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sclerosi laterale: coinvolge colonne laterali spinali da cui passa il fascio cortico spinale degenerato
amiotro ca: porta ad atro a muscolare + ipostenia (Diminuzione forza muscolare) + fascicolazioni
(contrazioni involontarie e ripetute di bre muscolari)
Malattia degenerativa dell’età adulta, progressiva, che interessa
- primo motoneurone “corticale”:
corteccia motoria - prolungamento basso - apice midollo - II motoneurone.
Spasticità arti, soprattutto inferiori De cit forza
Riso e pianto spastico Ri essi osteotendinei
Disartria, Disfalgia Ri essi patologici Babinski
- Secondo motoneurone “bulbare”(alfa):
primo motoneurone - corna anteriori del midollo De cit forza
Disfalgia, distonia, disartria Crampi
Atro a lingua Fascicoazione
Ipofonia
- Secondo Motoneurone spinale
Ipostenia, ipotro a muscolare di arti e tronco
FUNZIONI RISPARMIATE
- oculomozine
- Muscoli s nterici
- Funzioni sensitive
- Mai dolore tranne per immobilità
sporadiche
EPIDEMIOLOGIA familiari
- maschi > femmine 5%
- Picco di esordio: 58-63
- Idiopatiche > familiare
95%
CAUSE
- Fattori di rischio: età, sesso, predisposizione, Comorbidità
- Fattori ambientali: fumo, traumi meccanici, attività sica intensa, sostanze tossiche, metalli
pesanti, campi elettromagnetici
FORME DI SLA
1. classica: primo - secondo motoneurone
2. Paralisi bulbare progressiva (pbp): colpisce i nervi dei muscoli bulbari (glossofaringeo IX,
vago X, ipoglosso XII). Si manifesta con di coltà nel parlare nel deglutire, ri essi di vomito
ridotti, movimenti palatali deboli, fascicolazioni e movimento debole dei muscoli facciali e
della lingua. Di coltà con le pronunce (consonanti), saliva sbavante. Se il tratto corticobulbare
è interessato, può veri carsi un e etto pseudobulbare con cambiamenti emotivi.
3. Sclerosi laterale primaria: comparsa insidiosa di disfunzione dei motoneuroni superiori,
4. Atro a muscolare progressiva: secondo motoneurone
ESORDIO
Tipico Atipico
Labilità emotiva
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DECORSO
DIAGNOSI
• ANAMNESI/ESAME OBIETTIVO: ricerca so erenza 1/2 mn in 4 regione seguendo criteri
• NEUROFISIOLOGIA: conferma coinvolgimento mn/ esclusione di altre malattie
• NEURORADIOLOGIA: //
• TEST LABORATORIO: //
Cerchiamo una so erenza del primo e secondo motoneurone, con andamento progressivo,
non esistono biomarcatori speci ci
DIAGNOSI DIFFERENZIALE
- neuropatia motoria - Miastenia gravis - Problemi spinali, ad
mulltifocale - Malattia di Kennedy esempio ernie, che danno
- Mielopatia compressiva o - Crampi/fascicolazioni segni di lesione al
in ltrativa benigna secondo motoneurone
- Miosite a corpi inclusi
TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE (neurologo, sioterapia, nutrizionista, psicologo)
Il trattamento tempestivo avviene in centri speci ci per il motoneurone, in cui si curano
principalmente i sintomi (crampi, ansia, depressione, insonnia, spasticità)
FARMACI: “riulitek” rallenta il decorso
RIABILITAZIONE
- Limitare danno da immobilizzazione
- Educazione a comportamenti e passaggi posturali
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- Uso ausili
- Disfalgia: PEG
- Respirazione: ginnastica respiratoria, tosse indotta, ventilazione non invasiva, tracheostomia