Seconda Guerra mondiale

Schieramenti
Potenze dell’asse Nazioni unite o “Alleati”

Germania Francia

Italia URSS

Giappone USA

Regno Unito
Cause principali
 Sistema di Versailles

01 Punizioni
troppo severe
02 Mancanza di
cooperazione

03 Mancanza di
efficacia 04 Ascesa del
nazismo
 Espansionismo hitleriano

● Acquisizione di nuovi territori per la

Germania guidato dal concetto di
Lebensraum, o "spazio vitale".

● Appeasement, concessione alle

richieste territoriali della Germania
da parte di Francia e Gran Bretagna.
Scoppio della guerra
Patto Molotov-
Ribbentrop
Il 23 agosto 1939, la Germania e l’Unione
sovietica siglano questo patto di non
aggressione.

Questo accordo rese possibile l'invasione

tedesca della Polonia del settembre 1939
senza interferenze sovietiche.
 Invasione della Polonia
La Germania invase la Polonia il 1° settembre 1939, dando inizio
alla seconda guerra mondiale.

Il 17 settembre 1939 si unì l'Unione Sovietica invadendo la Polonia

dall'est, mentre la Germania attaccò dalla parte occidentale,
mettendo fine alla sovranità polacca.

Gli invasori si spartirono il territorio accentuando le

tensioni presenti tra la Germania e le potenze europee
che dichiararono guerra a quest’ultima
 Un tentativo di guerra lampo
La Germania decise di condurre la guerra con delle “battaglie lampo” (in tedesco,
Blitzkrieg): un insieme di attacchi su tutti i fronti che utilizzavano la velocità e la
sorpresa mandando in confusione le truppe avversarie.

Gli ufficiali tedeschi cercarono di evitare in tutti i modi una guerra in trincea come nel
primo conflitto, perché non si potevano permettere scontri lunghi e logoranti.
Tuttavia, non tutte le offensive condotte dall'esercito tedesco durante la Seconda
Guerra Mondiale furono "guerre lampo".
 Attacco alla Francia
In seguito all'invasione della
Il 22 giugno 1940, grazie all’aiuto
Polonia, la Francia dichiarò guerra
dell’Italia, la Francia firmò
alla Germania.
l'armistizio con la Germania,
Nel maggio 1940, le forze
dividendo così il paese in una
tedesche attaccarono attraverso
zona occupata dai tedeschi e una
le Ardenne riuscendo a sfondare
zona "libera" controllata dal
le difese francesi ed avanzare
governo di Vichy.
rapidamente verso il nord-est
della Francia
Entrata in guerra dell’Italia
 Patto d’Acciaio
Precedentemente alla guerra, il 22 maggio 1939, viene firmato il patto
d’Acciaio: un’alleanza che garantiva una forte alleanza tra l’Italia
fascista e la Germania nazista; impegnava queste due potenze europee
a sostenersi reciprocamente in caso di guerra e a coordinare le loro
politiche militari ed economiche.

Tuttavia questa coalizione fu di breve durata in quanto la performance

militare dell'Italia durante la guerra fu deludente.
 Difficoltà riscontrate
L’entrata in guerra dell'Italia durante la Seconda Guerra Mondiale è stata motivata da

01 02
diverse ragioni:

Problemi
Ambizioni
economici e
imperialistiche
sociali interni

03 04
Questione irrisolta
dei territori di Patto d’acciaio
confine
Guerra parallela
L’Italia durante il conflitto mondiale si
rese protagonista in guerre chiamate
"guerre parallele".

Lo scopo di queste guerre era di

espandersi nei Balcani ma, ottenendo
scarsi risultati, la Germania dovette
dare manforte per poter conquistare
Grecia, Romania, Bulgaria e Ungheria.

Nonostante le gravi perdite

dell’esercito italiano, l’asse riuscì ad
ottenere l’egemonia sui Balcani.
Guerra in Africa e Mediterraneo
La regione del Mediterraneo era strategicamente importante per
entrambi gli schieramenti, in quanto forniva un accesso ai campi
petroliferi del Medio Oriente e alle rotte navali che collegavano l'Europa
all'Africa e all'Asia.

Mussolini, guidato da un grande

sentimento di espansione, cercò
di espandersi in Etiopia e in
Albania, ma con gravi perdite e
scarsi risultati. Ma grazie ad
Hitler conquistò parte di questi
territori, commettendo però
atroci crimini di guerra
Battaglia d’Inghilterra
Dopo il successo della conquista della Francia, la Germania tra il
luglio e il settembre del 1940, dichiarò guerra all’Inghilterra.

Royal Air Force Luftwaffe

 Radar
Il radar fu uno strumento fondamentale
durante la battaglia d'Inghilterra, in quanto
permise alla Royal Air Force britannica di
monitorare costantemente i movimenti della
Luftwaffe tedesca e di rispondere prontamente
ai suoi attacchi.

Il radar (acronimo di Radio Detection And

Ranging) è un sistema di localizzazione basato
sulla propagazione di onde radio che si
riflettono sugli oggetti in movimento.
Inizio del declino dell’Intesa
 Operazione Barbarossa
L'Operazione Barbarossa fu il nome in codice dato dalla
Germania nazista all'invasione dell'Unione Sovietica
durante la Seconda Guerra Mondiale.

L'obiettivo principale dell'operazione era di distruggere

l'esercito sovietico e conquistare il territorio sovietico
per permettere alla Germania di acquisire risorse
naturali e di espandersi ulteriormente.
Tuttavia, l'Operazione Barbarossa si rivelò un fallimento
per la Germania nazista.

