Direzione: via Rossini, 2/A- 87040 Castrolibero (Cs) Telefono 0984.852828 • Fax 0984.853893.

Amministrazione: via Rossini, 2 - Castrolibero (Cs) Lunedì 30 giugno 2008

ANNO 14 - N. 178 - 1,00 Cronaca di Catanzaro: via Milano, 9 - Tel. 0961.792164 - Fax 792168 - Cronaca di Crotone: p. Pitagora, 19 - 88900 Kr Tel. 0962.901334 • Fax 905185 - Poste Italiane spedizione in A.P. - 45% - art. 2 comma 20/B legge 662/96 - DCO/DC-CS/167/2003 Valida dal 07/04/2003 www.ilquotidianodellacalabria.it

Monica Noce è rimasta incastrata tra le lamiere. Gravi due uomini Lo scontro politico
Schedatura
Incidente a Montalto dei rom
Maroni
giovane carbonizzata va avanti
Cassazione: «Se ladri
Tragico impatto nel Cosentino: moto e auto in fiamme legittimo discriminarli»
MARCO D’ALESSANDRO e DANIELA FRANCO a pagina 12 L’auto e la moto carbonizzati dopo l’incidente
a pagina 6

A Gizzeria il congresso regionale del Ps: Ercole Nucera confermato segretario

Socialisti-Pd, riparte il dialogo

Dopo anni di contrasti disgelo tra Adamo e Mancini jr
NELLO SPORT

Pazza movida
Nicola Adamo e Giacomo Mancini jr si confrontano
in una pausa del congresso socialista
da Reggio
Il congresso regionale del
Partito Socialista ha sancito
formalmente la ripartenza
del dialogo con il Partito De-
mocratico. E, dopo anni di
forti contrasti, da registrare
il disgelo tra Nicola Adamo e
Giacomo Mancini jr.
al Tirreno
ADRIANO MOLLO e PASQUALE ROPPA
a pagina 8 Il capitano della Spagna Iker Casillas solleva la coppa cosentino
Autorità di Gioia Tauro Calcio, la Spagna
la protesta continua regina d’Europa
a pagina 10 da pagina 41 a 54

Il vicepresidente dell’associazione che riunisce gli operatori calabresi lancia l’allarme per la congiuntura economica negativa

Sombrero
Gli albergatori: a rischio gli arrivi di luglio e agosto
di Franco Dionesalvi IL timore, per gli albergatori
calabresi è che la congiuntura
Famiglie economica negativa pregiudi-
chi gli arrivi di luglio e agosto,
IN Inghilterra è avvenu- anche perché giugno non
to lo storico sorpasso: i sembra essere andato bene.
divorziati, i single e i ve-
dovi sono più numerosi a pagina 7
degli sposati. E presto
accadrà anche in Italia,
dove aumenta in conti- Serra d’Aiello
nuazione il numero delle
famiglie mononucleari, Concluse
composte da una sola
persona. Perché mentre
si inventano dei retorici
le indagini
family day, si blinda la
famiglia formale e lega-
sull’istituto
le, si cerca di imporre re-
gole rigide alle coppie
Papa Giovanni
fin nella camera da letto, OROFINO a pagina 10
i buoi sono scappati dal-
la stalla. Ed emerge nel-
la sua drammaticità
quello che è il vero pro-
blema di questo tempo,
la solitudine.
2 Lunedì 30 giugno 2008
Brevi dal mondo
Germania, presto
corsie per soli Tir
BERLINO – Le autostrade
tedesche presto avranno
una corsia riservata agli
autocarri, dove sarà vieta-
to il sorpasso, le altre reste-
ranno a uso esclusivo degli
altri veicoli, secondo quan-
to ha annunciato il mini-
stro del traffico, Wolfgang
Tiefensee (Spd), in una in-
tervista al domenicale Bild
In Italia e nel Mondo
Padova, Francesco in carcere Napoli, manca uno strumento
non dice perché ha ucciso il fratello in ospedale, ragazzo rischia la vita
PADOVA – E' in cella chiuso in un NAPOLI – All’ospedale manca uno
ostinato silenzio Francesco Daniele, strumento, un «chiodo gamma»,
27 anni, che sabato sera ha ucciso con indispensabile per fermare l’emor-
almeno sette coltellate il fratello mi- ragia a un ragazzo di 20 anni che
nore Denis, di 19 anni. Ai carabinieri ha subito una serie di gravi lesioni
e al pm Roberto Lombardi che l’han- in un incidente stradale. La stru-
no interrogato nel corso della notte mentazione è stata ordinata ma ar-
non ha voluto spiegare i motivi del riverà soltanto martedì.
suo terribile gesto. Ma anche se lui ta- Accade a Ischia e, anche se i me-
ce, cominciano ad emergere i profili dici sottolineano che il paziente al
così diversi dei due fratelli e i loro rap- momento non sarebbe in ogni caso
porti 'difficili': uno, Francesco, tossi- operabile in quanto vi sono gravi
codipendente con precedenti per dro- Il corpo di Denis Daniele problemi di coagulazione del san- L’accesso al Rizzoli di Lacco Ameno
ga e rapina, l’altro, Denis, operaio, il gue, la vicenda sembra destinata a
più disponibile e sensibile di quella fa- peggiore dietro le sbarre, con sulla sollevare polemiche per la carenza mazione in seguito ad un incidente
miglia con quattro figli, tre maschi e coscienza il macigno di aver ucciso di attrezzature in una importante accaduto a Forio d’Ischia. Non può
una femmina. E forse proprio per suo fratello. L’accusa è di omicidio vo- struttura sanitaria come l’ospedale essere operato, nè trasportato in un
questo inviso a Francesco, tanto da lontario e i test a cui è stato sottoposto Rizzoli di Lacco Ameno. Giovanni ospedale di Napoli e le sue condizio-
trasformarlo nel suo assassino. Una dopo la cattura hanno escluso che Rosario Calise è ricoverato dalla ni appaiono peggiorate rispetto al
vita turbolenta la sua, finita nel modo fosse sotto l’effetto di droga o di alcol. notte di venerdì nella sala di riani- momento del ricovero.

Ma i movimenti contro l’Alta velocità restano critici Occhi puntati su Intesa

am Sonntag di ieri.

Tav Torino-Lione, accordo Alitalia, Cgil

Francia, sfiorata
strage in caserma
CARCASSONNE (FRAN-
CIA) – Sedici persone, per
lo più civili, sono rimaste
ferite ieri in una caserma
di Carcassonne, nella
Francia meridionale,
quando un soldato ha spa-
rato proiettili veri e non a
salve nel corso di una eser-
citazione alla presenza del
pubblico. Lo hanno an-
nunciato dei responsabili
militari. Tra i feriti undici
versano in gravi condizio-
ni.
Ue, da domani
tocca a Sarkozy
PARIGI – Questa sera alle
23:59 la Tour Eiffel si ac-
cenderà di blu mentre un
cerchio di 12 stelle d’oro,
simbolo dell’Unione euro-
pea, si staglierà luminoso
fra il primo e il secondo
piano della torre. Comince-
rà così la presidenza fran-
cese dell’Europa che, nei
sogni di Nicolas Sarkozy
(nella foto), doveva essere
«bling-bling», cioè scop-
piettante come il suo av-
vento all’Eliseo, e molto
ambiziosa. Il rovescio ir-
landese sul trattato di Li-
sbona, il petrolio alle stelle,
il crollo del potere d’acqui-
sto e l’iniziativa mediterra-
nea mai digerita dalla Ger-
mania rendono però molto
impervio il cammino di Pa-
rigi.
raggiunto sindaci-governo
ROMA - È accordo: dopo due an-
ni di dibattiti e dopo gli scontri
del 2005 in Val di Susa, ieri mati-
na è stata raggiunta l'intesa per
la realizzazione del collegamen-
to ferroviario ad alta velocità tra
Torino e Lione. L'applauso dei
sindaci presenti ha suggellato la
firma del documento presentato
a Pracatinat, in val Chisone, dal
presidente dell'Osservatorio sul-
la Torino-Lione, Mario Virano,
un testo di sei cartelle che già og-
gi potrebbe essere sul tavolo del
Governo. "Avevamo un mandato
e una data, tutti insieme siamo
riusciti a rispettarla. Questo è
più di un passo avanti - ha spie-
gato Virano -, abbiamo infatti de-
finito i cardini per rispettare il
calendario europeo e far decide-
re il Governo. Insieme alla linea
ferroviaria, è stato anche defini-
to l'inscindibile pacchetto di mi-
sure per il territorio".
Il documento recita che "la fase
della progettazione preliminare
della Torino-Lione deve esser
realizzata contestualmente per
tutta la tratta", formula tecnica
che si traduce nel fatto che i sin-
daci accettano la costruzione
della nuova linea e anche la gal-
leria di 57 chilometri che dovrà
collegare le località di Susa e St.
Jean de Maurienne, in Francia.
Insomma, il passaggio è decisivo
anche se non chiude il confronto
né - come precisato dal presiden-
te dell'Osservatorio - "risolve tut-
ti i problemi". Nei prossimi mesi -
ha aggiunto Virano - sarà neces-
sario realizzare una sorta di pro-
gettazione stabilendo con le am-
ministrazioni locali tempi e cri-
teri per definire un tracciato".
Soddisfatti i sindaci. A nome
Il tavolo dell’accordo alla prefettura di Torino
dei primi cittadini della bassa
valle di Susa, il presidente della
comunità montana Antonio Fe-
rentino, ha sottolineato che "non
c'è un accordo su un tracciato,
ma c'è un accordo politico sul
percorso. Credo che, alla fine,
non abbia vinto nessuno e che
siamo di fronte a un molto onore-
vole pareggio". A metà luglio si
svolgerà la riunione del tavolo
politico di palazzo Chigi nel cor-
so della quale i ministri coinvolti
nella realizzazione dell'opera do-
vranno esaminare le conclusioni
dell'Osservatorio e decidere co-
me si svilupperà quella che il mi-
nistro per le Infrastrutture, Al-
tero Matteoli ha definito "la fase
due", un arco di tempo di circa sei
mesi per giungere entro fine an-
no alla scelta di un tracciato.
"L'opera si fa e questo e è un suc-
cesso della filosofia del dialogo",
ha osservato Matteoli. Positivo
anche il commento del sindaco di
Torino: "È un passo avanti signi-
ficativo, mi auguro che i passi
successivi avvengano con lo
stesso scrupoloso rispetto dei
tempi che ha caratterizzato i la-
vori dell'Osservatorio", ha auspi-
cato Sergio Chiamparino. Per il
numero uno della Regione Pie-
monte Mercedes Bresso "abbia-
mo superato uno snodo cruciale.
Ora il lavoro deve proseguire per
quel che riguarda la progetta-
zione". I movimenti contrari alla
Torino-Lione hanno invece riba-
dito la contrarietà all'opera.
"Sempre no Tav", tuonano dal
principale sito dei movimenti
che dicono no all'alta velocità.
"Sarà dura", si legge ancora, e:
"sempre e per sempre No Tav";
"10,20,30,40,50,100 sindaci,
niente davanti al popolo italia-
no!".
Elisabetta Martorelli
chiede l’avvio
di un tavolo
ROMA – Occhi puntati sull'advisor, Intesa
SanPaolo che a giorni dovrebbe rendere noto
il piano di salvataggio per l’Alitalia.
Per i sindacati parla intanto il numero uno
della Filt-Cgil, Fabrizio Solari che accoglie
l'invito del presidente della compagnia, Ari-
stide Police, a «rompere con il passato» e
chiede venga avviato un tavolo per un con-
fronto «trasparente con il sindacato, anzichè
affidare alle pagine del giornale di turno una
descrizione della situazione che ha l’organi-
cità di una visione dal buco di una serratu-
ra».
Il riferimento è anche alle indiscrezioni ap-
parse ieri sulla stampa secondo cui nel piano
messo a punto da Intesa SanPaolo ci sarebbe-
ro circa quattromila esuberi. «L'azienda – ri-
corda il sindacalista della Filt – è senza go-
verno da quasi 2 anni e con il petrolio a 140
dollari è già un miracolo che esista ancora».
Quindi Solari, commentando le parole di sa-
bato di Police, ritiene che «una possibile solu-
zione passa inevitabilmente da una 'rottura'
che riguarda anche la revisione dell’attuale
assetto dell’intero settore del trasporto aereo
ed in questo contesto, come sempre, – sottoli-
nea – il sindacato non si sottrarrà al confron-
to e saprà fare la propria parte per salvare
una prospettiva. Secondo Solari infatti «l'e-
conomia del nostro Paese ha bisogno di avere
nel proprio futuro una efficiente compagnia
aerea di riferimento, così come avviene per
tutti i principali Paesi del mondo e noi non ri-
nunciamo a misurarci con questo obiettivo,
davvero disponibili a 'rompere con il passa-
to'». Insomma il sindacato si dice pronto a co-
gliere la sfida lanciata da Police anche per-
chè, diceva sabato lo stesso presidente, Alita-
lia è di fronte «all’ultima chance e non possia-
mo correre il rischio di perderla». Proprio sa-
bato l’assemblea dell’Alitalia ha dato l’ok al
bilancio 2007 che si è chiuso con perdite per
495 milioni in calo di 132 milioni rispetto al
2006. Insomma «un esercizio 'horribilis',
uno dei più difficili della storia», come lo ha
definito il presidente Police.
Tito Giabarri

Napoli, i militari impegnati FLASH

Polonia, ordinati
nove rabbini
VARSAVIA – Per la prima
volta dalla seconda guerra
mondiale dei rabbini sono
stati ordinati dal Collegio
rabbinico di Varsavia. Lo
riferisce l’agenzia di stam-
pa Pap. Alla cerimonia,
presieduta dal Gran rabbi-
no di Polonia, Michael
Schudrich, americano di
nascita, hanno partecipato
religiosi provenienti da
Polonia, Israele e Gran
Bretagna. I diplomi rabbi-
nici sono stati consegnati
a nove studenti provenien-
ti da Stati Uniti e Israele.
«E' una cerimonia di im-
portanza storica», ha com-
mentato il rabbino Szalom
Ben Stambler, direttore la
Polonia è stata uno dei
principali centri mondiali
di studi rabbinici.
a raccogliere i rifiuti in 4 comuni
NAPOLI – I militari dell’Esercito sono stati impegnati ieri
nella raccolta straordinaria di rifiuti in quattro comuni del-
la provincia di Napoli: Casoria, Giugliano, Pozzuoli e Mara-
no. Nel territorio del comune di Casoria, a nord di Napoli, la
rimozione è stata effettuata dai militari del II Reggimento
Genio Pontieri di Piacenza, alla presenza del sottosegretario
Guido Bertolaso, del generale Franco Giannini, capomissio-
ne della struttura tecnico-logistica del sottosegretariato e di
Marcello Fiori, coordinatore dell’attività emergenziale.
Nella giornata di sabato e fino alla scorsa notte sono stati
rimossi dalla strade in Campania circa 8.500 tonnellate di
rifiuti riducendo così – come ha sottolineato il gen. Giannini
- a 19mila le tonnellate presenti in Campania rispetto alle
40mila che giacevano in strada all’inizio dell’attività della
struttura. Gli interventi di ieri, decisi sulla base di richieste
provenienti dalle amministrazioni locali –hanno consentito
di eliminare 20 tonnellate dalle strade di ciascun comune. I
rifiuti sono stati portati all’impianto Cdr di Giugliano , ria-
perto nei giorni scorsi dopo la chiusura della discarica di
La bellissima Ruslana cade dal 9° piano
Serre. Per ieri notte è stato programmato un nuovo inter-
vento nel territorio del comune di Quarto. Nelle operazioni LA modella Ruslana Korshunova, 20 anni - in una immagine sulla prima pagina del
dell’Esercito sono stati impegnati sei automezzi e due pale periodico Vogue- ' morta su una strada di Manhattan, a due passi da Wall Street, dopo
meccaniche. Il gen. Giannini ha sottolineato lo spirito dei sa- un volo di nove piani dal terrazzo del suo appartamento. Si pensa a un suicidio, ma non
crificio con i quali i militari stanno svolgendo un compito a si escludono altre piste.
loro non usuale.

Incidenti in montagna e al mare hanno funestato le prime vacanze
Estate, fine settimana con tante vittime
L’incidente più grave ROMA – Gli incidenti in
montagna e al mare hanno
a Ponza dove funestato questo ultimo fi-
un giovane è stato ne settimana di giugno: ieri
è morto un ventenne spa-
ucciso dalla sua barca gnolo ed un escursionista è
rimasto ferito in un altro in-
cidente, mentre in mattina-
ta sono stati recuperati i cor-
pi dei due escursionisti pre-
cipitati sabato sul Gran Sas-
so.
Un escursionista di 71 an-
ni, poi, residente nel berga-
masco, è morto per arresto
cardiaco ieri mattina du-
rante una gita in Valle Se-
riana mentre sabato un al-
tro escursionista di 43 anni,
Una panoramica di Ponza Giancarlo Bini, trapanese,
In Italia e nel Mondo
era morto sul monte Cofano,
a 15 chilometri da Trapani.
Sempre per un malore ha
perso la vita un turista qua-
rantenne di Treviso, sulle
montagne del Trentino, a
San Martino di Castrozza.
Al mare l’incidente più
grave è quello avvenuto sa-
bato nelle acque di Ponza
(Latina): Gianmarco Lauro,
25 anni, appartenente alla
nota dinastia degli armatori
napoletani, si è tuffato in ac-
qua dal motoscafo sul quale
si trovava con amici per rag-
giungere a nuoto altri cono-
scenti a bordo di un gommo-
ne, ma non ha fatto a tempo
a raggiungerli perchè è sta-
to travolto dallo stesso mez-
zo da cui si era gettato.
Ieri poi un’italiana di 48
anni è annegata in un fiume
del Canton Ticino, a sud del-
la Svizzera. La donna, della
provincia di Varese, è stata
trascinata dalla forte cor-
rente del fiume Maggia;
un’amica che l'accompa-
gnava ha allertato i soccorsi
ma non c'è stato nulla da fa-
re per salvarla. Un’altra per-
sona, un marocchino di 20
anni, è annegata nel primo
pomeriggio di ieri all’altez-
za della confluenza tra il fiu-
me Reno e un suo affluente,
il torrente Limentra.
Letizia Bianco
Lunedì 30 giugno 2008
Usa, ragazzo decapitato
dalle montagne russe
Era in gita
con la parrocchia
Ha scavalcato
una recinzione vietata
Il parco di Six Flags
3
NEW YORK – Un ragazzo di
17 anni della Carolina del Sud
è morto ieri decapitato dalle
montagne russe del parco di-
vertimenti Six Flags Over
Georgia. Il ragazzo, che era in
gita con la parrocchia, è la se-
conda vittima dell’installa-
zione. Secondo la polizia, il ra-
gazzo ha scavalcato una re-
cinzione con un amico per
evitare la fila ed è stato colpito
da un vagone delle montagne
russe, che lo ha decapitato.
«Ci sono numerosi cartelli
che avvertono del pericolo»,
ha detto Hela Seth, portavoce
del parco divertimenti, citata
dall’edizione online del quoti-
diano Atlanta Journal.

Il “padre-padrone” ha anche giurato

Zimbabwe, trionfo annunciato
del candidato unico Mugabe
NAIROBI – Trionfo annunciato
per Robert Mugabe, padre-padro-
ne dello Zimbabwe da 28 anni,
candidato unico al 'ballottaggio'
presidenziale farsa svoltosi ve-
nerdì. Ha anche giurato: formal-
mente, un mandato di cinque an-
ni, il sesto.
Il leader dell’opposizione Mor-
gan Tsvangirai, che si era impo-
sto al primo turno, era stato co-
stretto a ritirarsi domenica scorsa
per l’ondata di violenze che gli
scherani del regime andavano ef-
fettuando contro i suoi sostenito-
ri.
La commissione elettorale ha
stabilito in meno di 48 ore che al
vecchio presidente (84 anni) era
andato un plebiscitario 85,5%.
Quando si era votato la prima
volta, il 29 marzo, c'erano volute
cinque settimane per dire che a
Tsvangirai – il cui partito (Mdc,
Movimento per il cambiamento
democratico) si era già assicurato
la maggioranza parlamentare –
era andato il 47,9 per cento ed a
Mugabe il 43,2. Secondo la stessa
commissione, l’affluenza alle ur-
ne è stata identica rispetto alle
precedenti consultazioni: 42,37
per cento. Ma tutti i testimoni
hanno parlato di poca gente alle
urne nelle città, di più nelle cam-
pagne: dove però i soldati avevavo
intruppato la popolazione portan-
dola ai seggi. Ma la dinamica della
vicenda è stata talmente poco cre-
dibile che perfino gli osservatori
del Parlamento Africano, tra i po-
chissimi ammessi poichè conside-
rati amici, hanno dichiarato che il
voto era stato del tutto illegittimo
e falsato, e se ne imponeva una ri-
petizione.
Ora l’unica speranza è che parta
velocemente, prima che scorra
nuovamente il sangue, un nego-
ziato di riavvicinamento tra le
parti che dovrebbe essere imposto
Mugabe mentre giura
dall’Unione Africana (Ua): un ver-
tice è in programma da oggi a
Sharm el Sheik (Egitto) e vi pren-
derà parte anche Mugabe. E forse
qualche spazio negoziale c'è.
Con realismo ne ha parlato
Tsvangirai, rifugiato per ragioni
di sicurezza nell’ ambasciata olan-
dese ad Harare. Aveva affermato
che non avrebbe trattato con Mu-
gabe se il finto ballottaggio avesse
avuto luogo. In realtà sperava che
le pressioni internazionali riu-
scissero a fermare il suo avversa-
rio ma il calcolo si è rivelato sba-
gliato. Adesso tocca al pragmati-
smo, e la proposta del leader
dell’opposizione è chiara, e larga-
mente condivisa. Negoziati subi-
to, varo nel più breve tempo possi-
bile di un governo di unità nazio-
nale che definisca una nuova co-
stituzione, quindi ritorno al voto.
Nella fase interinale, Tsvangi-
rai dichiara che non sarebbe da
scartare l’ipotesi di Mugabe presi-
dente, ma con poteri sostanzial-
mente onorifici. Per sè invece,
vorrebbe la carica di primo mini-
stro.
Difficile che Mugabe (ed i vertici
dell’esercito che lo sostengono)
accetti questa ipotesi, almeno
nell’immediato. Anche se ieri ha
mostrato una generica disponibi-
lità a trattare, augurandosi che i
negoziati con l’opposizione possa-
no cominciare il più presto possi-
bileo. Mugabe aveva anche invita-
to Tsvangirai alla cerimonia di in-
sediamento: invito ovviamente re-
spinto. È però possibile che in
qualche modo il vertice dell’Ua
(dove il presidente ha ancora mol-
ti amici, vecchi leader che la de-
mocrazia la rispettano più o meno
come lui, per non parlare
dell’inossidabile alleato che è il
Sudafrica, almeno finchè Thabo
Mbeki ne sarà presidente) lo spin-
ga su questa strada, magari con
toni rispettosi e più morbidi. D’al-
tronde c'è anche l’ipotesi della for-
za di pace internazionale da spedi-
re in Zimbabwe. Per ora non pare
percorribile, e fonti ufficiali
dell’Ua si sono già dichiarate con-
trarie: almeno per ora. Ma gli
sponsor di questa scelta, anche
autorevoli, non mancano: dal pre-
mio Nobel per la Pace Desmond
Tutu al premier keniano Raila
Odinga. E continua lo sdegno del
mondo: particolarmente duri ieri
il segretario di stato americano
Condoleezza Rice ed il cancelliere
tedesco Angela Markel. Chiedono
iniziative forti contro il regime di
Mugabe da parte dell’Onu e
dell’Ua.
Luciano Causa
La folla dei manifestanti
Cina, insabbiano un omicidio
rivolta popolare nel Wengan
PECHINO – Migliaia di cittadini
inferociti hanno dato alle fiamme
nella Cina sud-occidentale stazio-
ni di polizia, edifici governativi ed
automobili in segno di protesta
contro il tentativo delle autorità di
insabbiare l'inchiesta sullo stu-
pro e l’omicidio di una ragazza di
15 anni, tentando di archiviarla
come suicidio.
La violenta protesta è esplosa
sabato sera nel cantone di Wen-
gan, nella montuosa provincia del
Guizhou e, come mostrano le foto
pubblicate su diversi siti internet,
si vedono migliaia di manifestanti
che assediano il commissariato
della città dalle cui finestre rotte
esce il denso fumo di un incendio.
I disordini – secondo l’agenzia
Nuova Cina – sono cominciati do-
po la conclusione dell’inchiesta
sulla morte di una ragazzina di 15
anni, la cui famiglia afferma che è
stata violentata prima di essere
uccisa. Il cadavere della giovane è
stato trovato in un fiume. Forum
locali su Internet sostengono che
l’autore della violenza e dell’omici-
dio è il figlio di un alto responsabi-
le politico locale che le autorità
non hanno incriminato.
«I cittadini erano molto arrab-
biati per l’ingiustizia perpetrata
dalle autorità locali», ha dichiara-
to alla Reuters un funzionario lo-
cale identificato come Huang.
«Circa diecimila persone si sono
radunate ed hanno dato alle fiam-
me l’edificio che ospita la sede lo-
cale del partito ed altri edifici pub-
blici», ha detto Huang, aggiun-
gendo che i manifestanti hanno
dato alle fiamme «anche una ven-
tina di macchine della polizia».
Huang ha detto che i cittadini era-
no infuriati per il tentativo della
polizia e delle autorità locali di
mascherare lo stupro e l’omicidio
della ragazza facendolo passare
per un suicidio. «Hanno incendia-
to gli edifici per urlare tutta la loro
rabbia e poi hanno tagliato anche
la manichetta dell’acqua dei vigili
del fuoco per impedire che venis-
sero spente le fiamme», ha detto
Huang.
Hans Wikkeling

Il miraggio è Monica Bellucci Uomo-cavallo Olanda, lotta al tabacco

agli uomini non piacciono le magre
PARIGI - «Smettetela di dimagrire!»:
l'accorato appello viene dalla copertina
del settimanale culto delle donne in
Francia, Elle. Nel numero che sarà in
edicola oggi, la testimonial di questa
campagna per dire basta al miraggio
della donna-grissino è Monica Bellucci,
che compare sorridente e tranquilliz-
zante in copertina.
La campagna anti-dimagrimento di
Elle prende le mosse da un sondaggio
commissionato all'istituto Ifop, dal
quale risulta che un uomo su due - si
parla del 50% degli intervistati - affer-
ma di preferire le donne che propongo-
no «rotondità», senza scendere in ulte-
riori dettagli. Elle definisce questa in-
dagine un «grido di rivolta degli uomi-
ni», che chiedono alle loro donne di
smetterla di dimagrire e di non essere
più ossessionate dai chili di troppo.
rito ancestrale
in Spagna
UN rito ancestrale che ogni
anno viene rinnovato e met-
te a confronto l'uomo e il ca-
vallo. La "Rapa das Bestas"è
la tradizione che ogni estate
si ripete nei paesi della Gali-
zia, nel nord ovest della Spa-
gna. Agli uomini il compito
di domare i cavalli selvatici.
ma la marijuana va bene
AMSTERDAM - È famosa
per il Museo Van Gogh, per
la casa di Anna Frank, per i
tulipani, ma anche per i suoi
coffee shop che da sempre
attirano la curiosità dei tan-
ti turisti che visitano Am-
sterdam. E proprio per que-
sti ultimi le regole presto
cambieranno. Dal 1° luglio,
infatti, anche in Olanda en-
trerà in vigore il divieto di
fumare in locali pubblici co- niente più spinelli.
me bar e ristoranti, come già «Il mondo va proprio alla
succede in diversi Paesi rovescia – commenta Jason
dell’Unione Europea. Pro- den Enting del coffee shop
blema: nei coffee shop la ma- Dampkring -. In altri Paesi
rijuana, quando viene fu- si passano guai se ti trovano
mata, è normalmente mi- della marijuana in una siga-
schiata al tabacco, quindi da retta. Qui invece bisogna fa-
martedì prossimo, in teoria, re attenzione al tabacco».
 Catanzaro Lunedì 30 giugno 2008 17
REDAZIONE: Via Milano, 9 - 88100 Catanzaro - Tel. 0961.792164 E-mail: ilquotidiano.cz@finedit.com

Stalettì Estate a Lido La riflessione

Rissa in discoteca Ripuliti i fondali “Un conflitto
di interessi”
Tre minori feriti grazie ai volontari tra cuore
a pagina 22 a pagina 19
e politica
Nessuna bonifica per i costoni nord e sud di via De Riso già colpiti dalle fiamme di FRANCO CIMINO
CON la nomina di Tom-
masina Lucchetti ad As-

Quartiere a rischio incendio

sessore Comunale, mi è
nato un conflitto di inte-
ressi. Dentro e fuori di
me. Conflitto di interessi
non politico. Ma affetti-
vo, e quindi umano. Il
nuovo assessore è sem-

Lo scorso anno tanta paura e case evacuate
Scadono oggi i termini disposti dal Comune
per ripulire le aree incolte. Inutili le diffide
trasmesse all’Ente e ai proprietari dei lotti
di SAVERIO PUCCIO
A LUGLIO dello scorso an-
no solo un po' di fortuna e
il pronto intervento dei vi-
gili del fuoco, evitarono
conseguenze ben più gravi
per il vasto incendio che si
era sviluppato sul costone
di via De Riso. Da quel mo-
mento è partito il tentativo
di alcuni cittadini della zo-
na di tutelarsi rispetto alla
possibilità di rivedersi cir-
condati dalle fiamme. Un
tentativo che, fino ad oggi,
non sembra abbia portato a
risultati concreti, conside-
rato che sia il costone sud,
sia quello nord, restano in-
vasi da erbacce, rovi e albe-
ri alti. In mezzo ai due co-
stoni, decine di case, un in-
tero quartiere a rischio.
A nulla sembra essere
servito il catasto degli in-
cendi, approvato lo scorso
anno dal Comune dopo le
continue sollecitazioni del-
la protezione civile nazio-
nale. Infatti, come ha de-
nunciato uno dei residenti
della zona, Cataldo Liotti,
«i costoni anche quest'an-
no restano pericolosamen-
te senza bonifica, con gra-
ve rischio di un nuovo in-
cendio».
Ma la vicenda dei lotti
che circondano via De Riso
e via Villa Giglio, appare
caratterizzata da una serie
di atti quanto meno discu-
tibili, considerato che an-
che dopo l'incendio del
2007 si levarono le prote-
ste dei cittadini da un lato e
gli atti di diffida ai proprie-
tari dei terreni interessati
dall'altro. «Senza ottenere
alcuna novità - aggiunge
Liotti - considerato che ad
oggi è stata data solo una
ripulita superficiale sulla
parte che costeggia la stra-
da nella zona a sud, mentre
per il resto siamo circonda-
ti dalle erbacce e dagli albe-
ri». A sostenere questa
condizione di pericolo, an-
che una serie di denunce
sollevate dagli ammini-
stratori di alcuni condomi-
ni di via De Riso che, pro-
prio in questi ultimi gior-
ni, hanno lanciato nuova-
mente l'allarme con alcune
lettere inviate al Comune.
La preoccupazione è le-
gata anche al fatto che og-
gi, 30 giugno, scade l'ordi-
nanza del Comune di Ca-
tanzaro con cui i proprieta-
ri di terreni incolti sono
diffidati a mantenere puli-
te le aree. Un iter seguito
anche nel 2007, quando a
luglio, senza le operazioni
di bonifica, si verificò il pe-
ricoloso incendio. In quel-
l'occasione, dopo la prote-
sta dei cittadini per la pau-
Il costone lato sud di via De Riso, colpito lo scorso anno dall’incendio
Il lato nord di via De Riso con alberi ed erbacce tra le case
ra dovuta alle fiamme che
lambirono le abitazioni e le
evacuazioni per motivi di
sicurezza, arrivò nel mese
di settembre l'ennesima
diffida dell'ente comunale
ai proprietari delle aree,
senza registrare interven-
ti concreti.
Una condizione che, se-
condo Liotti, «rischia di ri-
petersi nuovamente se
nessuno provvederà a fare
bonificare i due costoni.
L'articolo 54 del decreto le-
gislativo 267 del 2000 - evi-
denzia Liotti - demanda al
sindaco, nella sua qualità
di ufficiale di Governo, i
poteri in materia, preve-
dendo l'intervento del Co-
mune a danno dei proprie-
tari in caso di mancato in-
tervento. Questo non è ac-
caduto il 2007 e ci auguria-
mo non debba tornare a ri-
petersi quest'anno, con
grave pericolo per un inte-
ro quartiere».
Per centinaia di residen-
ti non resta che affidarsi
alla speranza di un inter-
vento concreto o alla possi-
bilità, a dire il vero più re-
mota, che le fiamme possa-
no risparmiare questa zo-
na nel centro della città.
pre stato per me, come
per tanti catanzaresi, Si-
na Tortorella, la moglie
di un noto professioni-
sta Pino Tortorella, uo-
mo gentile e raffinato,
persona buona e onesta,
sincera e cristallina in
tutte le sue manifesta-
zioni.
Innamorato profonda-
mente della sua famiglia.
E di Catanzaro. E di Ca-
tanzaro Marina. E del Fo-
ro della sua Città, com-
preso avvocati, giudici,
poveri cristi indaffarati a
difendersi, vittime e fun-
zionari.
Ma, soprattutto dei co-
dici, che lui desiderava si
trasformassero sempre
in legge, cioè in atti di
giustizia.
continua a pag. 18
L’APPUNTAMENTO
STAMATTINA alle 11.30
si terrà la conferenza
stampa dell'Associazio-
ne "Insegnal'etica" per
presentare, nella sua se-
conda edizione, l'iniziati-
va: secondo raduno nau-
tico Provincia di Catan-
zaro in programma il 2 e
3 agosto.Saranno pre-
senti: , Wanda Ferro; il
presidente dell'associa-
zione "Insegnal'etica",
Bernadette Scardama-
glia; I' assessore al turi-
smo e sport della Provin-
cia di Catanzaro, Salvato-
re Garito e dell'Assessore
all'Industria Artigianato
e Commercio della Pro-
vincia di Catanzaro, Ro-
berto Costanzo.

