POTERE DI ATTRAZIONE O GRADO DI CENTRALITÀ NELLE CITTÀ

- basato sulla regola del rango-dimensione (è l’elenco delle città ordinate per
dimensione, per cui, la seconda città per numero di abitanti dovrebbe avere una
popolazione pari alla metà di quella della città più popolosa, la terza pari a un terzo,
la quarta a un quarto e via dicendo)
- principio della città primato (concetto di grandezza della capitale) e calcolato il
relativo Indice di primato urbano (rapporto tra abitanti della città più popolosa per il
numero della seconda città)
- un indice maggiore significa anche un maggiore primato urbano nell'area osservata
LE MACROREGIONI DELLA CROAZIA
Zagabria:
- Capitale di stato e centro macroregionale della Croazia centrale
- Centro regionale dell'area che include Zagabria, Regione di Zagabria e Regione di
Krapina e dello Zagorje
- Funzioni principali: politica, amministrazione, cultura, istruzione, sanità, scienza
- Processo di decentralizzazione in corso dalla capitale
- Attrae popolazione verso la periferia urbana
Spalato
- Seconda città per dimensioni in Croazia
- Regione urbana con 270.000 abitanti tra la Baia dei Castelli e Almissa
- Crescita demografica ed economica
- Autonomia funzionale in aumento
- Miglioramento rete stradale
Fiume
- Sviluppo tra il 1950 e il 1970 con litoralizzazione e porto marittimo
- Forte calo demografico dopo l'indipendenza della Croazia
- Regioni urbana con poco più di 200.000 abitanti
Osijek
- la più piccola macroregione della Croazia
- Funzioni e potere di attrazione significativi
- ruolo dell'agricoltura nel rallentare la riconversione socioeconomica
LA MORFOLOGIA URBANA
- studia l’aspetto e le dimensioni delle costruzioni di una città, nonché la distribuzione
e le relazioni che intercorrono tra gli assi viari, le piazze e i caseggiati (in pratica
studia la forma della città)
- fattori naturali che incidono maggiormente sulla forma: clima, il rilievo e la
disponibilità in loco di materiali da costruzione
- fattori sociali: economia, politica, le confessioni religiose, la difesa e la cultura
- città eterogenee: città composto da elementi di diverse forme e planimetrie
- caratteristiche città eterogenee: nuclei a pianta regolare o planimetrie irregolari,
elementi aventi caratteristiche di uno sviluppo urbanistico pianificato, ma anche di
edilizia spontanea
GLI ASPETTI FUNZIONALI DELLA CITTÀ
- funzione di un’area urbana: città strutturata a seconda delle attività maggiormente
presenti in una specifica area urbana
L’AREA URBANA RESIDENZIALE
- occupano oltre la metà della superficie della maggior parte degli insediamenti urbani
in Croazia
 - sono presenti in tutti gli spazi urbani e spesso si fondono con aree urbani di altri tipi
- l’intensa attività costruttiva di edifici residenziali (inizio XXI) ha letteralmente
cancellato veste aree verdi e ha sovraccaricato l’intera infrastruttura del traffico
urbano
- esempio: la “Mamutica” più grande edificio della Croazia
L’AREA URBANA COMMERCIALE
- parte della città in cui sono concentrate attività commerciali di varia destinazione
- collocati normalmente nelle parti della citta di più facile accesso (centro cittadino,
periferia)
- in essa si trovano negozi, locali per la ristorazione, istituzioni finanziarie….
