In Viaggio

in Viaggio
Numero 255 dicembre 2018 euro 3,00

L A G U I D A P I Ù A G G I O R N ATA A L L E VA C A N Z E
Poste Italiane Spa - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003, art.1 comma 1, LO/MI - Lussemburgo Euro 5,70 - Francia Euro 6,90 - Principato di Monaco Euro 6,90 - Germania Euro 7,50 - Portogallo (Cont.) Euro 5,30 - Spagna Euro 6,00 - Svizzera Chf 8,80 - Svizzera Canton Ticino Chf 8,00 - Gran Bretagna £ 6,50
Dolomiti 2018
Tutte le
novità dei
comprensori
più belli e
tante idee per
Cortina d’Ampezzo
chi non scia
Piste, hotel
e impianti: così
riparte la Perla
del Cadore
Carezza e Obereggen
Una skiarea
perfetta per
le famiglie
Val Fiscalina e Val Casies
Le valli segrete
della Pusteria
a ritmo lento
Trento e Bolzano
In città fra
mercatini
e visite d’arte
EDITORIALE GIORGIO MONDADORI MENSILE
Enogastronomia
I sapori tipici
e sette chef
da provare
ISSN 1125 7334
80255 >
9 771125 733005
EDITORIALE GIORGIO MONDADORI

I CONTRIBUTORS / DI QUESTO MESE
inViaggio
DIRETTORE RESPONSABILE
Emanuela Rosa-Clot
emanuelarosaclot@cairoeditore.it
RESPONSABILE UFFICIO CENTRALE

Elisabetta Planca Caporedattore
elisabettaplanca@cairoeditore.it
UFFICIO CENTRALE
Rossella Giarratana Caporedattore
rossellagiarratana@cairoeditore.it
Pietro Cozzi Caposervizio
pietrocozzi@cairoeditore.it
Giovanni Mariotti giovannimariotti@cairoeditore.it
Raffaella Piovan raffaellapiovan@cairoeditore.it
Barbara Roveda barbararoveda@cairoeditore.it
Ettore Pettinaroli Fabio Bottonelli Alberto Ceolan Paolo Martini
REDAZIONE
Terry Catturini terrycatturini@cairoeditore.it
Giornalista milanese, Bolognese, è un Vive a Salorno, in Alto Dopo 40 anni di Margherita Geronimo
va per monti appassionato Adige. Ha realizzato “sbornia” televisiva, margheritageronimo@cairoeditore.it
ogni volta che può. sciatore con una quattro volumi sulle ha scoperto i viaggi Lara Leovino laraleovino@cairoeditore.it
Ha iniziato predilezione per le stagioni nelle Alpi tra e le montagne. Sulla Elena Magni elenamagni@cairoeditore.it
a frequentare Dolomiti, che natura e tradizioni leggenda delle Carlo Migliavacca carlomigliavacca@cairoeditore.it
Sappada (p. 120) frequenta fin da con un occhio di Dolomiti ha scritto il Sandra Minute sandraminute@cairoeditore.it
alla fine degli anni bambino. In questo riguardo alle Dolomiti; libro Bambole di PHOTO EDITOR
Ottanta seguendo numero presenta le quello sull’inverno ha pietra (Neri Pozza, Milena Mentasti milenamentasti@cairoeditore.it
i campioni dello novità dei maggiori vinto in Canada il 2018), già arrivato Susanna Scafuri susannascafuri@cairoeditore.it
sci di fondo. comprensori sciistici primo premio Banff alla terza edizione. ART DIRECTOR
Della Val d’Ega (p. 20) e racconta Mountain Image. Sue Per noi è Luciano Bobba lucianobobba@cairoeditore.it
Corrado Giavara corradogiavara@cairoeditore.it
(p. 70) ama come sta cambiando le foto su Val Fiscalina andato a Cortina
Simona Restelli simonarestelli@cairoeditore.it
soprattutto la varietà Madonna di (p. 90) e Madonna di (p. 80) e in Val
degli scenari. Campiglio (p. 44). Campiglio (p. 44). Casies (p. 110). IMPAGINAZIONE
Franca Bombaci francabombaci@cairoeditore.it
LE IMMAGINI DI QUESTO NUMERO Cartografia: Davide Bassoli; Info: F. Modica (p. 8); Evento: IDM Alto Francesca Cappellato
Adige/A.Filz (p. 11); Pattinaggio: Gettyimages (p. 14); Ciaspole: S. Matzinger/Unsplash (p.16); Snowboard: F. Tech francescacappellato@cairoeditore.it
(p .18), Tognola (p. 18); Dossier: Brixen Tourismus/MK Photography (pp. 20-21), D. Moroder (pp. 22-23), Isabella di Lernia isabelladilernia@cairoeditore.it
F. Planinschek (pp. 24-25), A. Moling (p. 25) A. Ceolan (pp. 26-27), D. Levati/Storyteller-Labs (p. 27), M. Kottersteger Claudia Pavesi Caposervizio
(p. 29), H. Wisthaler (pp. 30-31), Ski Area Alpe Lusia (pp. 32-33), Arabba Fodom Turismo (p. 34), M.Trovati (p. 36); claudiapavesi@cairoeditore.it
Trento: A. Campanile (p. 38), A. Ceolan (pp. 39, 41), M. Miori (p. 40), R. Magrone (p. 40), A. Russolo (p. 40), A. Toller
(p. 41); Madonna di Campiglio: A. Ceolan (pp. 40-45, 48, 49, 50, 51, 52), Pentaphoto (p. 46), P. Bisti (p. 47), SEGRETERIA E RICERCA ICONOGRAFICA
Baroni (p. 52); Gourmet: F. Cogoli (pp. 56-57, 59, 60, 61, 62, 63), A. Campanile (pp. 57, 60), Gettyimages (p. 57), Mara Carniti maracarniti@cairoeditore.it
S.Scatà (pp. 57, 59), IDM Alto Adige/C. Zahan (p. 58), A. Ceolan (pp. 60, 63); Bolzano: A. Campanile (pp. 64, 66), Paola Paterlini paolapaterlini@cairoeditore.it
A. Ceolan (pp. 64, 66), L. Guadagnini/Lineematiche (p. 65), A. Filz (p. 66), T. Sorvillo (p. 67), D. Mazza (p. 67);
Carezza-Obereggen: O. Dariz (p. 70), M. Mogensen (p. 71), P. Codeluppi (pp. 72, 75, 76), E. Del Pero (p. 72), PROGETTO GRAFICO E CONSULENZA CREATIVA
Tappeiner (p. 73), A. Campanile (p. 73), A. Ceolan (pp. 73, 75, 77), F. Tech (p. 74), R. Brazzoduro (p. 74); Cortina: Silvia Garofoli
D. Colli (pp. 80, 81), Bandion.it (pp. 82, 85, 88, 89), F. Menardi (p. 83), AWL images (pp. 84-85), A. Filz (pp. 86-87); info@silviagarofoli.com • silviagarofoli.com
Ristoranti: S. Scatà (pp. 100, 101, 103), D. Töchterle (pp. 102, 103, 104), L. Pellico (p. 104), P.P. Pitzalis (p. 107),
HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO
A. Campanile (p. 108); Casies: Kamilla (pp. 110-111, 112), A. Ceolan (pp. 113, 114, 115), G. Hofer (p. 114), H.
Wisthaler (p. 114); Sappada: Bandio/Archivio foto Pro Loco Sappada (pp. 120-121), M. Geremetta/ClickAlps Davide Bassoli, Fabio Bottonelli, Cristina Gambaro,
(p. 122), A. Campanile (pp. 122, 123, 124, 125, 127), R. Venier/Archivio foto Pro Loco Sappada (p. 124); Iceigeo, Paolo Martini, Alessandra Mastroleo,
Prossimamente: A. Ceolan, Lammerhuber/Photoagentur Lammerhuber (p.143) Ricetta: La Camera Chiara (p. 144). Vannina Patanè, Ettore Pettinaroli, Vincenzo Petraglia
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in Viaggio Copyright 2018. Cairo Editore S.p.A. Tutti i diritti riservati. Testi, fotografie e disegni contenuti in questo numero Accertamento diffusione: Certificato n.
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inviaggio 2
SOMMARIO
A PAGINA 70
in Viaggio
Numero 255 dicembre 2018 euro 3,00
Dolomiti2018 6 Cartina e info

in Viaggio Dolomiti
11 Evento / Agenda
Tutte le
novità dei
comprensori
più belli e
tante idee per
14 Dolomiti sui... pattini
Cortina d’Ampezzo
chi non scia
Piste, hotel
Dolomiti in... ciaspole

e impianti: così
riparte la Perla
del Cadore
Carezza e Obereggen
16
Una skiarea
perfetta per
le famiglie
Val Fiscalina e Val Casies
Dolomiti in... snowboard

Le valli segrete
della Pusteria
a ritmo lento
Trento e Bolzano
18
In città fra
mercatini
e visite d’arte
Enogastronomia
I sapori tipici
e sette chef
da provare
ISSN 1125 7334
80255 >
9 771125 733005
DOSSIER
In copertina. Ciaspolata verso 20 Tutte le novità nei dieci
la Malga Frommeralm (1.740 m).
Foto di Albert Ceolan. comprensori sciistici
del Dolomiti Superski
TRENTO
38 Il periodo natalizio è uno
dei più suggestivi per scoprire
la città vestita a festa
MADONNA DI CAMPIGLIO
44 Prediletta dagli Asburgo,
Campiglio si sta trasformando
in una destinazione eco-trendy
GASTRONOMIA
56 Mele, distillati, formaggi,
pane e speck. Piatti tipici
ed eccellenze del territorio
in Viaggio
Numero 254 novembre 2018 euro 3,00
Oceano Indiano
in Viaggio Oceano Indiano
2018
Seychelles
Maldive
Mauritius
Zanzibar
90
Madagascar
Seychelles
Tartarughe e
rocce di granito
Maldive
Atolli paradiso
per la vita
sottomarina
Mauritius
Mare, villaggi
e cucina creola
Zanzibar
L’isola delle
spezie
A PAGINA
e delle maree
Madagascar
Lungo la RN7
e l’incanto
dell’arcipelago
di Nosy Be
Proposte viaggio
Le offerte
migliori
ISSN 1125 7334
80254 >
9 771125 733005
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in Viaggio è disponibile anche

per iPad/iPhone: su iTunes
Store si trovano il numero
44
in edicola e gli arretrati.
Ci si può anche abbonare.
Un numero di prova è gratis.
A PAGINA
A PAGINA 120 A PAGINA 64
64
BOLZANO
La cattedrale gotica, i vicoli,
Natale sulle montagne
le piazze e il mercatino di Natale più belle, con o senza gli sci
dove scoprire prelibatezze
Nel paradiso degli sciatori tutto è pronto per la
e l’artigianato locale
ripresa della stagione. Anche dove l’alluvione aveva
CAREZZA E OBEREGGEN fatto danni, si è lavorato e tutto è già accessibile. In
70 Tracciati per esperti e aree queste pagine presentiamo le novità di quel grande
per i più piccoli. In uno degli
scenari più belli delle Alpi carosello che è il Dolomiti Superski, 50 stazioni in
12 vallate per un totale di 1.200 chilometri di piste
CORTINA D’AMPEZZO collegate fra loro. Ma anche le località dove vivere la
80 Restyling, eventi e folclore. montagna a ritmo più lento, come due piccole valli
Aspettando i Mondiali del 2021
della Pusteria, Val Casies e Val Fiscalina. La perla
VAL FISCALINA del Cadore, Cortina, ripensa ospitalità e impianti
90 Passeggiate nel Parco Naturale aggiornandoli, con la consueta eleganza. Un abito
Tre Cime e relax termale a Sesto
con cui si appresta a ospitare i Mondiali del 2021 e,
RISTORANTI chissà, forse anche le Olimpiadi invernali. Intanto
100 Ricette della tradizione a dicembre in Trentino e in Alto Adige fioriscono
e creatività nei piatti di sette i mercatini di Natale, dove
giovani chef di talento
acquistare gli ultimi regali. Per chi
VAL CASIES ama viaggiare, un dono speciale
110 Una laterale della Val Pusteria è regalare tanti viaggi, con
tutta da scoprire l’abbonamento a in Viaggio.
SAPPADA
120 Terra di campioni, famosa per
lo storico Carnevale alpino Direttore di in Viaggio
131 Ospitalità
TOP io
Proposte agg
137 inVi
141 Libri Questo bollino contraddistingue

i migliori hotel e ristoranti come
144 La ricetta rapporto qualità-prezzo secondo
il giudizio della redazione di in
Viaggio. Per ogni hotel vengono
segnalate (salvo diversa
indicazione) le tariffe a notte
100
per una camera doppia
standard, dal prezzo minimo
al massimo nel corso dell’anno.
A PAGINA
VALLE ISARCO
L E G ENDA RIO PUSTERIA /
AUSTRIA BRESSANONE
SVIZZERA
S V I Z Z E R A
DOSSIER
COMPRENSORI
TRENTINO
ALTO ADIGE FRIULI
RISTORANTI Vipiteno
LOMBARDIA VENEZIA GIULIA Racines
VENETO
Passo Resia
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inviaggio 6
Rovereto Asiago
DOLOMITI / CON LE SCELTE DI IN VIAGGIO
CARTINA DI DAVIDE BASSOLI
Selva dei Molini A

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Val Val Gardena Tofane di Cadore
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Carezza di Fassa CAREZZA 3.343
Passo di San Pellegrino Alleghe

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inviaggio 7
INFO / DOLOMITI
A CURA DI ICEIGEO / ALESSANDRA MASTROLEO
COME ARRIVARE da Milano (via Bergamo e Verona). la SS241 per la Val di Fassa e la Val
Da Cortina gestisce anche tratte per d’Ega, la SS242 per la Val Gardena e
In aereo l’Alta Badia e l’Alta Pusteria. la SS38 per Merano e la Val Venosta.
L’aeroporto Bolzano-Dolomiti Flixbus collega direttamente Da Bressanone si imbocca la SS49
(bolzanoairport.it) è raggiunto solo da le principali città italiane del Centro- che, all’altezza di San Lorenzo, dà
voli charter stagionali; attualmente non è Nord con Bolzano, Trento, Cortina e il origine alla SS244 per l’Alta Badia e
disponibile alcun collegamento di linea. Cadore. Durante la stagione sciistica, proseguendo raggiunge la Val Pusteria,
Si può comunque fare riferimento agli da Milano (via Brescia) partono la Val Casies e la Val Fiscalina.
aeroporti delle aree limitrofe: Valerio i pullman delle linee turismo invernali Per Cortina e Sappada, dalla A4 si
Catullo di Verona (aeroportoverona.it), di Autostradale (autostradale.it) prende la A27 all’altezza di Mestre.
Milano-Orio al Serio (milanbergamo con destinazione Cortina, Canazei,
airport.it), Marco Polo di Venezia Campiglio e Marilleva. Il gruppo Stat, In bus
(veniceairport.it), Antonio Canova di con Stat Turismo (statturismo.com), I servizi di trasporto su gomma sono
Treviso (trevisoairport.it) e Trieste- effettua corse da Genova (via garantiti in Trentino da Trentino
Ronchi dei Legionari (triesteairport.it). Piacenza e Cremona) verso Trento, Trasporti Esercizio (ttesercizio.it) e in
Durante la stagione sciistica, il servizio Bolzano e alcune delle principali Alto Adige da Sad (sad.it). Dolomitibus
di navette Flyski Shuttle (flyskishuttle. località turistiche delle Dolomiti. (dolomitibus.it) serve il Bellunese e il
com) collega gli aeroporti di Verona, Cadore, e durante la stagione invernale
Bergamo, Venezia, Treviso, Milano In treno offre corse aggiuntive per le principali
Linate e Milano Malpensa alle principali La stazione di snodo per raggiungere aree sciistiche.
aree sciistiche del Trentino. le Dolomiti è quella di Verona, servita
Con il servizio Dolomiti Ski Shuttle dalle linee Frecciarossa e Frecciabianca In treno
(dolomiti.org) si raggiungono invece le Torino-Trieste (trenitalia.com), che La ferrovia del Brennero (sta.bz.it)
zone del Bellunese (Civetta, Falcade, incrociano qui la ferrovia del Brennero attraversa il Trentino e l’Alto Adige
Arabba, Marmolada) con partenze per Innsbruck via Trento, Bolzano e ed è la via d’accesso per la Val
da Bergamo, Verona, Milano Linate, Bressanone. Il Frecciargento Roma- di Fiemme, la Val Gardena, l’Alta Badia
Venezia e Treviso. Bolzano è un buon mezzo per chi e la Val di Fassa. Da Fortezza parte
proviene da sud. La zona è servita anche la ferrovia della Val Pusteria
In auto dalla ferrovia tedesca DB (bahn.de) e da che collega tutti i centri più importanti
Dall’autostrada A4 si distaccano verso quella austriaca ÖBB (obb-italia.com), fino a San Candido. Altre linee
nord più direttrici utili a raggiungere le in partenza da Bologna e Venezia per che interessano l’area sono la Bolzano-
varie zone delle Dolomiti. All’altezza di Verona-Trento-Bolzano-Bressanone e da Merano e la Ferrovia della Val Venosta,
Verona si incrocia la A22 del Brennero, Venezia per Udine e Tarvisio. che collega Merano con Malles.
che prende avvio a Modena dalla A1 e Il Bellunese è attraversato dalla linea
raggiunge Trento, Bolzano e Bressanone. ferroviaria Belluno-Calalzo, sulla
Più a est, in prossimità di Venezia, dalla COME MUOVERSI quale la circolazione è sospesa per
A4 si dirama la A27 che poi si biforca lavori fino a dicembre 2018 (i treni
nelle SS51 e SS52 per il Cadore, Cortina In auto sono sostituiti da autobus).
d’Ampezzo e le Dolomiti Friulane. Dall’autostrada del Brennero si Le tratte della ferrovia nazionale sono
Infine, appena prima di Trieste ha avvio diramano: a Rovereto la SS240 per integrate dalla linea Trento-Malè-
la A23 che raggiunge Tarvisio via Udine, Madonna di Campiglio; a Trento la Mezzana, che attraversa Val di Non
permettendo anch’essa l’accesso al SS43 per la Val di Non e le Dolomiti di e Val di Sole, sulla quale viaggia
Bellunese grazie all’allaccio con la SS52 Brenta; a Egna/Ora la SS48 per la Val il Dolomiti Express gestito
all’altezza di Carnia. di Fiemme. A Bolzano si distaccano da Trentino Trasporti Esercizio.
In bus
Le autolinee Cortina Express UFFICI DI INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA TURISTICA
(cortinaexpress.it) assicurano tutto BOLZANO PIAZZA WALTHER 8 0471 307000 ❘ TRENTO PIAZZA DANTE 24 0461 216000 ❘ ALTA BADIA
l’anno collegamenti per Cortina CORVARA, STRADA COL ALT 36 0471 836176 ❘ MARMOLADA ROCCA PIETORE, LOC. SOTTOGUDA 33
e il territorio del Cadore da Bologna 0437 722277 ❘ PLAN DE CORONES BRUNICO, VIA MICHAEL PACHER 11/A 0474 555447 ❘
(via Venezia e Treviso) e, in partnership VAL DI FASSA CANAZEI, STRÈDA ROMA 36 0462 609500 ❘ VAL GARDENA SANTA CRISTINA, STRADA
con Flixbus (flixbus.it), anche CHEMUN 7 0471 777777 ❘ DOLOMITI SUPERSKI DOLOMITISUPERSKI.COM
✃
inviaggio 8
EVENTO / DOLOMITI
Nella foto. Il mercatino di DI TERRY CATTURINI
Merano lungo il Passirio.
In basso, da sinistra.
Bressanone, Piazza Duomo;
i biscotti natalizi.
In pratica
Fino al 6 gennaio 2019 ❘

MERCATINI ORIGINALI ALTO
ADIGE SÜDTIROL
Merano (BZ) Passeggiata Lungo

Passirio, Piazza Terme, Piazza
della Rena; mercatini.merano.eu
Orario: dom.-gio. 10-19,
ven.-sab. 10-20; 24 e 31/12 10-15.30;
Mercatini 6/1 10-18; stand gastronomici dom.-
gio. 10-21, ven.-sab. 10-22.30; 24
Folclore e magia di Natale

e 31/12 10-17; 6/1 10-18.
Chiuso 25/12.
Bressanone (BZ) Piazza Duomo;

mercatinonatalizio–bressanone.com
D urante l’Avvento non c’è città che Brunico dove, dopo aver passato la Orario: lun.-gio. 10-19, ven.-sab.
non si prepari a celebrare il Natale. giornata sulle nevi di Plan de Corones, 10-19.30; dom. 9.30-19; 24/12
10-16; 1/1 12-19; 6/1 10-18; gli stand
Tra le varie attrazioni, che da anni nel tardo pomeriggio, ci si incontra per
gastronomici rimangono aperti
ricorrono, ci sono i tipici mercatini. scaldarsi in compagnia con un vin brûlé. un’ora in più. Chiuso 25/12.
Suggestivi e caratteristici, vantano Non è da meno quello di Siror, uno dei
Vipiteno (BZ) Centro storico;
antiche tradizioni e sono un’espressione più antichi mercatini di Natale del mercatinonatalizio-vipiteno.com
genuina della cultura locale, come i Trentino, che trasforma l’antico borgo a Orario: 10-19; 24/12 10-13; 31/12
Mercatini Originali Alto Adige Südtirol nord della Valle di Primiero in un 10/17; 1/1 13/19; stand gastronomici
che si fregiano, tra l’altro, della idilliaco villaggio natalizio da visitare a 17-19. Chiuso 25/12.
certificazione Green Event. Tra questi bordo della troika, tradizionale slitta Brunico (BZ) Via Bastioni
spiccano quello di Merano con i suoi trainata dai cavalli, con fermata alla e Parco Tschurtschenthaler;
alberi decorati e le casette di design mostra-concorso Il mio albero di bruneck.com/mercatino
Orario: 10-19; 24/12 10-14; stand
lungo il Passirio; di Bressanone dove, Natale. Magnifico, di nome e di fatto,
gastronomici lun.-gio. e dom. 10-20;
accanto agli stand che espongono quello di Cavalese organizzato nel ven.-sab. 10-21. Chiuso 25/12.
statuine di legno, sfere di vetro colorate, giardino illuminato dalle candele e
articoli da regalo tirolesi e specialità animato da spettacoli, laboratori
gastronomiche della Val d’Isarco, si può creativi, danze popolari e sfilate dei 2–8–9–16–23 dicembre ❘
MERCATINO DI NATALE DI SIROR
anche assistere al nuovo Natalie Light Krampus del Palazzo della Magnifica
Primiero San Martino di Castrozza
Musical Show nel cortile del Palazzo Comunità di Fiemme. A Campo Tures, (TN) Località Siros di Primiero,
Vescovile, sede, tra l’altro, del Museo dei infine, prendendo la telecabina Centro storico; sanmartino.com
presepi; di Vipiteno dominati dalla Torre Speikboden, a 2.000 metri, si ammirano Orario: 10.30-18.30.
delle Dodici, che custodisce per i prodotti artigianali della zona
Fino al 6 gennaio 2019 ❘
l’occasione una mostra dei presepi; di all’interno di vari igloo di ghiaccio.
MAGNIFICO MERCATINO
DI NATALE
Cavalese (TN) Piazza Cesare
Battisti 2; visitfiemme.it
Orario: 10-20.
1-2-8-9-15-16-22-23 dicembre ❘
SPEIKBODEN
NATALE IN MONTAGNA
Campo Tures (BZ) Stazione a valle
Funivie Speikboden; speikboden.it
Orario: 10-16.
inviaggio 11
AGENDA / MANIFESTAZIONI
DI TERRY CATTURINI
Sulla pista Panorama si

potrà assistere a una gara
internazionale e a show tenuti
dalle scuole di sci, entrambi in
costumi tipici e con “attrezzi”
d’epoca. Per l’occasione,
sarà messa in funzione anche
l’antica slittovia.
5-13 gennaio
| DOBBIACO (BZ) |
Balloonfestival
balloonfestival.it
FESTIVAL 5 marzo
Per una settimana i cieli | TERMENO (BZ) |
dell’Alta Pusteria saranno Sfilata dell’Egetmann
colorati dai palloni delle egetmann.com
mongolfiere. Gare, esposizioni TRADIZIONI
di mongolfiere dalle forme Solo negli anni dispari, nel
curiose, party e per i più corso del martedì grasso, per
coraggiosi anche la possibilità le vie del paese si celebra il
di salire sul cestino di vimini. matrimonio dell’Egetmann
Hansl, un pupazzo in giacca
9-11 gennaio nera con tutto un seguito di
| SAN VIGILIO (BZ) | mostri pelosi, figure e carri. La
Snow Festival Dolomites singolare sfilata, organizzata
6-8 dicembre 18 dicembre snow-festival.com dal 1591, vuole essere un rito
| CORTINA D’AMPEZZO (BL) | | ALTA BADIA (BZ) | FESTIVAL di fertilità e buon augurio per la
Cortina Fashion Week Sommelier in pista All’insegna dell’arte ghiacciata bella stagione.
cortinafashionweekend.com altabadia.org il doppio appuntamento (14-16
MODA FOOD a San Candido) per il Festival 9-16 marzo
Moda, arte, musica, convegni Sono sette gli appuntamenti, internazionale delle sculture | VAL DI FIEMME (TN) |
e cocktail party animeranno in programma (gli altri il 15 e in neve. Le opere dovranno Dolomiti Ski Jazz
le vie del centro della regina 29/1, 5 e 19/2, 12 e 26/3) che essere completate entro i tre visitfiemme.it
delle Dolomiti. Tra i molteplici prevedono favolose sciate sulle giorni. Dopodiché toccherà ai MUSICA
eventi non mancheranno piste dell’Alta Badia, abbinate turisti ospiti delle due località e In vetta o nei paesi della Val di
quelli dedicati ai bambini. alla degustazione di alcuni tra agli abitanti scegliere le migliori. Fiemme, malghe, rifugi, baite,
i più pregiati vini dell’Alto Adige. pub, locali notturni e teatri
7-9 dicembre Il tutto accompagnati da un 28 febbraio ospitano le note del jazz.
| ALPE CIMBRA (TN) | maestro di sci e un sommelier. | PRATO ALLO STELVIO (BZ) |
Level (One) Cinema Corsa degli Zussl 17 marzo
& Gaming 21-22 dicembre prad.info | ALLEGHE (BL) |
fortebelvedere.org | MADONNA DI CAMPIGLIO TRADIZIONI Baite Aperte
SPORT (TN) | Un’antica usanza che si ripete alleghefunivie.com
Una tre giorni di incontri, Coppa del Mondo ogni anno il giovedì grasso. FOOD
proiezioni nei cinema di sci alpino maschile La tradizione vuole che il Per tutti i golosi si parte con
e all’aperto sugli altipiani 3trecampiglio.it grande fracasso prodotto gli sci, gli snowboard o con
Lavarone, Folgaria e Luserna SPORT dai pesanti campanacci degli le ciaspole ai piedi e si va di
con la guerra come tema. Si accendono le luci sul Zussl aiuti a scacciare gli spiriti baita in baita alla scoperta
Canalone Miramonti per la 65ª cattivi e l’inverno, nonché delle eccellenze gastronomiche
15-17 dicembre edizione della gara maschile di a risvegliare il grano, sperando locali, godendo del magnifico
| ALTA BADIA (BZ) | slalom speciale. La sera prima, in una nuova annata prospera panorama del comprensorio
Coppa del Mondo come da tradizione, in Piazza e feconda. sciistico Ski Civetta.
di sci alpino maschile Sissi musica&fun e l’estrazione
skiworldcup.it dei pettorali. Si chiude ancora in 16-24 marzo
SPORT piazza con la 3Tre Party Night. | VAL GARDENA (BZ) |
Allo spettacolo degli Rock the Dolomites
atleti sulla Gran Risa si 2 gennaio rockthedolomites.com
aggiungono, tra le due | ALPE DI SIUSI (BZ) | MUSICA
manche dello slalom gigante, 80° anniversario dell’area Le Dolomiti della Val Gardena
le acrobazie delle Frecce sciistica Alpe di Siusi si trasformano in un
Tricolori. Adrenalinica anche seiseralm.it palcoscenico su cui si
la sera successiva con lo TRADIZIONI alterneranno diversi gruppi
slalom gigante parallelo in Sono diversi e in più date gli musicali e interpreti, tutti
notturna. Da non perdere le eventi che festeggiano gli da ascoltare fuori dai rifugi,
feste in piazza a La Villa. 80 anni del comprensorio. sulle piste da sci.
inviaggio 12
LA THUILE
WHERE NATURE IS FUN
Montagna incontaminata e selvaggia. Scenari maestosi.
Vieni a La Thuile e lasciati sorprendere.
per la Coppa del Mondo di Telemark.
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@lathuilevalledaosta
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DOLOMITI SUI... PATTINI
DI ETTORE PETTINAROLI
Nella foto. Il Lago di Resia, In pratica

in Val Venosta (BZ).
In basso. Allenamento sull’anello Sport Folie ❘ Negozio bene
ghiacciato del Lago di Serraia.
attrezzato per acquisto noleggio
e manutenzione dei pattini. Anche
modelli di livello agonistico.
Resia al Lago (BZ) Via Principale 32
0473 633155; sport-folie.com
Prezzi: noleggio pattini turistici 7 € al
giorno, speedskating 10 €.
Tre Cime Service ❘ Accanto alle

rive del Lago di Antorno effettua
noleggio pattini. Anche escursioni
in motoslitta o con gli slittini.
Auronzo di Cadore (BL) Località
Lago di Antorno 333 3142212;
trecimeservice.com
Prezzi: noleggio pattini 3 € all’ora.
Ice Rink Piné ❘ Dove noleggiare

i pattini per ogni uscita sui laghi
ghiacciati dell’Altopiano di Piné
o sulla pista coperta della struttura.
Baselga di Piné (TN) Via dello
Stadio 17 0461 554167;
icerinkpine.it
Prezzo: noleggio 2,50 € all’ora.
Sui laghi ghiacciati

ALCUNI SPECCHI D’ACQUA SI TRASFORMANO DURANTE L’INVERNO IN PISTE
NATURALI PER PATTINATORI. DOVE SI SFIDANO ANCHE I GRANDI CAMPIONI
I l solito campetto per il pattinaggio

non basta più? Le possibilità
di divertirsi sul ghiaccio in spazi
è il circuito lungo circa 10 chilometri
che consente di effettuare il periplo
completo dello specchio d’acqua.
inconsueti non mancano, dai grandi
laghi gelati (informandosi sempre sulla Laghi di Misurina e di Antorno
tenuta) alle piste di velocità omologate Ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo
per gare di livello mondiale. Spazi e si pattina in libertà sulle pendici Lago di Serraia
strutture dove non ci si fa mancare del celeberrimo Lago di Misurina, L’Altopiano di Piné è noto tra i
niente, sia che si desideri qualche ora in Veneto e sul più piccolo Lago pattinatori per l’Ice Rink, l’anello
di relax sia che si preferisca il ghiaccio di Antorno, distante appena un naturale di 400 metri sul quale si
bollente. Quello più adrenalinico. chilometro dal fratello maggiore. allenano e si sfidano i campioni
Proprio per la quota elevata, il Lago di dello skating di velocità. È piacevole
Lago di Resia Misurina (1.754 metri) non è sempre osservarli, ma poco distante da qui,
Il trecentesco campanile di Curon agibile, soprattutto per l’abbondanza di fronte al paese di Baselga di Piné
che sbuca solitario dalla superficie di neve che non viene sgomberata a si trova il Lago di Serraia, uno dei
imbiancata del Lago di Resia è lo uso degli skater. Al contrario, sul Lago bacini più estesi del Trentino. Sulla
spettacolare punto di riferimento di Antorno viene preparata e resa ben sua superficie si svolgevano sfide
anche per chi si diverte con i pattini. Si scorrevole anche una pista che agevola internazionali di pattinaggio e hockey
scorrazza in libertà nell’area del bacino il compito ai neofiti (o agli amanti già all’inizio dell’800. Oggi, complici
artificiale più vasto dell’Alto Adige, della velocità). In occasione di eventi anche le grandi dimensioni, questo è
oppure sulla pista agonistica che viene organizzati ci si può divertire anche diventato un campo giochi amatissimo.
preparata nel cuore della stagione. Il top dopo il calare del sole. Aperto a tutti, campioni e no.
inviaggio 14
Berlino
Amburgo
Francoforte Monaco
Rosenheim
Kufstein
Wörgl
Jenbach
Salisburgo Innsbruck
Vienna
Brennero
Fortezza
Bressanone
Bolzano
Trento
Rovereto
Verona Vicenza
Padova
Venezia ME
Bologna Venezia SL
9
Da
,90
Euro*
Bolzano prêt-à-porter:
dove il Natale diventa una vera favola!
Tutto quello che ti serve per vivere la dolcezza del Natale
e lasciarti affascinare dalla tradizione è un treno
DB-ÖBB Eurocity a partire da Euro 9,90. Più facile di così!
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*Destinazioni italiane a partire da Euro 9,90, Austria da Euro 29,90 e Germania da Euro 39,90.
Tariffe a posti limitati, a tratta, a persona.
DOLOMITI IN... CIASPOLE In pratica
Apt Val di Non ❘ Gite con guida
durante i fine settimana. Mappa
degli itinerari in tutta la valle disponibile
presso l’ufficio del turismo.
Fondo (TN) Via Roma 21
0463 830133; visitvaldinon.it
Prezzi: 10 € (5 € per i possessori
di Guest Card Trentino).
Nella foto. Associazione turistica Racines ❘

Passeggiata con le Informazioni su itinerari e programmi
racchette da neve
con accompagnatore anche in Val
(o ciaspole) in
un bosco innevato. Ridanna e Val di Giovo.
Racines (BZ) Località Casateia, Via
Giovo 1 0472 760608; ratschings.
info Prezzi: variabili a seconda
degli itinerari e del numero
di partecipanti alle escursioni.
Associazione turistica Val di Funes

❘ Organizza quotidianamente
escursioni con accompagnatore
lungo diversi itinerari della vallata.
Funes (BZ) Peterweg 10
0472 840180; villnoess.com
Prezzi: 10 €, gratis con
la DolomitiMobil Card.
28 in direzione della Malga Brogles.

