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La Rimini di oggi

fratturata e frazionata

LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

Lo sviluppo urbano della citt di Rimini stato fortemente condizionato dalla presenza di fratture sul territorio che si riflettono anche a livello sociale. La prima grossa frattura costituita dalla ferrovia che determina una forte sconnessione tra la citt balneare e la citt consolidata; ci sono poi le grandi fratture delineate dalla SS 16 e dallautostrada A14, che costituiscono barriere tra il forese e il tessuto urbano, inibendo le relazioni con i luoghi identitari della citt. Ci sono poi le fratture verticali determinate dallo sviluppo di unindustria turistica fondata su singole frazioni che si sono sviluppate in autonomia rispetto al centro identitario della citt, determinando di fatto la creazione di piccoli centri autonomi. Si persegue oggi lobiettivo di realizzare una citt circolare e compatta, che si sviluppa attorno al suo centro al quale il tessuto urbano viene riconnesso con assi radiali ciclopedonali di penetrazione, il centro storico viene collegato ai suoi borghi grazie alla creazione di parcheggi cerniera, le frazioni vengono riqualificate assegnando loro funzioni specifiche in grado di creare una relazione stretta con la citt e di innovare lofferta turistica.

La ricomposizione territoriale
Sistema verde, anelli e nuova mobilit
Piano strategico. Anelli, sistema verde e ricomposizione territoriale

LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

La rete delle piste ciclabili esistenti e di progetto

Rimini citt mobile senzauto vuole affermare un principio fondamentale per la mobilit delle persone e delle cose che avvenga in un quadro di razionalit e sostenibilit, che sia in grado di valorizzare la qualit dei luoghi e consentire di affermare Rimini come terra dellincontro. Una mobilit futura quindi organizzata sullidea che dellautomobile si possa fare a meno non in meri termini di divieto, ma perch vengono offerte valide alternative di trasporto che, consentendo eguale efficacia nella mobilit, riportano ad una pi giusta dimensione relazionale le funzioni dellabitare e del vivere citt e territorio a partire dai luoghi di maggior valore identitario, sociale e culturale.

Piano strategico. Una sfida sulla mobilit

Anelli e assi radiali


Riferimenti
Vienna. Il Ring Milano Raggio Verde, Studio Land, 2008

LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

IL MASTERpLAn STRATEgICO persegue lidea di una citt diversa rispetto a quella attuale, che si sviluppa per anelli concentrici attorno al suo cuore identitario costituito dal centro storico al quale ogni anello collegato tramite assi radiali di attraversamento, definendo un modello di citt circolare, coesa e compatta, attingendo esempi dalle moderne citt contemporanee che propongono esempi di ricucitura urbana, quali i raggi verdi per Milano, la creazione di un parco urbano sullalveo del fiume Turia per Valencia o la sede ferroviaria dismessa come nel caso dellHighline di New York.

Valencia. Trasformazioni conseguenti allo spostamento dellalveo del Turia

Il recupero della High Line. New York, Diller Scofidio+Renfro, 2002

Il Boulevard dei Paesaggi. Riccione. Proposta di progetto - Studio LAND

La Rimini del futuro


La citt che vogliamo

LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

La Rimini del futuro una citt coesa e armonica, che si sviluppa per centri e anelli concentrici, innervati da sistemi verdi. ILPRIMO ANELLO (il centro storico) diventa lAnIMA di una CITT SEnZA FRAZIOnI; IL SECONDO ANELLO (i Borghi) riconnette i borghi con il centro storico, valorizza il percorso delle mura e si attrezza con una cerniera di parcheggi; IL TERZO ANELLO (lanello verde) una grande circolare verde che connette il centro e i borghi con il resto del tessuto urbano e gli assi radiali di collegamento (lungomare nord e sud, vie di collegamento centro-entroterra); la circolare verde centrale delle citt a cui si connette il tessuto della rete delle piste ciclabili; IL QUARTO ANELLO (il tessuto urbano diffuso e le frazioni) assegna funzioni alle frazioni e ne garantisce la continuit spaziale e relazionale; IL QUINTO ANELLO (linternazionalizzazione) individua la vocazione internazionale della citt, i poli logistici per linternazionalizzazione e le matrici di collegamento. per ricomporre le attuali fratture orizzontali necessario realizzare percorsi di mobilit leggera che colleghino il centro con il resto della citt, attuando attraversamenti monte-mare per Covignano e per la Grotta Rossa.

