La branca della chimica che si occupa di tutti gli aspetti relativi alla velocità delle reazioni è
la cinetica chimica
Usain Bolt 100m/9’58’’ Berlino 2009
Così come V= m/s
∆[R] ∆[P]
V (di reazione)= - =
∆t ∆t
[] la parentesi indica la concentrazione molare per cui l’unità di misura della
velocità è mol/L . s
Sperimentalmente misuro la
variazione nel tempo di pressione,
numero di moli, volume, colore
della soluzione….qualsiasi proprietà
da cui possa calcolare la
concentrazione
Esempio:
∆[R] ∆[P]
V (di reazione)= - =
∆t ∆t
L’equazione cinetica
L’equazione cinetica è una relazione matematica che lega la velocità, v, di una data
reazione alla concentrazione molare dei reagenti. Per la generica reazione:
dove gli esponenti n ed m sono spesso numeri interi che devono essere determinati
sperimentalmente e nella maggior parte dei casi, sono diversi dai coefficienti
stechiometrici.
La costante specifica di velocità, k, è caratteristica di ciascuna reazione e
corrisponde, di fatto, alla velocità della reazione quando la
concentrazione dei reagenti è 1 M.
V = k [A]
V = k [N2O5]
Reazioni di secondo ordine: la velocità è proporzionale al quadrato della
concentrazione, per cui se la concentrazione si dimezza, la velocità di
scomparsa del reagente si riduce a un quarto di quella iniziale.
V = k [A]2
V = k [HI] 2
V = k [A] [B]
Le molecole possono
reagire solo se
entrano in contatto
tra di loro (teoria
degli urti)
A è una costante specifica per ogni reazione, e è la base dei logaritmi naturali e
vale 2,718… e R è la costante universale dei gas (8,31 J/mol · K).
Poiché in questa relazione T compare all’esponente, a un modesto aumento di
temperatura corrisponde un grande aumento di k, e quindi della velocità di
reazione.
Il meccanismo di reazione
Una trasformazione chimica avviene avviene per successione degli stadi, o
reazioni elementari, poiché è improbabile che un urto interessi più di tre
molecole contemporaneamente. Secondo la successione i reagenti si
trasformano in prodotti. Tale successione costituisce il meccanismo di
reazione.
∆H rimane
invariato
Un catalizzatore accelera una reazione chimica
perché la fa avvenire lungo un percorso
alternativo, la cui energia di attivazione è
inferiore a quella del percorso non catalizzato
I catalizzatori omogenei operano nella stessa fase dei reagenti.
Marmitta
catalitica.