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CRONACA Tra pochi giorni, il 15 gennaio, partir il processo che mette sotto accusa
un dipendente regionale dell'assessorato Territorio e ambiente e i dirigenti di tre
discariche in tutta la Sicilia. Tra queste anche quella di propriet della Oikos spa, nel
territorio mottese. La giunta guidata dal primo cittadino Carr nominer con
provvedimento urgente un legale per tutelare la cittadina
Motta Sant'Anastasia si costituir parte civile nel procedimento scaturito
dall'operazione Terra mia. L'inchiesta della procura della Repubblica di Palermo, resa
nota lo scorso luglio, ha messo in luce un sistema di presunte corruzioni nella gestione
delle discariche private in tutta la Sicilia. Nell'indagine coinvolta la Oikos spa,
azienda proprietaria della contestata discarica nel territorio mottese, da qui la decisione
presa dalla giunta guidata dal primo cittadino Anastasio Carr che mira a tutelare gli
interessi e l'immagine del Comune di Motta Sant'Anastasia. Come si legge
nella delibera firmata lo scorso 2 gennaio, dal lavoro della procura emergono, tra l'altro,
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inquietanti scenari in merito alle attivit di gestione dei rifiuti nella discarica sita in
territorio comunale e di cui titolare la suddetta societ.
Secondo gli inquirenti palermitani, fulcro del meccanismo sarebbe stato Gianfranco
Cannova (dipendente dell'assessorato regionale Territorio e ambiente) che avrebbe
rilasciato autorizzazioni alle attivit di diversi impianti senza i relativi
controlli, accettando denaro, regali e viaggi, agevolando gli iter per gli
impianti amici. Un eventuale quadro di corruzione preoccupante nel quale
sarebbero coinvolti il proprietario della Oikos spa Domenico Proto, gli
imprenditori Giuseppe Antonioli (amministratore della discarica di Mazzarr
Sant'Andrea, in provincia di Messina) e i fratelli Calogero(ex senatore della Casa delle
libert) e Nicol Sodano, responsabili della Soambiente di Agrigento.
Tutti gli indagati sono stati rinviati a giudizio e gioved 15 gennaio compariranno
davanti ai giudici del tribunale di Palermo. Cos, quasi sei mesi dopo l'apertura del
fascicolo e gli arresti domiciliari per Proto, i rappresentanti del Comune mottese
propongono di costituirsi parte civile nel procedimento penale scaturito
dall'operazione, e - con provvedimento esecutivo, data l'urgenza - dare mandato al
sindaco di provvedere con propria determina a nominare il professionista di fiducia.
Una mozione uguale, condivisa da tutta l'opposizione, era stata gi approvata dal
consiglio comunale a ridosso dello scandalo. Anche il sindaco del vicino Comune
di Misterbianco, Nino Di Guardo, negli infuocati giorni successivi, aveva annunciato
la stessa misura.
http://catania.meridionews.it/articolo/30679/operazione-terra-mia-mottaparte-civile-per-tutelare-interessi-e-immagine-del-comune/
RIFIUTI E CORRUZIONE, ARRESTATO MIMMO PROTO IN MANETTE 4 IMPRENDITORI E UN FUNZIONARIO
caratterizzato
da
una stratificazione normativa e da uncomplesso e macchinoso
apparato burocratico. Elementi che hanno facilitato l'azione
contestata al presunto funzionario infedele. La corruzione e i
corrotti sono un rifiuto speciale e pericolosi - dichiara il
procuratore aggiungo di Palermo Dino Petralia - L'imprenditore del
Catanese (Domenico Proto, ndr) aveva bisogno di ampliare la
discarica a tre milioni di metri cubi. Aveva bisogno dell'Autorizzazione
integrata ambientale. Sembra che l'azione per ottenerla in modo
illegale sia la regola. A lui fa eco il collega Leonardo Agueci: Il
funzionario regionale rilasciava le autorizzazioni Aia e gestiva
l'ufficio come suo feudo. Con gli imprenditori amici era prodigo di
consigli anche per fregare l'amministrazione pubblica. Nessuna
remora di controlli. Poteva svolgere una attivit illecita con la
massima disinvoltura.
