Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
CH3O- Na+
14
SINTESI del BIODIESEL: i reagenti
CH3O- Na+
CH3O- Na+
Vantaggi:
a. la produzione di BIODIESEL consuma materiali da
smaltire (il cui smaltimento avrebbe altrimenti un costo e
un effetto inquinante)
b. la produzione di BIODIESEL non consuma materie prime
utili in atri settori
17
Fonti di trigliceridi per produrre il BIODIESEL
1. ESTRAZIONE (nel caso degli oli vegetali grezzi): spremitura meccanica, estrazione
chimica con solventi
2. PURIFICAZIONE: filtrazione e/o sedimentazione
3. RAFFINAZIONE: neutralizzazione, deodorazione, decolorazione, idrogenazione
Che cos’è
l‘idrogenazione?
N. B.
Sarebbe più economico utilizzare direttamente gli oli vegetali grezzi come
combustibili, anziché produrre da essi il biodiesel, ma ciò non è possibile perché:
sono molto viscosi - presentano impurezze - tendono a degradarsi (i doppi legami
sono sensibili all’ossidazione di O2, alla luce e al calore) 19
Parametro importante per la produzione di BIODIESEL:
Grado di insaturazione degli acidi grassi dei trigliceridi
CH3O- Na+
21
SINTESI del BIODIESEL: la reazione
CH3O- Na+
OH H+
3 R - COOH + 3 H2O
HO +
HO
24
CATALISI ENZIMATICA con LIPASI
(enzima extracellulare derivante da m.o)
Vantaggi
a. Non si formano saponi
b. Gli enzimi catalizzano sia la reazione di transesterificazione dei
trigliceridi sia quella di esterificazione degli acidi grassi liberi;
perciò la presenza di acidi grassi liberi non diminuisce la resa e
non impone un pretrattamento.
c. L’efficienza del catalizzatore permette di usare come materia
prima oli esausti o gli scarti di altre lavorazioni.
d. L’immobilizzazione degli enzimi (ancoraggio ad un substrato
inerte solido) facilita la separazione degli enzimi dal prodotto e
ne permette il riciclo.
e. La migliore separazione permette di ottenere glicerolo più puro.
f. Le acque di lavorazione non contengono acidi / basi e possono
essere smaltite più facilmente. 25
CATALISI ENZIMATICA con LIPASI
(enzima extracellulare derivante da m.o)
Svantaggi
a. Il costo degli enzimi è superiore a quello del catalizzatore
chimico (nonostante la possibilità di recuperare parzialmente gli
enzimi dopo immobilizzazione su substrato inerte).
b. Gli enzimi richiedono di non superare i 38°C e a tale
temperatura la velocità di reazione è minore; ciò impone tempi
più lunghi per il processo e ne riduce la resa complessiva.
26