Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
-SPEECH: indica il modo col quale sono realizzati i suoni linguistici e le parole (come
sono realizzati i suoni-> chi valuta come parla il paziente? Logopedista= valutazione
percettiva):
• Intellegibilità dell'eloquio
• Qualità della voce (in questo ambito quindi si valutano anche i disordini della voce)
Molti disordini dello speech (=disordine fonetico!) sono dati da disordine organico -> si
devono quindi analizzare e andare a vedere le diverse strutture
• Ideazione
• Semantica
• Sintassi
• Fonologia
Premesse...
-interazione sociale
-funzionamento educazionale
Ancora più grave nel bambino perchè se bambino non parla non sviluppa bene il
linguaggio
Bambagino sviluppo linguaggio sia ascoltando gli stimoli che sterni che potenziando
linguaggio proprio usando lo stesso tramite componente pragamatica
Pazienti che hanno disordine dello speech di qualsiasi origine quando parlano non sono
intellegibili
Es. Test che si fa ai soggetti sordi è test di intelligibilità: gli vengono somministrate delle
liste di parole e il soggetto ripetere quello che è riuscito a sentire
-età
Es. Nei bambini con ritardo del linguaggio bisogna trovare le vere cause di questo
problema: molte volte il problema è un'ipoacusia che non viene diagnosticata
3. Organi e ettori: lingua, palato molle, labbra, guance, mandibola, laringe, diaframma=
(meccanismo pneumo-fono-articolatorio e fonorisonanziale) + atteggiamento
posturale
-de cit sensoriali (se non trattati si ri ettono sullo speech, esiste nestra evolutiva
temporale entro la quale il bambino può acquisire linguaggio). Solitamente in Italia sono
diagnosticati alla nascita
-sindromi
-disturbi articolazione verbale e fonologici da causa non nota in età scolare e prescolare
(disordine linguistico)
1. Medico (XIX secolo)-> approccio medico, si guardava solo la struttura (ma volte non
c'era alterazione anatomica, ma c'era disturbo)
2. Linguistico (1960) -> lesione anatomica non evidente, ma c'è comunque causa
organica
2 di 21
fi
fi
ff
fi
ffi
fl
fl
fl
fi
3. Psicolinguistico (..)
• Sostituzioni
• Omissioni
• Distorsioni
• Trasposizioni
• Sostituzioni
• Omissioni
• Distorsioni
• Addizioni
In cosa consiste?
...
DISORDINE O EVOLUZIONE?
Middle: ..
Late:
Chiarezza del parlato che ci dobbiamo attendere durante acquisizione linguistica del
bambino:
-2 anni: 50% di consonanti corrette (inizia a fare frasi bitermine). La "r" è ultimo fonema
che compare perchè è quello più di cile comare verso la ne
Bambino che a 4 anni non si capisce nulla di quello che dice deve essere mandato ad
una valutazione logopedica (perchè può essere segnale di un'altra patologia )
Nei disordini del linguaggio si dice che no ai 3 anni c'è grandissima variabilità quindi
solitamente non si va dal logopedista subito, ma assenza totale del linguaggio invece
deve essere considerato patologico e anche linguaggio molto scarso ai 2/3 anni
De nizioni...
Problema del DSM-5: ci sono criteri usati per categorizzare pazienti. Per le alterazioni
dello speech il DSM devia dalla vera natura, rispecchia male le patologie secondarie
derivanti da paralisi, sindromi, perché non ha ottica funzionale organica, ma
neuropsicologica
3 di 21
fi
fi
ffi
fi
fi
SPEECH SOUND DISORDERS NELL'INFANZIA
EPIDEMIOLOGIA ED EZIOLOGIA
1. Eziologia
2. Outcomes
Età adulta: è molto di cile, praticamente correggere un'alterazione dello speech in età
adulta
Età evolutiva:
Paziente pediatrico è paziente complesso eprchè mentre osservo amo disturbo dello
speech lo troviamo inglobato in tutto l'insieme di capcità e evoluzioni che nell'et
cambiano -> il continuo uire ...è molto di cile scorporare il disturbo dello speech dal
livello globale del paziente
Fattori di rischio vs cause vere e proprie* (=rapporto causa-e etto stabile) dell'alterazione
dello speech
Esistono situazioni organiche strutturali che sono causa (=cause de nite*) di disturbo
dello speech e di altre di coltà (sia problemi degli articolatori che dell'apparato pneumo-
fono-articolatorio):
2. Disordini correlati a sindromi o altre condizioni: sindrome di Down, altre sindromi rare
(es. X fragile), malattie metaboliche (galattosemia)
PREVALENZA E INCIDENZA:
La stima...
