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ARTICOLO 9

ARTE E CULTURA
NELLA NOSTRA
COSTITUZIONE
ARTICOLO 9

LA REPUBBLICA PROMUOVE LO
SVILUPPO DELLA CULTURA E LA
RICERCA SCIENTIFICA E TECNICA.
TUTELA IL PAESAGGIO E IL
PATRIMONIO STORICO E ARTISTICO
DELLA NAZIONE
PROMUOVERE E
TUTELARE...
L'articolo 9 racchiude in se una duplica
funzione: PROMUOVERE la divulgazione e la
ricerca nella scienza, nella cultura ma
soprattutto TUTELARE l'ambiente e il
patrimonio storico, intendendo quindi non solo
un' eredità paesaggistica e artistica, ma anche
la MEMORIA del nostro paese e di ciò che gli
hanno permesso di diventare un diamante
culturale.
L'UNESCO
A conferare l'importanza della tutela patrimonio nasce ,subito dopo la
fine della guerra nel 1945, un organo per preservare e promuovere le
ricchezze in tutto il mondo: L'UNESCO (United Nations Educational,
Scientific and Cultural Organization). Il patrimonio italiano è quello che
l'Unesco detiene per il maggior numero di siti e beni. Proprio
appartenendo a quest'organo, le proprietà culturali italiane diventano
proprietà non più nazionale ma INTERNAZIONALE, ricordandoci la sua
inestimabilità e l'importanza della sua cura.
NELLO SFONDO SI NOTA IL
TEMPIO DI NETTUNO A
PAESTUM, PATRIMONIO
DELL'UNESCO DEL NOSTRO
TERRITORIO CAMPANO.

IL PRIMO SITO ITALIANO AD ESSERE INSERITO


NEL PATRIMONIO DELL'UNESCO È STATO
QUELLO DELLE INCISIONI RUPESTRI NELLA
VALCAMONICA.
IL PATRIMONIO CAMPANO

I siti protetti in Italia sono moltissimi e una delle regioni


più ricche è la campania e di certo non basterebbe una
presentazione per mostrarle ed illustrarle tutte. Nel
video veniva presentatate alcune opere architettoniche
come la certosa di San Lorenzo definita la "fabbrica del
medioevo". Inoltre, trattando di alcune opere
architettoniche , mi ha colpito molto l'espressione
GRANDI ASSOLI DI UNA MUSICA COMPLESSA: tali opere
sono infatti una delle parti principali di un grande
gruppo, l'intero patrimonio.
BENIGNI E LA BELLEZZA

Il monologo di Benigni riguardo l'articolo 9 della costituzione mi ha emozionato ed è per


questo che vorrei scrivere le mie riflessioni.
Egli affronta infatti il tema della tutela della cultura italiana in modo concitato e con una
punta di rimprovero verso il popolo italiano stesso, che a volte sembra non curarsi
abbastanza dell'inestimabile richezza. Nel suo dialogo infatti, ricorda il momento in cui i
padri costituenti hanno sancito il nono articolo; L'Italia ne usciva sconfitta da una lunga
e dura guerra ma cionostante loro decidevano di rendere la tutela del patrimonio LEGGE
FONDANTE del paese e di stanziare denaro per la loro cura, sebbene la fame fosse un
problema comune. Ma proprio con una bellissima metafora Benigni rende il concetto:
"MEGLIO UN POPOLO BELLO MA CON UN PO' DI FAME, CHE SAZIO MA TUTTO UNTO",
perchè solo valorizzare le qualità dell'Italia l'avrebbe aiutata a risalire in superficie.

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