L’ASSOCIAZIONE
Decisione della Commissione centrale dopo il ricorso di alcuni soci
Ipasvi, annullate le elezioni
SI È concluso dopo circa due anni e mezzo il
procedimento promosso da Antonella Fa-
rendi e altri componenti, avverso il provvedi-
mento di proclamazione degli eletti all'esito
delle operazioni di voto per il rinnovo degli
organi del collegio Ipasvi (Infermieri profes-
sionali, Assistenti sanitari, Vigilatrici d'in-
fanzia) di Catanzaro relative al triennio
2006-2008. Con provvedimento depositato
nei giorni scorsi, fa sapere Farendi, la Com-
missione centrale ha accolto il ricorso di-
chiarando l'annullamento delle elezioni che
si erano svolte a Catanzaro il 28, 29 e 30 gen-
naio 2006, «avendo accertato - è scritto nella
nota - il non corretto svolgimento delle pro-
cedure elettorali, così come evidenziato dai
quindici ricorrenti, tutti professionisti rego-
larmente iscritti al relativo albo provincia-
L’INIZIATIVA
Costituita la sezione
di avvocati matrimonialisti
le». Nel ricorso, la cui stesura è stata curata DOPO la costituzione
dall'avvocato Vincenzo Agosto, i ricorrenti dell’associazione nazionale
avevano evidenziato il mancato raggiungi- matrimonialisti italiani, è
mento del quorum minimo del 10% degli stata costituita anche la se-
iscritti per la validità delle elezioni, stabilito zione distrettuale che rac-
dalla normativa vigente e dal regolamento coglie gli avvocati prove-
provinciale Ipasvi, non essendosi recati al nienti dalle quattro provin-
voto almeno centonovanta aventi diritto, es- ce del distretto della Corte
sendo all'epoca l'albo composto da oltre d'appello di Catanzaro.
1.900 professionisti. La Commissione cen- La sezione sarà presiedu-
trale ha accolto tale motivo di doglianza, di- ta dall’avvocato Mario Al-
chiarando assorbiti gli ulteriori motivi nei berto Ruffo, docente all'u-
quali si evidenziava la mancata sottoscrizio- niversità “Magna Graecia”
ne dei verbali del seggio elettorale da parte di Catanzaro, affiancato,
del presidente del seggio e del segretario e la nel direttivo eletto, dall’av-
mancata consegna durante le operazioni di vocato Lanfranco Calderaz-
voto sia delle schede autenticate con il timbro zo, quale consigliere segre-
del Collegio che delle matite copiative. tario, da Michele Varcasia,
tesoriere, oltre che dai con-
siglieri Dante e Mattace.
Tra le qualificate presenze
all'assemblea, oltre agli av-
vocati, anche psicologi e so-
ciologi, e il presidente del
consiglio dell'Ordine degli
avvocati di Crotone, Salva-
tore Iannotta, il consigliere
avvocato Maria Carmela
Arcuri ed altri esperti in di-
ritto di famiglia.
La sezione distrettuale di
Catanzaro parteciperà il 4 e
5 luglio prossimo, a Taor-
mina, al convegno sul tema
“La Legge 54/06, bilanci e
prospettive”.
18 Lunedì 30 giugno 2008 Catanzaro
L’assessore alle Politiche sociali, sulla questione delle farmacie, invita a tornare al dialogo

«Basta con le offese e le ingiurie»

Ventura censura il modo di Tallini di rivolgersi agli avversari
LA PIANTA organica delle farma-
cie e il riassetto del territorio è un
argomento che ha animato gli ad-
detti ai lavori e non solo. La politi-
ca ha discusso in questi giorni in
un continuo botta e risposta tra
maggioranza e opposizione di Pa-
lazzo de Nobili. Ora è l’assessore ai
servizi sociali, Nicola Ventura a
scegliere la via della missiva per
rispondere al consigliere dell’op-
posizione Mimmo Tallini a cui si
rivolge scrivendo.
«Non intendo, riprendere le
questioni di merito o procedurali
che hanno consentito la definizio-
ne dell'importante pratica, che tu
affermi di non condividere. E' una
legittima posizione, per come è le-
gittima la posizione, da me condi-
visa, di gran parte del consiglio
comunale che ha votato a favore di
una diversa e più equa distribu-
zione delle farmacie sul territorio
comunale»
«Non posso accettare - dice Ven-
tura rivolgendosi a Tallini - e spe-
ro, come me, l'intera città, che un
politico e un amministratore,
quale tu sei, e di lungo corso, si ri-
volga sulla stampa, ma anche in
consiglio comunale, ai colleghi
consiglieri e a esponenti politici
dello schieramento opposto, con
ingiurie, frasi offensive e deni-
gratorie.
La battaglia politica si fa sui fat-
ti, con il ragionamento, e con l'e-
ducazione che richiede l'esercizio
nobile del governo dei cittadini.
Sei, anche un rappresentante
politico in consiglio regionale, hai
importanti responsabilità. Per-
ché, allora, deve mandare un mes-
saggio cosi negativo della tua per-
sona?»
«Chi offende personalmente
l'avversario politico, - scrive l’as-
sessore alle politiche socialio ri-
volgendosi all’esponente dello
schieramento opposto - spesso,
quasi sempre non ha argomenti
seri sui fatti in discussione. Allo-
ra passa alle invettive.
La politica deve tornare a essere
confronto di posizioni, nell'amici-
zia personale e nel rispetto dell'al-
tro.
Porto ad esempio e a sostegno di
quanto scrivo, proprio l'ultima
tua sortita. Dico pacatamente, ma
con fermezza, che nessuno, e per-
tanto anche tu, può rivolgersi ad
altri, nel caso di specie al consi-
gliere comunale Valerio D'An- L’assessore alle Politiche sociali Sabatino Nicola Ventura e il consigliere regionale Mimmo Tallini
drea, per come hai fatto con offese
e apprezzamenti immotivati, in- «Quanto scrivo - dice ancora re il vaso. E', invece, la insofferen- Ventura- che apprezzerai il modo
giustificati e lesivi della persona Ventura - non è una difesa, in de- za verso una caduta di stile della diretto, non mistificato, con il
oltre che del consigliere comuna- lega, di D'Andrea il quale ha tutta politica e contro ogni degenerati- quale, per l'affetto che ti porto, ti
le. Questo modo di fare non ap- l'autonoma capacità di farsi vale- vo abuso del ruolo e delle funzioni ho evidenziato, se pur brevemen-
partiene alla politica e alla civil- re. L'episodio può essere definito, del politico. te, il mio pensiero. Sono convinto
tà». la classica goccia che fa trabocca- «Sono certo - conclude Nicola che ci rifletterai».

Stigmatizzato l’intervento sulla strada della polvere di Giovino Riccio sulla proposta della Consap
Contro il Comune gli strali
del movimento Catanzaro Marina il reparto mobile
OGNI iniziativa che l’am-
ministrazione comunale di
Catanzaro fa o propone per
il quartiere marinaro , vie-
ne passata al setaccio e suc-
cessivamente, quasi sem-
pre “distrutta” dal rappre-
sentante del movimento ci-
vico Catanzaro marina,
Massimo Gualtieri.
Il sodalizio da tempo è at-
traversato da venti separa-
tistici e proclama l’indi-
pendenza della marina ca-
tanzarese dall’ammini-
strazione della città dei tre
colli. Questa volta il movi-
mento “si scaglia” contro
l’iniziativa del comune di
rendere più agibile e per-
corribile la strada di Giovi-
no. Gualtieri, in una nota
dove non dimentica di ri-
cordare anche i precedenti
interventi su cui, a poste-
riori, non si è trovato d’ac-
cordo, scrive: «Ci chiedia-
mo a che cosa serve tale in-
tervento tampone, peraltro
in ritardo (visto che la sta-
gione estiva è già iniziata)
se non al dispendio di soldi
pubblici, invece di “estirpa-
re” il problema, per come
da noi suggerito da alme-
no un anno a questa parte,
Subito in città
«E' DA condividere in toto la
richiesta avanzata accorata-
mente da Virgilio Isabello,
segretario Regionale della
Consap, in merito all'istitu-
zione di un distaccamento
del reparto Mobile della Po-
lizia di Stato nella città capo-
luogo di regione».
A sostenerlo è il consiglie-
re comunale Eugenio Ric-
cio, delegato alla sicurezza.
«Non è un caso che il no-
stro movimento abbia pre-
sentato in Consiglio Comu-
nale una mozione in cui si
chiede l'impegno formale e
concreto dell'amministra-
zione cittadina affinché si
mettano in campo tutte le
procedure atte a sollecitare i
Ministeri preposti per una
favorevole deliberazione. Se
La strada di Giovino e una strada di Sellia su cui sarebbe stato fatto un intervento analogo pensiamo che gli operatori
del Reparto Mobile tipica-
attraverso la semplice ed seabondi, di cui da un mo- mi che questa amministra- mente sono impegnati per
efficace betonellatura della mento all’altro si aspetta zione, così come le altre, garantire l'ordine pubblico
strada, di scarso impatto ormai la “deflagrazione”, hanno preferito sempre e la sicurezza dei cittadini
ambientale, per come effet- con enormi conseguenze “coscientemente” ignora- durante manifestazioni po-
tuato dall’amministrazio- ambientali, la mancata ri- re». La nota si conclude litico-sindacali o sportive,
ne di Sellia Marina sulla qualificazione della pineta con l’esaltazione delle ope- non può allora sfuggirci
strada simile» «Ciò che ve- di Giovino, le fogne al col- re messe in essere da altre l'incongruenza con cui regi-
diamo a Marina - continua lasso, che sfornano ogni amministrazioni , da striamo la grave assenza di
la nota - è il caos del traffi- giorno i propri liquami per Squillace a quelle del cen- tale Reparto nella nostra
co, il problema del depura- le strade, la strada della tro nord. città che, proprio a motivo
tore con i suoi odori nau- polvere e tanti altri proble- g.z. del suo ruolo di capoluogo
regionale, si trova frequen-
temente nelle condizioni di
dover ospitare dimostrazio-
ni pubbliche, scioperi e pro-
teste, a cui si fa fronte utiliz-
zando molti uomini delle
forze dell'ordine. Gli oramai
atavici episodi di vandali-
smo e di delinquenza nella
zona sud del capoluogo e lo
stato di assedio in cui sem-
brano vivere interi quartieri
della città, richiamano e ri-
vendicano misure urgenti.
Se poi aggiungiamo la deli-
cata situazione in altri luo-
ghi della provincia, soprat-
tutto nella dirimpettaia La-
mezia, la richiesta di un di-
staccamento del Reparto
Mobile si riveste di piena le-
gittimità. Un'importante
parola potrà in merito esse-
re pronunciata comunque
dalla deputazione calabrese
dalla quale ci aspettiamo un
impegno fattivo e risoluto.
Per il momento, anche a no-
me del sindaco Rosario Oli-
vo, l'amministrazione co-
munale di Catanzaro si ado-
pererà in tutte le sedi istitu-
zionali per sostenere la pro-
posta di dotare la Città Capo-
luogo di un distaccamento
del reparto Mobile»

Un “conflitto” tra cuore e politica

segue da pag. 17
Una primissima mattina del 17
agosto scorso, or sono solo dieci
mesi, qualcosa che non ha funzio-
nato del suo nobile cuore, ha fatto
sì che si allontanasse da noi per
sempre. Pino Tortorella era un fra-
tello per me, l'amico che non ti ab-
bandona, che ti passeggia accanto,
silenzioso e parlatore. Schivo, ri-
servato, dalla parola misurata e
dall'ironia pungente, si appassio-
nava alla politica e con lucidità ti
presentava un problema reale con
la soluzione a portata di mano.
Mi voleva tanto bene e ancor più
fortemente mi stimava. Non gli ho
chiesto il voto al ballottaggio per l'e-
lezione del sindaco e sinceramente
non so per chi abbia votato. Cono-
scevo la sua stima per Olivo e la sua
considerazione per l'uomo onesto e
il politico responsabile. Ma l'ho vi-
sto soffrire per me, dopo le elezioni,
mettendosi ancora più vicino. Qua-
si tra le mie braccia. Questo mi ha
riempito il cuore di un sentimento
che il tempo non riuscirà a com-
prendere in tutta la gratitudine che
gli devo. Grazie a lui ho conosciuto
Sina, donna colta non solo per il me-
stiere di professoressa d'italiano. E
donna molto fine non solo perché
sempre stata in compagnia di un
uomo fine. Insieme, Pino ed io, l'ab-
biamo incoraggiata ad accettare le
prime responsabilità sociali, dalla
carica di Presidente della Fidapa a
quello della Croce Rossa. Per l'inca-
rico delle pari opportunità ci ha
pensato direttamente il Presidente
Loiero ad imporglielo, avendo nota-
to in lei tutte quelle qualità che ha
saputo esprimere in ogni incarico
ricoperto. Prima di tutto l'impegno,
l'umiltà di imparare le cose nuove,
l'intelligenza di apprenderle subito
e la volontà di realizzare fatti, supe-
rando e arricchendo le conoscenza
ricevute. In qualsiasi settore Olivo
la volesse impegnare, darà il massi-
mo di sé e il meglio all'amministra-
zione. E qui il mio conflitto di inte-
resse si scioglie perché entro nel
mare delle nostre ripetute riflessio-
ni sulla crisi politica che attraversa
il comune capoluogo e sulla debo-
lezza di una struttura di governo
appesantita dalla fragilità e dalla
conflittualità di una maggioranza
che non offre garanzie di stabilità e
di efficienza. Bene il nuovo assesso-
re. Benissimo perché è donna. Bene
il Sindaco che l'ha nominata.
Ma questo da solo non basta. Se ci
si volesse fermare qui apparirebbe
una sottile furberia per coprire una
crisi profonda con operazioni di fac-
ciata. Siccome noi pensiamo sem-
pre positivamente dei comporta-
menti altrui, e con fiducia di quelli
del sindaco, vogliamo ritenere che
questo sia il primo atto di un proces-
so di profondo rinnovamento e di
cambiamento, quali noi chiediamo
da tempo. Esso si concretizza pri-
mariamente con la nomina di una
giunta snella, partecipata alle don-
ne e intessuta di un programma del
sindaco che sappia raccogliere le in-
dicazioni del Consiglio e di quella
parte, sempre responsabile e propo-
sitiva, che è l'opposizione.
Su questa linea, lo confermiamo,
siamo disposti ad offrire tutta la col-
laborazione politica e anche, se Oli-
vo lo vorrà, il nostro sostegno con-
creto e formale. A partire dalla mas-
sima Assise cittadina, il cui nuovo
assetto complessivo dovrà vedere
manifestamente l'unità degli schie-
ramenti e la più adeguata rappre-
sentanza di quelle forze che in Città
godono di un consenso maggiorita-
rio. E non da ieri.
Franco Cimino

Recuperati oltre 100 chilogrammi di materiale ferroso e materiale di ogni genere
Sommozzatori a difesa del mare
Iniziativa della “Sea Mar Scuba” per i fondali dello Jonio
Alcuni momenti delle operazioni “Fondali puliti” davanti alla spiaggia di Lido
di FRANCESCO MERANTE
SI SONO dati appuntamento
alle 9 sulla spiaggia di fronte
il complesso abitativo della
Unra, all'inizio del quartiere
Casciolino. Il mare calmo e
una leggera brezza marina
ha favorito lo svolgimento
dell'operazione “Fondali pu-
liti”, organizzata dalle asso-
ciazioni “Sesto Continente”,
“Sea Mar Scuba” e “Jonio”.
Dopo aver controllato ac-
curatamente le attrezzature,
dodici sub si sono immersi
con grande professionalità,
con l'appoggio di un gommo-
ne ed un imbarcazione semi
cabinata, assistiti dai volon-
tari dell'associazione Giovi
Guardia costiera ausiliaria,
che hanno curato la sicurez-
za in mare con un gommone e
una moto d'acqua. Dopo al-
cune ore di incessante lavoro
per ripulire i fondali anti-
stanti Catanzaro Lido, dato
che il mare, molto spesso
purtroppo, viene usato come
pattumiera specialmente du-
rante l'estate, sono stati ri-
portati alla superficie oltre
100 chilogrammi di materia-
le ferroso. Per un'ancora rin-
venuta durante l'operazione
i sub sono dovuti ricorrere ai
palloni di sollevamento. So-
no state recuperate anche
due batterie e altro materiale,
che dopo la raccolta verrà ri-
tirato dall'Aimeri per lo
smaltimento nelle apposite
discariche.
Il presidente della Sea Mar
scuba, alla fine delle opera-
Catanzaro Lunedì 30 giugno 2008 19
PIANETA SCUOLA
Presentati due progetti della “Manzoni”
Escursioni in Italia e all’Estero
per fare crescere gli studenti
DUE progetti, predisposti dalla scuola lizzare tutte le famiglie con preoccupa-
media “Manzoni” di Pontegrande sono zioni particolari.
stati presentati nel corso di una confe- Entrambi i progetti avranno due
renza alla quale ha partecipato la presi- gruppi di docenti, uno per la vigilanza,
de dell’istituto, Antonietta Panzarella. l'altro per l'educazione e l'attività didat-
I due progetti riguardano due escur- tica.
sioni, organizza- Al termine, tut-
te in collaborazio- ti i partecipanti
ne con l'associa- avranno un atte-
zione Karol Wo- stato di partecipa-
jtyla. zione.
La prima ri- Collaboreranno
guarda un sog- al progetto silano
giorno di 15 gior- anche la Comuni-
ni in Sila, dal te- tà montana della
ma “A scuola nel Sila Piccola e il
Parco della Sila”; gruppo Foresta-
zioni che si sono concluse in- mentre la secon- le.
torno alle 13, ha espresso da verrà fatta in Due progetti si-
grande soddisfazione per Inghilterra e la curamente im-
quanto è stato realizzato e ha durata è di 10 portanti, per i
voluto ringraziare la Giunta giorni, con il no- giovani alunni
comunale per il finanzia- me del progetto che riusciranno a
mento ricevuto per questa che è “Speak En- parteciparvi.
importante iniziativa ed un glish”. Soprattutto in
altro ringraziamento è stato I partecipanti nome dell’educa-
rivolto alle associazioni “Se- saranno settanta zione scolastica,
sto continente” e “Jonio” e un per ciascun pro- sempre impor-
altro, in particolare, al som- getto e saranno tante per gli stu-
mozzatore Giampiero Luzzi scelti per merito- denti, come con-
di Soverato. Il presidente Sta- crazia, senza al- fermato anche
tini ha anche invitato i sub lo- cuna preferenza. La conferenza alla scuola “Manzoni” dal’intervento
cali a partecipare alla prossi- Il college che della preside, pri-
ma operazione ecologica am- ospiterà gli alun- ma dell’inzio della
bientale, che si svolgerà do- ni è uno dei migliori d'Inghilterra e dista conferenza, che ha voluto evitare la par-
menica prossima, sempre pochi chilometri da Londra. tecipazione di chi non era vestito in ma-
nell'intento di salvaguarda- Per il progetto, sono stati selezionati niera adeguata per un’iniziativa della
re il nostro ambiente, offeso docenti laureati ed esperti, uno per ogni scuola.
nella sua bellezza. cinque alunni, al fine di poter tranquil- a.f.p.
Francesco Merante
20 Lunedì 30 giugno 2008 Catanzaro
Così viene definito il quartiere di Piano Casa

Una “bomba ecologica”

FATTI E PERSONE
A Santa Maria il Postamat è sempre fuori uso
Ancora disservizi alle Poste
Codici ritorna in campo

Due immagini del cantiere ubicato a Piano Casa, finito al centro della protesta dell’associazione culturale sullo stesso “Piano”

UNA protesta che tuttavia
merita una premessa. E
Salvatore Parisi, presiden-
te dell’associazione cultu-
rale sullo stesso “Piano”
non perde tempo spiegan-
do di aver scritto alle isti-
tuzioni comunali, sanita-
rie e giurisdizionali, senza
aver avuto alcun cenno di
ALL’ufficio postale di Santa Maria lo sportello Post- riscontro circa le denunce
mat continua a non funzionare e l'Associazione Codi- (tra l’altro prodotte), riflet-
ci, centro per i diritti del cittadino, torna in campo. E tenti lo stato di degrado in
chiede al direttore dell’Ufficio postale in questione di cui versa il pieno centro di
riqualificare i servizi pubblici per porre fine ai conti- Piano Casa per la insisten-
nui disservizi postali. za di un cantiere edile ab-
«invece di potenziare gli organici ed i servizi, così bandonato da anni, «vera
come auspicato dal Codici dopo l'incontro con il di- “bomba ecologica”, a ridos-
rettore provinciale, tutto ricade ancora sulle spalle so del palazzo Caruso di
dei cittadini e degli operatori postali, che ormai esa- viale dei Bizantini e conte-
sperati vivono l'evento come una maledizione», fan- nente di tutto e di più».
no sapere dall’Associazione. L'allarme lanciato dal
Lo Sportello Postamat , infatti, anche quando fun-
ziona, non ha mai contanti. «Cosa si aspetta a ripri-
stinare la normalità? Qui si parla di servizi pubblici
inefficaci e inefficienti - dichiara Marcella Rosetta-
Si è concluso con una grande festa il progetto del “Centro solidarietà Catanzaro Marina”
segretaria regionale di Codici - e questi sono reati,
punibili dalla legge».
Il disservizio, del resto, arreca notevoli difficoltà ai
cittadini di Santa Maria che, per entrare in possesso
Volontari all’opera per anziani e disabili
di contanti, sono costretti a continui spostamenti in
altre città con costi extraggiuntivi. Per effettuare un IN dodici hanno assistito
prelievo presso gli sportelli bancari, infatti, devono ben 24 persone tra anziani
sopportare un costo di 1,75 Euro. «Il servizio Posta- e disabili. Tutti insieme al-
mat - continua Marcella Rosetta - costa all'utente ben la grande festa all'aperto
10 euro all'anno e per avere accesso è necessario apri- con cui si è concluso il pro-
re un conto Banco Posta con spesa aggiuntiva an- getto “Assistenza domici-
nuale fissa di 30.99 Euro. I cittadini possono segna- liare alla persona”, portato
lare al nostro sportello in Via Molise n.11 (tel avanti dal Centro solida-
0961769596) i disservizi subiti, perché solo le prote- rietà Catanzaro Marina,
ste aiuteranno a migliorare il livello qualitativo dei coordinato dal dirigente
servizi che, ad oggi, risultano davvero scarsi». volontario Olga Anania ,
impegnata a favore delle
persone anziane e disabili
Appello a sindaco e assessore che versano in condizioni
socio-economiche disagia-
In contrada Casello si vive te ed in precarie situazioni
di salute.
nella puzza e tra gli insetti Alla presenza di Raffael-
la Greco, responsabile del
Centro solidarietà, sono
FETORE e insetti. Con cui gli abitanti di contrada stati illustrati ieri mattina
Casello, al civico 16, sono costretti a convivere or- i risultati del lavoro svolto
mai da troppo tempo. Da qui l’ennesima richiesta dai volontari a favore delle
al Comune, in particolare al sindaco Rosario Olivo fasce più deboli, ognuno
e all'assessore ai Lavori pubblici, di voler prende- con le sue difficoltà e pro-
re provvedimenti immediati in merito alla fogna a blematiche, nella zona sud
cielo aperto che gli sta rendendo la vita invivibile, di Catanzaro Lido.
con tanto di problemi dal punto di vista igienico La più grande difficoltà,
ambientale, che stanno mettendo a serio rischio la con il tempo divenuta sod-
salute degli abitanti. Ormai decisi a non mollare disfazione per la buona
per ottenere giustizia. riuscita del progetto, è sta-
presidente del sodalizio
non è soltanto formale, ma
riflette un concreto perico-
lo per la salute dei residen-
ti, soprattutto per i bambi-
ni del quartiere, in quanto
il sito, a pochi minuti dal
centro storico cittadino, in
direzione sud, contiene
vecchie attrezzature edili-
zie, un casotto fatiscente,
tavolame di diverso tipo e
taglio, tubi di tutte le vec-
chie attrezzature edilizie,
cassonetti vari “giochi” pe-
ricolosi qualora dovessero
imbattersi i bambini.
«Ovviamente - insiste
Salvatore Parisi - il perma-
nere di tale situazione co-
stituisce ricettacolo di
ogni specie di animali, da
Uno dei volontari del Centro solidarietà Catanzaro Marina
mentre assiste un disabile in carrozzella
ta quella di superare in un
primo momento la difficol-
tà degli anziani a farsi aiu-
tare.
Naturalmente con il pas-
topi di notevoli dimensioni
a rettili di ogni specie, vi-
pere comprese. Il soggetto
titolare del sito in questio-
ne si è limitato, bontà sua,
a falciare l'erba alta, vero
“palliativo” che, certamen-
te non risolve, alla radice il
denunciato problema».
Quello che Parisi non riu-
scirebbe a comprendere è «
perché si consente all'arro-
ganza del titolare il per-
meare di questa increscio-
sa situazione. L'ufficio
igiene del comune di Ca-
tanzaro, preposto al con-
trollo del territorio, perché
omette di preporre le ritua-
li ordinanze di sgombero
restituendo la originaria
salubrità dei luoghi? Cosa
sare del tempo questi vo-
lontari sono divenuti indi-
spensabili, in quanto la
maggior parte di questi
anziani vivono completa-
ha fatto la azienda sanita-
ria di Catanzaro per ri-
spondere alle esigenze pri-
marie dei cittadini-utenti?
Cosa deve succedere per-
ché di tanto sfascio qualcu-
no si assuma la responsa-
bilità di fronte al Magistra-
to penale che pure è stato
informato dei fatti?».
E allora, «non rimane -
conclude il presidente
dell’Associazione sullo
stesso “Piano” - che denun-
ciare alla pubblica opinio-
ne in quale stato vengono
abbandonati i cittadini di
Piano casa dalle preposte
istituzioni». Proprio per-
ché queste ultime non
avrebbero mai risposto ai
suoi accorati appelli.
mente da soli.
Ecco, dunque, perché il
progetto è decollato.
«I volontari impegnati
hanno avuto la possibilità
di fare una preziosa espe-
rienza di lavoro sociale,
mentre gli anziani hanno
trovato un sollievo in tante
piccole e grandi difficoltà
nella quotidianità, che ad
una certa età non sono così
facili da superare», fanno
sapere dal Centro di solida-
rieta di Catanzaro Marina.
Per la continuità, è stata
ripresentata la scheda per
il rifinanziamento regio-
nale del progetto di utilità
sociale agli uffici compe-
tenti. «nella fondata spe-
ranza - sottolinea il presi-
dente Raffaella Greco - che
possa essere rimesso in
campo. Questo a dimostra-
zione della valenza del pro-
getto pensato e realizzato
per aiutare chi versa in
condizioni socio-economi-
che disagiate e in precarie
situazioni di salute».

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Mafalda.

Amaroni. Giornata contro gli incendi Sellia Marina. Lo chiede il gruppo cattolico-democratico del Pd
Un piano comunale
per prevenire
un’estate di fuoco
Bongarzone e Devito
di MASSIMO PINNA
AMARONI - Non si è ancora
spenta l'eco sulla terribile
estate del 2007, funestata da
roghi in tutto il Sud d'Italia
che Amaroni si prepara a con-
trastare gli incendi con una
campagna di sensibilizzazio-
ne. Giornata e convegno di
sensibilizzazione rischio in-
cendi, dunque, quella orga-
nizzata dall'assessore alla
protezione civile del comune
di Amaroni, Rocco Devito.
Mario Bongarzone, tecnico
comunale, Bruno Capello, del
Consorzio di bonifica, Miche-
le Burdino del centro operati-
vo multizonale di Girifalco,
Andrea Marinaro, neo vice-
presidente della Prociv di Gi-
rifalco, e Agazio Anastasio,
del Wwf, tra i relatori dell' in-
teressante tema trattato.
Il messaggio, è prevenire e
organizzare la protezione ci-
vile in modo sempre più orga-
nico tra i diversi attori, per
una migliore e più razionale
gestioni degli interventi, dei
mezzi e delle risorse a disposi-
zione. Nel comune di Amaro-
ni sono circa 360 gli ettari di
bosco più di un terzo della su-
perficie complessiva di 970 et-
tari. Si calcola che Italia negli
Provincia di Catanzaro
ultimi 20 anni gli incendi
hanno distrutto circa
1.100.000 ettari di superficie
boscata, pari alla superficie
dell'Abruzzo. Il clima e l'anda-
mento stagionale giocano un
ruolo fondamentale nel predi-
sporre una situazione di favo-
re allo scoppio dell'incendio.
Non vi è dubbio che la causa
prima degli incendi boschivi
vada ricercata essenzialmen-
te nel degrado e spopolamen-
to della zona collinare e della
montagna con conseguente
abbandono di quelle pratiche
colturali che rendevano i ter-
ritori meno soggetti nei con-
fronti del fuoco. A seguito di
uno studio del corpo forestale
dello Stato si è arrivati a defi-
nire un ventaglio di motiva-
zioni sui punti d'innesco del
fuoco. Prima fra tutte le cause
dolose e volontarie. Queste
cause sono quasi sempre con-
cepite per trarre vantaggi e
profitti. Vi sono poi i piroma-
ni che in Italia per fortuna so-
no poco frequenti. Vi sono poi
le cause colpose o involonta-
rie. Per prevenire gli incendi
boschivi molto spesso sarebbe
sufficiente rispettare alcune
semplici norme di comporta-
mento così da salvaguardare
un patrimonio comune.
Per un tempestivo inter-
vento avvisare immediata-
mente il 1515 del corpo fore-
stale dello Stato o i vigili del
fuoco, senza dare per sconta-
to che qualcuno lo abbia già
fatto. Anche il comune di
Amaroni ha elaborato un pia-
no di intervento in caso di ri-
schio incendio. Tale piano
prevede un modello d'inter-
vento conforme alla legge
353/2000 con attivazione del
Coc. Bisogna però aumentare
le dotazioni ed i mezzi di inter-
vento sia dei Com che delle as-
sociazioni di volontariato.
21
Emendamento allo Statuto
contro i conflitti d’interesse
di BRUNETTO APICELLA
SELLIA MARINA - Un
emendamento allo Statuto
regionale del Partito demo-
cratico, da presentare diret-
tamente nelle mani del pre-
sidente della commissione
statuto Nicodemo Oliverio e
del preside della facoltà di
Giurisprudenza Luigi Ven-
tura.
È questa l'iniziativa che la
componente cattolico - de-
mocratica di Sellia Marina
intende portare avanti; pri-
ma dell'approvazione defi-
nitiva dello Statuto regiona-
le nell'assemblea del 14 lu-
glio. Un'iniziativa questa,
destinata a riaprire le pole-
miche tutte interne al Pd sel-
liese, che da mesi ormai vive
una sua guerra intestina.
Da una parte il segretario
cittadino Palmiro Impera, al
quale è imputata l'incompa-
tibilità a svolgere il ruolo di
segretario perché anche co-
mandante della stazione dei
vigili urbani della cittadina;
dall'altra i cattolici demo-
cratici, capeggiati dal vice-
segretario Felice Caristo
che chiedono le dimissioni
di Impera sottolineando “l'i-
nopportunità politica” a
svolgere il doppio ruolo.
Da qui l'iniziativa di pre-
sentare l'emendamento in
commissione statuto.
«In considerazione del fat-
to- scrivono in una nota
stampa i cattolici democra-
tici di Sellia Marina - che
uno degli argomenti cardi-
ni in discussione in questo
momento è la presentazione
dello Statuto regionale del
partito di cui è presidente
un cattolico democratico
doc, l'onorevole Nicodemo
Oliverio, la componente di
Sellia Marina ha presentato
Felice Caristo, vicesegretario dei Cattolici Democratici
un emendamento che ri-
guarda il sistema delle in-
compatibilità che parte dal
nazionale ma che soprattut-
to si soffermi sulla anomalie
che esistono in alcuni circoli
territoriali costruitesi. An-
che perché - sottolineano an-
cora i cattolici democratici -
questa carta dei valori si rifà
soprattutto al principio di
legalità. Non ci può essere
legalità senza trasparenza e
senza linearità»
«. I cattolici democratici -
prosegue ancora la nota -
nella persona del suo mag-
gior punto di riferimento,
Pasqualino Mancuso, han-
no sollevato una situazione
di inopportunità anche nei
confronti del segretario na-
zionale Walter Veltroni, in
quanto lo statuto nazionale,
prevede espressamente che
il segretario nazionale, è il
naturale candidato alla Pre-
sidenza del Consiglio dei mi-
nistri, e inoltre, nel caso in
cui si verificasse un even-
tuale sconfitta, come d'al-
tronde si è verificata visto
Lunedì 30 giugno 2008
ziale nella costituzione della
fase due del Partito demo-
cratico».
L'attenzione si sposta poi
sulla realtà locale, ed è soste-
nuto con forza che «a Sellia
Marina, non si può iniziare
a parlare di programmi am-
ministrativi e di eventuali
alleanze nel momento in cui
il partito si sta dando ancora
una sua costituzione e le sue
regole, a meno che, il circolo
non voglia porsi al di fuori
del contesto nazionale e re-
gionale. Inizia - aggiunge
ancora la componente inter-
na ai democratici - una fase
importante che renderà il
partito fluido e senza legitti-
mazione democratica. I cat-
tolici democratici - conclude
l'esito delle competizioni la nota - che hanno avuto il
elettorali del 13 e del 14 merito a Sellia Marina di
aprile, lo Statuto imporreb- riuscire ad inserire a fianco
be le sue dimissioni e solo alla figura autorevole di
eventualmente la ripresen- Enrico Berlinguer quella di
tazione davanti l'assemblea Aldo Maro, ne saranno oltre
nazionale. Per noi cattolici - che i legittimi fondatori an-
democratici - evidenziano che i legittimi protagonisti
con forza - che siamo una di una nuova stagione di
componente formata da per- rinnovamento e di traspa-
sone tutte incensurate ed renza, tralasciando i vecchi
oneste, il rispetto delle rego- schemi e le vecchi logiche di
le diventa elemento essen- cooptazione».
Sabato 5 luglio su iniziativa della Pro loco
Tiriolo discute di caccia
TIRIOLO - Si svolgerà sabato 5 luglio organizzata
dalla Pro loco di Tiriolo - delegazione di Pratora - la
giornata del cacciatore.
Alle 16, l’incontro durante il quale si dibatterà sui
temi inerenti la caccia, illustrati dal presidente pro-
vinciale Federcaccia Benito Gironda Veraldi. Alle 20
degustazione di carna di capra alla cacciatora, vino
locale e musica di organetto. Domenica 3 agosto tutti
in piazza per la gara di organetti