Concetti generali:
4. I bambini associano le sensazioni uditive con quelle kinestesiche e più tardi sono cosi
in grado di autoregolarsi (self-monitoring)
Quello che ascolta il bambino deve corrispondere a quello che vede e a quello che sente
formarsi nella bocca quando inizia a parlare (propriocezione)
Es. Bambino con la palatoschisi: produce suoni che però non corrispondono a quello che
sente/vede (proprio per carenza di strutture)
4 di 21
ff
fl
fi
ffi
fi
fl
ffi
fl
ffi
fi
ff
fl
fi
5. I bambini generalizzano le nuove abilità i produzione articolatorie verbale ad altri target
8.migliorare le abilità metafonologiche del bambino facilita i miglioramenti del suo speech
e anche l'osso sviluppo delle abilità precoci di lettoscrittura
Più tardi si interviene su SSD e meno probabilità di risolvere c'è e possono incidere sulla
piena espressione delle potenzialità della persona
A danno risolto, dopo operazione, i bambini possono mantenere schemi alterati (anche se
il danno è stato risolto), che quindi è appreso-> diventa quindi di cile per la logopedista
risolvere
Di erenza tra pazienti che vanno male perché troppo malformati vs pazienti che invece
mantengono schema alterato perchè l'hanno usato come compensazione e la usano
normalmente adesso anche a malformazione risolta
*Atresia coane
*Atresia auris
15-11-2022
Classi cazione tra alterazione dello speech di natura obbligata/strutturale a livello proprio
anatomico (logopedia non serve a nulla perchè c'è proprio anatomia alterata) vs disordini
di tipo compensativi alle strutture vicino
5 di 21
ff
fi
fi
ffi
MALFORMAZIONI CRANIO-FACCIALI
PROBLEMATICHE FUNZIONALI
*schisi trasversa del volto
Approccio è globale perchè bambini malformativi sono dei casi unici, non sono uguali uno all'altro
Compless contiene:
...
-respirazione
-nutrizione
-udito/vista
-sviluppo neuropsichico
-speech, linguaggio
Le funzioni cambiano nell'aro della vita e anche l'anatomia. I bambini che valutiamo con mcf
cambiano sotto i nostri occhi e dobbiamo seguire la loro evoluzione
A seconda del timing in cui vengono valutati-> si valutano prima anomalie maggiori e poi
anomalie minori e occulte (è solito che se c'è anomalia maggiore poi ci sono anche anomalie
minori che devono essere cercate)
-nutrizione
-ostruzione VAS
Il logopedista che ha abilità di valutare funzioni orali non verbali (necessarie per un adeguato
sviluppo speech), es. Suzione ecc,..dovrebbe valutare e intervenire subito sul bambino con mcf
n dalla nascita
Organizzazione sanitaria
I problemi di feeding
Norma vs anomalia
Anomali: palato corto-> il latte viene spinto verso in alto e può nire all'interno del naso
Bambino piccolo: lingua più grande rispetto all'adulto-> spinge un po' sia anteriormente che
posteriormente
Problemi di respirazione
[Presenza di disordini di respirazioni "banali" (es. Bambino che respira con la bocca, ecc..) -> non
se ne occupa il medico, ma il logopedista]
6 di 21
fi
fi
*macroglossia
Alcune condizioni crescono col paziente no all'età adulta, perché tendono a permanere
Ci sono condizioni (es. Tonsille ipertro che) per cui bambino normoevoluto non comportano
rischio, ma per bambino che ha già altre problematiche (es. Malformazioni) possono portare a
cascata disfunzionale
Malformazione=
Anomalia=
Sindrome=
Si perchè so già su cosa concentrami. Poi ogni terapia è speci ca per ogni paziente
-Schisi
-neoplasia (iperplasia) -> alcune formazioni, presenza di una massa, non necessariamente
tumorale (che si possono trovare anche all'interno del cervello), es. Residui che rimangono come
l'arte sia delle coane
Tra 8 e 10 settimane embrionali le strutture cranio facciale sono già formate (bambino grande 1
cm)
5 abbozzi: es. tra abbozzo mascellare e mandibolare c'è grande gap-> spiega la schisi
Strutture cranio facciale si abbozzano molto velocemente-> migrazione veloce delle cellule (nelle
prime 10 settimane)
Es. Può capire che un abbozzo riceve meno indicazioni dic recita e rimanga più piccola (ipoplasia)
Prime settimane sono quelle più importanti: anche perché magari la donna non sa ancora di
