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INVERNO 2011
L a Moneta
Funzioni
e
)pi
di
moneta
Le
Funzioni
della
moneta
- richiede la coincidenza fra i È
riserva
di
valore:
dato
che
consente
di
trasferire
nel
tempo
la
bisogni dei compratori e dei
ricchezza,
è
un
ponte
tra
il
presente
e
il
futuro;
venditori: chi vuol scambiare, ad
esempio, cavalli contro buoi, deve
trovare chi sia disposto a cedere È
mezzo
al
pagamento:
ciò
perché
serve
ad
es.nguere
obbligazioni
buoi per ottenere cavalli; anche
al
di
fuori
dello
scambio.
Affinché
la
moneta
assolva
a
queste
funzioni,
occorre
che
sia
acce5ata
da
tuD,
- rende difficile gli scambi a causa
dell’indivisibilità dei beni: se sul sua
cioè
facilmente
conver.bile
in
altri
beni:
questa
cara5eris.ca
della
moneta
mercato si scambiano due cavalli prende
il
nome
di
liquidità.
per un bue, diventa impossibile
cedere un solo cavallo allo
scambista che dispone di buoi
Vari
1pi
di
moneta
IL GOLD STANDARD
È il sistema monometallico basato La
moneta
bancaria,
che
è
originata
dalle
banche
di
credito
ordinario,
a
sulla sola circolazione dell’oro fonte
di
un
deposito
in
denaro
o
un’apertura
di
credito;
VELOCITÀ DI
CIRCOLAZIONE DELLA La
moneta
commerciale,
cos.tuita
dalle
cambiali
emesse
dai
priva.;
MONETA
Il numero di volte che la moneta,
in media, è scambiata in un’unità di La
moneta
ele:ronica,
che
consiste
nel
trasferimento
di
potere
di
ac-‐
tempo costituisce la velocità di quisto
mediante
la
registrazione
ele5ronica
di
istruzioni
nella
memoria
circolazione della moneta di
un
calcolatore,
in
cui
sono
inseri.
i
numeri
dei
con.
corren.
da
addebitare
o
accreditare.
MERCATO DEI CAPITALI
Il mercato monetario riguarda la Questa
forma
di
pagamento
presuppone
la
diffusione
di
carte
di
credito
domanda e l’offerta di moneta nel magne0che
individuali
e
di
apparecchiature
ele5roniche
per
la
le5ura
breve termine, mentre il mercato
delle
carte
e
la
trasmissione
dei
da..
finanziario riguarda invece le
operazioni a medio e lungo
termine
Sistemi monetari
Il
sistema
monetario
è
cos0tuito
dall’insieme
delle
monete
Sistemi
monetari
a
cambio
aureo,
se
i
biglieD
non
che
circolano
in
un
paese,
unitamente
alle
norme
giuridi-‐ sono
conver.bili
in
oro,
ma
in
divise
estere
di
paesi
che
che
ne
regolano
la
circolazione. la
cui
moneta
è
conver.bile
in
oro;
Dal
punto
di
vista
storico
si
sono
succedi.
tre
diversi
Sistema
misto,
che
risulta
dalla
combinazione
dei
sistemi: due
sistema
preceden.:
le
riserve
sono
formate
sia
da
lingoD
d’oro,
sia
da
divise
estere,
e
i
bliglieD
in
Sistemi
monetari
metallici,
in
cui
circola
moneta
circolazione
sono
conver.bili
negli
uni
o
nelle
altre
metallica;
se
la
base
monetari
è
cos.tuita
da
un
solo
a
scelta
della
banca
centrale.
metallo
(oro
o
argento)
sarà
sistema
monometallico
Questo
sistema
venne
ado5ato
in
Italia
nel
1927:
la
banca
Sistemi
monetari
a
cambio
aureo,
in
cui
circolano
di
emissione
a
sua
scelta
poteva
conver.re
le
lire
in
circo-‐
biglieD
conver0bili
in
oro; lazione
in
lingoD
d’oro
oppure
in
divise
di
paesi
in
cui
si
era
mantenuta
la
conver.bilità
in
oro.
Sistemi
a
carta
moneta
inconver)bile,
in
tale
siste-‐
ma
i
biglieD
non
sono
conver.bile
in
oro,
in
quanto
la
massa
monetaria
viene
stabilita
Il
valore
della
moneta
q u a n . t a . v a -‐ m e n t e
d a l l o
S t a t o ,
Il
valore
della
moneta
(chiamato
anche
potere
di
acquisto
indipendentemente
dalle
riserve
di
oro
possedute.
della
moneta)
è
la
quan0tà
di
beni
e
servizi
che
con
la
mo-‐
neta
si
possono
acquistare.
