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LA CALCITE E LA SUA SFALDATURA (L. Loreto e G.

Gerbasi 2003)

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1) Quello che si vede e' un grande cristallo (singolo) di calcite ottenuto per separazione da un cristallo piu' grande e di forma originaria diversa. Infatti il solido che qui osserviamo appare delimitato da superficin pianeggianti che nell'insieme concorrono a delimitare la forma di un poliedro geometrico chiamato 'romboedro' e, in questo caso 'romboedro di sfaldatura'. Il romboedro, considerato geometricamente di per se, e' un solido geometrico che puo' essere interpretato come deformazione di un cubo 'schiacciato o 'allungato' secondo una sola delle sue diagonali interne (assi di simmetria di ordine 3 o 'assi 3 '). Si vede bene che gli spigoli del romboedro non sono paralleli a quelli di un cubo: cio' e' messo in evidenza dal sostegno su cui poggia qui la calcite, il quale e' costituito da una scatola di plastica a forma di cubo. Nel romboedro non vi sono ne' spigoli ne' facce tra di loro ortogonali, mentre nel cubo si'. La Calcite, nei suoi cristalli, e' in grado di sviluppare una grande varieta' di forme poliedriche e relativi abiti, ma di regola non forma il romboedro come foma a se stante la quale, invece appare molto comunemente come forma in combinazione con altre forme semplici (prismi, bipiramidi, scalenoedri ditrigonali). Tuttavia, nella calcite il romboedro puo' essere fisicamente e facilmente ottenuto da solo per 'rottura regolare', come mostra la sequenza di figure 2-5 dove sono descritte varie fasi per ottenere romboedri. E' molto importante notare che i romboedri ottenuti per sfaldatura hanno stesse relaziioni angolari fra facce e spigoli, mentre la forma effettiva puo' variare poiche' nella rottura si possono produrre 'pezzi' piu' allungati ossia parti con diversa estensione. Cio' si osserva bene nell fig. 4. (Ragionando al contrario con un esempio comune, accostando due roboedri di stesse dimensioni si ha una forma piu' allungata in un senso: esattamente come accadrebbe accostando mattoni l'uno all'altro facendo allungare sempre di piu' la fila; e' chiaro che, in ogni caso, le relazioni angolari restanoo rigorosamente invariate e nella rottura regolare questo e' la caratteristica essenziale). 2) Percuotendo un romboedro di calcite in una sua parte..... 3) ...opppure in qualche altra parte.... 4) il romboedro grande non si suddivide irregolarmente ma mostra porzioni distaccate secondo superfici tendenzialmente piane che sono parallele ancora alle facce originarie. Dunque, le superfici di separazione meccanica nella calcite non sono arbitrarie. Procedendo opportunamente, si possono far formare facce di romboedro che sono effettivamente 'molto piane' come potrebbe apprezzarsi sia con la osservazione sia sfiorandole con i polpastrelli 5) la regolarita' di rottura secondo delle superfici pianeggianti si riproduce in porzioni sempre piu' piccole formando porzioni dotate di regolarita' dette 'solidi di sfaldatura'. Da ricordare. Definizione: la sfaldatura e' la proprieta' meccanica per la quale un cristallo ha la capacita' di lasciarsi suddividere secondo ben determinate superfici piane enon secondo altre: dunque, la sfaldatura e' una proprieta' vettoriale anisotropa discontinua (si rammenti che queste proprieta' sono quelle che caratterizzaono corpi e sistemi dotati di ordine). Non tutti i cristalli presentano sfaldatura (ad es. pirite, quarzo alfa, ematite non presentano). La sfaldatura non dipende dal tipo di atomi che formano il solido ma dalla sua 'struttura' ossia dal modo con gli atomi stessi sono disposti e reciprocamente legati nel solido. Qualora accada che secondo una certa direzione vengono a formarsi e conservarsi legami chimici fra atomi con forze di legame piu' deboli di altri allora questi legamii, a causa della loro ripetizione periodica nella struttura, si rompono tutti insieme ed e' questo fatto che provoca il distacco regolare. Il CaCO3 nella fase calcite ha un tipo di sfaldatura mentre nella fase Aragonite ne ha un'altra. Diamante e grafite sono caso estremo ed un evidentissimo esempio di come, a parita' di composizione chimica, vi possa essere una enorme diversita' di sfaldatura dovuta a diversita' di struttura e di legame chimico). Diversita' angolari e loro importanza. Quanto alla sfaldatura romboedrica della Calcite, occorre osservare che questo tipo di sfaldatura con caratteristiche analoghe ricorre in tutti i carbonati del sistema trigonale, ad esempio Magnesite MgCO3, Siderite FeCO3, Cerussite PbCO3, Dolomite MgCa(CO3)2. Va tuttavia tenuto ben presente che la diversita' di composizione e di struttura (i composti citati hanno diversa composizione chimica e sistemazione spaziale degli atomi con varie diversita') influiscono sugli angoli fra le facce dei rombnoedro, che risulta avere valori caratteristici e distinguibili per ciascuno dei detti minerali. percio', da misure di angoli fra facce di romboedro puo' distinguersi un mineralo dall'altro, ove vi fossero dubbi 'a scala macroscopica' fa essi.

SPIEGAZIONE DELLE FIGURE e COMMENTI GENERALI

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