essere incinta e viene in contatto con sostanze e cose varie che possono danneggiare formazione
dell'embrione
Massiccio facciale si forma e si specializza prima di tutto -> periodo precoce e delicato
Schisi occulta: schisi sottomucosa -> schisi del muscolo, il muscolo sotto non si unisce, a
visivamente la mucosa sopra il muscolo è unita quindi non si vede
22-11-2022
Malformazioni cranio facciali sono rare, ciò signi ca che sono presenti in 5 soggetti su 10.000
7 di 21
ff
fi
fi
fi
fi
fi
fi
fi
ff
I PIÙ COMUNI DIFETTI CRANIO-FACCIALI
Es. Padiglione in posizione bassa (=probabilità che ci sia anche disfunzione interna,
potrebbe essere ipoacusico), sproporzionalità dei terzi del volto, pro lo piatto, mandibola
retroganata
Cosa succede quando nasce bimbo con anomalie cranio-facciali evidenti: bambino è sano,
mangia, si alimenta, cresce, ma ha dismor smi facciali -> queste anomalie possono rientrare
come fattore di rischio e far pensare ad una sindrome (e quindi poter avere anomalie anche ad
altri organi interni-> bisogna fare tutti esami) = vengono inquadrati in un pro lo clinico globale (es.
Elettrocardiogramma, esame neurologico, ecogra a encefalo, ...)
A volte certe anomalie sfuggono no a quando non danno riscontro nel loro aspetto funzionale
All'interno dello spettro (quando c'è continuità) si passa da forme occulte (visibili solo e ettuando
esami strumentali) no ad anomalie complete che coinvolgono cute, muscoli, osso. Possono
comunque essere misurate
Per le variazioni in continuità qual è il limite oltre il quale si parla di anomalia? Quando
compromette la funzione
Es. Nelle ultime due foto manca canale-> si abbassa di 50-60 dB (se bambino nasce con
entrambi i canali chiusi: alta di coltà nello sviluppo linguistico
Es. Angolo retto mandibolare: tra 115°-125° nell'adulto, 150°-160° nel bambino
Anomalie discontinue
Esempi:
-colore delle iridi: sindrome di Waardenburg-> si può esprimere anche con sordità + anomalie
colore pelle, capelli
nte un solco). Importante sapere perchè magari bambini vengono diagnosticati come ritardi del
linguaggio, ma in realtà è colpa di disfunzione anatomica a causa della quale il bambino non
riesce a fonare molti fonemi
Difetti associati
I difetti cranio-facciali si associano a difetti somatici e di organi interni
Ricerca accurata delle associazioni per salvaguardare la salute del paziente e migliorare
l'intervento sanitario
Etichettare paziente con una sindrome serve per fare percorso sanitario prudente (sappiamo cosa
aspettarci, fattori di rischio, che difetti associati cercare ecc... in sindromi già studiate)
Ma anche se do etichetta non devo dare per scontato che paziente sia come da letteratura
Es. Foto-> ipoplasia, microsomia dell'emivolto( condilo corto). Si dorme di Goldenhar è associata
a malformazioni delle vertebre cervicali (collo non può essere iperesteso indietro)
Es. Schisai del palato secondario possono essere associate a malformazioni cardiache e enali
8 di 21
fi
ffi
fi
fi
fi
fi
fi
ff
Raggruppamenti:
-microsomie
SCHISI
Labiali e palatali: quelle più comuni
-Treacher Collins
-Goldenhaar
-sequenza di Pierre-Robin
Esistono anche schisi trasverse che vanno ai alti delle labbra e possono andare anche no
all'orecchio
MICROSOMIE
Può essere isolata, ma molto più spesso è associata a sindrome
MICROGNATIA
Quasi impossibile che sia isolata
Mandibola ipoplasica
Alcune forme moderata o sono risolversi nel tempo, altre più gravi interessano anche orecchio e
mascella (=operazioni chirurgiche necessarie)
Rischio di occlusione delle vie aeee a causa del volume della lingua
CRANIOSTENOSI
Sviluppo di forme anomale del cranio dovute a prematura chiusura di una o più suture craniche
A volte non vengono riconosciute perché non è anomali eccessiva. Però se arriva bambino con
ritardo del linguaggio e che ha leggermente faccia anomala bisogna fare accertamenti in più
Problemi:
Associazioni varie:
-cardiache
*si scopre che in questi soggetti con anomalie del cranio oltre il 50% va in contro a disordini
dello speech.
