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1.

Per i fisocrati:
a. Il sovrappiù proviene dal settore agricolo;
b. Il sovrappiù proviene dal settore manifatturiero e dal commercio;
c. Le esportazioni sono da scoraggiare perché comportano perdita di ricchezza;
d. La ricchezza di un paese è data dalla quantità di moneta da esso detenuto.

2. Secondo Adam Smith:


a. La ricchezza di un paese è data dalla produzione;
b. La ricchezza dipende dalla divisione del lavoro;
c. Il mercato è regolato dalla “mano invisibile”;
d. Tutte le precedenti.

3. Il Tableu Economique è:
a. Una rappresentazione circolare del sistema economico;
b. L’opera principale dell’economista francese Say;
c. Una versione della tavola input out di Leontief;
d. Nessuna delle precedenti.

4. Nel concetto fisiocratico di “classe sterile” rientrano:


a. I disoccupati frizionali;
b. I pensionati;
c. Gli individui non ancora in età da lavoro:
d. Nessuna delle precedenti.

5. Nella teoria Smithiana il valore di scambio è:


a. L’utilità che dà il possesso di un certo bene;
b. Coincide con il valore d’uso;
c. È composto da prezzo naturale e prezzo di mercato;
d. Nessuna delle precedenti.

6. Nella teoria classica il valore di un bene dipende da:


a. Il lavoro;
b. La moneta;
c. Il prezzo;
d. Tutte le precedenti.

7. Nella teoria classica il prezzo naturale di un bene coincide con:


a. Il costo di produzione;
b. La somma delle remunerazioni di fattori produttivi;
c. Le condizioni di riproduzione del sistema;
d. Tutte le precedenti.

8. Per “lavoro comandato” si intende:


a. Le ore di lavoro fissate dall’imprenditore per ciascun operaio;
b. Il lavoro che viene imposto da una certa organizzazione del lavoro (divisione del lavoro);
c. Il lavoro che si ottiene in cambio di una merce;
d. Nessuna delle precedenti.

9. La cosiddetta “legge di popolazione” di Malthus dice che:


a. La produzione alimentare aumenta in progressione geometrica mentre la popolazione
aumenta in progressione aritmetica;
b. La produzione alimentare aumenta in aritmetica mentre la popolazione in progressione
geometrica;
c. La popolazione attiva aumenta in progressione aritmetica mentre la disoccupazione
aumenta in progressione geometrica;
d. La popolazione attiva aumenta in progressione geometrica mentre la disoccupazione
aumenta in progressione aritmetica;

10. La “legge bronzea dei salari” prevede che:


a. Salari siano pagati solo in bronzo e non in oro o argento;
b. I salari abbiano un determinato controvalore in bronzo:
c. I salari debbano tornare al livello dell’età del bronzo;
d. Nessuna delle precedenti.

11. La rendita differenziale di Ricardo dipende:


a. Dalla diversa fertilità della terra;
b. Dalla concorrenza tra gli imprenditori agricoli;
c. Dalla terra marginale;
d. Da tutte le precedenti.

12. Se gli investimenti aumentano di un ammontare pari a 400 euro e la propensione marginale al
risparmio è pari a 0,20 di quanto aumenterà il reddito di equilibrio per effetto del moltiplicatore?
a. 2000
b. 80
c. 320
d. 500

13. Nel cosiddetto equilibrio del mercato viene rappresentato l’equilibrio di domanda e offerta, queste
sono:
a. Curve individuali
b. Curve collettive
c. Curve a forma di U
d. Nessuna delle precedenti

14. La cosiddetta “rendita del produttore” che prodotta da :


a. Scarsità di terre
b. Eccesso di domanda
c. Meccanismo di mercato
d. Nessuna delle precedenti

15. Nel caso dell’impresa in concorrenza perfetta, la curva di costo medio:


a. Prima decresce e poi cresce
b. Prima cresce e poi decresce
c. Incrocia la curva di costo marginale due volte;
d. Nessuna delle precedenti

16. Secondo la teoria neoclassica, a riportare il mercato in equilibrio è:


a. L’intervento dello stato;
b. L’intervento dei sindacati;
c. Il salario;
d. Le condizioni di lavoro