- centro degli affari, il CBD: zona commerciale del centro urbano cittadino (Zagabria
unico- situato nella parte sud-orientale della città, dove ha preso il posto della
vecchia zona industriale)
L’AREA URBANA INDUSTRIALE
- parte della città in cui sono concentrate le industrie
- deindustrializzazione: chiusura degli stabilimenti industriali e riduzione della quota
degli occupati industriali (es. Zara)
- vantaggi delle zone imprenditoriali: munite di infrastrutture, facilmente accessibili,
buona viabilità, offrono diversi incentivi e agevolazioni ai potenziali investitori
- in Croazia sono attive circa 450 zone imprenditoriali: Kukuljanovo (Fiume), Podi
(Sebenico) e alcune zone nord della Croazia (regione di Varazdin e del Medimurje)
L’AREA URBANA LUDICO-RICREATIVA
- un'area destinata ad attività ricreative e di svago
- comprende i parchi e i giardini pubblici , le passeggiate, i parchi gioco, gli impianti
sportivo-ricreativi maggiori e le aree naturali protette
ASPETTI GENETICO CULTURALI
- tipi differenti di città sono definibili dagli aspetti genetico-culturali, cioè quando le
città sono caratterizzata da particolari aspetti che dipendono dalla realtà culturale di
ciascuna
- le città del mondo si differenziano per la morfologia urbana (forma) e per la
topografia sociale (distribuzione della popolazione nello spazio urbano in base al
patrimonio)
LA CITTÀ EUROPEA
- grande piazza principale con un mercato, con la cattedrale, un municipio
- molto spesso troviamo nei centri storici della città troviamo il castello o il vecchio
borgo cittadino
- l’antico centro storico è diventato il cuore del centro degli affari
- nella zona suburbana, situata nella zona limitrofe della città, la popolazione
soprattutto quella benestante è aumentata
LA CITTÀ ANGLOAMERICANA
- città tipica degli USA e del Canada
- ha una planimetria geometrica regolare, riconoscibile dalla rete stradale a schema
ortogonale (la rete è disposta a griglia)
- superficie suddivisa in tanti blocchi quadrati (raggiunge i 100m)
- le strade disposte verticalmente (nord-sud) si chiamano Avenues (grandi viali)
- le strade disposte orizzontalmente (est-ovest) si chiamano Streets (vie)
- l’edificazione dei grattacieli ha avuto inizio a Chicago (1885)
LA CITTÀ LATINOAMERICANA
 - presente sia in America Centrale sia in America Meridionale
- schema urbanistico ortogonale
- la struttura a scacchiera prevedeva che le strade si incrociassero ad angolo retto
formando degli isolati chiamati manzanas, ogni lato dei quali rappresenta una
cuadra
- al centro di tutto c’era la plaza (piazza)
- le aree residenziali più elitarie erano le periferie (la zona più favorevole in quale
vivere)
LA CITTÀ ORIENTALE
- comprende il territorio dell’Asia su-occidentale e dell’Africa settentrionale
- vengono chiamate città islamiche perché le città a quell'epoca erano ubicate nello
spazio culturale ad influenza musulmana
- la Grande Moschea occupa il centro della città (riconoscibile dalla cupola e dal
minareto)
- nella città è visibile la qasba (ossia la fortezza, la rocca o cittadella) cinta da mura e
da torri di difesa che comprendeva il palazzo di qualche grande dignitario
- il suq è il luogo del mercato degli scambi e si trova normalmente vicino alla Grande
Moschea
- tradizionale quartiere islamico (medina), articolazione viaria irregolare, composta da
tanti vicolo ciechi
- caratterizzata da una doppia struttura urbana dove troviamo anche il quartiere
europeo (reticolato stradale a scacchiera e da un'architettura europea)
LA CITTÀ ASIATICA
- munite di complessi difensivi e cinte murarie, mentre i templi costituivano il centro
politico e spirituale della città
- molte città asiatiche sono dalla doppia struttura (accanto ai quartieri europei vi sono
anche quelli in cui vive popolazione locale), inoltre il sud-est asiatico è caratterizzato
da una tripla struttura (oltre al quartiere europeo e tradizionale, esistono quartieri
cinesi o indiani)
LA CITTÀ AFRICANA
- tipiche delle aree ubicate a sud del Sahara
- il centro composto dalla piazza ed è caratterizzato dalla presenza di una rete viaria
irregolare e casa circondata da muri da fango
- i quartieri residenziali hanno forme irregolari, al centro dei quali vi sono le residenze
dei capi tribù o dei clan
- le grandi città africane hanno una doppia struttura urbana
LA CITTÀ AUSTRALIANA
- sviluppo ebbe inizio XIX secolo, durante la rivoluzione industriale
- maggioranza di queste città sono pianificate ed hanno caratteristiche simili a quelle
angloamericane