9 di 21
fi
ffi
fi
-speech sound disorder
-disordini motori dovuti a fattori disprassici o dei nervi
-alterazioni della risonanza
+ associazione:
-schisi (1/4 dei pazienti-> schisi sottomucosa)
Indagare se paziente ci sente, come è fatto il palato e tenerli in followup per il linguaggio
!!! I pazienti con anomalie craniofacciali isolate dovrebbero essere sottoposti alla stessa routine
followup dei sindromici !!!
Ospedale di Padova-> ambulatorio integrato dove tutte le gure specialistiche lavorano insieme
per il paziente (visita multidisciplinare: genetisti, odontoiatri, oculisti, logopedisti. Foniatri, orl, ma il
lo-facciale, psicologa)
-ipoacusia lieve moderata monolaterale: porta via una piccola parte dell' input del linguaggio che
per gli adulti è parte trascurabile, ma nel bambino che deve apprendere linguaggio no
DISORDINI DELL'ARTICOLAZIONE VERBALE: ultimi nelle lista delle priorità nelle sindromi
importanti (perchè hanno bisogno di operazioni più importanti, di sopravvivere c'è...)
..
Anomalie facciali importanti che crescono col paziente, arrivano no all'età adulta
Aspetto sociale: persona con quella faccia potrebbe sembrare non intelligente ecc.. ma non è
vero
La logopedia in questi pazienti viene sempre tenuta per ultima (perchè si da precedenza alle
operazioni chirurgiche), ma se si fa cosi la sua intelligibilità sarà alterata perennemente
Diagnosi tardiva:
Schisi sottomucosa
Considerazioni conclusive:
10 di 21
ffi
fi
fi
06-12-2022
Ricapitolando: divisione in gruppi
3. Iperplasia: tumori
4. Craniostenosi: anticipata ossi cazione. Non riguarda solo forma del cranio (nel senso che può
presentare anche alterazione dello speech)-> più del 50% è ipoacusico e presenta disturbi del
linguaggio e dello speech
In particolare studiamo l'impatto sullo speech (articolatori del cavo orale e il velo, laringe +
mantice polmonare = coordinazione pneumo-fono-articolatoria)
Cosa che accumuna tutte le malformazioni: i pazienti sono più vulnerabili-> hanno aumentato
rischio di disturbi della comunicazione, linguaggio e speech
*non creare etichette-> se bambino ha malformazione in relazione al livello di gravità della sua
malformazione non è automatico che presenti stesso livello di problema allo speech (ognuno ha le
sue potenzialità e può trovare strategie compensative)
Es. Uno che ha insu cienza velare non per forza no ha occlusive
Bambino con malformazione deve essere valutato periodicamente in team (con logopedista)
-cognitivo (ideazione)
-disordini secondari del linguaggio-> competenza linguistica (=bambino che per età non presenta
adeguato sviluppo del vocabolario, di sintassi, morfologia)
-programmazione motoria-> disprassia (bambino può essere diprassico. La disprassia non solo a
causa di una malformazione ma anche ad esempio dopo uno stroke nel paziente anziano) = ci
sono dei centri complessi nella corteccia e nel cervelletto che preparano schema motorio e le
sequenze ed danno impulsi ai vari nervi e centri -> "programmazione motoria " . È una fase
intermedia perchè non è linguaggio ma nemmeno atto motorio, è programmazione
-qualità del prodotto della parola: intellegibilità di chi parla e la caratteristica di risonanza (es. Nella
lingua italiana la nasalizzazione c'è solo nei fonemi nasali)
Anomalia anatomica: non solo lo scheletro, ma anche i muscoli che ci sono sopra. Quello che
muove i muscoli sono i nervi -> quando c'è processo malformativo c'è anche anomalia dei nervi
= fenomeni di tipo neurologico sul movimento di questi pazienti
Questi pazienti presentano un di cile insieme di errori nella produzione verbale: errori di
articolazione + errori fonologici
-Un bambino normoevoluto: a 2 anni può avere di coltà articolatoria -> es. "Metti cappa" (invece
di "metti scarpa" -> è normale ed è un errore articolatorio he fa perfhèp sta a nando la sua