Badolato. Secondo Piefrancesco Mirarchi quest’estate la balneazione è salva
L’ottimismo del sindaco
E intanto il depuratore scarica nel fiume Gallipari
di FRANCO LAGANA’
BADOLATO - La stagione
estiva è alle porte, ma tra i
cittadini del basso Ionio, e i
pochi turisti presenti nelle
strutture turistiche, c'è
preoccupazione, per il fun-
zionamento del depuratore
consortile, che serve i co-
muni di Badolato, Isca e S.
Amdrea, il cui cattivo fun-
zionamento, potrebbe crea-
re problemi alla balneazio-
ne.
Ma dal sindaco di Isca,
Pierfrancesco Mirarchi, ar-
rivano segnali rassicuran-
ti. «Io ritengo - precisa il sin-
daco - che grazie all'impe-
gno delle tre amministra-
zioni, i problemi rispetto al-
lo scorso anno sono stati ri-
dimensionati. Sono iniziati
i controlli sulle pompe di
sollevamento, inoltre, pro-
prio per questi interventi
siamo supportati dagli uffi-
ci provinciali settore am-
biente. Dagli incontri che
ho avuto, con i responsabili
del settore, ho ricevuto assi-
curazioni in merito. La Pro-
vincia è molto attenta alle
problematiche ambientali».
Il Rotary club discute
della poesia di Montale
Maria Abbruzzo
di VIVIANA SANTORO
PIACEVOLE serata cultura-
le presso la sede del Roraty
Club di Soverato, dove, intro-
dotto dalla professoressa Ma-
ria Abbruzzo, presidente del
Club soveratese, il professore
Antonio Barbuto dell'Uni-
versità “La Sapienza”, ha par-
lato del “suo” Eugenio Mon-
tale, poeta al quale lo studio-
so ha dedicato e dedica parti-
colare attenzione ed amore.
«Ho scoperto Montale gra-
zie all'indimenticabile amico
Enzo Guarna, suo grande
cultore, che a sua volta lo ave-
va scoperto grazie al giudice
Chiaravalloti. Quando partii
per l'Università di Urbino ,
portai con me “Ossi di sep-
pia”, il “De Rerum natura”, di
Lucrezio, ed “I Canti orfici” di
Dino Campana». Così ha ini-
ziato la sua conferenza Anto-
ni Barbuto che ha saputo ar-
ricchirla con la lettura dei
versi più significativi delle
poesie di Montale.
Poi partendo dalla prima
poesia che egli scrisse ven-
tenne nel 1916 “Meriggia-
re..”e da “I Limoni”, primo li-
bro di “Ossi di seppia” del
1919, Barbuto ha fatto un
brillante excursus sulle
avanguardie del 900 e sulla
novità della poesia del suo be-
niamino, il poeta che canta le
piante banali, le viuzze, le
pozzanghere prosciugate
Soverato
Sindaco, ad oggi qual è
la situazione del depurato-
re? Secondo lei la balnea-
zione è a rischio?
« Per questa estate sono
molto ottimista, ritengo che
si siano create le condizioni
per migliorare la balneazio-
ne. Sicuramente, dobbiamo
puntare ad una reale pro-
grammazione sugli inter-
venti da fare. Sono convinto
che ci sono tutti i presuppo-
sti per migliorare l'attuale
situazione. Regione e Pro-
vincia, hanno dato assicu-
razioni per migliorare il
funzionamento dei depura-
tori in Calabria»
A parte l’ottimismo cre-
de che esista realmente
una via d’uscita?
«Sicuramente, la situa-
zione potrà migliorare se le
tre amministrazioni comu-
nali, e tutti i cittadini colla-
boreranno, e denunceranno
episodi di inquinamenti nei
letti dei fiumi, scarichi fo-
gnari, che si possono verifi-
care sul territorio. Insom-
ma bisogna avere la capaci-
tà di monitorare il territo-
rio. Un ruolo importante lo
devono svolgere i vigili ur-
e,su tutto, il senso negativo
della vita.
«Montale - ha sottolineato
il relatore - riparte da dove
Leopardi ha interrotto, e nel-
l'introduzione di “Ossi di sep-
pia”, egli afferma che è possi-
bile dire ciò che “non siamo”,
ciò “che non vogliamo” e sot-
tolinea come il poeta non può
dare risposte o certezze, , sul
destino dell'uomo incombe
quella che il poeta chiama
“Divina Indifferenza”».
In particolare Barbuto si è
soffermato su “Ossi di sep-
pia”, titolo che evoca i relitti
che il mare abbandona sulla
spiaggia, con gli ossi di sep-
pia che le onde portano a riva:
«le poesie di Montale sono
qualcosa di simile, in un'epo-
ca in cui i poeti non lanciano
più messaggi, ma scrivono
frammenti di discorsi sottin-
tesi che arrivano alla riva co-
me per caso, come passegge-
re illuminazioni»
Contro la situazione di
“male di vivere”, Montale pe-
rò vede in alcune immagini,
come il mare ed alcune figure
di donne importanti per la
sua vita, una specie di spe-
ranza.
Dopo “Ossi di seppia”, che
rappresentarono la più evi-
dente novità della poesia del
900, il professore Barbuto ha
toccato un pò tutta la produ-
zione montaliana, da “Le oc-
casioni” a “La bufera e altro”,
a “Xenia” a “Satura”, dando
commossa lettura dei versi
nuovi ed intensi del suo poe-
ta
Ed in chiusura ha letto
quella che forse è tra le più
belle composizioni del 900,
tratta da Xenia, “Ho sceso mi-
lioni di scale…”
Ha concluso la serata la
presidente Maria Abbruzzo ,
che ha salutato e ringraziato
tutti i presenti.
Lunedì 30 giugno 2008
Il sindaco Pierfrancesco Mirarchi e (a lato) lo scarico del depuratore nel fiume Gallipari
bani , le guardie venatorie
ed ambientalistiche, e le for-
ze dell'ordine».
Per migliorare la situa-
zione, avete ottenuto dei
finanziamenti?
«Certo, abbiamo ottenuto
un contributo di 1 milione
di euro da parte dell'Asses-
sorato ai Lavori Pubblici,
con l' Accordo Quadro di
Programma, per fare inter-
venti sul depuratore con-
sortile, pompe di solleva-
Corso Umberto si veste di antico
Pezzi unici di un passato che non ha età
di ANGELA ROSA PAONE
SECONDA “Domenica del-
l'Antiquariato” su Corso
Umberto I. Stavolta, però,
decisamente in veste esti-
va, essendo ufficialmente
iniziato il primo esodo del-
l'attesa stagione.
Così i colori dell'antichi-
tà si sono brillantemente
mescolati con stili e mode
dei turisti. Si perché, se la
domenica inaugurale del-
l'antiquariato, il 25 di
maggio, è stata allestita
per i padroni di casa e per
quanti, provenienti dal
circondario, non hanno
voluto mancare alla ora-
mai nota tradizione sove-
ratese, questa volta la ma-
nifestazione ha riguarda-
to anche i turisti, i quali si
sono mostrati piacevol-
mente sorpresi di scoprire
un volto diverso della città
che, a pochi passi dal suo
mare, ha indossato per
l'occasione un costume an-
tico.
Ebbene sì, la curiosità di
sbirciare dietro la portici-
na del passato, si è fatta
nuovamente sentire, e no-
nostante la ricerca spa-
smodica, a volte, di un esa-
sperato modernismo, pa-
gine di un libro ingiallito,
sculture vetuste di un le-
gno pregiato, foto sbiadite,
antichi paesaggi immorta-
lati in un dipinto, eleganti
specchiere o bambole dei
ricordi più teneri, magica-
mente sono riusciti a sorti-
re quello strano effetto che
fa breccia nella memoria.
E non solo, perché a com-
mentare le curiosità del
passato non sono stati solo
gli adulti che, probabil-
mente, avranno ricordato
di aver posseduto qualche
oggetto molto simile, ma
mento, rete fognaria dei tre
comuni che usufruiscono
del depuratore consortile».
Fin qui le dichiarazioni del
sindaco Mirarchi. Ma nu-
merosi cittadini di Badola-
to, Isca e S. Andrea, ci han-
no contattato, invitandoci a
recarci nel fiume Gallipari,
dove abbiamo potuto notare
gli scarichi dal depuratore
che inquinano le acque per
poi confluire a mare. Un
odore nauseabondo, ci ha
Uno dei tanti stand della domenica dell’artigianato
Alcuni visitatori che ieri hanno affollato il corso di Soverato
anche i più giovani che
hanno constatato quanto
un antico cimelio possa es-
sere ancora di “grande ten-
denza” nel proprio arredo.
D'altronde si sa, la raffi-
natezza dell'antiquariato
non ha età. Non vi è una
scadenza per il bello, e che
l'arte di un tempo sappia
distinguersi per lavorazio-
ni e dettagli difficili da rea-
lizzare oggi, non è solo un
luogo comune. Certo l'an-
tiquariato ha anche un co-
sto e a prescindere dall'ap-
prezzamento non è sem-
pre, come commenta qual-
cuno, “a portata di portafo-
glio”.
22
impedito di avvicinarci, ma
abbiamo potuto notare una
vegetazione molto florida ,
canneti alti oltre 7 metri,
crescita, questa favorita dai
liquami che fanno da conci-
me. Ora dopo queste denun-
ce tutti si augurano inter-
venti risolutori, conside-
rando che il milione di euro
va speso, per garantire la
balneazione ed un'estate
tranquilla, sempre se la Ca-
labria sarà mèta dei turisti.
Sicuramente ammirare
e ricordare non costa nul-
la, se non un'emozione, e la
tradizionale domenica del-
l'antiquariato serve anche
a questo: a rammentare
quelle radici di un tempo
che la modernità non po-
trà mai cancellare, e forse
anche a dare valore a pic-
coli, grandi oggetti che a
volte si tende a considerare
sorpassati e a gettare via.
Se poi si miscelano le espo-
sizioni degli antiquari con
le vetrine di Corso Umber-
to I è un modo particolare
per riunire epoche diverse
dentro lo sguardo meravi-
gliato dei passanti.
A Stalettì
Rissa
in discoteca
tre giovani
feriti
di GIANNI ROMANO
STALETTI’- Dopo il gra-
ve fatto di sangue scatu-
rito dalla rissa avvenuta
sul lungomare Europa
che ha avuto quale con-
seguenza due giovani
feriti dai vetri di una bot-
tiglia, sabato notte da re-
gistrare ancora una ris-
sa che ha visto coinvolti
giovani presso una di-
scoteca situata nel co-
mune di Stalettì.
A causa di una lite
scoppiata come del resto
accade il più delle volte
per futili motivi si è reso
necessario l'intervento
dell'ambulanza del Ser-
vizio Suem 118 della po-
stazione Pet di Monte-
paone lido che, allertata
è intervenuta sul posto.
Un arrivo tuttavia
ostacolato anche se per
pochi minuti da un traf-
fico veicolare, nonostan-
te la tarda ora, molto in-
tenso nei pressi del loca-
le notturno che sabato
sera era affollatissimo
di giovani provenienti
un pò da tutta la provin-
cia.
Dopo i primi interven-
ti disposti dai sanitari, si
è reso necessario il tra-
sferimento al pronto
soccorso dell’ospedale di
Soverato per curare le
ferite causate da arma
da taglio per B.A. di
17anni, residente a Ca-
tanzaro, R .L . di 18 resi-
dente a Catanzaro e T.P.
di 16 anche lui residente
nel capoluogo cittadino.
Presenti al pronto soc-
corso i medici di servi-
zio, Domenico Battaglia
e Aldo Valoroso, gli in-
fermieri Francesco Na-
nia e Lisa Stagianò, au-
siliario Gimigliano.
Dopo aver medicato i
tre giovani e applicato
qualche punto di sutu-
ra, non è stato necessa-
rio il ricovero nella
struttura ospedaliera
per nessuno dei tre ra-
gazzi, che sono stati su-
bito dimessi e hanno po-
tuto far rientro nelle lo-
ro abitazioni. Fortuna-
tamente solo qualche
punto di sutura, per i tre
giovani catanzaresi
dunque dopo una rissa
che poteva avere ben al-
tre conseguenze. Conse-
guenze come quelle sca-
turite dopo la rissa sul
lungomare di Soverato
dove un giovane è rima-
sto riconverato in ospe-
dale per più giorni.
Gravi disagi invece si
sono registrati alla via-
bilità, per via di una lun-
ga coda di automobili
parcheggiate a bordo
strada in ambedue sensi
di marcia nei pressi del
locale di intrattenimen-
to.
Tanto che è stato ne-
cessario l’intervento di
una pattuglia della poli-
zia stradale del distacca-
mento di Catanzaro per
disciplinare il traffico in
una zona senza lampio-
ni stradali e ad alto scor-
rimento veicolare come
la statale 106 jonica.
 Catanzaro e provincia sport 23 Lunedì 30 giugno 2008

Non solo calcio da spiaggia nella tre giorni che animerà la cittadina Jonica

Estate, tempo di beach soccer

DAL 4 al 6 luglio eventi non
solo sportivi animeranno la
cittadina jonica catanzare-
se. A Badolato una straordi-
naria "tre giorni" con il cam-
pionato Italiano di Seria A
di Beach Soccer con i mi-
gliori "beacher" del mondo.
Presenti 9 squadre del sud
italia, autorità federali, vari
giornalisti e le riprese tele-
visive di Sky. Giovedì 3 lu-
glio la presentazione uffi-
ciale.
A un anno di distanza dai
successi della tappa di Sove-
rato approda di nuovo in
Calabria la Serie A Enel di
beach soccer: dal 4 al 6 lu-
glio, è in programma una
tre giorni di acrobazie ed
emozioni targate Figc-Lega
Nazionale Dilettanti. Nella
cittadina calabrese si dispu-
teranno le gare valide per la
quarta, quinta e sesta gior-
nata del campionato italia-
no, girone centro-sud Ali'
Agos Beach Stadium, alle-
stito presso il lungomare di
Badolato Marina, andran-
no in scena quattro gare al
giorno, tutte nel pomerig-
gio, in più ci sarà da diver-
tirsi nel villaggio commer-
ciale adiacente l'arena dove
si potrà partecipare alle di-
verse iniziative organizzate
dalle aziende partner del
beach soccer. Il tutto al suo-
no della musica di Radio Di-
mensione Suono. Dopo l'ini-
zio del 12 giugno ad Otran-
to ( Puglia) questa di Bado-
lato è la seconda tappa men-
tre la tappa successiva - del
girone Centro Sud. Sarà
I MEMORIAL
Gare di calcio a 5 ai campetti dei vigili del fuoco I programmi del nuovo presidente
Dal 4 al 6 luglio a Badolato campionato nazionale
Una veduta del borgo di Badolato dove si svolgerà la tappa del campionato di beach soccer
agli inizi di agosto quando
sarà la volta di Catania ad
ospitare la terza tappa del
girone sud del campionato
Italiano che spalmato ap-
punto su tre tappe si gioca
con la formula del girone al-
l'italiana, con 9 giornate in
tutto. Lo stesso faranno le
altre 9 rivali del girone
Nord, che si affronteranno
invece a Viareggio (Lu) a fi-
ne giugno, poi a Rosolina
Mare (Ve) a luglio e Latina a
metà agosto. Le prime 4 di
ciascuna conference si af-
fronteranno poi in finale
dal 26 al 29 agosto a San Be-
nedetto del Tronto (Ap), con
in palio lo scudetto dell'esta-
te.
Le squadri inserite nel Gi-
rone Sud sono: Faldi Catan-
zaro - Terranova Terracina.
Agenzia Lemme Vasto Cal-
cio Catania . Panarea Ecosi-
stem CZ - Catania- Mg Me-
dia Eboli Taormina ed il Ba-
ri. Ben 2 le squadre catanza-
resi . C'è attesa per due sicu-
re protagoniste: Panarea
Ecosistem e Feldi. Le due
formazioni catanzaresi, in-
fatti, sono da sempre pre-
senti nel lotto delle parteci-
panti da quando il beach
soccer è sotto l'egida della
Federazione e si vorranno
sicuramente riscattare do-
po una falsa partenza nella
tappa d'esordio a Otranto
dove hanno raccolto meno
di quello che meritavano (3
punti in due, quelli della
Feldi).
BASKET
L'evento si è reso possibi-
le grazie alla sensibilità del
presidente del dipartimen-
Ciclismo
to del Beach soccer, presie-
duto dal catanzarese Anto-
nio Cosentino, il cui impe-
gno ha consentito la pro-
In 40 per
grammazione della secon-
da tappa proprio in Cala-
bria.
Ma l'avvenimento di
il trofeo
straordinaria rilevanza me-
diatica non si sarebbe potu-
to svolgere senza il patroci-
Onda
nio dell’amministrazione
comunale di Badolato, gui-
data dal sindaco Giuseppe
Nicola Parretta il cui impe-
gno e dinamismo in pochi
mesi sta già dando un altro
volto alla cittadina badola-
tese.
Alla realizzazione dell'e-
vento hanno dato il patroci-
nio e contributo sia la Re-
gione Calabria che l'ammi-
nistrazione Provinciale di
Catanzaro.
Giovedì 3 luglio 17,00:
Residence Aquilia, confe-
renza stampa. Seguirà un
cocktail di benvenuto; in-
terverranno le squadre, lo
staff e gli accompagnatori.
Venerdì 4 Luglio - Saba-
to 5 Luglio e 6 Luglio ;Le
Gare sul lungomare di Ba-
dolato Marina di pomerig-
gio si svolgeranno le gare
tra le 9 squadre partecipan-
ti Ferro con alcuni bimbi
Domenica 6 Luglio: Pre-
miazioni delle squadre vin- di ISABELLA DE ROSE
centi e partecipanti nel cor-
so di una Selezione Ufficiale ERANO oltre quaranta
di Miss Italia con l' elezione di fronte al nastro di
della Miss Badolato 2008. partenza. I partecipanti
al “Terzo Trofeo Onda
Giovani” si sono schie-
rati in massa di fronte
alla linea di partenza
pronti a scattare al se-
gnale del giudice di ga-
ra, pronti dare inizio a
una pedalata di circa

Piccoli campioni ricordano La Abramo riparte 1200 metri tra emozio-

ne e resistenza fisica. La
gara ciclistica, organiz-
zata dalla società grup-

Pulerà e Rotundo da Franco Scrima po sportivo Orchidea,

di ARTURO FERRARO PELLE
ANCHE per quest'anno i
campetti dei Vigili del Fuo-
co hanno ospitato i memo-
rial Attilio Pulerà e Raffaele
Rotundo.
Un campionato di calcet-
to, iniziato il 18 Giugno e
terminato il 26.
Le squadre partecipanti
sono state quella dei Vigili
del Fuoco A, Vigili del Fuoco
B, Molè ,Pontegrande e Ca-
tanzarese.
E' il sesto anno che si ri-
corda Raffaele Rotundo , di-
rigente di squadre del pas-
sato; mentre è da circa tre
anni che viene commemora-
to Attilio Pulerà.
Quest' anno il torneo ha
visto come protagonista la
categoria Piccoli e Amici ,
quella al di sotto dei Pulcini.
L'organizzazione è stata
resa possibile grazie ai diri-
genti dei Vigili del Fuoco,
Pasquale Pauroso, il presi-
dente,Carlo Armignacca
,segretario, Pasquale Caro-
leo,dirigente, Eugenio Ca-
pellupo, vice presidente e
Scarpino,direttore tecnico
di tutte le categorie.
Una squadra che attraver-
so anni di volontà e sacrifici
è riuscita a raggiungere
traguardi importanti a li-
vello provinciale e regiona-
le.
Un ringraziamento, gli
organizzatori lo hanno vo-
luto fare a Toni Rotundo, ti-
tolare dello sponsor Rt
sport, Carmine Manfredi, e
Nicola Armignacca, consi-
gliere Provinciale.
Da rilevare la partecipa-
di FRANCESCO IULIANO
FINITO il campionato, per l’
Abramo Pallacanestro Ca-
tanzaro è tempo di pro-
grammazione: si lavora per
preparare al meglio la pros-
sima stagione agonistica. Il
bilancio per quella appena
trascorsa è sicuramente po-
sitivo con la squadra impe-
gnata anche nella post-sea-
son nella disputa dei play-
off per la promozione in B1.
Ed i rinnovamenti iniziano
dai vertici della piramide di-
rigenziale: quella del presi-
Un momento delle gare dente. Dopo Mimmo Ma-
sciari ecco Franco Scrima,
già Presidente provinciale e
regionale nonché consiglie-
re nazionale della Federa-
zione Italiana Pallacanestro
e direttore responsabile del-
la rivista ufficiale della Fip.
Lo ha eletto nei giorni scor-
si, all'unanimità, l'assem-
blea dei soci che ha delibera-
to, tra l'altro, la composizio-
ne del nuovo consiglio diret-
tivo: Lorenzo Scuderi , vice
presidente con Enzo Fasa-
no, Ivan Grattà Salvatore
Procopio e Lucia Brugnano
responsabile marketing.
Uno striscione per ricordare Attilio Pulerà Nelle intenzioni del neo pre-
sidente quella soprattutto
zione di alcune ragazze del ricordare due persone che di muoversi con le dovute
Polisportivo Mater Domini hanno fatto tantissimo, cautele prima di pensare a
che hanno anche loro dispu- ognuno per cause diverse. come affrontare la prossi-
tato un match. Due immagini indimenti- ma stagione.
Per arbitrare tutte le gare cabili che sicuramente Quali i programmi per il
della giornata è stata scelta avrebbero voluto assistere a futuro?
una donna, Marianna Asto- manifestazioni simili orien- «Intanto - ha detto Scrima
rino. tate sul vero sport. - stiamo lavorando perché si
Al termine delle partite Una giornata terminata concretizzino le attenzioni
sono state premiate le finali- tra la gioia dei più piccoli e la di eventuali nuovi sponsor
ste . soddisfazione di dirigenti e che si vorranno avvicinare
La maniera migliore, per genitori presenti. alla società. Buona parte dei
nostri programmi dipendo-
no essenzialmente da que-
sto elemento. Al momento la
prima scadenza è quella del
6 luglio, data entro la quale
dovremo formalizzare l'i-
scrizione al nuovo campio-
nato».
Continuerà la collabora-
zione con l'azienda Abra-
mo?
«Certamente. L'azienda
Abramo è e rimane la pro-
prietaria della società».
Quali, secondo lei, i punti
di forza di questa squadra
e quelli sui quali bisogne-
rà intervenire?
«Questo, ritengo sia un
discorso alquanto prematu-
ro. Prima di definire chi sa-
rà riconfermato dovrò con-
frontarmi con il direttore
sportivo e con l'allenatore. Il
primo aspetto da migliorare
è sicuramente quello finan-
ziario».
Qual è, secondo lei, la si-
tuazione dell'impiantisti-
ca sportiva in città?
«Per il prossimo campio-
nato, con molta probabilità,
continueremo a giocare al
palasport di Giovino. C'è nei
programmi futuri anche
quello di guardare ad uno
sponsor che faccia con noi
programmi a lunga scaden-
za. Comunque l'ammini-
strazione comunale dovrà
fare uno sforzo ed iniziare a
pensare concretamente ad
intervenire sul PalaGallo.
Se le innovazioni previste
dalla Fiba dovessero essere
attuate, quello di rendere
agibile la struttura del Cor-
vo sarà, una delle priorità a
cui fare fronte»
già resasi promotrice di
una serie di iniziative di
carattere sportivo per
bambini nel corso del-
l'anno, si è tenuta saba-
to pomeriggio fra le
strade del quartiere
Corvo, attraverso un
circuito ovale sul quale i
bambini, tutti compresi
fra 7 e 11 anni, hanno
percorso dai 12 ai 14 gi-
ri, divertendosi a prati-
care uno sport ancora
molto amato dalla gente
che, però, necessita di
un supporto da parte
delle società sportive
perché possa trovare
un'ancora più larga dif-
fusione, secondo quan-
to sostenuto da Salvato-
re Ferro, ex ciclista e vi-
cepresidente della sud-
detta società: «È uno
sport molto appassio-
nante che porta i ragaz-
zi a stabilire un nuovo
contatto con la natura
senza inquinarla. At-
traverso tali iniziative
ci proponiamo, grazie
anche al sostegno di as-
sociazioni locali come
“A…mare marina”, di
portare il ciclismo in
tutta la provincia di Ca-
tanzaro: le prossime
tappe saranno il 5 lu-
glio al PoliGiovino e il
12 a Satriano». I bambi-
ni, provenienti da tutte
le province della Cala-
bria, al termine della
gara, sono stati premia-
ti con un trofeo in ricor-
do di una bella esperien-
za sportiva che implica
sforzo e sacrificio ma
che conduce a grandi
soddisfazioni.
 Lamezia Lunedì 30 giugno 2008 24
Ufficio di corrispondenza: via Virgillo, 3 - 88046 Lamezia Terme - Tel. e Fax 0968/201015 E-mail: ilquotidiano.lamezia@finedit.com

Acque con liquami schiumosi e bolle ma anche rifiuti. Divieti di balneazione in alcuni tratti

Estate nuova mare vecchio

Spiagge affollate ma nessuno ha potuto fare il bagno
di EUGENIA CATALDI
INIZIA una nuova estate ed il leit
motiv sembra essere sempre lo
stesso: “Stessa spiaggia, stesso
mare”, come recitava una nota
canzone degli anni '60. Ed è ap-
punto la stessa spiaggia e lo stesso
mare dello scorso anno: liquami
schiumosi, buste di plastica e ri-
fiuti che galleggiano nel mare, ap-
prodando sul bagnasciuga. In una
giornata torrida come quella di ie-
ri, le spiagge erano assiepate di
ombrelloni, di tanta gente che ha
cercato refrigerio sulle belle rive
ventilate del Golfo di Sant'Eufe-
mia ma chiamarli “bagnanti” è un
controsenso: solo qualche temera-
rio ha “sfidato” l'insidia di quelle
acque schiumose per cercare re-
frigerio.
Basta aver smosso un po' l'ac-
qua del mare, che è emersa una
scia insistente di bolle. Un imma-
gine strana vedere quelle spiagge
affollate ma con le rive desolate:
tutti asserragliati sotto la frescu-
ra degli ombrelloni senza “metter
piede” in quel mare “malato”.
E, in alcuni tratti di costa, quei
cartelli che svettavano ad inizio
dell'arenile con la scritta “Divieto
di balneazione” ha smorzato l'en-
tusiasmo dei primi bagni al mare.
gnanti di poter refrigerarsi dal
caldo torrido con un tuffo in mare,
considerato che sulla superficie
delle acque marine galleggiavano
scie melmose ed oleose di liquami
verdastri e di bollicine alquanto
sospetti. E non sono mancate timi-
de lamentele, appurate diretta-
mente dal “Quotidiano”: «E' una
vergogna che questo bellissimo
tratto di mare sia ancora una volta
così sporco- afferma una signora,
Maria Rosaria, mentre un signo-
re, Antonio, che approda a riva
con il suo catamarano aggiunge:
«E' impressionante. Mentre navi-
ghiamo, ci imbattiamo in bottiglie
e buste di plastica che sbattono sui
bordi dell'imbarcazione».
Non mancano sulla spiaggia tu-
risti calabresi: «Siamo venuti da
Cosenza per trascorrere una gior-
nata di mare su queste belle coste
ma non possiamo fare un bagno.
Perché succede questo?», si chiede
La foce del fiume Amato dove i liquami finisco a mare un giovane, Mario, guardando il
mare. Una domanda ripresa an-
I tratti interessati dai divieti di bal- della foce fiume Amato per un che da una giovane bagnante resi-
neazione al 1° maggio 2008, nel tratto di costa di 247 metri; da 200 dente nel vibonese.
territorio lametino, riguardano metri della foce dell'Amato a la E già, perché succede questo?
infatti i 403 metri intorno al fiume “Conchiglia” per 854 metri. Ed, Su quei liquami schiumosi, la ri-
Bagni, 400 metri vicino al fiume inoltre, a Nocera Terinese nei sposta potrebbe essere scontata,
Amato; 1211 metri in direzione pressi della foce del fiume Savuto unitamente da quanto suffragato
della stazione ferroviaria San Pie- per 391 metri. Una situazione che da quei cartelli di divieti di balnea-
tro a Maida; da 200 metri a sud purtroppo ha impedito a molti ba- zione: le condizioni del depurato-
re. Nelle scorse settimane, infatti,
la commissione ambiente del Co-
mune aveva lanciato l'allarme, do-
po un sopralluogo presso la piat-
taforma depurativa, descrivendo
uno «scenario desolante. L'im-
pianto è completamente fermo- ri-
leva il presidente Mastroianni- e
da quanto emerso, si deduce le ac-
que reflue che affluiscono al depu-
ratore fuoriescono dall'impianto
senza subire nessun tipo di tratta-
mento per riversarsi poi in un ca-
nale di scolo che scarica tutto in
mare. E' alquanto evidente che le
condizioni del mare, dal punto di
vista del grado di inquinamento,
non possono che essere disastro-
se».
Ed anche il comitato “salviamo-
Ci il mare” aveva denunciato nei
giorni scorsi tale preoccupante
problema: «Siamo in piena emer-
genza ambientale e sanitaria. L'in-
quinamento marino da troppo
tempo attanaglia il Golfo di San-
t'Eufemia. Le nostre comunità so-
no costrette a non avere un mare
balneabile perché strisce di liqua-
mi lo attraversano, rendendo pra-
ticamente impossibile la balnea-
zione, la pesca, il turismo, lo svi-
luppo di attività ricettive e la vivi-
bilità delle nostre coste. E' un pro-
blema non più tollerabile».