Sia il sito di contrada Tirit-Valanghe d'inverno che l'impianto
messinese di Mazzarr Sant'Andrea sono sotto inchiesta da
parte della dirigenza regionale all'Ambiente per presunte
violazioni compiute nella gestione dei rispettivi impianti. Un'inchiesta
avviata qualche mese fa dall'ex assessore regionale Nicol Marino.
Soambiente gestisce i siti agrigentini di Siculiana econtrada
Monserrato e a Noto (in provincia di Siracusa) quello di contrada
Stallaini.
A poche ore dall'arresto di Proto, intanto, Confindustria Catania ha
sospeso la ditta Oikos, interrompendo il suo rapporto con
l'associazione. Il provvedimento stato adottato d'urgenza, in
ottemperanza del codice etico di Confindustria, spiegano.
http://catania.meridionews.it/articolo/11522/rifiuti-e-corruzione-arrestato-mimmo-proto-in-manette-4-imprenditori-e-unfunzionario/
http://catania.meridionews.it/articolo/10656/tiriti-tra-cambi-dipoltrone-e-confidustria-una-svolta-sulla-discarica-dei-veleni/
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La
discarica
di
Siculiana
nell'occhio
Domani Catanzaro davanti al Gip di Agrigento
del
ciclone
ANTONELLA SFERRAZZA
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Nel bel mezzo di queste polemiche e scontri all'arma bianca (querele incluse),
spunta anche una inchiesta giudiziaria sulla discarica di Siculianache va avanti da
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anni e che domani finir sul tavolo del Giudice per le Indagini preliminari di Agrigento.
Davanti al quale sono chiamati a comparire Lorenzo Catanzaro, fratello del numero
degli industriali siciliani e rappresentante legale dell'impianto, l'ex presidente della
Provincia regionale di Agrigento, nonch attuale deputato regionale in quota
Ncd, Vincenzo Fontana, e due funzionari della Regione, Vincenzo Sansone e
Gianfranco Cannova (gi rinviato a giudizio nell'inchiesta Terra Mia sulla discarica di
Mazzar).
Il giudice dovr decidere se archiviare il caso, come gli ha chiesto la Procura, o se andare
avanti, come vorrebbe il Comune di Siculiana che nel procedimento parte offesa.
L'inchiesta parte nel 2007 quando il Nucleo operativo Ecologico dei Carabinieri,
durante un controllo nella discarica dei Catanzaro, contesta alcune irregolarit
sul suo ampliamento. E ipotizza per i sopra citati protagonisti di questa storia, il reato di
abuso d'ufficio, falsit materiale ed ideologica in atti pubblici e illecita gestione di
una discarica per rifiuti solidi urbani.
I Catanzaro, in buona sostanza, secondo i Carabinieri, hanno ottenuto le autorizzazioni
necessarie a gestire ed ampliare la loro discarica, attraverso falsa documentazione e
con la complicit di funzionari pubblici. Ricordiamo che la storia di questo impianto
controversa sin dall'origine. Parliamo di una discarica che era pubblica, e che come in un
racconto di Pirandello, un bel giorno si risveglia privata (qui vi abbiamo raccontato la sua
storia nel dettaglio).
Come finir questa storia sul piano giudiziario difficile da prevedere.
Quello che certo che il vaso di Pandora del business rifiuti ormai stato scoperchiato,
e come abbiamo detto all'inizio, del suo contenuto si parler anche a Roma. Sempre ieri,
infatti, Erasmo Palazzotto, deputato palermitano alla Camera, ha inviato una
lettera alla Commissione Nazionale Antimafia,invitandola ad indagare sulle denunce
di Marino sul ruolo di Confindustria e del Senatore Beppe Lumia.
http://meridionews.it/articolo/29408/la-discarica-di-siculiana-nellocchio-del-ciclone-domani-catanzaro-davanti-al-gip-di-agrigento/
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CANNOVA SANSONE SETTEMBRE 2008 DRS 996 30 SETT E DRS 1457 16 DIC 2008 CISMA AMBIENTE CONTRADA
BAGALLI MELILLI
CANNOVA SANSONE SETTEMBRE 2008 DRS 996 30 SETT E DRS 1457 16 DIC 2008 CISMA AMBIENTE CONTRADA BAGALLI
MELI... by Pino Ciampolillo
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Una cosa comunque certa: i numeri forniti dal comando regionale della Guardia di
finanza guidato dal generale Ignazio Gibilaro sono impressionanti e lanciano l'allarme
sulla corruzione in Sicilia, che vede la Regione cuore pulsante di questo mondo nero.