competenza (sta imparando)
-Nel bambino con malformazione cranio faciale l'errore è determinato dalla forma del suo volto,
della lingua, mandibola, ecc... (uno dei problemi più frequenti è il velo corto-> errori di
articolazione)
11 di 21
ffi
fi
ffi
ffi
ffi
ffi
-ERRORI PASSIVI di articolazione: inconsapevole, e non cerca di modi carlo
Come accorgersi se bambino fa articolazione debole? Mi avvicino e guardo che movimenti fa con
gli articolatori
Altro aspetto se c'è articolazione incerta è la coordinazione tra movimento degli articolatori e la
pressione intraorale (=un altro problema di questi bambini è non riuscire a controllare pressione
intraorale)
-si può perdere aria: usso d'aria orale -> esce aria dal naso
-mantice polmonare si accorcia -> tempo fonazione si accorcia -> si riduce intellegibilità
*aria che fuorisce dal naso: si creano dei rumori che sia aggiungo all'intellegibilità ridotta
Ci sono rumori di produzione vari (prodotti in sostituzione alla produzione di fonema normale)
ERRORI PASSIVI VS ATTIVI -> importante distinguerli perchè quando bambino ascolto il modello
dell'adulto è portato a riprodurlo. Il bambino confronta il suo output con quello che ha ascoltato e
sente che è incongruente, ma aa volte quando errori sono passivi di natura strutturale il bambino
sente che sono incongruenti, ma non riesce a produrre quel tipo di movimento.
Es. Gli sfugge aria dal naso e non riesce a dire "c" o "s" allora semplicemente la omette
ERRORI PASSIVI
Errore passivo: tipico delle schisi, stole velari, insu cienza velare (=determinano fuga d'aria)
Sono tipici del bambino un po' più piccolo, no se ne rende conto e non cerca di migliorarlo. Dopo
operazione con riabilitazione si risolvono
Es. Articolare la "F" in paziente con estrema distanza con avanzamento della mandibola e
mascellare superiore arretrato -> "F" : fonema labiodentale = con arcate superiore raggiungere il
labbro inferiore
=impedimento anatomico -> errore obbligato = il fonema avrà caratteristica acustica diversa e
modalità del tutto diversa
-se mandibola è estremamente corta ci aspettiamo alterazione delle consonanti: labiodentali,
bilabiali (perchè non si riesce ad ottenere il punto di incontro, il sigillo) -> proverà ad articolari con
i punti di incontro che trova
-se c'è alterazione estrema del volto: fonemi che richiedono articolazione centrale in particolare
quelli prolungati "S", "C" (di ciao)
12 di 21
fl
fi
ffi
ffi
fi
fi
fi
Fonemi sensibili alla mancanza di pressione (pressione-sensibili): fricative ("S") -> perchè durano
di più (occlusione deve durare di più) e anche in minor importanza le occlusive
-> in alcuni casi c'è produzione del fonema sbagliato (es. "N" al posto di "D")
->in alcuni casi c'è la produzione di rumori extra articolatori aggiunti perchè pz produce fonemi
non riconoscibili nella lingua italiana (es. Sibili, so ata d'aria, occlusive esplosive e nasali
Soggetti operati di palatoschisi possono sviluppare insu cienza velofaringea dopo qualche anno
dfall'operazione perchè paziente cresce e diventa più grande il massiccio faciale (nella crescita
cresce tutto, anche gli spazi della faringe) = non è detto che crescita sia armonica e che rapporti
tra palato e faringe rimangano quelli dell'operazione. Aumentano gli spazi respiratori, ma il palato
rimane più rigido e cresce meno = aumenta distanza tra il velo e il rinofaringe (=Palato cresce
poco rispetto agli spazi faringei)
Errori attivi: bisogna lavorarci subito perchè poi si solidi cano (e rimangono nello schema motorio
del bambino) ed è di cilissimo da toglierli
Sono errori che si instaurano per la volontà del paziente di raggiungere il modello target
Es. Fricativa "S" -> si produce lo stesso una fricativa ma cambiando il luogo di articolazione (es.