Iniziativa della Cia con gli alunni delle scuole medie Muraca (Udc) plaude per i lavori della guardia medica
Conoscere l’agricoltura A Sambiase sono tante
fin da piccoli le opere incompiute
SE alla domanda “cosa sono
i cereali?”, i bambini prima
rispondevano “il Nesquik”,
ora invece hanno piena con-
sapevolezza del loro signifi-
cato, così come del valore
dell'agricoltura e dell'am-
biente, risorse importanti
nella nostra regione. Merito
del progetto “Scuola in fat-
toria” avviato dalla Confede-
razione italiana agricoltori
in sinergia con le scuole,
con l'obiettivo di creare un
«nuovo rapporto tra agri-
coltura e nuove generazio-
ni». Un'iniziativa illustrata
a Lamezia alla presenza del
presidente nazionale della
Cia, Giuseppe Politi, di Giu-
seppe Mangone presidente
della Cia Calabria, di Franco
Lucia presidente della Cia
Catanzaro, unitamente alla
responsabile del progetto
Rosa Critelli, di Caterina
Anania, dirigente dell'Isti-
tuto comprensivo di Simeri
Crichi, Filomena Simbari,
imprenditrice agricola.
Durante la manifestazio-
ne, coordinata dalla giorna-
lista Paola Militano, sono
stati proiettati i video “A
Scuola con la Cia” e “La rete
delle fattorie didattiche ade-
renti alla Cia”, che hanno te-
stimoniato il lavoro appas-
sionato dei piccoli studenti,
che dai banchi sono scesi di-
rettamente sul territorio do-
ve hanno imparato a cono-
scere la natura, e special-
mente l'agricoltura calabre-
se.
Nelle “fattorie didattiche”
i ragazzi «hanno svolto per-
corsi formativi significativi
- come evidenziato dal presi-
dente Mangone - appren-
dendo le tecniche di produ-
I bambini all’iniziativa della Cia
zione e di trasformazione
dei prodotti, le ricchezze del
territorio, imparando a co-
noscere anche gli alimenti
tradizionali, per diventare
in futuro dei consumatori
consapevoli». Un'esperien-
za, quindi, fondante in ter-
mini di educazione e re-
sponsabilità.
Il presidente della Cia di
Catanzaro, Franco Lucia,
ha evidenziato con disap-
punto che «i redditi degli
agricoltori sono vertigino-
samente scesi, a differenza
di altri settori economici.
Siamo ormai al collasso nel
settore ed è una vera e pro-
pria emergenza agricola».
«L'agricoltura è un setto-
re importante per il Mezzo-
giorno- ha affermato il pre-
sidente nazionale della Cia,
Politi - ma spesso sottovalu-
tata», stigmatizzando il ruo-
lo della politica: «C'è stata in
tutto Mezzogiorno un'ubri-
catura, pensando forse che
realizzando zone industriali
e commerciali si risolvesse-
ro i problemi, con una spin-
ta alla modernizzazione che
non ha valorizzato le ric-
chezze dei territori.
Bisogna recuperare il
tempo perduto, utilizzando
le poche risorse finanziarie
disponibili, come ad esem-
pio i piani regionali di svi-
luppo, finanziati dall'UE. E'
importante non distribuirli
“a pioggia” per fare dei favo-
ri a qualcuno, ma avere un
progetto, ponendo gli agri-
coltori nelle condizioni di
poter rinnovare. Per stare
sui mercati bisogna valoriz-
zare il passato ed essere al-
l'altezza del presente. E que-
sto spetta non solo alle
aziende quanto alle pubbli-
che amministrazioni».
e.c.
«MEGLIO tardi che mai»: sollecitare la veloce realizza- sportivo “Renda”, la pulizia
un'esclamazione compia- zione della ristrutturazione dei fiumi e dei torrenti della
ciuta del consigliere di circo- della guardia medica». Per zona, solo per citare alcuni
scrizione, Giancarlo Mura- Muraca, comunque, questo dei numerosissimi problemi
ca dell'Udc, circa l'approva- risultato non può bastare, di Sambiase».
zione del progetto di ristrut- poiché a Sambiase mancano Giancarlo Muraca, inol-
turazione della guardia me- tantissime altre cose. Il Poli- tre, oltre ad augurare un
dica di Sambiase. teama si sta rivelando la «buon lavoro alla nuova
Nell'apprendere la notizia grande incompiuta (non si giunta comunale», sollecita
pubblicata dal “Quotidiano” capisce perché i lavori siano gli assessori di «incontrare
il 28 giugno scorso sull'av- fermi da tanto tempo). Ed al più presto le circoscrizio-
vio dei lavori della guardia inoltre, la collocazione ido- ni, nonché di rivalutarle,
medica, con una spesa di 250 nea del mercato, le opere pre- perché i consiglieri potreb-
mila euro, Muraca plaude la viste dal consiglio di circo- bero dare un grosso contri-
decisione della giunta, evi- scrizione, la ristrutturazio- buto di idee e dare suggeri-
denziando però, con piglio ne di piazza Garibaldi, il ri- menti all'amministrazione
polemico, che «non si sono lancio della fiera agricola, la stessa».
certo rispettati i tempi pro- sistemazione del campo e.c.
messi dall'Amministrazio-
ne comunale per la ristrut-
turazione della guardia me-
dica (entro due mesi da gen-
naio), ma, forse, i tempi bu-
rocratici e le lungaggini so-
no arrivati al capolinea». L'e-
sponente dell'Udc ricorda,
come già evidenziato dal
“Quotidiano”, di aver «più
volte richiesto un intervento
di ristrutturazione, poiché
era impensabile che una atti-
vità sanitaria potesse svol-
gersi in una struttura e in
un ambiente così degrada-
to».
Se da un lato Muraca affer-
ma che «non bisogna ringra-
ziare un politico che si impe-
gna a far realizzare un'opera
così importante, perché, vi-
sto il ruolo che ricopre, era
suo dovere impegnarsi», tie-
ne però a sottolineare «l'im-
pegno positivo e la tenacia
dell'assessore Elvira Falvo».
Ed aggiunge: «Ora però vie-
ne un altro momento diffici-
le, ovvero l'inizio e la durata
dei lavori ed i disagi che si
potrebbero creare per i citta-
dini. Per questo è necessario

Ennesimo incidente mortale sul tratto della strada statale 106 nei pressi dell’aeroporto
Schianto fatale sulla salita S. Anna
Un ventisettenne centauro di Badolato sbanda e perde la vita
di GIACINTO CARVELLI
ANCORA IL SANGUE di un
giovane centauro ha tinto di
rosso l'asfalto della 106 nel
territorio di Isola Capo Riz-
zuto.
Nel curvone che da Croto-
ne porta all'aeroporto di S.
Anna ed all’amonimo Cen-
tro di accoglienza per immi-
grati, ieri pomeriggio, ha
perso la vita in un incidente
stradale il ventottenne Da-
nilo Lentini, di Badolato.
Il giovane, secondo i primi
rilievi effettuati dai carabi-
nieri in collaborazioen con
la Polstrada, ha sbandato
perdendo il controllo della
sua moto, ed è andato a sbat-
tere contro i guard rail del
lato opposto al senso di mar-
cia.
Nessun altro autoveicolo
è stato coinvolto nell’inci-
dente, che è avvenuto in
quello che è uno dei punti
critici del tratto della 106
del Crotonese.
Il pauroso schianto, che
ha praticamente distrutto la
moto di grossa cilindrata,
spezzandola in tre tronconi,
non ha lasciato scampo al
giovane centauro.
Sono ancora in corso gli
accertamenti per appurare
la dinamica dell'incidente.
Sul posto sono intervenu-
te con immediatezza le am-
bulanze ed i volontari della
Crotone
REDAZIONE: piazza Pitagora,19 - 88900 Crotone - Tel. 0962/901334 - Fax 0962/905185 - e-mail: ilquotidiano.kr@finedit.com
La moto sul luogo dell’incidente
Misericordia di Isola Capo
Rizzuto. Al loro arrivo, pe-
rò, il ragazzo non aveva più
battito cardiaco.
Poco dopo sono arrivati
anche i sanitari del 118 del
S. Giovanni di Dio di Croto-
ne, che non hanno potuto
far altro che constatare la
morte del giovane centauro.
I sanitari ritengono che il
ragazzo sia morto sul colpo,
a causa delle gravi ferite ri-
portate nell’impatto.
Impressionante lo scena-
Lunedì 30 giugno 2008
rio che si è presentato agli
occhi dei soccorritori: con la
moto che si è come disinte-
grata ed il corpo del centau-
ro sbalzato a molti metri di
distanza, ormai esanime
con il piede sinistro che si
era staccato dal resto corpo.
La parte restante del corpo,
invece, era rimasta inca-
strata nei guard rail. Il ven-
tisettenne, aveva il casco
(che poi è finito in un burro-
ne adiacente) e la divisa da
centauro, ma ciò non è servi-
to a salvargli la vita.
L’impatto della motoci-
cletta deve essere stato spa-
ventoso. Secondo quanto ri-
feriscono i volontari inter-
venuti sul posto «la ruota
anteriore della moto è stata
trovata a cinquanta metri di
distanza, il manubrio a tren-
ta metri ed il corpo del ra-
gazzo, a circa settanta me-
tri».
E’ stato un automobilista
di passaggio ad allertare il
118, che, però, nulla ha po-
tuto fare.
Da quanto si è appreso, il
giovane viaggiava in com-
pagnia di altri due suoi ami-
ci, a bordo delle loro motoci-
clette, e stavano tornando a
casa. Gli altri due, non si so-
no neanche accorti che il
ventisettenne, era rimasto
indietro.
Il corpo del giovane è stato
trasferito all’obitorio
dell’ospedale civile di Croto-
ne.
Il tratto stradale in que-
stione, la salita di S. Anna, è
sito sulla strada statale 106,
ed è un punto tristemente
noto perché., specie d'estate,
quando cresce il traffico, è
proprio su questo snodo via-
rio che si registra il mag-
gior numero di incidenti,
spesso mortali e purtroppo
non sono previsti interventi
per migliorare l’assetto via-
rio.
25
Dalla questura
Un uomo Tartaruga
arrestato soccorsa
per furto e portata
in un garage all’acquario
NEL PRIMO pomeriggio
dell’altro ieri la polizia ha ar-
restato il trentaseienne Pa-
squale Tetè. L’accusa è di ten-
tato furto aggravato ai danni
di O. S.. L’uomo era stato sor-
preso, intorno alle ore 13,15
dagli agenti di una volante,
coordinati dall'ispettore Vito
Ferrara, in via Terranova, a
rovistare all'interno di un ga-
rage, dove era entrato for-
zando una consistente ser-
randa in ferro. Gli agenti del-
la volante, sono riusciti a
bloccare il ventiseienne al-
l'interno dello stesso box,
messo a soqquadro. E’ stato
recuperato e restituito al le-
gittimo proprietario mate-
riale di vario genere, che il
malvivente aveva già selezio-
nato e deposto all'interno di
alcuni contenitori. Il giovane
è stato rinchiuso nelle came-
re di sicurezza della questura
per essere sottoposto, sta-
mattina, a rito direttissimo.
g.c.
Dalla Capitaneria ’
LA CAPITANERIA di
porto di Crotone ha soc-
corso in mare, nei giorni
scorsi, un esemplare di
tartaruga. Si tratta di un
esemplare della specie
“Caretta Caretta” di circa
50 centimetri e del peso di
circa 10 chili, che era sta-
ta individuata dall'equi-
paggio di un'imbarcazio-
ne da diporto a circa tre
miglia a nord del porto di
Crotone.
La tartaruga, che sem-
brava in difficoltà, ed è
perciò stata prelevata dal
battello G.C. B49 in dota-
zione alla Capitaneria e
trasportata presso il por-
to nuovo. Ad attenderla vi
era il personale dell'Area
Marina Protetta che, im-
mediatamente, provvede-
va a trasportarla presso
l'Acquario di Isola Capo
Rizzuto per gli accerta-
menti sanitari di rito.
g. c.
26 Lunedì 30 giugno 2008
La Camera di Commercio si prepara al rinnovo degli organismi dirigenti
Tutti i nomi del direttivo
Salerno rifiuta la proposta di un’area del Pd
di GAETANO MEGNA
NEI PROSSIMI giorni il
presidente della giunta re-
gionale calabrese, Agazio
Loiero, emanerà i decreti di
nomina dei 22 rappresenta-
ti del direttivo della Camera
di commercio di Crotone.
Entro 20 giorni dalla nomi-
na dovrà essere convocato il
direttivo per procedere
all’elezione del presidente, a
meno che nel frattempo il
Tribunale amministrativo
regionale della Calabria
non decida di accogliere la
richiesta di sospensiva
chiesta con il ricorso pre-
sentato da Confindustria di
Crotone. Il ricorso riguarda
proprio l’assegnazione dei
seggi alle organizzazioni.
In base al numero degli
iscritti al comparto indu-
stria sono stati assegnati
tre seggi: due all’Associa-
zione nazionale costruttori
edili e una all’industria vera
e propria. Il ricorso di Con-
findustria chiede di annul-
lare il riconoscimento sepa-
rato all’Ance in quanto va
considerata come emana-
zione della stessa Confindu-
stria. I tre nomi indicati per
il comparto industria sono
quelli di Giovanni Mazzei e
Maria Francesco Lagani
(Ance) e Domenico Mazza
(Confindustria). In verità
Mazza appartiene alla Pic-
cola industria. Questa com-
posizione, infatti, non rico-
nosce a Confindustria un
Crotone
Franco Barretta; a Lato: Roberto Salerno
to prevede al massimo tre
tornate elettorali: nelle pri-
me due occorrono 16 voti,
nella terza è sufficiente la
maggioranza semplice. Ba-
retta è al momento l’unico
candidato ufficiale. Il suo
primo mandato è stato di so-
li due anni e mezzo (la me-
tà), perché è subentrato al
dimissionario Luigi Sicilia-
ni.
L’altro possibile candida-
to è il presidente provincia-
le di Confcommercio, Ro-
berto Salerno, che secondo
Per inserire i paese Arberesche nelle Comunità montane
quanto è stato possibile ap-
prendere ha rifiutato l’of-
ferta di essere sostenuto da
un’area del Partito demo-
cratico, che gli aveva avan-
zato la proposta.
Sempre secondo quanto
riferito Salerno, alla propo-
sta avanzatagli da un’area
del Pd di mettere a disposi-
zione il proprio apparato,
ha risposto di non avere al-
cun bisogno perché nel caso
dovesse decidere di correre
lo farà chiedendo diretta-
mente il voto ai rappresen-
tanti del direttivo. Le voci
che circolano parlano di
un’ingerenza della politica
per l’elezione del presiden-
te. In particolare in campo
ci sono le due aree del Parti-
to democratico che si stan-
no scontrando per il con-
trollo di tutte le postazioni
importanti del territorio.
Come si ricorderà nei giorni
scorsi il braccio di ferro ha
riguardato anche l’elezione
del presidente dell’Akros, la
società mista nata per effet-
tuare la raccolta differen-
ziata. Anche per questa pre-
sidenza non è stato rag-
giunto nessun accordo e
l’elezione è stata rinviata ad
una prossima assemblea
dei soci, che dovrebbe tener-
si entro la fine del prossimo
mese di luglio. Lo scontro
in atto è legato alla scelta
del candidato a presidente
della Provincia, che dovrà
essere fatta con le elezioni
primarie. Le postazioni di
potere consentono il con-
trollo di un numero mag-
giore di consensi.
La proprietà chiarisce
Villa Giose
i lavoratori
scendono
in piazza
OGGIi lavoratori della clinica
Villa Giose manifesteranno
in piazza della Resistenza
contro la proprietà, che non
paga gli stipendi da otto mesi.
La manifestazione è stata de-
cisa da Cgil e Uil in seguito al-
la disponibilità della proprie-
tà a pagare solo il 70% di una
delle mensilità. In una nota
diffusa dai due sindacati si
sottolinea che «i lavoratori
sono preoccupati per il loro
futuro anche sulla base delle
precisazioni arrivate
dall’Azienda sanitaria pro-
vinciale circa i rimborsi».
E ieri l’amministratore de-
legato di Villa Giose, Giovan-
ni Ussia, ha diffuso un lun-
ghissimo documento con il
quale ha inteso chiarire la po-
sizione della proprietà. Ussia
prima di tutto ha espresso «la
piena solidarietà sua e dell'a-
zienda ai gravi disagi dei la-
voratori» ed ha confermato
«l'impegno preciso a contri-
buire a risolvere e quanto me-
no alleviare tali disagi in tem-
pi brevissimi, come è stato già
iniziato a fare pagando il me-
se di Maggio». Ha inteso, poi,
ricordare che «il mancato pa-
gamento riguarda esclusiva-
mente il mese di dicembre e
della tredicesima, peraltro
non lavorati effettivamente e
che , per i mesi da gennaio ad
aprile si applicherà la cassa
integrazione richiesta dalla
clinica e che il mese di maggio
per il periodo effettivamente
lavorato, dal 9 in poi, è stato
regolarmente pagato». «Per

proprio rappresentante,
mentre nell’organigramma
uscente detiene la vicepresi-
denza con Enzo Saggese,
che è anche reggente di
Confindustria Crotone. Il
comparto Agricoltura sarà
rappresentato da Franco
Barretta (presidente uscen-
te), Nicola Cappa, Roberto
Torchia e Tommaso Bubba
(su questo nome c’è ancora
qualche dubbio). Il compar-
to artigianato, servizi e tra-
sporti sarà rappresentato
da Raffaele Lucà, France-
sco Facino Luigi Falzetta,
Vincenzo Pepparelli e Gen-
nero Liguori. Il comparto
commercio e servizi da Ro-
berto Salerno, Antonio Ca-
rella, Alfredo Lazzarini,
Napoleone Guido e Arman-
do Riganello. Il sistema
bancario sarà rappresenta-
to da Franco Lucifero. Il si-
stema sindacale e consuma-
tori da Sergio Contarino e
Giuseppe Grisafi. E, infine,
la cooperazione da Pasqua-
le Mazzà. Il nuovo presiden-
te dovrà essere scelto tra i
22 rappresentanti indicati
nel direttivo. Il regolamen-
Emendamento di Lucà
IL CONSIGLIERE regiona-
le Salvatore Lucà, del Parti-
to democratico, ha presen-
tato un emendamento alla
proposta di legge regionale
n. 302/8 sulla determina-
zione degli ambiti territo-
riali inerente il riordino del-
le Comunità Montane, per
fare inserire le comunità
Arbereshe che sono state
escluse. La proposta dovrà
essere approvata nel prossi-
mo consiglio regionale con-
vocato per oggi.
L'emendamento si fonda
su una fondamentale consi-
derazione, ed in particolare
sul principio della Legge re-
gionale numero 15 del 2003
“Norme per la tutela e la va-
lorizzazione del patrimonio
culturale delle minoranze
linguistiche e storiche di
Calabria” con la quale la Re-
gione Calabria riconoscen-
do le peculiarità del territo-
Salvatore Lucà
rio di queste comunità, per
lo più collocate in aree in-
terne montane, isolate dalle
grandi arterie di comunica-
zioni, con i centri abitati per
la gran parte fondati e svi-
luppati in zone interne, ha
inteso salvaguardare gli
aspetti culturali e linguisti-
ci di questi territori.
Pertanto, prendendo atto
che la riforma delle comu-
nità montane presentata
dalla giunta regionale per
effetto dei suoi criteri, con-
trasta con la legge regiona-
le in questione, escludendo
nell'ambito del nuovo rior-
dinamento numerose co-
munità di origine linguisti-
che tra le quali, per la pro-
vincia di Crotone, i comuni
di Carfizzi e San Nicola del-
l'Alto; Lucà, nel ritenere
che debbano necessaria-
mente essere tutelati e sal-
vaguardati gli interessi so-
cio-economici ed ambientali
di questi territori, ha pre-
sentato un emendamento
alla proposta di legge regio-
nale numero 302/8, con il
quale si chiede l'attuazione
della legge regionale
15/2003 in materie di mino-
ranze linguistiche storiche,
inserendo quindi nel riordi-
no delle Comunità Monta-
ne, i comuni di minoranza
linguistica storica della Ca-
labria
il futuro, a garanzia dei lavo-
ratori abbiamo proposto al-
l'Asp — scrive Ussia – di ac-
cantonare ogni mese su
quanto fatturato e accredita-
to da Villa Giose le spettanze
dei lavoratori e destinarle
esclusivamente al pagamen-
to degli stipendi, ci auguria-
mo che l'Asp accetti tale ac-
cordo». Continuando, Ussia
sottolinea di avere «il sospet-
to che ci sia una manovra po-
co chiara ai danni
di Villa Giose e dei lavorato-
ri che, pur comprendendo
pienamente le difficoltà che
derivano dal non ricevere
uno stipendio da mesi, sem-
brano strumentalizzati; in-
fatti gli articoli pubblicati e i
comunicati stigmatizzano e
condannano il fatto che Villa
Giose non abbia ancora paga-
to gli stipendi senza fare men-
zione alcuna al fatto che la cli-
nica è stata chiusa per 9 mesi
e che siamo solo al primo me-
se di ripresa , senza minima-
mente considerare e la grave
inadempienza della ASP del
non voler riconoscere la pro-
duzione del mese di maggio
legittimamente effettuata».

Per avere contribuito a divulgare la cultura e l’arte Una coppia di ballerini crotonesi La precisazione del coordinatore provinciale

Pedace insignito a Milano Campioni d’Italia FI non c’entra nulla

ENRICO Pedace, collaboratore del
settimanale “la Provincia Kr” è sta-
to insignito, presso il Circolo della
stampa di Milano nell'ambito della
manifestazione “Italia vetrina nel
mondo”, la kermesse organizzata
annualmente dalla fondazione An-
vi (Associazione nazionale vetrini-
sti d'Italia). Gli attestati attestati
vengono assegnati a coloro che
hanno contribuito, in ambito na-
zionale, a divulgare cultura a arte.
Nel Salone d'onore della prestigio-
sa casa del giornalismo meneghi-
no, domenica 15 giugno, si è cele-
brato fra l'altro anche il 47° anni-
versario della prestigiosa Fonda-
zione. A Pedace è andata la bene-
merenza speciale nel campo del-
l'informazione “per aver divulgato
l'opera vetrinistica nell'anno
2008”. Nella stessa sezione del pre-
mio sono state insignite altre due
importanti “penne” del giornali-
Pedace ritira il premio
smo italiano: Giovanni Chiodini
del Giorno e Mario Cervi del Gior-
nale.
Accanto a loro spiccano anche le
benemerenze assegnate all'editore
cosentino Piero Siammarella, pro-
prietario della rivista Calabria pro-
duttiva, e a Luca Barbato di “Radio
meneghina”.
UNA COPPIA di ballerini crotonesi ha vinto
un titolo nazionale ai campionati italiani di
Danza sportiva, in corso a Rimini. Si tratta
di Rosario Villirillo e Caterina Luchetta
Mattace che hanno raggiunto il traguardo
nella categoria 16/18 di classe B nella disci-
plina danze standard.
I due giovani ballerini che sono tesserati
per lo Studio danze di Crotone non è la pri-
ma volta che riescono a raggiungere tra-
guardi così importanti.
La coppia si è, infatti, più volte distinta,
dimostrando tutta la bravura e la professio-
nalità acquisita in anni di enormi sacrifici,
in diverse manifestazioni di livello naziona-
le.
«Immensa soddisfazione» per la vittoria è
stata espressa dal presidente regionale del-
la Federazione italiana danza sportiva, Ma-
ria Concetta Chindemi.
La coppia di ballerini crotonesi sembra or-
mai pronta per palcoscenici più importanti,
sui quali non tarderà a dimostrare l’ottimo
affiatamento raggiunto.
NeLL 'edizione del 29/06/08
del vostro giornale , a pag
.35, si legge l'articolo “
akros: rinviate le elezioni
del consiglio di ammini-
strazione”.
In detto articolo si afferma
che Forza Italia, insieme con
An., avrebbe avanzato ri-
chieste di nomine in seno al
consiglio di amministrazio-
ne dell'Akros e/o per il Colle-
gio dei Revisori dei Conti.
Ciò non risponde al vero, in
quanto nessun esponente di
Fi ha preso parte alla recen-
te riunione tenutasi con i
sindaci di centrodestra, poi-
ché, attualmente, Fi non ha
alcun rappresentante sin-
daco nel territorio. Per la
correttezza che contraddi-
stingue il nostro Partito, ab-
biamo ritenuto di non inge-
rire in competenze esclusive
dei sindaci. Posto che Fi pos-
siede professionalità e figu-
re di spicco che potrebbero
essere utili alla comunità,
nel caso in cui dovessimo
nominare qualcuno in detto
ambito e su richiesta dei Sin-
daci, tale nomina dovrà sca-
turire da indicazioni del
partito
Gennaro Crugliano
coordinatore provinciale
L’ARTICOLO fa riferimento
alla riunione dei sindaci
dell’Akros, dove il confronto
è avvenuto come riportato al
di là della rappresenattività
dei singoli partiti. Cruglia-
no sa di passaggi dall’Udc
verso FI, che lui non ricono-
sce. Al cronista non interes-
sano queste beghe.
g. m.
28 Lunedì 30 giugno 2008 Sport

Aragones
nonno felice
«Contento per me e per tutta la Spagna»
Torres miglior giocatore della finale

«E' arrivato il trionfo che tutta la Spagna chiedeva» Così
Iker Casillas il portiere e capitano della Spagna com-
menta la vittoria ad Euro 2008 delle «furie rosse». «Ci
renderemo conto di quello che abbiamo fatto forse tra
qualche giorno visto che è un risultato giunto dopo
un’attesa durata 44 anni». Casillas poi, sottolinea come
contro la Germania: «pur essendo inferiori come stazza
ci siamo mostrati saldi e fermi, difendendo bene e so-
prattutto meritando la vittoria, anche più larga, visto
che il secondo gol sarebbe stato meritato» aggiunge il
capitano iberico. «Per la Spagna è una vittoria molto im-
portante non si può paragonare ad un Mondiale, ma è
sempre un titolo che conta a livello continentale e vedia-
mo cosa succede ai prossimi mondiali». Casillas, poi,
torna con la mente al match dei quarti contro gli azzur-
ri: «Contro l’Italia non è stato il match più duro ma sicu-
ramente il più emozionante».
«Abbiamo compiuto il nostro dovere». Luis Aragones,
tenendo fede al suo soprannome «El Sabio», «il Saggio»
cioè, mantiene una calma invidiabile nonostante abbia
appena condotto la Spagna sul tetto d’Europa. «Non
esteriorizzo troppo le mie emozioni perchè penso che ab-
biamo fatto il nostro dovere – ha spiegato il ct delle Furie
Rosse dopo l’1-0 alla Germania nella finale di Vienna -.
Abbiamo lavorato bene e abbiamo vinto. Sono molto con-
tento per i giocatori, per me, per tutta la Spagna, per tut-
ti». Aragones ha confermato che questa è stata l'ultima
volta da commissario tecnico della Spagna: c'è il Fener-
bahce ad attenderlo. «Quante possibilità ci sono che io ri-
manga? Nessuna».
«E' un sogno». La Spagna torna sul tetto d’Europa do-
po 44 anni e Fernando Torres, autore del gol che ha pie-
gato per 1-0 la Germania, non riesce a trattenere la
gioia. «E' un sogno – ha dichiarato “El Nino”, nominato
miglior calciatre della finale di Euro2008 -. È il mio pri-
mo titolo. Siamo ambiziosi anche in vista del Mondiale».
«Per me è un privilegio giocare in questa squadra che ha
reso felice la gente dopo tanto tempo» prosegue Torres.
«E' una vittoria per il calcio perchè ha vinto una squadra
che gioca un buon calcio» aggiunge. «La proposta tecni-
ca del nostro allenatore è stata buona e stavolta ha vinto
il migliore». «El nino» parlando del gol che ha deciso la
finalissima contro la Germania, aggiunge: «Meglio
quando segno ma sono contento per tutti, dall’allenato-
re, ai giocatori e fino al magazziniere perchè ha vinto il
gruppo» dice. «Quando loro si sono distratti io ho colpi-
to» aggiunge. «Noi curiamo i dettagli e questo che ci ha
permesso di superare tutti gYi avversari, anche l'Ita-
lia», poi, Fernando Torres conclude: «E' stata la migliore
stagione della mia carriera, spero che non sia l’ultima».
SPAGNA IN DELIRIO - Le città della Spagna sono in
delirio per la vittoria degli Europei mentre la Federcal-
cio, che non ha ancora definito i dettagli, sta organiz-
zando un ritorno in patria trionfale per gli uomini di
Aragones.
Le «furie rosse», che dovrebbero atterrare a Madrid
intorno alle 17 di oggi, attraverseranno le strade della
capitale a bordo di un autobus scoperto con la Coppa
d’Europa in bella mostra. Si attende una folla oceanica
di tifosi per festeggiare un Europeo che mancava da ben
44 anni. A sorridere per la vittoria contro la Germania,
oltre ai 46 milioni di spagnoli, anche la Federazione, nel-
le cui casse entreranno ben 23 milioni di euro.
NAPOLITANO – Anche il presidente della Repubbli-
ca Giorgio Napolitano non ha resistito al fascino della fi-
nale degli europei di calcio e, a Capri, dove ha festeggia-
to l’83° compleanno, si è fermato per alcuni minuti in
Piazzetta ad osservare dai televisori accesi qualche fase
del secondo tempo di Germania-Spagna mescolandosi
ai tanti turisti.
Napolitano, che è rientrato in albergo dopo la cena in
un locale nei pressi della Piazzetta, è stato attirato dalla
piccola folla riunita nei bar che avevano i televisori acce-
si e si è fermato per due volte in due locali ad assistere ad
alcune fasi dell’incontro. Il presidente non ha lasciato
trasparire alcuna preferenza tra Spagna e Germania ed
è poi rientrato in albergo con la moglie Clio e una coppia
di amici capresi prima della fine della partita. Il risultato
lo ha appreso quando è rientrato al «La Palma».
ZOOM SULLE TIFOSERIE
Tedeschi e spagnoli pittoreschi come sempre
La Spagna campione d’Europa 2008. In alto, da sinistra, il palco d’onore, una
parata di Lehmann, l’esultanza e la festa dei vincitori
La Merkel: «Festeggeremo lo stesso»
Loew sincero
«Hanno meritato»
VIENNA (AUSTRIA) - Joachim
Loew sceglie la strada del fair
play per commentare la sconfitta
in finale di Euro2008 della sua
Germania ad opera della Spagna.
«Per noi – ha detto il ct tedesco – è
stato già un successo essere arri-
vati fino alla finale. Complimenti
alla Spagna ma anche i miei han-
no lottato fino all’ultimo». «La
Spagna – conclude – ha meritato
la vittoria perchè è stata la squa-
dra più forte».
La cancelliera Angela Merkel,
che ha seguito dal vivo la finale a
Vienna di Euro 2008 tra Germa-
nia e Spagna, si è invece compli-
mentata con la squadra iberica,
vincitrice del titolo europeo, ma
ha lodato anche la nazionale tede-
sca. 'La squadra ha giocato bene»,
ha detto ai microfoni della tv pub-
blica tedesca Ard, e «festeggere-
mo comunque» a Berlino. «Esse- Ballack e Rosetti
re arrivati in finale è già qualco-
sa» e il campionato europeo è il ritata per la Spagna. I tedeschi
più qualificato del mondo, ha ag- hanno provato a contrastare ma
giunto. alla fine sono stati dominati». Il
Se la stampa spagnola esalta la quotidiano sportivo Kicker titola
vittoria dell’undici di Aragones a «Il sogno è finito. La Germania è
Euro 2008, quella tedesca am- battuta in finale». Poi un somma-
mette con onestà la meritata rio che spiega i 90 minuti dell’Er-
sconfitta. «Peccato ragazzi, ma la nst Happel Stadion : «Il gol di Fer-
Spagna è stata semplicemente nando Torres è stato determinan-
migliore». Questo il titolo che la te. L’undici di Loew non ha trova-
'Bild’ha scelto per commentare to il modo di superare la difesa
l’1-0 di Vienna, sullo sfondo l’im- spagnola e portare minacce a Ca-
magine di capitan Ballack che si sillas. Alla Germania non resta
dispera. Il quotidiano tedesco che il secondo posto». Secondo il
dunque ammette con grande 'Frankfurter Allgemeinè gli uo-
sportività la superiorità degli uo- mini di Loew «ci hanno provato
mini di Aragones, così come fa fino all’ultimo, ma non è anda-
anche 'Der Spiegel': «Vittoria me- ta».
Sport Lunedì 30 giugno 2008 29

VISTA IN TV

QUANDO LA PIZZA
DIVENTA PAELLA
dI ALESSANDRO RUSSO Vuota piazza Duomo a
Milano e quella del Popolo
DOVEVA e voleva esserci a Roma. Davanti alla pizza
l’Italia, In fondo desidera- ha avuto il sapore della
vamo esserci noi, piccoli ti- Paella, e il nostro vino ros-
fosi e grandi ct, per mette- so fumava come una bion-
re alla prova la nostra vani- dissima birra tedesca. Gio-
tà di supporter italici. Poi ca bene la Germania, ma
venne il rigore in piena nel primo tempo la Spagna
estate di Di Natale, beffa fa un figurone e il palo le
atroce che ci nega la
ha rimanda- gioia del
to prematu- gol. Davanti
ramente a alla panchi-
casa. na spagnola
Dunque la Aragones,
messa pro- canuto di ca-
fana della fi- pelli, ma
nalissima elettrico co-
non è stata me un gio-
così tesa e vanotto
mitologica sembra il
come poteva Bearzot di
essere (per Madrid nel
noi) se solo 1982. Il gol
in quello di Torres è
stadio l’ulti- l’apoteosi
mo valzer lo parziale per
avessero le furie ros-
calpestato se.
gli azzurri. La Ger-
E solo quan- mania della
do abbiamo ripresa si af-
visto Rosetti fida alla fo-
a centro- ga e alla sto-
campo, è venuto un piccolo ria da finalista. Gli spa-
sussulto che usciva dai te- gnoli sfiorano il raddoppio
leschermi. Un fischietto in più circostanze ma la
piemontese in finale, guar- vittoria è in pugno. Per un
da caso torinese, capitale capacità di palleggio supe-
non ufficiale italiana, ma riore ai tedeschi arrivati in
pur sempre sede d’Olim- fondo all’Europeo senza
piade e di belle imprese di una goccia di birra e con
ogni tipo. un Ballack più che malcon-
Poi la gara, tra le pizze e cio. Spagna campione do-
le birre. Raduni del dopo po 44 anni, secondo alloro
week end, gita fuori porta assoluto per la federazione
senza il sogno azzurro. E iberica. Il timbro è dell’im-
invece la porta di Brande- menso Torres. all’Italia il
burgo e la plaza de Madrid contentino di essere usciti
sembravano delle arene in- solo ai rigori per mano dei
fuocate. campioni d’Europa.
 Sport 31 Lunedì 30 giugno 2008

Serie A. Manca solo l’ufficialità. Amoruso non si è ancora accordato con la Lazio. Resta a Reggio?