17. A fondamento teorico della teoria di Keynes troviamo:


a. Il ripudio della legge di Say;
b. La legge di sey;
c. L’ipotesi di perfetta flessibilità dei salari;
d. L’assunto che la moneta svolga soolo la funzione di unità di misura del valore;

18. La variazione del consumo diviso per la variazione del reddito corrisponde a:
a. Propensione media al consumo
b. Propensione marginale al consumo
c. Risparmio
d. Tasso di profitto

19. Nella teoria keynesiana, la quantità di moneta che un individuo tiene per acquisti e pagamenti
giornalieri corrisponde alla :
a. Domanda di moneta per transazioni
b. Domanda di moneta speculativa
c. Domanda di moneta a scopo precauzionale
d. Domanda di moneta per risparmio

20. Se lo stato aumenta la spesa pubblica di 100 euro e la propensione marginale al consumo è pari a
0,9 di quanto aumenterà il reddito di equilibrio per effetto del moltiplicatore?
a. 1000
b. 10
c. 1.1
d. 0.1

21. Nella teoria Keynesiana i risparmi:


a. Dipendono dal tasso d’interesse
b. Dipendono dal reddito
c. Dipendono dal consumo
d. Dipendono dagli investimenti

22. Nella teoria classica il valore di un bene dipende da:


a. Il lavoro
b. La moneta
c. Il prezzo
d. Tutte le precedenti

23. Nella teoria classica il prezzo naturale di un bene coincide con:


a. Il costo di produzione
b. La somma delle remunerazioni dei fattori produttivi
c. Le condizioni di produzione del sistema
d. Tutte le precedenti

24. Se il prezzo della benzina aumenta del 3% e la quantità domandata di automobili diminuisce del 6%
quel è l’elasticità incrociata ?
a. 2, beni sostituti
b. 2 beni complementari
c. -2 beni sostituiti
d. -2 beni complementari

25. Il regime di concorrenza perfetta il prezzo coincide con


a. Il ricavo marginale
b. I costi di produzione
c. Ricavi totali
d. Salari

26. La curva di domanda ad angolo è tipica di:


a. Concorrenza perfetta
b. Monopolio
c. Oligopolio
d. Nessuna delle precedenti

27. Le cosiddette curve di indifferenza identificano:


a. Q. di beni
b. Livelli di utilità
c. Rapporto di sostituzione tra beni
d. Tutti i precedenti

28. Nella teoria marginalista, lo scopo del consumatore è soddisfare i propri bisogni. Questi sono:
a. Limitati
b. Marginali
c. Illimitati
d. Razionali

29. Nel cosiddetto equilibrio del mercato viene rappresentato l’equilibrio di domanda e offerta, queste
sono:
a. Curve individuali
b. Curve collettive
c. Curve con pendenza costante
d. Nessuna delle precedenti
30. Se un aumento del prezzo di orologi del 10% provoca una diminuzione della q. domandata pari al
4%, qual è l’elasticità?
a. 0.4, rigida
b. 0.4 elastica
c. 2.5 rigida
d. 2.5 elastica

31. La sintesi di Hicks riassume il ragionamento di Keynes rapportandolo:


a. Due mercati, uno dei beni e uno della moneta, che sono in equilibrio
b. Due mercati, uno dei beni e uno della moneta, che sono in disequilibrio
c. Due mercati, uno dei beni e uno del capitale, che sono in equilibrio
d. Due mercati, uno dei beni e uno del capitale, che sono in disequilibrio

32. Spostamenti della curva LM possono essere causati da


a. Un aumento della vendita dei titoli da parte della banca centrale
b. Un aumento dell’acquisto dei titoli da parte della banca centrale
c. Una variazione del coefficiente di riserva obbligatoria
d. Tutte le precedenti

33. Cosa si intende per base monetaria?


a. La somma di circolante e depositi
b. Solo il circolante
c. La somma di riserve bancarie e depositi
d. La somma di circolante e riserve bancarie

34. Una manovra sul cosiddetto “tasso di sconto” tende a tradursi in una variazione di
a. Prezzi
b. Reddito disponibile
c. Tassi di interesse
d. Nessuna delle precedenti