Basta leggere le cronache delle indagini principali in corso delle Procure dell'isola sui
fondi del Ciapi utilizzati per pagare i politici, le tangenti versate da imprenditori a
deputati regionali per oliare le pratiche in materia di energia, le mazzette garantite dai re
dei rifiuti per avere le autorizzazioni ambientali, gli enti di formazione in mano agli
onorevoli e, nel mezzo, funzionari e dipendenti pubblici corrotti, nella peggiore della
ipotesi, distratti nella migliore. Mentre la politica sembra confusa e annuncia riforme su
riforme senza andare al dunque: lo scenario migliore per chi vuole continuare a fare
affari illeciti all'ombra di Palazzo d'Orleans e dei Comuni dell'Isola. Cio dei siciliani.
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http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/07/27/news/regione_banc
omat_della_corruzione_in_un_anno_cento_milioni_di_tangenti92497279/
Affari, tangenti e lobby il sistema rifiuti nell'Isola costa un miliardo
l'anno
ANTONIO FRASCHILLA
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Cannova Ordinanza Di Custodia Cautelare Cannova Architetto Gianfranco 7485 11 10308 11 Ordinanza-cannova-pr... by Pino Ciampolillo
Cannova Architetto Gianfranco Intercettazioni Ambientali Paduano Valeriaordinanza Custodia Cautelare Cannov... by Pino Ciampolillo
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P: Tutto bene, si si, tutto bene, volevo sentire la tua voce e la volevo
sentire bella, carica, come la sto sentendo ora!
S: Si si si,.. (incompr.).. io sono lottatore, Mimmo, dai!
P: Nel giusto! Noi, nel giusto sempre!
S: Nel giusto! Sempre nel giusto...
P: Nel giusto!
S: Sempre nel giusto Sempre nel giusto. Va' bene Mimmuzzo
(incompr.)
P: Un bacio grosso,un bacio grosso, allora, ok?
S: Grazie, ci vediamo, ciao gioia, ciao, un bacio ciao.
C:CANNOVA GIANFRANCO (CHIAMANTE)
P:PROTO DOMENICO (CHIAMATO)
P: Gianfranco?
C: Ehil! Mimmuzzo!
P: Allora, ti hanno mandato il messaggino?
C: No!
P: Non ti apparso...
C: No!
P: Ti ho messo partenza da Catania, vedi... perch se no dovevi...
C: incomprensibile
P: Ho messo partenza da Catania se no dovevi partire all'una, mi
sembra, alle dodici e trenta...
C: Si... eh... asp un minuto Mimmo per... io posso partire
mercoled!
P: Ah!
C: Perch tu mi avevi detto che partivamo mercoled e invece ora
Veronica mi ha detto che partite merco... marted!
P: Noi si mercoled...
C: incomprensibile
P: ... noi, vabb e ti par... parti un altro giorno allora, scusa.
C: E questo infatti volevo post...
P: Fai una cosa, parla con Veronica, eh.... dagli... dagli l'input
qual' la disponibilit e ti faccio cambiare tutte cose.
C: Oh! Un'altra cosa e... a questo punto rientriamo gioved tutti
assieme oppure noi ci tratteniamo fino a venerd? Tu come sei messo?
P: No, io venerd mattina c'ho, alla Sicilia a Catania, appuntamento
con.... giornale, dobbiamo fare delle dichiarazioni.
C: Ho capito!
P: Se no incomprensibile ...
C: Mimmo?
P: Si, ti sento!
C: Senti, vedi che arrivato l'altro documento che
praticamente parla di nuovo di e.... annullamento del decreto
AIA nei confronti di OIKOS... ora faccio i fax e glieli faccio
arrivare a Veronica, quindi questa cosa continua, quella del
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V: Si.
G: A fare il cameriere..
V: Vabb, fammi posteggiare..sto andando dal notaio..ora tra un p ci
sentiamo..
G: Ciao.
