIsola di monto, per la gioia degli amanti della tintarella.
Capri, punto di sbarco per ogni collegamento Nei dintorni si trovano anche uno stabilimento
marittimo tra Capri e le altre localit del Golfo balneare, un ristorante con cucina locale e al-
di Napoli. Gli aliscafi e i traghetti attraccano cuni snack bar che preparano ottimi panini e
sui moli del porto commerciale, al termine insalate. Scendere al Faro di Punta Carena di
del quale si trovano le biglietterie degli auto- notte unesperienza indimenticabile, per una
bus e della funicolare per raggiungere la pi- passeggiata romantica che permette di am-
azzetta, gli uffici della Capitaneria di Porto e mirare il potente fascio di luce del faro in fun-
quelli dellAzienda autonoma di soggiorno e zione, le rocce illuminate dalla luna caprese, il
turismo, dove chiedere qualsiasi informazi- cielo stellato, le lampare dei pescatori di totani
one. Poco distante dal molo ci sono la spiag- che brillano sul mare.
gia pubblica di Marina Grande, la pi grande
dellIsola di Capri, e alcuni stabilimenti bal- Come arrivare:
neari. Vicino alle biglietterie dei collegamenti Capolinea autobus: Su Viale Tommaso de Tom-
marittimi si trova anche limbarco per il gozzo maso, a 50 metri da Piazza Vittoria
che permette di raggiungere in pochi minuti la A piedi: percorrere Viale Tommaso de Tom-
spiaggia di Palazzo a Mare. Appena usciti dal maso e Via Nuova del Faro
molo dedicato agli aliscafi e ai traghetti, sulla Durata del percorso: 15 minuti in autobus, 50
destra si trova la fermata degli autobus diretti minuti a piedi.
a Capri e Anacapri, mentre sulla sinistra c il
parcheggio dei taxi e la stazione della funico-
lare. Proseguendo per via Cristoforo Colombo
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
EVENTI
EVENTI
FESTA PATRONALE DI SAN COSTANZO Atleti di tutto il mondo partono da Capri per at-
Maggio traversare i 36 km di Mar Tirreno che separano
San Costanzo il santo patrono dellIsola di lisola da Napoli.
Capri. Il momento pi importante della ricor- www.caprinapoli.com
renza del Santo quello della processione,
che ha luogo ogni anno il 14 maggio (la scelta CAPRI FESTIVAL ESTATE
del giorno si ricollega alla morte del Santo).La Da Maggio a Luglio
tradizione, in passato voleva che la ricorrenza Una delle manifestazioni pi attese e impor-
avesse inizio con il Tiro di San Costanzo, tanti dellisola, unimportante rassegna or-
quando veniva issato in Piazza Umberto I il ganistica e di musica da camera che si tiene
quadro rappresentante il Santo, con il suono nella Cattedrale di Santo Stafano, nella Chiesa
incessante delle campane. La suggestiva pro- della Certosa di San Giacomo e nel teatro
cessione si snoda dalla ex Cattedrale di Santo dellalbergo Quisisana.
Stefano fino alla chiesa di Marina Grande, at-
traversando alcune delle principali strade del MARIA SANTISSIMA DELLA LIBERA
centro storico, fino ad imboccare Via Acqua- Settembre
viva, che conduce sulla Via Provinciale Marina La festa in onore della Maria Santissima della
Grande e successivamente Via Don Giobbe Libera, tradizione religiosa e folkloristica an-
Ruocco. Alla celebrazione prendono parte le tichissima, si celebra la domenica succes-
massime autorit isolane, dal clero, agli iscritti siva all8 settembre. Le festivit prevedono lo
alle congreghe locali, alle autorit civili e mili- svolgimento della processione lungo le stra-
tari, alla banda musicale ed infine i fedeli.Di dine del borgo marinaro di Marina Grande,
grosso effetto scenografico i lunghi drappi col- lallestimento di giostre per i pi piccoli, ban-
orati di seta damascata che impreziosiscono il carelle di dolci e fuochi pirotecnici a mez-
corteo e la pioggia di petali di fiori misti a gine- zanotte.
stra che vengono lanciati dai balconi al pas-
saggio del Santo. La statua, dopo ave attraver- SETTEMBRATA ANACAPRESE
sato il borgo di Marina Grande, viene deposta Settembre
nella chiesa di Marina Grande e, la settimana La Settembrata Anacaprese una manifes-
successiva, con analoga processione, viene ri- tazione organizzata ogni anno dal Comune di
condotta nella ex Cattedrale di Santo Stefano. Anacapri.Si tratta di una gara tra le quattro an-
tiche contrade del paese, Le Boffe, Le Stalle,
FESTA DI SANTANTONIO La Porta e Le Pietre. Durante la festa gli abit-
Giugno anti dimostrano le loro abilit in cucina, nella
SantAntonio da Padova il Santo protettore confezione di costumi e nella realizzazione di
del paese di Anacapri. La processione, ormai prodotti artigianali, con passione, capacit or-
parte delle tradizioni anacapresi, porta la stat- ganizzativa e creativit. La Settembrata una
ua del Santo lungo le vie del centro storico, e tradizionale festa folkloristica che residenti e
al suo passaggio i fedeli lanciano petali di rose villeggianti aspettano con ansia.Il tema cam-
e piccole ginestre, il fiore di SantAntonio. Le bia ogni anno, e ogni contrada si impegna
stradine si riempiono di bancarelle di giocat- nellallestimento di carri e nella preparazione
toli, dolci e zucchero filato, e i festeggiamenti si di piatti tipici, partecipa a competizioni spor-
chiudono con il tradizionale concerto musicale tive e allestisce caratteristici mercatini delle
in Piazza Diaz. pulci.Sapori, suoni, colori e passione sono al-
cuni degli ingredienti dellevento.
MARATONA DEL GOLFO CAPRI-NAPOLI
Giugno
La traversata a nuoto Capri-Napoli una tappa
di Coppa del Mondo di Nuoto in acque libere.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
CUCINA
CUCINA
La cucina tradizionale di Capri racchiude i pro- di pesce e prodotti tipici della zona. Mangiare
fumi, i sapori e gli incanti dellisola, ed con- a Capri una vera e propria esperienza del
osciuta in tutto il mondo per la bont delle sue gusto, sia ai tavoli dei ristoranti pi alla moda
pietanze e per la loro facile preparazione. Il pi- che nelle semplici trattorie o nei locali presso
atto tradizionale pi famoso al mondo senza gli stabilimenti sul mare. Una cena a base di
ombra di dubbio lInsalata Caprese, a base pesce freschissimo, una pizza fatta secondo
di pomodorini e mozzarella. Tutti i piatti della la migliore tradizione napoletana, una fetta di
tradizione culinaria caprese sono preparati squisita torta al limone...sono solo alcune delle
secondo antiche ricette tramandate da padre tentazioni che offre la cucina caprese.
in figlio da secoli, ed in prevalenza sono a base
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
CUCINA
Ravioli alla Caprese
Ingredienti: 500 gr. di farina; 2 cucchiai dolio ex-
travergine doliva; lt. di acqua; 300 gr. di caci-
otta secca; 2 uova, 200 gr. di parmigiano; mag-
giorana; sugo di pomodoro fresco; basilico.
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
MAPPA
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COSTIERA AMALFITANA E ISOLA DI CAPRI
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