Sistema
monetario
a
cambio
aureo Pertanto,
il
valore
della
moneta
uguaglia
il
reciproco
del
livello
generale
dei
prezzi:
Il
sistema
si
è
realizzato,
nel
corso
degli
anni
’20,
in
tre
diverse
forme:
Vm=1/p
Offerta di moneta
L’offerta
di
moneta
è
data
dalla
quan0tà
totale
di
moneta
deve
tra5enere
una
cerca
scorta
di
moneta
(riserva
esistente
in
un
certo
momento
a
disposizione
degli
opera-‐ libera),
allo
scopo
di
far
fronte
alle
richieste
di
rimborso
tori
del
sistema
economico. della
clientela.
La
moneta
proviene
agli
altri
operatori
dai
seguen.
Le
banche
ordinarie
devono
versare
alla
Banca
soggeD: centra-‐le
una
parte
dei
deposi.
sulla
base
di
un
coefficiente
di
riserva
obbligatoria,
fissato
dalla
stessa
Stato,
emissione
moneta
metallica
di
modesta
en.-‐ Banca
centrale:
esso
rappresenta
un
efficace
strumento
tà
modes.
scambi; che
la
Banca
cen-‐trale
può
u.lizzare,
per
regolare
il
volume
della
moneta
in
circolazione
(a5ualmente
tale
Banca
di
emissione,
Banca
centrale
di
ogni
stato
(in
riserva
obbligatoria
è
stata
fissata
dalla
BCE
al
2%
della
regime
di
monopolio)
eme:e
moneta
legale. raccolta
dei
fondi).
La
moneta
affluisce
al
sistema
a5raverso
banche
La
banca
sa
per
esperienza
che
i
depositan.
richiedo-‐
secondo
norme
giuridiche
che
regolano
rappor0
no
il
rimborso
solo
di
una
piccola
quota
dei
deposi.,
dato
tra
banche
e
banca
centrale
che
hanno
scopo
di
che
per
i
propri
pagamen.
u.lizzano
moneta
bancaria
controllare
la
circolazione
della
moneta
(BCE
per
il
(assegni).
La
Banca
può
perciò
impiegare
una
quota
dei
sistema
europeo); deposi.
in
operazione
aDve
(pres..
alla
clientela),
da
cui
può
conseguire
profiD.
Sistema
bancario,
le
banche
assolvono
all’impor-‐ Per
la
banca,
in
gene.rale,
più
ampi
sono
i
pres..
con-‐
tante
funzione
dell’intermediazione
finanziaria,
cessi,
più
eleva.
sono
i
profiD;
ma
deve
essere
in
ogni
consiste
nel
raccogliere
dalle
famiglie
e
nel
dare
momento
in
grado
di
far
fronte
alle
richieste
di
rimborsi
pres..
alle
imprese; da
parte
della
clientela:
se
amplia
eccessivamente
i
pres..,
può
cadere
in
crisi
di
liquidità;
se
man.ene
riserve
Se:ore
estero,
rappor.
tra
operatori
nazionali
e
libere
troppo
alte,
riduce
la
sua
possibilità
di
fare
profiD
resto
del
mondo
influisce
su
moneta
in
circolazione
(se:
meno
offerta
di
moneta
in
caso
di
importazio-‐ Le
banche,
aEraverso
le
operazioni
di
pres0to,
possono
ne
perché
in
corrispeDvo
ai
beni
è
so5ra5o
a
creare
moneta
bancaria
per
un
valore
mul0plo
rispeEo
circo-‐lazione
intera). alla
moneta
che
è
stata
depositata.
Le
banche
assolvono
all’importante
funzione
dell’in-‐ Il
se>ore
estero
è
cos0tuito
dall’insieme
dei
rappor0
termediazione
finanziaria,
consiste
nel
raccogliere
che
si
allacciano
fra
gli
operatori
nazionali
e
il
resto
del
deposi-‐.
dalle
famiglie
e
nel
fare
pres..
alle
imprese. mondo
I
depositan.
hanno
la
facoltà
di
prelevare
le
somme
versate,
anche
per
intero
e
senza
preavviso
se
si
tra5a
di
deposi.
non
vincolan.
(deposi.
a
vista).