Posteriorizzando la lingua= si produce fricativa faringale oppure fricativa uvulare)
Es. Bambino con insu cienza velare non riesce a fare occlusive: fa colpo di glottide (è comunque
attacco energico, ma realizzata a livello glottico)
Cambia il luogo per preservare il modo -> o si produce un fonema con le giuste
caratteristiche acustiche, ma distorto oppure fonema sostituito da fonema extraartcolatorio
(fonemi non naturali per l'italiano -> fricativa faringale non esiste in italiano)
Il bambino fa i suoni un po' come riesce basandosi su quello che sente dall' adulto-> ma se
schema motorio sbagliato si instaura in modo stabile e permanente poi è di cile da togliere
Errori attivi:
Esprimono semi consapevolezza da parte del pz dell'errore e alterazione del target motorio per
raggiungere modello target (inventano dei movimenti e producono anche suoni extraorali)
Il paziente poi non è consapevole che i suoni che sta facendo sono una sostituzione a quelli
originali per lui sono giusti cosi-> di cile da riabilitare!
Sviluppo precoce del linguaggio (aspetto fonologico + fonetico)-> periodo critico: entro i 2
anni di vita
Innescare meccanismo di anomalia fonologica (sia per input= pz sordo o out out=modi ca
schema motorio) = sviluppo linguaggio alterato. Bisogna prevenire/risolvere subito
-colpo glottide....
Errori attivi e passivi: saranno presenti entrambe le modalità in bambini con malformazioni cranio
facciali. Bisogna tenerli presenti entrambi
13 di 21
ffi
ffi
ffi
ffi
fi
ffi
ffi
fi
Es. Terapia logopedica: bambino dopo tot mesi non riesce comunque a fare fonema->
probabilmente è errore passivo e c'è bisogno di un'operazione perchè c'è impedimento
anatomico che non lo permette
Slide!
INSUFFICIENZA VELOFARINGEA
Più comune a anomalia presente presente non solo nelle schisi, ma anche in altre patologie/
sindromi in cui magari non ci immaginiamo che potrebbe esserci, anche in craniostenosi
(Nella schisi si da per scontato un'insu cienza velofaringea, magari nelle altre malattie no)
Per vedere insu cienza velare (si vede a livello orale): pz apre la bocca e deve dire vocale "A"
prolungata e sostenuta (ad alta intensità)
Palato corto: può essere congenito (quindi corto dalla nascita) oppure perchè il palato è normale
ma si trova in una faringe che è troppo ampia rispetto alla crescita delle altre strutture
Quando si perde l'aria (fuga d'aria dal naso) l'altro meccanismo che ne risente è la fonazione->
paziente disfonico
+ noduli delle corde vocali: dovuti a meccanismi di malmenage vocale perché non riescono a
mantenere pressione adeguata
Articolazione non è solo orale: quando si innesca un errore tutto il meccanismo pneumo-
fono-articolatorio è alterato
Mancata chiusura può provocare alterata risonanza (ipernasalità) (sia sente a livello acustico
che è risonanza sbagliata, ma non c'entra con la fuga d'aria) + emissione (nasale) del usso
d'aria (=è il problema peggiore: riduce qualità del fonema, provoca debolezza del fonema e
alterazione della coordinazione ponemmo fonica, produce rumori durante eloquio)
-se c'è fuga d'aria: fonemi sensibili al calo di pressione intraorale (fricative)
La maggior parte delle emissioni nasali nei bambini piccoli sono di natura passiva/obbligata
Fonema per vedere se paziente ha emissione nasale: con tubo di oscultazione ->
"S" (meccanismo più di cile e se c'è fuga nasale si trova subito)
Cause :
-strutturali (anatomiche)
-ma anche di errori attivi (paziente è stato operato, ma non fa schema motorio giusto)
-incompetenza del velo (il velo è normale, ma non sa quello che deve fare)
14 di 21
ffi
ffi
ffi
fl
INCOMPETENZA VS INSUFFICIENZA: diverso sarà l'approccio riabilitativo
Slide!
