Sei sulla pagina 1di 9

TUTELA E

VALORIZZAZIONE DEI
BENI CULTURALI

Giandomenico
Perrotta
III A 
COSA SONO I BENI CULTURALI

I BENI CULTURALI SONO TUTTE LE COSE


CHE TESTIMONIANO LA CIVILTA’ UMANA E
QUINDI PRODOTTE DALL’UOMO.

“Sono beni culturali le cose immobili e mobili che


(…..) presentano interesse artistico, storico,
archeologico, etnoantropologico, archivistico e
bibliografico e le altre cose individuate (….) quali
testimonianze aventi valore di civiltà.”
(Art. 2, c. 2 del Codice dei Beni Culturali e del
Paesaggio, DL n. 42 del 22/1/2004)
Distinguiamo i beni culturali in:

1) Beni materiali: beni aventi una forma


fisica e definita. (sculture, quadri, libri ecc..) 

2) Beni immateriali: beni che non hanno una forma


fisica ma si manifestano solo nel momento in cui
avvengono. (feste di paese, rappresentazioni
popolari, riti religiosi ecc..)
Accanto ai beni culturali, a formare il patrimonio
culturale ci sono i beni paesaggistici:

I beni paesaggistici sono tutti quei siti che hanno


un particolare valore storico ed estetico e sono
memoria e identità di un luogo.
(vulcani, coste, parchi naturali, fiumi ecc..)
TUTELA DEI BENI CULTURALI

La tutela è ogni attività diretta a riconoscere, proteggere e conservare


un bene del nostro patrimonio culturale affinché possa essere offerto
alla conoscenza e al godimento collettivi.
Si esplica pertanto in:
• riconoscimento, tramite il procedimento di verifica o dichiarazione
dell’interesse culturale di un bene, a seconda della sua natura
proprietaria;
• protezione;
• conservazione.
CONSERVAZIONE DEI BENI
CULTURALI
La conservazione è ogni attività svolta con lo scopo di mantenere
l’integrità, l’identità e l’efficienza funzionale di un bene culturale, in
maniera coerente, programmata e coordinata.
Si esplica pertanto in:
• studio, inteso come conoscenza approfondita del bene culturale;
• prevenzione, intesa come limitazione delle situazioni di rischio
connesse al bene culturale nel suo contesto;
• manutenzione, intesa come intervento finalizzato al controllo delle
condizioni del bene culturale per mantenerlo nel tempo;
• restauro, inteso come intervento diretto su un bene culturale per
recuperarne l’integrità materiale.
Parliamo di tutela dei beni culturali in quanto questi possono essere
usurpati da fattori umani (come l'asportazione di parti per ricavare
materiale edile, pratica molto diffusa nel Medioevo sui monumenti
romani, ma anche fenomeni recenti come sporcizia, razzie, atti di
teppismo o vandalismo) e da fattori naturali.

Tra i fattori naturali troviamo:


• Umidità;
• Agenti atmosferici, come pioggia, vento ecc..;
• Fenomeni biologici, come muffe, licheni, piante infestanti;
• Parassiti, i quali attaccano soprattutto i materiali lignei. 
VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI
La valorizzazione è ogni attività diretta a migliorare le condizioni di
conoscenza e di conservazione del patrimonio culturale e ad
incrementarne la fruizione pubblica, così da trasmettere i valori di cui
tale patrimonio è portatore.
Se la tutela è di competenza esclusiva dello Stato, la valorizzazione
prevede anche la partecipazione di soggetti privati.
La valorizzazione non è da intendere soltanto come attività con fini
remunerativi che stimola l’interesse per i beni culturali attraverso
moderne e sempre più sofisticate forme di pubblicità, ma come utile
sistema per avvicinare il maggior numero di fruitori al senso
autenticamente educativo e formativo del nostro patrimonio.
LAVORO SVOLTO DA
GIANDOMENICO
PERROTTA

Potrebbero piacerti anche