Pertanto
la
banca
L’equilibro del
mercato monetario
Nel
mercato
monetario
la
funzione
equilibratrice
è
svolta
Monetaris1
sulla
velocità
di
circolazione
dal
tasso
di
interesse,
che
è
il
prezzo
per
l’uso
del
capitale.
I
monetaris.
amme5ono
che
la
velocità
di
circolazione
della
moneta
non
è
costante,
ma
è
variabile:
La
domanda
di
moneta
risulta
in
funzione
del
in
par.colare
essa
subisce
un’accelerazione
nelle
fasi
di
tasso
di
interesse:
essa
aumenta
al
diminuire
del
espansione
del
ciclo
economico
e
decresce
nelle
fasi
di
tasso
di
interesse
e
viceversa.
Pertanto,
la
depressione.
Nella
fase
espansiva
aumenta
la
domanda
di
domanda
di
moneta
può
essere
rappresentata
da
beni
di
consumo
e
di
inves.mento,
quindi,
diminuisce
la
una
curva
decrescente. quota
di
reddito
detenuta
so5o
forma
di
moneta
e
aumenta
la
velocità
di
circolazione
della
moneta;
viceversa
nelle
fasi
depressive.
L’equilibro del
mercato monetario
Una
poli.ca
monetaria
restri<va
non
è,
ovviamente,
dire5a
a
ridurre
il
reddito
reale,
ma
solo
a
comba5ere
l’inflazione,
ossia
a
impedire
la
crescita
puramente
nominale
del
reddito
nelle
fasi
di
“surriscaldamento”
dell’economia.
Tu5avia,
se
pra.cata
in
modo
eccessivo,
determinerà
una
riduzione
del
reddito
reale,
ossia
della
produzione
e
dell’occupazione
(poli)ca
deflazionis)ca).
Nel
mercato
monetario
la
funzione
equilibratrice
è
svolta
dal
tasso
di
interesse,
che
è
il
prezzo
per
l’uso
del
capitale.
i2
i0
Eccesso
di
domanda
di
moneta
i1 LL
Il mercato creditizio
e le banche
Il
mercato
monetario
è
cos0tuito
dagli
organi
Le
banche,
che
svolgono
la
funzione
di
intermedia-‐
is0tuzionali
e
dagli
strumen0
che
consentono
zione
credi0zia,
so5o
il
controllo
della
banca
cen-‐
l’erogazione
della
moneta
dai
seEori
che
ne
trale
o
altra
Autorità
di
sorveglianza.
Questo
opera-‐
dispongono
in
quan0tà
esuberante
rispeEo
al
tore
comprende
anche
altre
is.tuzioni
finanziarie
fabbisogno
(cioè
sono
in
avanza,
in
quanto
le
(Fondi
comuni
di
inves.mento,
società
finanziarie),
entrate
superano
le
spese
per
i
beni
e
servizi),
ai
che
raccolgono
risparmino
da
chi
ne
ha
in
eccesso
seEori
che
hanno
necessità
di
moneta
(e
quindi
e
lo
prestano
a
chi
ne
ha
bisogno.
sono
in
disavanzo).
CaraEere
dis0n0vo
di
questo
mercato
è
il
breve
termine,
ossia
la
breve
durata
Il
Resto
del
mondo,
operatore
a
cui
si
riferisce
l’in-‐
temporale
(scadenza)
delle
singole
operazioni. sieme
delle
transizioni
economiche
fra
residen.
e
non
residen..
Il
mercato
finanziario,
riguarda
le
operazioni
a
medio
e
a
lungo
termine,
ed
è
sopra5u5o
rela.vo
al
finanziamento
dei
programmi
di
inves.mento
Il
finanziamento
delle
imprese
delle
imprese
e
dello
Stato.
Le
imprese
u.lizzano
credi)
a
breve
termine
per
effe5u-‐
are
inves.men.
nel
capitale
circolante,
credi)
a
lungo
Gli
operatori
del
mercato termine
per
gli
inves.men.
in
capitale
fisso.
Questa
di-‐
s.nzione
è
valida
sopra5u5o
per
le
imprese
di
grandi
Nei
due
merca.
sono
aDvi
i
seguen.
operatori: dimensioni,
che
con
maggior
facilità
possono
o5enere
pres..
a
lungo
termine
e
finanziarsi
a5raverso
Le
famiglie,
che
realizzano
la
quasi
totalità
dei
ri-‐ l’emissione
di
azioni
e
obbligazioni.