Oltrepassato un ponte, si risale un bosco
piuttosto ripido per incrociare il sentiero
A piedi nei boschi Adolf Munkel. Lo si percorre girando a

sinistra fino alla Malga Gschnagenhardt-
Alm e alla Malga Geisler Alm, aperta
PASSEGGIARE CON LE CIASPOLE LUNGO SENTIERI anche d’inverno. Qui si può noleggiare
BEN SEGNALATI. MEGLIO SE CON L’AIUTO DI GUIDE ESPERTE uno slittino per tornare a valle. Oppure si
E INFORMANDOSI SEMPRE SULLE CONDIZIONI METEO prosegue verso la Malga Zanser Alm fino
a un incrocio che riporta al sentiero 28 e
al Maso Ranuihof.
È pericoloso pensare che con le

ciaspole si possa andare ovunque.
La montagna d’inverno non scherza
Wurzer Alm. Da qui dopo una ripida
ascesa nel bosco si arriva alla piccola
Malga Wurzer Alm. Ancora in salita si
Val di Non - Corno di Tres
Il Corno di Tres, in Val di Non, è la meta
di una ciaspolata alla portata di tutti per
ed è facile mettersi nei guai se non si incontra il segnavia 23, che accompagna la distanza ridotta (3 ore), le pendenze
conoscono bene i luoghi. Sono numerosi alla Malga Äussere Wurzer Alm. Poi si limitate e i punti d’appoggio lungo il
però i percorsi segnalati per godersi le torna al punto di partenza scendendo per percorso. Dall’Altopiano della Predaia
Dolomiti in sicurezza. Con l’avvertenza la maggior parte del tempo su comode si raggiunge dapprima il Rifugio Predaia,
di controllare sempre il meteo e strade forestali. Per completare l’anello poi si segue la strada forestale (segnavia
informarsi presso guide e uffici del occorrono 3 ore. 503) che sale dolcemente nel bosco fino
turismo locali circa eventuali problemi. alla radura della Malga Rodeza, aperta
Val di Funes - anche d’inverno. Ancora seguendo il
Val Ridanna - Le Malghe Wurzer Sentiero Adolf Munkel sentiero 503 si traversa verso la Sella
Nella silenziosa Val Ridanna, poco Sono numerosi, e tutti assai spettacolari, di Favogna fino al cartello che indica
distante da Vipiteno, una facile e gli itinerari con le ciaspole in Val il bivio per la vetta e dopo 20 minuti si
gratificante escursione con le ciaspole di Funes. Il tour del Sentiero Adolf conquista questo spettacolare balcone
porta alle Malghe Wurzer. Si parte dalla Munkel si sviluppa al cospetto delle panoramico da dove si ammirano le
fazione di Entholz, dove si trova l’unico Odle e si completa in circa 5 ore. Si Dolomiti fassane, le Dolomiti di Brenta
skilift della valle e ci si incammina lungo parte dal Maso Ranuihof, sopra Santa e il vicino Gruppo delle Maddalene.
il sentiero 24, che conduce a Malga Inner Maddalena in Funes, seguendo il sentiero Ritorno per la via di salita.
inviaggio 16
DOLOMITI IN... SNOWBOARD
In pratica
Snowpark Seiser Alm ❘ Castelrotto

(BZ) Località Alpe di Siusi
0471 709600; snowpark.seiseralm.it
San Martino Snowpark ❘

San Martino di Castrozza (TN)
Località Alpe Tognola 0439 68026;
sanmartinosnowpark.com
Nella foto. Lo Snowpark Snowpark Tonale ❘ Passo

Seiser Alm, Alpe di Siusi (BZ).
In basso. Uno snowboarder del Tonale (TN) c/o Seggiovia Valena
al San Martino Snowpark, 364 92097; pontedilegnotonale.
nell’Alpe Tognola, in Trentino. com/IT/snowpark_tonale
I parchi della neve

GLI SNOWPARK PIÙ DIVERTENTI IN ALTO ADIGE E IN TRENTINO CON OSTACOLI
E PENDENZE PER TUTTI I LIVELLI. ANCHE PER BAMBINI
P er entrare nel cuore degli acrobati

dello snowboard occorrono percorsi
protetti, ostacoli e attrazioni sempre in
impegnativa pro-line. Tra le attrazioni
spiccano inoltre la woodline affacciata
sul panorama dolomitico e la family fun
ordine, adeguati spazi per il divertimento. line per i bambini.
Tutto al massimo livello, perché si tratta di
una fascia molto esigente e che impiega San Martino di Castrozza Passo del Tonale
pochi istanti ad abbandonare una località Erede dello storico Tognola Fulmiland, Lo Snowpark Tonale si trova a 2.000
a favore di un’altra più al passo con le il San Martino Snowpark si trova tra metri di altitudine in posizione
richieste. Ma da certi snowpark delle le piste Conca e Scandola nella parte soleggiata ed è servito dalla seggiovia
Dolomiti nessuno si allontanerebbe mai. alta dell’Alpe Tognola, in Trentino. La quadrupla Valena, che parte accanto
lunghezza del tracciato è di circa 600 alla biglietteria AdamelloSki del
Alpe di Siusi metri, con una pendenza media del 18- Passo del Tonale, in Trentino. L’area si
È stato lo Snowpark Seiser Alm ad 20% e punte massime del 48%. Ideale compone di un settore per rider esperti,
aggiudicarsi il premio di Best Park 2018, per il boardercross, sempre esposto al un park per principianti e una pista da
il più ambito tra gli Skipass Snowpark sole. San Martino Snowpark ha uno dei 5 skicross. Le piste sono sistemate tutte
Awards assegnati nelle scorse settimane. Burton Progression Park in Europa, ovvero le mattine. Lo snowpark è lungo oltre
Una conferma per lo snowpark dell’Alpe il primo step per una progressione tecnica 700 metri e dispone di una trentina tra
di Siusi, in Alto Adige, da anni ai vertici adeguata a ogni tipologia di struttura e table e strutture tecniche, mentre la
per qualità e tecnicità delle sue strutture. livello di difficoltà presenti all’interno Easy Arena è per i neofiti. Nella parte
Con i suoi 1.500 metri di lunghezza è tra di uno snowpark. In tutto ci sono oltre centrale dello snowpark c’è un’area
i più lunghi d’Europa e offre 70 ostacoli 40 strutture e ostacoli per tutti i livelli, chill out, dove rilassarsi senza perdere
con rail, kicker, box e whoop e una costantemente curate e mantenute. d’occhio le evoluzioni degli amici.
inviaggio 18
Dossier Dolomiti
LE NOVITÀ
DEI COMPRENSORI
1.200 chilometri di piste, 50 stazioni, 12 vallate:
un’anteprima dell’offerta del Dolomiti Superski per
la stagione 2018-19 con tutto quello che cambia
TESTO DI FABIO BOTTONELLI
S
ulle Dolomiti, già dagli anni tutte e 12 le vallate che compongono il “tradizionali”, come Cortina d’Ampezzo
’70 è stato inventato il moderno supercomprensorio da 1.200 chilometri (vedere a pag. 80) dove si apre la strada
“viaggio” turistico sugli sci, da di piste (60% rosse, 30% blu, 10% nere), alle succose novità attese per i Mondiali
una valle all’altra, grazie a uno skipass 450 impianti e 30 snowpark. Anzi, di più: di Sci del 2021 con lavori sulle piste e
unico. Ancora oggi su questo concetto per la stagione invernale numero 45 della nuovi tracciati, sia quelle più hi-tech e
semplicissimo si basa la filosofia vincente propria storia le 130 società consorziate dinamiche, come Fiemme-Obereggen
del Dolomiti Superski, assurto a icona hanno investito 90 milioni di euro: (vedere a pag. 70). Ma innovazione vuol
dello stile italiano nel mondo. Nemmeno circa il 70% è stato dedicato a impianti dire anche approccio tecnologico e social
una tempesta epocale, quella che a fine di risalita, piste e infrastrutture, il resto al turismo sugli sci, con nuove promozioni
ottobre 2018 ha sconvolto le Dolomiti, riguarda l’innevamento programmato, e sempre più varie tipologie di skipass. E
ha scalfito l’efficienza del sistema: gli altro caposaldo del successo del Dolomiti poi c’è la sezione personale “MyDolomiti”
eventi distruttivi su piste, rifugi e linee di Superski. Si è consolidato il trend della sul sito dolomitisuperski.com, una
impianti fortunatamente sono stati risolti sostituzione di impianti obsoleti, senza community che permette di usufruire
in tempi brevi, grazie anche al carattere tendenze espansive, per ottimizzare i di servizi come il Performance Check,
e al saper fare della gente di queste collegamenti fra le 50 stazioni sciistiche in maniera condivisa, personalizzata e
montagne. E così anche quest’anno da e garantire maggior comfort e sicurezza. integrata, in un network di 300.000 sciatori
fine novembre si torna a viaggiare in L’innovazione interessa sia le aree più accomunati dalla passione per le Dolomiti.
Nella foto. La pista Rossalm, nella skiarea Gitschberg/Jochtal (Valle Isarco). Pagina accanto, in alto. Fun slope e family park della stessa skiarea.
inviaggio 20
VALLE ISARCO
RIO PUSTERIA-BRESSANONE
Una skiarea da scoprire
Dopo i lavori realizzati negli ultimi dieci
anni per collegare sci ai piedi Maranza
e Valles, determinando di fatto la
nascita di un bel carosello, l’area Valle
Isarco Rio Pusteria-Bressanone si
pone come “squadra rivelazione”
del Dolomiti Superski. Forse è la
meno nota al pubblico italiano: metà
degli ospiti sono stranieri. Ma merita
la scoperta. Comprende la skiarea
Maranza-Gitschberg/Valles-Jochtal
(52 km di piste), a monte di Rio di
Pusteria (770 m); e la Plose (43 km
di piste), a monte di Bressanone.
Nella superpanoramica skiarea
Gitschberg/Jochtal (500 montagne in
vista dalla vetta!) la novità dell’anno è
la cabinovia a 10 posti Ski Express,
che sostituirà gli impianti Breiteben
(skilift) e Sergerwiese (seggiovia fissa).
La nuova cabinovia sarà in grado di
trasportare 3.000 sciatori all’ora, fino a
2.216 m di quota, in meno di 6 minuti.
Nel tratto superiore la pista Breiteben
continuerà a essere accessibile anche
ai principianti grazie a una stazione
intermedia, mentre i più bravi potranno
continuare, percorrendo una stupenda
pista ripida prima “dimenticata”.
Sono in corso poi i lavori per il
completamento della Wastl Huber
(circa 2 km), che si collega all’uscita
della pista Sergerwiese. Un’altra novità
è la Gimmy Fun Ride a Valles-Jochtal:
più di 1,5 km di curve, ostacoli e dossi
adatti a tutta la famiglia, con partenza
all’uscita dell’impianto Hinterberg. Alla
Plose, di proprietà dei discendenti di
Gianni Marzola, fondatore del Dolomiti
Superski, ci si aspetta invece che
dal dibattito sul collegamento tra la
stazione ferroviaria di Bressanone e
Plose scaturisca un progetto fattibile.
————————————————————
INFO
0472 886048; gitschberg-jochtal.com
e 0472 200433; plose.org
Piste: 95 km, 25 impianti;
quote min.-max. 950-2.500 m.
Skipass: 1 giorno da 39 a 48 €;
6 giorni da 201 a 252 €.
Stagione: 7 dicembre-7 aprile.
inviaggio 21
Dossier Dolomiti
Nella foto. La seggiovia Sochers al Ciampinoi, di fronte al Sassolungo (3.181 m). Pagina accanto, in alto. Il panorama dell’Alpe di Siusi.
inviaggio 22
VAL GARDENA-ALPE DI SIUSI
Piste da Coppa del Mondo
Il mix fra tasso tecnico delle piste,
spettacolarità del panorama e livello
dei servizi rende la Val Gardena un
unicum, nonché una meta dello sci
internazionale. La sua reputazione
ogni anno viene rinsaldata anche
dalla classica discesa libera della
Coppa del Mondo Fis sulla pista
Saslong di Santa Cristina (il 15
dicembre, preceduta il 14 dal
SuperG). Il comprensorio è molto
articolato e permette lunghe
scorribande con gli sci da una parte
all’altra della valle. Da Ortisei, il
più grazioso centro tradizionale,
con la sovrastante Alpe di Siusi,
paradiso del fondo e dello sci da
discesa in relax e al sole, e le sue
montagne Rasciesa e Seceda (da
non perdere la pista Longia, un nome
un programma), fino a Santa Cristina.
E poi a Selva di Val Gardena con la
mitica Dantercepies e il Ciampinoi,
o le ampie spianate di Plan de
Gralba e Piz Sella, sotto il dente del
Sassolungo. Per non parlare dei tanti
collegamenti possibili con le valli
vicine e il Sellaronda. Un trionfo di
piste. I miglioramenti per la stagione
in corso riguardano l’Alpe di Siusi,
dove la seggiovia Mezdì viene
sostituita da una veloce seggiovia
a 6 posti. A Santa Cristina è stata
ridisegnatala la pista Charlie, novità
che può contribuire a far riscoprire
una splendida piccola area storica
nel “panettone” soleggiato di Monte
Pana. Al Col Raiser, infine, viene
allargata la pista di collegamento tra
il Seceda e il Col Raiser.
————————————————————
INFO
0471 777777; valgardena.it
quote min.-max. 1.230-2.500 m.
Skipass: 1 giorno da 45 a 56 €;
6 giorni da 226 a 282 €.
Stagione: 6 dicembre-7 aprile.
inviaggio 23
Dossier Dolomiti
Nella foto. Le Cunturines, con La Varella, e il Lagazuoi chiudono la skiarea a est. Pagina accanto, in alto. La Val de Mezdì, nel Gruppo del Sella.
inviaggio 24
ALTA BADIA
Celebre e sempre autentica
In Italia, e non solo, se dici vacanza
sugli sci pensi subito all’Alta Badia.
Che, se è diventata un must, lo deve
alla sua autenticità. Prima meta
delle Dolomiti, forse, a porsi come la
destinazione gourmet e benessere,
capace di influenzare il modo di fare
turismo nelle Alpi. La zona è perfetta
da ogni punto di vista: non manca
nulla, compresa la gara di Coppa
del Mondo Fis più celebre in Italia (lo
slalom gigante “consacrato” dalle
vittorie di Alberto Tomba, quest’anno
in programma il 16 dicembre, seguito
il 17 dal gigante parallelo). Offre
naturalmente anche un grande sci
turistico, fra Corvara, La Villa, Colfosco,
San Cassiano, Badia. Basta pensare
a piste come la Gran Risa di La Villa
(teatro dello slalom gigante), la nera
Vallon e il suo proseguimento Boè
sul versante Corvara-Gruppo del
Sella (1.000 m di dislivello continuo).
Ma ci sono anche e soprattutto zone
spettacolari ad altissima densità di
rifugi, come la Val Stella Alpina sopra
Colfosco a ridosso della punta del
Sassongher, simbolo dell’Alta Badia.
O lo skitour Santa Croce nella zona
più decentrata a nord, nel territorio
di Badia-San Leonardo, con la
possibilità di raggiungere la suggestiva
chiesetta con ospizio in vista dei
gradoni del Sasso della Croce. O
ancora, l’escursione dell’Armentarola
con la discesa (8 km) dal Lagazuoi
verso San Cassiano, in ambiente
selvaggio. Non da meno il livello degli
impianti: nonostante l’affollamento
in certe piste le code non si fanno o
quasi. Quest’anno ci sono anche la
nuova seggiovia Roby (6 posti) e, nella
zona di Santa Croce, una variante più
facile disegnata in modo da rendere
l’itinerario praticabile da tutti.
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INFO
0471 836176; altabadia.org
Skipass: 1 giorno da 45 a 56 €,
6 giorni da 226 a 282 €.
Stagione: 30 novembre-7 aprile.
inviaggio 25
Dossier Dolomiti
Nella foto. La pista Paolina, nella skiarea Carezza, con vista sulla Roda di Vael. Pagina accanto, in alto. La pista Pra di Tori, nella stessa skiarea.
inviaggio 26
VAL DI FASSA–CAREZZA
Uno skipass, due mondi
L’area denominata Fassa-Carezza
è molto vasta: il nome identifica
uno skipass unico, più che un’entità
geografica limitata. Include infatti il
comprensorio Val di Fassa, cioè la
parte alta della vallata vera e propria fra
Moena e Canazei (75 km di piste), in
Trentino, ma anche la skiarea Carezza
al Passo Costalunga (40 km di piste),
quasi tutta in Alto Adige. Lo skipass
è quindi valido su tutti gli impianti
di risalita delle sottoaree di Canazei
(Fedaia, Ciampac, Pordoi-Belvedere),
Campitello (Col Rodella), Pozza
(Buffaure), Vigo (Catinaccio) e Nova
Levante-Carezza (ma, attenzione, non
per la zona di Moena, dove vale invece
lo skipass Alpe Lusia/San Pellegrino,
vedere a pag. 33) per un totale di 7 poli
sciistici e 4 possibili skitour.
Negli ultimi anni la Val di Fassa ha
fatto passi da gigante grazie all’unione
sempre più stretta di queste sottoaree,
riducendo in tal modo anche il
“pendolarismo” in auto fra zone
vicine e il conseguente inquinamento.
Emblematica in tal senso è stata
la grande opera del Funifor fra il
Ciampac (e quindi Pozza-Buffaure) con
il cuore del Sellaronda. Gli operatori
stanno dunque dimostrando di voler
percorrere ancora questa strada
con gli ultimi investimenti: a Pera di
Fassa, nella skiarea Vigo-Ciampedìe,
la vetusta seggiovia Pian Pecei-
Ciampedìe viene sostituita con una
quadriposto abilitata anche al trasporto
dei pedoni. Nella skiarea Ciampac-
Buffaure viene rifatto il maquillage alle
piste Valvacin, Panorama e Vulcano.
Anche al Passo Costalunga, infine,
è stato razionalizzato il sistema di
raccordi fra le piste, in particolare
sulla pista Tschein.
————————————————————
INFO
0462 609500; fassa.com
quote min.-max. 1.320-2.450 m
(2.950 m con il fuoripista Sass Pordoi).
6 giorni da 212 a 265 €.
inviaggio 27
Dossier Dolomiti
Nella foto. Il rendering della nuova seggiovia Mittelstation sul Monte Elmo. Pagina accanto, in alto. La pista e la cabinovia Tre Cime.
inviaggio 28
TRE CIME DOLOMITI
Orizzonti internazionali
Piste di grande sapore e panorami
dolomitici da sogno, oltre a notevoli
alberghi a 4 e 5 stelle e baite deliziose
a prezzi ragionevoli: fino a pochi anni
fa l’Alta Pusteria era una valle un po’
minore, anche per motivi geografici,
rispetto ai colossi del Dolomiti
Superski. Ma ora si è materializzato
un nuovo grande comprensorio a
disposizione dei “viaggiatori” sugli
sci. L’area ex Alta Pusteria Dolomiti
di Sesto, ora ribattezzata Tre Cime
Dolomiti (nome ispirato alle famose
Tre Cime di Lavaredo), è diventata
interregionale (e presto diventerà
transfrontaliera, poiché è più di un
progetto il collegamento con la
stazione austriaca di Sillian). La recente
unione fra Monte Elmo e Croda Rossa
viene infatti sempre più potenziata e
sono state integrate tra loro la stazione
ferroviaria di Versciaco, dove ferma
il trenino Ski Espress Val Pusteria, e
la cabinovia Monte Elmo (in pratica,
favorendo il collegamento con Plan
de Corones): nasce una seconda
variante della pista Signaue (Signaue
2) che appunto facilita l’interscambio
fra Croda Rossa e Monte Elmo. Di
tutto rilievo un’altra novità 2018-19: la
vecchissima seggiovia Mittelstation
viene sostituita da una 6 posti di ultima
generazione rendendo più attraente
il tratto alto delle piste del Monte Elmo
a beneficio degli sciatori intermedi.
Presto sarà completato anche il
collegamento con Padola in Comelico
(BL) attraverso il Passo Monte Croce
Comelico (ora è necessario un tratto
in skibus). Se il nucleo principale della
skiarea è Monte Elmo-Croda Rossa,
altre piste sono nei piccoli
comprensori di Braies, Dobbiaco
(Rienza) e San Candido (Baranci).
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INFO
0474 710355; trecime.com
6 giorni da 216 a 269 €.
Stagione: 17 novembre (Passo Monte
Croce Comelico)-7 aprile.
inviaggio 29
Dossier Dolomiti
Nella foto. Il versante del Plan de Corones verso il paese di Valdaora. Pagina accanto, in alto. La seggiovia Arndt di Plan de Corones.
inviaggio 30
PLAN DE CORONES
Prestigio hi-tech
Il fresco riconoscimento del primo
posto in classifica secondo lo
studio internazionale Best Ski
Resort, coordinato da Kurt Matzler,
dell’Università di Innsbruck/Bolzano,
basato su ben 45.847 interviste in tutta
Europa, non è che la conferma di uno
status consolidato nel tempo. Plan de
Corones in Val Pusteria è sempre stato
il comprensorio più all’avanguardia
delle Dolomiti, una sorta di laboratorio
di tecnologie nell’impiantistica e nella
manutenzione delle piste. Certo, è
favorito anche dalla conformazione:
una montagnona tondeggiante che
pare fatta apposta per costruirci
una stazione sciistica, dalla quale si
diramano più direttrici di piste con
vari gradi di difficoltà e differenti
esposizioni. Ci sono tre versanti
principali: Riscone (Brunico), Valdaora
e il gioiellino in area ladina di San
Vigilio di Marebbe, più il versante di
Piccolino (in collegamento skibus con
l’Alta Badia) e quello di Perca, sempre
in Val Pusteria: il trenino Ski Express
Val Pusteria collega anche la vicina
zona Tre Cime, in Alta Pusteria.
Da quest’anno gravita “turisticamente”
sul Plan de Corones (lo skipass per ora
è separato) anche la neo-battezzata
Skiworld Ahrntal, dove Ahrntal sta per
Valle Aurina (comprensori non collegati
di Speikboden e Klausberg). Plan de
Corones non si fa mancare le novità:
la seggiovia Arndt a Valdaora, che
dà accesso a lunghe e filanti piste,
viene rifatta; inoltre la cabinovia di
collegamento Transbronta nel versante
di San Vigilio, che sorvola una parte di
paese collegando Plan de Corones con
le piste storiche di San Vigilio (tra cui
la Erta, di Coppa del Mondo), è stata
rinnovata e potenziata con comode
cabine da 12 persone.
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INFO
0474 551500; kronplatz.com
6 giorni da 226 a 282 €.
inviaggio 31
Dossier Dolomiti
Nella foto. La pista Le Cune, a circa 2.200 m, nella skiarea Alpe Lusia. Pagina accanto, in alto. La VolatA, nella skiarea San Pellegrino-Falcade.
inviaggio 32
ALPE LUSIA/SAN PELLEGRINO
Piste (anche) per famiglie
L’area è composta da Moena-Alpe
Lusia e Passo San Pellegrino, in
Trentino, e Falcade, in provincia
di Belluno. Le piste si distinguono
per l’estrema varietà di situazioni.
Dai pendii soleggiati del Passo San
Pellegrino alle piste ripide esposte
a nord del versante opposto sul Col
Margherita, ai movimentati pendii
dell’Alpe Lusia, fino al carosello di
Falcade e Passo Valles, con la famosa
pista degli Innamorati. Quantità,
ma anche qualità di piste, con una
crescente propensione all’offerta
per famiglie: è stato infatti ampliato il
campo scuola di Le Buse, facilmente
raggiungibile in cabinovia da Falcade,
inoltre a lato della pista Panorama
Bassa è stato creato un percorso
tematico per far divertire i piccoli
sciatori portandoli alla scoperta delle
tracce degli animali. Ci sono poi due
campi scuola a Passo San Pellegrino
e un campo scuola all’Alpe Lusia,
4 scuole sci con maestri multilingue
e 3 parchi gioco. Si è lavorato anche
sulle piste difficili: la nera VolatA è
stata migliorata per aumentare la
sicurezza degli atleti e dare maggiore
spettacolarità alle gare sportive (come i
Campionati del Mondo Junior di Sci, in
programma a febbraio 2019), mentre la
pista Le Cune, collegamento strategico
tra l’Alpe Lusia e Bellamonte, è stata
addolcita e resa fruibile anche ai
principianti. In zona Le Buse sono stati
tracciati sentieri pedonali nel Bosco
degli Artisti. Verrà poi lanciata la nuova
app Lusia/SanPe, con la tecnologia
Skitude, che informa sulle piste con
meteo e webcam sempre a portata
di mano, registrando le attività,
suggerendo itinerari e proponendo
statistiche personalizzate.
————————————————————
INFO
0437 599641; skiareasanpellegrino.it
e dolomitisuperski.com
6 giorni da 204 a 255 €.
inviaggio 33
Dossier Dolomiti
Nella foto. A Passo Rolle si scia sullo sfondo delle Pale di San Martino. In basso. Un rendering della cabinovia Colbricon Express, novità 2018-19.
SAN MARTINO DI CASTROZZA/ di San Martino di Castrozza/Passo Al contempo sono state ampliate
PASSO ROLLE Rolle è servito. D’altronde anche le omonime piste sottostanti.
Novità ai piedi delle Pale solo a pronunciarne i nomi sembra Sull’altro accesso da San Martino,
di entrare nel vivo della storia dello la skiarea Tognola, sono stati poi
San Martino di Castrozza, una sci e del turismo. Passo Rolle, per completati i lavori di ampliamento
nobile non decaduta. O meglio: esempio. In attesa che si realizzi il della pista Cima Tognola, in attesa
intramontabile, come il vero charme. sogno di collegarlo sci ai piedi con della futura seggiovia a 6 posti.
Bastano da sole le Pale di San Martino San Martino, le sue piste, alcune Se il Carosello si sviluppa sui pendii
a dare spettacolo. Se poi ci mettiamo delle quali rimaste chiuse negli anni dei pascoli di fronte alle Pale, sulle
le notevolissime piste da sci, in scorsi, oggi sono in fase di rilancio: montagne di rocce vulcaniche
questo scenario dolomitico maestoso, da non perdere gli impianti Paradiso e propaggine della catena del Lagorai
unitamente alla buona gastronomia Castellazzo con le rispettive discese. (non dolomitiche dunque), non
e ai buoni servizi, ecco che il menù Ma la novità principale, che acquista bisogna dimenticare i severi ambienti
un rilievo non solo locale poiché rende prettamente dolomitici dell’altopiano
l’area del cosiddetto circuito Carosello delle Pale, raggiungibili con gli impianti
delle Malghe attraente al pari delle Colverde-Rosetta. Qui in quota si
più famose consorelle del Dolomiti trova il “terreno” più challenging
Superski, è la Colbricon Express, delle Dolomiti in termini di tracciati
cabinovia a 10 posti. freeride e sci alpinistici agevolati
Con questo nuovo fondamentale da impianti da risalita.
impianto i pianori di Malga Ces ———————————————————
(accesso importante della skiarea dal INFO
paese) diventano più vicini, perché 0439 768867; sanmartino.com
i tempi di risalita passano a nemmeno Piste: 60 km, 23 impianti;
6 minuti rispetto ai precedenti 20, quota min.-max. 1.404-2.357 m.
partendo dalla base della pista Bellaria Skipass: 1 giorno da 43 a 47 €,
fino all’inizio della pista Valbonetta 6 giorni da 203 a 253 €.
(circa 360 m di dislivello). Stagione: 30 novembre-7 aprile.
inviaggio 34 continua ◗
Dossier Dolomiti
ARABBA/MARMOLADA
Discese e neve al top
Perfino i più navigati amanti delle
Dolomiti, sempre schierati in fazioni,
convengono sul fatto che le piste più
impegnative e con la neve migliore sono
ad Arabba. La stazione a 1.602 m è uno
dei poli principali del Sellaronda;
le piste vanno in direzione Passo Pordoi
e Belvedere di Canazei, oppure verso il
sistema Cherz-Campolongo (Alta Badia)
con gli impianti del Burz e del Bec de
Roces (dove l’anno scorso è stata creata
la variante della Fun slope Arabba).
Ma la zona che manda in sollucchero
gli sciatori è sul Monte Porta Vescovo,
con dislivelli fino a quasi 900 m
e tratti di oltre 4 km. Le piste principali,
come Fodoma e Ornella, sono servite da
potenti impianti. Per la stagione a venire
sul versante Pordoi sono state addolcite
e allargate le piste Belvedere 1, Belvedere
2 e variante Rientro.
————————————————————
INFO
0436 79130; arabba.it;
6 giorni da 213 a 266 €.
Stagione: 30 novembre-7 aprile
Nella foto. La pista Cherz 1 di Arabba, ai piedi della Marmolada e di Porta Vescovo. (date indicative, soggette a variazioni).
CIVETTA
Slalom tra i giganti
Al cospetto di due giganti delle Dolomiti,
il Pelmo e il Civetta, la skiarea Civetta
(fra le più giovani del Dolomiti Superski,
nata nel 1982) offre esperienze sciistiche
variegate nei suoi 80 km di piste e a un
ottimo rapporto qualità-prezzo per
alberghi e rifugi. Abbastanza comoda
da raggiungere in auto dalle città
venete, è tappa fondamentale del tour
sciistico Giro della Grande Guerra. Fra
i miglioramenti per la stagione 2018-19,
spiccano le opere che hanno interessato
la pista Fertazza sul versante Selva di
Cadore, a beneficio della sicurezza e
degli sciatori meno spigliati. A proposito
di piste: al Civetta i must sono sul
versante Zoldo la nera Foppe (aperta
anche di sera), sul versante Alleghe
la lunga blu Coldai e la rossa Rientro, al
cospetto della parete nord del Civetta, in
uno scenario davvero emozionante.
—————————————————————
INFO
0437 721376; skicivetta.com
6 giorni da 204 a 255 €.
Stagione: 30 novembre-7 aprile. Nella foto. Le dolci piste del Col Fioret, dominate dal Monte Pelmo (3.168 m).
inviaggio 36
CITTÀ TRENTO
TRENTO •
Tra mercatini
e castelli
Il capoluogo trentino a Natale allestisce ben due storici mercatini,
dove fare acquisti golosi e scoprire l’artigianato locale.
Senza dimenticare i suggestivi manieri dalle belle sale affrescate
TESTO DI VANNINA PATANÈ
A
nche in inverno, come in ogni all’interno si trova la barocca Cappella del luminarie a led che corrono lungo le mura
stagione, il cuore di Trento batte Crocefisso, dove furono promulgati i storiche e trasformano i lampioni di
nella sua bella Piazza del Duomo, decreti del Concilio di Trento (1545-63). A Piazza Dante in grandi palle natalizie. Il
il salotto cittadino, dove nel periodo delle due passi dal Duomo, Piazza Santa Maria tradizionale mercatino di Natale, che
feste accanto alla Fontana di Nettuno Maggiore è allestita a festa: alle casette in compie 25 anni, è invece ospitato in parte
svetta un grande albero di Natale. A fare legno che espongono i prodotti agricoli in Piazza Cesare Battisti e in parte nella
da fondale alle luci colorate sono le del territorio si affianca una struttura scenografica Piazza Fiera, ancora cinta da
facciate imponenti del Palazzo Pretorio, dedicata ai bambini, con laboratori un tratto superstite delle mura urbane del
con la Torre civica merlata, e della didattici e ricreativi. Da qui, il 22 XIII secolo. Negli stand si trovano oggetti a
Cattedrale di San Vigilio. Costruita a dicembre partirà il corteo del presepe tema natalizio di ogni tipo, monili e
partire dal 1212, la chiesa conserva vivente che si snoderà per le vie del caratteristici cuscini imbottiti con trucioli
all’esterno le sue pure linee romaniche; centro, abbellito quest’anno dalle nuove di cirmolo, oppure con noccioli di ciliegie
inviaggio 38
Nella foto. Il Castello
del Buonconsiglio,
eretto sopra uno
sperone roccioso dove
si trovava un castrum
romano. Risale al
Duecento ed è uno
dei più grandi
complessi fortificati
di tutte le Alpi.
Nella pagina
accanto, dall’alto.
Decorazioni nel
mercatino di Natale.
inviaggio 39
1. Piazza del Duomo,
con la Fontana di
Nettuno al centro.
2. Piazza Fiera, dove si
tiene uno dei due
mercatini di Natale.
3. 4. 5. Stand
a casetta, frutta secca
e zampognari
nel mercatino locale.
6. 7. Muse-Museo
delle Scienze: lo
scheletro di un
dinosauro e l’esterno
dell’edificio.
e semi d’uva. Molti stand vendono dolci dal XIII al XVIII secolo. All’interno c’è una attrazione da non perdere è il Muse-
tradizionali, dallo strudel agli Strauben vera e propria città nella città: dal merlato Museo delle Scienze, costruito su progetto
con marmellata di mirtilli, e piatti tipici Castelvecchio, la parte più antica, di Renzo Piano al centro del nuovo
regionali, da gustare in versione street risalente alla prima metà del Duecento, al quartiere residenziale Le Albere, sorto su
food: polenta ai formaggi, canederli in maestoso Magno Palazzo, decorato con un’ex area industriale. Merita una visita
brodo o al burro, tortel di patate. Le stemmi e affreschi di gusto rinascimentale, anche solo per la sua spettacolare
bevande spaziano dal vin brûlé (e c’è fino alla Giunta Albertiana, con interni architettura: l’esterno evoca le vette alpine
anche il Mochen Brûlé, una versione più secenteschi in stile barocco. Le torri sul e l’interno è un alternarsi di volumi pieni e
dolce con piccoli frutti) alle grappe locali lato meridionale custodiscono preziosi spazi vuoti dove fluttuano – sospesi a cavi
e alle birre artigianali. Dal centro, con una affreschi: quelli nella Torre del Falco, sottili – figure che riproducono animali e
breve passeggiata si raggiunge dipinti nel XVI secolo, sono dedicati al altri oggetti esposti. Dedicato ai diversi
l’imponente complesso del Castello del tema della caccia, mentre nella Torre habitat del Pianeta, l’allestimento mira a
Buonconsiglio, un tempo la residenza dei Aquila si trova lo splendido Ciclo dei coinvolgere il pubblico di ogni età in un
principi-vescovi che governarono Trento Mesi, di epoca tardomedievale. Un’altra viaggio sensoriale fra scienza e natura,
➂ ➃ ➄
inviaggio 40
INDIRIZZI
Cattedrale di San Vigilio Piazza
A. d’Arogno 0461 231293;
cattedralesanvigilio.it
Orario: 6.30-12 e 14.30-20.
➀ ➁ Mercatino di Natale Si sviluppa sulle