Reggina, preso Carmona

Per il mediano cileno si parla di un contratto quinquennale
REGGIO CALABRIA – E'
passato tanto tempo da
quando si è scritto del cen-
centrocampista cileno Car-
los Emilio Carmona Tello e
sono passate almeno tre
settimane da quando il pre-
sidente Foti, durante la
conferenza stampa con Ne-
vio Orlandi al 'Baia Porti-
gliola' di Cannitello ha con-
fermato l'interessamento
della società amaranto ver-
so il giocatore, affermando
che si stava solo cercando
di risolvere un problema
burocratico legato al possi-
bile passaporto europeo
che invece, evidentemente,
non è arrivato. Carmona,
quindi, senza passaporto
europeo come il presidente
Foti aveva sperato, arrive-
rà come extracomunitario
e ciò fa pensare al taglio di
un giocatore, il portiere
Novakovic che, come era
stato riferito qualche anno
fa in una conferenza stam-
pa, era arrivato a Reggio
anche per tenere occupato
quel posto di extracomuni-
tario.
La società non ha ancora
ufficializzato l'acquisto del
cileno, ma si parla di un
contratto di cinque anni
già sottoscritto. Nessuno
usa più il condizionale sul-
l'acquisto del centrocampi-
sta e pertanto, la trattativa
anche senza ufficializzazio-
ne, può essere ritenuta
chiusa avendo la Reggina
raggiunto l'accordo econo-
mico con l'O'Higgins, oltre
che con il giocatore. Un mi-
lione e mezzo di euro è il co-
sto dell'operazione, di Car-
mona si dice un gran bene.
Il giocatore si presenterà
puntuale al ritiro di Brus-
son ed arriva per completa-
re lo scacchiere amaranto
che, al momento, non ne-
cessita di altri acquisti.
Amoruso non si è accorda-
Carlos Emilio Carmona Tello, con la maglia del Cile
to con la Lazio e potrebbe
restare in amaranto. Per
Aronica non ci sono ancora
trattative concrete, en-
trambi, quindi, fanno an-
cora parte dell'organico
amaranto che pertanto, è
ben solido in ogni reparto.
A parte i giovani ed i gio-
catori che rientrano dai
prestiti e dalle comproprie-
tà, la Reggina può contare
in difesa sui portieri Cam-
pagnolo e Puggioni, que-
st'ultimo molto richiesto
anche dal Mantova, sui di-
fensori Lanzaro, Valdez,
Aronica e presto anche Ci-
rillo; sugli esterni Vigiani
e Rizzo di destra, Costa di
sinistra e sui centrali Bar-
reto e Carmona, oltre Ca-
scione e Tognozzi a centro-
campo.
Nel reparto avanzato, i
vari Cozza, Brienza, Stuani
e Amoruso, completano un
reparto che tante soddisfa-
zioni ha dato nel finale di
campionato della scorsa
stagione.
Una rosa attuale di di-
ciotto elementi che costitui-
sce l'ossatura portante del-
la squadra e che sarà arric-
chita di elementi giovani
da valorizzare, ma in caso
di cessione di qualche ele-
mento come Vigiani, Amo-
ruso e Aronica è chiaro che
la promessa del presidente
Lillo Foti è quella di sosti-
tuirli con elementi adegua-
ti che diano garanzie di
rendimento almeno quan-
to quei giocatori che saran-
no ceduti. Impensabile che
sia vera la notizia di una
possibile cessione di Brien-
za.
Al massimo, Campagno-
lo potrebbe essere ceduto
ad un club importante, co-
me la Lazio e Puggioni po-
trebbe coronare il suo so-
gno di essere titolare nella
Reggina con un secondo da
individuare al posto di No-
vakovic, a questo punto, si-
curo partente. In caso di
cessione di Aronica, si è fat-
to il nome di Pratali e Ales-
sandro Lucarelli, ma dal
Messina potrebbe arrivare
Zanchi, un vecchio 'pallino'
della società amaranto. Per
l'attacco, invece, con qual-
che giovane da cedere in
prestito, il massimo diri-
gente amaranto ha riferito
di un bomber già indivi-
duato che potrebbe sosti-
tuire Amoruso nel caso la
Lazio o lo stesso giocatore
dovessero ripensarci o la
Sampdoria si dovesse real-
mente fare avanti. Il nome,
è tenuto ben nascosto, ma è
probabile che scaturisca
tra Caracciolo, Christian
Lucarelli, Riganò, Regi-
naldo e Pozzi che ad Empo-
li, in B, non vuole rimane-
re. L'anno scorso si era det-
to anche di Simone Inza-
ghi, ma il rendimento del
giocatore negli ultimi tem-
pi non è stato molto convin-
cente.
ABBONAMENTI. Si è
conclusa sabato scorso, in-
tanto, la campagna abbo-
namenti per la stagione
2008/09.
La sottoscrizione delle
tessere è adesso rinviata al-
la tribuna ovest, settore in
ristrutturazione e quindi,
ancora, senza una campa-
gna abbonamenti ben pre-
cisa.
Sono sempre più nume-
rosi, intanto, i tifosi che
hanno sottoscritto l'abbo-
namento, soprattutto i gio-
vani al di sotto dei diciotto
anni e altrettanti attendo-
no di poter acquistare la
tessera in tribuna ovest.
Serie C2. In tre verso Lamezia
Vibonese, dal Melfi
arriva Petagine?
di ANTONINO SCHINELLA
VIBO VALENTIA - La do-
cumentazione necessaria è
stata fatta recapitare a Fi-
renze, presso la Lega, per-
tanto, la Vibonese sarà re-
golarmente iscritta al
prossimo campionato, il
terzo consecutivo fra i pro-
fessionisti. Al momento è
questa l'unica, lieta, novità
in casa rossoblu, in attesa
che si concretizzi il matri-
monio tra la società di Via
Piazza d'Armi e la cordata
“calabro-torinese” che ha
manifestato la propria in-
tenzione di entrare a far
parte del consiglio di am-
ministrazione della Vibo-
nese.
MERCATO. E' tutto fer-
mo in attesa che la società
presieduta da Santino Gur-
zillo definisca il prossimo
organigramma. Il primo
tassello da sistemare sarà
quello relativo al direttore
sportivo che andrà a pren-
dere il posto di Massimo
Mariotto, che da martedì
prossimo sarà a tutti gli ef-
fetti il nuovo diesse del Be-
nevento. E' chiaro che la
scelta dipenderà anche dal
nuovo assetto societario,
ma è da scartare l'ipotesi
che il segretario generale
rossoblu, Saverio Mancini,
vada a ricoprire l'incarico
lasciato vuoto da Mariotto.
Dopo aver individuato il di-
rettore sportivo dovrà es-
sere ufficializzato il nuovo
tecnico. Difficile il ritorno
di Mauro Zampollini, è più
probabile che alla fine la
spunti uno tra Angelo Gal-
fano, Pino Rigoli e Orazio
Sorbello, anche se le ultime
voci di mercato danno que-
st'ultimo, ex tecnico del Ge-
la, in vantaggio rispetto
agli altri colleghi. Poi c'è la
questione relativa al parco
giocatori. Salvo novità del-
l'ultima ora dovrebbero ri-
manere ancora in rosso-
blu, nonostante le diverse
offerte ricevute, Andrea
Panico e Giovanni Ruscio.
Più incerto, invece, il de-
stino di Gaetano Di Mauro
legato alla società di Via
Piazza d'Armi da un altro
anno di contratto. Sembra-
no vicini a trasferirsi nella
vicina Lamezia i centro-
campisti Giovanni Cordia-
no, Alessandro Riolo e
Mattia Mastrolilli, tutti in
scadenza di contratto con
la Vibonese e liberi, da mar-
tedì prossimo, di accasarsi
presso il miglior offerente.
Per quanto riguarda in-
vece il mercato in entrata,
anche se una voce che at-
tende ancora di essere uffi-
cializzata, la Vibonese sta-
rebbe seguendo Davide Pe-
tagine, diciannovenne tre-
quartista dai buoni nume-
ri, del Melfi. L'estroso cal-
ciatore potrebbe finire al
Benevento che lo girerebbe
in prestito alla società pre-
sieduta da Santino Gurzil-
lo.

Serie C1. A centrocampo si inseguono Renzetti, Turienzo e Giordano Calcio mercato. «Gente da Milan, naturalmente»
Crotone, difesa da rifare
Tanti i nomi per l’attacco. Ma il sogno resta Biancolino
di FRANCESCO SIBILLA
CROTONE – Il calciomercato
comincia ufficialmente do-
mani, ma a tre settimane dal-
l'inizio del ritiro in Sila e no-
nostante finora non abbia po-
tuto ufficializzare alcun mo-
vimento, si può dire che il Cro-
tone ha impostato lo schema
dell'organico da mettere a di-
sposizione di Francesco Mo-
riero per iniziare la prepara-
zione precampionato. Vedia-
mo, dunque, ruolo per ruolo,
qual è la situazione attuale e
quali sono le mosse già predi-
sposte per completare la rosa,
sebbene dal 21 luglio, giorno
in cui ci sarà il varo ufficiale
del Crotone 2008-2009, al 31
agosto, data di chiusura delle
operazioni di mercato, ci sia-
no ben quaranta giorni.
PORTIERI. Fra i pali si
cambia. Anzi, si è già cambia-
to: il primo ed unico acquisto
finora certo è proprio quello
di Claudio Furlan (32), dalla
Vigor Lamezia. Il Crotone lo
cercava già lo scorso inverno,
era fatta, poi si decise di ri-
mandare tutto all'estate. Che
è arrivata. Concetti (30) non
resta, mentre dovrebbe rima-
nere Nicastro (26), che po-
trebbe essere l'unico dei gio-
catori indicati da Indiani de-
stinato ad un secondo anno in
maglia rossoblu.
DIFENSORI. Reparto
svuotato dalla partenza di Bo-
nomi (Bari), dai ritorni alla
base di Ogbonna e Peana, dai
probabili addii a Fiasconi,
Maietta e Patarini, tornato
dal prestito al Melfi. Oltre a
Rossi e Borghetti, si dovreb-
be poter contare su Quonda-
matteo, sfortunatissimo un
anno fa. Grazie ai buoni uffici
col Genoa, dalla Liguria do-
vrebbero arrivare sia il porto-
ghese Thiago Pires (21), sia
Martino Borghese (21), lo
scorso anno al Pescara. Di-
scorso avviatissimo con l'Udi-
nese per Archimede Morleo
(24), anche se il Crotone pre-
ferirebbe una comproprietà,
mentre i friulani vorrebbero
cedere l'intero cartellino del
laterale siciliano. Il cui arrivo
non pregiudicherebbe quello
di Lorenzo Del Prete (22),
scuola Juve, uno dei non mol-
L’attaccante
Biancolino
a cui è
interessato
il Crotone
ti ex giocatori del Lanciano
segnalati da Moriero.
CENTROCAMPISTI. E' il
reparto che ha meno bisogno
d'interventi. Galardo, Petril-
li, Espinal e Pacciardi sono
altrettante certezze. Moriero
ha chiesto un regista arretra-
to e lo ha anche individuato in
Stefano Botta (21), lanciato
due stagioni fa da Gian Piero
Gasperini nel Genoa che con-
quistò la serie A. Bisogna
convincere il giocatore, però:
dopo due anni di serie B non
vuole scendere di categoria.
L'allenatore leccese ritiene
che sia da innervare proprio il
centro della linea mediana. E'
per questo che s'insegue Fa-
bio Giordano (24), che il Cro-
tone aveva cercato anche un
anno fa, anche se non sarà fa-
cile persuadere il Foggia.
L'alternativa è Ezequiel Tu-
rienzo (25), argentino della
Salernitana che ha il pregio di
essere duttile ed il difetto di
avere un carattere un po'
troppo esuberante. Sempre
via Genoa potrebbe arrivare
Francesco Renzetti (20), ita-
lo-monegasco, giocatore di
quantità che ha ben figurato
a Lucca conquistando il posto
da titolare. E' un under 21, e
se mantiene le promesse cre-
scerà bene.
ATTACCANTI. Il cartello
dei lavori in corso è fisso.
Ghezzal è volato a Genova,
Dalrio e Coda se ne sono an-
dati senza lasciare il segno.
Né Russo, né Mosciaro, tor-
nati dai prestiti a Padova e
Cuoiopelli, dovrebbero rima-
nere. Ed anche Basso proba-
bilmente alla fine del mercato
è destinato ad andarsene. Il
Crotone cerca il centravanti,
per quel ruolo farà lo sforzo
più grosso a livello economi-
co. Raffaele Biancolino (30) è
il sogno. Roberto Magliocco
(29) l'alternativa. Ma si fa
strada anche l'idea di provare
a prendere Salvatore Mastro-
nunzio (29), che l'Ancona sa-
rebbe disposta a cedere. Mo-
riero crede molto nella resur-
rezione di Bischeri, riscatta-
to dal Rimini, ed ha fatto i no-
mi di Andrea Pintori (27) e
Nino Bonvissuto (23): alme-
no uno dei due potrebbe arri-
vare.
Pirlo chiede rinforzi
La Juve vuole Veloso
Fiorentina, ecco Reveillere
ROMA – Emmanuel Adeba-
yor, Ronaldinho e Bastian
Schweinsteiger. Sono alcuni
dei nomi accostati al Milan in
questi giorni e così Andrea
Pirlo commenta in questi ter-
mini il calciomercato rosso-
nero: «Si parla di tanti gioca-
tori ma non è ancora arrivato
nessuno, vedremo...». Secon-
do il play-maker rossonero,
l’obiettivo di questo calcio-
mercato deve essere quello di
potenziare la rosa: «La società
deve fare il possibile per rin-
forzare la squadra, poi sarà la
dirigenza a decidere quali
giocatori serviranno».
JUVENTUS. Fino ad un
mese fa Miguel Veloso, cen-
trocampista 22enne dello
Sporting Lisbona, sembrava
destinato al Milan. Oggi dal
Portogallo spunta l’ipotesi
Juventus che metterebbe sul
piatto 15 milioni di euro più
Tiago. Il quotidiano lusitano
comunica che se ne saprà di
più a partire dalla prossima
settimana.
SIENA. Nella tarda serata
di ieri è pervenuta al Siena
tramite fax la controopzione
del Piacenza per il calciatore
Houssine Kharja. Lo ha reso
noto la società bianconera in
una nota.
FIORENTINA. Il difenso-
re destro del Lione, Anthony
Reveillere è vicino all’accor-
do con la Fiorentina. Secondo
la stampa francese, il club vio-
la sta per chiudere positiva-
mente la trattativa per ingag-
giare il 28enne difensore dei
campioni di Francia, il cui
contratto scade nel 2011. Il
trasferimento avrà un costo
tra i quattro ed i cinque milio-
ni di euro.
32 Lunedì 30 giugno 2008
Serie C2. Da domani le prime ufficialità. Si cercano ancora tre elementi
Cosenza, gli otto rossoblù
I nuovi volti della squadra. Profeta in dirittura d’arrivo
COSENZA - Tuffi al mare
oppure gite in montagna.
Le prime emozioni estive
dell’area urbana cosentina
si stemperano proprio co-
sì.
Emozioni sportive per il
momento assai sopite, vi-
sto il coinvolgimento del
Cosenza nel calcio mercato
a partire dalla settimana
che entra quando si po-
tranno ufficializzare i no-
mi che girano sui giornali
e sui siti specializzati che
consentono a tutti di ag-
giornarsi in tempo reale
sulle new di mercato e sui
visti agli accordi con molti
zeri sul contratto. Spifferi
e notizie che fanno impres-
sione, come quella che ha
visto Vincenzo Cosa acca-
sarsi al Siracusa, con tanto
di presentazione e foto ri-
cordo. Uno “scherzo” a po-
chi giorni dal termine del
torneo dove la squadra
aretusea era vista come un
avversario tra i più “avver-
sati”. Il calcio va così, non
se ne può fare un dramma.
Un bomber amatissimo
che se ne va e un nugolo dei
nuovi nomi dai quali parti-
re per riscaldare la piazza.
Si attende solo l’ufficiali-
tà per Errico Braca 33 an-
ni, un lungagnone che di-
fende con cattiveria reduce
da un campionato di C1 e
Bylon della Scafatese, un
esterno destro difensivo di
complemento.
Per due centrocampisti
come Alen Carli dell’Itala
San Marco, atipico che può
essere un jolly per le sue
caratteristiche fisiche, e
per Horacio Spinelli lo
scorso anno all’Andria, un
play tutto cuore e volontà
che recupera palloni su
palloni e fa risalire la squa-
dra. Detto così con De Rose
e Fabio, il centrocampo co-
sentino è fatta di molta
quantità e forse privo di un
ragionatore che sappia
prendere la squadra. Si
narra, e nei discorsi del dg
appare Profeta, lo scorso
Rischio serio per la situazione del Ceravolo “bloccato”
Catanzaro a porte chiuse? Vigor, salvarsi è il primo obiettivo
di FRANCESCO IULIANO
CATANZARO - La notizia del
“bluff” della Regione nei con-
fronti della città capoluogo,
non ha avuto il tempo per es-
sere capita in tutte le sue pie-
ghe. Arrivata nel fine setti-
mana (era venerdì pomerig-
gio quando se ne è avuta noti-
zia) è solo da oggi in avanti
che qualcuno dei diretti inte-
ressati e la tifoseria, incomin-
cerà a comprenderne il vero
contenuto. L'oggetto del con-
tendere, per chi ancora non
l'avesse intuito, è quello del
tanto atteso finanziamento di
due milioni di euro necessari
per far fronte ai lavori di ade-
guamento del “Ceravolo”, as-
sicurati dall'assessore regio-
nale ai Lavori pubblici, Luigi
Incarnato lo scorso 9 maggio
con la missiva protocollata al
numero 41214 (in pari data)
nella quale si legge, tra l'al-
tro: «Riferitamene alla ri-
chiesta del progetto di ade-
guamento dello stadio “N. Ce-
ravolo”, si comunica che lo
stesso sarà oggetto di un con-
tributo pari a 2.000.000, at-
teso i tempi necessari per la
definizione dell'iter procedu-
rale legati anche all'approva-
zione della Finanziaria Re-
gionale». Ma l'intoppo è sem-
pre dietro l'angolo ed in meno
di due mesi le promesse si so-
no sì tradotte nei fatti, ma con
Sport
Bernardi esulta dopo il gol al Bacoli. A destra il centrocampista del Siracusa Profeta
anno al Siracusa, di pro-
prietà del Catania. E’ evi-
dente che per una squadra
che deve posizionarsi al
vertice della classifica il
settore di centrocampo ha
bisogno di un atleta esper-
to che sappia fare la diffe-
renza o di un giovane fuo-
riclasse. Ecco Profeta, per
quello che ha fatto vedere
in campo risponderebbe
all’identikit del calciatore
adatto alla rosa rossoblù.
Nei prossimi giorni si ve-
drà. Poi gli esterni Ema-
nuele Catania sempre
dall’Andria, una vecchia
conoscenza del calcio co-
sentino per avervi giocato
uno scampolo di serie B.
Una mezza punta che salta
l’uomo e che potrebbe fare
il paio con Roberto Oc-
chiuzzi sulla corsia di de-
stra. Dove nel caso non
passasse la regola degli
under proposta da Macalli,
Mirabelli potrebbe conclu-
un inconveniente da poco: i
due milioni di euro si sono
trasformati in «un contribu-
to costante, poliennale per 20
anni, di 150 mila euro, fina-
lizzato alla contrazione di
uno o più mutui, per la messa
a norma dello stadio comuna-
le “Nicola Ceravolo” ».
Un cambio di rotta che dà il
giusto peso al valore della po-
litica catanzarese e di quanto
sia rappresentativa nelle
stanze dell'esecutivo regio-
nale. E da oggi gli ammini-
stratori ritorneranno a di-
vertirsi con il gioco più prati-
cato: quello di far rimbalzare
le responsabilità da un uffi-
cio all'altro, da un assessora-
to ad un altro, e così via. (A
proposito, il Comune di Ca-
tanzaro difficilmente potrà
contrarre nuovi mutui visto
la grave situazione dei bilan-
ci). Non sarebbe ora che qual-
cuno spiegasse cosa si inten-
de fare realmente? Le dichia-
razioni di Roberto Masucci,
vicequestore aggiunto e se-
gretario generale dell'Osser-
vatorio nazionale sulle mani-
festazioni sportive, riportate
nell'edizione di ieri, non la-
sciano spazio ad interpreta-
zioni: «Stiamo monitorando
la situazione del Ceravolo - ha
spiegato Masucci - e sappia-
mo che non sono stati esegui-
ti i lavori previsti. Prendere-
mo una decisione solo dopo il
dere il corteggiamento con
Mario La Canna, cosenti-
no doc di 30 anni, esterno
lo scorso anno al Bassano
in C2. Si passa all’attacco,
dove oltre ad Alessandro
Ambrosi, arrivano Alessio
Galantucci, lo scorso anno
al Potenza e poi alla Vibo-
nese. Con lui Lucas Canto-
ro, bomber argentino con
un forte sinistro e una
grande stazza fisica. Si at-
tende il colpo risolutivo
che garantisca le potenzia-
lità offensive alla squadra.
Potrebbe essere Gianluca
Litteri dalla Primavera
dell’Inter, corteggiatissi-
mo però da molte squadra
di C1 come il Verona Hel-
las e lo Spezia. Da domani
se ne saprà di più. Certo è
che servono ancora alcuni
calciatori per dire comple-
tata la squadra, se l’obietti-
vo è la promozione diretta.
Non bisogna sottovalutare
il campionato di C2 per il
sopralluogo che sarà effet-
tuato dal Comitato provincia-
le per l'ordine e la sicurezza
pubblica prevista una decina
di giorni prima dell'inizio del
campionato previsto per il 31
agosto. Persistendo questa
situazione - ha concluso - il
Catanzaro dovrà giocare a
“porte chiuse” sino a quando
non saranno individuati dei
requisiti minimi di soddisfa-
cimento dei lavori richiesti».
L'eventualità del campo neu-
tro, in deroga alle disposizio-
ni della Lega rispetto all'ob-
bligo di giocare nel comune
di residenza della società, so-
lo in uno stadio dove non ci
siano rischi a causa di una
chiara ed evidente rivalità
calcistica, chiude l'intervista
a Masucci. Senza dimentica-
re che il 17 agosto inizia la
Coppa Italia, per il Catanzaro
rigorosamente a “porte chiu-
se”. Ma tutto questo è possibi-
le? Sino a quando continuerà
questa farsa? Sindaco e as-
sessori (comunali e regiona-
li) diano, una volta per tutte,
risposte chiare e precise su
quello che è o sarà il futuro
del calcio a Catanzaro. La so-
cietà, da parte sua, sta pro-
vando, tra mille difficoltà, ad
onorare a tutti i suoi impe-
gni. Ci si augura che alla fine,
a godersi lo spettacolo, non
saranno in pochi. Se così fos-
se, non sarebbe “calcio”.
quale il Cosenza ha dispo-
sizione un solo risultato,
quello della promozione in
C1.
L’ottimismo della società
e dello staff dovrà essere
messo nero su bianco dal
campo che come al solito
garantirà l’esito del cam-
pionato. Mimmo Toscano,
giovane allenatore rosso-
blù, dopo il primo successo
sarà chiamato a ripetere
l’impresa che lo scorso an-
no è riuscita alla perfezio-
ne pur come momenti di
difficoltà fisiologici in un
torneo particolare come la
serie D.
CONSIGLIO FEDERALE.
Il prossimo 19 luglio Con-
siglio Federale sulla nor-
ma di over massimo 15 ele-
menti. Se passasse questa
regola il Cosenza dovrebbe
tagliare, secondo i primi
calcoli, due o tre elementi
over.
al. ru.
Serie C2. Antonio Cantafio affianca Paolo Mascaro alla presidenza
di PASQUALINO RETTURA
LAMEZIA TERME - La
prossima stagione segnerà
il decimo anno di Vigor per
il presidente Antonio Can-
tafio. Già. Da venerdì scor-
so infatti Cantafio è al fian-
co di Mascaro al vertice del-
la Vigor. Dopo sei anni (cin-
que insieme a Tonino Gae-
tano) dal 1995 al 2001,
Cantafio è tornato al “ca-
pezzale” della Vigor nel
2005 insieme a Ermanno
Guzzi e con la prossima sta-
gione sarà al quarto anno
di fila (prima la triade con
Mercuri e Guzzi) e poi i due
anni presidenza onoraria
con Guzzi ma sempre fra i
maggiori azionisti fino al
punto di essere stato l'arte-
fice del coinvolgimento in
società del gruppo Perri
nella primavera del 2007.
Cantafio dunque è il più
longevo presidente nella
storia della Vigor. Ieri po-
meriggio era a pranzo in
un agriturismo del lameti-
no quando lo raggiungia-
mo al telefono ricordando-
gli subito che la prossima
stagione sarà la decima con
la Vigor.
Nessuno come lui. «Dieci
anni che coincidono con la
carica di presidente insie-
me a Paolo Mascaro - dice il
patron - significa che la mia
DILETTANTI
Si comincia a pensare al mercato
HinterReggio riparte
per confermare la D
di DEMETRIO CALLUSO
REGGIO CALABRIA - Si
chiude ufficialmente oggi la
stagione agonistica 2007-
2008. Da domani parte la
nuova avventura. Dopo la
trionfale stagione appena
conclusa, l'HinterReggio si
ributta in campo per allesti-
re una squadra di gran rilie-
vo in grado di poter disputa-
re un ottimo torneo anche
nella categoria superiore.
Da domani, quindi, si co-
mincerà a fare sul serio in
ottica serie D. In queste cal-
de settimane di giugno, i
massimi dirigenti del soda-
lizio reggino hanno lavora-
to in assoluto silenzio, senza
far tanto rumore, per l'alle-
stimento del parco giocatori
della nuova stagione. Da do-
mani, Pellicanò e company
potranno mettere nero su
bianco con quei calciatori
che servono alla causa bian-
cazzurra.
Per lo storico esordio in
serie D, la formazione dello
Stretto vuole ben figurare e,
magari, inserirsi nei quar-
tieri alti della classifica. Per
disputare un tranquillo
campionato, la compagine
reggina, a meno di clamoro-
si colpi di scena dell'ultimo
momento, ripartirà con il
duo Borghetto-Rappoccio
alla guida tecnica. Una solu-
zione interna, voluta forte-
mente dal presidente Pelli-
canò, che tanto bene ha fatto
in coppa Italia nazionale
nell'ultimo scorcio della sta-
gione. Per il direttore gene-
rale Carmelo Rappoccio, in
possesso del patentino di al-
lenatore, quindi, il ruolo uf-
ficiale di mister, ed il diesse
Antonio Cantafio
esperienza è stata premiata
da tutti i soci. Sono orgo-
glioso di essere il presiden-
te con 10 anni di Vigor».
Un decimo anno che per
Cantafio significa aver vin-
to già il campionato: «Il 27
giugno scorso per noi è la
data di vittoria del campio-
nato. Abbiamo messo a po-
sto i conti della società. Ora
teniamocela stretta questa
C2 visto che parteciperan-
no solo squadre sane. I no-
stri tifosi devono capire che
in questi campionati ci so-
no squadre come Como, Va-
rese, Vercelli, Pro Patria.
Tutti club che hanno storie
importanti e gloriose. Con
tutti questi nuovi regola-
menti che ci sono non si
Gino Borghetto anche nelle
veste di responsabile tecni-
co. Il parco giocatori dovreb-
be comprendere i principali
artefici dello scorso anno.
Oltre all'intraprendente e
valoroso capitan Leo Criaco
(ancora oggi, non ci spie-
ghiamo il perché questo gio-
catore non abbia fatto car-
riera tra i professionisti
ndc), rimarranno in riva al-
lo Stretto i vari Scudieri, Sal-
vatore Favasuli, Tindaro
Calabrese, Bilotta, Bruno
Fiumanò, il promettente Sa-
verio Cutrupi (richiesto da
squadra da professioniste),
Crucitti e Settecase. Rien-
trerà alla base anche il gio-
vane portiere Tiziano che
dopo l'esperienza al Bagala-
di dovrebbe fermarsi in
biancazzurro. Sembrerebbe
sempre aperta, invece, la pi-
sta che porta all'unione di
intenti con una scuola calcio
del reggino.
“Ci stiamo muovendo -ha
affermato il direttore gene-
rale Carmelo Rappoccio- per
completare la squadra. Gli
elementi che fanno al nostro
caso già li conosciamo. Dob-
biamo solo chiudere gli ac-
cordi”. Accordi che, di certo,
verranno chiusi in questa
prima settimana di luglio.
Nocifero, Calabrò, Romeo,
La Porta, Cangiano, Prati-
cò, Sinicropi, tanto per cita-
re qualche nome, qualcuno
di questi giocatori dovrebbe
vestire la casacca reggina.
Nel frattempo il diggì Rap-
poccio ed il preparatore atle-
tico Salvatore Scionti hanno
visionato la struttura di Me-
lia di Scilla, sede del ritiro
precampionato dell'Hinte-
Reggio.
scherza più. La Vigor è tra
le squadre a posto e questo
per noi è come aver vinto un
campionato. Per noi la C2 a
questo punto è un lusso. Il
primo obiettivo è quello di
mantenere questa catego-
ria poi si vedrà ma certa-
mente non staremo a guar-
dare».
Come al solito è fiducioso
Cantafio. «Da domani an-
nunceremo i primi acquisti
(Ciotti), stiano tranquilli i
nostri tifosi. Li capisco, so-
no tifoso anch'io, prima di
essere presidente. Faremo
una squadra che prima di
tutto deve pensare alla sal-
vezza ma se ci sarà poi più
in la qualcosa da fare non ci
tireremo indietro».

Mercato Serie C. Il difensore calabrese piace anche alla Viterbese
Marcianise su Pippa e Porpora
Mancini vicino alla Renato Curi
di ANTONINO SCHINELLA
VIBO VALENTIA - Secondo il
regolamento appena varato
per la C1, che si chiamerà Pri-
ma Divisione, una squadra
potrà tesserare solo diciotto
giocatori senza limiti di età,
più tutti gli under 21 che vuo-
le. Quindici il limite, invece,
fissato per la C2. Limite, que-
sto, destinato ad abbassarsi
ulteriormente il prossimo an-
no con un blocco della rosa a
22 giocatori di cui solo 14, in
C1, senza limiti di età.
Le strategie di mercato,
dunque (nell’ipotesi in cui il
tutto venisse ratificato) do-
vranno per forza cambiare
radicalmente: le società, in-
fatti, dovranno presto sfoltire
gli organici e mettersi all'af-
fannosa ricerca di giovani di
qualità. C’è, pertanto, un
gran fermento tra le squadre
di C1 e C2 che aspettano anco-
ra di conoscere se le norme
varate dalla Lega saranno
operative sin da subito.
SERIE C1 - Proprio per que-
sto motivo la Paganese è vici-
nissima a due giovani calcia-
tori dall'Udinese. Si tratta del
centrocampista argentino
Zampa e del difensore centra-
le Antonio Marino, entrambi
ventenni, punti di forza della
Primavera friulana. Mercato
momentaneamente in stand-
by a Benevento, in attesa del-
le decisioni della Lega sulla
regola degli under. Il diesse
Mariotto è alla ricerca di un
bomber di categoria superio-
re, mentre il difensore Ema-
nuele Martinelli, fortemente
voluto dal suo ex tecnico Si-
monelli, sarebbe vicino al
Sorrento. Nessuna meravi-
glia se anche in Prima divisio-
ne (serie C1) il Real Marcia-
nise sarà una squadra di alta
classifica. Il patron Bizzarro,
estroso e dinamico, è un per-
sonaggio a cui piace vincere e
primeggiare. Già da ora cir-
colano nomi altisonanti e po-
trebbe essere il difensore
Massimo Russo il primo ac-
quisto della società campana.
L'ex Napoli e Crotone è in sca-
denza di contratto con il Fog-
Mercato Serie D. Attaccante brasiliano per i rossoneri, che puntano De Cesare
Nocerina e Siracusa scatenate
Il big match tra i molossi e gli aretusei è già iniziato
IL colpo annunciato di Vin-
cenzo Cosa fa del Siracusa la
più agguerrita per la vittoria
finale. E' un po' il solito re-
frain, visto che ogni anno in
territorio aretuseo non si ba-
da a spese per allestire compa-
gini da primato. Come previ-
sto, il presidente Salvoldi e gli
altri dirigenti hanno deciso
ancora una volta di rilancia-
re. Arrivato il direttore gene-
rale Nicola Pannone, confer-
mato Auteri, preso Cosa, si è
soltanto all'inizio. Non si mol-
la la pista Visciglia, ma piac-
ciono La Porta del Paternò e
Catania dell'Adrano.
Rimanendo in Sicilia, c'è da
dire che il Paternò che spera
nel ripescaggio.
Tira sempre aria di crisi a
Vittoria, mentre il Modica a
breve presenterà ufficialmen-
te il nuovo tecnico Corrado
Vaccaro, che ha chiesto
espressamente la riconferma
di Polessi, Montalto, Filicetti,
Calabrese e Chiavaro.
Il neo promosso Palazzolo
vorrebbe tesserare i punti di
forza dell'Alba Sannio, vale a
dire Esposito, Marcucci e
Fonseca. La Nissa cerca un
difensore (Misiti e Bennardo)
e ha fatto un pensierino per
Sport
Renato Mancini
gia e non ha intenzione di rin-
novare. Sempre per la difesa
resta vivo l'interessamento
per Andrea Pippa, ma c'è da
battere la concorrenza del
Cassino che sembrerebbe in
vantaggio e che vuole allesti-
re una squadra di vertice, per
il lametino Gennaro Porpora
e per Luigi Cuomo del Poten-
za. Per il centrocampo, inve-
ce, il Marcianise segue sem-
pre Alfonso Camorani dello
Spezia mentre per l'attacco
interessa Lorenzo Dal Rio del
Crotone, che per sostituire il
terzino sinistro Simone Bo-
Voce dalla Campania: la Paganese su Calabrese
E’ STATO confermato dall’HinterReggio,
ma per Tindaro Calabrese potrebbero spa-
lancarsi le porte della Serie C1. Dalla Cam-
pania, infatti, giunge notizia di un forte
interessamento della Paganese. L’attac-
cante siciliano è stato seguito da emissari
della società durante la stagione e qualcu-
no lo ha segnalato al neo tecnico Eziolino
Ciro De Cesare
Bonarrigo. L'Adrano ha
chiuso la trattativa con il cen-
trocampista Costanzo, il me-
diano Aiello, l'attaccante Co-
sta e il difensore Cocuzza. Ad
Acicatena, infine, per la pan-
china sono in lizza Foti, Catal-
di e Costantino.
In Campania c'è aria di crisi
a Gragnano, dove si è dimes-
so il Consiglio Direttivo e il ti-
tolo è stato consegnato al Co-
nomi, acquistato dal Bari, se-
gue Archimede Morleo sul
quale c'è sempre la Paganese.
SERIE C2. Raffaele Batti-
sti, Riccardo Innocenti e Ales-
sandro Alessandrì sono gli
elementi che il Gela vorrebbe
tesserare per allestire una
squadra competitiva, mentre
il gioiellino Alessandro Vene-
zia, centrocampista diciot-
tenne, potrebbe lasciare la Si-
cilia per approdare a Brescia.
Sull'esterno della Cisco, ex
Vigor, Alessandrì è interes-
sato anche il Catanzaro di
Provenza, che spera nell'in-
Capuano. Sempre secondo quanto si evin-
ce da voci provenienti dalla Campania, il
neo tecnico della Paganese, d’accordo con
la società, vorrebbe portarsi il prolifico
bomber calabrese (29 reti in stagione tra
campionato e coppa) in ritiro per verificar-
ne le proprie capacità.
Vincenzo Cosa
mune. Diverse le società inte-
ressate a rilevare il titolo, ed
in prima fila c'è il Nola, che
potrebbe affidare la panchina
a Claudio Tobia, già allenato-
re di Ternana e Reggina, il cui
nome circola con insistenza
da più parti. Tra i sodalizi in
crisi anche la Viribus Unitis
e il S. Antonio Abate, alla lu-
ce, in quest'ultimo caso, della
defezione di alcuni dirigenti.
gaggio di Zaminga del Melfi.
In giallorosso potrebbe finire
anche l'altro Alessandrì, Le-
le, sul quale negli ultimi gior-
ni c'è anche l'interessamento
del Manfredonia. Se la Lega
accetterà di rinviare la nor-
mativa sul tesseramento le-
gata all'età, l'ex Ciccio Corapi
potrebbe finire alla corte di
Provenza. In alternativa, la
società giallorossa segue an-
che Moussa Diarra, classe '88
della Sampdoria. Sul fantasi-
sta ex Sapri e Gela c'è anche la
Vibonese, che a Benevento
può “contare” su Massimo
Mariotto. A Vibo, sempre dal
Benevento, interessa l'attac-
cante De Porras, sul quale c'è
il Melfi, la Scafatese e l'Aver-
sa Normanna. In vantaggio
per assicurarsi la punta ar-
gentina pare ci sia la società
lucana che in cambio dovreb-
be cedere al Benevento i pro-
mettenti Fabio Lamorte, di-
fensore centrale e Davide Pe-
tagine, diciannovenne tre-
quartista dai buoni numeri,
con quest'ultimo che sarà poi
girato alla società rossoblu
presieduta da Santino Gurzil-
lo.
Tornando al Gela, infine,
c’è il serio rischio di perdere il
forte ed esperto difensore
centrale Renato Mancini. Co-
me ogni stagione, il baluardo
difensivo di Nocera Terinese
ha molto mercato. A lui sono
interessate l’ambiziosa socie-
tà del Renato Curi, con il dies-
se Delli Carri in forte pres-
sing, ma anche la Viterbese
del tecnico Fausto Silipo, che
ben conosce il valore di Rena-
to Mancini.
ro. s.
La Turris, preso l'esterno di-
fensivo Cozzolino punta drit-
ta sull'attaccante Molino, ma
non molla la presa con Torto-
ra, ambito pure dall'Angri,
che nel frattempo ha ingag-
giato l'attaccante Del Prete
(24 presenze e 15 reti con il
Francavilla lo scorso anno).
L'attaccante Zerillo potreb-
be ritornare a Sapri, dove si
punta anche su Pignatta e Pi-
perissa. Scatenato il Neapo-
lis, che ha preso l'attaccante
Nunzio Majella, il centrocam-
pista Serrapica, il difensore
Vallefuoco e il portiere Robu-
stelli. Tra gli obiettivi De San-
zo del Monopoli.
Il Pomigliano aspetta che
si aprano le liste per ufficializ-
zare Cervillera, Sifonetti e Pa-
natteri e vorrebbe il portiere
'89 Indolfi della Viribus Uni-
tis. La Nocerina, infine, dopo
aver preso l'attaccante brasi-
liano con cittadinanza italia-
na Da Silva (proveniente dal
Portogallo dove giocava nel-
l'Estrella Amadora), ha trova-
to l'accordo con Moring, Rus-
so e D'Angelo, vorrebbe Fabio
del Cosenza e per l'attacco in-
segue uno tra Magliocco, Ro-
mano e De Cesare.
ro. s.
Lunedì 30 giugno 2008
Mercato Dilettanti. Rossano su Correnti
I fratelli Longo
vicini al Montalto
Infantini a Belvedere
Da sinistra Aldo e Fabio Longo
Luigi Infantini
di ROBERTO SAVERINO
SETTIMANA blanda, in
attesa di poter mettere
nero su bianco e di uffi-
cializzare i primi nomi.
Si è mossa bene
l’Amantea, che ha chiuso
con Miceli e Folino, oltre
a riconfermare Tambur-
ro, Alò, Ucar, Mendicino,
Corasiniti, Staglianò e
Fodero. Diverse le tratta-
tive in corso e tra queste
quelle con Occhiuzzi e
Domma.
La Bovalinese, assie-
me al Lazzaro, è interes-
sata al portiere Minniti,
mentre il Roccella si sta
rinforzando con Mam-
molenti e Macrì, anche se
per la porta ha contattato
Parrotta.
Il Rossano ha cercato il
centrocampista Correnti,
richiesto pure dal Tricase
assieme al difensore Bat-
taglia e continua a sonda-
re il terreno con Claudio
Tuoto, che interessa a
molte squadre, tra le qua-
li la Palmese. La dirigen-
za neroverde è vicina a
trovare l’accordo con la
coppia centrale difensiva
del Camaro. Col centra-
vanti Leonardi, ex Aci-
reale, le parti sembrano
distanti, mentre per
quanto riguarda Zerbi c’è
l’intesa, anche se bisogna
respingere l’assalto del
Siderno e il ritorno di
fiamma del Roccella.
Da Belvedere arriva la
notizia di un intervento
del Comune per sostene-
re la squadra. Quale pri-
mo passo è stata chiesta
la riconferma di Luigi In-
fantini, che salvo intoppi,
rimarrà in panchina. Bi-
sogna, però, capire, che
tipo di campionato anda-
re a disputare e con quali
fondi.
Il Praia, intanto, con
Caruso ha dato un’altra
sistemata alla difesa. Lui,
Papaleo e Arona si cono-
scono alla perfezione e
non è un caso che negli
ultimi tre anni la Tauria-
novese abbia chiuso la
stagione con una delle
migliori difese.
Restando a Taurianova
in settimana si porteran-
33
Carlo Alberto Correnti
no a compimento i primi
acquisti.
Per quanto riguarda lo
Scalea, c’è da fare i conti
con alcuni problemi di ca-
rattere economico. Se si
dovessero risolvere, c’è la
volontà di allestire una
squadra competitiva.
Non a caso sono usciti
fuori i nomi di Viterbo e
Rosa. Per la panchina i
nomi sono sempre quelli
di Andreoli e Costantino,
con quest’ultimo in atte-
sa di una risposta da Aci-
catena.
Il problema dello Scalea
è quello di respingere
l’assalto ai suoi pezzi pre-
giati. Qualcuno ha già
salutato la compagnia,
ossia Aldo Longo, che ha
di fatto trovato l’accordo
con il Montalto. A breve
potrebbe seguirlo il fra-
tello Fabio, su cui si è ri-
fatto sotto il Sambiase.
In casa giallorossa, do-
po l’arrivo del nuovo
sponsor, si attende il col-
po. Di Galetti vi abbiamo
già detto, mentre non si
perde la pista Vicentin,
ambito anche dal Praia.
In Puglia, però, danno il
prolifico centravanti (34
reti col Bisceglie) ad un
passo dall’accordo con il
Putignano. Il Sambiase,
comunque, ha già defini-
to tutto con il portiere
Piazza e l’attaccante El
Aoudi.
Ancora tutto fermo a
Capo Vaticano(dove si
continuano a fare i nomi
di Costantino, Suriano e
del duo La Torre-Schiari-
ti) e Gallico, mentre il
Cutro registra il ritorno
di Pantisano.
L’Acri sta cercando di
trattenere i pezzi pregia-
ti, mentre la Melitese,
che ha messo gli occhi at-
torno al giovane Vacale-
bre, deve prestare atten-
zione perché l’attaccante
del Rosarno piace
all’Ischia.
Il Bagaladi, infine, tie-
ne sempre aperta la porta
che conduce a Ciccio Cun-
dari, ma la società sta
guardando anche altrove
per dare un altro pezzo
pregiato al tecnico Enzo
Leone.
34 Lunedì 30 giugno 2008 Sport
Il personaggio 1. A colloquio col diesse del Bocale