35. A fondamento della teoria di Friedman troviamo


a. La teoria quantitativa della moneta
b. L’idea che il mercato tenda automaticamente all’equilibrio
c. L’idea che il mercato tenda automaticamente alla piena occupazione
d. Tutte le precedenti

36. La curva di Phillips mette in relazione


a. Tasso d’interesse e risparmio
b. Tasso di crescita dei prezzi e livello di occupazione
c. Tasso di crescita dei prezzi e q. di beni
d. Tasso di interesse e investimenti

37. Nella nuova macroeconomia classica, quando la curva di Phillips è verticale


a. Gli individui sono razionali
b. Il sistema è in piena occupazione
c. Eventuali politiche espansive non hanno effetto sulle variabili reali
d. Tutte le precedenti

38. Per assolvere le sue funzioni la BCE opera nell’ambito del SEBC
a. Che comprende la BCE più le banche dei paesi UE
b. Che comprende le banche centrali degli stati che hanno l’euro
c. Che comprende le banche centrali degli stati che hanno adottato l’euro senza BCE
d. Che agisce in base alle istruzioni impartite dai governi degli stati UE

39. A Bretton Woods nel 1944 si è stabilito


a. Un regime di cambi fissi
b. Un regime di cambi flessibili
c. Il gold standar puro
d. Diritti speciali di prelievo

40. Quale di queste istituzioni è stata creata con gli accordi di Bretton Woods:
a. ONU
b. WTO
c. BM
d. OCSE

41. L’inflazione è un fenomeno che può essere dovuto a:


a. Aumento dei costi
b. Aumento della domanda
c. Politica espansiva
d. Tutte le precedenti

42. Per lavoro comandato si intende:


a. Le ore di lavoro fissate dall’imprenditore per ciascun operaio
b. Il lavoro che viene imposto da una certa organizzazione del lavoro
c. Il lavoro che si ottiene in cambio di una merce
d. Nessuna delle precedenti

43. La rendita differenziale di Ricardo dipende:


a. Dalla diversa fertilità della terra
b. Dalla concorrenza tra gli imprenditori
c. Della terra marginale
d. Da tutte le precedenti

44. Uno spostamento della curva IS verso destra può essere dovuto a
a. Aumento base monetaria
b. Aumento spesa pubblica
c. Aumento dei titoli in circolazione
d. Nessuna delle precedenti
45. Il saldo della bilancia commerciale può essere migliorato da
a. Una svalutazione del tasso di cambio
b. Aumento dei prezzi interni
c. Riduzione della tassazione
d. Nessuna delle precedenti

46. Se viene fatto presso le banche un deposito iniziale di 2000euro e il tasso di riserva obbligatoria è
pari al 20%, quanta moneta bancaria sarà creata e immessa nel sistema?
a. 40000
b. 1600
c. 10000
d. 400

47. Si parla di fallimento del mercato quando si è in presenza di:


a. Beni pubblici
b. Disoccupazione naturale
c. Neutralità della moneta
d. Nessuno dei precedenti

48. Il concetto di rendita del consumatore serve a spiegare:


a. La rendita differenziale
b. La rendita assoluta
c. Guadagni in termini di utilità
d. Nessuna delle precedenti

49. Nella teoria classica, per quale ragione il salario tende a un minimo di sussistenza?
a. L’aumento della popolazione
b. La scarsa efficacia dei sindacati
c. La concorrenza internazionale
d. L’insufficienza degli investimenti

50. Secondo Mill, il raggiungimento dello stato stazionario avrebbe comportato:


a. Stagnazione economica e crisi sociale e politica
b. Povertà e guerre
c. La fine del capitalismo
d. La possibilità di un maggiore progresso intellettuale, morale e sociale

51. Secondo l’approccio dell’utilità cardinale, l’equilibrio del consumatore da cosa è garantito?
a. Seconda legge di Gossen
b. Prima legge di gossen
c. Punto di tangenza tra isoquanto e isocosto
d. Punto di tangenza tra curva di indifferenza e retta di bilancio

52. Secondo l’approccio dell’utilità ordinale, un consumatore razionale quaale di queste posizioni
sceglierebbe?
a. La curva di indff. Più elevata nella sua mappa delle curve di indff.
b. La curva di indiff. Più alta nella sua mappa delle curve di inff.
c. La curva di indiff. Più elevata, dato il suo reddito
d. La curva di indiff. Più bassa, dato il suo reddito disponibile