INCOMPETENZA:
In alcune condizioni il palato non si muove bene: se muscolo non si muove bene-> sospetto di
paralisi o lesione (es. Disprassia o paralisi del glossofaringeo)
De cit cognitivo importante: anche ritardo psico-motorio = "movimenti go " -> incompetenza del
velo
Risonanza= caratteristica acustica (tipica della lingua. Es. Italiano la nasalizzazione c'è solo nei
fonemi nasali vs molto tipica la nasalizzazione nella lingua francese)
ALTERAZIONI DENTALI
Es. Fricative che diventano interdentali (se c'è malocclusioni per cui lingua rimane molto avanti)
Es. Labiodentali: si in verte il meccanismo e si ha che arcata dentaria inferiore va sul labbro
superiore
Sostituzione o inversioni dei meccanismi: sono tutti errori passivi (cambia punto di articolazione)
MACROGLOSSIA
Come vedere se c'è emissione nasale: tubo di oscultazione, specchietto (sotto al naso)
15 di 21
fi
ffi
ff
ffi
13-12-2022
DISTURBI DELLO SPEECH in persone che hanno
subito danno neurologico -> DISARTRIE
Disartria: prima paziente era in grado fare cose che adesso non riesce-> pz consapevole
-sindromi
Speech: si raggruppano gli aspetti dell' e ettuazione del linguaggio in riferimento a tutto il
meccanismo pneumo-fono-articolatorio
Qualcosa ha interrotto l'e ettuazione del movimento: dal comando del neurone no alla placca
neuromuscolare del muscolo (che ha causato alterazione di intensità, forza, velocità,
coordinazione del movimento)
Disturbo motorio possibile: della bocca, diaframma, mantice respiratorio, muscolosi respiratori,
laringe, vocal tract,...
MSD=Comprendono un'ampia varietà di disordini dello speech dovuti a danno anatomico e/o
funzionale del SNC e/o SNP che genera un disordine di:
1. articolazione verbale
2. fonazione
*risonanza: proprietà sica acustica -> per controllarla serve feedback uditivo-> è controllo molto
ne che richiede grande coordinazione
*movimento del velo: aspetto più rilevante per gestire la risonanza (chiusura pneumatica)
5. prosodia
Questi disordini comprendono un'ampia varietà di disordini che interferisce con le abilità:
4. di eseguire
ABILITÀ:
Slide
Nei disturbi motori vale la legge di gerarchia: se un pz ha problema di ideazione a cascata avrà
problemi su tutte le altre abilità
16 di 21
fi
fi
fi
fi
ff
fi
ff
fi
*Aprassia: momento di mezzo tra piani cazione linguistica e realizzazione motoria=
programmazione
Feedback: lesione alle vie sensitive (disturbi speech dovuti anche a lesione della sensibilità)
DISARTRIA
Problema per lesione a livello basso
=disturbo del movimento dell'e ettuazione motoria (es. Paziente non riesce a sollevare l'apice
linguale o fare congiungimento bilabiale, oppure riesce a muovere tutto, ma ha non riesce a
coordinare i movimenti)
Vs
*lesione di un nervo: paralisi (del facciale): c'è de cit nel movimento di base
=disturbo dello speech (dell'articolazione in senso lato che comprende la funzione pneumotorace-
fono-articolatoria) di natura neurologica (danno a SNC o SNP). Disturbo motorio nella funzione
dell'esecuzione o di controllo dello speech
-velocità: molto importante nello speech-> soprattutto del velo, perchè alcuni suoni hanno tempi
di produzione molto veloci e se cambio il loro tempo si cambia anche fonema. Si parla anche di
velocità anche nel passare da un fonema ad un altro
-range
-durata
-precisione e accuratezza
-tono muscolare
-stabilità e regolarità
*se è alterata la velocità: tempo troppo lungo (es. Parkinson, con anche ipoarticolazione)
=lentezza
*se alterato il tono= pz non riesce a nire la parola, frase, fonema lungo =ipotonia
Movimento di quali strutture? Dei muscoli del cavo orale e del tratto vocale (laringe, faringe,
lingua) e di tutto il processo pneumofonico (diaframma + muscoli respiratori e quelli accessori)
Gli e etti sono l'alterazione dei diversi aspetti della produzione verbale: respirazione, fonazione,
ecc.. (elenco di prima)
Anamnesi: chiedere
3. Modalità d'esordio (es. Inizialmente se ne sono accorti solo i famigliari): improvviso o graduale
4. Eziologia
6. Patologie concomitanti
7. Criterio di gravità
9. Quadro clinico
17 di 21
ff
ff
fi
fi
fi
10. Cluster disartrici (0gruppi clinici che si possono distinguere con la valutazione percettiva): si
ottengono esami do il pz dal punto di vista percettivo
-SLA
-stroke
-Parkinson
-sclerosi multipla
-malattie infettive
Slide!