Le
imprese
di
piccola
sparmi
e
offrono
il
surplus
monetario
che
può
esse-‐ dimensione
aDngono
invece
prevalentemente
al
credito
re
impiegato
in
deposi.
bancari
o
postali,
oppure
bancario
a
breve
termine,
essendo
loro
preclusa
la
inves.to
in
azioni,
obbligazioni
e
altre
aDvità
finan-‐ possibilità
di
eme5ere
sia
azioni
sia
obbligazioni
(in
ziarie. quanto
per
legge
solo
le
s.p.a.
hanno
questa
facoltà)
e
risultando
perciò
più
difficile
per
loro
il
ricorso
al
credito
a
Lo
Stato,
cos.tuito
sia
dall’amministrazione
cen-‐
trale
che
dall’amministrazione
periferica.
L’ammini-‐
strazione
periferica
(regioni,
province,
comuni).
L’amministrazione
centrale
si
finanza
a5raverso
l’emissione
dei
.toli
del
debito
pubblico;
gli
en.
periferici
territoriali
si
finanziano
o
a5raverso
spe-‐
ciali
is.tu.
di
credito,
oppure
a5raverso
le
banche.
Svolgimento
dell’a<vità
di
vigilanza
sul
sistema
Le
banche
di
credito
ordinario
(de5o
anche
bancario
e
sugli
altri
intermediari
del
mercato
di
aziende
di
credito
o
banche
di
deposito),
che
pote-‐
capitali,
a5raverso
l’esercizio
dei
poteri
di
sorve-‐ vano
raccogliere
risparmio
a
breve
termine
e
com-‐
glianza
e
controllo:
le
direDve
della
Banca
d’Italia
piere
operazioni
a
breve
termine
(cioè
con
scaden-‐
sono
vincola.
in
materia
di
credito; za
inferiore
all’anno,
o
a
tempo
indetermina-‐to,
ma
con
possibilità
di
revoca
a
vista).
Svolgimento
delle
funzioni
di
Tesoreria
dello
Stato,
in
quanto
incassa
le
entrate
dello
Stato
e
Gli
is)tu)
di
credito
speciale,
che
raccoglievano
paga
le
sue
spese. risparmio
a
medio-‐lungo
termine
e
concedevano
pres..
di
solito
rimborsabili
in
base
a
un
piano
La
Banca
d’Italia
offre,
a5raverso
la
Relazione
annuale
del
pluriennale
di
ammortamento
concordato.
Governatore
e
il
Bolle<no
mensile,
una
ricca
fonte
di
informazione
sui
fenomeni
monetari
e
credi.zi.
La
seconda
DireIva
comunitaria
Legge
bancaria
del
1936 All’inizio
degli
anni
’90
sono
sta.
emana.
diversi
provvedimen.
intesi
a:
In
seguito
alla
crisi
economica
del
1929-‐32,
par.ta
dagli
USA
e
successivamente
giunta
in
Europa,
le
banche
Favorire
la
ristru:urazione
del
nostro
sistema
italiane
si
trovano
in
grave
difficoltà
e
lo
Stato
intervenne
ban-‐cario,
cara5erizzato
dalla
presenza
di
molte
per
salvare
dal
fallimento
le
grandi
banche,
che
erano
banche
di
piccola
dimensione,
non
idonee
ad
diventate
le
maggiori
azioniste
delle
grandi
imprese.
Le
affrontare
l’agguerrita
concorrenza
a
livello
partecipazioni
industriali
delle
stesse
furono
trasferite
comunitario.
all’IRI
(Is.tuto
per
la
ricostruzione
Industriale),
apposita-‐
mente
creato
con
capitale
pubblico
nel
1993.
Così
le
Promuovere
la
priva.zzazione
delle
banche
di
pro-‐
maggiori
banche
divennero
pubbliche
(e
in
gran
parte
lo
prietà
pubblica.
Per
favorirne
il
passaggio
in
mani
sono
rimaste
fino
al
1993m
quando
è
iniziato
il
processo
private
di
tali
banche
è
stata
decisa
la
trasformazio-‐
di
priva.zzazione). ne
degli
is.tu.
di
credito
di
diri5o
pubblico
in
so-‐
Dato
che
si
ritenne
la
banca
mista
responsabile
dei
cietà
per
azioni,
allo
scopo
di
consen.re
la
raccolta
fallimen.
(perché
aveva
prestato
a
medio-‐lungo
termine
di
capitali
priva..