due piazze storiche: Piazza Fiera
e Piazza Cesare Battisti. Orario: fino al
6 gennaio 10-19.30, ven.-dom.
con ambienti immersivi, giochi interattivi vicini sono quelli della skiarea del Monte e festivi 10-20; 26/12 e 1/1 12-20;
e possibilità di sperimentare in prima Bondone, 15 km a ovest del capoluogo: mercatinodinatale.tn.it
persona. Anche per i bambini: per i più fra i 20 km di discese spicca la Gran Pista,
Castello del Buonconsiglio
piccoli (3-5 anni), infatti, è stato pensato il con oltre 800 metri di dislivello. Nella Via B. Clesio 5 0461 233770;
Maxi Ooh!, uno spazio dove udito, tatto e vicina Val di Non, invece, merita una buonconsiglio.it Orario invernale:
vista sono stimolati attraverso pavimenti visita Castel Thun, che svetta su un’altura 9.30-17, chiuso lun. e 25/12.
Ingresso: 10 €.
riscaldati, video e interazioni virtuali. Nei vicino a Vigo di Ton, protetto da un
weekend di dicembre, poi, fra le sale del insieme di fortificazioni e circondato dai Muse-Museo delle Scienze
museo si aggira Babbo Natale, che meleti. Risalente al 1200, per secoli è stata Corso del Lavoro e della Scienza 3
coinvolge i più piccoli in divertenti la residenza dei Thun (Tono), una delle più 0461 270311; muse.it Orario:
10-18, sab.-dom. e festivi 10-19,
dimostrazioni ed esperimenti scientifici. potenti e ricche casate trentine; da chiuso lun. e 25/12. Ingresso: 10 €.
qualche anno, restaurato
Dalle piste al castello con cura negli affreschi e negli arredi Skiarea del Monte Bondone
Per sciare in giornata, gli impianti più originari, è aperto alle visite. 0461 948187;
discovertrento.it/skiarea
Castel Thun Vigo di Ton (TN)

0461 657816; buonconsiglio.it/
index.php/it/Castel-Thun
Orario invernale: sab.-dom.
9.30-17, dal 22/12 al 6/1 tutti i giorni
tranne 25/12, 1/1 e lun.
Ingresso: 8 €.
INFO
Apt Trento Piazza Dante 24
0461 216000; discovertrento.it
➅ ➆
inviaggio 41
CITTÀ TRENTO
DOVE DORMIRE DOVE MANGIARE

da 75 a 150 euro in camera doppia da 25 a 66 euro vini esclusi
Aquila d’Oro Garnì ★ ★ ★ ★ TOP io Le Due Spade ❘ Nuova tradizione

agg
Le 16 camere di questo hotel sono molto i Vi
n Con alle spalle una storia che risale al ’500,
originali e curate: una diversa dall’altra, hanno questo ristorante in centro accoglie gli ospiti
tutte un angolo wellness attrezzato con in una bella, intima Stube. Lo chef Federico
doccia multifunzione e sauna privata. Ideale la Parolari propone una cucina curata, che
posizione, a due passi da Piazza del Duomo. spazia dalla tradizione trentina (rielaborata
Via Belenzani 76 0461 986282; aquiladoro. con tocchi moderni) a quella di mare.
it Prezzi: da 120 a 150 € con colazione. Via Don A. Rizzi 11 0461 234343;
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Questo complesso in collina è nato attorno
a un’antica dimora nobiliare circondata Scrigno del Duomo ❘ Doppio gusto
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collega a due edifici moderni. ricavate da ambienti secolari, con dettagli
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con piscina coperta e ristorante gourmet. inferiore c’è il ristorante di cucina creativa.
Via Ponte Alto 26 0461 986220; Piazza del Duomo 29 0461 220030;
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Duomo. L’accoglienza è gentile e calorosa bistrò La Veranda propone una cucina più
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Questo locale dall’ambiente rustico e
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COSA FARE Unire degustazioni di vini e visite culturali, vedere un museo di arte sacra e acquistare i prodotti locali
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Ponte 0461 972311; ferraritrento.com), alle Orario invernale: 9.30-12.30 e 14.30-17.30, l’Enoteca Provinciale del Trentino: qui ogni
porte di Trento. Qui oltre alla classiche visite e dom. 10-13 e 14.30-17.30, chiuso mar. giovedì, venerdì e sabato, dalle 17
degustazioni sono proposti percorsi “del bello Ingresso: 5 €) custodisce opere dall’XI al XIX alle 22, sono proposte degustazioni di vini
e del buono” con visite agli affreschi di Villa secolo di chiese della provincia; da un e prodotti agroalimentari locali,
Margon ed esperienze gourmet alla Veranda. passaggio si osserva dall’alto la cattedrale. tra cui spiccano formaggi e salumi.
inviaggio 42
TRENTINO MADONNA DI CAMPIGLIO
MADONNA QUANDO: DA DICEMBRE AD APRILE

DI CAMPIGLIO
• DURATA: ALMENO 4 GIORNI
PERCHÉ: IL MANTO NEVOSO È SEMPRE
ASSICURATO E PERFETTO
IL CONSIGLIO: MANGIARE NELLE BAITE
inviaggio 44
PISTE MONDIALI
E NOSTALGIA
Le atmosfere imperiali di fine ’800 e la gara di Coppa del Mondo
più antica d’Italia. Ma anche 150 chilometri di discese nella cornice delle
Dolomiti di Brenta, con tante novità TESTO DI FABIO BOTTONELLI • FOTO DI ALBERT CEOLAN
Nella foto. La cresta

delle Dolomiti di Brenta,
uno spettacolo
di grande bellezza con,
a destra, l’imponente
Cima Tosa (3.173 m), la
vetta più alta del gruppo,
e a sinistra la
Cima Brenta (3.150 m).
inviaggio 45
I
l muro bianco del Canalone Miramonti, un atleta che
affronta le porte dello slalom a picco sul paese, la folla
assiepata giù al traguardo, gli chalet e gli alberghi scin-
tillanti nella neve e, sullo sfondo, la bastionata dolomitica
del Gruppo di Brenta. Poteva essere un fotogramma televi-
sivo famoso trent’anni fa, quando magari quel concorren-
te era un certo Alberto Tomba, ma è anche un’immagine
di oggi, quasi un’icona, che da sola basta a riassumere
Madonna di Campiglio: glamour sportivo, natura spetta-
colare, grande sci. La gara di slalom 3Tre, da alcuni anni
ritornata a pieno titolo nel calendario di Coppa del Mondo
di sci Audi Fis e in programma quest’anno il 22 dicembre
dalle ore 15.45, è la più antica di Coppa del Mondo in Ita-
lia (si disputò per la prima volta nel 1950). Oggi è simbolo
di Madonna di Campiglio: la stazione sciistica del Trentino
occidentale che ben merita di stare fra i grandi nomi del
turismo invernale italiano ed europeo, alla pari di Cortina,
Kitzbühel o Sankt Moritz.
Intorno, il Parco dell’Adamello Brenta

La collocazione geografica, innanzitutto: a est svettano le
Dolomiti di Brenta (Patrimonio dell’Umanità Unesco), a
ovest i colossi granitici (di tutt’altra natura geologica, quin-
di) dell’Adamello e della Presanella. E tutt’intorno la cor-
nice di area protetta del Parco Naturale Adamello Brenta.
In mezzo, a 1.550 metri di quota, c’è Madonna di Cam-
piglio, in quella Val Rendena che in 25 chilometri sembra
condensare il meglio del paesaggio alpino, fra boschi scuri
che digradano dai versanti verso il fondovalle fino a ridosso
di borghi – Carisolo, Strembo, Caderzone… – che svelano
piccoli tesori di cultura alpina e arte religiosa, in partico-
lare le chiesette adornate dagli affreschi dei Baschenis (su
inviaggio 46
Nella foto. Madonna
di Campiglio vista
dall’alto, con le Dolomiti
di Brenta sullo sfondo.
Pagina accanto.
Riflettori accesi sul
celebre Canalone
Miramonti, teatro della
gara di slalom di Coppa
del Mondo di sci alpino.
inviaggio 47
tutte San Vigilio a Pinzolo). Ed è in questo scenario che
si sviluppa su entrambi i versanti della vallata la skiarea
Campiglio Dolomiti di Brenta Val di Sole Val Rendena.
Con 150 chilometri di piste è la più ampia del Trentino
(comprendendo anche le località limitrofe della Val di
Sole, come Folgarida-Marilleva, collegate sci ai piedi). A
disposizione 100 piste e quattro snowpark, tra cui l’Ursus
Snowpark al Grostè, sempre ai primi posti delle classifi-
che specializzate delle Alpi, mentre per lo sci di fondo
il centro di Campo Carlo Magno offre percorsi per 22
chilometri.
Uno skipass, 150 chilometri di piste

Le piste da discesa incontrano grande favore per essere pa-
noramiche, filanti, larghe e ben disegnate, lasciando solo
quel tanto che basta di veramente impegnativo per rendere
più eccitante l’esperienza sciistica. L’innevamento natura-
le è il più abbondante delle Alpi centrorientali: qui si scia
spesso tra gli abeti infarinati e le baite sommerse di neve.
Un’altra caratteristica fondamentale è che la skiarea, tra 850
e 2.500 metri di altitudine, è ben ramificata e congegnata in
modo tale da rendere la cittadina quasi completamente ac-
cessibile sci ai piedi: ogni albergo importante, e ogni zona
dell’abitato, ha un raccordo, un tracciato o un impianto a
pochi passi. Le piste più rappresentative, poi, scendono fino
al centro del paese, come appunto il Canalone Miramonti.
I sistemi principali sono disegnati sui due versanti opposti
della conca: a ovest l’area Cinque Laghi-Pradalago; a est
l’area Spinale-Grostè, ai piedi del Gruppo di Brenta: que-
sta è l’area storica, dove fu costruita nel 1947 una delle
prima seggiovie italiane. La nera Spinale Direttissima, che
pur larga e ben lisciata offre pendenze da brivido (70%)
inviaggio 48
Nella foto. Centro
nevralgico della skiarea,
Campiglio offre 150 km
di piste tutte collegate sci
ai piedi grazie
ai 61 impianti di risalita.
Pagina accanto.
Numerosi sono anche
i percorsi per le ciaspole.
inviaggio 49
Nella foto. Per gli amanti
dello sci di fondo ci
sono 22 km di piste,
immerse nel Parco
Naturale Adamello
Brenta. Pagina accanto,
dall’alto. Il centro di
fondo a Campo Carlo
Magno; segnaletica
sommersa dalla neve.
inviaggio 50
nel tratto finale battezzato Schumacher Streif in onore dello
sfortunato Michael, si collega nella parte alta con le diver-
tenti piste rosse Nube d’Oro, fin giù ai facili campetti di
Campo Carlo Magno. Risalendo invece con la cabinovia
del Grostè, si accede a larghe piste ondulate. Il soleggiato
altopiano del Grostè è la massima quota del comprensorio,
2.504 metri. La spettacolare sequenza dolomitica del Bren-
ta – Cima Tosa, Brenta Alta, Crozzon… – la si ammira però
meglio dal versante di fronte: dalla rossa 3Tre, che diventa
poi la nera Canalone Miramonti (quella della gara), o dai
morbidi pendii di Cinque Laghi-Pradalago. Da Pradalago
scende un’altra pista nera, la storica Amazzonia, 470 metri
di dislivello, quest’anno sottoposta a lavori di allargamento.
Mentre ancora più ripida, ma breve, è l’ultima nata, Pan-
cugolo. Adiacente a Pradalago, la zona verso Folgarida e
Marilleva offre piste rosse non banali, rese recentemente
più fruibili dal potenziamento degli impianti.
Le zone Cinque Laghi e Pinzolo, dove si scia sulla sua mon-
tagna storica Doss del Sabion, sono collegate in 16 minuti
dalla panoramica telecabina Pinzolo-Campiglio Express,
lunga quasi 5 chilometri con un dislivello di 1.100 metri
e due stazioni intermedie. Questa interconnessione – che
nonostante i danni della tempesta di fine ottobre scorso
dovrebbe essere operativa entro Natale – verrà ulteriormen-
te potenziata: è in programma la realizzazione della pista
Puza dai Fo-Plaza che, seguendo il tracciato della teleca-
bina, permetterà una lunga e panoramica discesa dal Doss
del Sabion fino alla stazione intermedia.
Altra novità riguarda la seggiovia Fossadei Malga Cioca di
Pinzolo: la vecchia seggiovia biposto dei primi anni Settan-
ta verrà sostituita con una seggiovia a sei posti ad aggancia-
mento automatico.
inviaggio 51
Nella foto. Chi vuole
assaporare il silenzio dei
boschi può fare una
ciaspolata nel Parco
Incontri in piazza e glamour d’epoca Naturale Adamello Brenta.
In generale, dunque, il comprensorio si presenta efficien- A sinistra, dall’alto.
Il Canalone Miramonti,
te e al passo con i tempi. Ma il fatto che il paese abbia una pista nera lunga
un aspetto in prevalenza moderno con una cospicua 610 m e con una
pendenza massima del
dotazione di strutture e posti letto (anche seconde case) 60%; il centro di
non deve ingannare. Premesso che negli anni Campiglio, Campiglio, Piazza Righi.
come affettuosamente la chiamano gli habitués, è stata
resa sempre più gradevole grazie alle pedonalizzazioni e
al rinnovamento graduale della maggior parte delle strut-
ture alberghiere, qui il turismo vanta oltre cento anni di
storia: alla fine dell’Ottocento Madonna di Campiglio era
meta di villeggiatura prediletta dagli Asburgo. Ci sono in
particolare tre luoghi evocativi dell’identità locale: il Sa-
lone Hofer, con la sua architettura mitteleuropea e i suoi
dipinti Liberty; la chiesetta di Santa Maria Antica; il punto
di socialità di Piazza Righi. Le atmosfere principesche di
quel mondo ritornano ogni anno, a Carnevale (nel 2019
dal 4 all’8 marzo) e ad agosto, con le rievocazioni storiche
in costume. E oggi, dopo alcuni anni in cui si parlava di
più delle amiche-rivali del vicino Alto Adige come Alta
Badia e Val Gardena, Madonna di Campiglio manifesta il
suo rinnovato charme, grazie anche a un pubblico inter-
nazionale che cerca non soltanto sci ad alto livello, ma al
contempo stile, buona cucina e perfino shopping e diver-
timento in quota, in un cocktail tutto italiano. Non è un
caso che qui ci sia la più alta concentrazione di hotel 5 e
4 stelle di tutto il Trentino i quali, tra l’altro, stanno adot-
tando accorgimenti per il risparmio energetico e sistemi di
riscaldamento a biomassa, oltre ad arredi e materiali natu-
rali alpin-chic. Grazie a ciò sta cambiando la percezione
di Madonna di Campiglio, da stazione moderna e un po’
cementificata a destinazione invernale eco-trendy.
inviaggio 52
INDIRIZZI
IN PRATICA
SkiArea Campiglio Dolomiti di Brenta valido
per tutti i 150 km. Prezzi: giornaliero da 51 a
56 €, 6 giorni da 245 a 287 €. Sono possibili
Salone Hofer
anche abbonamenti per aree più ristrette:
Relais des Alpes, Via Monte Spinale 1
solo Madonna di Campiglio (giornaliero da
0465 446238; hotelrelaisdesalpes.it
Ingresso: gratuito tranne
COME ARRIVARE 49 a 53 €, 6 giorni da 227 a 264 €); solo
che in occasione di eventi. Pinzolo (giornaliero da 41 a 45 €); Folgarida-
In auto. Autostrada A22 del Brennero, uscite: Marilleva (giornaliero da 42 a 47 €).
Rovereto Sud, poi statali verso Mori, Arco,
Chiesa di Santa Maria Antica SCUOLE DI SCI
Sarche, Tione, Pinzolo e Madonna di
Via Campanil Basso 5 Nella skiarea operano 500 maestri in una
Campiglio (92 km dal casello); Trento Sud,
0465 441072. Orario: 11-18. decina di scuole. Fra le più conosciute (nata
poi statali verso Tione, Pinzolo e Madonna di
Campiglio (73 km); San Michele all’Adige, nel 1981), la Cinque Laghi (Via Presanella 1
Carnevale Asburgico 0465 441650; scuolasci5laghi.it). Prezzi:
poi statali verso Mezzolombardo, Cles,
Centro paese. Dal 4 all’8 marzo un’ora per 1 persona da 45 €; collettivo
Dimaro, Madonna di Campiglio (78 km). Per
2019. Rievocazione in costume adulti 18 ore in 6 giorni da 220 €.
chi arriva da Torino e Milano, autostrada A4
dei soggiorni dell’imperatore
Milano-Venezia, uscita Brescia Est, poi
Francesco Giuseppe e
statali verso Lago d’Idro, Tione, Pinzolo e
dell’imperatrice Sissi a Madonna
di Campiglio. Cortei, sfilate, balli
Madonna di Campiglio (120 km dal casello). SCI DI FONDO
In treno + bus. Via Verona fino a Trento con
d’epoca e ballo finale (a pagamento
le ferrovie. Fuori dalla stazione c’è il bus per
e su prenotazione). Per lo sci nordico, il Centro di Fondo di
la Val Rendena (Trentino Trasporti
Tra i vari appuntamenti (alle 18) Campo Carlo Magno ( 331 4011270)
lunedì 4 marzo: Tutti in piazza! c’è 0461 821000; ttesercizio.it).
offre 22 km con 4 percorsi: Test (0,5 km,
la Corte!; martedì 5: Carnevale In aereo. Dagli aeroporti più vicini – Milano
facile), Baby (3 km, facile), Sprint (6,2 km,
dei bambini e Fiaccolata Imperiale; Orio al Serio, Venezia, Verona Catullo – bus
medio), World Cup (8,5 km, difficile).
mercoledì 6: L’aperitivo asburgico; collettivo Flyski shuttle: solo sabato e
Orario: 8.30-17. Ingresso: 7 € giornaliero.
giovedì 7: La regale sciata; domenica, da 35 € a persona. Da questi e
Altri 5 km sono a Carisolo, di cui 1,5
venerdì 8: Gran Ballo dell’imperatore altri aeroporti (Milano Linate e Malpensa,
illuminati. Orario: 9-22. Ingresso: gratuito.
nel Salone Hofer. Brescia, Bolzano, Innsbruck) navetta
Info: Apt 0465 447501. Transfer Service, prenotabile solo online sul
sito dell’Azienda Turismo (campigliodolomiti.
it). Il servizio è attivo anche dalle stazioni PASSEGGIATE
ferroviarie di Trento e Bolzano. Prezzo: da
115 € per 2 persone dalla stazione di Trento. Per passeggiate sulla neve, con o senza
ciaspole, sono stati mappati 13 itinerari
ufficiali di vari gradi di difficoltà. Una classica
SCI DA DISCESA meta è la Malga Ritorto a 1.746 m (2,40 ore
a/r, dislivello 235 m), con partenza in fondo
al parcheggio di Via Adamello. Per questi
La skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta
itinerari e anche per lo sci alpinismo
Val di Sole Val Rendena (ski.it/it/skiarea-
“accompagnato” o attività più impegnative
campiglio-dolomiti-di-brenta) con 150 km di
ci si può rivolgere a cinque realtà, tra cui le
piste è la più ampia del Trentino
Guide Alpine Madonna di Campiglio
considerando anche le località limitrofe della
(Via Campobasso 5 0465 442634;
Val di Sole Folgarida-Marilleva, collegate sci
guidealpinecampiglio.it Prezzi: da 30 €
ai piedi e servite da skipass unico.
mezza giornata con le ciaspole minimo
A disposizione, 100 piste (45 blu, 37 rosse,
7 persone; da 200 € mezza giornata
18 nere) servite da 60 impianti, al 95%
di sci alpinismo per 1 persona).
coperte da innevamento programmato, e 4
snowpark, tra cui l’Ursus Snowpark al
Grostè (ursus-snowpark.com Prezzo:
giornaliero da 33 €). La quota va dagli 850 NOLEGGIO MATERIALI
m di Pinzolo ai 2.500 m del Grostè.
Tradizionalmente Madonna di Campiglio è Almeno una dozzina i negozi e noleggi
fra le prime località italiane ad aprire alcune specializzati, alcuni anche in quota. La
piste (solitamente a fine novembre), non catena Rent and Go (rentandgo.it) è molto
appena sia possibile sparare con i cannoni o fornita (anche di caschi, ciaspole e
quando cade la prima neve, e fra le ultime a accessori) e dispone di tre punti in paese:
C ARN EVALE AS BU RGIC O chiudere (non è raro che al Grostè si possa Noleggio del Brenta Campiglio Nord (Via
fare l’ultima pista il 1° maggio). Il Cima Tosa 85 0465 441502), Rent and
❘ INFO AZIENDA PER IL TURISMO SPA funzionamento a pieno regime è previsto dai Go Ski Planet (Piazzale Brenta 7 0465
MADONNA DI CAMPIGLIO PINZOLO primi di dicembre a Pasqua. 441502), Noleggio del Brenta 5 Laghi (Via
VAL RENDENA, VIA PRADALAGO 4, Skipass: vi sono vari tipi di skipass secondo Presanella 16 0465 441502). Si possono
MADONNA DI CAMPIGLIO (TN) area, stagione, fascia oraria, data di prenotare online sci e scarponi, con prezzi
0465 447501; CAMPIGLIODOLOMITI.IT acquisto. Il principale è quello denominato variabili e scontati.
continua ◗
inviaggio 53