per ricomporre le fratture verticali necessario assegnare funzioni forti alle frazioni: per Rimini nord si pensa alla creazione di una vera e propria citt attiva legando il tema delle strutture private presenti sul territorio finalizzate alla riabilitazione e alla medicina sportiva, con centri di diagnostica sanitaria e clinica sportiva, al tema dello sport presente nelle fiere ad esso dedicate e alla recente creazione di un

vero e proprio Dipartimento di scienze motorie e stili di vita delluniversit di Bologna; la riqualificazione urbana avverr nell segno identitario delle acque per la presenza delle sorgenti dacqua e dei porticcioli di mare; per Rimini sud si pensa ad una riqualificazione nel segno del benessere citt del wellness data la presenza del Talassoterapico e del futuro polo del benessere presso la colonia Novarese.

I 5 anelli della citt

Lanello del centro storico e dei suoi borghi


LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

La riqualificazione della citt deve riguardare in primo luogo il suo nucleo storico che deve tornare ad essere il principale luogo attrattore della citt per residenti e fruitori. Il centro storico va allargato ai suoi borghi e va dotato di una serie di servizi, a partire da parcheggi cerniera per renderlo accessibile e in grado di rispondere alla concorrenza della grande distribuzione. La progettazione urbana del centro storico dovr essenzialmente prevedere una riorganizzazione dei percorsi e degli spazi urbani, conferendogli una nuova identit e migliorandone la capacit attrattiva.

Lanello verde
LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

Il Masterplan strategico nel suo complesso coinvolge tutta la citt, pur fondandosi su un cuore centrale costituito dall Anello Verde, una grande circonvallazione verde interamente ciclabile che lambisce il lungomare da piazzale Kennedy al porto, costeggia il porto canale e attraversa il parco Marecchia, per poi ricongiungersi al deviatore Ausa, alla grotta Rossa ed attraversare tutto il parco Ausa fino alla stazione e ricongiungersi al mare al piazzale Kennedy. Lanello verde segue le linee naturali del territorio, dei suoi parchi urbani e delle sue linee dacqua, per poi riconnettersi attraverso assi da un lato con il centro storico e dallaltro a tutto il lungomare nord e sud e al territorio rurale, operando in tal modo una forte ricomposizione territoriale della citt e promuovendo la riqualificazione di aree strategiche. Lanello verde costituisce un percorso ecologico che consente lo spostamento senza lutilizzo dellauto, trasferendo su un tracciato ciclo-pedonale una parte dellattuale mobilit interna, con conseguente riduzione delle emissioni inquinanti, e contribuendo ad avviare un processo di rinnovamento delle abitudini delle persone. Come un sistema di vasi sanguigni lintero reticolo/sistema si connette allanello verde e connette questo con il resto dellintero sistema ciclabile.

Lapproccio integrato
La metodologia operativa
Schema opere pubbliche Mappatura opere pubbliche Schema Sistema scolastico

LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

Schema Piano salvaguardia Balneazione

Schema viabilit esistente e di progetto

Schema piste ciclabili esistente e di progetto

Schema contenitori culturali

Schema centri di aggregazione

Schema progetto Wi-Fi

Schema localizzazione sedi universitarie

Schema localizzazione osservazioni al PSC e al RUE

Schema localizzazione Piani Particolareggiati

Circolarit delle informazioni, delle prassi di lavoro, approccio integrato dovranno contraddistinguere la nuova modalit di lavoro. nellelaborazione del Masterplan strategico sono stati analizzati e tenuti in considerazione: - piano delle opere pubbliche; - piano delledilizia scolastica; - piano di salvaguardia della balneazione; - piano urbano della mobilit; - rete delle piste ciclabili;

- localizzazione dei motori culturali; - localizzazione dei centri di aggregazione; - localizzazione della rete WI-FI; - localizzazione dei piani attuativi; - localizzazione delle sedi universitarie; - osservazioni di PSC e RUE; oltre ovviamente agli strumenti di pianificazione vigenti e adottati e alla localizzazione delle propriet pubbliche (Stato Regione Provincia Comune e sue partecipate) .

