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SABATO 6 DICEMBRE 2008

LA SICILIA

RAGUSA .51
CRIMINALIT
A MODICA
Si erano presentati come
dipendenti del Comune
riuscendo a raggirare
la filiale catanese
della Aliprestito

PALAZZO S. DOMENICO

Da sinistra i due
conviventi
arrestati dalla
polizia con
laccusa di truffa
e i timbri
comunali
falsificati
GIORGIO COVATO

VALENTINA SPADARO

Atti falsi e truffa, due arresti


Nel mirino della coppia, scoperta dalla polizia, il Comune e una societ finanziaria
Falsi dipendenti comunali modicani
(una coppia di conviventi) sono stati arrestati per truffa. Le manette sono scattate per Giorgio Covato, 28 anni, originario di Scicli e residente a Modica; e la
convivente, Valentina Spadaro, 30 anni,
di Modica, tra laltro al sesto mese di
gravidanza. Il primo era stato titolare di
una societ finanziaria e ora assieme alla donna era riuscito a raggirare in parte
la societ Aliprestito, una finanziaria di
Genova con unica filiale in Sicilia a Catania. I particolari della vicenda sono stati
illustrati ieri in conferenza stampa dal
dirigente del commissariato di via Cornelia. il vicequestore Maria Antonietta
Malandrino, presente lispettore Rosario
Sigona. E stato grazie allimmediatezza
del lavoro investigativo avviato da tempestivamente da Modica che la coppia
stata bloccata, in flagranza di reato, proprio mentre si accingeva ad incassare
una parte del prestito richiesto che era di
centomila euro e che nella fattispecie
consisteva in due assegni circolari da
diecimila euro ciascuno. Lipotesi di reato nei confronti del Covato e della Spadaro quella di truffa aggravata in concorso, nonch di falsit materiale in atto
pubblico. I due infatti si erano qualificati come dipendenti del Comune di Modica chiedendo on line e con urgenza la
somma di centomila euro, asserendo di
dover acquistare un appartamento allasta. Gioved si erano recati a Catania per
incassare presso la filiale della societ
genovese parte della somma ed anche
per produrre i documenti in originale,

stante il fatto che gli stessi erano stati inviati in precedenza a mezzo fax ed on line. Pochi minuti dopo sono per arrivati in filiale gli agenti del Commissariato
di Modica insieme a quelli della squadra
mobile della Questura di Catania e per i
due non c stato scampo. S appreso
poi che la sede catanese dellAliprestito
aveva trasmesso gli atti alla sede centrale di Genova, che, a sua volta, aveva contattato quei funzionari del Comune di
Modica che risultavano firmatari dei documenti. Tutti evidentemente avevano
dichiarato di non aver firmato alcun documento di quelli prodotti, cosicch cerano di mezzo firme e timbri falsi e che
i due non erano dei dipendenti comunali. Perfettamente riuscita a quel punto
s rivelata quindi la trappola tesa dalla
polizia che intervenuta in tempo per
far rientrare loperazione nella fragranza
di reato e arrestato quindi la coppia proprio allatto in cui intascava i primi assegni. Nel corso di una perquisizione nellauto con la quale il Covato e la Spadaro
avevano raggiunto il capoluogo etneo,
una Nissan Primiera, sono stati rinvenuti dalla polizia timbri falsi del Comune di
Modica (Ufficio anagrafe e protocollo,
del ragioniere capo dellente), Salvatore
Roccasalva, dellInpdap di Ragusa e del
Consorzio di Bonifica ibleo e documentazione cartacea. I due dopo larresto sono stati rinchiusi nel casa circondariale
di piazza Lanza a Catania e sono a disposizione del sostituto procuratore della
Repubblica, Assunta Musella.
GIORGIO BUSCEMA

FURTO
Le indagini della
polizia giudiziaria
hanno permesso
dintercettare
la refurtiva