Una vita per il calcio

Paolo Campolo tra passato e futuro
di PASQUALE IMBALZANO
REGGIO CALABRIA - Tra le
tante persone che sostengo-
no di non poter vivere senza
calcio, una di queste è sicura-
mente Paolo Campolo, diret-
tore sportivo della A.S. Boca-
le, volto noto negli ambienti
calcistici dilettantistici della
regione Calabria e non solo.
Dopo qualche anno di assen-
za è tornato a fare calcio e, co-
me al solito, ha ottenuto bril-
lanti risultati, sotto tutti gli
aspetti. E’ lui il nostro ospite
del lunedì.
A quando risale la sua en-
trata nel mondo del calcio?
«Un serio infortunio a 25
anni mi impedì di continuare
a giocare, così insieme all'a-
mico di sempre Carmelo
Campolo ed altri abbiamo
fondato il Bocale. Dopo anni
di gavetta assunsi il ruolo di
direttore sportivo e per una
stagione anche quello di pre-
sidente».
Quali sono stati i risulta-
ti più importanti ottenuti
nella sua carriera?
«Abbiamo sfiorato la pro-
mozione in D con il BocaPel-
laro nel 2004, ma i maggiori
successi li abbiamo consegui-
ti col settore giovanile diven-
tando 2 volte campioni regio-
nali ed arrivando alla finale
nazionale nel 2000 ».
L'allenatore e il presiden-
te che le sono rimasti più
nel cuore?
«Sicuramente senza il pre-
sidente Pellicanò il calcio a
Bocale non sarebbe mai arri-
vato a questi livelli. Come al-
lenatori ringrazio, indistin-
tamente, i tecnici Golfo, Ver-
savia, Modafferi, Venanzi,
Sofi, Latella, Iacoboni, Mel-
chionna e Campolo. Una nota
di merito va infine a Barillà,
che sedeva sulla panchina del
Bocale juniores nel 2000».
Confrontando i successi
ottenuti nella sua carriera,
come giudica la stagione
appena conclusa?
«Positiva rispetto agli ob-
biettivi di inizio anno. Insie-
me a Carmelo Campolo ed ai
fratelli Cogliandro, abbiamo
riportato il calcio a Bocale, ri-
partendo dalla Promozione.
Dovevamo salvarci, poi ci sia-
mo ritrovati ad affrontare un
campionato di vertice ri-
schiando anche di vincerlo».
E per il futuro?
«Siamo al lavoro per alle-
stire una rosa che punti alla
promozione. Il primo passo è
sostituire Sergio Campolo, al
quale va il mio grazie per i
brillanti risultati conseguiti.
Credo che lo vedremo presto
su qualche panchina presti-
giosa. Il suo sostituto sarà
Maurizio Cavallo, un acqui-
sto importante. Il giovane
tecnico ha esperienze da alle-
natore in D e come calciatore
ha solcato i campi della Serie
B con la maglia del Lecce e del
Bologna e quelli della serie C
con la Nocerina».
Ultimamente abbiamo
assistito alla diatriba con
l'HinterReggio per la que-
stione “campo”, che ha por-
tato gli abitanti di Bocale a
manifestare il proprio dis-
senso. Questo incide sulla
programmazione della
prossima stagione?
Paolo Campolo, direttore sportivo del Bocale
«Il Bocale punta in alto: ab-
biamo sancito un accordo di
collaborazione con l'Inter per
il settore giovanile, divenen-
do così punto di riferimento
nella provincia di Reggio per
la società campione d'Italia.
Per quanto riguarda la que-
stione “stadio”, il nostro pro-
getto andrà avanti a prescin-
dere dagli sviluppi futuri sul-
la gestione dell' impianto ed,
inoltre, ritengo che Bocale
non può restare indifferente
dopo aver atteso per 24 anni
la realizzazione di un opera
che dà lustro ai miei concitta-
dini ed anche ai limitrofi abi-
tanti di Pellaro, Lazzaro e
Motta San Giovanni».
Ha sogni da realizzare?
«Uno l'ho già realizzato: es-
sere premiato con la beneme-
renza sportiva dal presidente
della FIGC Abete e dal vice Al-
bertini. L'altro è quello di al-
lestire una squadra che ab-
bracci il comprensorio della
XV Circoscrizione ed il Co-
mune di Motta San Giovanni
per poter aspirare a più alti
traguardi».

Il personaggio 2. L’ex portiere di Palmese e Rossanese ha sfiorato il salto in Serie D

Caputo vola da un palo all’altro

Dopo sette anni in Calabria è andato a giocare in Campania
E' STATO da noi 7 stagioni.
Lo abbiamo apprezzato tut-
ti, questo valido portiere
campano, che ovunque sia
andato ha sempre destato
ottima impressione in cam-
po e fuori.
In Calabria ha lasciato
anche una parte importan-
te del suo cuore e ci torna
spesso. Di fatto è un cala-
brese acquisito, anche se
Carmine Caputo, portiere
classe '82 di Brusciano, in
provincia di Napoli, sono
ormai due anni che gioca
lontano dalla nostra regio-
ne. Paestum prima e Rici-
gliano poi sono state le ulti-
me due squadre nelle quali
ha militato.
Un torneo di Eccellenza
in Campania ed un in Basi-
licata non hanno fatto altro
che aumentare le sue quo-
tazioni. Anche li Carmine
Caputo si è reso protagoni-
sta di ottimi interventi, ha
confermato la fama di para
rigori, ha ottenuto ottimi
risultati e adesso è sempre
più richiesto sul mercato,
in particolare nella piazza
campana.
L'ex portiere di Rossane-
se, Palmese, Siderno e
Gioia Tauro (135 partite in
carriera in Calabria) in
questi giorni è proprio nel-
la nostra terra a godersi le
vacanze.
L'ultima stagione si è per
lui conclusa da poco. Il suo
Ricigliano, squadra cam-
pana che, per apposita ri-
chiesta del suo presidente,
milita nell'Eccellenza della
Basilicata, ha sfiorato la
promozione in Serie D.
«Abbiamo perduto la fi-
nale - esordisce Carmine
Caputo - sbattendo contro il
Trapani. I siciliani sono
stati più forti di noi, anche
se potevamo fare di più. Al-
la fine ci resta il secondo
posto in campionato, la vit-
toria nei play off lucani e
questa finale perduta. Po-
tevamo centrare l'obiettivo,
ma resta pur sempre un'ot-
tima stagione».
Al di là della tenuta (ha
sempre giocato da titolare),
e della conferma di essere
uno difficilmente battibile
dal dischetto (sua la parata
decisiva nel primo match di
spareggi per la Serie D sul
risultato di 1-1 col Basso
Molise nel match casalin-
Carmine Caputo, portiere classe ‘82
Eccellenza. La squadra verrà iscritta e poi consegnata al Comune Promozione. Appello del presidente Elia
Capo Vaticano, poche certezze Impasse a Corigliano
RICADI - L'apatia degli
operatori economici nei
confronti di una realtà che
prestigio e soddisfazioni
ha saputo dare a tutto il
comprensorio ormai è una
cosa nota. Così nota, che di
soluzioni per salvare il cal-
cio a Capo Vaticano al mo-
mento non se ne scorgono.
La squadra, com'è ormai
da tempo è noto, sarà rego-
larmente iscritta al prossi-
mo campionato di Eccel-
lenza, ma con quali piani
tecnici è ancora da verifica-
re. La società neroverde,
come ha sempre dichiara-
to, è convinta «che non
mancheranno, in una co-
munità così generosa e at-
tenta, tifosi e appassionati
pronti ad impegnarsi per
garantire un futuro al cal-
cio ricadese». Ma, come
detto, di concreto nulla è
ancora pervenuto e, per-
tanto, per il calcio ricadese
il futuro non è proprio ro-
seo. Un vero paradosso, se
si considera, tra le altre co-
Una formazione del Capo Vaticano edizione 2007/08
se, che il Capo Vaticano ha
uno dei più fiorenti settori
giovanili della Regione, e
le squadre giovanili, que-
st'anno hanno saputo con-
quistare traguardi presti-
giosi: palese dimostrazio-
ne delle capacità calcisti-
che che negli anni ha pun-
tualmente saputo dimo-
strare il sodalizio nerover-
de. Senza considerare la
passione degli attuali diri-
go), Carmine Caputo si è
fatto aprezzare anche per
l'ottimo stato di forma e per
la totale affidabilità. Non a
caso da giorni il suo telefo-
nino è sempre caliente.
«Potrei restare a Ricigliano
- dice in merito - dove han-
no già manifestato l’inten-
zione di trattenermi, ma
tante altre squadre, anche
della Basilicata, si sono fat-
te avanti. Diciamo che sono
in una posizione di attesa.
Devo solo fare una scelta,
ma la voglio ponderare be-
ne».
E dalla Calabria? E' arri-
vata qualche chiamata e,
comunque, che ricordi ha
della nostra terra? «Solo
voci. Nulla di concreto. Di
questa terra conservo otti-
mi ricordi. Ho conosciuto
tanta gente e fatto nuove
amicizie. Gli anni più belli?
Sicuramente la prima sta-
DILETTANTI
genti che hanno deciso, do-
po dodici anni di partecipa-
zione al massimo torneo di-
lettantistico regionale ca-
labrese, di non far fallire il
Capo Vaticano, garanten-
do, come detto, l'iscrizione
al campionato, rimetten-
do, però, il titolo sportivo
nelle mani del primo citta-
dino di Ricadi, Domenico
Laria.
ant. sch.
gione con la maglia della lare in Campania (non a ca-
Palmese, perché ero fuori- so la Battipagliese, qualora
quota ed è stato un campio- fosse stata promossa in D,
nato positivo sotto tanti avrebbe voluto fargli in-
aspetti. Tra l'altro dispu- dossare i colori biancone-
tammo un più che discreto ri).
torneo di Eccellenza. Ricor- Le speranze di rivederlo
do con grande piacere, poi, nella nostra regione per
la stagione vissuta nelle fi- l'anno prossimo sono po-
le della Rossanese. Era il che, ma di Carmine Caputo
torneo edizione 2000/01 e ne sentiremo sicuramente
vincemmo campionato e parlare. «Prima o poi torne-
Coppa Italia. Attorno a noi ròa giocare in Calabria -
c'era grande entusiasmo e conclude il forte portiere
disputammo una stagione campano - ma devo dire che
magica». tra Campania e Basilicata
In Calabria Carmine Ca- sto davvero bene. A me pre-
puto vi era arrivato via Pu- me soprattutto giocare e fa-
teolana, per tramite del re la mia parte e i tanti atte-
procuratore (Palermo), lo stati di stima ricevuti mi
stesso di Floro Flores, che inorgogliscono e mi danno
lo consigliò all'allora diesse maggiore forza per andare
della Rossanese, Marino. avanti».
Da quella stagione in poi, Volando, ogni volta, da
un rendimento sempre cre- un palo all'altro, con l'abili-
scente, fino a diventare uno tà di un felino.
dei più richiesti, in partico- ro. s.
di CRISTIAN FIORENTINO
CORIGLIANO - Dopo l'ultima riunione senza effetti ancora
nessuna novità sul futuro del Corigliano calcio. Nell'adunata
delle scorse settimane alla presenza di pochi imprenditori e
una frangia dei tifosi oltre il confronto non si è andati oltre.
Stand-by intorno alle sorti del club biancazzurro e del calcio
cittadino se si considera che, anche per quanto riguarda l'al-
tra compagine dello Schiavonea calcio 97, nulla si sa sull'av-
venire. Crisi economica, mancanza d'entusiasmo, disinteres-
se generalizzato e latitanza delle istituzioni si vanno a somma-
re ai problemi di sempre. Lo scenario è ancora più aggravante
tanto che c'è qualcuno che invoca un ritorno al passato con po-
che divisioni e squadre formate con gente del proprio com-
prensorio. Questo è l'esperimento proposto e nonostante tut-
to riuscito allo Schiavonea quest'anno che da dovunque ripar-
tirà avrà intenzione di riproporre la stessa formula.
Ma la stessa ricetta potrebbe sposarla anche il Corigliano vi-
sto che la città ausonica permette la composizioni di tante
squadre della provincia di Cosenza e non solo. Non si è da me-
no neanche sotto l'aspetto degli allenatori con tanti ex gioca-
tori capaci e preparati. Meno probabile, invece, una sola realtà
e con il Real che ripartirà dalla Prima categoria.
Serie di argomenti a monte di cui vi sono voci gracchianti
che vorrebbero i due titoli di promozione entrambi in parten-
za. Sulla fase di stallo in casa coriglianese ma soprattutto sul-
le sirene che vorrebbe il titolo in viaggio altrove arriva pun-
tuale l'appello del dirigente mai domo Cosimo Elia: «Non na-
scondo che la preoccupazione in questi giorni in città è alta.
Per questo vorrei invitare il presidente Falbo a fare chiarezza
al più presto in un nuovo pubblico incontro».
 Sport 35 Lunedì 30 giugno 2008

Eccellenza. L’assessore allo sport Trentinella: «Niente ristrutturazione. Si giocherà al San Giorgio»

La Palmese rimane senza stadio

I neroverdi costretti all’esilio dal glorioso “Lo Presti”
di SIGFRIDO PARRELLO
PALMI - Passano gli anni
ma non cambia nulla. La
musica è sempre la stessa,
come un disco che gira
e…canta, canta, canta. Al-
meno a Palmi, città di ele-
vata e decantata cultura.
Adesso dobbiamo, per ri-
spetto di chi vuole essere
completamente informato
su dove giocherà la sua Pal-
mese e sullo stato del “Lo-
presti”, parlarvi della sto-
ria infinita e forse già pre-
cedentemente segnata del
glorioso “Lopresti”, l'im-
pianto sportivo che ha sem-
pre ospitato la Palmese e il
suo popolo, quella struttu-
ra simbolo di Palmi che gia-
ce in condizioni penose e
che aspetta inesorabilmen-
te di essere ristrutturato
dalle autorità cittadine (al-
meno le ultime quattro so-
no state le amministrazio-
ni che hanno promesso la
sua riqualificazione com-
presa l'attuale Giunta Gau-
dio) senza però mai proce-
dere.
Adesso la situazione è
precipitata ed è toccato al-
l'assessore allo sport Fran-
cesco Trentinella confer-
mare che mancano i fondi
per ristrutturare il “Lopre-
sti” e che la Palmese gio-
cherà il prossimo torneo
d'Eccellenza al campo da
rugby, al polivalente di
contrada “San Giorgio”.
«Era nelle nostre inten-
zioni ristrutturare il “Lo-
presti” in tre trance e cioè
sfruttando i quattro mesi
(da giugno a settembre) do-
ve i campionati sono fermi.
Sulle basi di esigenze tecni-
che e di sicurezza che la Le-
ga Calabra ci ha richiesto -
ci dice l'assessore Trenti-
nella -, abbiamo incaricato
esperti del settore e la so-
cietà Uesse Palmese per
farci capire meglio quanti
euro servono per partire
con la prima trance in mo-
do da costruire di sana
pianta nuovi spogliatoi, ri-
fare la recinzione e riporta-
re nella sua agibilità l'im-
pianto in modo da garanti-
re il suo utilizzo nelle gare
Il vecchio e glorioso Lo Presti, abbandonato dall’amministrazione comunale
interne della Palmese. La
cifra da spendere per un
impianto ormai vecchio e
fatiscente è troppo elevata
ed inoltre abbiamo conside-
rato che esiste il polivalen-
te “San Giorgio”, struttura
nuova e capace di accoglie-
re manifestazioni sportive.
Perciò - continua l'assesso-
re Trentinella - la mia
Giunta ha deciso di non ri-
strutturare il “Lopresti”
ma di eseguire lavori di
adeguamento sul poliva-
lente “San Giorgio” dove
subito sarà rifatto il manto
erboso e successivamente
provvederemo a dotare di
una copertura l'unica gra-
dinata esistente».
Questo è quanto nelle pa-
role di Trentinella. Speran-
ze deluse, forse nuovamen-
te soppresse, per la stra-
grande maggioranza di
sportivi e non (e lo dimo-
stra la doppia raccolta di
firme pro-Lopresti che, nel
2000 e nel 2004, aveva vi-
sto protagonisti un alluci-
nante numero di cittadini
dotati di penna che aveva-
no (almeno) sottoscritto il
loro pensiero per la salva-
guardia del “Lopresti”.
Tutto tempo sprecato in-
vece per le amministrazio-
ni palmesi che del “Lopre-
sti” non hanno mai dimo-
strato un minimo interes-
samento
Impianti sportivi di tutta
la nostra regione per esem-
pio, che vengono costante-
mente ristrutturati e ripor-
tati all'altezza della situa-
zione ovunque loro si trovi-
no. Impianti sportivi tra-
sformati in gioiellini (ulti-
mamente Locri, Reggio Ca-
labria stessa per la serie A,
Bagnara Calabra, Roccella,
Bova Marina, Brancaleone,
Rossano, Vibo Valentia,
Lamezia Terme e tantissi-
mi altri), mentre il “Lopre-
sti” è vecchio. Vecchio e ab-
bandonato.
In merito sarebbe infine
opportuno conoscere il
pensiero della società e co-
me intende comportarsi.
Prima categoria. Montepaone molto attivo
Totò Barone lascia Lattarico
A Limbadi resta Di Mundo
Si aspetta la composizione dei gironi
di FRANCESCO CATIZONE
COSENZA - Scaduti i termi-
ni per presentare le doman-
de di cambio denominazione
e fusione, nonché le richie-
ste di ripescaggio sia per la
Prima categoria che per la
Promozione, si aspettano
ora le decisioni della Feder-
calcio calabrese e la compo-
sizione dei gironi.
Una scelta non da poco,
che rischia di condizionare
l'intero campionato per
squadre costruite con deter-
minate caratteristiche che
potrebbero non essere quel-
le giuste in un raggruppa-
mento diverso da quello ini-
zialmente ipotizzato.
Una inversione di tenden-
za rispetto alla passata sta-
gione, nel corso della quale
si sono avvicendati giocato-
ri degni di ben altri palco-
scenici e già protagonisti a
livello nazionale.
GIRONE A. Rischiano di
saltare i rapporti di forza
consolidati: in attesa del
San Marco e del ritorno a
programmi ambiziosi da
parte di squadre importanti
come lo Sporting Terrano-
va e il Manchester, si ridi-
mensionano i programmi
del Lattarico, protagonista
lo scorso anno della lotta per
l'accesso ai play off insieme
al Tortora, anch'esso al cen-
tro di una rivoluzione al pro-
prio interno. Sfumato il pro-
getto di fusione con il Mon-
grassano, nei giorni scorsi
è arrivata l'ufficializzazione
dell'addio di Totò Barone al-
la panchina gialloblù, pur
sottolineando “i due anni
splendidi passati a Lattari-
co, lavorando alacremente e
con profitto insieme a tutta
la dirigenza”. Il tecnico sici-
liano, reduce da un quinto e
un sesto posto in campiona-
to, potrebbe accasarsi in
Promozione, ma non è anco-
ra esclusa la possibilità di ri-
vederlo ancora in Prima alla
guida di una compagine at-
trezzata per vincere.
Sorprende l'immobilismo
del San Nicola Arcella, ma
molte squadre attenderan-
no ancora il corso degli
eventi prima di mettere a
punto i propri organici. Ma-
gari tra i mesi di luglio e
agosto. Proprio quello che
potrebbe succedere alla Si-
lana, nobile decaduta ri-
piombata nell'inferno della
Prima categoria.
GIRONE B. Sarà sicura-
mente interessato da qual-
che sconvolgimento nella
sua composizione, tenendo
conto dell'ingresso del Real
Sersale, della retrocessione
della F. Lamezia e del possi-
bilissimo ripescaggio del
Bianchi.
GIRONE C. Sta assisten-
do con interesse al dinami-
smo del Montepaone: Teti e
Cassanò rappresentano in
questo senso sue ottimi pun-
ti di partenza per il rilancio
della formazione del presi-
dente Massimo Rattà.
GIRONE D. Cambio di di-
rezione per il Limbadi. Per
motivi personali si è dimes-
so in settimana il presidente
Domenico Gallizzi, sostitui-
to dal supertifoso Vincenzo
Spasari alla guida della so-
cietà vibonese.
Il Limbadi ripartirà nel
segno di Pasquale Di Mun-
do, vicinissimo alla ricon-
ferma in panchina. Ritorne-
ranno in organico La Malfa
e Vincenzo Lentini: due gio-
catori duttili, adatti sia per il
centrocampo che in difesa.

CALCIO MERCATO DI SECONDA E TERZA CATEGORIA

Grande vorrebbe istituire un unico comprensorio. Caraffa, arrivano Sacco e Laanani. A Lago si punta alla promozione

Zagarise, Albi, Magisano e Taverna insieme?

Talao, Blotta resta. Roccabernarda e Strongoli cambiano patron. Scuole calcio a Oriolo e Borgia
COSENZA – La Geppino Netti con molta pro-
babilità, dovrà giocare ancora lontano da Mo-
rano Calabro. Il problema persiste già dallo
scorso anno, quando Mauro e compagni si so-
no spostati per le gare interne a Saracena.
Ad Acri i dirigenti dello Sporting hanno
tratto un bilancio più che positivo per l’anno
calcistico appena concluso e puntano ad un
torneo d’alta classifica ripartendo dai vari
Pellegrino, Sisca, Zanfini e Nigro. Servono
solo pochi innesti “d'esperienza” e la squadra
darà soddisfazioni a dirigenti e tifosi.
La Talao riparte da Blotta. Dopo le semifi-
nali play off dello scorso torneo, la formazio-
ne tirrenica ha deciso di confermare il tecnico
della passata stagione. Squadra che vince
non si cambia: Grosso Lavalle, Martino, Le-
porace non sembrano essere in discussione.
Nel frattempo, l'Audace San Marco smen-
tisce le voci riguardanti l'acquisto del titolo
del Lattarico in Prima, mentre continuano
riunioni e incontri per la fusione tra le due
compagini sammarchesi. Le parti si stanno
avvicinando, e non è detto che nella prossima
settimana non si sappia qualcosa in più.
Calcio mercato fermo nel crotonese. Qual-
cosa si muove in ambito dirigenziale: Gian-
franco Martino lascia la presidenza dello
Strongoli dopo 10 anni di attività e forse la
decisione di lasciare è stata dettata dalla man-
cata promozione in Prima. Anche il Rocca-
bernarda cambia presidenza e Luigi Berardi
prende il posto di Ivana Righetti. Nel Pa-
gliarelle si vocifera di qualche ritorno, al
momento il problema numero uno è l'iscrizio-
ne al prossimo torneo e il campo di gioco spe-
rando che finalmente si possa disputare le
gare interne in casa. Salvatore Dattilo è ten-
tato di lasciare la guida tecnica del Rocca di
Neto.
Il Mesoraca mira a disputare un altro tor-
neo d’alta classifica, e si guarda intorno per
trovare giocatori che gli possano fare il salto
di qualità. Il Petilia che si augura di disputa-
re la Seconda pare voglia confermare il vete-
rano Scalise ormai alle 40 primavere.
In attesa delle decisioni da parte del Comi-
tato Regionale sugli eventuali ripescaggi,
anche le squadre catanzaresi, si stanno muo-
vendo per rinforzare gli organici. L’Aranceto
di Paone, retrocessa ai play out, fa domanda
di rispescaggio. Ha poche speranze di otte-
nerla in quanto ha già usufruito della norma,
nello scorso campionato. Intanto è stato chie-
sto il prestito per Barbaro, al Marina di Cz. La
punta Zerrillo del Pro Martelletto, è l'unica
novità.
Mario Grande, presidente dello Zagarise, è
intenzionato a lasciare la squadra e sta cer-
cando di costruire una compagine di Com-
prensorio. A farne parte lo stesso Zagarise,
Magisano, Albi e Taverna.
Anche il Caraffa fa domanda di ripescag-
gio dopo la retrocessione. Conferma del tecni-
co Rosati e sfoltimento della rosa giocatori.
Prelevati dal Marcellinara, Sacco e Laanani.
A Vena, si è dimessa tutta la dirigenza. A
rischio l'iscrizione. Il Salcamp di Mario De
Santis si presenta, al prossimo torneo, con
l'intenzione di essere protagoniste, con l’or-
ganico che cambierà almeno per metà.
TERZA CATEGORIA: Per il secondo anno
consecutivo la Sandemetrese vince il premio
disciplina e hanno chiesto il ripescaggio.
Anche l'Oriolo del presidente Diego è in bi-
lico tra due categorie: entro il 5 settembre ver-
rà depositata la domanda di ripescaggio e,
nel caso di accoglimento, l'organico verrà
rinforzato. Già deciso il rinnovo di mister
Varlaro e della grossa parte della rosa, men-
tre si trattano i ritorni di De Luca e Gaetano,
dal Real Amendolara. Istituito inoltre un
importante settore giovanile: una scelta che
si potrebbe rivelare azzeccata per il futuro.
Il Lago Giovane del presidente Roberto
Scaramella manifesta sin da subito le ambi-
zioni per il prossimo campionato. “Mai più
giocare in Terza categoria” ma tentare la sca-
lata a categorie più consone al blasone della
formazione laghitana.
Sarà riconfermato il gruppo storico dello
scorso campionato. Soprattutto i giovani che
si sono distinti durante lo scorso anno. Basti
pensare a Riccardo Filice e Giovanni Greco
in tournee internazionale con il Grimaldi di
De Rose , precisamente in Canada.
Al nuovo allenatore, De Pascale è orienta-
to a lavorare con i giovani, il presidente Sca-
ramella vuole affidare una fuoriserie: avviati
i contatti per il ritorno di capitan Scanga ; a
buon punto anche l'accordo con Francesco
De Luca, centrocampista del Fiumefreddo, e
Porco che quest'anno ha giocato a Campora
chiudendo il campionato in doppia cifra.
Il Borgia dopo i play off del torneo scorso,
ha avviato il Centro calcistico di Base e la par-
tecipazione a tutte le competizioni del settore
giovanile. Hanno vinto la coppa disciplina, il
Carrao di Cropani, la Kennedy di Catanzaro,
e l'Oratorio Beato Frassati.
Hanno collaborato:
Enzo Baffa Trsci
Francesco Rende
Roberto Mirabelli
Bruno Sodaro
Alfredo Viafora
36 Lunedì 30 giugno 2008 Sport
Tennis. Wimbledon chiude la prima settimana di gioco perdendo molte stelle

Poca pioggia e tante sorprese

Djokovic, Davydenko, Ana Ivanovic lasciano Londra
LONDRA – Poca pioggia ma
tante sorprese: archiviata la
prima settimana, il torneo
di Wimbledon imbocca il
rettilineo finale senza nu-
merosi protagonisti, elimi-
nati prematuramente, ma
con un epilogo che sembra
già scritto. I primi tre turni
sull'erba inglese hanno ri-
servato in entrambi i tabel-
loni più di una sorpresa. A
cominciare da Novak Djo-
kovic, favorito numero tre,
eliminato al secondo turno
da un ritrovato Marat Safin.
Ma anche Andy Roddick,
qui finalista due volte nel
2004 e 2005, e Nikolay Da-
vydenko sono stati costretti
a salutare l'All England
Club in largo anticipo sulle
previsioni. Sconfitte che
non hanno però modificato i
pronostici dei bookmakers,
convinti che si assisterà co-
me già nelle ultime due edi-
zione ad una finale tra Ro-
ger Federer (quotato 4/6 per
la vittoria) e Rafael Nadal
(dato a due).
Il numero uno al mondo,
che qui insegue il sesto suc-
cesso consecutivo (impresa
riuscita solo a William Ren-
shaw, ma alla fine dell’'800),
contro il quattro volte re di
Parigi. Una finale che gli al-
libratori considerano più
che probabile, quasi inevita-
bile (4/5).
Gli ottavi di finale comin-
ciano oggi (ieri è stato gior-
no di riposo) e lo svizzero è
atteso dall’australiano Lle-
yton Hewitt (favorito nume-
ro 20), trionfatore sui prati
londinesi nel 2002 prima
Ana Ivanovic e, a destra, Novak Djokovic
dell’era Federer, mentre lo
spagnolo dal russo Mikhail
Youzhny (numero 17).
La Gran Bretagna, che at-
tende una vittoria nel singo-
lare maschile da 72 anni
(Fred Perry), è costretta a
puntare tutto su Andrew
Murray (testa di serie nu-
mero 12 e quotato a 28), che
dopo aver saltato per infor-
tunio la scorsa edizione, ha
già eguagliato il risultato
del 2006. Allora perse al
quarto turno contro Rod-
dick, quest’anno se la vedrà
con il francese Richard Ga-
squet (dato a 50 e favorito
numero otto). Un incontro
equilibrato tra due dei gio-
vani di maggior talento del
circuito. Decisamente inat-
teso l’exploit di Safin appro-
dato alla seconda settimana
e ora opposto allo svizzero
Stanislas Wawrinka (favo-
rito 13). Decimato il tabello-
ne femminile, che ha perso
due delle tre favorite – le pri-
me due al mondo Ana Ivano-
vic e Maria Sharapova - e la
finalista dello scorso anno
Marion Bartoli. Per le agen-
zie di scommesse la favorita
è diventata Venus Williams
(data a 2), che qui ha già
trionfato quattro volte
(2000, 2001, 2005, 2007).
Sulla sua strada troverà la
russa Alisa Kleybanova, 42
al mondo, quindi nei quarti
con ogni probabilità Jelena
Jankovic, che punta alla vit-
toria per scalare la prima
posizione del ranking mon-
diale. Senza più Djokovic e
Ivanovic la Serbia della rac-
chetta deve sperare in Jele-
na che negli ottavi affronta
la thailandese Tamarine Ta-
nasugarn. Nella parte alta
del tabellone, viceversa,
sembra avere la strada spia-
nata Serena Williams, che
sfiderà la statunitense Be-
thanie Mattek, 69 al mon-
do.
CICLISMO
Simeoni dalla lite
con Armstrong al tricolore
BERGAMO – «Ho avuto un
pò di paura di non poterce-
la fare nell’ultimo chilome-
tro, ma ho continuato a pe-
dalare e solo negli ultimi
cento metri mi sono voltato
e ho capito che avevo vin-
to».
Nelle parole del nuovo
campione italiano, Filippo
Simeoni, c'è tutta l’emozio-
ne e la sorpresa di chi dav-
vero non s'aspettava di po-
ter cogliere un’impresa di
questo tipo. Eppure il cor-
ridore della Ceramica Fla-
minia, 37 anni il prossimo
17 agosto e professionista
dal 1995, ha centrato quel-
la che è di certo la vittoria
più importante della sua
carriera. Della serie «me-
glio tardi che mai», avrà
pensato il milanese di De-
sio trapiantato a Latina.
Una gioia che non tutti i
corridori possono provare,
Simeoni ci è riuscito quan-
do nessuno se l’aspettava,
neanche lui. Oggi, al ter-
mine dei 254,8 chilometri
del circuito di Bergamo, ha
dimenticato e cancellato
tutto: dalla testimonianza
contro il medico di Lance
Armstrong, pagata a caro
prezzo al Tour del 2004,
quando il texano fece di
tutto per impedirgli di vin-
cere una tappa, alla caduta
che gli ha impedito di cor-
rere per due anni. Tutto e
tutti alle spalle, anche gli
avversari: da Giovanni Vi-
sconti, campione uscente e
secondo oggi, a Pippo Poz-
zato, ancora una volta tra i
favoriti ma soltanto terzo
al traguardo, fino a Damia-
no Cunego e Paolo Bettini.
«E' un’emozione che so-
gnavo sin da bambino e che
dedico a tutte le persone
che mi vogliono bene, a mia
moglie Annalisa e a mio fi-
glio Simone che sicura-
mente mi ha seguito in tv».
La stoccata decisiva Simeo-
ni l’ha messa ai meno 4 dal
traguardo, conquistando
12“»” sul gruppetto dei mi-
gliori. Nella sua lunga ca-
valcata il vantaggio di Si-
meoni continuava a scema-
re, ma dietro l’accordo non
arrivava e il corridore della
Flaminia riusciva a resi-
stere quel poco che bastava
per tagliare il traguardo di
Piazza Vittorio Veneto a
braccia alzate. «Ho rischia-
to questa azione di astuzia
nel finale e mi è andata be-
ne», dice ancora Simeoni.