Questo consentir, una volta approvato il Masterplan, di avere una visione dinsieme e integrata della citt che pu fungere da riferimento, verifica, e quindi strumento di valutazione, di tutti gli atti di programmazione della pubblica Amministrazione e delle iniziative proposte dai privati cittadini, affinch la concreta attuazione dei progetti sia realmente capace di innovare in profondit la struttura urbana e territoriale di Rimini.

I criteri per la valutazione delle proposte

Lapproccio integrato

LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

Schema per lattivazione degli stralci operativi

Lapproccio integrato

LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

Ogni ambito progettuale si attua per stralci operativi. A titolo desempio, sullambito progettuale 1: lungomare sono stati identificati allo stato attuale alcuni stralci operativi. per ogni stralcio stato condotto un dettagliato lavoro di analisi preliminare allavvio della fase operativa, necessario anche per individuare le procedure amministrative pi idonee per lattuazione delle opere (fig.12). 1 2

Sulla base di obiettivi specifici definiti per ogni stralcio (fig.4), stato dettagliato lintervento per fasi operative (fig.6) in funzione delle aree disponibili e delle risorse che possono essere messe in gioco; stata poi effettuata una ricognizione delle aree pubbliche (fig.5) e private coinvolte e una lettura urbanistica degli strumenti comunali vigenti e adottati e di quelli sovraordinati (fig.7,8,9,10,11)
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progetti sistemici di riqualificazione urbana

gli ambiti progettuali

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1. lungomare; 2. Porto Canale; 3. ParCo mareCChia; 4. deviatore mareCChia; 5. deviatore auSa; 6. grotta roSSa; 7. ParCo auSa; 8. Centro StoriCo; 9. Stazione; 10. aeroPorto; 11. aree Produttive e della logiStiCa; 12. PerCorSi dellaCQua;

Un nuovo asse urbano


porto Canale - ponte Tiberio
LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE UNITARIA

LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

A
Aree di intervento

Il sistema di Piazza Malatesta, che comprende i temi ed i progetti legati alla riorganizzazione del mercato degli ambulanti, al fossato, al Teatro Galli, al sistema delle mura (Sferisterio, recupero delle piazze minori e del rapporto con i borghi storici) e ai parcheggi (Italo Flori e Scarpetti); l sistema Ponte e Parco, che comprende le problematiche legate allalternativa carrabile al ponte di Tiberio, il Borgo San Giuliano e la porta di accesso al centro storico, la continuit del sistema delle acque allinterno del Parco Marecchia, i suoi accessi e il ridisegno dei suoi bordi; Il sistema del porto canale con le sue banchine, le piazzette, gli affacci e le connessioni con la citt, laree ex-Enel, il mercato del pesce e la cantieristica.

UN NUOVO SISTEMA DI RELAZIONI Muovendo dalla necessit di ricucire e riqualificare i luoghi identitari della citt, basandosi prima di tutto su un nuovo sistema di relazioni, si definiscono una serie di obiettivi: - Asse portante di questo nuovo sistema il porto canale, che da elemento isolato e dequalificato diventa luogo di connessione e ricucitura, da retro diventa spazio urbano di relazione, di qualit e identit urbana; - Il parco Marecchia deve recuperare la sua relazione con la citt, da una parte e con il porto canale, dallaltra, attraverso la ridefinizione dei bordi, delle permeabilit e delle connessioni verdi e degli accessi, il recupero del legame con il sistema delle acque; - Il ponte di Tiberio diventa il cuore di questo sistema, creando una nuova continuit pedonale tra il Borgo S. Giuliano, in cui si ipotizza la creazione di una nuova testata urbana, una porta di ingresso alla citt storica ma anche al parco urbano del Marecchia; - Su questo sistema si attesta piazza Malatesta, per cui si mira ad una risistemazione complessiva, con la creazione di nuove relazioni funzionali e spaziali tra gli elementi a forte va-

