Sei sulla pagina 1di 13

La teoria cinetica molecolare dei gas

1. Un gas è composto da molecole che sono separate tra loro


da distanze molto più grandi delle loro dimensioni. Le
molecole possono essere considerate dei “punti”; cioè
possiedono una massa ma hanno volume trascurabile .
2. Le molecole di gas sono in costante movimento in direzioni
casuali, e collidono frequentemente l’una con l’altra. Le
collisioni tra le molecole sono perfettamente elastiche.
3. Le molecole di gas non esercitano né forze attrattive né
forze repulsive tra loro.
4. L’energia cinetica media delle molecole è proporzionale alla
temperatura del gas in kelvin. Qualsiasi coppia di gas alla
stessa temperatura avrà la stessa energia cinetica media.
Teoria cinetica dei gas e leggi dei gas
• Legge di Boyle (n, T costanti)
P  frequenza di collisione sulla parete
Frequenza di collisione  densità molecolare
Densità  1/V
P  1/V

• Legge di Gay Lussac (n, V costanti)


P  frequenza di collisione sulla parete
Frequenza di collisione  energia cinetica media delle molecole
gassose
Energia cinetica media  T
PT
• Legge di Charles (n, P costanti)
Se T aumenta ciò implica che la frequenza di collisione sulla parete
del recipiente aumenterà. Poiché la P deve rimanere costante, allora
deve necessariamente aumentare il volume (per mantenere la P
invariata), quindi V  T
Teoria cinetica dei gas e leggi dei gas

• Legge di Avogadro
Se n aumenta, aumenta il numero di collisioni delle
molecole sulla parete. Per mantenere P costante, è
necessario che gli urti si distribuiscano su un volume
maggiore. V  n

• Legge delle pressioni parziali di Dalton


Le molecole non si attraggono né si respingono l’una
con l’altra
P esercitata da un tipo di molecola non è influenzata
dalla presenza di un altro gas
Ptotal = SPi
Temperatura e velocità molecolare
2 2 2
EC = ½ mu2 𝑢1 + 𝑢 2 + ⋯ + 𝑢 𝑛
𝑢2 =
𝑁
Media del quadrato delle velocità
L’energia cinetica di una mole di gas è: EC= ½ NA mū2
NA: numero di Avogadro; ū2: media dei quadrati delle velocità delle
particelle (Velocità quadratica media)

L’energia cinetica media di una mole di molecole gassose


è direttamente proporzionale alla temperatura:

EC= (3/2) RT
(3/2) RT = (1/2) NA mū2

NAm= massa molare (Kg/mol)= M He 1360 m/s N2 515 m/s


Numero di molecole

La distribuzione delle velocità


di tre gas differenti
alla stessa temperatura

Velocità molecolare

La distribuzione delle velocità


dell’azoto gassoso
a tre diverse temperature Numero di molecole

urms = M 3RT
Velocità molecolare
Quale campione di gas ideale possiede pressione maggiore?
Assumere che la massa di ogni particella sia direttamente
proporzionale alla sua dimensione e che tutti i campioni di gas
siano alla stessa temperatura
I GAS REALI
I gas reali non sono gas ideali; cioè i gas reali non
obbediscono esattamente all’equazione dei gas ideali.
Tuttavia, per i gas reali in condizioni ordinarie di temperatura
e pressione, le deviazioni dal comportamento del gas ideale
sono piccole, e la legge dei gas ideali danno informazioni
accurate sul comportamento del gas.

A basse temperature e/o alte pressioni (vicino alle condizioni


di liquefazione) i gas reali non obbediscono alle leggi dei gas
ideali.
I GAS REALI
- le particelle di un gas reale hanno volume definito;
- non c’è conservazione della quantità di moto in seguito
agli urti;
- le particelle interagiscono tra di loro (forze attrattive e
repulsive).
I GAS REALI

A pressioni maggiori, gli atomi di argon


occupano una porzione significativa
del volume del gas, rendendo il
volume reale maggiore di quello
prevedibile secondo la legge dei gas
ideali.

nRT
(V − nb) = Volume occupato da n
P moli di particelle di gas
I GAS REALI

A temperature basse le collisioni avvengono con minore energia cinetica e in


minor numero di conseguenza la pressione del gas reale è inferiore a quella
di un gas ideale.
moli di particelle per
unità di volume
Equazione di Van der Waals
gas non ideale

I valori di a sono una funzione delle forze di


dispersione che si instaurano tra gli atomi o le
molecole; sono piccoli per le molecole piccole
e i gas nobili e più grandi per molecole polari.
I valori di b dipendono dalle dimensioni degli
atomi o delle molecole; sono grandi per
molecole grandi.
I GAS REALI
Deviazione dal comportamento ideale

1 mole di gas ideale


PV = nRT
PV = 1.0
n=
RT
Gas ideale

PV Prevale effetto del


> 1 volume delle particelle;
RT attrazioni intermolecolari
trascurabili

Prevale diminuzione di
PV
< 1 pressione dovuto alle attrazioni
RT intermolecolari rispetto al
volume delle particelle
I GAS REALI
Disporre le curve in ordine di temperatura crescente

CO2

A<B<C

Potrebbero piacerti anche