Hotel Rosengarten ★ ★ ★ ★ TOP io Il Gallo Cedrone ❘ Lo stellato

agg
Assoluta novità. Un piccolo 4 stelle in stile i Vi
n È il ristorante à la carte dell’hotel Bertelli.
alpino contemporaneo, nel centro del paese, Da subito lo chef Sabino Fortunato si è posto
impreziosito da grandi vetrate, che inaugura all’attenzione dei critici, guadagnando
il 20 dicembre. Vicino a tutto, ideale anche l’ambita stella Michelin. Grande cura
per chi cerca un pizzico di mondanità nell’abbinamento cibo-vino.
e passeggio, sulla via principale. Solo 7 Madonna di Campiglio (TN) Via Cima Tosa
stanze, dove domina il legno, più una suite. 80 0465 441013; ilgallocedrone.it Prezzo
Madonna di Campiglio (TN) Viale Dolomiti medio: 100 €; menù degustazione da 95 €.
di Brenta 71 335 7429043; rosen-garten.it HOTE L ROSENGA R T E N
Prezzi: da 190 a 350 € con colazione. Il Convivio ❘ Il Giappone in Dolomiti
Presso il 5 stelle Alpen Suite, propone due
Hotel Spinale ★ ★ ★ ★ ★ menù: uno à la carte di ispirazione italiana
Hotel sottoposto a un restyling mountain chic gourmet e uno del giorno più legato al
che lo ha portato da 4 a 5 stelle pur territorio. Da provare, i piatti dello chef
mantenendo prezzi interessanti, specie nei giapponese Akio Fujita, con abbinamenti
pacchetti promozionali. Molto accattivanti il arditi come mortadella della Val di Non
lounge bar e la zona wellness. Altro punto di e yuzu, wasabi, riso.
forza la posizione, ai piedi della pista Spinale. Madonna di Campiglio (TN) Via Dolomiti di
HOTE L SPINA L E
Madonna di Campiglio (TN) Via Monte Brenta 84 0465 440100; alpensuitehotel.it
Spinale 39 0465 441116; Prezzo medio: 70 €.
hotelspinalecampiglio.com Prezzi: da 170 €
con colazione. Ristorante Zanolini ❘ Cucina trentina
Nell’albergo Chalet all’Imperatore, in un
DoloMeet Boutique Hotel ★ ★ ★ ★ ambiente classico elegante, buona cucina
Piccolo ma curato, in stile molto moderno, con ricette e materie prime locali (trota,
alpino, con tocchi urban. Si trova nel centro funghi), ma anche piatti mediterranei.
di Pinzolo, a soli 150 m dagli impianti. Madonna di Campiglio (TN) Località Palù,
Pinzolo (TN) Via Collini Borciol 16 HOTE L GARNÌ C IM E D’OR O
Via Rododendro 5 0465 440772;
0465 503902; dolomeethotel.it chaletallimperatore.com Prezzo medio: 45 €.
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Maso del Brenta ❘ Baita per gourmet
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Grazioso 3 stelle che si è dotato di un centro struttura dei vecchi masi, c’è il ristorante
benessere moderno con docce emozionali, dell’omonimo hotel 4 stelle. Punta a
sauna in abete, bagno turco. E da dicembre valorizzare i prodotti trentini in piatti come gli
anche piscina riscaldata di grande effetto. spaghetti con trota affumicata e bottarga di
Madonna di Campiglio (TN) Via Carè Alto 2 trota, oppure salmerino, capriolo e finferli.
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Classico hotel di montagna, ben attrezzato Casa al Campo ❘ A chilometro zero
e comodo, si fa preferire per la posizione Un agriturismo che lavora per quanto è
praticamente ski in ski out: si trova alla possibile con prodotti propri. Menù scarno
partenza della cabinovia Pradalago. ma gustoso. Grazioso anche l’ambiente.
Madonna di Campiglio (TN) Via Cima Tosa Punto di merito per i dolci e il gelato.
101 0465 440242; hoteldahu.1dc.it Giustino (TN) Via Al Pont 4 0465 500290;
Prezzi: da 100 a 300 € con colazione. IL CONVIVIO casalcampo.com Prezzo medio: 35 €.
COSA FARE Partecipare alla “Coppa del Mondo” amatoriale, fare una foto sulla 3Tre, assistere alla gara d’auto d’epoca
Come i veri campioni Social snow Rombano i motori

L’1 e il 3 febbraio 2019 si terrà l’Audi quattro Tutte le stazioni delle cabinovie e l’Ursus Dal 24 al 27 gennaio torna la Winter
Ski Cup (audi.it Prezzo: 20 € a persona), la Snowpark hanno wi-fi gratuito. Da non Marathon (wintermarathon.it): protagoniste
quarta edizione di “una serie di gare sciistiche perdere l’opportunità di farsi una foto alla auto d’epoca da collezione costruite entro il
amatoriali con un’atmosfera da Coppa del Starthouse Audi, la partenza della Coppa 1968 che si sfideranno in una gara
Mondo” dedicata agli sciatori e snowboarder del Mondo. La foto può essere scaricata dal attraversando 11 passi dolomitici su un
amatoriali over 18. I migliori qualificati nel sito delle Funivie di Madonna di Campiglio percorso di 420 km, costellato di prove
corso dell’evento concorreranno per la (funiviecampiglio.it) assieme alle performance cronometrate. In paese l’appuntamento è alle
partecipazione alla Finale Mondiale AqSC. sciistiche della giornata. 20.15 al laghetto e in Piazza Righi.
inviaggio 54
GASTRONOMIA PRODOTTI TIPICI
I sapori della
cucina ladina
Un itinerario tra caseifici, meleti, distillerie, malghe e ristoranti
stellati, alla scoperta delle eccellenze culinarie del territorio
TESTO DI VINCENZO PETRAGLIA
inviaggio 56
➀
Nella foto. Micheal

Steiner mostra alcuni dei
formaggi prodotti nel
Maso Eggemoa.
1. Il Kaiserspeck è simile
al tradizionale speck ma
più magro, privo di
grasso ai bordi.
2. Mele del Trentino-Alto
Adige: proviene da
qui più di metà del
raccolto totale italiano.
3. Lo strudel di mele,
specialità altoatesina.
4. Una forma di
formaggio del
Caseificio Sociale Val
di Fiemme Cavalese. ➁
➂
➃
inviaggio 57
inviaggio 58
PICCOLE
PRODUZIONI
E PRODOTTI
GENUINI
S
i dice che i contadini siano gli architetti del paesaggio.
Niente di più vero per le Dolomiti e gli altipiani e le valli
che fanno loro da corona. Qui come in pochi altri luoghi
al mondo l’amore e il profondo rispetto per la natura hanno
dato vita, mescolandosi con l’antica sapienza rurale, a gioielli
gastronomici unici, molti dei quali protetti e valorizzati da marchi
di qualità. Eccellenze che da sole valgono un viaggio e che
possono essere degustate sia in quota sia a valle, in rifugi, malghe,
masi meravigliosi dove il tempo sembra essersi fermato e dove
si segue il ritmo della natura. Formaggi, salumi, yogurt, frutta,
miele, pane e polenta ricavati da farine speciali, pesce di fiume e
carni prelibate, parte integrante dello sconfinato patrimonio che
appartiene ai nove gruppi dolomitici.
Dalle mele della Val di Non al pane della Val Venosta

Estremità occidentale dell’area dolomitica, le Dolomiti di Brenta
hanno come confini naturali a est la Val di Non e a nord la Val di
Sole, lungo le quali si sviluppa la Strada della mela e dei sapori ➀
delle Valli di Non e Sole. Le sconfinate distese di meleti danno vita
in primavera a uno spettacolo di colori e profumi inebrianti. È la
➁
1. Il Kaiserschmarrn,
casa della rinomata Mela Val di Non, con la sua inconfondibile dolce tipico tirolese, è
croccantezza, unica mela in Italia ad aver ottenuto la Dop (nel una crêpe “spaccata”
servita con confetture
2003 per le varietà Golden Delicious, Red Delicious e Renetta di frutti di bosco
Canada). Grazie al Consorzio Melinda è diventata uno dei e salsa alle mele.
2. Mele coltivate dai
volani del turismo locale con eventi dedicati, come Aprile Dolce frutticoltori del
Fiorire, che fra aprile e maggio anima le valli con appuntamenti e Consorzio Melinda, in
Val di Non e Val di Sole.
passeggiate fra i meli in fiore. A MondoMelinda, oltre ad acquisti e 3. Il miele locale si può
degustazioni, è possibile immergersi in questa eccellenza trentina: degustare al Mulino
Museo dell’Ape.
dal 2019 un’ulteriore attrazione sarà la Underground Apple Pagina accanto. La
Experience, con innovative installazioni multimediali nelle celle Valle Isarco, protetta
dalle cime innevate del
di conservazione ipogee Melinda. Accanto alle mele, con cui si Gruppo delle Odle.
producono confetture, dolci (su tutti, lo strudel), sidro e succhi, le
valli custodiscono anche eccellenti prodotti lattiero-caseari, come il
Trentingrana e il Casolét (presidio Slow Food), e salumi particolari ➂
come la Mortandèla affumicata. Grazie alle api, che impollinano
la miriade di fiori degli alberi, si ricavano mieli d’eccellenza. Per
degustazioni e acquisti c’è il MMape-Mulino Museo dell’Ape,
dove sperimentare un affascinante viaggio sensoriale nel mondo
delle api. In questa zona e risalendo la valle dell’Adige si trovano
molte fra le migliori distillerie della regione. Fra tutte, la Distilleria
Genziana Giovanni Boroni, in Val Rendena, pluripremiata per la
sua antica arte di distillare erbe e radici tutelate dal Parco Adamello
Brenta. In Alta Val Venosta, l’Ur-Paarl è presidio Slow Food:
inviaggio 59
Ur-Paarl nach Klosterart significa “l’originario pane di segale doppio
alla maniera del convento”. Ha la forma di un otto schiacciato
e la ricetta originaria risale ai benedettini di Monte Maria, sopra
Burgusio, a Malles. Per acquisti: Goldrainer Backstube di Alber
Reinhard, a Coldrano. Una sosta la merita a Merano lo scenografico
Castello Rametz per acquisti di distillati, vini e speck prodotti dalla
famiglia Schmid, proprietaria anche di Villa Eden, una struttura
all’avanguardia per remise en forme con trattamenti e cucina
salutista profondamente radicati nel territorio.
Formaggi, speck e stelle Michelin

Il cuore delle Dolomiti custodisce autentici gioielli gastronomici.
A partire dallo Speck Alto Adige Igp, prosciutto crudo frutto di un
mix tra affumicatura e stagionatura all’aria aperta, diversamente da
quanto avviene a nord delle Alpi, dove si usa la sola affumicatura.
Il consorzio di tutela raggruppa 29 produttori, tra cui la Macelleria
Silbernagl, a Castelrotto, ai piedi del gruppo del Catinaccio. Qui
si trovano anche strepitosi distillati: Zu Plun è il regno di Florian
Rabanser, maestro nella produzione di gin e rum (da melassa) e
grappe. Santa Maddalena in Val di Funes ospita ogni anno a ottobre
l’imperdibile Festa dello Speck Alto Adige ai piedi dei meravigliosi
picchi delle Odle, che assieme al gruppo del Puez costituiscono
buona parte del Parco Naturale Puez-Odle, contornato da Val di
Funes appunto, Val Badia e Val Gardena. In zona, sull’altopiano
del Renon, che ha fra le sue specialità la Kloatze (pera essiccata),
meritano una sosta Kohl, per succhi di mela di montagna gourmet
e monovarietali, e Rinner, per miele bio. In Val Gardena, a Ortisei,
per gli amanti delle birre artigianali un pitstop al Monpiër de
Gherdëina, dove Jan Piazza e i suoi soci usano malti selezionati e
➀ luppoli miscelati con l’acqua pura della fonte Cunfin, posta ai piedi
del Sassolungo. Un po’ più a sud, incorniciate dal Sassolungo, dal
➁ Gruppo del Sella e dalla regina delle Dolomiti, la Marmolada, la
1. I formaggi Kasus e
Trüffelo di Capriz. Val di Fiemme e la Val di Fassa sono uno scrigno di prodotti frutto
2. La stagionatura del dell’antica sapienza ladina. Spiccano formaggi e latticini come il
Trentingrana.
3. Pulizia della “caliera” Caprino di Cavalese, inserito nell’Arca del Gusto Slow Food e ottimo
al Caseificio Sociale in abbinamento con il miele locale, il Puzzone di Moena di malga
di Primiero.
4. Il reparto stagionatura Dop, anche presidio Slow Food, e il saporito Cher de Fascia. Oltre
del Caseificio Sociale San Martino di Castrozza e le scenografiche Pale, il Botìro (burro) di
“Val di Fiemme”
Cavalese. Pagina Primiero di malga, presidio Slow Food, nella Valle di Primiero.
accanto. Nello shop di Per acquisti si va ai caseifici sociali “Val di Fiemme” Cavalese,
Capriz, davanti al
laboratorio a vista, Predazzo e Moena e Primiero. Dalla Val Gardena andando invece
si acquistano formaggi verso nord, l’Alta Badia offre un tuffo nell’eccellenza della cucina
(soprattutto di capra)
e altri prodotti locali. ladina sia in chiave tradizionale sia rivisitata. Qui, su un territorio di
➂ ➃
I FORMAGGI
SONO
UNA VERA
ECCELLENZA
DELLA ZONA
inviaggio 61
INDIRIZZI
MondoMelinda Caseificio Sociale
Predaia (TN) Fraz. Segno, Predazzo e Moena
Via della Cooperazione 21 Predazzo (TN) Via Fiamme
0463 469299; Gialle 48 0462 501287;
melinda.it puzzonedop.it
Mmape-Mulino Caseificio Sociale Primiero

Museo dell’Ape Mezzano di Primiero (TN)
Croviana (TN) Via al Molin 3 Via Roma 179
328 3285780; mmape.it 0439 765616;
caseificioprimiero.com
Distilleria Genziana
Spiazzo (TN) Fraz. Borzago Maso Runch
12 0465 801521; Badia (BZ) Runch 11
distilleriagenziana.it 0471 839796;
masorunch.it
Goldrainer Backstube
di Alber Reinhard Rifugio Scotoni
Coldrano (BZ) Via della San Cassiano (BZ) Alpe
Palude 21 0473 742472. Lagazuoi 2 0471 847330;
scotoni.it
Castello Rametz
Merano (BZ) Maia Alta, Capriz
Via Labers 4 0473 211011; Vandoies (BZ) Via Val
rametz.com Pusteria 1b 0472 869268;
capriz.it
Villa Eden
Merano (BZ) Via Winkel Cooperativa Produttori
68-70 0473 236583; Sementi della Val Pusteria
villa-eden.com Brunico (BZ) Via Guglielmo
Marconi 7 0474 555116;
Macelleria Silbernagl saatbau.it
Castelrotto (BZ)
Via Dolomiti 23 Maso Eggemoa
0471 711113; Selva dei Molini (BZ)
metzgerei-silbernagl.it Hauptort 53 0474 653205;
eggemoa.com
Zu Plun
Castelrotto (BZ) Malga Costa Cervera
Via San Valentino 9 Polcenigo (PN) Via delle
335 6009556; zuplun.it Malghe, Dorsale Cansiglio-
Cavallo 340 7961329.
Kohl
Renon (BZ) Fraz. Auna di Azienda Agricola
Sotto, Via Principale 35 Borgo Titol
0471 359442; kohl.bz.it Tramonti di Sopra (PN)
Località Titol 1 0427
Rinner 869061; borgotitol.com
Renon (BZ) Località
Soprabolzano, Malga Celado
Via Wolfsgrubener 7 Arsiè (BL) Località Col Perer
0471 345156; 347 0161413.
hotel-rinner.it
Apidolomiti
Monpiër de Gherdëina Limana (BL) Via Papa
Ortisei (BZ) Via J.B. Purger Luciani 1 392 3379077;
181 342 6741322; apidolomiti.com
monpier-gherdeina.it
Aprile Dolce Fiorire
Caseificio Sociale apriledolcefiorire.com
“Val di Fiemme” Cavalese
Carano (TN) Via Nazionale 8 Festa dello Speck
0462 340284; Alto Adige
caseificiocavalese.it speck.it
inviaggio 62
soli 15 chilometri quadrati, brillano infatti ben sei stelle Michelin,
a dimostrazione di un movimento di alta cucina in fibrillazione
capeggiato dal tristellato Norbert Niederkofler, la cui filosofia
prevede solo prodotti locali (quindi, per esempio, niente olio o
limoni) e assenza di scarti, anche del coregone, pesce di fiume
fra le specialità dello chef. Personaggio depositario della cucina
ladina tradizionale è Enrico Nagler, instancabile con i suoi figli al
Maso Runch nel proporre ricette tipiche: dai turtres e cajinci t’ega
(rispettivamente frittelle e ravioli ripieni di ricotta e spinaci) alla
panicia, una zuppa d’orzo e carne di maiale affumicata. Le carni
qui sono eccezionali. Provarle, magari anche con il tipico dolce
Kaiserschmarrn, al Rifugio Scotoni può rivelarsi un’esperienza quasi
mistica, avvolti in uno scenario strepitoso e con una padrona di casa,
Manuela, che è un vulcano di energia e gioia di vivere.
Dolomiti Friulane e Venete, un concentrato di sapori forti

Il versante più a nordest delle Dolomiti, condiviso tra Alto Adige,
Veneto e Friuli, fonde le diverse anime di queste tre regioni dando
vita a prodotti tutti da gustare. In Val Pusteria meritano una sosta
Capriz per i formaggi (cui è dedicato anche un museo) e la
Cooperativa Produttori Sementi per le patate di montagna
pusteresi: se ne coltivano da 20 a 25 varietà, caratterizzate da
sapori e qualità organolettiche speciali. Poco più a nord, al Maso
Eggemoa, in Valle Aurina, si assaggia il Graukäse (formaggio
grigio), presidio Slow Food, molto magro e a coagulazione acida,
per produrre il quale non si usa il caglio. Fra gli eccellenti prodotti
lattiero-caseari delle Dolomiti Friulane spiccano il Çuç di mont,
formaggio presidio Slow Food con una stagionatura minima di
45 giorni ottenuto miscelando il latte della sera prima con quello
appena munto, il Formadi Frant, il Formaggio Asìno e il Formai dal ➀
Cit; tra i numerosi salumi, Pitina Igp, con la caratteristica forma
semisferica, Filon (lombata disossata) e Brusaula (striscioline di
➁
1. L’attrezzatura di un
carne magra). Per acquisti: Malga Costa Cervera e Azienda Agricola forno tradizionale.
Borgo Titol. I latticini (un ottimo riferimento è Malga Celado) la 2. Il burro fresco viene
prodotto ogni giorno in
fanno da padrone anche nelle Dolomiti Bellunesi: buonissima la molti masi altoatesini.
Tosella, formaggio fresco a pasta molle, simile al più noto Schiz, che 3. Le baffe di speck
vengono cosparse
si consuma cotta alla griglia, impanata o abbrustolita al forno. Da di sale e aromi e poi
accompagnare con i tanti tipi di pane locale: dal Bovolo al Bastone, sottoposte a una
affumicatura leggera.
dalla “Monta su” alla Puccia di Cortina (in dialetto “venuto male”, 4. L’Ur-Paarl, in tutte le
lievitato male), cotto con la zigoinr, erba aromatica autoctona sue varianti, è ottenuto
da farro, segale
profumatissima. Come i tanti fiori da cui si ricava (per acquisti, e lievito madre.
Apidolomiti) il Miele Dop delle Dolomiti Bellunesi, altra eccellenza Pagina accanto.
Speck dell’Alto Adige
di questi meravigliosi scenari Patrimonio dell’Unesco. appena affettato.
➂ ➃
inviaggio 63
CITTÀ BOLZANO
BOLZANO
•
Nel cuore
della tradizione
Un’imponente cattedrale gotica, vicoli e piazzette dove
passeggiare e gustare le prelibatezze locali e il classico mercatino
natalizio ricco di prodotti artigianali di qualità
TESTO DI VANNINA PATANÈ
I
l Natale di Bolzano è all’insegna della imponente la Cattedrale gotica dedicata Pur Südtirol vende i migliori prodotti
più classica tradizione alpina. all’Assunta, con il tetto decorato a rombi alimentari tipici della regione. Per una
L’aria profuma di aghi di pino e di verdi e oro. Nell’edificio l’arte gotica pausa al caldo, davanti a una tazza di
spezie, usate in abbondanza nei dolci di d’impronta nordica e quella italiana cioccolata fumante, sempre in Piazza
stagione, in vendita nelle casette di legno s’incontrano: all’esterno spicca la Walther c’è lo Stadt Café Città, classico
del mercatino di Natale allestito in Porticina del vino, uno dei più bei portali punto di ritrovo cittadino, che serve un
Piazza Walther. Su tutti, lo Zelten, il gotici tirolesi; all’interno, gli affreschi ottimo strudel. Non solo. Nella piazza,
pandolce natalizio altoatesino a base di della bottega di Giotto stanno fianco a durante le feste, la domenica mattina ci
uvetta, noci, mandorle, fichi secchi e fianco con il pulpito gotico scolpito sono bande musicali in costume e ogni
canditi mescolati a polvere di chiodi di dallo svevo Hans Lutz von Schussenried sabato alle 17 gruppi di fiati suonano
garofano, cannella, pimento e anice e la Pietà dell’austriaco Hans von note natalizie dal balcone del Palazzo
stellato. Di fronte alla piazza svetta Judenburg. Alle spalle dell’edificio sacro, Mercantile nella via dei Portici. Poi si
inviaggio 64
Nella foto. Le
“casette” in legno
che ospitano
il mercatino di Natale
allestito nella
centralissima
Piazza Walther.
Nella pagina
accanto, dall’alto.
Simpatiche
decorazioni per
l’albero; frutta
e verdura si
comprano in Piazza
delle Erbe.
inviaggio 65
1. I portici del
centro storico.
2. L’interno
della Cattedrale
dell’Assunta.
3. Il mercatino
di Natale.
4. L’entrata della
pasticceria Hofer.
5. Tartine dell’Osteria
dai Carrettai.
6. L’interno del Café
Stadt Città.
7. Il negozio di prodotti
tipici Pur Südtirol.
➁ ➂
torna a passeggiare per l’intreccio di nucleo originario di Bolzano, risalente al atesini. La via sbocca a Piazza delle Erbe,
vicoli e piazzette del centro, che XII secolo, diventata la via del passeggio: la più frequentata della città grazie al suo
conserva il suo impianto medievale e i porticati si susseguono con varie altezze colorato e animato mercato alimentare,
tanti palazzi e abitazioni antichi. Come e decorazioni e le facciate sono dove si fanno acquisti gourmet; sulla
la Casa della Pesa, fino al 1780 sede un’allegra sequenza di elementi piazza si trovano poi la Feinkost Egger
della pesa pubblica, affacciata su architettonici diversi, fra finestre ad arco Metzgerei, la macelleria migliore di
Piazza del Grano, che un tempo ospitava e decorazioni a stucco. Bolzano, che prepara al momento sfiziosi
il mercato dei prodotti agricoli panini ripieni, e la il caffè-pasticceria
e oggi è ricca di locali e bei negozi. Il sapore cittadino Peter, con ottime torte farcite e lo strudel
In zona, nella piccola e caratteristica Lunghi e stretti, per secoli gli edifici sono fatto con la pasta sfoglia (e non con la
Osteria dai Carrettai si può gustare un stati al tempo stesso abitazione, bottega e frolla, come è comune in città). Ma il
calice di vino accompagnato magazzino, mentre oggi sotto le arcate ci centro di Bolzano è anche un piccolo
dalle golose tartine della casa. sono le vetrine dei negozi, fra cui la paradiso per chi ama i dolci, con diversi
A pochi passi s’incrocia Via dei Portici, il bottega della cooperativa degli Artigiani altri indirizzi da provare: nella Konditorei
➃ ➄ ➅
inviaggio 66
Hofer la specialità nei mesi invernali è la INDIRIZZI Pur Südtirol
Via Perathoner 9 0471 095651;
torta alle castagne, al Café Lintner si va pursuedtirol.com
per mangiare lo strudel, mentre il Café Mercatino di Natale Piazza Walther;
Stadt Café Città
mercatinodinatalebz.it Orario: fino al 6
Monika, in stile viennese, propone Piazza Walther 21 0471 975221;
gennaio, tutti i giorni 10-19. Aperture
un’ottima torta Sacher. hotelcitta.info
straordinarie: 7 dicembre 10-21; 24
Osteria dai Carrettai
Last but non least, Acherer Patisserie. dicembre 10-14; 25 dicembre chiuso, 31
Via Dr. Streiter 20/b 0471 970558;
dicembre 10-18; 1° gennaio 12-19. Ogni
Chocolatier, aperta qualche anno fa dal facebook.com/osteriadaicarrettai
sabato e domenica pomeriggio (orario:
maestro pasticcere Andreas Acherer di Artigiani Atesini
14-18) Piazza Walther ospita anche la
Via dei Portici 39 0471 978590;
Brunico, è il regno cittadino della rassegna di concerti “Avvento Alpino”. Gli
werkstaetten.it
pasticceria “contemporanea”: qui alberghi cittadini, poi, propongono il
Feinkost Egger Metzgerei
pacchetto vacanza “Magie d’Avvento a
pasticcini, torte e dolci a cucchiaio Piazza delle Erbe 7 0471 975535;
Bolzano” (valido fino al 6/1) con arrivo
(anche in monoporzione) sembrano feinkostegger.it
domenica, lunedì o martedì, che include
Café Konditorei Peter
veramente piccole opere d’arte dal gusto 3 notti in b&b, visita guidata della città,
Piazza delle Erbe 20 0471 978086;
delicato e leggero. ingresso al Museo Mercantile e a Castel
cafe-peter.com
Roncolo; tazzina da collezione del
Konditorei Hofer
Mercatino di Natale e biscotti natalizi.
Via Museo 4 0471 977384;
konditoreihofer.com
Café Lintner
Via Leonardo da Vinci 8
0471 973052.
Café Monika
Via Goethe 13 0471 977744;
cafemonika.it
Acherer Patisserie.Chocolatier
Via Leonardo da Vinci 1D
0471 977269; acherer.com
inviaggio 67
CITTÀ BOLZANO

Parkhotel Laurin ★ ★ ★ ★ S TOP io Löwengrube Wirtshaus ❘ Cucina

agg
Circondato da un bel parco, questo albergo i Vi
n creativa nell’antica cantina
inaugurato nel 1910 conserva il fascino dei Doppia offerta per questo bel locale:
grand hotel d’altri tempi. Le camere sono al primo piano c’è il ristorante,
arredate con tocchi in stile e opere di noti con ricette creative di terra e di mare,
artisti del ’900, mentre sulle pareti del bar ci mentre al piano terra si può cenare
sono affreschi Liberty dedicati alla Saga del in modo più informale nella bella enoteca
Re Laurino. Con ristorante gourmet e Spa. con wine bar, ricavata dalla
Via Laurin 4 0471 311000; laurin.it più antica mescita di vino cittadina.
Prezzi: da 188 a 235 € con colazione. PARKH O TE L L A UR IN Piazza Dogana 3 0471 970032;
loewengrube.it Prezzo medio: 40 €;
Albergo Colle menù degustazione 60 €.
Collocato su un pendio vicino alla stazione
d’arrivo della funivia che sale sull’omonimo Forsterbräu Central ❘ A tutta birra
monte, l’hotel offre confortevoli camere Nel tempio della nota marca di birra
arredate in stile alpino, con una bella locale Forst si possono gustare
vista dall’alto sulla conca di Bolzano. Con i piatti tradizionali della cucina altoatesina,
ristorante di cucina tipica e Spa. ma anche ricette mediterranee,
Colle 11 0471 329978; kohlern.com accompagnati dalle migliori bionde
STADT HOTEL C IT TÀ
Prezzi: da 214 a 254 € con mezza pensione. e rosse della casa.
Via Goethe 6 0471 977243;
Stadt Hotel Città ★ ★ ★ ★ forsterbrau.it/it/forsterbrau-bolzano
Lo storico albergo affaccia sulla piazza Prezzo medio: 30 €.
protagonista che ospita il mercatino
di Natale. Offre un centinaio Wirtshaus Vögele ❘ Antiche ricette
di camere, rinnovate in stile moderno, Nelle sue belle Stuben in stile Biedermeier
un frequentato caffè-ristorante questo ristorante serve cucina
e un piccolo centro benessere. tipica altoatesina, con ricette antiche
Piazza Walther 21 0471 975221; hotelcitta. RE SIDE NC E FINK
e materie prime selezionate,
info Prezzi: da 117 a 210 € con colazione. molte delle quali biologiche.
Via Goethe 3 0471 973938; voegele.it
Residence Fink Prezzo medio: 25 €.
Gli appartamenti (da 2 a 8 posti letto) di
questo residence sono distribuiti in diverse vie Trattoria Anita ❘ Tradizionale
dell’area pedonale del centro. Hanno Dai canaderli, asciutti o in brodo
pavimenti in parquet, cucine moderne allo strudel questo ristorantino in Piazza
e mobili in stili diversi. delle Erbe serve i piatti della
Via della Mostra 9 0471 095091; tradizione altoatesina. È sempre pieno,
residence-fink.it Prezzi: monolocale ma il servizio è veloce.
per 2 da 110 a 150 €. Piazza delle Erbe 5 0471 973760.
Prezzo medio: 25 €; menù 18 €.
Residence Laurenz
In un palazzo ristrutturato di inizio Novecento, Hopfen & Co. ❘ A tutta birra
tre appartamenti (5-6 persone) ampi e ben Questa birreria artigianale propone un
arredati, ognuno in stile diverso, ma tutti con menù dove spiccano i piatti a base di birra,
soffitti alti e parquet in legno. dalla zuppa del birraiolo ai canederli
Via L. da Vinci 18 0471 980023; alla birra e al sorbetto di birra fatto in casa.
bookingbolzano.com Prezzi: per 2 persone, Piazza delle Erbe 17 0471 300788.
da 100 a 284 €, colazione 12 €. LÖWENGRUBE WIRTSHAUS Prezzo medio: 25 €.
COSA FARE Arte contemporanea vicino al fiume, una mostra sulla famosa mummia e una libreria sulle bellezze regionali
Arte nel cubo Conoscere Ötzi L’Alto Adige nei libri