53. Secondo l’approccio dell’utilità ordinale, l’equilibrio del consumatore da cosa è garantito?
a. Seconda legge di Gossen
b. Prima legge di gossen
c. Punto di tangenza tra isoquanto e isocosto
d. Punto di tangenza tra curva di indifferenza e retta di bilancio

54. Nella teoria neoclassica l’equilibrio del produttore è rappresentato da:


a. Dal punto di intersezione tra isoquanto e isocosto
b. Dal punto di tangenza tra isoquanto e isocosto
c. Dal punto di tangenza tra curva di indiff. E retta di bilancio
d. Punto di intersezione tra curva di indiff. E retta di bilancio

55. Nella teoria neoclassica, l’equilibrio del produttore implica:


a. Uguaglianza tra la produttività marg. Dei fattori K e L
b. Uguaglianza tra la produttività marg. Ponderate tra K eL
c. Uguaglianza tra utilità marginale di K e L
d. Uguaglianza tra le utilità marg. Ponderate di K e L

56. Secondo Ricardo la libera concorrenza ha l’effetto di


a. Rendere uguali i profitti
b. Rendere uguali le rendite
c. Rendere uguali i salari
d. Rendere ugauli il numero di lavoratori per appezzamento di terra

57. La tassazione progressiva promossa dalla vecchia economia del benessere si basa su:
a. Principio di equità
b. Principio dell’utilità marginale decrescente
c. Principio di ofelimità
d. Tutte le precedenti

58. Nel caso dell’oligopolio concentrato, le barriere all’entrata sono legate alla presenza di:
a. Discontinuità tecnologiche
b. Grado di fedeltà della clientela
c. Costi dei macchinari
d. Tutte le precedenti

59. Il concetto di ottimo parentiano individua


a. Max. efficienza
b. Max. equità
c. Max. efficienza e equità
d. Nessuna delle precedenti
60. Quale di queste condizioni non individua secondo Robbins un’azione economica?
a. Scopi molteplici
b. Scopi ordinabili
c. Mezzi limitati
d. Mezzi non hanno usi alternativi

61. Dalla definizione data da Robbins della scienza economica, ne deriva che:
a. L’economia non deve esprimere giudizi di valore su mezzi e fini
b. L’economia deve esprimere giudizi di valore su mezzi e fini
c. L’economia è scienza positiva ed etica
d. Nessuna delle precedenti

62. Secondo la teoria neoclassica la disoccupazione è dovuta


a. Eccesso di offerta di investimenti
b. Eccesso di domanda di investimenti
c. Eccesso di offerta di lavoro
d. Eccesso di domanda di lavoro

63. Uno spostamento della curva IS verso dx può essere dovuto a:


a. Aumento base monetaria
b. Spesa pubblica
c. Aumento titoli in circolazione
d. Nessuna delle precedenti

64. Il saldo della bilancia commerciale può essere migliorato da


a. Svalutazione del tasso di cambio
b. Aumento prezzi interni
c. Riduzione tasse
d. Nessuna delle precedenti

65. La nuova economia del benessere si basa su:


a. Criterio di equità
b. Utilità marginale decrescente
c. Principio di ofelimità
d. Tutte le precedenti

66. Secondo il primo teorema fondamentale dell’economia del benessere:


a. Equilibrio concorrenziale è efficiente nel senso di Pareto
b. Equilibrio concorrenziale è efficiente nel senso di Pigou
c. Equilibrio concorrenziale è inefficiente nel senso di Preto
d. Equilibrio concorrenziale è inefficiente nel senso di Pigou

67. La curva di Phillips mette in relazione


a. Tasso d’interesse e risparmio
b. Tasso di crescita dei prezzi e q. di beni
c. Tasso di crescita dei prezzi e livello di occupazione
d. Tasso di interesse e investimenti

68. Nella originaria versione la curva di Phillips metteva in evidenza il trade off tra
a. Livello dei salari e q. di moneta
b. Livello dei prezzi e q. di moneta
c. Livello dei prezzi e disoccupazione
d. Livello dei salari e disoccupazione