Disartria è patologia molto frequente: ma non c'è logopedista per ogni disartrico perchè?
- Spesso pz con disordine motorio viene riabilitato dal sioterapista (che però non può trattarlo
dal punto di vista disartrico)
- Nei distretti territoriali non ci sono logopedisti a disposino e per gli adulti (ci sono solo nelle
strutture private)
Dal punto di vista clinico... suddivisione delle disartrie: classi cazione di Darley Aronson Brown
-Si basa sulla corrispondenza tra quadro lesionale e caratteristiche percettive delle alterazioni
dello speech
-si basa sul metodo percettivo: descrizione delle caratteristiche dello speech (respiro, fonazione,
risonanza, ecc...)
- accidità
-spasticità
-incoordinazione
-Corea
• tipo di alterazione del movimento: può prevalere de cit di forza o di velocità, ecc...
• quali apparati PFA coinvolti (es. Nella SLA i quadri lesionali sono molto diversi): può complire
maggiormente la respirazione, o la fonazione, o ...
• Qualità della produzione verbale (intellegibilità, prosodia: ritmo, velocità e uidità dell'eloquio, ...)
Movimento nasce da un motoneurone superiore che prende contatto con secondo motoneurone il
quale da comando al muscolo
-de cit neuroni che coordinano i muscoli: non c'è più quadro di paralisi, ma c'è problema di
incoordinazione
Slide: tabella!
18 di 21
fl
fi
fi
fi
fl
fi
fi
fi
fi
fl
ASSOCIAZIONI CLINICHE: oltre alla disartria ci sono altre patologie?
-centrali
-periferiche
-sensitive
-muscolari
Diagnosi di erenziale:
-aprassie
-afasie
METODI D'INDAGINE:
- Esame strumentale:
- Motilità velare
- Motilità laringea
- Dinamica laringea
- FEES
- Video uoroscopia
- Imaging:
VALUTAZIONE PERCETTIVA:
-valutazione oromotoria informale non verbale; conversare con paziente e intanto osservare:
-durata fonatoria e stabilità del movimento: vocale sostenuta, lettura, giorni della settimana
(=o comunque sequenze semiautomatiche), ecc...
-può essere basato su parametri de niti su percezione soggettivi (VAS: visual analog scale)
Giudizio complessivo sui 5 ambiti dello speech e dettagliato per ogni parametro
19 di 21
fl
fi
fi
ff
fl
fi
fi
fi
fi
fi
fi
fi
I CLUSTER DISARTRICI
CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE
Noi riabilitatori ci occupiamo prevalentemente del gruppo delle limitazioni dell'attività e della
partecipazione
Cerchiamo di implementare le sua attività e migliorare l'intellegibilità e partecipazione con gli altri
DISARTRIA SPASTICA
*casi clinico:
-articolazione verbale: imprecisa, lenta, range di movimento ridotto, sforzato, rigido, prosodia
alterata (deve riprendere ato molto spesso e non c'è melodia, la prosodia è monotona, ridotta
LME,, eccessiva accentazione), risonanza alterata, ma non molto. La fonazione è alterata:
lentezza, incoordinazione, rigidità
-attacco duro, pressato, attacchi energici che niscono però con calo dell'intensità
-alterazione costante
-afono a tratti
-voce so ata
=quadro di lesione che rientra nel cluster di disartria spastica (è sempre contratto)
*spastico: lesione del primo motoneurone (che interessa lato controlaterale), ma rimangono circuiti
collaterali che fanno si che rimane quadro spastico di movimenti incontrollati
*iperri essia: il gag è facile da stimolare (anche solo aprendo la bocca può avere conati), ri essi di
morso di chiusura della mandibola
DISARTRIA FLACCIDA
*caso clinico
-respirazione: assistita
=lesione quasi focale (=alla lingua) vs caso clinico di prima dove il quadro è costante per tutti gli
organi,. Lei ha lesione a livello dei nuclei dell' ipoglosso (si occupa solo della motricità della lingua
questo nervo)
20 di 21
fl
ffi
fl
fi
fi
fi
fl
Lingua assottigliata con fascicolazioni
21 di 21