UNESCO

I patrimoni
dell’umanità
UNESCO è una sigla che indica una
istituzione specializzata della Nazioni
Unite (ONU).

Il nome esteso è Organizzazione della

Nazioni Unite per l’Educazione, la
Scienza e la Cultura.

Creata nel 1945, l’UNESCO promuove la

pace e la comprensione tra le Nazioni
grazie all’istruzione, alla cultura e alla
scienza, all’informazione e alla
comunicazione.

La sua sede è a Parigi.

 i numeri

869 siti culturali

213 naturali
39 misti
in 167 paesi del mondo
Una delle missioni dell’UNESCO è
creare e mantenere una lista di
patrimoni dell’umanità ovvero di
luoghi di eccezionale importanza sotto
l’aspetto culturale o naturalistico.

Essi vengono tutelati perchè la loro

conservazione e sicurezza è ritenuta
importante per la comunità mondiale.
I patrimoni dell’umanità possono
essere classificati come:

- materiali: edifici o singole

opere d’arte:

- immateriali: festività
religiose, danze arcaiche,
pratiche agricole tradizionali,
festeggiamenti collettivi,
canti e poesie...
 A seconda della loro natura si può operare una ulteriore classificazione:

- artistici: una chiesa, un centro storico, una pittura rupestre

- culturali: come tradizioni artigianali, disegni su sabbia o canti tradizionali
- naturalistici: come isole o parchi naturali
L’Italia è il paese che,
pur con le sue ridotte
dimensioni, presenta il
maggior numero di siti
tutelati dall’UNESCO.

Sono 58 i siti materiali e

12 i patrimoni
immateriali.

Da questo conteggio, si ricorda,

sono esclusi quelli di Città del
Vaticano.
I patrimoni immateriali
italiani : i pupi, il canto a
tenore della cultura
pastorale sarda, la dieta
mediterranea, liuteria
tradizionale cremonese,
strutture processionali a
spalla, la vite ad albero di
Pantelleria, arte del pizzaiolo
napoletano, muri a secco,
trasumanza, l’alpinismo,
l’arte delle perle di vetro,
arte dei suonatori di corno
da caccia, cerca e cavatura
del tartufo, festival dei giochi
di strada di Verona,
allevamento del cavallo
lipizzano.