69. Tra i principi propugnati dalla nuova scuola di Chicago troviamo:


a. La bontà del collettivismo
b. L’utilità del corporativismo
c. L’inefficacia del mercato
d. Nessuna delle precedenti

70. Secondo Friedman:


a. Il mercato garantisce uguaglianza delle opzioni degli individui
b. Uguale diritto di scegliere
c. Uguale distribuzione delle risorse
d. Tutte le precedenti

71. Nel considerare il sistema economico Friedman sostiene:


a. L’economia tende a un tasso crescente di disoccupazione
b. Tasso decrescente di disoccupazione
c. Tasso naturale di disoccupazione
d. Tasso innaturale di disoccupazione

72. Basando il suo ragionamento sulla curva di Phillips, Friedman ha potuto sostenere che:
a. La politica monetaria può avere effetto nel breve periodo
b. Nessuna politica è efficace nemmeno nel breve periodo
c. Il problema dell’inflazione può essere risolto attraverso un’elevata tassazione
d. La politica fiscale può avere effetto solo se unita ad una razionale politica monetaria

73. La cosiddetta stagflazione indica:


a. Aumento inflazione e disoccupazione
b. Aumento inflazione e diminuzione disoccupazione
c. Aumento della deflazione e della disoccupazione
d. Aumento della deflazione e diminuzione disoccupazione

74. Un politica monetaria restrittiva implica:


a. Aumento della base monetaria
b. Diminuzione tasso di sconto
c. Aumento tasso di riserva
d. Nessuna delle precedenti
75. Tra gli strumenti di politica fiscale troviamo:
a. Variazione della tassazione
b. Variazione del tasso di interesse
c. Variazione della riserva obbligatoria
d. Tutte le precedenti

76. L’inflazione è un fenomeno che può essere dovuto a:


a. Aumento dei costi
b. Aumento della domanda
c. Politica espansiva
d. Tutte le precedenti

77. Si ha disavanzo primario di bilancio quando:


a. La G è maggiore della T
b. La G è maggiore degli investimenti pubblici
c. La T è maggiore della G
d. Gli investimenti pubblici sono maggiori della G

78. Da cosa è dato il disavanzo secondario di bilancio:


a. G e investimenti pubblici
b. G e C
c. Interesse e debito pubblico
d. Interessi e debito privato

79. Quale delle seguenti azioni può migliorare il saldo della bilancia commerciale?
a. Aumento prezzi interni
b. Aumento della tassazione
c. Aumento del tasso di cambio
d. Aumento del reddito disponibile

80. Nella teoria keynesiana i risparmi dipendono:


a. Dal tasso d’interesse
b. Dal reddito
c. Dipendono dal consumo
d. Dagli investimenti

81. Il cosidetto dilemma di Triffin serve a spiegare:


a. Il fallimento degli accordi di Versailles
b. Il fallimento degli accordi di Bretton Woods
c. Il fallimento degli accordi di Kensington
d. Nessuna delle precedenti

82. A Bretton Woods nel 1944 si è stabilito:


a. Un regime di cambi fissi
b. Un regime di cambi flessibili
c. Il gold standard
d. I diritti speciali di prelievo

83. Un dato individuo con un reddito pari a 25 euro, acquista i beni A e B, i prezzi dei due beni sono: Pa
6 euro, Pb 15 euro.
Le utilità marginali sono pari a: U’A 18 e U’B 30. Secondo la teoria marginalista si può dire che
l’individuo si sta comportando in modo razionale?
a. Si
b. No

84. Consideriamo l’utilità una grandezza cardinale. Qual è l’utilità marginale associata al consumo della
terza pizza?

0 0

1 20

2 30

3 40

4 50

a. 30
b. 40
c. 90
d. 10

85. I terreni A, B, C, D, E sono in ordine decrescente di fertilità. Il costo di produzione di un quintale di


grano è:
A -> 10 euro
B -> 12 euro
C -> 13 euro
D -> 16 euro
E -> 20 euro
Se si mettono a coltura i terreni A, B, C, D qual è la rendita complessiva che si crea?
a. 51
b. 4
c. 16
d. 13

Qual è il prezzo di vendita del grano?

a. 20
b. 16
c. 13
d. 36

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