MotorShow. In ricordo di Riotto Enduro. A Martirano, una gara perfettamente organizzata

Grande successo
dell’evento palmese
Da sinistra, Gramuglia, Imbesi e Guarnirei e sul cofano
dell’auto la foto del compianto Luciano Riotto
di SIGFRIDO PARRELLO
PALMI - Riuscitissima ma
soprattutto con un signifi-
cato bello la prima edizione
del “Motor Show” svoltosi
nelle giornate di sabato e do-
menica 28 e 29 giugno pres-
so il glorioso “Lopresti” e or-
ganizzato dalla “Blu Fa-
shion Italia” dell'instanca-
bile Antonio Imbesi.
Un'evento che non è stato
il classico rombo dei motori
a due e quattro ruote con la
loro velocità bensì una com-
petizione di estetica di auto e
moto d'epoca. Al concorso
avrebbe dovuto anche parte-
cipare il povero Luciano
Riotto, il giovanissimo ra-
gazzo di Palmi morto tragi-
camente in un incidente di
moto lo scorso sabato 21
giugno è per questo il motor
show è stato dedicato prin-
cipalmente a lui.
Durante i due giorni dove
la presenza di pubblico ha
superato ogni aspettativa,
si è parlato di sicurezza stra-
dale grazie anche all'aiuto
delle associazioni del volon-
tari e della Protezione Civi-
le. Inoltre, da segnalare che
questo tipo di manifestazio-
ne si svolge per la prima vol-
ta in assoluto nella provin-
cia di Reggio Calabria.
E' stato possibile ammira-
re un centinaio d'auto anti-
che, la prima auto targata
RC e la prima Ape a tre ruo-
te. Interessante e piacevole è
stato lo spettacolo che ha in-
trattenuto per due giorni fi-
no a notte fonda tantissimi
cittadini di ogni età con la
presenza dei ragazzi di “Ar-
tisticamente io” e le ragazze
di “Miss motor”.
Ottima è stata la parte or-
ganizzativa gestita alla
grande dall'intraprendente
Caterina Gramuglia che si è
occupata di tutta la gestione
interna durante la manife-
stazione.
Vince Tommaso Consales
di ANDREA IACONO cing a vincere la classifica a squa- CALCIO
dre.
MARTIRANO LOMBARDO - «Una E’ stata l'occasione per un primo
gara per enduristi veri. Un'orga- bilancio dell'esperimento cui stan- A Lorica, Rende, Silana, Montalto, Piane Crati
nizzazione perfetta che conferma le no lavorando i tre referenti di setto-
potenzialità organizzative della re-
gione». Il parco chiuso va pian pia-
re e i rispettivi Comitati regionali
per organizzare gare comuni e di Quadrangolare
no svuotandosi e il presidente del
comitato regionale della Federmoto
qualità. La sensazione è che ci siano
tutti i presupposti per passare il per giovani atleti
Luigi Mamone, a prossimo anno ad
fine giornata è un calendario più di ANTONIO MANCINA
soddisfatto. A intenso (quest'an-
Martirano Lom- no solo quattro SAN GIOVANNI IN FIORE - Torneo inter-
bardo si è appena prove) con un provinciale dal 25 al 29 giugno fra le squa-
conclusa la terza unico regolamen- dre juniores del Montalto, Rende, Piane
prova del campio- to valido per tutti Crati e Silana, sponsorizzato dall'ammini-
nato interregio- e alla creazione di strazione provinciale di Cosenza, quella co-
nale di enduro, un gruppo di la- munale di San Giovanni in Fiore e di Peda-
organizzata dal voro che si pro- ce. Tutto all'ombra dei pini di Lorica e al fre-
motoclub San porrà alle aziende sco del lago Arvo.
Mazzeo Racing e del settore che Mercoledì 25 primo round fra Piane Cra-
valevole per i ri- vorranno patroci- ti e Rende, con la vittoria degli uomini di
spettivi campio- nare il campiona- Aceto per 4 a 2.
nati Campania, to interregionale A seguire i ragazzi di mister Secreti han-
Calabria e Pu- del sud. no incontrato quelli del Montalto, vincen-
glia. «Il vero enduro, do per 4 a 0.
«Una gara quello targato Ieri le vincitrici dei rispettivi incontri
esemplare», la de- Fmi, che si è visto (Rende e Silana) hanno disputato la finale
finisce il coordi- a Martirano Lom- per aggiudicarsi il primo posto.
natore fuoristra- bardo è roba per Alla fine di una gara tirata e combattuta i
da del CoRe Cam- sportivi veri: gen- ragazzi di mister Aceto hanno avuto la me-
pania Massimo te con il pelo sullo glio su quelli di Secreti con il minimo scar-
Gambini. Cin- stomaco capace di to: 1 a 0.
quantacinque pi- stringere i denti, Va detto subito che è stato un torneo per
loti al via, divisi soffrire e andare mettere in mostra i giovani della categoria,
tra le classi per avanti, fino alla prima dell'inizio dei rispettivi campionati e
l'unica tappa ca- fine - dichiara che già si sono viste buone trame di gioco.
labrese. Vittoria Mamone - Gente Naturalmente la condizione fisica è quella
finale (classe Eli- capace di guarda- che è, ma l'importante era ritrovarsi ed at-
te) per il campano re diritto negli oc- trarre gente sull'altopiano.
Tommaso Consa- Fase di una gara chi tutti e dire Infatti gli amanti della montagna e gli
les (moto club con orgoglio, “Io amanti dello sport si sono ritrovati in Sila
Pianeta Moto) . Secondo il compa- all'Enduro di Martirano c'ero”. per un primo assaggio di gioco giocato e di
gno di squadra Ivan Di Bello. Terzo, Grazie a tutti i piloti per essere stati relax in riva al lago Arvo.
a chiudere un podio tutto campano qui. Se il motoclub organizzatore è Lorica “Perla della Sila” ha visto per il
e su Ktm, Amedeo Piscitiello (moto- stato bravo e se la gara è stata bella momento appassionati delle quattro città
club Oliveto Citra). Il migliore dei ditelo a tutti, soprattutto a quelli della provincia uniti in nome del sano ago-
centauri calabresi è Salvatore Mer- che non sono venuti a correre e dite nismo.
curio su Tm che fa quarto nella Eli- che non sanno che cosa, sportiva- Contenti della riuscita del torneo gli am-
te e quinto assoluto. E soprattutto mente, hanno perso. Qui come a Ce- ministratori di San Giovanni e di Pedace.
porta il moto club San Mazzeo Ra- traro».
 Sport Lunedì 30 giugno 2008 37
Pechino2008. I vertici dello sport hanno promesso tolleranza zero VERSO PECHINO

Nuoto, Phelps

Doping: la Cina fa sul serio farà 8 gare

OMAHA (STATI UNITI)
– Le fatiche di Michael
Phelps ai trials america-
ni di nuoto al via domani

La conferma: Ouyuang Kunpeng squalificato a vita si riducono da nove a ot-

PECHINO (CINA) .I vertici dello
sport cinese avevano promesso «tol-
leranza zero» con gli atleti che fan-
no uso di sostanze vietate. A confer-
mare quelle promesse c'è ora il caso
del dorsista Ouyuang Kunpeng,
che è stato squalificato a vita, insie-
me al suo allenatore, per essere ri-
sultato positivo agli steroidi in un
controllo antidoping fuori competi-
zione. Per i dirigenti cinesi lo scan-
dalo è stato fonte di imbarazzo, ma
la Federazione nuoto, che ha appli-
cato il nuovo e durissimo regola-
mento antidoping, ha cercato di tra-
sformare il caso del nuotatore nella
«prova della determinazione cinese
nella lotta al doping». Perchè l’obiet-
tivo, più volte dichiarato, è di porta-
re alle Olimpiadi una squadra puli-
ta. A un mese e mezzo dall’inizio dei
Giochi, lo sport cinese sfrutta quin-
di l’occasione per dimostrare che ha
ormai intrapreso un nuovo corso.
In molti accusano la Cina di aver ini-
ziato a combattere il doping troppo
tardi, ma il cambiamento di rotta è
comunque innegabile. Appena dieci
anni fa l’allora presidente del Cio,
Juan Antonio Samaranch, diceva
che era «a rischio la candidatura di
Pechino per i Giochi del 2008» a
causa di uno scandalo che aveva
coinvolto la squadra cinese ai Mon-
diali di nuoto di Perth. Quattro atle-
ti, tre donne e un uomo, erano stati
trovati positivi a dei controlli e una
quinta nuotatrice, Yuan Yuan, era
stata fermata all’aereoporto con nu-
merose fiale di ormone della cresci-
ta in valigia.
Qualcuno propose addirittura di
squalificare l’intera squadra, che
era già stata al centro delle polemi-
che quattro anni prima ai Mondiali
di Roma '94, quando la Cina conqui-
stò 12 dei 16 ori delle gare femmini-
li. Se non confermava indirettamen-
te il coinvolgimento di allenatori e
dirigenti, la portata dell’episodio di
Perth denotava almeno una scarsis-
sima attenzione su quanto accadeva
nelle piscine cinesi. E' forse da quel
momento che la Cina ha cambiato
rotta, intensificando le misure con-
tro il doping dopo la decisione di as-
Rugby. Il Ct della nazionale azzurra traccia un bilancio Volley. Grand Prix, Italia sconfitta
segnare a Pechino l’organizzazione
delle Olimpiadi del 2008. In questi
anni è enormemente cresciuto il nu-
mero dei controlli, sono stati aperti
laboratori all’avanguardia e, nel no-
vembre scorso, è stata finalmente
inaugurata l’Agenzia cinese antido-
ping. Nel solo 2007 sono stati con-
dotti 10.238 test, il 70% dei quali al
di fuori delle competizioni, e sono
stati squalificati 15 atleti trovati po-
sitivi. Sono inoltre aumentate le re-
tate della polizia nelle fabbriche che
producono sostanze dopanti per il
mercato interno e per l’esportazio-
ne. Dal mese di marzo le autorità ci-
nesi hanno effettuato controlli in
2.739 aziende farmaceutiche revo-
cando 18 licenze. I cinesi stanno
quindi cercando evitare uno scan-
dalo durante le Olimpiadi di Pechi-
no, che sarebbe davvero imperdona-
bile, e di fermare gli atleti dopati
prima dell’inizio dei Giochi. Iniziati-
va lodevole, ma il caso di Ouyuang
Kunpeng, oltre a confermare gli
sforzi dei cinesi nella lotta alle so-
stanze proibite, dimostra anche che
la battaglia non è ancora stata vin-
ta.
Ciclismo. Maratona delle Dolomiti con oltre novemila partecipanti
Trionfa Emanuele Negrini
BOLZANO – E' stato un trionfo,
quello di Emanuele Negrini
(4h29'05“), che si è aggiudicato la
ventiduesima edizione della Ma-
ratona Dolomites 2008, alla quale
hanno partecipato 9.043 ciclisti,
in rappresentanza di 36 nazioni.
Visibilmente commosso, il vin-
citore ha commentato: «Oggi ci te-
nevo a vincere e dedico a me que-
sto successo, per tutti i sacrifici
che ho fatto durante gli allena-
menti. Ho acquistato- continua
Emanuele Negrini - un negozio e,
a causa dell’impegno, avevo poco
tempo per prepararmi. Provo una
Ouyuang Kunpeng
gioia immensa e per noi amatori è
come vincere un Mondiale, una
gara studiata a tavolino che è an-
data bene. Forse questa è stata la
mia ultima Maratona». Bene, me-
glio chiudere con una vittoria.
Podio al secondo posto per An-
tonio Corradini (4h33'54“) e al
terzo per Jamie Burrow
(4h34'31“).
Tre i percorsi: Lungo di 138 km
e 4.190 metri di dislivello; Medio
di 106 km e 3.090 metri di disli-
vello; Sella Ronda di 55 km e
1.780 metri di dislivello, affronta-
ti da 8.239 uomini e 804 donne.
Nella categoria Lungo donne
duello accesso fra Monia Gallucci
e Barbara Lancioni.
Alla fine la Lancioni (5h17'12“),
nel tentativo di anticipare la Gal-
lucci (5h15'54“), è caduta a pochi
metri dal traguardo, regalando la
vittoria alla rivale. Podio comple-
tato da Monica Bandini
(5h26'10“).
Bene il cosentino Cesare Russo
che si è piazzato a metà gruppo
sul percorso lungo, quello più fa-
ticoso e difficile. Ovviamente sod-
disfatto Russo sia per il risultato
che per la bellissima esperienza
to. Il campione di Balti-
mora, in accordo con il
proprio allenatore Bo-
wman, ha infatti annun-
ciato che non prenderà
parte ai 400 metri stile li-
bero per alleggerire l'in-
tenso programma di ga-
re a cui il campione olim-
pico è iscritto. Il nuotato-
re americano, 16 ori ai
mondiali, debutterà do-
mani nei 400 misti, gara
in cui detiene il primato
mondiale (4'06“22). Il
programma di Phelps,
intenzionato a superare
il record di Spitz (7 ori)
alle prossime olimpiadi
di Pechino, prevede ora
otto gare individuali
(100 e 200 stile, 100 e
200 dorso, 100 e 200 far-
falla, 200 e 400 misti),
più le staffette.
Ciclismo, nomi
azzurri a luglio
ROMA – «Quello che si è
visto oggi non è quello
che si vedrà il 9 agosto
prossimo. Ogni corsa ha
un proprio svolgimento,
non c'è una gara che so-
miglia a un’altra». Lo ha
detto a Rai 3 il commis-
sario tecnico della nazio-
nale di ciclismo, Franco
Ballerini, parlando della
prova olimpica di Pechi-
no da Bergamo, dove ha
assistito alla corsa che
ha assegnato il titolo ita-
liano dei professionisti
su strada a Filippo Si-
meoni. «In Cina – ha con-
cluso il selezionatore az-
zurro – ci sarà un caldo
torrido e un tasso d’umi-
dità che sfiora il 90 per
cento. Cunego e Bettini
fra i sicuri convocati?
Posso dire che, assieme a
loro, ci sarà Marzio Bru-
seghin, perchè dovremo
fare anche la cronome-
tro. La squadra, comun-
que, si conoscerà nella
seconda settimana di lu-
glio».

Nick Mallett soddisfatto Stop alle Azzurre Atletica, Gay

«Positivo il tour estivo» vince la Cina
CORDOBA - Con la vittoria
conquistata ieri a Cordoba
sull'Argentina, terza forza
del ranking mondiale, il CT
della Nazionale Italiana Rug-
by Nick Mallett ha mandato
in archivio la sua prima sta-
gione sulla panchina azzur-
ra.
Il Commissario Tecnico ha
analizzato a tutto tondo la
tournee estiva nell’Emisfero
Sud (sconfitta 26-0 a Cape To-
wn contro il Sudafrica e vitto-
ria 12-13 ieri a Cordoba) e
dell’intera stagione interna-
zionale.
Sul tour estivo e sui due te-
st-match contro i campioni
del mondo sudafricani e l’Ar-
gentina: «E' un tour positivo,
che per certi versi va al di là
delle aspettative: abbiamo te-
nuto bene il campo contro la
prima squadra al mondo e
battuto a casa propria chi ci
ROMA – Prima sconfitta
delle azzurre nel Grand
Prix 2008 e prima battuta
d’arresto in un match uffi-
ciale delle ragazze di Bar-
bolini, che interrompe una
seria di 26 vittorie, un pic-
colo record di cui andare
orgogliosi per il gruppo
azzurro.
La sconfitta arriva al tie-
break (18-25, 25-20, 21-25,
27-25, 15-7 a favore delle
asiatiche) contro una Cina
in forma olimpica, ma Lo
Bianco e compagne, che
sono arrivate ad un solo
punto dalla vittoria nel
quarto set, possono recri-
minare su alcune decisioni
della coppia arbitrale, che
Nick Mallett, Ct della nazionale azzurra di Rugby sicuramente hanno creato
nervosismo nel corso di un
precede di otto posizioni nel fondità alla rosa in questa po- match giocato senza ri-
ranking. È un risultato im- sizione: è un grande placcato- sparmio dai due sestetti
portante. L'obiettivo princi- re, lo aveva fatto vedere già per la gioia ed il piacere del
pale del tour in ogni caso era contro il Sudafrica e si è con- grande pubblico di Hong
trovare uno-due atleti in gra- fermato con i Pumas. Inoltre Kong.
do di inserirsi stabilmente nel non avevo avuto modo di valu- La Cina è uscita dal cam-
giro della Nazionale. In que- tare Pratichetti nel 6 Nazioni po felice, l’Italia con gli oc-
sto senso, penso che i risultati e sono rimasto soddisfatto». chi tristi, ma il campo ha
abbiano superato le aspettati- «Marcato – continua Mal- detto che le due squadre
ve». lett – è stato invece un’impor- giocano una pallavolo bel-
Sugli esordienti provati nel tante conferma ad estremo, lissima e le asiatiche per
corso del tour: «Luke McLean confermandosi un’ottima imporsi hanno dovuto gio-
si è rivelato un’ottima apertu- scelta per la maglia numero care un match quasi per-
ra, la migliore su cui possia- quindici. Infine, è stato inte- fetto, mentre le italiane
mo contare in questo momen- ressante vedere Canavosio qualche sbavatura l’hanno
to per la Nazionale. Penso mediano di mischia: deve mi- mostrata ed hanno dato la
rappresenti la nota più positi- gliorare in questo ruolo e può sensazione di poter ancora
va del tour. Garcia, tra i cen- farlo. Sergio Parisse si è rive- crescere.
tri, ha giocato due partite di lato un grande capitano, sono «Devo ringraziare pub-
ottimo livello e può dare pro- orgoglioso di lui». blicamente la mia squadra
- ha esordito il ct Barbolini
(con lui alla guida la for-
mazione azzurra ha otte-
nuto grandissimi risulta-
ti) – Questa partita ha in-
terrotto la nostra serie di
vittorie consecutive in ga-
re ufficiali, ma la presta-
zione è stata eccellente. In
chiave olimpica speriamo
di dover affrontare la Cina
il più avanti possibile».
Con questa sconfitta le az-
zurre vengono raggiunte
al secondo posto del grup-
po F dal Brasile (10 punti)
alle spalle dell’imbattuta
Cina (12 punti).
CINA 3 ne ai Mondiali di Atene
ITALIA 2 fatto registrare il quarto
(18-25 25-20 21-25 27-25
15-7)
CINA: Wang 19, Feng 3,
Yang 6, Zhou 15, Zhao 14,
Xue14. Libero: Zhang. Li
10, Liu, Xu, Wei. Non en-
trate: Ma. All. Zonghe.
ITALIA: Lo Bianco 2, Pic-
cinini 21, Gioli 15, Aguero
15, Del Core 21, Guiggi 11.
Libero: Cardullo. Anzanel-
lo, Non entrate: Croce, Or-
tolani, Secolo, Ferretti. All.
Barbolini
ARBITRI: Zhaorcova
(Cze) e Anderson (Rus)
Spettatori: 10800. Durata
set: 20, 22, 23, 29,12. Cina:
bs 6, a 3, mv 14, et 18, rice-
zione 81% Italia: bs 5, a 1,
mv 7, et 25, ricezione 70%.
vola in 9’97”
EUGENE (STATI UNI-
TI) – Nuovo record ame-
ricano sui 100 metri per
il velocista Tyson Gay.
Ai trials di atletica di Eu-
gene che assegnano i tre
posti per Pechino, il tre
volte campione del mon-
do di Osaka (100-200-
4x100) ha vinto il suo
quarto di finale ferman-
do il cronometro su un
sensazionale 9“77. Un
tempo da record se si
considera che il primato
mondiale è di 9“72 (del
giamaicano Bolt): Gay
non solo ha migliorato di
due centesimi il primato
continentale fatto se-
gnare da Maurice Gree-
del 1999, ma ha anche
miglior tempo di sempre
(solo Bolt e Powell hanno
corso più veloce di lui).
«Mi sono preso una bella
paura nelle batterie – ha
affermato Gay – perchè
pensavo addirittura di
essere stato eliminato. Il
turno successivo, però,
ho corso bene dall’inizio
alla fine. Adesso voglio
ripetermi in finale».
L’americano fa meglio
anche dei due giamaica-
ni Bolt e Powell, i due
grandi rivali in ottica Pe-
chino 2008, che nella fi-
nale dei trials giamaica-
ni, vinta dal primo dei
due, avevano fatto se-
gnare 9“85 e 9“97.
38 Lunedì 30 giugno 2008
di BETTY COLACE
RIPARTIRÀ il prossimo 23 Agosto
e durerà fino al 30, la seconda edi-
zione del Tropea Film Festival. Un
evento cinematografico che sta
prendendo quota e tendente, nel
corso degli anni, a diventare un ap-
puntamento imperdibile per gli
amanti del cinema. La manifesta-
zione, giunta alla seconda edizio-
ne, grazie all'impegno del direttore
artistico Bruno Cimino, è organiz-
zata dall'Associazione Culturale
Tropeana in collaborazione con la
Società Porto di Tropea.
Tantissimi i i film in programma
e diversi gli appuntamenti di que-
sta edizione.
«Quando mi chiedono a chi por-
terete, io rispondo, film, film e
film» tiene a precisare in conferen-
za stampa all'Hotel Cannamele di
Parghelia il presidente del Tropea
Film Festival, Bruno Cimino, foca-
lizzando il suo intervento sull'im-
portanza da attribuire al binomio
cultura-cinema. A testimoniare
quanto detto sopra lo scrittore cala-
brese Santo Gioffrè. Infatti la storia
della fiction televisiva da cui Rai
Uno ha tratto lo sceneggiato “Arte-
misia Sanchez” è tratta dall'omoni-
mo libro di Santo Gioffrè. «Una sto-
ria ambientata nel settecento cala-
brese, nello sceneggiato la musica
è di Lucio Dalla», ricorda lo scritto-
Reperti egizi della collezione di Giuseppe Acerbi
Dal Nilo a Reggio
di CLAUDIA BOVA
AEGYPTIACA dal Nilo allo
Stretto” è la mostra inaugurata
ieri pomeriggio presso il Museo
Nazionale Archeologico della
Magna Grecia alla presenza del
sindaco di Reggio Calabria Giu-
seppe Scopelliti, dell’assessore
ai beni culturali e grandi eventi
Antonella Freno, Paolo Gianolio
vicesindaco di Mantova, Cateri-
na Greco soprintendente per i
beni archeologici della Calabria,
Enrico Voceri- presidente della
Fondazione Palazzo Te di Man-
tova.
«C’è una felice intuizione dei
sindaci di Reggio e di Mantova
di rafforzare i legami tra le due
comunità cittadine all’insegna
della cultura e degli scambi di
opere d’arte alla base della mo-
stra - è stato detto da Antonella
Freno - e salda il grande respiro
dell’arte egizia con le sue crea-
zioni, il culto della vita, il valore
dell’eternità alla tradizione sto-
rica archeologica custodita nel
Museo».
«La mostra rappresenta la pri-
ma tappa di una proficua condi-
visione di percorsi tra le due am-
ministrazioni con l’intento di
promuovere reciprocamente
l’arte, la bellezza e il sapere - ha
dichiarato il sindaco Scopelliti -
al prestito di opere di eccezionale
importanza del Museo della Ma-
gna Grecia - il Kouros, le teste in
bronzo di Porticello e la testa in
terracotta da Medma che hanno
arricchito la mostra di Mantova
“La forza del bello. L’arte greca
conquista l’Italia”»- ha fatto se-
guito l’arrivo a Reggio di una
nutrita selezione di reperti della
prestigiosa raccolta egizia di
Giuseppe Acerbi, una delle più
importanti collezioni civiche cu-
stodite a Palazzo Te di Manto-
va».
Per Paolo Gianolio «è un even-
to espositivo senza precedenti, la
raccolta è testimone a Mantova
del valore civico dei suoi cittadi-
ni e Reggio Calabria coglierà la
disponibilità degli oltre sessan-
ta oggetti selezionati dalla rac-
colta egizia come segno di grati-
tudine e di amicizia tra le due an-
tiche città e come primo passo
verso future e più approfondite
iniziative di collaborazione cul-
Idee e Società
Calabria e cineturismo, presentata
la seconda edizione del Tropea film festival
re. Poi è seguito un confronto mol-
to fitto tra gli operatori cinemato-
grafici, gli organizzatori del festi-
val e le autorità. Il segretario della
Film Commission Calabria Masino
Loiero ha tenuto a precisare che la
fondazione è una creatura giovane
con solo un anno di vita ma nono-
stante tutto ha annunciato l'attiva-
zione di nuove misure del Por Cala-
bria a sostegno del cinema e di per-
corsi formativi.
L'organizzatore cinematografi-
co, Pasquale Arnone, fratello del
celebre attore calabrese, Marcello,
(che si è visto in sala tra i giornali-
sti), nel suo intervento ha ricordato
con un excursus storico quando da
giovane ebbe l'intuizione del cine-
turismo in Calabria e ha aggiunto:
«la nostra terra, le nostre località,
non sono terra di mafia e bisogna
ribadirlo, la nostra terra è calda e
ospitale ed è in questa terra e per
questa terra che ho fatto girare il
film su madre coraggio, “Liberate
mio figlio”».
Ottimi auspici anche da parte del
sindaco di Tropea, Antonio Eutic-
La mostra
In alto l’inaugurazione della mostra e due reperti (foto Sapone)
turale».
«Due istituzioni tornano a coo-
perare nella città e nel territorio
– ha ribadito Caterina Greco- nel
solco di un dialogo costruttivo,
leale , amichevole; ai reperti del-
la collezione Acerbi abbiamo vo-
luto associare alcuni materiali
calabresi, provenienti dagli sca-
vi di Francavilla Marittima, Cro-
tone, Locri Epizefiri, Reggio Ca-
labria che attestano, sin in età
greca che nel periodo romano, la
profusa e persistente circolazio-
ne di oggetti di fattura egizia; al-
cuni di questi reperti non sono
INIZIATIVE
Da destra: Cimino, Valenti, Callipo, Loiero e Arnone (foto Montepaone)
chio: «Il festival è un evento che con
il tempo prenderà sempre più con-
sistenza».
L'Assessore al Turismo, Michele
Accorinti, con il suo consueto entu-
siasmo ha espresso compiacimen-
to per la nuova aria che si respira a
Tropea, sulla stessa linea l’inter-
vento dell’ assessore al Turismo
della Provincia di Vibo Valentia
stati quasi mai esposti nel no-
stro Museo che ospita al suo in-
termo il meglio dell’archeologia
calabrese».
Dalle parole di Enrico Voceri è
emersa una collaborazione fra le
due istituzioni eccezionale,ini-
ziata un anno e mezzo fa, “e la
possibilità di proseguire su que-
sta scia”.Dal ritratto di Giuseppe
Acerbi- esploratore, scrittore,
archeologo, musicista- alla sta-
tua di gatto in bronzo alle sta-
tuette in bronzo di divinità rap-
presentanti Osiride, Iside, Nefti,
Arpocrate, all’acquamanile in
Gian Luca Callipo. Il commissario
della Camera di commercio di Vibo
Valentia, Michele Liso, nel suo in-
tervento ha evidenziato come i si-
stemi integrati creano vero svilup-
po. La presidentessa Ascom Tro-
pea, Deborah Valente, ha messo in
risalto l'ottimismo nel discorso del
neoeletto assessore Gian Luca Cal-
lipo e ha garantito il totale coinvol-
bronzo, alle statuette apparte-
nute alla XXVI dinastia. Entro
un suggestivo allestimento
adatto a ricreare attorno ai re-
perti di alta qualità artistica e di
grande importanza scientifica il
fascino e il mistero che la antica
civiltà egizia riporta, ci sono an-
cora gli amuleti di divinità, di
animali, di simboli.
La mostra è collocata nei locali
che ospitavano temporanea-
mente il patrimonio artistico ci-
vico esposti nella Pinacoteca e ri-
marrà aperta sino al 28 settem-
bre.
gimento dei commercianti di Tro-
pea all'evento. «Grazie ad una in-
tensa collaborazione con le scuole
anche questo anno avremo in giu-
ria alcuni studenti che hanno par-
tecipato al progetto: “Il Cinema va a
scuola”. Si tratta di un esperimento
pilota che vede gli Istituti Superiori
di Tropea impegnare i propri stu-
denti nella visione e critica scritta
di alcuni film finalisti della prima
edizione» ha fatto sapere Giulia
Russo, Assessore al Turismo di Ri-
cadi.
A conclusione del dibattito il di-
rettore artistico del Tropea Film
Festival, Bruno Cimino, ha presen-
tato le novità della seconda edizio-
ne, tra cui una giuria più snella.
Questa la lista definitiva dei pre-
mi: Migliore Regia; Migliore Lun-
gometraggio; Migliore Documen-
tario; Migliore Sceneggiatura; Mi-
gliore Colonna Sonora Originale;
Migliore Corto; Migliore Corto De-
dicato al Mare; Migliore Attore; Mi-
gliore Attrice.
A presentare la manifestazione
sono stati riconfermati Jeff Bifano
e Claudia Moretti.
Per loro ci sarà un lavoro extra
nella prima e ultima serata quando
il festival ospiterà personaggi di
successo e collegamento televisivo
in mondovisione. Il luogo è ancora
lo stupendo scenario che offre il
Teatro del Porto.
PERSONAGGI
Amy dà
un pugno
a un fan
LONDRA - Amy Winehouse
senza freni. Al Festival di
Glastonbury la diva del soul-
pop inglese ha dato in escan-
descenza tentando di tirare
un pugno a un fan .
Lo scrive il Mail on Sun-
day, precisando che dopo la
serata al Festival che si tiene
nel Somerset, Winehouse è
tornata, intorno alle tre del
mattino nella clinica londi-
nese dalla quale era uscita
lunedì scorso. Dove i dottori
le hanno diagnosticato un
inizio di enfisema polmona-
re.
«HA TENTATO DI AF-
FERRARGLI I CAPELLI» - Il
giornale online racconta che
la cantante ha cercato di ti-
rare un pugno a un fan, pre-
cisando che lo spettatore
aveva però tentato di affer-
rare il celebre alveare di ca-
pelli corvini della cantante.
Mentre Amy cantava
«Rehab» giù dal palco a for-
ma di Piramide, dove è stata
accompagnata da un corista
per salutare la folla, è rima-
sta coinvolta in un litigio
con uno spettatore.
Il portavoce della cantante
24enne ha spiegato che
Amy ha cercato di difender-
si quando il fan le ha tirato la
famosa acconciatura. «L’ag-
gressione è avvenuta quan-
do uno ha tentato di affer-
rarle i capelli e lei ha rispo-
sto».
«FRAGILE» - Amy è ap-
parsa «confusa» durante la
serata nel Somerset, scrivo-
no i quotidiani inglesi. Nel
corso della sua esibizione,
inoltre, l’interprete di
«Rehab» e «Back to Black»
ha sputato il chewing gum
sulla folla adorante. Lo scri-
ve «The Mirror on Sunday»
citando un testimone, che
spiega: «Amy apparsa fragi-
le e fuori di sè. Ha biascicato
delle parolacce».
E pensare che la sera pri-
ma aveva infiammato gli
animi di quasi 50mila perso-
ne all’Hyde Park di Londra
per il concerto dedicato ai 90
anni del leader sudafricano
Nelson Mandela.