Recuperati a Comiso arredi


rubati nella zona artigianale
E stata recuperata la refurtiva di un clamoroso
"colpo" ladresco che sera verificato lo scorso anno
nella zona artigianale di Michelica. I ladri avevano
praticamente svuotato i locali del Centro Servizi sito allinterno della struttura. Le indagini della squadra di polizia giudiziaria della locale procura della
Repubblica, su direttive del procuratore Domenico
Platania, hanno consentito di risalire ad uno degli
autori del furto. Si tratta di R.M., di 50 anni, di Comiso, che stato denunciato, a piede libero, per furto aggravato anche perch reo confesso. Luomo,
molto probabilmente con dei complici visto quello
che era stato portato via, era riuscito ad introdursi
allinterno dellimmobile realizzato con fondi europei dallimpresa Italcop di Favara, iniziati nel 2003
e conclusi quattro anni dopo (costo 1 milione e
500 mila euro). Nella struttura erano sistemati, ancora imballati arredi e materiale vario. Nella sostanza era stati rubati porte antincendio ed interne,
computer, scrivanie, sedie, telefoni, masterizzatori,
estintori e quantaltro per svariate migliaia di euro,
appena acquistati e pronti per linstallazione. Le indagini proprio in questi giorni hanno determinato
lidentificazione di uno degli autori e il recupero
della refurtiva che era sistemata, ancora imballata,
allinterno di un garage di Comiso. Il proprietario del
locale ha ammesso le proprie responsabilit. Le indagini continuano perch si vuole accertare se nella vicenda vi sono implicate altre persone.
GI. BU.

Vertenza dipendenti
continua loccupazione
Consiglio rinviato
Vertenza dei dipendenti comunali: mesi, invece di risolversi, si sono
stante laula consiliare occupata incancreniti. Il compito degli amnon s tenuta ieri la seduta del ministratori quello di governare,
Consiglio. In aula per c stato un non di occupare le aule consiliari,
lungo dibattito tra sindacati, am- prendendo ulteriormente in giro i
ministrazione, consiglieri; presen- dipendenti comunali e quanti atte anche lonorevole Roberto Am- tendono dal Comune il pagamento
matuna, che assieme al sindaco dei loro stipendi. Lanno scorso di
Antonello Buscema hanno dato ap- questi tempi, con soli due stipendi
puntamento allincontro con il pre- arretrati, rispetto alle legittime
sidente della Regione Raffaele proteste dei dipendenti comunali,
Lombardo che si terr a Palermo dei netturbini, dei dipendenti delmarted. Per il sindaco Buscema le societ partecipate e dei lavorabisogna fare fronte cotori delle cooperative,
mune, per Ammatuna
gli amministratori e i
non ci possono essere
parlamentari si attivafigli e figliastri, visto
rono per risolvere il
che Catania e Messina
problema, e grazie ad
hanno gi avuto cospiuna serie di anticipacue anticipazioni da
zioni straordinarie,
parte della Regione.
coinvolgendo anche la
Intanto c stata una
Serit, si riusc entro
prima buona notizia,
Natale a pagare tutti
sia pure parziale:
gli stipendi e perfino
verr pagato uno sti- I DIPENDENTI IN AULA
la tredicesima a met
pendio sui tre che si
gennaio, mentre a
sono accumulati. E un
marzo furono liquidaLopposizione: ti tutti gli stipendi doprimo passo avanti,
anche se c, come si
Se non sono vuti e gli arretrati, cosa, parecchio ancora
concordato con le
in condizioni me
da recuperare in terorganizzazioni sindamini di spettanze da
di governare, cali. Oggi, invece, assiparte della categoria.
stiamo a dipendenti
Lamministrazione ha ci consentano non pagati da agosto,
infatti trovato un micon quasi 4 mesi di ridi risolvere
lione di euro tra i resitardo, ad una crisi orai problemi
dui e le entrate di trimai irreversibile nella
buti che consentono
gestione degli emoludi pagare il mese di settembre. Bu- menti per tutti i lavoratori dellinscema insieme ai sindaci di Comi- dotto, e ad uno stato comatoso delso, Scicli, Pozzallo ha intanto firma- la citt senza precedenti. E gli amto una lettera congiunta al presi- ministratori cosa fanno? Invece di
dente della Regione ed al presi- reagire e infondere sicurezza e codente del Consiglio dei ministri per raggio ai cittadini ed ai dipendenti,
manifestare la necessit di dispor- occupano laula consiliare, manifere al pi presto e comunque prima stando tutta la loro debolezza scadelle festivit natalizie dei trasferi- gliandosi contro i parlamentari namenti. E c il gruppo consiliare del zionali, dimenticando che nessuno
Pdl che interviene con un docu- ha chiesto il loro intervento fino a
mento con il quale attacca ammi- ieri sera e soprattutto che proprio i
nistrazione e maggioranza consi- parlamentari nazionali hanno perliare. "Se non sono in condizioni di messo quella serie di incontri istigovernare, ne informino la citt - tuzionali a Roma che il sindaco
detto nello scritto - e ci consentano aveva richiesto e ottenuto".
GI. BU.
di risolvere i problemi che in questi

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