Sistema bancario
italiano
La
riforma
bancaria
del
1993 Il
sistema
bancario
italiano
La
nuova
legge
bancaria
ha
introdo5o
il
principio
Il
sistema
bancario
comprende
tuD
gli
organismi
che
della
despecializzazione
degli
intermediari
credi)zi.
operano
nel
se5ore
della
raccolta
del
risparmio
e
dell’ero-‐
Seguendo
la
II
DireDva
europea,
vengono
delineate
le
gazione
del
credito.
figure
della
banca
universale
e
del
gruppo
bancario.
Organi
Is)tuzionali
La
banca
universale
raccoglie
risparmio
e
concede
finanziamen.
con
diverse
forme
e
scadenze
(a
bre-‐ Il
Ministro
dell’economia
è
l’organo
poli.co-‐ammi-‐
ve,
medio
e
lungo
termine),
agisce
in
diversi
se5ori
nistra.vo
che
presiede
alla
ges.one
di
entrate
e
finanziari
e
fornisce
all’impresa
servizi
di
consulen-‐ spese
pubbliche,
eme5e
i
.toli
del
debito
pubblico
za
e
intermediazione. e
ges.sce
la
raccolta
postale.
É
presidente
di
diri5o
del
CICR
(Comitato
Interministeriale
per
il
credito
e
Il
gruppo
bancario
(de5o
anche
gruppo
polifunzio-‐ il
risparmio).
nale)
è
formato
da
un
capogruppo,
cos.tuita
da
una
banca
italiana
o
da
una
società
finanziaria
con
Il
CICR
è
un
organo
collegiale
che
fissa
l’indirizzo
sede
legale
in
Italia,
che
dispone
del
pacche5o
poli.co
nel
se5oriale
credito.
La
nuova
legge
ban-‐
azionario
di
società
bancarie
e
finanziarie
control-‐ caria
affida
“la
tutela
del
risparmio”.
É
composto
late
(Gruppo
San
Paolo
di
Torino,
Gruppo
Intesa,
dal
Ministro
dell’economia,
dai
ministri
con
compe-‐
ecc.) tenza
in
se5ori
rilevan.
per
l’economia
e
dal
Gover-‐no
della
Banca
d’Italia.
Il
nuovo
ordinamento
che
ha
autorizzato
la
partecipazione
delle
banche
al
capitale
azionario
delle
imprese,
ha
gli
sco-‐ La
Banca
d’Italia
è
l’organo
tecnico
di
a5uazione
pi
di: della
poli.ca
credi.zia
monetaria
ges.ta
in
modo
uniforme
dalla
Banca
centrale
europea
(BCE)
per
Adeguare
le
banche
italiane
al
modello
prevalente
tuD
i
Paesi
aderen.
all’Unione
monetaria;
stampa
in
Europa; le
banconote
secondo
le
disposizioni
e
le
quote
stabilite
dalla
stessa
BCE.
Inoltre
la
Banca
centrale
Allargare
le
facoltà
opera.ve
delle
banche; è
l’organo
di
vigilanza
sulle
banche
ordinarie,
essa
le
autorizza,
ricorrendone
le
condizioni,
Sostenere
finanziariamente
lo
sviluppo
delle
impre-‐ all’esercizio
del
credito,
le
scrive
in
un
apposito
se. albo,
ne
disci-‐plina
l’aDvità
con
regolamen.,
le
so5opone
a
ipse-‐zioni.
Sistemi monetari
La
poli1ca
monetaria
e
inves1men1
una
manovra
difficile,
di
cui
non
è
possibile
valutare
tu5e
le
conseguenze.
(neokeynesiani)
Una manovra monetaria espansiva aumenta la li-‐ Per i neokeynesiani la banca centrale deve adeguarsi
quidità del sistema, la quale può indurre le imprese con.nuamente al variare delle variabili reali, aumentando
ad effe5uare maggiori inves.men.. L’aumentata l’offerta di moneta quando diminuisce la domanda aggre-‐
domanda di beni strumentali provoca a sua volta gata per s.molare l’economia, e riducendo l’offerta di mo-‐
un
aumento
del
reddito
nazionale; neta
quando
aumenta
la
domanda
aggregata
per
combat-‐
tere
l’inflazione.
Una
manovra
monetaria
restri<va,
produce
gli
ef-‐ Molto
diversa
è
la
posizione
della
scuola
monetarista:
feD
oppos.:
la
domanda
di
inves.men.
diminui-‐ secondo
i
monetaris1
il
sistema
è
invece
stabile,
in
quan-‐
sce,
con
la
conseguente
diminuzione
della
produ-‐ to
i
meccanismi
automa0ci
che
operano
nel
sistema
zione
e
del
reddito
nazionale. assicurano
l’equilibrio
di
piena
occupazione,
rendendo
così
inu0le
la
poli0ca
monetaria
per
s0molare
gli
inves0men0.