di ALESSANDRO CHIAPPETTA
«LA PRIMA volta che venni
in Calabria ero in vacanza
con alcuni amici. In un vil-
laggio turistico di Tropea ci
beccammo un’indigestione
per una partita di carne ava-
riata. Stavolta sono venuta
ad Acquappesa e me ne tor-
no ustionata da questo so-
le». Ride, Ilaria Stagni. Si di-
verte. La vedi, la senti, la os-
servi e la mente ti schizza da
Bart Simpson a Wynona Ri-
der fino a Scarlett Johan-
nson. Ha approfittato del fe-
stival per immergersi nel
mare, nei fanghi, nelle pisci-
ne termali. Il personaggio
c’è e lo capisci anche dalla fi-
la di ragazzini che gli chiede
l’autografo o, addirittura,
gli mette davanti la bocca un
registratore per immortala-
re un saluto “vocale”col qua-
le far schiattare d’invidia
amici e parenti.
Parlare dei Simpson è ine-
vitabile. Anche perchè è lei a
regalare la prima battuta:
«Bart è giallo - dice - io invece
dopo aver preso tutto questo
sole sono diventata tutta vio-
la. Doppiare i Simpson è
molto divertente ed è anche
una responsabilità visto che
li vedono sei milioni di per-
sone ogni giorno. Il film
uscito al cinema, poi, non ha
fatto altro che far lievitare
tutta questa attesa e questo
entusiasmo intorno a loro».
E la canzoncina di Spider
Il commento
Ci vediamo
l’anno
prossimo?
CIAO ciao Acquafestival. Il
festival nazionale del dop-
piaggio anche quest’anno ha
chiuso i battenti con la spe-
ranza di rivederci l’anno
prossimo. Speranza. Perchè
durante la prima serata è sta-
to raccontato che la manife-
stazione ha seriamente ri-
schiato di saltare. Lo hanno
ammesso quelli dell’associa-
zione Acquafestival e quelli
del Comune. Il ritornello è
sempre lo stesso. Soldi pub-
blici ce ne sono pochi. Anzi,
sempre di meno. Di sponsor
privati nemmeno l’ombra o
quasi. Domanda: può una
manifestazione del genere
reggersi solo sull’impegno -
fisico ed economico - di un
gruppetto di “pazzi appassio-
nati”? E se sì, fino a quando?
Non dovrebbe essere interes-
se di un Comune, una Provin-
cia, una Regione sostenere
eventi del genere? Altrimen-
ti si rischia che una manife-
stazione di buon livello quali-
tativo (sia per l’organizzazio-
ne per lo spessore dei doppia-
tori che ogni anno arrivano
da queste parti) venga ridot-
ta al livello di sagra paesana
(detto col massimo del rispet-
to, ovviamente). Acquafesti-
val ha saputo guadagnarsi,
da qualche anno a questa
parte, anche un passaggio di
presentazione sul Tg1 nella
rubrica di Vincenzo Mollica.
E tutti a fare oooooh. E quan-
do mai Acquappesa va sul
Tg1? La Calabria, ahinoi, ci
va spesso ma non certo per il
doppiaggio o le manifesta-
zioni culturali. Certo, inve-
stire un po’ sulla comunica-
zione non sarebbe male, ma
se manca il pane come si fa a
pensare al companatico?
a. c.
Spettacoli & Televisione
SI È SVOLTO AD ACQUAPPESA IL FESTIVAL NAZIONALE DEL DOPPIAGGIO
Dalla Scarlett a Bart
Fortissimamente Ilaria
Ilaria Stagni (a sinistra) con Francesca Lagoteta che ha presentato le due serate di Acquafestival
Pork è diventata quasi un
cult. «E’ uno dei tanti giochi-
ni che ci inventiamo in sala
doppiaggio. Sono diciotto
anni che doppiamo i Sim-
pson, ormai ci sono entrati
nel Dna, sappiamo le sfuma-
ture della voce, sappiamo
Pedicini, la voce del re spartano protagonista di “300”
«Leonida? Una faticaccia»
Roberto Pedicini con il premio di Acquafestival
Anselmo, l’orgoglio calabrese nel doppiaggio italiano
«NON posso negare che
quest’anno essere qui ed es-
sere premiato è davvero
emozionante». Parole (e vo-
ce) di Pasquale Anselmo la
voce - tutta calabrese - di Ni-
colas Cage, premiato ad Ac-
quafestival per il suo dop-
piaggio ne “Il mistero delle
pagine perdute”. Ne è passa-
ta di acqua sotto i ponti da
quando un ragazzo di
vent’anni lasciò Cosenza per
trasferirsi a Roma con in va-
ligia poco più del sogno di
dove vogliono andare a pa-
rare». Non è tutto rose e fio-
ri, però. «No, perchè siamo
sempre messi in discussio-
ne. In America i doppiatori
originali sono praticamente
miliardari. Noi no e ogni vol-
ta c’è sempre un muro da su-
fare l’attore. Gli chiesero di
doppiare lo zio di Abatan-
tuono in “Ragazzo di Cala-
bria” e da lì la sua carriera al
leggi è stata tutta in cre-
scendo. Fino a legarsi a uno
degli attori più rappresen-
tativi di Hollywood. «Nico-
las Cage dovrebbe vivere al-
tri cento anni - ha detto - è
un attore bravissimo e io so-
no molto contento di poterlo
doppiare e di averlo doppia-
to per tutti questi film».
Non solo doppiaggio, pe-
perare. Quando è uscito il
film, e abbiamo presentato le
nostre richieste, qualcuno
ha avuto da ridire. E’ una co-
sa un po’ fastidiosa. Anche
perchè in America conside-
rano noi la voce ufficiale dei
Simpson. Per dirne una,
AL CINEMA con quell’urto
(«Spartaaaani») ha terroriz-
zato i persiani e colpito gli
spettatori. Roberto Pedicini
è stato premiato ad Acquap-
pesa proprio per il doppiag-
gio di Leonida, l’attore Ge-
rard Butler, in 300, il bel
film sulla guerra delle Ter-
mopoli. «Quel doppiaggio lo
ricordo come un lavoro par-
ticolarmente difficile - spie-
ga Pedicini - perchè in origi-
nale questo attore recitava
con una tale intensità, una
tale rabbia, difficile da ripro-
porre. Spero di esserci riu-
scito, ecco perchè venire qui
quest’anno è stato veramen-
te un piacere».
Lui passa per essere uno
dei doppiatori più tecnici
(«quando c’è da fare qualche
lavoro difficile chiamano
sempre me») capace di pas-
sare da Jim Carrey a Val Kil-
mer (indimenticabile il suo
doppiaggio ne “Il Santo” nel
quale ha dovuto far ricorso
ai diversi accenti proposti di
volta in volta dal protagoni-
rò. negli ultimi anni è stato
protagonista di diverse fic-
tion Rai (Liberi di giocare,
don Pietro Pappagallo, Era-
vamo solo mille) ed è stato
sempre apprezzato
Ad Acquappesa ha rega-
lato una filastrocca - rigoro-
samente calabrese - «con
una strana rima in ...azza» e
sono stati applausi. Il pre-
mio lo ha dedicato «a mia
moglie senza la quale sareb-
be stato difficile arrivare fin
qui».
Lunedì 30 giugno 2008 39
PERSONAGGI
D’Annunzio
e la nipotina
Bart è stato protagonista di
una pubblicità e da laggiù
hanno chiesto espressa-
mente la mia voce. E allora
perchè ci deve essere sempre
qualcuno che mette i bastoni
tra le ruote?».
Capitolo attrici: la Rider,
la Johansson, la Cruz. «Dop- Sabina Montanarella
piare Scarlett mi piace mol-
to, è un attrice molto brava SABINA Montanarella è
secondo me. L’ho anche in- una delle più apprezzate
contrata alla presentazione assistenti di doppiag-
di Matchpoint e ho scoperto gio. E’ la moglie di Mas-
che tutti gli attori erano in- simo Rossi, la voce di
credibilmente alti quanto Sean Penn. Tutte cose
Woody Allen. Una donna as- che forse si sapevano.
solutamente simpaticissi- Quello che non tutti sa-
ma». Ad Acquappesa ha re- pevano è che la nonna
galato spettacolo. Nella se- della Montanarella era
rata conclusiva ha improv- la figlia di D’Annunzio,
visato, con Pasquale Ansel- l’unica riconosciuta dal
mo, un concorso di calabre- grande poeta abbruzze-
se estremo. Risate a volontà. se e che lo aiutò a scrive-
Forse inevitabile per una re “Notturno” con le fa-
donna dall’innata simpatia e mose “strisce” quando
che da figlia d’arte non fa mi- lo stesso D’Annunzio
stero che «da bambina avere aveva problemi alla vi-
Gassman ospite a cena era sta.
quasi la normalità».
Sta lavorando a un proget-
to ambizioso: un documen-
tario di tre dvd sulla storia
del doppiaggio in Italia e che
Non solo
dovrebbe finire tra qualche
tempo. Ultimo pensiero sui
festival di doppiaggio che in
canzonette
Italia stanno aumentando.
«Ci stimolano a fare sempre
meglio e personalmente ci
vado volentieri. Questa at-
tenzione che negli ultimi an-
ni si è risvegliata sul dop-
piaggio è importante».
Carmine Faraco
OGNI anno Acquafesti-
val ha il suo momento co-
mico, che spezza il ritua-
sta) passando per il Patrick le della premiazione.
Swayze di Dirty dancing fi- Quest’anno è toccato a
no ad arrivare al suo preferi- Carmine Faraco, caba-
to: Kevin Spacey. «Beh, cre- rettista di Colorado Cafè
do che sia un grandissimo che ha divertito il pubbli-
attore. L’ho conosciuto a co con le sue “analisi”
Londra ed è stata una bella delle canzoni e la sua tipi-
emozione. Dà soddisfazione ca ironia partenopea. Di-
doppiare uno così, così come vertente, sì. Forse un po’
sono molto contento di aver troppo uguale a se stesso
doppiato, in questi ultimi e quindi un po’ monocor-
anni, un altro attore straor- de.
dinario, Javier Bardem, il
premio oscar per Non è un
paese per vecchi».
Lui è uno di quei (grandis-
simi) doppiatori che dimo-
stra che per fare questo me-
Una forza
stiere non è necessario esse-
re romani («sono arrivato
della natura
dalla mia città, Pescara, che
avevo 18 anni») e soprattut-
to senza essere figlio di... «Io
conducevo in una tv locale
un programma per ragazzi.
Ho fatto un provino e
trent’anni dopo eccomi qua.
Ora però ho intenzione di fa-
re un po’ di tv. Mi sento ma-
turo per fare anche l’attore».
a. c.
Italia Venezia
LEI si chiama Italia Ve-
nezia ed è uno di quei no-
mi che non ti scordi per
tutta la vita. E’ la mente
del festival, quella che si
fa in quattro per la riusci-
ta di tutto. Di più: donna
Italia è una forza della na-
tura. Il malore accusato
dal presidente Tripicchio
ha messo ancora di più in
risalto la sua grinta che
ha colpito tutti, dai dop-
piatori al pubblico agli
addetti ai lavori. Brava.
40 Lunedì 30 giugno 2008 Rubriche

l’Oroscopo ilMeteo Fonte: www.meteocal.it

ARIETE
21/3 - 20/4
Una serie di imprevisti vi impedirà oggi domani dopodomani
di raggiungere rapidamente la
meta nel lavoro, ma recupererete.
In amore ci vuole lealtà.

TORO
21/4 - 20/5
L'esperienza acquisita e il buon
senso vi aiuteranno a superare
qualche ostacolo improvviso nel
lavoro. Qualche sacrificio è ne-
cessario in amore.

GEMELLI
21/5 - 21/6
Avete fatto troppo affidamento su
un collaboratore che non lo meri-
tava: siete in tempo per rimediare.
Serata piena di sorprese...
CANCRO
22/6 - 22/7
Nella professione dovete fare
molta attenzione: c'è chi sta per
tendervi una trappola. Un amore
appagante.
LEONE
23/7 - 23/8
Esprimete ai superiori il vostro
punto di vista con calma e con
chiarezza: sarete convincenti.
Schiarita in campo affettivo.
CONDIZIONI: giornata caratterizzata dal cielo
in prevalenza nuvoloso per nubi sparse di tipo
cumuliforme più compatte sui rilievi di tutto il set-
tore centrosettentrionale.
FENOMENI: condizione di variabilità nelle ore
centrali della giornata con locali fenomeni, più
marcati su rilievi ed entroterra centro-settentrio-
nali
TEMPERATURE: valori prossimi ai 30° sulle co-
ste.
VENTI: Tirreno: da NW 3 localmente superiori al
largo delle Eolie e della costa tirrenica calabre-
se. Jonio: da W NW 3 localmente superiori al
largo della costa crotonese e reggina.
MARE: Tirreno: poco mosso con onda di altezza
0.5 metri, localmente superiore al largo della co-
sta cosentina, catanzarese , e delle Eolie. Jonio;
poco mosso con onda di altezza 0.5 metri, supe-
riore al largo della costa crotonese e reggina.
CONDIZIONI: mattinata caratterizzata da fasi
soleggiate sulle coste; cielo nuvoloso per nubi
cumuformi al pomeriggio sui soli rilievi
FENOMENI:. condizione di possibile variabilità
sui rilievi centro-settentrionali durante le ore po-
meridiane.
TEMPERATURE: valori prossimi ai 30° sulle co-
ste.
VENTI: Tirreno: da W 3 localmente superiori al
largo delle Eolie e della costa tirrenica calabre-
se. . Jonio: da NW 3 localmente superiori al lar-
go della costa crotonese e reggina.
MARE: Tirreno: poco mosso con onda di altezza
.0.5 metri, localmente superiore al largo della
costa cosentina, catanzarese , e delle Eolie. Jo-
nio; poco mosso con onda di altezza 0.5 metri,
superiore al largo della costa crotonese e reggi-
na.
CONDIZIONI: mattinata dal cielo irregolarmen-
te nuvoloso, caratterizzata a tratti da fasi soleg-
giate sulle coste; cielo nuvoloso per nubi cumu-
liformi al pomeriggio sui rilievi centro-settentrio-
nali
FENOMENI: permane una condizione di possi-
bile variabilità sui rilievi centrosettentrionali.
TEMPERATURE: valori prossimi ai 30° sulle co-
ste.
VENTI: Tirreno: da NW 3 localmente superiori al
largo delle Eolie e della costa tirrenica calabre-
se. Jonio: da W SW 3 localmente superiori al
largo della costa crotonese e reggina.
MARE: Tirreno: poco mosso con onda di altezza
0.5 metri, localmente superiore al largo della co-
sta cosentina, catanzarese , e delle Eolie. Jonio;
poco mosso con onda di altezza 0.5 metri, supe-
riore al largo della costa crotonese e reggina.

VERGINE
24/8 - 22/9
Siete astuti, preparati e sicuri delle
vostre capacità professionali: for-
se troppo. In amore rischiate di
perdere il controllo.

BILANCIA
23/9 - 22/10
La fiducia in voi stessi vi consentirà
di fare passi avanti nel lavoro, an-
che se lentamente. In amore fate
chiarezza.

SCORPIONE
23/10 - 22/11
Attenzione ai passi falsi nel lavo-
ro: rischiate di trovarvi con un pu-
gno di mosche in mano. Serata
elettrizzante in ottima compa-
gnia.

SAGITTARIO
23/11 - 21/12
Un avvenimento imprevisto porte-
rà un pò di confusione nella vostra
attività: vi riprenderete in fretta. In
amore siete irresistibili.

CAPRICORNO
22/12 - 20/1
Non lasciatevi trascinare in un'ini-
ziativa professionale di cui non
siete molto convinti. Indecisione
sentimentale pericolosa.

ACQUARIO
21/1 - 19/2
Le vostre pretese nel lavoro sono
giustificate: non dovete acconten-
tarvi di riconoscimenti inadeguati.
Svolta nella vita affettiva.

PESCI
20/2 - 20/3
Avete parecchio lavoro da svolge-
re e vi conviene organizzarvi bene
se volete concludere molto. L'amo-
re arriverà.
Lunedì 30 giugno 2008
ilquotidiano.estate@finedit.com 54

Giochi
in spiaggia ilCruciverba
Rubriche a cura di
Pasquale Grande e Francesco Senatore

GliScacchi
Il nero muove e vin-
ce

1923)
Mosca
Axc7 etc.-
h2 3.Th8;
2.Rxd2;
0-1 se:
Txd6; h2
Ad6! 2.
1…;
(Soluzione:

LaDama
Bianco muove
e vince in tre
mosse

ce
; 7x23 e vin-
28x19
19x12
10x17;
4) 12-7

LeDomandeImprobabili IlRompicapo
1) perché un portiere è sempre nervoso quando gli tirano un rigore? Due missili viaggiano direttamente uno
contro l'altro, uno alla velocità di 9.000 chi-
2) Giunone, Minerva, Venere, Diana: si riuniscono per uno scopo lometri orari e l'altro a 21.000 chilometri loro appunto 500 Km.
comune, cosa formano? orari. La distanza iniziale è di 1317 Km. Cal- nuto prima i due missili dovevano essere distanti fra
colare quanto sono distanti i due missili un la scena all'indietro nel tempo, vediamo che un mi-
3) Va in giro per tutta la vita? minuto prima della collisione. stante in cui avviene la collisione e facendo scorrere
3) La cintura dei pantaloni ne percorrono 30.000/60= 500 Km. Partendo dall'i-
9.000 + 21.000 = 30.000 Km , quindi in un minuto
2) Un'associazione di dee coprendo insieme in un'ora una distanza totale di
carta e penna. I due missili si avvicinano l'un l'altro
1) perché non sa dove andare a parare : Il problema si risolve facilmente anche senza usare

ilSudoku ilRebus leSoluzioni

Cruciverba

Sudoku

Completare lo schema inserendo in ogni casella vuota un numero da

1 a 9, in modo tale che ogni riga , ogni colonna e ogni riquadro di 3x3
caselle, contengano, in qualunque ordine, tutti i numeri dall’ 1 al 9. Rebus:
B ambo; L ago; NFI abile = Bambola gonfiabile
 Televisioni Lunedì 30 giugno 2008 55

20.30 GIOCO 10.05 RUBRICA 12.15 RUBRICA 23.20 SHOW 11.50 TELEROMANZO 14.30 CARTONI 16.05 TELEFILM
Fabrizio Luca Licia Zelig Off Vivere Lupin III Mac
Frizzi Sardella Colò Gyver

06.45 -AttualitàUnomattina estate
07.00 -TelegiornaleTg 1
07.30 -TelegiornaleTg 1 L.I.S.
07.35 -RubricaTg Parlamento
08.00 -TelegiornaleTg 1
09.00 -TelegiornaleTg 1
09.30 -TelegiornaleTg 1 Flash
10.00 -Film tvMiracolo nel bosco
11.30 -TelegiornaleTg 1
11.40 -TelefilmLa signora in giallo
13.30 -TelegiornaleTelegiornale
14.00 -RubricaTg 1 Economia
14.10 -TeleromanzoJulia - Sulle strade
della felicità
14.55 -TeleromanzoIncantesimo 10
15.50 -TelefilmL'ispettore Derrick
16.50 -RubricaTg Parlamento
17.00 -TelegiornaleTg 1
17.10 -Sit ComCotti e mangiati
17.20 -TelefilmLe sorelle McLeod
18.50 -GiocoAlta tensione - Il codice per
vincere
20.00 -TelegiornaleTelegiornale
20.30 -GiocoLa botola
21.20 -FilmFlightplan
con J. Foster, P. Sarsgaard, S.
Bean, M. Lawston - regia di Robert
Schwentke (USA) - 2005
23.05 -TelegiornaleTg 1
23.10 -EVENTO Premio Internazionale alla
Libertà
00.15 -TelegiornaleTg 1
00.50 -RubricaSottovoce
01.20 -RubricaUn mondo a colori specia-
le
01.50 -VideoframmentiSuperStar
02.15 -FilmCasomai
con S. Rocca, F. Volo- regia di Ales-
sandro D'Alatri (Ita) - 2002
06.45 -RubricaTg 2 Eat Parade
06.55 -RubricaQuasi le sette
07.00 -RubricaSorgente di vita
07.30 -RubricaRandom
10.05 -RubricaGarden
10.35 -TelegiornaleTg 2 Notizie
11.20 -Talk ShowRicomincio da qui
13.00 -TelegiornaleTg 2 Giorno
13.30 -RubricaTg 2 E...state con Costume
13.50 -RubricaTg 2 Medicina 33
14.00 -TelefilmWolff - Un poliziotto a Ber-
lino
14.45 -TelefilmThe District
15.40 -Serie TvA proposito di Brian
16.20 -TelefilmKevin Hill
17.00 -TelefilmTutti odiano Chris
18.05 -TelegiornaleTg 2 Flash L.I.S.
18.10 -NewsRai Tg Sport
18.30 -TelegiornaleTg 2
19.00 -TelefilmSquadra speciale Cobra 11
19.50 -TelefilmFriends
20.25 -CartoniWarner Show
20.30 -TelegiornaleTg 2 20.30
21.05 -TelefilmNumb3rs
22.40 -TelefilmJericho
23.30 -TelegiornaleTg 2
23.45 -RubricaVoyager Estate
00.45 -Attualità12° Round estate
01.15 -RubricaTg Parlamento
01.25 -RubricaProtestantesimo
01.55 -Previsioni del tempoMeteo 2
02.05 -RubricaTg 2 Costume e società
02.15 -MiniserieUn figlio a metà
03.15 -RubricaRainotte Cultura Itinerari
03.20 -VideoframmentiVideocomic
03.40 -Sit ComSenator
04.05 -RubricaGli occhi dell'anima
04.10 -RubricaI nostri problemi
04.15 -RubricaNET.T.UN.O
05.45 -DocumentiSpeciale Tino Buazzelli
06.00 -AttualitàRai News 24
08.05 -RubricaLa storia siamo noi
09.05 -FilmAlvaro piuttosto corsaro
con Renato Rascel, Tina De Mola,
Flora Medini - regia di Camillo Ma-
strocinque (Italia) - 1954
10.40 -RubricaCominciamo bene estate
12.00 -TelegiornaleTg 3
12.15 -RubricaCominciamo bene estate
13.00 -RubricaAnimali e animali e...
13.05 -TELENOVELA Terra nostra
14.00 -TelegiornaleTg Regione
14.20 -TelegiornaleTg 3
14.50 -RubricaAnimali e animali e...
14.55 -TelegiornaleTg 3 Flash LIS
15.00 -RubricaTrebisonda
16.30 -RubricaRai Sport - Pomeriggio
sportivo
17.15 -TelefilmSquadra speciale Vienna
17.45 -DocumentarioGeo Magazine
18.55 -Previsioni del tempoMeteo 3
19.00 -TelegiornaleTg 3
19.30 -TelegiornaleTg Regione
20.00 -NewsRai Tg Sport
20.10 -AttualitàBlob
20.30 -TeleromanzoUn posto al sole
21.05 -AttualitàChi l'ha visto?
23.10 -TelegiornaleTg 3
23.15 -TelegiornaleTg Regione
23.25 -AttualitàTg 3 Primo piano
23.45 -RubricaCorreva l'anno
00.35 -TelegiornaleTg 3
00.45 -RubricaAppuntamento al cinema
00.55 -RubricaFuori orario. Cose (mai) vi-
ste
02.15 -RubricaNella profondità di Psiche
03.00 -AttualitàRai News 24
06.00 -RubricaTg 5 Prima pagina
08.00 -TelegiornaleTg 5 Mattina
08.50 -Sit ComTutti amano Raymond
09.20 -Film TvL'estate di George - Com-
media
11.00 -RubricaForum
13.00 -TelegiornaleTg 5
13.40 -Soap OperaBeautiful
14.10 -TeleromanzoCentoVetrine
14.45 -Soap OperaMy Life
15.55-TelefilmUna mamma per amica
17.00 -Film TvUn domestico milionario -
Commedia
18.50 -QuizJackpot - Fate il vostro gioco
20.00 -TelegiornaleTg 5
20.30 -ShowVeline
21.10 -FilmL'amore in gioco
con Drew Barrymore, Jimmy Fallon,
Jason Spevack, Jack Kehler, Scott
Severance, Jessamy Finet - regia di
Bobby Farrelly, Peter Farrelly (USA)
- 2005
23.20 -ShowZelig Off
01.20 -TelegiornaleTg 5 Notte
01.50 -ShowVeline
02.20 -TelevenditaMediashopping
02.35 -TelefilmSquadra Med - Il coraggio
delle donne
03.15 -TelevenditaMediashopping
03.25 -TelefilmTre nipoti e un maggiordo-
mo
04.00 -TelegiornaleTg 5
04.30 -TelefilmHighlander
05.25 -TelevenditaTre minuti con Media-
shopping
05.30 -TelegiornaleTg 5
06.20 -TelefilmKojak
07.30 -Sit ComI Robinson
08.00 -DocumentarioAppuntamento con
la storia
08.30 -TelefilmT.J. Hooker
09.30 -TelefilmMiami Vice
10.30 -TELENOVELA Bianca
11.30 -TelegiornaleTg 4
11.40 -Soap OperaFebbre d'amore
11.50 -TeleromanzoVivere
12.20 -Serie TvDistretto di polizia
13.30 -TelegiornaleTg 4
14.00 -RubricaSessione pomeridiana: il
tribunale di Forum
15.00 -TelefilmRoad to Justice - Il giusti-
ziere
16.00 -Soap OperaSentieri
16.15 -FilmConflitto di classe
con Gene Hackman, Mary Elizabeth
Mastrantonio, Colin Friels, Joanna
Merlin, Larry Fishburne - regia di Mi-
chael Apted (USA) - 1991
18.55 -TelegiornaleTg 4
19.35 -ShowIeri e oggi in Tv
19.50 -Soap OperaTempesta d'amore
20.20 -TelefilmRenegade
21.10 -MiniserieIl giudice Mastrangelo
23.20 -RubricaI bellissimi di Rete 4
23.25 -FilmGli spietati
con Clint Eastwood, Morgan Free-
man, Gene Hackman, Richard Har-
ris, Jaimz Woolvett, Frances Fisher -
regia di Clint Eastwood (USA) - 1992
02.00 -DocumentarioAppuntamento con
la storia
02.30 -RubricaTg 4 Rassegna stampa
02.55 -RubricaDonnavventura
03.45 -Film TvTenente Kojak il caso Nel-
son è suo - Poliziesco
05.25 -TELENOVELA Terra nostra 2 - La
speranza
06.55 -TelefilmLe nuove avventure di
Flipper
07.50 -Cartoni
09.55 -Sit ComSabrina, vita da strega
10.25 -TelefilmBuffy
11.20 -TelefilmSmallville
12.15 -RubricaSecondo voi
12.25 -TelegiornaleStudio Aperto
13.00 -NewsStudio Sport
13.40 -CartoniWhat's My Destiny Dragon
Ball
14.05 -CartoniNaruto
14.30 -CartoniLupin III
15.00 -TelefilmFalcon Beach
15.55 -TelefilmH2O: Just Add Water
16.25 -TelefilmZoey 101
16.50 -Sit ComLizzie McGuire
17.15 -CartoniSugar Sugar
17.45 -CartoniSpongeBob
18.00 -CartoniLa squadra del cuore
18.30 -TelegiornaleStudio Aperto
19.05 -TelefilmFriends
20.05 -Sit ComLove Bugs
20.30 -RubricaRTV - La Tv della realtà
21.10 -RubricaLucignolo
23.35 -ShowPokermania
00.40 -NewsStudio Sport
01.10 -TelegiornaleStudio Aperto - La
giornata
01.25 -MusicaleTalent 1 Player
02.05 -TelefilmSquadra emergenza
04.10 -Film TvIl maestro del terrore - Hor-
ror
05.45 -NewsStudio Sport
06.00 -TelegiornaleTg La7
07.00 -AttualitàOmnibus estate 2008
09.15 -TelegiornalePunto Tg
09.20 -RubricaDue minuti un libro
09.30 -DocumentiLe vite degli altri
10.30 -TelefilmIl tocco di un angelo
11.30 -TelefilmMatlock
12.30 -TelegiornaleTg La7
12.55 -NewsSport 7
13.00 -TelefilmAlla conquista del West
14.00 -FilmEl Alamein
con Fausto Tozzi, Gabriele Tinti, Ro-
sanna Rory, Pierre Cressoy - regia
di Guido Malatesta (Italia) - 1957
16.05 -TelefilmMacGyver
17.05 -TelefilmStreghe
19.00 -TelefilmMurder Call
20.00 -TelegiornaleTg La7
20.30 -RubricaLa valigia dei sogni
21.10 -FilmI soliti ignoti
con Vittorio Gassman, Marcello Ma-
stroianni, Renato Salvatori, Totò,
Claudia Cardinale, Carlo Pisacane,
Rossana Rory - regia di Mario Moni-
celli (Italia) - 1958
23.05 -FilmBrutti, sporchi e cattivi
con Nino Manfredi, Francesco Anni-
baldi, Maria Bosco, Giselda Castrini,
Alfredo D'Ippolito, Maria Luisa San-
tella, Adriana Russo - regia di Ettore
Scola (Italia) - 1976
01.05 -TelegiornaleTg La7
01.30 -TelefilmStar Trek: Deep Space Ni-
ne
02.30 -TelefilmAlla corte di Alice
03.30 -RubricaL'intervista
04.05 -RubricaDue minuti un libro
04.10 -AttualitàCNN News

leTrame

LA 7 ORE 14.00 RETE 4 ORE 16.15 LA 7 ORE 21.10

EL ALAMEIN CONFLITTO DI CLASSE I SOLITI IGNOTI Su Italia 1 ascolti boom

con F. Tozzi, R. Rory, G. Tinti, P. Cres-
soy - regia di Guido Malatesta (Ita) -
1957
con G. Hackman, M. E. Mastrantonio -
regia di Michael Apted (Usa) -1991
con V. Gassman, M. Mastroianni, C.
Cardinale, Totò, C. Pisacane - regia di
Mario Monicelli (Ita) - 1958
per il Moto Gp
Maggie, giovane avvocatessa, è fi-
Sergio, giovane figlio di papà, in- glia di un principe del foro impegna- Un gruppo di malviventi più sprov- RAI UNO ora ascolto
contra una cantante inglese in un ni- to nella difesa dei diritti dei cittadini, veduti che pericolosi, ha organizza- Supervarieta' 20.43 3.305
ght e se ne innamora. Proprio quan- ma dalla vita privata discutibile. Pa- to un furto in un montepegni roma- Tutto puo' succedere 21.32 2.473
do pensa di sposarla, scoppia la Se- La signora in giallo 12.36 2.376
dre e figlia si trovano contrapposti in no. Il vecchio ex stalliere Capannel- Linea blu 14.07 2.236
conda guerra mondiale: Sergio si un processo che vede sul banco de- le, il siciliano Ferribotte, il fotografo
troverà nell’inferno della guerra gli imputati una casa automobilisti- Tiberio, il mammone Mario e il pugi- RAI DUE
d’Africa, e parteciperà alla battaglia ca, accusata di vendere un modello le suonato Peppe si impegnano, Jane doe. 21.05 1.812
di El Alamein coprendosi di gloria... di vettura responsabile di numerosi cercando di prevedere ogni partico- Squadra speciale cobra 18.52 1.514
incidenti. Maggie è incaricata della lare e prendendo lezioni dallo scas- Tuck 14.08 1.228
difesa, ma durante il processo... sinatore Dante Cruciani... Dribbling europei 13.29 1.146

RAI TRE
Windtalkers 20.38 1.495
CANALE 5 ORE 21.10 RAI 1 ORE 21.20 RETE 4 ORE 23.25 Tgr-l'italia de il 12.28 1.204
Blu notte 23.18 1.045
L’AMORE IN GIOCO FLIGHTPLAN GLI SPIETATI Eurosera 19.58 942

con D. Barrymore, J. Fallon, J. Spe- con J. Foster, P. Sarsgaard, S. Bean, E. con C. Eastwood, G. Hackman, M. CANALE 5
La corrida il meglio 21.18 3.566
vack, J. Kehler - regia di Peter Farrelly, Christensen - regia di Robert Schwen- Freeman, R. Harris - regia di Clint East- Veline. 20.45 3.563
Bobby Farrelly (Usa) - 2005 tke (Usa) - 2005 wood (Usa) - 1992 Everwood 13.39 2.083
Anni '50 15.26 1.857
Lindsay, manager di successo, si Berlino. Kyle Pratt, ingegnere astro- Un gruppo di prostitute vuole vendi-
innamora - ricambiata - di Ben, un nautico da poco rimasta vedova, sta carsi di due cowboy che hanno sfre- ITALIA 1
insegnante di liceo. Nonostante i lo- tornando negli Stati Uniti con la figlia giato una di loro. Si fanno avanti il Grand prix. 10.45 2.464
ro interessi siano diametralmente Julia. Durante il volo la piccola spa- Kid, William Munny, un ex pistolero Motociclismo 10.51 2.263
opposti, la relazione va a gonfie vele risce, ma le ricerche a bordo non ormai arrugginito dall'età e dai ricor- Il signore degli 20.30 1.755
fino a quando non inizia la stagione danno risultati e, quel che è peggio, di, e un suo amico, il nero Ned Lo- Fuori giri 14.58 1.409
del baseball e Lindsay è costretta a nessuno ricorda di averla vista... gan. Questi viene ucciso e Munny
vedersela con il "primo" grande pestato a sangue, ma con il Kid rie- RETE 4
Renegade. 19.52 1.421
amore di Ben: i Boston Red Sox... sce a portare a compimento la ven- Criminal intent 22.23 1.109
detta contro gli sfregiatori... Criminal intent 23.16 1.100
Criminal intent 21.29 990