lenza storico-identitaria che la compongono: il Teatro galli, Castel Sigismondo e il fossato; - riqualificazione e valorizzazione delle piazze minori (come le piazze dei borghi storici, tra cui piazza Mazzini) in continuit con il percorso delle mura, per la loro ricucitura con il centro storico; - Riqualificazione delle banchine quale passeggiata urbana, da prolungare fino al Parco Marecchia; - Valorizzare le eccellenze, come ad esempio la riscoperta della porta galliana; - Creazione di una rinnovata relazione porto canale - piazzetta Ducale - Museo della citt attraverso la riqualificazione e la valorizzazione della rete connettiva degli spazi aperti; - Risistemazione della piazza antistante la chiesa di San niccol per la creazione di un nuovo affaccio della citt sul porto canale e la ricucitura con larea della stazione; - Nella parte finale del porto canale, oltre al recupero degli spazi aperti pubblici circostanti lex Capitaneria di porto e il faro, e lintegrazione funzionale con darsena e marineria, vi la ricucitura con il parco del mare.

SUGGESTIONI PROGETTUALI Ponte di Tiberio: la nuova porta al centro sto13 rico e al parco.
(progetto arch. Claudio Masini e ing. Alessandro Franca)

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Porto canale e banchine: un nuovo spazio urbano (progetto arch. Luca Vernocchi)

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Nuovo affaccio sul porto canale: larea di Piazzetta Ducale (progetto ing. Sara Imola)

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Il recupero del rapporto Parco-Citt

Valorizzazione degli elementi storici: Porta Galliana (studenti Universit di Ferrara)

(progetto ing. Barbara Semprini Cesari e arch. Matteo Zamagni)

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Parco Marecchia: il recupero del rapporto con lacqua

Valorizzazione degli elementi storici e dello spazio urbano: la chiesa di San Niccol

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Una nuova continuit tra il parco e il Porto Canale: prolungamento delle banchine

Linee guida Rimini sud


Stato di fatto. Esempio tipo

parco del Mare

LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

Linee guida. Schema della mobilit. Esempio tipo

Linee guida. Schema di parziale trasferimento di volumi dalla spiaggia al nuovo lungomare. Esempio tipo

Linee guida. Schema delle funzioni. Esempio tipo

parco del Mare


Linee guida Rimini sud
Situazione tipo costa sud

LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

Proposta: pianta. Costa sud

Proposta: possibili sezioni soluzioni in sezione. Costa sud

Il parco del mare, con unestensione superiore ai 10 km, potr trovare attuazione attraverso differenti modalit (project financing, concessione, project bond,....) e vedr coinvolti necessariamente molteplici e diversi attori e proponenti. allora fondamentale fissare alcuni criteri e linee guida, che siano in grado di orientare le diverse progettualit e proporre un disegno che, seppure variabile presenti alcuni elementi di continuit: - disegno unitario fra lungomare, arenile e aree in fregio che preveda la loro piena integrazione, evitando che si vadano a realizzare elementi di cesura o separazione, privilegiando la lettura unitaria dello spazio; - continuit dei percorsi pedonali e ciclabili, sotto forma di passeggiata contemporanea, nuovo lungomare; - funzioni per il tempo libero, per il benessere, per il seawellness e lattrattivit turistica, andando a configurare il nuovo lungomare come una grande palestra a cielo aperto. - accorpamento dei bagni, la riorganizzazione dei volumi edilizi e la loro riduzione in modo da creare ampie fasce di interruzione e di visibilit del mare; - sul sedime dellattuale lungomare o nelle aree restrostanti potranno essere collocati volumi edilizi, per attivit commerciali, ristorative-bar e accessorie ed integrative dei servizi di spiaggia. Il loro disegno dovr essere integrato con le sistemazioni del suolo. Questi volumi dovrebbero, in linea preferenziale, ospitare il trasferimento dei volumi dalla spiaggia, in modo da ottenere una minor densit dei volumi edificati ed un loro spostamento a monte.

parco del Mare


Linee guida Rimini sud
LA FORMA DELLA CITTA CHE CAMBIA

Il nuovo lungomare: un luogo per il tempo libero e lo sport

Il nuovo lungomare: un luogo per il benessere fisico

Il nuovo lungomare: un luogo per attivit commerciali e di intrattenimento

Il nuovo lungomare: un luogo per le relazioni fra le persone

Rendering illustrativo: il nuovo lungomare

Rendering illustrativio i nuovi stabilimenti balneari

parco del Mare


Linee guida Rimini sud

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