La
conversazione
telefonica
che
segue
iniziava
con
unesclamazione dialettale di CANNOVA: Agghiurno?!, cui
seguiva la conferma dellinterlocutore, quindi CANNOVA
raccomandava PROTO per un prossimo incontro con il Direttore
Generale dellAssessorato, Giovanni Arnone, in quanto dal
tenore della telefonata sembrerebbe che lArnone non aveva
gradito la visita fatta presso gli uffici dellAssessorato da
PROTO [dobbiamo muoverci diversamente con ..con il
direttore]. CANNOVA consigliava di farsi preannunciare la sua
visita presso gli uffici dellARTA da una telefonata
preventiva, poi i due alludevano ad alcuni viaggi gi fatti e da
farsi a Roma dal PROTO, e quindi al probabile intervento di un
non meglio identificato politico.
C: Cannova Gianfranco= Chiamato
P: Proto Domenico = Chiamante
C: Mimmo "agghiurn" finalmente?
P: "agghiurn agghiurn"!
C: "agghiurn" meno male!
Dalle ore 07:55:46 alle ore alle ore 08:01:12 omississ
C: Ah senti a proposito. La prossima volta, e.....
P: ..si..!
C: ..dobbiamo muoverci diversamente con ..con il direttore.
Perch ieri che eravamo assieme, mi fece una battuta. Mi fa, si
mette accanto a me e mi fa dice: "Ma quello di ieri che mi ha
salutato chi era? Io non lo conosco!" .
P: Cosa...cosa cosa?..Non ho capito!
C: Ieri....
P: ..si!...
C: ...ero assieme ad Emanuele,....
P: ..si!...
C: ...si mette accanto a me e mi fa: "Cannova ma quello di ieri
che mi ha salutato chi era? Che io non lo conosco a quello! Eh
no Il presidente dell'Oikos, si ricorda che aveva il problema...
si, si lo so ma io a questo non lo conosco e mi ha baciato pure!
quindi la prossima volta, siccome tutte questi..questi
personaggi sono tutti spaventati, una telefonata preventiva.
P: Ah! Certo, ho capito, ho capito|!
C: Hai capito?
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P: (incompr.)
C: per evitare che continua a fare il cretino.
P: Ah! Ha detto che non mi conosce.
C: Si!..."ma chi ? Io a questo non lo conosco! Mi ha salutato
pure." .. lo so (incompr.)! ma io non lo conosco, dissi, gli stavo
dicendo, ma come? Ci sei andato a mangiare insieme e non lo
conosci?
P: Tu digli......digli ..ricordargli di ..Roma!
C: No, Mimmo!...una telefonata preventiva...
P: se le scorda le cose?
C: Si, se li scorda le cose. Una telefonata preventiva cosi la
prossima volta....
P: ....la
settimana
prossima
mi
faccio
prendere
l'appuntamento.
C: No! Ma infatti, il fatto di scendere una volta a settimana,
vedi che non sbagliato.
P: Eh, no, lo s, lo s. Poi mi faccio ...(incompr.)...da me.
C: Poi ho parlato nuovamente per la questione che aveva
sollevato lui ed in pratica...
P: ...si...
C: ...........il risultato dovrebbe essere che lui si piglia la tariffa
e l'a.i.a. rimane qu.
P: Ah!
C: Capito?
P: Ho capito, dai!
C: E' questa cosa dovrebbe essere un provvedimento che poi
va in giunta di governo..
P: ...ho capito.
C: Va be Mimmuzzu!
P: ottimo, ottimo, ottimo...
CANNOVA ben sapeva che la carica ricoperta dal suo Dirigente
Generale, Giovanni Arnone, fosse espressione della volont politica
dellallora Governatore della Regione Lombardo a cui PROTO, come si
vedr nel seguito, faceva riferimento per tentare di risolvere le sue
traversie amministrative: ci spiega perch entrambi si auguravano
che il provvedimento di loro interesse andasse poi in giunta di
governo.
Sibillina, e di dubbia interpretazione rimane la frase che il CANNOVA
pronunciava [il risultato dovrebbe essere che lui si piglia la
tariffa e l'a.i.a. rimane qua]: cosa intenda dire CANNOVA quando
asserisce Lui si piglia la tariffa non dato saperlo; non emerso,
infatti, dalle indagini nulla a carico del Direttore Generale
dellAssessorato al Territorio. Laffermazione, comunque, risulta
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A: Una matrimoniale?
C: ... e una doppia.
A: Va bene, ok.
C: Ci sentiamo dopo Giuseppe, grazie.