L'Unione Sovietica riuscì a resistere all'offensiva

tedesca e a respingerla anche grazie ai partigiani
sovietici.
 Situazione Stati Uniti

Durante la Seconda Guerra Mondiale, gli Stati Uniti essendo

preoccupati per la loro sicurezza nazionale e il loro ruolo
nella guerra, hanno adottato una politica di neutralità e
isolazionismo.

Tuttavia, la minaccia crescente del nazismo e la necessità di difendere

gli interessi americani all'estero alla fine hanno spinto gli Stati Uniti a
intervenire attivamente nella guerra, inizialmente con la carta Atlantica
e poi entrando in guerra dopo l’attacco a Pearl Harbor.
Carta Atlantica
La Carta Atlantica è un documento storico
che è stato firmato dai due leader Winston
Churchill e Franklin D. Roosevelt,
rispettivamente il primo ministro britannico e
il presidente degli Stati Uniti d'America.

I principi fondamentali della Carta Atlantica

includevano:

• Il rispetto dei diritti dei popoli;

• L'indipendenza e la sovranità delle
nazioni;
• La collaborazione economica tra le
nazioni;
• Il disarmo e la limitazione degli
armamenti;
• La promozione del benessere sociale ed
economico;
 Attacco a Pearl Harbor
L'attacco a Pearl Harbor fu un attacco a
sorpresa delle forze aeree e navali
giapponesi contro la base navale degli
Stati Uniti a Pearl Harbor, nelle Hawaii,
il 7 dicembre 1941.

L'attacco fu il risultato di una serie di

tensioni tra gli Stati Uniti e il Giappone che portò gli Stati Uniti a entrare
ufficialmente in guerra.

L'attacco a Pearl Harbor è stato descritto

come un "giorno che vivrà nella infamia"
dal presidente americano Franklin D. Roosevelt, ed è stato ricordato come un
evento che ha cambiato il corso della storia mondiale.
 Battaglia di Stalingrado
La Battaglia di Stalingrado è stata una delle più grandi e sanguinose battaglie
della Seconda Guerra Mondiale, combattuta tra le forze dell'Asse e dell'Unione
Sovietica per il controllo della città di Stalingrado nella Russia meridionale, dal
23 agosto 1942 al 2 febbraio 1943.

Il controllo di Stalingrado avrebbe permesso ai tedeschi

di tagliare fuori le rotte di rifornimento verso il Caucaso
e di isolare le forze sovietiche lungo la costa del
Mar Caspio.

Alla fine, l'Armata Rossa sovietica prevalse e riuscì a

respingere l'offensiva tedesca, infliggendo una pesante
sconfitta alle forze dell'Asse e aprendo la strada alla
successiva avanzata dell'Armata Rossa in Europa.
 Situazione in Africa
Una delle prime importanti vittorie alleate in Africa
fu la Battaglia di El Alamein in Egitto, combattuta
tra il 23 ottobre e il 4 novembre 1942.

Attorno alla fine del 1943, le forze alleate, con il

supporto delle forze coloniali francesi e belghe,
combatterono contro le forze dell'Asse in Africa
occidentale e centrale, liberando la maggior parte
della regione.

Infine, nell'Africa del Nord, le forze alleate

continuarono a combattere contro le forze dell'Asse
fino alla fine della guerra nel maggio 1945, quando i
restanti territori dell'Africa settentrionale furono liberati.
Caduta del fascismo
Sbarco in Sicilia
L’Africa settentrionale divenne un fronte strategico dove
gli Alleati portarono la guerra in Europa con lo sbarco in
Sicilia il 10 luglio 1943.

L'obiettivo principale dello sbarco in Sicilia era di aprire

un fronte mediterraneo e sconfiggere l'Italia come alleata
della Germania nazista.

La caduta della Sicilia portò l’Italia a firmare un

armistizio con gli Alleati, abbandonando la guerra al
fianco della Germania. Tuttavia, le truppe tedesche
invasero rapidamente l'Italia e crearono un governo
fantoccio nella parte settentrionale del paese, la
Repubblica sociale italiana. La lotta contro l'occupazione
tedesca e il fascismo continuò fino alla fine della guerra.
 Sbarco in Normandia
Lo sbarco in Normandia è stato un'importante operazione militare degli Alleati
durante la Seconda Guerra Mondiale. L'obiettivo principale dell'operazione era
di aprire un secondo fronte in Europa occidentale e di liberare la Francia dalla
Germania nazista.

La data dell'invasione fu fissata per il 6 giugno 1944, noto come il "D Day".
 Resa della Germania
Hitler, rifiutando ostinatamente qualunque
ipotesi di resa, comandò un disperato quanto
inutile sforzo di resistenza. Ciò permise di
rallentare per qualche mese l'avanzata degli
Alleati, ma costò alla Germania e a buona parte
dell'Europa un crescendo di morte e di
distruzione.
- Il 28 aprile Mussolini fu catturato dai partigiani
a Dongo, sul lago di Como, e fucilato.
- Il 30 aprile Hitler si tolse la vita nel suo bunker
a Berlino, imitato da altri capi del regime.
- Il 2 maggio i sovietici entrarono a Berlino.
- L'8 maggio la Germania firmò la resa senza
condizioni.
 Resa del Giappone
Nel 1945, gli Stati Uniti avevano sviluppato la bomba atomica, un'arma
devastante che aveva il potenziale per porre fine alla guerra.
Il 6 agosto 1945, gli Stati Uniti sganciarono la prima bomba atomica sulla città
di Hiroshima.

Il Giappone si arrese incondizionatamente il 15 agosto 1945, ponendo fine alla

Seconda Guerra Mondiale
 Fine
Lavoro svolto da:
Nato Daniele
Foti Andrea
Melidona Francesco