Ambientato in uno spettacolare cubo Il Museo archeologico dell’Alto Adige Sotto i portici, Athesia Buch (Via Portici 41
trasparente vicino al lungofiume, Museion- (Via Museo 43 0471 320100; iceman.it 0471 081100; athesialibri.it),
Museo di arte moderna e contemporanea Orario: mar.-dom. 10-18; dicembre tutti la libreria dell’omonima casa editrice
di Bolzano (Piazza Siena 1 0471 223413; i giorni. Ingresso: 9 €) ospita una mostra altoatesina, è l’indirizzo giusto per
museion.it Orario: mar.-dom. 10-18, gio. permanente dedicata a Ötzi, la mummia acquistare libri illustrati e testi dedicati alla
10-22. Ingresso: 7 €) è un vivace centro per risalente all’Età del rame scoperta fra storia e alla cultura della regione. Da
la cultura contemporanea, con mostre degli i ghiacci dell’alta Val Senales in perfetto segnalare, inoltre, i volumi che parlano del
artisti internazionali più interessanti. stato di conservazione. territorio, con le mappe dei sentieri.
inviaggio 68
ALTO ADIGE CAREZZA-OBEREGGEN
La magia
del Rosengarten
Nella skiarea di Carezza e in quella dell’Obereggen-Latemar ci sono
snowpark, tracciati e gite dedicati ai piccoli, a chi è più sportivo e
anche a chi non sa ancora sciare. Per offrire esperienze indimenticabili
in uno scenario tra i più belli delle Alpi TESTO DI ETTORE PETTINAROLI
inviaggio 70
Nella foto. Il rifugio QUANDO: DA DICEMBRE A FINE INVERNO
Oberholz, progettato DURATA: UNA SETTIMANA
da Pichler e Mikolajcak. CAREZZA
A destra. Gli interni in
OBEREGGEN PERCHÉ: È PERFETTO ANCHE PER I BAMBINI
legno sono illuminati da IL CONSIGLIO: FARE UNA CIASPOLATA VERSO
vetrate panoramiche. LE MALGHE E IL SANTUARIO DI PIETRALBA
inviaggio 71
➀
inviaggio 72
S
ciare a casa del re degli gnomi si può.
Succede al cospetto del Rosengarten
(Catinaccio), ovvero il giardino di rose
pietrificate da re Laurino. Qualunque sia stato
il motivo che spinse il sovrano a trasformare in
roccia i fiori che ornavano i suoi possedimenti – ➁
le versioni della leggenda sono numerose – da Pagina accanto.
Carezza e dal Passo di Costalunga si gode uno La skiarea Obereggen-
Latemar è adatta a ogni
spettacolo con pochi uguali: steli, petali e perfino tipo di discesa: circa il
le spine di quel favoloso roseto formano un quinta 20% delle piste è blu.
1. Mind Eye (2015) di
montuosa caratterizzata da pinnacoli e creste che Olga Ziemska è una
si susseguono senza soluzione di continuità. Una delle opere disseminate
nel parco d’arte
magia e allo stesso tempo una manna per i genitori Respirart: qui corre la
che devono convincere i piccoli meno sportivi. nera Agnello (2.600 m,
dislivello 420 m).
Alla saga di re Laurino sono infatti dedicati giochi 2. Uno scorcio dell’area
e installazioni della skiarea di Carezza, più volte Obereggen-Latemar.
3. La pista Pala di Santa
premiata come stazione sciistica family friendly è la “più nera” delle
per la qualità delle strutture per bambini: da piste dell’Obereggen-
Latemar.
quest’inverno piste da discesa e slittino riservate, 4. Le discese che si
figure di neve, animazioni e gonfiabili sono sviluppano sotto il
Laurins Lounge
affiancati dal Kids Snowpark, dove cimentarsi con regalano panorami tra
i primi salti e circuiti acrobatici. Affidati i piccoli i più spettacolari della
skiarea di Carezza. ➂
agli istruttori, i genitori possono lanciarsi in un
comprensorio con circa 40 chilometri di piste, in ➃
gran parte agevoli e in campo aperto. Merita un
occhio di riguardo la 20 König Laurins, tracciata
nella parte settentrionale del comprensorio in
direzione del Passo Nigra: è una nera impegnativa
che parte nei pressi del Laurins Lounge, spettacolare
rifugio di design a 2.337 metri, abbarbicato alle
rocce del Rosengarten. La vista grandiosa spazia
sulle piste di Carezza fino al Passo di Costalunga e
al Latemar, la montagna che caratterizza l’altro polo
sciistico della zona. I due comprensori, fruibili con
un unico skipass, sono separati da una quindicina
di chilometri e non sono collegati sci ai piedi. Ma,
soprattutto, sono due mondi diversi.
Nella skiarea Obereggen-Latemar

La località di partenza degli impianti, Obereggen,
è amatissima dai giovani e dai più sportivi. Sono
50 i chilometri di tracciati disponibili, collegati a
quelli della Val di Fiemme che salgono da Pampeago
e da Predazzo, con una bella collezione di piste
impegnative che si distendono sulle pendici del
Latemar. I più bravi sfidano la nera della Pala di
Santa, con le sue pendenze che sfiorano il 60%, ma
non scherzano neppure la Agnello e la Oberholz.
Entrambe sono obbligatorie. La prima perché passa
accanto alle installazioni di Respirart, il parco d’arte
con opere di artisti di tutto il mondo in buona parte
inviaggio 73
➀
inviaggio 74
visibili anche con la neve. La Oberholz è molto nota
perché aperta anche la sera tre volte la settimana
(martedì, giovedì e venerdì) e perché proprio qui
si trova il rifugio con lo stesso nome, un gioiello di
design in vetro e legno chiaro inaugurato la scorsa
stagione. Nella medesima area c’è l’Obereggen ➁
Snowpark, considerato uno dei migliori delle Pagina accanto. ➂
Alpi, anch’esso accessibile tre sere la settimana. L’Obereggen Snowpark
dispone di un’area
All’estremità del comprensorio, nei pressi della riservata ai più piccoli,
telecabina di Gardonè, si trova invece la Foresta dei il Kids Park.
1. In compagnia della
Draghi. È un itinerario per bambini, lungo poco più mascotte Orso Bruno
di un chilometro, emozionante e coinvolgente grazie i bambini imparano a
sciare divertendosi.
anche a opere di Land Art appositamente costruite 2. Le piste illuminate
e al giocolibro che aiuta i piccoli a conquistare la consentono
di sciare anche dopo
fiducia dei draghi appostati nella foresta. il tramonto.
Per quanto non collegati direttamente, i comprensori 3. Tre giorni alla
settimana (martedì,
di Carezza e Obereggen sono uniti dal Latemar giovedì e venerdì)
Ronda, una sorta di tour guidato tra le due aree i riflettori illuminano
anche la pista da
sciistiche. Ogni giovedì, per tutto l’inverno, si andrà slittino di Obereggen,
alla scoperta di piste, malghe panoramiche e rifugi lunga 2,5 km.
4. Camminata con
gourmet accompagnati da guide e maestri di sci le ciaspole ai piedi
insieme ai quali cogliere il meglio dei pendii ai piedi del Rosengarten
(Catinaccio).
del Latemar e del Rosengarten.
➃
Non solo piste
Cinque piste per lo slittino (di cui una illuminata a
Obereggen), 100 chilometri di tracciati per lo sci
di fondo in gran parte nella zona di Nova Ponente
e collegati agli anelli nordici di Passo Lavazè,
tre piste per il pattinaggio, perfino la possibilità
di effettuare passeggiate a cavallo sulla neve (a
Carezza): annoiarsi è impossibile anche per chi
non scia. Ma sono soprattutto le passeggiate
con le racchette da neve a riempire gli occhi e a
permettere di scoprire il piccolo grande mondo
antico dei villaggi ai piedi delle piste e del territorio
che li abbraccia. Sono una dozzina gli itinerari
segnalati per gli escursionisti, tracciati in luoghi
senza pericoli e spesso particolarmente suggestivi.
Bella, per esempio, la gita che da Carezza si spinge
ANNOIARSI?
IMPOSSIBILE,
ANCHE PER
CHI NON SCIA
inviaggio 75
Nella foto. Nella
skiarea Obereggen-
Latemar si snodano
quasi 50 km di piste.
A destra. Ciaspolata
verso la Malga
Frommeralm (1.740 m).
1. Il museo Castel
Thurn, al piano terra del
castello, espone oggetti
sacri e testimonianze
della cultura altoatesina.
2. Il Planetarium di
Cornedo all’Isarco,
borgo considerato il
primo “astrovillaggio”
d’Europa.
➀ ➁
verso Passo Nigra passando accanto al rifugio Duca

di Pistoia e alla Malga Frommeralm. Dal valico
si raggiunge l’hotel Schillerhof, con meravigliose
vedute sul Rosengarten e sul Latemar, e si scende poi
a Nova Levante. Si cammina per 5 ore, ma la fatica
è ben ripagata. Appena più breve (4 ore circa) è la
gita che dall’abitato di Nova Ponente raggiunge il
Santuario della Madonna di Pietralba passando per
Malga Laab e Malga Monte San Pietro. Il complesso
abbaziale merita la visita per gli interni barocchi,
l’altare ricoperto con lamine d’oro e argento,
l’imponente raccolta di ex voto. Una volta tornati INDIRIZZI Museo Castel Thurn
Via Castel Thurn 1 0471 617500;
al punto di partenza si può poi visitare il Museo
NOVA LEVANTE gemeinde.deutschonfen.bz.it Orario:
Castel Thurn, con la sua importante collezione
Laurins Lounge lun. 8-12.30 e 14-17.45; mar.-ven.
di arte sacra, in particolare pale d’altare del XVI 8-12.30. Ingresso: gratuito.
Karerseestrasse 25 366 5835833.
secolo, statue del primo Barocco raffiguranti santi, Malga Frommeralm
dipinti a tema religioso che raccontano la storia Via Nigra 14 0471 612184; CORNEDO ALL’ISARCO
della Val d’Ega. A 6 chilometri da Nova Levante, frommeralm.it Planetarium
il Planetarium e l’Osservatorio Astronomico Max Località San Valentino in Campo
NOVA PONENTE 0471 610020; planetarium.bz.it
Valier di Cornedo all’Isarco regalano un viaggio
Santuario della Orario: mar. e mer. 8.15-12.45,
verso la volta celeste. Chissà, forse tra stelle e pianeti Madonna di Pietralba gio. 17.10-20, ven. 8.15-12.15,
avrà trovato rifugio anche re Laurino. Che da lassù Località Pietralba 0471 615165; dom. 10-15.30. L’osservatorio è aperto
continua a osservare il suo magnifico roseto. weissenstein.it Orario: 7.30-19. solo il giovedì sera. Ingresso: 7 €.
inviaggio 76
il testo era bandiera sillabato, ho
eliminato la sillabazione
IN PRATICA
COME ARRIVARE e degli sci possono volteggiare
su 10 kicker, 4 rail, 11 box,
CIASPOLE 23, le nere 7. Prezzi: giornaliero
valido su tutte le piste del
In auto. L’uscita autostradale di ma ci sono anche wallride, Una ventina di itinerari suggeriti Dolomiti SuperSki da 49 a 61 €;
riferimento è Bolzano Nord, sulla boardercross, banked slalom tra malghe e foreste, da abbonamento 6 giorni da 243 a
A22 del Brennero. Da qui si parcour e kid box. Ogni affrontare con tranquillità e senza 304 €. Disponibili anche skipass
segue la SS241 che in circa martedì, giovedì e venerdì pericoli. L’elenco, con relative di valle a costi più contenuti.
20 km porta a Nova Levante sera, dalle 19 alle 22, saranno mappe, si trova sul sito dell’ufficio La Scuola Sci & Snowboard
(in tutto sono circa 175 km da aperte le aree jib per provare del turismo. Ogni martedì e Obereggen ( 0471 615 667,
Verona e 295 km da Milano). l’ebbrezza dei salti in notturna. giovedì l’Associazione Turistica obereggenski.com Prezzi: lezioni
In treno+bus. La stazione più Ai piedi della parete della Roda Val d’Ega ( 0471 619540) individuali da 49 € all’ora per tutte
vicina è quella di Bolzano: da qui di Vael, lo Snowpark di Carezza organizza escursioni con guida le discipline) ha 52 maestri di sci,
partono i bus Sad (Corso Italia ( 0471 612527; carezza.it) offre di 2 o 4 ore. Il mercoledì mattina, freestyle, telemark e snowboard.
13N 840 000471; sad.it) verso anche alle famiglie la possibilità invece, ciaspolata di gruppo Carezza Ski School ( 0471
Nova Levante e le altre località. di provare il brivido della tavola organizzata dall’Associazione 612236; carezzaskischool.com
Il viaggio dura 40 minuti. sulla Family Line lungo la pista Turistica Nova Levante- Prezzi: lezioni individuali da 40 €
Tschein, pensata per i principianti Carezza ( 0471 619500). all’ora per tutte le discipline)
che desiderano trasformarsi dispone di 40 maestri di sci
SNOWBOARD in snowboarder provetti. La alpino, fondo, freestyle, telemark
presenza di una cisterna Dfd di SCI ALPINO e snowboard. Gestisce anche
Lo Snowpark di Obereggen 9 metri – special obstacle unico i due parchi-gioco sulla neve di
( 0471 618200; snowpark. in tutto l’Alto Adige – è invece la Sono 90 i chilometri di piste da Carezza. Gli impianti chiudono
obereggen.com), sulla pista migliore garanzia di divertimento discesa, che si sviluppano tra a inizio aprile 2019 (a seconda
di Pampeago, vanta una per i più esperti. Nello Snowpark 1.210 e 2.500 metri di quota, dell’innevamento).
delle poche half pipe del Paese. Carezza si trova anche il Kids servite da 34 impianti di risalita. Info: Obereggen Latemar Spa
I freestyler della tavola Learn Park per i più piccoli. Le piste blu sono 25, le rosse ( 0471 618200; latemar.it).
❘ INFO VAL D’EGA TURISMO, NOVA LEVANTE (BZ) VIA DOLOMITI 4 0471 619500; EGGENTAL.COM
continua ◗
inviaggio 77
ALTO ADIGE CAREZZA-OBEREGGEN

Sporthotel Alpenrose ★ ★ ★ ★ TOP io Johannes Stube ❘ Gourmet

agg
Struttura di grandi dimensioni accanto alle i Vi
n Ristorante stellato Michelin all’interno
piste di Carezza. Stufe di maiolica e ampio dell’Hotel Engel. Si cena nella elegante
uso del legno negli spazi comuni, centro Zirmstube, in menù si trovano piatti che
benessere e Spa, stube tradizionale. Dispone spesso nascono da prodotti locali. Squisiti i
anche di un centro noleggio attrezzatura. fagottini ripieni con pesci d’acqua dolce e
Nova Levante (BZ) Via Carezza 161 l’ossobuco di cervo con insalata piccante e
0471 612139; sporthotelalpenrose.com gremolata di funghi. Anche menù di mare.
Prezzi: da 210 a 276 € con mezza pensione. Nova Levante (BZ) Via San Valentino 3
SPORTHOTE L A L P E NR OSE 0471 613131; hotel-engel.com
Hotel Rosengarten ★ ★ ★ ★ Prezzo medio: 80 €.
Hotel di design, propone soggiorni all’insegna
della natura e del benessere. Camere Gourmetstube ❘ Atmosfera
spaziose in stile rustico, centro benessere Pluripremiato ristorante dell’hotel Sonnalp.
con grande piscina coperta e ristorante bio Nella cornice di un’antica Stube, serve piatti
che utilizza prodotti locali. preparati con tecnica e fantasia. Da
Nova Levante (BZ) Via Catinaccio 43 assaggiare il consommé di manzo con
0471 613262; hotelrosengarten.it gnocco di midollo e la guancia di maiale
Prezzi: da 168 a 185 € con pensione 3/4. brasata. Aperto solo la sera.
HOTEL ROSE N G A R T E N
Nova Ponente (BZ) Località Obereggen
Panorama Hotel Obkircher ★ ★ ★ 0471 615842; sonnalp.com
Sull’altopiano di Nova Ponente, fa del colpo Prezzo medio: 60 €.
d’occhio sulle cime dolomitiche la sua
principale attrazione. Moderno centro Rosengarten Restaurant ❘ Raffinato
benessere con area relax ultrapanoramica. Solo 40 coperti, cucina elaborata
Nova Ponente (BZ) Platz 6 0471 616542; ma con ingredienti del territorio.
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PAN O RAMA HOT EL OBK IR C HER
con lenticchie e purea di sedano.
Rider Hotel Obereggen ★ ★ ★ Nova Ponente (BZ) Località Ponte Nova
Camere spaziose e comode a pochi metri di Sopra 8 0471 610362; restaurant-
dalla partenza degli impianti di Obereggen. rosengarten.it Prezzo medio: 40 €.
Dispone di una rinomata steakhouse e
tinozza svedese in giardino per il relax Minibar Pitt ❘ Grigliate
doposci. Offre anche la possibilità di Locale piccolissimo (ci sono solo 5 tavoli)
organizzare giornate con istruttori di tutte le e sempre affollato, soprattutto per la
discipline sportive praticabili in zona. riconosciuta qualità delle carni, servite in
Nova Ponente (BZ) Località Novale 19 prevalenza alla brace. Squisiti gli strudel, fatti
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Gasthof Meierei ★ ★
È una struttura moderna e confortevole a Christomannos-Alm ❘ Rustico
conduzione familiare, vicino alle piste di Tipica baita altoatesina ai piedi della skiarea
Carezza. Camere da due a quattro posti letto, di Carezza. Piatti della tradizione e porzioni
buon ristorante tradizionale. generose. Buoni i canederli al formaggio o di
Nova Levante (BZ) Località Carezza, fegato e il capriolo con polenta. Anche pizza.
Via Bellavista 9 0471 613196; meierei.it Nova Levante (BZ) Via Nigra 2
GOURME TST UBE
Prezzi: da 68 a 84 € con colazione. 0471 612359. Prezzo medio: 25 €.
COSA FARE Shopping da gourmet tra masi e botteghe, in cerca dei sapori più tipici di Nova Levante e Nova Ponente
Formaggi di latte crudo Pane di segale e grissini Carni e salumi

Dal latte crudo delle mucche di razza Il croccante Schüttelbrot (il tipico pane di Non solo speck e Kaminwurzen. A Nova
grigia alpina allevate in proprio nascono segale duro altoatesino) del Panificio Ponente nella macelleria di Hansjörg
i formaggi del Maso Lehrner Näckler a Nova Levante (Zona Artigianale Zelger (Paese 1A 0471 616527;
(Via Lehnerweg 15 0471 616367; 16/17 0471 613607; naeckler.it) viene metzgerei-zelger.it) si trovano anche
hofkaeserei.it). Si possono acquistare prodotto due volte la settimana. Così come lo squisito Bauernschinken (prosciutto
sul luogo di produzione, a Nova Ponente, i grissini (anche al sesamo e al cumino), cotto del contadino) e würstel di diverse
pochi prodotti ma di qualità, lavorati a mano come nel 1920, anno qualità, tutti lavorati con passione sotto
dallo Stravecchio al dolce Rosengarten. di apertura del negozio. lo stesso tetto del negozio.
inviaggio 78
VENETO CORTINA D’AMPEZZO
CORTINA
D’AMPEZZO QUANDO: FINO A TUTTO APRILE
•
DURATA: UNA SETTIMANA
PER CHI: AMA NEVE E MONDANITÀ
IL CONSIGLIO: NON PERDERSI
LA VISTA PANORAMICA DA PUNTA ROCCA
NON SOLO
SCI IN QUOTA
Novità e restyling, attività sulla neve, eventi
e folclore: tutto quello che c’è da sapere
per l’inizio della stagione sciistica a Cortina,
aspettando i Mondiali del 2021
TESTO DI PAOLO MARTINI
inviaggio 80
Sopra. Il panorama
su Cortina d’Ampezzo
visto dalla Tofana.
Foto piccola. La pista
Olympia delle Tofane
è tappa della Coppa del
Mondo femminile di sci.
A destra. Un tratto
della Olympia, che ha
un dislivello di 760 metri.
inviaggio 81
➀ ➁
inviaggio 82
A
ll’appuntamento ormai tradizionale d’inizio anno, si legge ancor oggi sotto gli stemmi comunali ampezzani.
per la spettacolare discesa libera femminile della Ma le istituzioni locali hanno scelto la sintesi di un nuovo
Coppa del Mondo di sci, a Cortina, in molti slogan, “Cortina: aria di futuro”, che si sente ripetere da mesi
arriveranno con la testa già rivolta ai Mondiali di sci del ormai, a proposito del rifacimento radicale delle piste e delle
2021 e ai tanti cantieri aperti. All’orizzonte c’è anche infrastrutture, nonché di molti alberghi.
l’orgogliosa candidatura olimpica per il 2026, 70 anni dopo
il mitico evento che lanciò il turismo dolomitico e lo sci Il restyling parte dalle piste
da discesa stesso, con la prima diretta televisiva in Italia. Quella che per decenni è stata chiamata Perla delle
Si lavora a pieno ritmo (anche per rimediare ai danni delle Dolomiti – definizione che risalirebbe a un anonimo soldato
alluvioni di ottobre) in città e lo si vede subito per le strade: delle Prima guerra mondiale – è come se si fosse già tolta
si sviluppa il grande piano Smart Mobility 2021 dell’Anas, di dosso la polvere del tempo, almeno guardando alle
con 42 interventi chiave sulla viabilità, a partire dalla tre principali aree dello sci da discesa, Faloria-Cristallo-
principale strada d’accesso, la Statale 51 Alemagna, che Mietres, Lagazuoi-5 Torri-Giau e Tofana, tutte ben piazzate
porterà gli oltre 2 milioni di turisti che arriveranno attraverso in contesti naturali davvero mozzafiato, tra montagne di
una nuova circonvallazione breve e una variante d’ingresso grande bellezza. Sotto al massiccio che lo ”scopritore” delle
per decongestionare il centro. Decisamente, lo storico Dolomiti, l’alpinista Paul Grohmann, definì “la Fortezza dei
motto della cittadina (“ina” si fa per dire: con più di 250 Tre Re Magi”, la rinascita di Cortina si vede eccome, con
chilometri quadrati di territorio, seppure con 2.800 residenti il grande Drusciè Masi Wine Bar che verrà inaugurato nel
appena, dopo Venezia e Porto Tolle è il comune veneto più 2019 sul Col Drusciè. Questo locale, davvero innovativo
grande) appare sempre più paradossale: Modo vivo ac tuta rispetto ai tradizionali self-service per sciatori, dominerà
quiesco, ossia “Vivo con parsimonia e riposo tranquilla”, la prima stazione intermedia, a quota 1.778 metri, della
nuova funivia Freccia nel Cielo per la Tofana di Mezzo.
Un impianto che fin dall’inaugurazione, nel 1971, si è
presentato come uno dei più importanti in Italia e oggi
beneficia di un intervento radicale: da funivia a 70 posti
diventerà una cabinovia con una portata di 1.800 persone
all’ora, contro le 700 attuali. La stazione a valle verrà
rivoluzionata e meglio inserita nel contesto cortinese, anche
grazie alla creazione di una nuova stazione intermedia.
Attualmente da Col Drusciè un secondo tronco sale a Ra
Valles, 2.470 metri, e il terzo tronco arriva in cima, ai 3.244
➂ Nella pagina accanto, ➃

in alto. Discesa nella
skiarea Lagazuoi-
5 Torri-Giau, 11 piste che
si sviluppano per 29 km.
1. Rendering del
nuovo impianto di risalita
di Col Drusciè.
2. Panorama dalla
terrazza del Rifugio
Lagazuoi, a 2.752 metri.
3. Il Rifugio Faloria, a
2.123 metri, con la sua
terrazza panoramica.
4. L’ingresso del centro
Cortina360, palestra
con una parete da
arrampicata di 26 metri
e punto di partenza per
escursioni ed esperienze
di turismo attivo.
inviaggio 83
metri che troneggiano da ovest sopra la conca ampezzana.
La rinascita di Cortina si nota sulle piste, persino al di là del
mito dell’Olympia, dove si corre giù attaccati sotto le Tofane,
da 2.320 metri a 1.560, affrontando la pendenza media del
28%, ma con una punta addirittura al 64% (sul muro dello
Schuss, dove le discesiste sfrecciano a 120 chilometri orari),
prima dell’impegnativo Gran Curvone e dell’inclinatissima
variante Rumerlo (un taglio di 45 gradi). Sempre sotto
l’egida della Freccia nel Cielo sono state completamente
rifatte anche le piste A, allargata di un centinaio di metri
per ospitare le gare di slalom, e B, di una quarantina, per
renderla più idonea come percorso d’allenamento. La cura
del manto è proverbiale e al rifacimento provvedono anche
modernissimi generatori di neve, tra cui il numero 1.000 dei
“cannoni” Ventus 4.0 della ditta altoatesina Demaclenko.
Anche altre piste da gara, la Tofanina, la Vertigine e la
Stratofana, sono state appena migliorate e ampliate. Per
quanto riguarda le pause e il tempo libero, si fa notare
l’avvento sulle piste a Socrepes dello chef Graziano Prest,
gestore del ristorante stellato Tivoli (vedere a pag. 89).
Hotel di charme, arrampicata indoor e pasticcerie

Non solo in tavola, ma anche nell’offerta alberghiera,
sempre d’alto livello, si nota il momento di gran spolvero.
Anche da questo punto di vista Cortina deve fare i conti
con un glorioso passato che l’ha vista svettare come una festa per i 50 anni della Freccia nel Cielo, un’interessante
delle capitali mondiali delle vacanze invernali già negli mostra, Per aspera ad astra, incentrata proprio sulla
anni Trenta, quando il fascismo ne fece la nostra Davos, loro storia, dalla fine dell’Ottocento, quando l’alpinista
prima che le Olimpiadi del 1956 la consacrassero come austriaco Grohmann insegnò il mestiere ad alcuni cacciatori
meta della mondanità, fino a tutti gli anni Sessanta, quando della valle, alla fondazione del gruppo alpinistico degli
di notte brillavano le stelle del cinema e le teste coronate, ”Scoiattoli”, nel 1936, per arrivare ai nostri giorni.
magari regine deposte dal trono come Soraya, ed erano
di casa uomini di cultura come Dino Buzzati e Indro Dalle piste per il fondo alle strade in festa
Montanelli. Poi però la cementificazione, nonché l’andazzo Se per lo sci da discesa e la vita mondana Cortina non
stile Vacanze di Natale hanno un po’ annebbiato il fascino è seconda a nessuna località, anche gli appassionati di
del luogo. Anche molte strutture ricettive hanno conosciuto montagna che preferiscono la pace delle passeggiate o dello
un certo declino. Ma ora è il momento della svolta e lo si sci di fondo trovano un terreno ideale. Il più agognato è
vede anche nei luoghi storici, come a due passi dalla prima sicuramente il percorso di una decina di chilometri verso
funivia del 1939 e dal primo “slittone” di risalita, dove il il Passo Tre Croci, che poi porta verso i gruppi delle Tre
Faloria Mountain Spa Resort salterà verso le 5 stelle con un Cime e gli anelli più conosciuti del Dolomiti NordicSki in
rinnovamento che comprende una piscina coperta lunga Pusteria: un itinerario per i più esperti sugli sci sottili, con
25 metri; o come nel leggendario Hôtel de la Poste di Corso un dislivello complessivo di circa 600 metri. Non apriamo
Italia, che si doterà di un centro benessere, e così faranno nemmeno il capitolo delle attività alpinistiche invernali,
altri alberghi di prim’ordine, come il Cortina e il Columbia. che offrono opportunità straordinarie, dallo sci con le pelli
Upgrade anche per il Miriam, che da 3 stelle salirà alle 4 per alle cascate di ghiaccio. Insomma, mai come quest’anno i
la stagione invernale 2019-2020, e altri ammodernamenti cortinesi si affidano a San Nicolò per l’inizio della stagione
nei vari Royal, Trieste, Regina, Montana. Ma anche tra gli invernale, con l’evento tradizionale della notte del 5
indirizzi chiave c’è chi si è portato avanti, come Alverà, che dicembre, quando in Piazza Dibona arrivano gli angeli
ha rinnovato il celebre panificio pasticceria aprendo una del santo patrono dei viandanti, portando regali per i più
caffetteria e una terrazza, in funzione anche d’inverno. Si piccoli, mentre una frotta di dispettosi Krampus, i diavoli
fa notare la riqualificazione di alcune strutture pubbliche, dall’aspetto spaventoso della tradizione germanica, provano
prima di tutto la nuova palestra per l’arrampicata indoor nel a far rabbrividire almeno i bambini. Di loro si usa dire: “I
centro Cortina360, a Sopiazes, dedicata al conquistatore del me fa paura, ma che bei!”, che è un po’ quello che in tanti
K2 Lino Lacedelli. A proposito delle guide di Cortina, è stata pensano anche dei grandi progetti di ristrutturazione per il
inaugurata a Cima Tofana quest’estate, in occasione della rilancio di Cortina.
inviaggio 84
INDIRIZZI
Faloria-Cristallo-Mietres e 045 6832532;
Funivia Faloria freccianelcielo.com e masi.it
Via Ria De Zeto 10
0436 2517; Socrepes-Pocol-
funiviefaloria.com Tofana-Falzarego
e dolomiti.org Impianti di risalita Ista
Via Lacedel 1
Lagazuoi-5 Torri Turismo 0436 861263 e 0436 4480
Funivia Falzarego (Piè Tofana); impianticortina.it
Via Stazione 3
0436 2863 e 0436 867301; Rifugio Socrepes
lagazuoi5torri.dolomiti.org Località Socrepes
0436 866744
Tofana e 334 1382850; socrepes.it
Funivia Freccia nel Cielo,
Via Stadio 12 0436 5052; Pasticceria Panificio Alverà
freccianelcielo.com Piazza Pittori Fratelli
Ghedina 14 0436 862166.
Drusciè Masi Wine Bar
Stazione intermedia Cortina360
Freccia nel Cielo Località Sopiazes
0436 5052 334 7972372; cortina360.it
Sopra. Cortina, ➂
dominata dal campanile
della Basilica dei Santi
Filippo e Giacomo.
1. Massimo Alverà è
alla guida dello storico
panificio pasticceria
omonimo, aperto
a Cortina dal 1914.
2. Corso Italia, nel cuore
di Cortina, addobbato
con le luminarie durante
➀ il periodo natalizio.
Sulla destra si nota
l'Hôtel de la Poste.
➁ 3. I Krampus
accompagnano San
Nicolò in Corso Italia
durante le celebrazioni
del 5 dicembre.
inviaggio 85
inviaggio 86
Nella foto grande. La stazione di Punta
Rocca, dove per il 50° anniversario
delle Funivie Marmolada sono stati installati
due ascensori panoramici.
IMPIANTI FUNIVIE
MARMOLADA
Non c’è bisogno di scrutare nei libri
sociali della Marmolada Srl, la
società che gestisce l’impianto di
tre funivie che da Malga Ciapela
portano sino allo spettacolare
nuovo ascensore panoramico
di Punta Rocca, per capire che
si tratta di un “cugino” della vicina
Freccia nel Cielo sulla Tofana.
Il tratto caratteristico di entrambe
le funivie è la cura costante, che si
nota anche nel design nelle varie
stazioni intermedie, nella scelta
della ristorazione e, soprattutto,
nell’abbinamento significativo di
attività culturali, che consentano a
chi ascende alle cime dolomitiche
più prestigiose di arricchire il
proprio patrimonio di conoscenze. accessibile a tutti grazie
Punta di diamante di questa offerta all’ascensore e con una vista a 360°
è senza dubbio il modernissimo sulle Dolomiti, per sentire la pace e
Museo Marmolada Grande la grandiosità della natura. Lo
Guerra, che si trova ai 3.000 metri testimonia anche la grotta-cappella
di Punta Serauta, il secondo di Punta Rocca, che ospita una
intermedio. La funivia parte dai statua della Madonna delle Nevi,
1.450 metri di Malga Ciapela con Regina delle Dolomiti, consacrata
un primo tratto che porta a Coston nel 1979 da Giovanni Paolo II. “Alzo
d’Antermoja (2.350 metri). Da gli occhi verso i monti”, invita il
Serauta si può proseguire con la salmista citato per l’occasione dal
terza funivia fino alla stazione di papa santo, per porre la domanda
Punta Rocca (nelle foto in alto a retorica: “da dove mi verrà l’aiuto?”.
destra) a 3.265 metri, proprio di Ma lo sciatore profano abbassa
fronte a Punta Penìa, la cima più subito volentieri lo sguardo per
alta delle Dolomiti (3.342 metri). immettersi sulle piste di questo
Il museo, che è anche il più alto spettacolare carosello, inforcando
d’Europa, è stato completamente lo storico tracciato della Bellunese
rinnovato nel 2015, arricchito di (12 km di lunghezza e 1.810 metri di
contenuti storici e multimediali, per dislivello sino a Malga Ciapela).
mettere in grado il visitatore di
provare in qualche modo Marmolada
l’esperienza vissuta dai soldati in Rocca Pietore (BL) Località Malga
questo settore del fronte. Vien Ciapela 48 0437 522984
quasi da sorridere, oggi, pensando e 722972; funiviemarmolada.com
alla nuova piccola contesa Ufficio Skipass Malga Ciapela;
territoriale fra Veneto e Trentino 0437 722369.
sulla vetta della Regina delle L'apertura della funivia
Dolomiti, che la provincia di Trento della Marmolada
rivendica in condivisione. La visita è prevista per l'8 dicembre,
al museo della Grande Guerra, che neve permettendo;
a queste quote conobbe il suo la stagione invernale si chiuderà
teatro più assurdo e impossibile domenica 14 aprile.
(gli austriaci si erano addirittura Prezzi: 30 € il biglietto di andata
acquartierati dentro al ghiacciaio), e ritorno fino a Punta Rocca;
fa davvero riflettere. E dire che 24 € fino a Serauta, compresa
basta guardarsi intorno quassù, la visita al museo.
magari dalla nuova terrazza Skipass: giornaliero da 42 a 53 €,
panoramica a Punta Rocca, settimanale da 226 a 282 €.
inviaggio 87
VENETO CORTINA D’AMPEZZO
CIASPOLARE
IN ALTA QUOTA
Il comprensorio Tofana-Freccia
nel Cielo offre due nuovi sentieri panoramici
e una passeggiata sotto le stelle.
TRAIL PIAN RA VALLES