A: Niente, buonasera.
C: Arrivederci.
Il pagamento delle spese alberghiere a carico di CANNOVA deve
seguire una contabilit separata e nascosta, in quanto il funzionario
pubblico non pu apparire nei bilanci della societ. Come si vedr dal
contenuto della telefonata di seguito, erroneamente il suddetto
pagamento stava per essere contabilizzate a carico della societ
OIKOS, ma unimpiegata accorta della societ, Grazia Marletta7,
avvedutasi per tempo dellerrore, immediatamente chiamava PROTO
per riparare al problema:
G: CANNOVA Gianfranco (CHIAMANTE)
V: PADUANO Valeria (CHIAMATA)
V: Pronto.
G: Vale..
V: Ma sei partito, dove sei?
G: In piscina... non devo collocare tutti e due prima..
V: Ma parti alle cinque?Sei in ritardo.
G: No alle cinque in aereoporto.
V: E a che ora parti?
G: Alle sette meno dieci.
V: Come?
G: Sette meno dieci.
V: Sette meno dieci?
G: Si.
V: Cio arrivi l alle dieci... il tempo che arrivi..Arrivi a Bologna?..
Palermo, Bologna?
G: Si si.
V: E poi a Rimini come ci vai?
G: C' una macchina che mi aspetta.
V: Di chi?
G: Della Ditta.
V: Quale Ditta?
G: Di tua sorella... minchia.. !!!!!!!!!!
V: Quale Ditta ?
G: Sei scema?
V: Che Ditta non lo so.
G: Quella di Mimmo.! [Domenico PROTO]
V: Che ti aspetta, perch lui si portato la ditta appresso, cio la
macchina appresso..
G: Si c'ha delle macchine affittate l..
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G: Lanno scorso
P: Perch una vuole vendere piglia e vende?
G: Questa tipologia di casa si.
P: Va bene.
G: Lanno scorso hanno avuto una perdita di 4 milioni di euro LI
VORSI.
P: Lo so.
G: Hanno deciso, ci mangiamo i soldi che abbiamo.
Linteresse poi per lacquisto di una casa emerge anche dalla
trascrizione della conversazione ambientale, tra CANNOVA e la moglie,
che segue, ove la Paduano chiedeva al CANNOVA se avesse altri
50.000 euro da dare in nero al costruttore: denaro che la moglie
suggeriva, in caso di verifica fiscale, di far emergere dallaffitto della
villa di Mondello, in quel momento locata al giocatore di calcio del
Palermo, Barreto Edgar:
(VOL. II aff. 23 ss)
numero progressivo n2611, nel brogliaccio di ascolto delle relative
operazioni tecniche, registrata alle ore 01.00 del 27/05/2012, durata
60 minuti.
CANNOVA GIANFRANCO successivamente indicato con la lettera G
PADUANO VALERIA successivamente indicato con la lettera P
omissis dall inizio a ore 01.40.54
P: Tu devi farti un conto corrente, dove metti i soldi del.. un conto
corrente una cosa a parte, dove metti i soldi della villa un domani ti
troveraidi Barreto, un domani ti troverai un gruzzolo e tocchi gli
altri, le altre cose, non puoi mettere fondo sempre a questi 3 mila
euro.. perch tu ci devi pagare il mutuo e laltra met te li metti da
parte, mi senti quello quando parlo? Eh che ho detto?
G: Che parte del mutuo poi rivediamo la questione
P: Perch ancora non partito il mutuo della villa?
G: Abbiamo fatto mutuo per la villa?
P: A maggior ragione mettendoteli da parte
G: Per fare il mutuo devi fare latto..
P: Ma gi in un anno non hai 50.000 euro in pi da dargli a
questo? Eh.. ce li hai? Te li sei messi da parte?
G: Certo, li sto mettendo
P: sicuro? E quando glieli dai?
G: A questo chi?
P: A questo del costruttore.. a questo che gli devi pagare la
casa.. che gli hai dati soldi in nero.. non glieli puoi dare altri
50? Che sono quelli di Barreto che ti ha dato in un anno, una
anno ormai..
G: No Vale
P: Ma perch.
G: Perch la casa dobbiamo dichiararla per forza 300.. perch
al di sotto, non diventa pi credibile.
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http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/07/smaltimento-rifiuti-insicilia.html
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