Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
SINTESI BIODIESEL
Avviene grazie ad una reazione di transesterificazione
Se nella catena R ci sono dei legami multipli saranno catene insature (oli – grassi
insaturi). Il numero di legami multipli non deve essere eccessivo ma almeno uno.
Se nella catena R non ci sono legami multipli saranno catene sature (grassi saturi).
I REAGENTI
Gli alcoli più̀ usati sono metanolo o etanolo perchè: - il biodiesel ottenuto ha un grado
ottimale di viscosità̀
- hanno costi ridotti e sono disponibili
- possono derivare da biomasse (biometanolo e bioetanolo)
! Su scala industriale si preferisce il metanolo perché costa meno, ha una Teb minore (può
essere separato più facilmente dai prodotti), ha un effetto positivo sulla viscosità !
I trigliceridi provengono da prodotti di scarto o da biomasse di origine vegetale, a base di
sostanze grasse.
Prodotti di scarto a base di sostanze grasse: Grassi animali di scarto, oli da cucina
esausti, sottoprodotti della lavorazione degli oli di pesce.
Vantaggi:
Sostanze grasse di origine vegetale: oli di colza, oliva, palma, arachidi, semi di
cotone, cartamo, soia, girasole.
Svantaggio:
Coltivazione di colture in luoghi non adatti alla crescita di colture alimentari (es.
regioni dal clima arido o rigido)
Sarebbe più economico utilizzare direttamente gli oli vegetali grezzi come
combustibili, anziché produrre da essi il biodiesel, ma ciò non è possibile perché:
sono molto viscosi - presentano impurezze - tendono a degradarsi (i doppi legami
sono sensibili all’ossidazione di O , alla luce e al calore).
2
La presenza di DOPPI LEGAMI nella catena degli acidi grassi dei trigliceridi:
I trigliceridi più̀ adatti alla produzione di biodiesel sono quelli che contengono ACIDO
OLEICO (18 atomi C, 1 insaturazione)
È una reazione di equilibrio termodinamicamente favorita (G < 0) grazie allo scambio
acido – base tra metanolo (pKa = 15.5) e la base coniugata del glicerolo (pKa >15.5) che
avviene nell’ultimo passaggio.
La reazione è infatti spostata verso i prodotti perché il glicerolo è un acido più debole del
metanolo, inoltre il metanolo è in eccesso.
Per spostare ulteriormente l’equilibrio e aumentare la resa, si usa metanolo in eccesso. Però
è una reazione lenta, poiché gli esteri sono poco reattivi e il metanolo è un nucleofilo
debole: richiede un catalizzatore.
Se la materia prima (olio o grasso) contiene acidi grassi liberi in concentrazione > 0,5% in
peso, questi reagiscono con la base formando saponi (sali di acidi grassi):
- + - +
R-COOH + CH O Na -> R- COO Na (saponi) + CH OH
3 3
1. La resa è minore, perché una parte della materia prima non viene trasformata in
biodiesel bensì in saponi.
Vantaggi:
2. Gli enzimi catalizzano sia la reazione di transesterificazione dei trigliceridi sia quella
di esterificazione degli acidi grassi liberi; perciò la presenza di acidi grassi liberi non
diminuisce la resa e non impone un pretrattamento.
3. L’efficienza del catalizzatore permette di usare come materia prima oli esausti o gli
scarti di altre lavorazioni.
6. Le acque di lavorazione non contengono acidi / basi e possono essere smaltite più
facilmente.
Svantaggi:
I SAPONI
La saponificazione è una reazione non reversibile perché nel passaggio finale (3) lo ione
alcossido, fortemente basico, stacca un protone dall’acido per formare uno ione carbossilato
e una molecola di alcol (passaggio che procede completamente verso destra).
La saponificazione di un trigliceride
LE PROPRIETA’
DEI SAPONI