A 2.400 metri, il Trail Pian Ra Valles è una
piacevole passeggiata capace di regalare
spettacolari paesaggi sulla Regina e sulle
circostanti cime delle Dolomiti d’Ampezzo
(come Croda Rossa, Monte Cristallo,
Monte Faloria, Pomagagnon, Tofana di
Mezzo e Monte Sorapiss). Gli sportivi più
allenati possono integrare questo tracciato
con il Trail Cacciatori.
PISTA SON ZUOGO, PASSO TRE CROCI TRAIL CACCIATORI

A quota 2.600 metri, nei pressi dei Canalini
IN PRATICA
Mietres), Tofana e Lagazuoi-5 Torri-Giau, per di Ra Valles, il Trail Cacciatori rappresenta
un totale di 85 km di piste di varia difficoltà. un’escursione abbastanza impegnativa
Un terzo di queste è adatto anche agli lungo un sentiero che introduce agli
sciatori principianti, la maggior parte (62%) è spettacolari panorami della Tofana di
per gli sciatori intermedi mentre il 5% delle Mezzo. Con la neve fresca il percorso
COME ARRIVARE piste è considerato difficile, dunque adatto ai permette di camminare sul crinale sopra la
soli sciatori esperti. Di solito a Cortina la pista Cacciatori; in seguito si allarga la
In auto. Cortina dista circa 430 km da Milano stagione invernale si inaugura agli inizi di conca ampezzana, con viste mozzafiato.
e 680 km da Roma ed è attraversata dalla novembre, ma quest’anno il tutto è stato
SS51 Alemagna in direzione nord-sud e dalla posticipato per le alluvioni di ottobre. Anche CIASPOLATA AL CHIARO DI LUNA
SS48 bis delle Dolomiti (in Veneto SP49 grazie all’innevamento programmato, si Nei giorni 19/1, 16/2 e 20/3, dopo un
Misurina) in direzione est-ovest. Le uscite garantisce la maggior copertura nevosa aperitivo di riscaldamento, ha inizio un
autostradali più vicine sono Belluno a sud, possibile delle piste. A disposizione degli suggestivo percorso con le ciaspole tra
sulla A27 (72 km), per chi viene da Mestre e sciatori ci sono oltre 50 fra impianti di risalita i panorami innevati della Tofana di Mezzo
in generale da sud; e Bressanone-Val e funivie. Il dislivello tra Staunies sul Cristallo che si conclude con una cena al ristorante
Pusteria, sulla A22 (87 km), per chi arriva da (2.939 metri) e Cortina (1.224 metri) è di Capanna Ra Valles, a 2.475 metri, con vista
Milano e da nord. 1.715 metri. Prezzi: skipass giornaliero da 44 sulle cime. L’escursione è fatta con una
In aereo. L’aeroporto Marco Polo di Venezia è a 56 €, settimanale da 239 a 299 €. Tra guida alpina, dura circa un’ora e mezza e si
lo scalo principale: dista circa 160 km da maestri personali e scuole di sci, Cortina offre svolge lungo un percorso semplice, ma per
Cortina, alla quale è collegato da autobus. una decina di opportunità (la lista completa è chi ha un minimo di esperienza
Un altro aeroporto utile è l’Antonio Canova di su dolomiti.org). Ci limitiamo a segnalare la ( 0436 5052; freccianelcielo.com
Treviso, che dista circa 110 km da Cortina ed Scuola Sci Cortina (Piazzetta San Prezzi: 45 €, prenotazione obbligatoria).
è servito da compagnie aeree low cost. Francesco 8 0436 2911; scuolascicortina.
In treno. Le stazioni ferroviarie più vicine si it) che è nata nel 1933 ed è stata in assoluto
trovano a Calalzo di Cadore (35 km),
collegata a Cortina da Dolomiti Bus
la prima scuola di sci in Italia: vanta oggi più
di 130 maestri nella classica divisa rossa.
SKI RIDE E ALPINISMO
(Belluno, Via Col da Ren 14 0437 217111;
dolomitibus.it); e a Dobbiaco (31 km), Sono molte, e adatte a ogni grado di
preparazione, le attività possibili d’inverno
collegata da Sad (Bolzano, Corso Italia 13N
0471 450111; sad.it).
SCI DI FONDO con le guide di Cortina del Gruppo Guide
In bus. Dolomiti Bus garantisce collegamenti Alpine Scuola d’Alpinismo (Ciasa de Ra
quotidiani da Feltre e Belluno (si può Numerosi e per tutti i gusti i percorsi di fondo, Regoles, Corso Italia 69A 0436 868505
prenotare il posto via sms o whatsapp dal campetto scuola del Fiames Nordic e 335 1705672; guidecortina.com): ricco
333 9749295). Center (Località Fiames 3 0436 4903) calendario di proposte collettive.
ai vari anelli 3G, alle distese delle piste
Ferrovia e Tre Croci. La Scuola Sci Fondo ALBA A RA VALLES
Cortina Dolomiti (Località Fiames 5, Il 28/12, 26/1 e 9/2, mentre è ancora buio,
SCI DA DISCESA c/o noleggio Morotto 0436 862201; si sale con la funivia alla Capanna Ra Valles,
scuolascifondomorottocortina.it), nata dalla dove si fa colazione, per aspettare l'alba.
A Cortina ci sono tre comprensori, collegati fusione delle due scuole precedenti, oltre a Si scende con gli sci dalla Forcella
tra loro da un servizio di ski bus gratuito, corsi e lezioni, offre la possibilità di Rossa prima dell'apertura delle piste
dove praticare lo sci e molti altri sport trasferimento in altri comprensori sciistici con ( 0436 5052; freccianelcielo.com
invernali: Cortina Cube (Cristallo-Faloria- l’accompagnamento del maestro. Prezzi: 30 €, prenotazione obbligatoria).
❘ INFO CORTINA D’AMPEZZO (BL) CORSO ITALIA 81 0436 869086; DOLOMITI.ORG E SERVIZIAMPEZZO.IT
inviaggio 88
Hotel Ambra Cortina ★ ★ ★ ★ TOP io Tivoli ❘ Stellato

agg
In questo boutique hotel la “locandiera” i Vi
n Come non segnalare sempre questo
Elisabetta Dotto ha voluto curare tutto ristorante di gran fama, con tanto di stella
personalmente, dalla sala caminetto alla Michelin? Cucina creativa, eccellenza nella
terrazza bar e alle 24 raffinatissime stanze, scelta dei prodotti, servizio impeccabile
ciascuna con ogni piccolo lusso possibile. e via elogiando. Un must.
Via XXIX Maggio 28 Località Lacedel 34 0436 866400;
0436 867344; hotelambracortina.it ristorantetivolicortina.it e ristorantetivoli.it
Prezzi: da 160 a 561 € con colazione. Prezzo medio: menù degustazione da 90 €.
HOTEL AMBR A C O R T I N A
Hotel Cristallo ★ ★ ★ ★ Baita Fraina ❘ Tradizionale
Il Grand Hotel che... più di così è quasi Indirizzo cult per la ristorazione nelle Dolomiti
impossibile. Caratteristico edificio in stile bellunesi, fa parte del consorzio Alto Gusto.
Art Nouveau, ristrutturato con interni È anche un delizioso b&b in un contesto
onnicomprensivi, è il primo Resort&Spa di naturale unico, alle pendici del Faloria, con
montagna della Luxury Collection del gruppo alcune calde camere.
Marriott. Avvicinabile in bassa stagione. Località Fraina 2 0436 3634; baitafraina.it
Via Rinaldo Menardi 42 Prezzo medio: 40 €.
0436 881111; marriott.it
HOTE L C RISTA L L O
Prezzi: da 291 a 558 € con colazione. El Brite de Larieto ❘ D’atmosfera
Storico agriturismo con cucina e bottega di
Villa Alpina ★ ★ ★ Riccardo Gaspari, che ha rianimato la scena
Era una piccola villa di inizio Novecento della cucina locale con la moglie Ludovica,
e la famiglia Zardini l’ha trasformata in un all’insegna dello slogan: trasformare
albergo di montagna in stile classico, il profumo dei boschi in un’esperienza
con parti comuni di moderno design. del palato e dell’anima.
Splendido il balconcino con veranda. Località Larieto, Strada per Passo Tre Croci
Via Roma 72 0436 2418; villaalpina.it 368 7008083; elbritedelarieto.it
Prezzi: da 170 a 330 € con colazione. RIFUGIO SC OIAT T OL I
Rifugio Scoiattoli Dok Dall’Ava LP26 ❘ Prosciutteria

Un’alternativa particolare per la notte, in Da un marchio di prosciutti San Daniele
posizione incantevole, all’arrivo della di grande successo, Dall’Ava, un locale
seggiovia a 2.255 metri. Camere e bagni di tendenza situato in pieno centro, aperto
abbastanza spartani, ma eleganza nelle sale ogni giorno dalle 8 alle 2 di notte, con
per il bar e nel ristorante a piano terra. un’offerta di taglieri a 360 gradi e qualche
Località 5 Torri 0436 867939 e 333 altro piatto super, come i tortelloni.
8146960; rifugioscoiattoli.it Prezzi: 140 € Largo delle Poste 26
con mezza pensione, 65 € a testa in E L BRITE DE L A R IE T O 0436 862284; dallava.com
camerata (sempre con mezza pensione). Prezzo medio: 25 €.
Agriturismo Jagerhaus Molo Pub ❘ Accogliente e informale

Nel contesto di una fattoria familiare che ha Cinque spine, una quarantina di etichette in
puntato tutto sulla riconversione biologica, bottiglia, il classico menù da birreria, semplice
in un angolo splendido sotto le Tofane, offre ma sfizioso, e uno spazio per musica dal vivo
sei camere di montagna molto curate. con eventi molto apprezzati. Alternativa
Via Cadin di Sotto 24-25 0436 860155; social-modaiola alla Cortina vanziniana.
agriturismojagerhaus.it Località Majon 4 328 5778957.
MOLO PUB
Prezzi: da 120 a 170 € con colazione. Prezzo medio: 15 €.
COSA FARE Pedalare sulla neve, visitare tre piccoli ma curati musei locali e partecipare a una gara in notturna
Fatbike, in bicicletta sul bianco Tre musei con un biglietto Una corsa memorabile
Itinerari super sulla neve, con bici speciali Offerta museale d’alto livello, con il Museo Si parte alle 18 del 23/2 dal campanile
dalle ruote “grasse”, e con accompagnatori d’Arte Moderna Rimoldi (Corso Italia 69 della chiesa di Cortina e in notturna
esperti sono organizzati dal Rifugio Col 0436 2206 e 866222; musei.regole.it), si inizia la Gara di corsa in montagna
Gallina (Passo Falzarego 2 0436 2939 l’Etnografico Regole d’Ampezzo e il (cortinasnowrun.it Prezzi: 18 € e 30 €),
e 339 4425105; rifugiocolgallina.com Paleontologico Zardini (entrambi in Via in semi-autosufficienza, lungo le piste di sci
Prezzi: 60 € per mezza giornata). Al rifugio Marangoi 1, visite guidate il giovedì, contatti battute. I percorsi sono due: Trail, 7 km,
c’è anche la speciale Starlight Room come il Museo d’Arte Moderna). Prezzi: 3 dislivello positivo di 1.380 m, e Mini Trail,
a vetri che ruota a 360 gradi. musei 10 €; solo Museo d’Arte Moderna 8 €. 9,5 km, dislivello positivo di 555 m.
inviaggio 89
ALTO ADIGE VAL FISCALINA
L’INVERNO
SENZA FRETTA
In Val Fiscalina, per camminare sulla neve nei boschi
del Parco Naturale Tre Cime. E per godersi
il relax termale di Sesto e le dolci tentazioni dei rifugi
TESTO DI CRISTINA GAMBARO • FOTO DI ALBERT CEOLAN
Nella foto. Le slitte trainate da cavalli accompagnano da Moso fino al Rifugio Fondovalle:
due ore nella valle, a stretto contatto con la natura.
inviaggio 90
VAL
QUANDO: FIN DALLE PRIME NEVICATE
FISCALNA PERCHÉ: PER DIMENTICARE LO STRESS
DURATA: UN WEEKEND LUNGO
IL CONSIGLIO: PRENOTARE IN ANTICIPO
L’ESCURSIONE IN SLITTA
inviaggio 91
S
i cammina lentamente, passo dopo passo, tra
gli abeti che diventano più radi per lasciare
spazio ai pini mughi. Poi si entra in un mondo
di neve e ghiaccio, all’ombra delle pareti rocciose.
Dopo tre ore di salita, si scollina e la vista si apre
sul rifugio, mezzo sepolto dalla neve, mentre sullo
sfondo si stagliano le Tre Cime.
Terme e passeggiate, come ai tempi di Mahler

L’escursione con le ciaspole verso il Rifugio Locatelli è
una delle più belle, e più impegnative, offerte dalla Val
Fiscalina, la valle che si addentra per 4,5 chilometri tra
le Dolomiti di Sesto nel cuore del Parco Naturale Tre
Cime, terra di boschi e cime rocciose in Alta Pusteria.
La Val Fiscalina è la più incontaminata dell’intera
area protetta, un mondo silenzioso dove le auto sono
bandite da anni e dove non c’è nulla da fare se non
immergersi nella natura.
L’ingresso della valle è a Moso, frazione di Sesto
famosa per le acque termali, già sfruttate nel XVII
secolo, e frequentata fin dall’800, quando fu costruito
il primo stabilimento termale. Anche oggi è possibile
immergersi nelle acque solforose della Spa Termesana
del Bad Moos Dolomites Spa Resort (vedere a pag.
98), con vetrate panoramiche sulla valle e sulle cime
dentellate delle Dolomiti di Sesto. Accanto sorge la
piccola chiesetta delle terme, verso cui a volte si dirige
qualche coraggioso in accappatoio, per raffreddare il
corpo dopo il calore estremo della sauna. ➀
Per entrare in sintonia con l’ambiente bisogna quindi
lasciare l’auto, disposti a fare un po’ di fatica nel bosco
ammantato di neve, a piedi o con gli sci da fondo,
respirando aria pura e frizzante. A sinistra si staglia
la Croda Rossa. A destra domina la Punta dei Tre
In alto. Ciaspolata sotto la neve. In alto, a destra. Il borgo di

Moso (1.500 metri), all’inizio della Val Fiscalina. 1. La slitta è un
modo usuale di muoversi in valle. 2. Sulla parete di un maso, un
affresco del pittore altoatesino Albert Stolz. 3. Passeggiata dal
Rifugio Piano Fiscalina fino al Rifugio Fondovalle (1.548 metri).
inviaggio 92
➁ ➂
inviaggio 93
Scarperi. Nella piana scorre il torrente, ghiacciato in
molti punti. La pista da fondo si snoda all’ombra dei
grandi larici, nelle praterie coperte di neve; fa parte
del tracciato della Pustertaler Ski-Marathon, la celebre
maratona di sci nordico che nel 2019 si disputerà il
12 gennaio. A fianco corre la pista battuta che tocca il
Dolomitenhof (vedere a pag. 98), dove ha passato più
di una vacanza la cancelliera tedesca Angela Merkel.
A rimanere incantato dalla valle fu anche Gustav
Mahler, compositore e direttore d’orchestra austriaco,
che si fermò due estati a Dobbiaco, dove lavorò alla
Nona Sinfonia e al Canto della terra. Una foto scattata
nel 1909 lo ritrae, elegantissimo, sullo sfondo della
Cima 12, in pantaloni alla zuava, gilet con giacca,
papillon, bastone da passeggio.
A fondovalle, in slitta sotto i fiocchi

Magica con il sole, anche se a dicembre è per
molti tratti all’ombra, la Val Fiscalina è ancora più
affascinante quando nevica e il tempo sembra
fermarsi, mentre i fiocchi attutiscono i suoni dei
campanelli delle slitte. Questo è il momento migliore
per avvolgersi in un plaid scozzese e salire sulla slitta
trainata dai cavalli che porta al Talschlusshütte (vedere
a pag. 98), il Rifugio Fondovalle, raggiungibile anche
in mezz’ora di cammino. Tappa quasi obbligata per
escursionisti e fondisti, che si rifocillano con strudel
e Kaiserschmarrn, la frittata dolce ai mirtilli rossi.
Il centro principale è Sesto (a pochi chilometri da ➀ ➁
San Candido, sulla strada che porta al Passo di
Crocedomini), con il comprensorio Tre Cime Dolomiti
che si sviluppa sul Monte Elmo e sulla Croda Rossa,
con la lunga pista da slittino e con il branco di renne
finlandesi trapiantate ai Prati di Croda Rossa, dove
In alto, da sinistra. Impianti e tracciati sulla Croda Rossa,

monte di 2.965 metri nelle Dolomiti di Sesto. 1. Grazie alle piste
blu, qui si scia anche con i bambini. 2. Baite nella stazione
a monte della Croda Rossa. 3. Una renna ai Prati di Croda Rossa.
4. Indicazioni alla stazione a monte della cabinovia.
inviaggio 94
➂ ➃
non è raro incontrarle anche accanto alle piste. Un
pieno di bellezze naturali che lascia un po’ di spazio
anche all’arte prodotta dall’uomo: un vero gioiello
è la Danza Macabra affrescata dall’artista sestese
Rudolf Stolz nel 1923, subito dopo gli orrori del
Primo conflitto mondiale, che in valle portò morte e
distruzione. Sulle pareti della Rotonda del cimitero
locale, la Morte sembra corteggiare potenti e umili, dal
re al contadino, dal neonato al vescovo.
Sui pendii soleggiati intorno a Sesto sorgono i masi in
pietra, con i fienili in legno e le Harpfen, le rastrelliere
dove in estate si mette a seccare l’erba, perfette in
questa stagione per appoggiare sci o ciaspole.
In inverno, la meridiana naturale formata dalle
montagne scandisce le ore: il sole arriva sopra Cima
9 alle 9, sopra Cima 10 alle 10 e così fino alle 13
quando è sopra Cima 1. Unico posto al mondo dove
per conoscere l’ora bisogna alzare gli occhi al cielo.
A destra. La Danza Macabra di Rudolf Stolz, nella Rotonda

del cimitero di Sesto: la Morte incombe accanto a sette
personaggi di ceto diverso, tra cui una beghina e un contadino.
Sotto. Con il trenino della Val Pusteria si arriva a Versciaco
(San Candido), dove si accede agli impianti del Monte Elmo.
inviaggio 96
IN PRATICA
COME ARRIVARE gratuitamente in albergo
e nei b&b dove si è alloggiati.
CIASPOLE ( 348 3482218; reitstall.bz.it),
all’inizio della Val Fiscalina.
La slitta può trasportare 3-4
In auto. La Val Fiscalina dista circa Una delle escursioni più facili
persone ed è prevista una
385 chilometri da Milano e 700 segue il sentiero 153 dal
da Roma. Si percorre la A22 del SCI DA DISCESA Rifugio Piano Fiscalina ai Prati
sosta al Rifugio Fondovalle.
Prezzi: 55 €.
Brennero fino a Bressanone/ di Croda Rossa; dura 2 ore e
Varna per proseguire sulla SS49 A Sesto si scia nel comprensorio mezza e supera 496 metri di
verso San Candido, dove si Tre Cime/3 Zinnen Dolomites dislivello. Una delle più dure,
devia sulla SS52 per Sesto e (apertura prevista a dicembre). ma forse la più bella, parte dal PASSEGGIATE
Moso. Per chi arriva da est può Per ampliare i confini delle Rifugio Piano Fiscalina, tocca il
essere più comodo raggiungere discese, si può salire già pronti Rifugio Fondovalle e prosegue Decine di chilometri di sentieri
Cortina e seguire la SS51 per per sciare sullo Ski Express Val sul sentiero 102 per il Rifugio si possono percorrere anche in
Dobbiaco. Infostrada & Viabilità Pusteria che in 35 minuti porta Locatelli, chiuso in inverno. In inverno, dopo un controllo con
Bolzano 0471 200198. alle piste di Plan de Corones 5-6 ore di cammino si affrontano la Pro Loco e sempre muniti di
In treno. La stazione più vicina è (vedere a pag. 20). circa 1.000 metri di dislivello. robusti scarponi invernali. Tra i
quella di San Candido: si arriva Le guide della Scuola di percorsi più facili, quello di 90
da Verona, cambiando a Alpinismo Tre Cime ( 0474 minuti lungo la Val Fiscalina,
Fortezza, in poco più di 4 ore. SCI DI FONDO 712156; alpinschule-dreizinnen. da Moso al Rifugio Fondovalle,
com) organizzano escursioni lungo i sentieri 1 e 102. Facile
La Val Fiscalina rientra nel con le ciaspole, individuali o anche l’itinerario sui sentieri
COME MUOVERSI comprensorio dell’Alta Pusteria- di gruppo. Prezzi: da 75 €, 1 e 1A da Sesto ai resti del
Tre Cime, che con i suoi 200 km attrezzatura compresa. Forte Heideck, all’imbocco
Per tutta la stagione invernale di tracciati è il cuore del grande della valle, con un centinaio
2018/19 con l’Holiday Pass è carosello di sci di fondo Dolomiti di metri di dislivello (90 minuti
possibile viaggiare senza limiti NordicSki. Il biglietto per le piste SLITTA CON CAVALLI di cammino). Un poco più
sugli skibus di tutta la Val di fondo si acquista presso impegnativo il sentiero 105, da
Pusteria, sui treni regionali e sui l’Associazione Turistica Sesto Dura un paio d’ore l’escursione Sesto al Rifugio Tre Scarperi,
bus dell’Alto Adige e fino a (Via Dolomiti 45 0474 710310; in slitta trainata da cavalli lungo la Val Campo di Dentro,
Cortina (eccetto il Cortina sesto.it Prezzi: 8 € per un giorno (nella foto sopra) che parte dal parallela alla Fiscalina: 2 ore per
Express). Il biglietto si ritira e 30 € per una settimana). maneggio Tschurtschenthaler 316 metri di dislivello.
❘ INFO CONSORZIO 3 ZINNEN DOLOMITES, SAN CANDIDO (BZ), LOCALITÀ VERSCIACO, VIA OMBROSA 2/F 0474 710355; TRECIME.COM
continua ◗
inviaggio 97
ALTO ADIGE VAL FISCALINA

Bad Moos Dolomites Spa Resort ★ ★ ★ ★S TOP io Sexta Hora ❘ Esperienza dei sensi
agg
È un elegante resort termale dal design i Vi
n Pochi tavoli e menù degustazione dove è
alpino, dove il legno regna sovrano possibile abbinare ogni piatto a un calice di
all’esterno e nelle camere con vista vino. Lo chef Florian Schweikl propone un
panoramica. Luminose e di charme, alcune menù sostenibile, un viaggio gastronomico
hanno caminetto e letto a baldacchino. con prodotti locali elaborati in maniera
La Spa Termesana offre percorsi benessere innovativa e presentati come opere d’arte.
con acque sulfuree. Nelle Stube, piatti locali. Sesto (BZ) Moso, Hotel Alpenblick, Via San
Sesto (BZ) Moso, Via Val Fiscalina 27 Giuseppe 19 0474 710379; sextahora.com
0474 713100; badmoos.it BAD MOOS DOL OM IT E S SPA R E SOR T Prezzo medio: menù di 4 portate 64 €.
Prezzi: da 316 a 474 € con mezza pensione.
Gasthof Waldruhe ❘ Chiocciola Slow Food
Dolomitenhof ★ ★ ★ Un’ospitalità calorosa, in linea con la
Nel cuore della Val Fiscalina, fu costruito a tradizione tirolese, e un menù premiato con
inizio ’900 da Sepp Innerkofler, uno dei primi la chiocciola Slow Food 2019, basato
alpinisti a scalare le cime intorno a Sesto. su ingredienti di qualità. Meglio prenotare.
Camere avvolgenti tutte di legno, con grandi Sesto (BZ) Via Monte a Fuori 6
finestre panoramiche. Piena di atmosfera 0474 710512. Prezzo medio: 30 €.
anche la dépendance Alte Post.
DOLOMITE NH OF
Sesto (BZ) Moso, Via Val Fiscalina 33 Talschlusshütte ❘ Rifugio Fondovalle
0474 713000; dolomitenhof.com In fondo alla Val Fiscalina, bella vista e piatti
Prezzi: da 210 a 310 € con mezza pensione. abbondanti. La cucina è tradizionale: gulasch
con canederli, tagliatelle ai funghi o alla
Garni Bergland selvaggina, risotto con porcini e burro al pino
Sulla strada che sale al Passo di Monte mugo. Ottimi i dolci. Meglio prenotare.
Croce, è un b&b tradizionale, rinnovato di Sesto (BZ) Via Val Fiscalina 41
recente, con 6 camere luminose dalla vista 0474 710606; talschlusshuette.com
grandiosa. Colazione con torte fatte in casa. Prezzo medio: 25 €.
Sesto (BZ) Moso, Via San Giuseppe 32 STABINGE R
0474 710397; garni-bergland.it Prezzi: Maso Kinigerhof ❘ A chilometro zero
da 62 a 84 € con colazione (min. 3 notti). In un maso antico, con una Stube e una
terrazza panoramica sulla Meridiana di Sesto,
Landhaus Summerer specialità tirolesi con i prodotti della fattoria:
Lungo la strada che porta a Sesto, camere Spätzle, salsicce con crauti, stinco di maiale,
semplici con pavimenti in legno, tendine zuppa d’orzo... Si può visitare l’affumicatoio,
di pizzo alle finestre e grande vista sulle dove si preparano speck, Kaminwurzen
montagne. Anche un appartamento. e manzo affumicato. Meglio prenotare.
Sesto (BZ) Via Ferrara 32 0474 710380; Sesto (BZ) Via Kiniger 1 0474 710704;
landhaus-summerer.com SEXTA HORA kinigerhof.com Prezzo medio: 25 €.
Prezzi: da 61 a 80 € con colazione.
Dreischusterhütte ❘ Rifugio Tre Scarperi
Stabinger A 1.626 metri, tra le abetaie della Val Campo
In una fattoria in posizione panoramica, 4 di Dentro, si raggiunge a piedi con una facile
nuovi chalet in legno su due piani, con cucina passeggiata sulla pista battuta. In menù,
attrezzata e grandi finestre affacciate sulle canederli e gulasch, selvaggina, torte di mele,
cime e sulla valle. Anche un appartamento. Kaiserschmarrn ai mirtilli rossi.
Sesto (BZ) Via Kirchweg 24 342 8020028; Sesto (BZ) Val Campo di Dentro
stabingerhof.it Prezzi: chalet per 2 persone 0474 646066; drei-schuster-huette.com
GASTHOF WA L DR UHE
da 60 a 134 €. Prezzo medio: 20 €.
COSA FARE Incontri ravvicinati con le renne, una giornata di relax nella Spa e una discesa adrenalinica
La Scandinavia in valle Viziarsi con sauna e massaggi Nel bosco con lo slittino
Da fine dicembre alla primavera è possibile Non è necessario essere ospiti del resort per È lunga 5 chilometri la pista per slittino che
avvicinare le renne, che si sono ben adattate godersi la Spa Termesana, che sfrutta acque dalla stazione Prati di Croda Rossa arriva a
al clima alpino. Non è raro incontrarle a fianco sulfuree (badmoos.it Prezzi: Day Spa 35 €, Moso, attraversando il bosco innevato. Di
delle piste. Ma due volte alla settimana, 40 € nel fine settimana, con noleggio di difficoltà medio-alta, va affrontata con il casco
alla stazione a monte della cabinovia accappatoio e asciugamani, uso di saune e e seguendo le regole di sicurezza. Info:
Prati di Croda Rossa, si può assistere al zona termale, partecipazione alle attività, trecime.com/it/le-attivita/in-inverno/slittare
foraggiamento. Info: 0474 710355. Orario: tisane e succhi; 160 € aggiungendo bagno, Prezzi: giornaliero 33 €, noleggio slittino alla
lun. e gio. alle 14.30. Ingresso: gratuito. massaggio e fango minerale). stazione a valle della cabinovia 10 € circa.
inviaggio 98
FOOD RISTORANTI
Chef
ad alta
quota
Le Dolomiti riservano grandi
sorprese culinarie grazie a giovani
chef talentuosi che si sono già
fatti un nome e che spesso fanno
coppia, sul lavoro e, a volte, nella
vita. Dal rifugio a quasi 2.500
metri al ristorante d’hotel,
si contraddistinguono per
innovazione e qualità dei piatti
TESTO DI CRISTINA GAMBARO
inviaggio 100
Nella foto. Porta
Vescovo, ad Arabba.
Nella pagina
accanto, in alto. Al
Viel dal Pan,
ravioli, Graukäse,
crema di mais e zucca
gialla; lo chef
Ivan Matarrese.
In basso. La terrazza
del ristorante
nel Rifugio Luigi
Gorza a Porta
Vescovo, a
quasi 2.500 metri
di altitudine.
inviaggio 101
Nella foto. Un piatto
del Brix 0.1: tartare Bressanone (BZ)
di manzo con cereali
gonfiati, salsa al
Brix 0.1
burro e olio di aneto.
Pagina accanto, Due giovani chef e un ristorante contemporaneo,
dall’alto. I moderni
arredi del locale; in un’oasi verde alle porte di Bressanone. È aperto
un ritratto di Philipp tutto il giorno, dalla colazione alla cena gourmet,
Fallmerayer che,
insieme a Ivo il regno di Ivo Messner e Philipp Fallmerayer.
Messner, conduce (per anni sous-chef di Norbert Niederkofler) che,
il ristorante.
dopo aver fatto esperienze anche in giro per il
mondo, sono approdati davanti al piccolo lago,
creato da un vecchio meandro dell’Isarco. A
stupire è l’architettura firmata Markus Tauber, così
diversa da quella tradizionale tirolese. In acciaio
corten, ha ampie vetrate e una terrazza affacciata
sull’acqua. L’interno è luminoso, con una grande
cucina a vista, dove ammirare la brigata al lavoro.
Anche il menù sembra rispecchiare questa voglia
di modernità e, in controtendenza rispetto ad
altri chef della regione, si basa su prodotti che
non sono solo locali, a iniziare dal pesce. Da
frequentare anche per il brunch, un gelato o
l’aperitivo, scegliendo dalla bella lista di cocktail.
Info Via del laghetto 17 0472 268371;
brix01.com Prezzo medio: 40 €,
menù sorpresa 70 €, brunch da 22 €.
Dormire Alter Schlachthof B&B