Si no. però che la manovra espansiva non produce L’is.tuto di emissione deve ogni accresce la quan.tà
sempre un aumento della domanda di inves0men0. InfaD, di moneta tenendo conto dell’aumento della produzione
se le prospeDve sono pessimis.che e il tasso d’interesse è (questa regola viene approssima.vamente esposta dicen-‐
rela.vamente elevato, gli imprenditori non aumentano gli do che la quan.tà di moneta deve aumentare del 2-‐3%
inves.men.
nonostante
la
manovra
monetaria
espansiva. all’anno,
a
seconda
dell’aumento
reale
previsto
del
PIL).
La
poli1ca
monetaria
restriIva,
viceversa,
riesce
a
Un
aumento
maggiore
di
moneta
avrà,
come
unica
conse-‐
realizzare
i
suoi
obieJvi
con
rapidità
e
efficacia:
se
in
un
guenza
durevole,
una
crescita
dell’inflazione.
Sono
inoltre
certo
momento
le
autorità
monetarie
a5uano
una
poli.ca
dannose
variazioni
frequen.
nell’offerta
di
moneta,
per-‐
restriDva allo scopo di comba5ere l’inflazione, i risulta. si ché ciò crea instabilità nel sistema. L’annuncio an.cipato
realizzano in breve tempo del tasso di sviluppo della base monetaria rassicura gli
La manovra monetaria produce dunque effe< asime-‐ operatori che vi sarà stabilita nei prezzi e crea le
trici: quando è espansiva, i suoi risulta. possono essere condizioni per una crescita dell’economia.
Il mercato finanziari o
e la Bo r s a
Il mercato finanziario
CCT Ricorso
ai
risparmiatori
tramite
il
mercato
ufficiale
della
Borsa,
come
è
il
Certificati di credito del Tesoro; caso
delle
grande
imprese
che
eme5ono
azioni
e
obbligazioni,
e
dello
sono titoli obbligazionari a medio e
Stato
che
eme5e
.toli
pubblici.
Questo
sistema
è
conveniente
quando
i
lungo termine, soggetti a indicizza-
zione finanziaria delle cedole, legata pres..
sono
di
en.tà
considerevole,
perché
altrimen.
i
cos.
da
sostenere
al rendimento dei BOT a 6 mesi. per
il
finanziamento
risulterebbero
molto
al..
CTZ
Ricorso
agli
altri
intermediari
finanziari,
come
è
il
caso
delle
piccole
e
Certificati del Tesoro zero-coupon;
sono titoli di Stato con scadenza medie
imprese
per
il
finanziamento
delle
loro
inizia.ve
produDve
e
delle
tra 18 e 24 mesi, privi di cedole ed famiglie
che
vogliono
acquistare
la
casa
d’abitazione
(credito
fondiario).
emessi a un valore inferiore a
quello di rimborso; il rendimento è
generato dalla differenza tra il
prezzo pagato all’acquisto e la cifra
che si otterrà alla scadenza.
TITOLO INDICIZZATO
Titolo il cui valore (capitale e
interessi) è ancorato a un indici di
prezzi, in modo da mantenerne
costante nel tempo il valore reale. I
casi tipici sono costituiti dai titoli di
Stato e dalle obbligazioni, che
ancorano il tasso di interesse o il
valore di rimborso a un parametro
come l’indice dei prezzi al consumo
o l’indice del costo della vita.
La Borsa
La
Borsa
valori
è
un
mercato
pubblico
in
cui
avvengono
le
fisso
in
termini
nominali
(ad
esempio,
il
5%).
Solo
per
una
contraEazioni
rela0ve
ai
0toli
di
credito
a
lungo
termine,
parte
di
ques0
0toli
sono
previs0
rendimen0
variabili
sia
pubblici
che
priva0. (obbligazioni
e
0toli
pubblici
indicizza1
per
proteggere
il
rendimento
dall’inflazione).
Capitalizzazione di mercato prevedibile pari ad una Si sono in par.colare recepite le direDve della Comu-‐
Diffusione delle azioni fra un numero adeguato di a5uazione del principio della libera circolazione dei
Deposito
del
bilancio
d’esercizio
in
corso
e
dei
La
riforma
degli
intermediari
finanziari;
piani
dei
due
successivi;
La
riforma
delle
modalità
di
contra:azione;