Schlachthausgasse 4
327 3621614; schlachthof.it/it
Prezzi: doppia da 108 a 128 € con colazione.
inviaggio 102
Arabba (BL)
Viel dal Pan
All’interno, un locale elegante, contemporaneo,
con cristalli e lampade di design. All’esterno, le
cime delle Dolomiti, dalla Marmolada al Gruppo
del Sella. Viel dal Pan è un ristorante gastronomico
ad alta quota nel Rifugio Luigi Gorza, dove lo chef
Ivan Matarrese propone una cucina legata alla
tradizione locale, nella quale però entra tutto il sole
della sua terra, Napoli, e dei luoghi dove lo hanno
portato i fornelli. Come la Sardegna, dove si sposta
in estate nel suo ristorante I’m, a Porto Cervo. I piatti
sembrano piccole opere d’arte, dove l’equilibrio dei
colori e degli ingredienti incanta gli occhi ancora
prima del palato. Del resto ha preso dalla madre
l’amore per la cucina e dal padre quella per l’arte. Ci
si può fermare ai suoi tavoli tutti i giorni, sedendosi
anche ai tavoli all’aperto nelle giornate di sole, prima
di scendere verso Arabba sugli sci. Oppure per una
notte speciale, in tacco 12 a 2.478 metri di quota.
Info Località Porta Vescovo 0436 79127 e 342
0994979 (dopo le 17); dolomitiportavescovo.it
Aperto a pranzo e un venerdì sera al mese,
Nella foto. Al
ristorante Viel dal chiuso il lunedì. Prezzo medio: 40 €, menù da 40 €
Pan si può pranzare (tre portate) a 120 € (sei portate).
direttamente
sulle belle piste di
Porta Vescovo. Dormire Hotel Porta Vescovo ★ ★ ★ Via Boè 28
In alto, da sinistra.
Tartare di cervo, uova
0436 79139 e 0436 79159; portavescovo.it
pochés, senape in Prezzi: doppia da 79 a 130 € con mezza pensione.
grani e nocciola; lo
chef Ivan Matarrese.
inviaggio 103
Badia (BZ)
Stüa Dla Lâ
Il nome ladino, Stüa Dla Lâ, significa “la stanza
della nonna”. A lei, Andrea Irsara ha dedicato
il suo ristorante gourmet all’interno dell’albergo
di famiglia, il tre stelle superior Gran Ander,
affacciato sulle montagne dell’Alta Val Badia.
Nella tipica Stube tirolese del Settecento, dove
viveva l’anziana signora con i ritratti, il crocifisso,
la piattaia, ci sono solo tre tavoli con una
quindicina di coperti, dove degustare i piatti legati
alle ricette tramandate da generazioni, a partire
proprio da quelle della nonna. Modificate in
chiave contemporanea, regalano una immersione
di sensi nel territorio ladino. Alla base ci sono
i prodotti genuini che arrivano da piccoli
produttori: le erbe spontanee, le verdure dei
piccoli orti, la cacciagione, i frutti del bosco, il
burro e i formaggi, le farine che diventano pani
lievitati dal sapore antico le per ricette.
In inverno è aperto solamente la sera.
Info Srada Runcac 29 0471 839718; granander.
it Chiuso il lunedì e il martedì.
Prezzo medio: 45 €, menù 74 €. Doppia da 188
a 262 € con mezza pensione, minimo tre giorni.
Dormire Hotel Melodia del Bosco★ ★ ★ S Strada

Runcac 8 0471 839620; melodiadelbosco.it
Nella foto. Alla

Stüa Dla Lâ, petto
d‘anatra leggermente
affumicato, arancia,
crema di sedano,
rapa, carote e rapa
fermentata.
In alto. Lo chef
Andrea Irsara.
inviaggio 104
Nella foto.
Cortina d’Ampezzo (BL) L’accogliente sala del
SanBrite SanBrite, vicino
a Cortina d’Ampezzo.
Pagina accanto,
È l’ultimo nato di una bella impresa familiare dall’alto. Patata alla
brace con burro
iniziata nel 2004 con l’agriturismo Brite de e buccia fritta; lo chef
Larieto, in una malga recuperata sopra la strada Riccardo Gaspari.
che porta a Misurina, e continuata nel 2012 con
il caseificio Piccolo Brite. Il SanBrite è il gioiello
di una coppia di trentenni: ai fornelli Riccardo
Gaspari, cortinese Doc, ex maestro di sci e atleta
azzurro, che ha fatto scuola nel ristorante di
Massimo Bottura; in sala Ludovica Rubini, che si
è fermata per amore ai piedi del Monte Cristallo.
La cucina è saldamente ancorata alle tradizioni
da cui però si discosta per accostamenti arditi
e creativi, anche se tutti gli ingredienti sono
rigorosamente a filiera corta, proveniente in gran
parte dall’agriturismo. Tra le specialità, la patata
cotta sotto la brace nella carta d’alluminio, con
il burro di malga e la buccia fritta o il lèerin, il
piedino di maiale cucinato sottovuoto, disossato
e servito con purea di pastinaca, rapa marinata in
aceto di lamponi e acqua di sedano di montagna.
Info Località Alverà 0436 863882;
sanbrite.it Chiuso il mercoledì.
Prezzo medio: 60 €, menù da 90 €.
Dormire La Locanda del Cantoniere★ ★ ★ Località

Vervei 1 0436 866476; locandadelcantoniere.it
inviaggio 105
Nella foto. Al
ristorante Aga, un San Vito di Cadore (BL)
piatto con faraona,
brodo alla rosa
Aga
canina e cime di rapa.
Pagina accanto, Aga in ladino significa “acqua”, elemento in
dall’alto. L’interno
del locale, tutto nei continua trasformazione. Come la cucina dei giovani
caldi toni del legno; chef trentenni, Oliver Piras e Alessandra del Favero,
gli chef trentenni
Alessandra del Favero coppia nella vita e ai fornelli. Dopo aver fatto
e Oliver Piras esperienza in Italia e all’estero, Oliver si è fermato
davanti all’entrata.
tra le montagne del Cadore per amore, dove hanno
aperto il ristorante gourmet nell’albergo dei genitori
di Alessandra, il tre stelle Villa Trieste. I coperti
sono solo venti ma la cucina è intrigante, delicato
equilibrio tra innovazione e tradizione. I prodotti
sono quasi totalmente italiani e arrivano tutti da
piccole aziende che lavorano in modo artigianale,
con passione. Non mancano incursioni in altre parti
del mondo. Come per esempio nel Giappone, che si
ritrova nel prossimo menù invernale grazie al miso
preparato in casa e che diventa ingrediente di molti
piatti, come la quaglia glassata con melograno
e misticanza amara invernale.
Info Via Trieste 6 0436 890134; agaristorante.it
Prezzo medio: 60 €; menù degustazione
80 € (5 portate) e 105 € (13 portate).
Hotel 0436 9215; hotelvillatrieste.it
Doppia da 80 a 130 € con colazione.
Dormire Hotel Oasi ★ ★ ★ Via Cesaletti 1

0436 9351; hoteloasisanvito.com
inviaggio 106
Moena (TN)
Malga Panna
Un tempo era la malga estiva dove la famiglia
Donei si trasferiva nei mesi estivi,
per il pascolo delle mucche. Oggi è un
ristorante elegante sopra Moena, con le antiche
Stube rivestite di legno, il camino, le sedie
dagli schienali a cuore, le pentole di rame
e una terrazza mozzafiato con vista sulle
Dolomiti. La cucina di Paolo Donei, giunto
alla quarta generazione, è trentina ma aperta
alla sperimentazione. Dalla tradizione prende i
prodotti locali (la selvaggina, l’agnello bio della
Val di Fiemme, le mele golden, il salmerino, il
tartufo della Val Lagarina, i formaggi di malga)
che rielabora, accostandoli a ingredienti meno
convenzionali per la cucina alpina, come il pesce
o la frutta secca. Quello che stupisce è la ricerca
di sapori insoliti per esaltare i piatti, come l’olio di
pino mugo per esaltare il risotto o la selvaggina.
Tra gli accostamenti più arditi, il gelato al
puzzone, lo storico formaggio della valle.
Info Strada de Sort 64 0462 573489
Nella foto. Alla Malga
Panna, il bosco di e 335 6813777; malgapanna.it
cioccolato, dessert
al cioccolato e pino
Prezzo medio: 45 €; menù degustazione da 65 €.
mugo con meringhe
al lichene islandese,
Dormire Hotel Monza ★ ★ ★ Strada de Val de Senta
foglie di betulla
candite, gelato Maria 0462 573205; hotelmonza.it
e fettine di tartufo.
In alto. Lo chef
Paolo Donei.
inviaggio 107
Vigo di Fassa (TN)
L Chimpl
Una sala luminosa, con grandi vetrate
panoramiche con vista sulle vette che si tingono
di rosa. Basterebbe il panorama a rendere
unico il ristorante stellato di Stefano Ghetta, ai
fornelli, e di Katia Weiss, in sala e in cantina
all’interno dell’Hotel Gran Mugon (tre stelle).
Ma poi c’è la cucina ispirata ai profumi e ai sapori
del bosco, basata su prodotti di prima qualità,
a partire da ingredienti locali, con ortaggi ed erbe
spontanee. I piatti sono sempre molto
scenografici e colorati, in bilico tra pittura e
scultura, e sorprendono per la loro armonia che
però riesce a conservare i sapori distinti di ogni
ingrediente. Come nell’uovo soffice di Tamion
con spinaci, patata, tartufo e formaggio cuor di
Fassa o gli gnocchi di patate al fieno d’alpeggio,
con speck, erbette e lumache.
Info Via de Tamion 3 0462 769108; lchimpl.it
Aperto a pranzo solo su prenotazione,
chiuso la domenica. Prezzo medio: 45 €,
menù da 40 €. Doppia da 320 a 660 €
a settimana con mezza pensione.
Dormire Maison la Zondra

Strada de Coltura 339 1786787;
brunelappartamenti.it/it/mason-la-zondra
Prezzi: appartamento per due da 75 a 260 €.
Nella foto. Da meravigliosi panorami

L Chimpl, gelato sulle cime circostanti.
al sambuco con In alto. Quenelle
frutti di bosco. (una sorta di
Sopra. La sala del polpettina) di trota
ristorante, che vanta affumicata.
inviaggio 108
hôtellerie couture
L’incanto di inizio secolo rivive in ogni dettaglio dell’ Excelsior
Palace. Dentro la fresca, intramontabile eleganza, fuori il
profumo dei gelsomini e del Mediterraneo. 5 stelle Lusso ed
oltre 100 anni di esperienza per indimenticabili soggiorni.
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IL CONSIGLIO: PARTECIPARE ALLA
MARATONA CON I GRANDI DEL FONDO
inviaggio 110
UNA CULLA
PER IL FONDO
Una laterale della Val Pusteria che offre anche
la possibilità di fare divertenti discese
in slittino, ciaspolate e pattinaggio sul ghiaccio
TESTO DI PAOLO MARTINI
Nella foto. Colle, a 1.260 metri di altitudine, sormontato dalle cime delle Vedrette di Ries
e delle Alpi di Deferegger, è il primo paese che si incontra della Val Casies.
inviaggio 111
che da sola cattura 5 milioni di turisti a inverno
–, volendo confrontare per bene la Val Casies a
una zona di New York, viene in mente Riverdale,
il quartiere residenziale del Bronx, delimitato dal
parco Van Cortlandt e dell’Harlem River, zona
meravigliosa dove si sono rifugiati Mark Twain, Ella
Fitzgerald, John F. Kennedy e ancora oggi tanti che
amano il lusso discreto e appartato. Ma veniamo
alla nostra Val Casies, Gsieser Tal in tedesco, sul cui
1. San Martino, il ingresso vigila da ormai un millennio lo splendido
centro principale della
Castello di Monguelfo (Schloss Welsperg), arroccato
C
valle, famoso per aver
dato i natali a Joachim on una crescita continua, che le statistiche intorno a un torrione pressoché inespugnabile (non
Haspinger, il padre
cappuccino che ebbe degli arrivi e delle partenze registrano visitabile in inverno).
un ruolo determinante puntualmente, d’inverno le Dolomiti
nella battaglia per
l’indipendenza dei somigliano sempre di più a una sorta di grande Un paesaggio naturale e incontaminato
tirolesi, nel 1809. metropoli. Se viene facile, per quanto assurdo, Lasciandosi alle spalle il traffico e le folle della
2. La neve è la
protagonista della spendersi il paragone con New York City, un’isola Pusteria, si aprono questi 18 chilometri di valle
stagione invernale, di pace come la Val Casies appare subito qualcosa alpina ancora prevalentemente segnati dal paesaggio
che qui è sempre
assicurata. di unico e quasi incredibile, che sta, poniamo, agricolo pastorale. Quasi conservati come prima
Pagina accanto. come a Manhattan i MacDougal-Sullivan Gardens degli ultimi due secoli di turismo (ma qui, a dire il
All’imbocco della valle,
il Castello di Monguelfo nel Greenwich Village, lo storico perimetro di vero, arrivava la borghesia mitteleuropea già a fine
(Schloss Welsperg) case immerse nel verde in cui Salman Rushdie ha Settecento), i quattro paesi della Val Casies partono
troneggia su una roccia
coperta di abeti; al
ambientato il suo ultimo romanzo, La caduta dei dai poco più di 1.000 metri di Monguelfo-Tesido
centro della fortezza, si Golden. Ma siccome parliamo pur sempre di una per salire a Colle e poi a San Martino, la località
erge un insolito mastio
alto ben 34 metri
laterale della Val Pusteria – e dunque di uno degli principale, fino ai 1.400 di Santa Maddalena, che è
eretto nel 1126-40. storici valichi del traffico in Tirolo, nonché di un’area un po’ la perla finale, circondata da una corona di
inviaggio 112
➀ ➁
inviaggio 113
➀
➁ ➂
inviaggio 114
cime sui 2.500 metri (Corno Alto, Monte di Quaira,
Monte Altacroce, Monte Ripa, Corno di Fana di
Casies) fino al picco di 2.837 metri del Feldspitze.
Punteggiano il paesaggio, dal rifugio a fondovalle di
Santa Maddalena in su, anche le splendide malghe,
collegate da un anello circolare alto, che si chiama
Almweg 2000. Là in mezzo, oltre le malghe più alte,
si snodano storicamente i sentieri delle transumanze
e del contrabbando, riscoperti e oggi in parte
attrezzati con percorsi didattici. I più avventurosi 1. Sulla slitta trainata
dai cavalli, un modo
possono affrontare anche queste terre alte, con le facile, alternativo
ciaspole o gli sci con le pelli, previa la scelta di definiti, meritatamente, dai dépliant turistici come e divertente per andare
alla scoperta
una buona guida del posto. Chi invece preferisce “un trasognato paesaggio di neve, romantici boschi della Val Casies.
passatempi più tranquilli può sempre fare una e pittoreschi masi contadini”. Anche quel certo 2. Tesido, noto come
“il paese del sole”,
canonica bella gita sulle carrozze trainate da cavalli, graduale impegno che richiede la salita fino a è una terrazza tra le
oppure salire a piedi e scendere con lo slittino nei Santa Maddalena di Sopra viene puntualmente montagne e la valle.
3. Lungo tutta la valle
sette percorsi preparati che hanno sempre una malga ricompensato dal panorama sulla vallata e – come si snoda la pista
come meta, pattinare su piste uniche, o anche solo dicono i promotori del luogo – “dalla gioia di di fondo, per un totale
di 42 chilometri.
camminare lungo i tanti itinerari battuti. riposare finalmente su una bella terrazza esposta al Pagina accanto.
sole”. Del resto, la base di partenza è veramente da Escursioni con le
ciaspole all’insegna di
Sulle tracce della Gran Fondo brividi e nell’ultimo inverno davvero freddo (2017), panorami idilliaci.
Ma l’elemento principe della vacanza invernale con un orizzonte glaciale da meno 15 a meno 22
in Val Casies è senza alcun dubbio l’anello di 42 gradi centigradi, il record delle temperature è andato
chilometri per lo sci di fondo, che s’intreccia con proprio a Monguelfo-Tesido. Ma, come invitavano
la grande rete di passeggiate sul fondovalle e la i locali, bastava anche solo risalire a piedi la bella
ciclabile d’estate. Piste che attraversano luoghi pista per lo slittino, di 4 chilometri, per dimenticarsi
inviaggio 115
Sopra. La Pustertaler
Ski-Marathon, la gara
di gran fondo più
IN PRATICA
antica e lunga dell’Alto
Adige. Il percorso del freddo. Sci, ciaspole, sentieri, slittino e ben
conduce per 60 cinque piste di pattinaggio su ghiaccio, in Val Casies
chilometri attraverso
le località dell’Alta non manca niente. E poi, volendo, da Monguelfo-
Pusteria, da Braies fino Tesido – che vanta anche un pregevole esempio di
a Sesto, passando per
Villabassa, Dobbiaco chiesa romanico-gotica con affreschi, San Giorgio,
e San Candido. e una bella chiesa parrocchiale con celebri pale
Nel 2019 si svolgerà
il 12 gennaio e il d’altare rococò di Paul Troger – in 15 minuti a piedi
giorno prima, come da
tradizione, ci sarà
si arriva al tracciato di collegamento con la rete di COME ARRIVARE
il Puschtra, una gara piste della Pustertaler Ski-Marathon. Così per il
di fondo dove fondista appassionato, armato del pass Dolomiti In auto. La Val Casies si raggiunge con
possono misurarsi l’Autostrada del Brennero (A22) fino
bambini e ragazzi. NordicSki, tanto quanto per il solerte camminatore,
all’uscita Bressanone/Varna/Val Pusteria
si aprono altri celebri orizzonti, la storica Villabassa, e proseguendo per la statale SS49-E66,
la splendida Valle di Braies con il lago omonimo, in direzione Brunico, fino a Monguelfo-
l’anello dei campioni tra Dobbiaco a San Candido… Tesido, dove si svolta per imboccare la
E se amate solo lo sci da discesa, niente paura: strada che porta in valle.
Chi arriva da Venezia e Trieste deve
al di là di un ammirevole skilift per famiglie a
prendere l’Autostrada d’Alemagna (A27)
Santa Maddalena, non mancano le possibilità fino al suo termine. Da qui si prende la
di sbizzarrirsi, senza nemmeno toccare l’auto, SS51 di Alemagna in direzione di Tai di
tra i 120 chilometri di piste di Plan de Corones Cadore fino a Dobbiaco, dove imboccare
e i 50 chilometri di tracciati nello spettacolare la SS49-E68 per Monguelfo-Tesido.
In treno + bus. Con llinea ferroviaria del
comprensorio delle Tre Cime e di Monte Elmo, che
Brennero fino a Fortezza dove prendere
presto sarà collegato ai vicini impianti austriaci. il treno della Val Pusteria fino a
Perché il successo turistico della Val Pusteria è Monguelfo. Da qui si prende il bus
dato anche dalla straordinaria rete di collegamenti di linea ( 840 000471; sii.bz.it/it)
pubblici, che consentono di vivere una vacanza fino a destinazione.
di pace in Val Casies ma, nello stesso tempo, di
muoversi verso la pazza folla con i treni e i bus.
inviaggio 116
SCI DI FONDO SCI DA DISCESA NOLEGGIO SCI

Huski Sports Rentals Val Casies
Valle di Casies (BZ) Località Santa
La Val Casies è un vero paradiso per i Skilift Berglift Santa Maddalena (skilift-gsies. Maddalena, stazione a valle skilift Berglift
fondisti. Le piste sono tutte preparate anche com). È un piccolo impianto con una pista 340 4667989; huskirentals.com
grazie al cosiddetto innevamento tecnico di 1,5 km, ideale per bambini e principianti.
programmato e ben collegate al circuito Vengono accettati anche i biglietti e gli Hellweger Intersport
della Pustertaler Ski-Marathon. Su queste stagionali del Dolomiti Superski, Skirama Plan Monguelfo (BZ) Via Pusteria 7
piste, da 35 anni si svolge (nel 2019 il 16 de Corones e Alta Pusteria. 0474 946007; hellweger.it
e 17 febbraio) una celebre Gran Fondo Prezzi: 21 € skipass giornaliero.
che vede la partecipazione di oltre 60.000 Con il bus o il treno, poi, si può accedere ai Rent Center Binta Pub Valle di Casies
appassionati provenienti da 30 diversi Paesi vari ingressi del vasto carosello di piste di (BZ) Località Colle, Via Casies 2/A
del mondo (valcasies.com/it). L’intero circuito Plan de Corones (Brunico (BZ), Via Michael 340 9534005.
fa parte di Dolomiti NordicSki (Dobbiaco Pacher 11/A 0474 555447; kronplatz.com).
(BZ), Via Dolomiti 29 0474 972132; Sono vicini anche gli impianti Tre Cime
dolomitinordicski.com), il consorzio che del Consorzio 3 Zinnen Dolomites (San
collega circa 1.300 km di piste di fondo. Candido (BZ) Località Versciaco, Via PATTINAGGIO SU GHIACCIO
Prezzi: da 6 a 8 € la tessera giornaliera a Ombrosa 2/F 0474 710355; trecime.com).
zona; 30 € il settimanale, sempre di zona; Gli impianti di pattinaggio in Val Casies sono
35 € la tessera settimanale per tutta l’area ben sei e tutti fruibili gratuitamente con
l’Holiday Pass o pagando pochi euro,
Dolomiti NordicSki; stagionale 90 € valevole
su tutto il comprensorio.
CON CHI ANDARE compreso un grande palaghiaccio da hockey
a Monguelfo. Ne scegliamo due particolari.
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PISTA DI FONDO DELLA VAL CASIES
Scuola di alpinismo Val Pusteria kronplatz.com/it/val-casies-monguelfo-tesido/
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Monguelfo (BZ) Via Stazione 2 inverno/pattinare
Lunghezza: 42 km
0474 944660; alpinschule.com
Dislivello: 587 m in discesa; 579 m in salita
Prezzi: da 40 € al giorno noleggio attrezzatura Pista di pattinaggio sul ghiaccio Colle
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sci alpinismo, da 80 € uscita con guida. Valle di Casies (BZ) Località Colle,
Viene comunemente chiamata Sonnenloipen,
Sentieri del sole, ed è un notevole anello con Via Nikolaus-Amhof-Strasse 14/A
Scuola sci discesa e fondo Val Casies 349 6200072; gsieser-tal.com
diversi punti di accesso. L’innevamento è
Valle di Casies (BZ) Località Santa Per tutta la famiglia, possibilità di giocare
preparato in caso di scarse precipitazioni.
Maddalena 0474 948142; a curling. Prezzi: noleggio pattini 2 €. È
La pista arriva fino a Tesido e Monguelfo,
skischule-gsies.it Prezzi: da 35 € lezione necessaria la prenotazione telefonica.
dove è possibile accedere al tratto
individuale (1 ora) di sci di discesa; da 35 €
della pista Pustertaler Ski-Marathon.
escursioni (3 ore) con le ciaspole. Romantic Park Prenninger
CIRCUITO MONGUELFO-VILLABASSA- Monguelfo (BZ) Via Stazione, presso
Scuola sci Guggenberg Tesido Bar Sporttreff 0474 944287; gsieser-tal.com
DOBBIACO
Tesido (BZ) Guggenberg, skilift Guggenberg Pista di ghiaccio in contesto romantico.
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Lunghezza: 2 km 348 3550468. Prezzi: da 35 € lezione Da Natale in poi alla sera viene illuminata dal
Dislivello: 79 m in salita; 34 m in discesa individuale (1 ora). fuoco delle torce e dalle luci sugli alberi.
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Uscendo a sudovest dalla stazione di ITINERARI CIASPOLE
Monguelfo, dopo circa 10 minuti si può percorso lunghezza dislivello difficoltà
inforcare il raccordo – su neve sempre
Santa Maddalena itinerario meditativo 3.148 m 120 m facile
preparata – con le piste che portano al
da Rotlahner a Santa Maddalena 11.421 m 1.270 m media
cospetto di alcuni luoghi celeberrimi delle
da Monte Alta Croce a Santa Maddalena 7.490 m 1.274 m media
Dolomiti, il Lago di Braies e le Tre Cime di
da Forcella di Casies a Santa Maddalena 6.047 m 740 m media
Lavaredo.
da Monte Luta e Monte Salmone a Tesido 10.986 m 748 m facile
da Hoher Mann a Santa Maddalena 6.253 m 1.100 m facile
CIRCUITO MOOSWALD-SANTA
da Forcella di Ciarnil a Santa Maddalena 10.666 m 884 m facile
MADDALENA
——————————————————
Lunghezza: 2,5 km
PISTE DA SLITTINO
percorso lunghezza dislivello difficoltà
Dislivello: 33 m in salita, 33 m in discesa
—————————————————— da Guggenberg Tesido Centro a Tesido 984 m 145 m facile
Da Santa Maddalena, vicino all’Hotel da Malga Kradorfer Alm a Santa Maddalena 3.328 m 243 m facile
Magdalenahof, in pieno sole e senza Malga di Tesido di Fuori 4.168 m 389 m facile
pendenza, questo percorso facile è ideale da Malga Aschtalm a Santa Maddalena 3.448 m 371 m facile
per un “assaggio” della valle. Con neve da Uwaldalm a Santa Maddalena 4.385 m 583 m facile
preparata, in alta stagione viene illuminato da Rossbrunn a Colle 973 m 123 m media
ogni sera dalle ore 17 alle 22. First Ackerle-Malga Stumpfalm in Santa Maddalena 4.236 m 541 m media
❘ INFO ASSOCIAZIONE TURISTICA VAL CASIES-MONGUELFO-TESIDO, VALLE DI CASIES (BZ), LOCALITÀ SAN MARTINO, VIA SAN MARTINO 10/A 0474 978436; WELSBERG.COM
continua ◗
inviaggio 117

Alpine Nature Hotel Stoll ★ ★ ★ ★ TOP io Durnwald ❘ Immerso nel verde

agg
Bellissimo albergo familiare in un contesto i Vi
n Da una costola della locanda tradizionale
unico, particolarmente apprezzato per la Kneill, questo ristorante familiare è perfetto
cucina locale e l’offerta wellness, che per assaggiare la cucina del territorio, a
comprende anche una piscina d’acqua partire da un buon piatto di Schlutzkrapfen
salata all’aperto. (ravioli ripieni di spinaci e ricotta).
Valle di Casies (BZ) Località Planca di Valle di Casies (BZ) Località Colle di Fuori,
Sotto, Puregg 2 0474 746916; hotelstoll. Nikolaus-Amhof Strasse 6 0474 746886;
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ALPINE NATU R E HOT E L ST OL L Prezzo medio: 35 €.
Chalet Wiesenglück
Lodge di gran lusso, cento metri quadrati Moos Alm ❘ Piatti tradizionali
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di montagna servita, cantinetta dei vini, prelibatezze di cucina locale con un occhio
camino con legna, sauna privata e doccia particolare, ovviamente, alla scelta della
nella roccia. materia prima. Dolci semplici e super.
Valle di Casies (BZ) Località Santa Valle di Casies (BZ) Località Santa
Maddalena, Via Pater Steinmair 15 329 Maddalena, Via Pater Steinmair 10
4411196 e 329 3021401; wiesenglueck.it 0474 948735; moosalm.it
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Con una bella gita, un pranzo gustoso
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con servizi in comune e con vari masi come della Val Casies.
camere. C’è anche il fienile rustico. Monguelfo-Tesido (BZ) Via Prati 2
Valle di Casies (BZ) Località San Martino, 0474 950003; wiesenhof-taisten.com
Unterstein 7 0474 978440; blaslahof. DURNWALD Prezzo medio: 20 €.
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Maso Mudlerhof Immancabile grande locale molto
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COSA FARE Scoprire la vita contadina dei masi, vedere come nasce un formaggio e acquistare prodotti tipici
Al museo contadino Come nasce un formaggio Marmellate e formaggi

In un vecchio maso, il Museo contadino La famiglia Huber, proprietaria del Esperienza gastronomica educativa, una
Voadohuibn presso l’omonimo agriturismo Waldsamerhof, accoglie con simpatia i visita con assaggi all’officina bottega del
del consorzio Gallo Rosso, tra oggetti, attrezzi turisti in questo caseificio dimostrativo che maso Regiohof. Ottime le marmellate,
d’epoca e dimostrazioni varie, racconta la vita è il più piccolo dell’Alto Adige. C’è anche soprattutto quelle alle fragole e lamponi,
e le tradizioni dei contadini che vivevano in un negozio dove trovare una vasta gamma realizzate con frutta che arriva direttamente
questa valle. Valle di Casies (BZ), Località di prodotti tipici. Valle di Casies (BZ), Località dai prati vicini. Valle di Casies (BZ), Località
Santa Maddalena, Bergerstrasse 41 0474 Santa Maddalena, Madleitn 5 0474 Santa Maddalena, Via Peter Haspinger
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inviaggio 118
TRADIZIONI SAPPADA
Nella foto. La maschera della contadina nel centro di Sappada, in provincia di Udine.
inviaggio 120
QUANDO: FEBBRAIO-MARZO
SAPPADA •
PERCHÉ: SEGUIRE IL CARNEVALE
IL CONSIGLIO: GIOCARE A RINCORRERE
LA MASCHERA DEL ROLLATE
NEVE, FESTE
E CAMPIONI
Sappada, borgo di cultura tedesca al confine tra il Cadore
e la Carnia, è terra di grandi sportivi. Ed è famosa per il Carnevale,
uno dei più caratteristici delle Alpi TESTO DI ETTORE PETTINAROLI
inviaggio 121
L
o scorso mese di maggio Sappada è diventata
il primo comune sostenibile d’Italia. Il centro
friulano è riuscito a soddisfare tutti i requisiti
della certificazione Iso 37101, il nuovo standard
internazionale che definisce le azioni richieste a una
comunità per raggiungere obiettivi di sviluppo più
consoni alle esigenze sociali, ambientali ed economiche
del territorio, spaziando a 360 gradi tra temi concernenti
fra l’altro norme di sicurezza, gestione dei rifiuti,
riscoperta delle proprie origini culturali. Abbiamo scritto
friulano, ma non è un errore. Nel mese di dicembre
2017, Sappada ha ufficialmente salutato il Veneto ed è
tornata nella regione cui era appartenuta fino al 1852.
Quasi un unicum nel nostro Paese ma che, benefici
economici a parte, testimonia l’attaccamento dei
sappadini alla propria storia. La quale, ce ne si accorge
appena arrivati sull’altopiano a 1.200 metri di quota
che ospita il paese, è ricca di peculiarità. Si tratta infatti
di una sorta di enclave germanofona tra il Cadore e la
Carnia che, a partire dalla lingua e dall’architettura, ha
ben preservato l’eredità di quelle 15 famiglie tirolesi che
fondarono Sappada nel 1072.
Il paese dei campioni

È storia recente, invece, la vocazione sappadina per
lo sci nordico. Qui sono cresciuti i talenti di Maurilio
De Zolt, Silvio Fauner e Pietro Piller Cottrer, capaci Nella foto. Passeggiata
di conquistare complessivamente 26 medaglie (di cui con le ciaspole
a Sappada 2000.
sei d’oro) tra Olimpiadi e Campionati del Mondo ed Sotto. Sci di fondo
è recentemente sbocciata anche quella Lisa Vittozzi, a Cima Sappada.
Nella pagina accanto,
specialista del biathlon, giovanissima ma con già al foto grande. Visto
collo una medaglia olimpica e una mondiale. Terra da Sappada 2000,
il percorso della
di campioni, dunque, che hanno potuto approfittare ciaspolata. Foto
degli oltre 20 chilometri di piste per lo sci di fondo piccola. Lisa Vittozzi,
medaglia olimpica e ai
battute con religiosa cura intorno al paese. Si tratta di Campionati del Mondo
di biathlon, sport che
unisce tiro a segno con
carabina e sci di fondo.
inviaggio 122
LISA VITTOZZI,
GRANDE
ATLETA DI
BIATHLON, È
CRESCIUTA QUI
anelli non difficili, salvo qualche variante tecnica, e che
concatenati tra di loro consentono di ammirare tutte le
borgate sappadine. Si scivola su binari bene esposti al
sole e se non ci si fa trascinare dall’impeto agonistico
c’è già modo di apprezzare le antiche case in legno
costruite con la tecnica del Blockbau, ovvero con le
travi sovrapposte orizzontalmente e incastrate sugli
angoli. Se ne ammirano ovunque, ma le borgate che più
hanno conservato la loro anima originaria sono quelle
di Mülbach, Kratten e Cima Sappada. In quest’ultima
si trova anche il Museo etnografico Giuseppe Fontana
(aperto solo in estate), dove si percorre un itinerario
completo nella realtà sappadina, dall’ambiente naturale
agli usi e costumi tradizionali dal Medioevo a oggi. Una
intera sezione è dedicata al Carnevale. Troppo? Niente
affatto, visto che quello che si celebra a Sappada è uno
dei più importanti dell’arco alpino per spettacolarità e
attaccamento alle tradizioni.
Un Carnevale dalle radici antichissime

La festa vive i suoi momenti più caratteristici nelle tre
domeniche (dei poveri, dei contadini e dei signori)
che precedono il martedì grasso, ma il calendario è
sempre fitto e ricco di animazione. Protagonista di
ogni momento del Carnevale è la figura del Rollate. È
un personaggio imponente, vestito con un pellicciotto
che ricorda il manto dell’orso, pantaloni a righe ricavati Sopra, da sinistra. Un
dalla hile (la tela di lino e lana usata un tempo per Rollate, la maschera-
simbolo del paese
coprire gli armenti in inverno), con il volto nascosto da particolarmente amata
una maschera in legno e rumorosi campanacci sferici dai bambini, che
cercano di sfuggire
legati in vita. Ma non incute timore, anche se brandisce ai suoi colpi di
scope con movimenti talvolta poco rassicuranti. La scopa; il centro antico
di Sappada.
piacevole follia delle settimane carnascialesche non A destra. L’abitato
cancella l’anima sappadina di località tranquilla e di Cima Sappada
all’imbrunire.
rilassante, particolarmente adatta alle famiglie. Non Sotto. Manuel Graz
Cesco, a Cima
Sappada, è un abile
intagliatore del legno.
inviaggio 124
A CIMA SAPPADA
LE CASE SONO
TRADIZIONALI
inviaggio 125
è un caso che qui si trovi uno dei baby park più
grandi e attrezzati dell’area dolomitica, Nevelandia,
strategicamente posizionato accanto alle piste da
discesa più agevoli. Gli sciatori spaziano lungo un
comprensorio contenuto, ma divertente. I 21 chilometri
di piste si snodano sui due versanti della conca: Pian
dei Nidi-Monte Siera, a nord, e Sappada 2000, dove
si affrontano i tracciati più impegnativi raggiungibili
con la seggiovia Hochbolt. Comoda la mini skiarea
servita dalla seggiovia Col dei Mughi con due rosse che
planano direttamente su Nevelandia.
A piedi e con le ciaspole

La scoperta della Sappada più dolce, e spesso segreta,
si può fare anche a piedi, approfittando dei sentieri
pedonali battuti anche d’inverno. Oltre all’itinerario
denominato Giro delle frazioni, vale la pena di spingersi
fino al laghetto della pesca sportiva, circondato dalle
abetaie della Digola e del Bosco Piano, che si raggiunge
con appena un chilometro di cammino dalle case
di Granvilla. Uno spettacolare colpo d’occhio sulla
vallata è invece regalato dal sentiero panoramico di
Cima Sappada, poco più di 2 chilometri quasi del tutto
pianeggianti. Ciaspole ai piedi, invece si raggiungono
le sorgenti del Piave, risalendo la silenziosa Val Sesis. Si
cammina per 8 chilometri lungo la strada che d’estate
viene utilizzata dalle auto, con pendenze contenute Nella foto. Il laghetto
e senza pericolo di perdersi. Sempre ben visibile è della pesca sportiva,
tra i boschi di abeti.
pure la traccia che da Cima Sappada porta in circa 4 A destra, dall’alto.
chilometri alla Baita Rododendro (vedere a pag. 128), I prodotti caseari di
Plodar Kelder, sempre
aperta anche d’inverno e rinomato punto di ristoro per a Sappada, sono
gli escursionisti. A proposito di ristoro: vive e lavora realizzati ancora
secondo le antiche
a Sappada anche Fabrizia Meroi, eletta miglior chef tradizioni, come i salumi,
donna italiana 2018 dalla Guida Michelin. Non sono di grande notorietà.
Sotto. La Baita
soltanto sciatori i campioni di Sappada. Rododendro, rifugio
aperto tutto l’anno
a Pian delle Bombarde,
incrocio di molti sentieri.
inviaggio 126
IN PRATICA
COME ARRIVARE perdere la Pista dei campioni, lunga 5 km e
molto utilizzata per le gare. Dopo aver
Riccardo del Fabbro ( 349 5202323).
Prezzi: variabili a seconda del tipo di itinerario
In auto. A27 Mestre-Belluno fino all’ultima superato il fiume Piave, si affronta la famosa e del numero di partecipanti all’escursione.
uscita di Longarone/Pian di Vedoia. Si salita Camosci, seguita da una lunga discesa.
prosegue sulla SS51 Alemagna in direzione di Quindi si affronta la salita Lechpoch, più facile
Pieve di Cadore. Appena prima di Auronzo di della precedente, per poi ritornare allo stadio
del fondo. Prezzi: giornaliero 7 €. Le piste
SCI ALPINO
Cadore si devia per Santo Stefano di Cadore.
Da qui con la SR355 si arriva a Sappada. nordiche di Sappada fanno parte del
Sappada ha 21 km di piste da discesa che
Venezia dista 164 km, Milano 410 km. Dolomiti NordicSki (dolomitinordicski.com), il
si sviluppano tra 1.250 e 2.100 metri di
Chi arriva dal Friuli segue invece la A28 fino al carosello di sci di fondo più grande d’Europa,
quota, servite da 18 impianti di risalita. Gli
casello di Carnia/Tolmezzo. Si continua per la molto attraente e diversificato con oltre 1.300
impianti Sappadaski ( 0431 720428 e
SS52 e oltrepassate Ovaro e Forni Avoltri si km di piste distribuite tra 12 comprensori.
334 0796035; sappadaski.it Prezzi: skipass
giunge a destinazione (92 km da Udine). giornaliero da 28 a 31 €, settimanale da 150
In treno. La stazione ferroviaria più vicina è a
a 165 €) aprono dal 1° dicembre solo nei
Calalzo di Cadore. Da qui partono i bus di CIASPOLE E PASSEGGIATE weekend, dal 22 dicembre tutti i giorni; chiu-
linea di DolomitiBus ( 0435 32155;
dono tra metà marzo e inizio aprile secondo
dolomitibus.it) che portano a Sappada.
Mappe dettagliate dei sentieri pedonali e di l’innevamento. La Scuola sci Sappada
Il viaggio dura 50 minuti.
escursioni con le ciaspole, incluse le tracce ( 0435 469288; scuolascisappada.com
Gps, si trovano sul sito della Pro Loco Prezzi: lezioni individuali da 40 € all’ora per
(altedolomiti.it). Per escursioni accompagnate tutte le discipline) ha 40 maestri di sci alpino,
SCI DI FONDO si possono contattare Nordic Walking fondo e snowboard. Nevelandia (Borgata
Dolomiti ( 366 4452257), l’associazione Palù 19 344 0796035; nevelandia.it
Gli anelli per lo sci nordico partono dallo Neve e Ciaspe (347 9176869), oppure le Prezzi: “Happy day” 39 € al giorno, tutto
stadio del fondo in Borgata Hoffe. Da non guide alpine Alex Corrò ( 347 2583140) e incluso) è un parco giochi con solarium.
❘ INFO PRO LOCO SAPPADA (UD), BORGATA BACH 9 0435 469131; ALTEDOLOMITI.IT
continua ◗
inviaggio 127
TRADIZIONI SAPPADA

Haus Michaela ★ ★ ★ ★ TOP io Laite ❘ Gourmet

agg
Confortevole bio hotel vicino alle piste i Vi
n Il regno di Fabrizia Meroi, la migliore donna
da fondo con anche camere quadruple chef italiana per il 2018 secondo la Michelin.
o family. Ampia area wellness e relax, Straordinari menù degustazione con piatti
piccola biblioteca, salottini con Stube a base di prodotti del territorio. Squisiti il
e buon ristorante con specialità locali. tortello al taleggio di capra, succo di foglie
Borgata Fontana 40 0435 469377; di ribes, frutti di bosco e la tartare di pecora,
hotelmichaela.com capasanta, yogurt alla barbabietola, birra
Prezzi: da 100 a 130 € con colazione. scura. Si cena anche alla carta.
HAUS MICHA E L A Borgata Hoffe 10 0435 469070;
Hotel Corona Ferrea ★ ★ ★ ristorantelaite.com Prezzo medio: 85 €,
Accogliente e di fronte alle piste da fondo. menù degustazione da 80 a 120 €.
Camere spaziose e area benessere
rinnovata. Ristorante con piatti della Baita Mondschein ❘ Tradizionale
tradizione. Fermata del bus per gli impianti Sapori autentici del territorio e atmosfere
di risalita proprio davanti all’entrata. antiche ma eleganti. Da assaggiare il risotto
Borgata Kratten 11 0435 469103; timo e porcini su crema di mirtillo, le costicine
corona-ferrea.it di agnello alle erbe fini e i bocconcini di filetto
Prezzi: da 80 a 126 € con colazione. con radicchio di Treviso e burro aromatico.
HOTE L C ORONA F E R R E A
Borgata Bach 98 0435 469585;
Hotel Posta ★ ★ ★ ristorantemondschein.it
Albergo di tradizione con camere moderne Prezzo medio: 50 €.
e arredi principalmente in legno.
Vicino alle piste da sci e a Nevelandia. Edelweiss Stube ❘ Erbe dell’orto
Sauna, bagno turco e disponibilità Locale di qualità nel centro del paese
di bastoncini da trekking per gli ospiti. e con un grande orto di proprietà.
Borgata Palù 22 0435 469116; Da assaggiare Spätzle di spinacini alla
hotelpostasappada.it salsiccia e porcini, guanciotte di cinghiale
Prezzi: da 75 a 120 € con colazione. HOTE L POSTA
brasate con purè di patate sappadine,
la tagliata di tacchinella alle verdurine.
Siera Hof ★ ★ ★ Borgata Palù 23 335 6452540;
Accoglienza familiare e posizione edelweisstube.it Prezzo medio: 35 €.
tranquilla ma strategica. Camere
spaziose, con panorama sulla vallata, Trattoria La Rustica ❘ Tipico
molte con terrazzo. Ristorante tipico. Calda atmosfera e piatti della tradizione
Via Soravia 68 0435 469110; presentati con cura. Da provare i canederli
sierahof.com sappadini con speck e formaggio,
Prezzi: da 70 a 120 € con colazione. il salmì di cervo e il frico patate e pere.
LAITE Borgata Cima Sappada 63
Voltan Haus 0435 469830. Prezzo medio: 30 €.
Romantico agriturismo ricavato
da una dimora del XVIII secolo ristrutturata Baita Rododendro ❘ Per escursionisti
di recente. Camere tutte in legno Punto di riferimento in quota per i ciaspolatori.
e spettacolari prime colazioni. Gite in Locale piccolo e rustico che offre piatti di
carrozza con i cavalli da tiro buona fattura: tagliolini ai porcini, casunzei,
di razza norica allevati in azienda. polenta, frico e squisite patate arrostite.
Borgata Cima 65 0435 66168; Località Pian delle Bombarde
antichecasesappada.com 349 1601429; baitarododendro.it
Prezzi: da 50 a 125 € con colazione. BAITA MOND SC HE IN Prezzo medio: 25 €.
COSA FARE Vestirsi alla tirolese, acquistare una maschera carnevalesca e gustare salame e formaggio “perfetti”
Moda tradizionale Le maschere del Carnevale Formaggi e salumi come una volta
Abbigliamento caratteristico sappadino In valle si possono trovare oggetti Plodar Kelder (Borgata Fontana 1 0435
e tirolese con capi interpretati e decorazioni in legno intagliato dagli artigiani 469833; plodarkelder.netsons.org) è un
e resi contemporanei da piccole manifatture locali. Ma da ArtHouse (Via Hoffe 39/A caseificio-salumificio artigianale che utilizza
locali. Da oltre 60 anni, Cima Sport 0435 469341; arthouse-shop.com) oltre antiche tecniche di produzione, stagionatura
(Borgata Cima 103 333 7671351) a questi ci sono soprattutto le maschere e conservazione. Da provare stracchino,
è il più fornito punto di riferimento del Rollate, il protagonista del Carnevale caciotte erborinate, formaggi a latte crudo
per l’acquisto di capi di abbigliamento, sappadino. Se la disponibilità è limitata, e il Senkl, lo speck stagionato per circa 4
anche tecnici, originali e di qualità. l’originalità è però assoluta. mesi aromatizzato con cumino e ginepro.
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inviaggio 132
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inviaggio 133
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tutta in legno, è ispirata all’architettura vecchio fienile e da una Stube centenaria. nuova area benessere con piscina coperta,
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inviaggio 134
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dai calanchi dell’Appennino Lucano alle scacchiere delle saline di Marsala: Andrea Pistolesi ripercorre la penisola
per catturare le straordinarie immagini del calendario 2019 e farti ammirare, dall’alto, i paesaggi italiani più belli.
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settimanale o per long Sulle piste della skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta si può sulla funivia Tofana-Freccia
weekend proposti da diverse vivere l’emozionante esperienza di sciare all’alba e, novità nel Cielo fino a Ra Valles
strutture della zona della di stagione, al tramonto, partendo da uno dei rifugi della (2.470 m), dalla cui terrazza
Marmolada. La scelta di zona, a più di 2.000 metri di quota. La formula Ski Sunrise, si ammira una splendida
soluzioni è ampia: dagli che regala lo spettacolo del sorgere del sole dalle Dolomiti, vista su Cortina; un pranzo al
hotel (4, 3 o 2 stelle) ai b&b, include una ricca colazione e la sciata accompagnata dai ristorante Col Drusciè (nella
fino agli appartamenti. maestri. Nella versione Ski Sunset, si inizia con un aperitivo foto), collocato alla fine del
Info: funiviemarmolada.com gourmet, ammirando il sole che cala alle spalle dell’Adamello- primo tronco della funivia
e marmolada.com/it Presanella, e si finisce, poi, con una fiaccolata sugli sci, guidati (1.778 m); alcune ore di relax
Durata: pacchetti dai maestri, per rientrare a valle. Gli appuntamenti con Ski in una Spa della zona;
da 4 o da 7 notti. Sunrise sono il 12/1 al rifugio Doss del Sabion (Pinzolo), il 26/1 soggiorno in alcuni hotel.
Prezzi: da 99 € a persona al 5 Laghi, il 9/2 al Boch e il 23/2 al Pradalago 2100. Le date Info: freccianelcielo.com
per 3 notti e da 231 € per di Sunset Ski, invece, sono il 17/1 al rifugio Chalet Fiat, il 31/1 Durata: libera.
una settimana. allo Stoppani, il 14/2 al Viviani e il 28/2 al Graffer. Prezzi: 25 € a persona per
Info: campigliodolomiti.it il biglietto funivia, 35 € per
Prima neve Durata: in giornata. il pranzo al ristorante, più il
in Val Gardena Prezzi: 30 € a persona. pernottamento in hotel.
Dal 6 al 22/12 l’Hotel Tyrol
a Selva di Val Gardena,
propone il pacchetto Val
Gardena SuperPremière, Avvento in montagna
che offre quattro notti di Ai piedi delle piste del comprensorio Gitschberg/Jochtal, l’Hotel & Spa Falkensteinerhof di Valles
soggiorno al prezzo di tre, propone fino al 21/12 il pacchetto Sogno d’Avvento, ideale anche per visitare i mercatini
con skipass e attrezzatura di Natale della Val Pusteria e della Valle Isarco. L’albergo
inclusi. L’albergo è a 30 metri offre ambienti ampi e luminosi, arredati in stile moderno,
dallo skilift Nives e ha un camere recentemente rinnovate, aree dedicate ai bambini,
ristorante gourmet, un’area centro benessere con piscina interna ed esterna riscaldate
wellness e, in giardino, e saune. Il trattamento è di pensione 3/4: colazione
idromassaggio sauna. con prodotti regionali, pranzo leggero a base di ricette
Info: tyrolhotel.it alpine-mediterranee, merenda con torte e cena gourmet.
Durata: 4 notti. Info: falkensteiner.com
Prezzi: da 495 € a persona Durata: minimo 3 notti.
in doppia comfort. Prezzi: da 170 € in doppia a persona, con pensione 3/4.
inviaggio 137
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LUOGHI E MISTERI Alessandro Ricci
DI CARAVAGGIO Elisabetta Cametti BARTENDER A CASA TUA
Le tappe della tormentata K – DOVE IL DESTINO Tutti i trucchi per
vita dell’artista, attraverso NON MUORE preparare ottimi cocktail a
i luoghi dove ha vissuto La serie bestseller di K: casa propria, un ricettario
e creato i suoi capolavori Katherine Sinclaire sulle con i grandi classici e con
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2018
IL CASO DOLOMITI,
LE VACANZE
libri SUI MONTI DI SISSI
E TANTE IDEE PER
DI ELENA MAGNI
I DOLCI DELLE FESTE
SAGGISTICA NARRATIVA NARRATIVA BIOGRAFIA/STORIA CUCINA

Cinque capitoli, ciascuno Curon, Val Venosta: Nel bosco fuori Travenì, un Elisabetta di Baviera, la Waltraud
introdotto da una lettera di l’avvento del fascismo con paesino immaginario delle moglie dell’imperatore Tschurtschenthaler, detta
fantasia, basata, però, su l’italianizzazione forzata; poi Dolomiti Friulane, viene Francesco Giuseppe, Wally, gestisce col marito il
fatti realmente accaduti. la guerra e la clandestinità, ritrovato il corpo senza vita amava molto la montagna ristorante Café Piramidi a
È così che Paolo Martini nascondendosi in masi e di un uomo. L’assassino gli e in particolare il Vila di Sopra in Val
riesce a toccare numerosi fienili sui monti; infine il ha cavato gli occhi e poco Trentino-Alto Adige. Pusteria, occupandosi
argomenti in questo Dopoguerra e la lontano ha allestito una Attraverso documenti anche dei dolci. Forte del
piccolo saggio molto ricco costruzione della diga con scena inquietante con una d’archivio, cronache locali gradimento dei suoi ospiti,
di notizie e di riferimenti. l’acqua che sommerge il specie di totem, un surreale e lettere, in questo libro si ha raccolto in questo libro
Da Déodat de Dolomieu, paese di Curon, di cui spaventapasseri rivestito ricostruiscono i soggiorni le sue ricette. Grandi foto a
lo scopritore francese della rimane solo il campanile con gli abiti della vittima. dell’imperatrice a Merano, colori, dallo still life accurato
dolomia da cui questa che spunta dalle acque del Tra i segreti di paese deve a Madonna di Campiglio, ed elegante, si affiancano a
roccia prese il nome, al lago artificiale. Entro questi indagare il commissario al Passo della Mendola, al ricette di pasticceria
patriota Cesare Battisti, tre momenti cruciali si Teresa Battaglia, persona Lago di Carezza, in Val descritte come farebbe
dal tirolese Andreas Hofer dipana la storia di una acuta e insolita che non fa Passiria e in Val di Fiemme. una madre di famiglia per
all’attore, regista nonché famiglia che vive sulle sconti a nessuno, a partire Tra storia e leggenda, sono un privato quaderno di
alpinista Luis Trenker, pendici dell’Ortles. Sono dai suoi collaboratori. tanti gli itinerari seguiti da casa: ingredienti, fasi
la leggenda delle Dolomiti storie di vita quotidiana e di Ce n’è abbastanza per Sissi, luoghi che diventano dell’esecuzione, ma anche
scorre tra scoperte, scelte difficili, che si rimanere incollati alle altrettanti suggerimenti gustosissimi ricordi
fascinazioni da Grand Tour confondono con i grandi pagine di questo thriller per straordinari “viaggi personali.
e turismo contemporaneo. eventi della Storia. Un gran ambientato tra le imperiali”.
bel libro, finalista al Premio montagne, in mezzo a una La dolce magia di Wally.
Bambole di pietra. La Strega 2018. natura aspra e maestosa. I sentieri di Sissi. Verità Fantastiche ricette
leggenda delle Dolomiti, e leggende sugli itinerari dell’appassionata pasticciera
di Paolo Martini, Neri Pozza Resto qui, di Marco Balzano, Fiori sopra l’inferno, di Ilaria altoatesini dell’imperatrice, delle Dolomiti, di Waltraud
2018, 125 pagine, 12,50 € Einaudi 2018, 184 pagine, Tuti, Longanesi 2018, 366 di Valerio Vitantoni, Mursia Tschurtschenthaler, Athesia
(eBook 7,99 €). 18 € (eBook 9,99 €). pagine, 16,90 € (eBook 9,99 €). 2018, 483 pagine, 18 €. 2018,173 pagine, 19,90 €.
FILM
Adrenalina in bici e un viaggio nei boschi con Ötzi

È uscito nelle sale a settembre il film mozzafiato Ride (a sinistra, la locandina), realizzato col contributo della Trentino
Film Commission. Si tratta di un thriller in cui due riders acrobatici partecipano a una misteriosa gara di downhill,
le spericolate discese in bici su terreni particolarmente accidentati e ostici. Dolomiti di Brenta, Pale di San Martino,
Cima Rosetta e Forte Pozzacchio sul Monte Pasubio sono gli spettacolari
luoghi in cui è stato girato il film. Il largo uso di riprese fatte con fotocamere
posizionate sulla fronte dei riders dà allo spettatore l’incredibile sensazione
di essere sulla bici. Tutt’altra storia, invece, per Ötzi e il mistero del tempo (a
destra, una scena), uscito a novembre, del regista Gabriele Pignotta. È una
favola che inizia da una visita dell’undicenne Kip al Museo Archeologico
dell’Alto Adige di Bolzano dov’è custodita la mummia del Similaun, Ötzi.
L’uomo venuto dal ghiaccio si sveglia e questo innesca per Kip e amici un
viaggio nel tempo e un’avventura tra i boschi e le cime dell’Alto Adige.
inviaggio 141
Natale arriva una volta l’anno. Ma se regali un abbonamento,
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città di Mozart e soste golose nei caffè storici
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I BISCOTTI
PROFUMATI
la ricetta ALLE SPEZIE,
Lebkuchen UN CLASSICO
DELLE FESTE
Ingredienti chiodi di garofano in polvere, farine. Lavorate l’impasto sistemate le cialde
(per 5 persone) 1 g di zenzero macinato); fino a ottenere un panetto e spennellate la superficie
un pizzico di sale. liscio e omogeneo che con del latte. Cuocete in
400 g di farina di frumento; Per la glassa: farete riposare in frigorifero forno preriscaldato a 180
350 g di farina di segale; 200 g di zucchero a velo; avvolto in una pellicola gradi per 10/15 minuti circa.
20 g di bicarbonato per 1 albume trasparente per almeno 3 Nel frattempo preparate
alimenti; ore. Una volta tirato fuori la glassa con cui ricoprirete
latte q.b.
300 g di miele; dal frigo, lasciate la pasta a i biscotti, dopo averli fatti
200 g di zucchero; temperatura ambiente per raffreddare, mescolando
3 uova; Preparazione circa 15 minuti. Impastate energicamente in una
200 g di burro; In una terrina mettete lo velocemente e, con l’aiuto ciotola lo zucchero a velo
1/2 scorza di un limone; zucchero, le uova, le spezie, di un matterello, stendetela con l’albume fino
1 bustina di zucchero il sale e il bicarbonato, il in una sfoglia alta circa a ottenere una consistenza
vanigliato; burro morbido a pezzetti, mezzo centimetro e ricavate fluida, omogenea e senza
1 bustina di spezie per il pan il miele e la scorza di con le sagome le forme dei grumi. Lasciate asciugare
pepato (in alternativa 3 g di limone. Amalgamate il tutto, biscotti. Preparate un foglio i biscotti e conservateli in un
cannella in polvere, 2 g di incorporando man mano le di carta forno su una placca, contenitore ermetico.
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In Viaggio - Dicembre 2018

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Tre Cime Service ❘ Accanto alle

Ice Rink Piné ❘ Dove noleggiare

Sui laghi ghiacciati

I l solito campetto per il pattinaggio

Nella foto. Associazione turistica Racines ❘

Associazione turistica Val di Funes

28 in direzione della Malga Brogles.

A piedi nei boschi Adolf Munkel. Lo si percorre girando a

È pericoloso pensare che con le

Snowpark Seiser Alm ❘ Castelrotto

San Martino Snowpark ❘

Nella foto. Lo Snowpark Snowpark Tonale ❘ Passo

I parchi della neve

P er entrare nel cuore degli acrobati

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DOVE DORMIRE DOVE MANGIARE

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MADONNA QUANDO: DA DICEMBRE AD APRILE

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Intorno, il Parco dell’Adamello Brenta

Uno skipass, 150 chilometri di piste

DOVE DORMIRE DOVE MANGIARE

Hotel Rosengarten ★ ★ ★ ★ TOP io Il Gallo Cedrone ❘ Lo stellato

Come i veri campioni Social snow Rombano i motori

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Dalle mele della Val di Non al pane della Val Venosta

Formaggi, speck e stelle Michelin

Mmape-Mulino Caseificio Sociale Primiero

Dolomiti Friulane e Venete, un concentrato di sapori forti

DOVE DORMIRE DOVE MANGIARE

Parkhotel Laurin ★ ★ ★ ★ S TOP io Löwengrube Wirtshaus ❘ Cucina

Arte nel cubo Conoscere Ötzi L’Alto Adige nei libri