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nascita dei
diritti umani
La Dichiarazione Il cilindro di
Universale dei Diritti Ciro il Grande
dell’uomo
I DIRITTI La Magna
Déclaration des Charta
DELL’UOMO
droits de l’homme Libertatum
“ Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi
sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli
altri in spirito di fratellanza”
• Se chiedessimo alle persone per la strada: “Che cosa sono i diritti umani?” potremmo avere
molte risposte diverse. Magari elencheranno i diritti che conoscono, citeranno la libertà di
parola e di fede o forse un paio di altri diritti ma pochissimi di essi conosceranno tutti i loro
diritti. Non c’è dubbio che questi diritti siano importanti, ma il raggio di applicazione dei
diritti umani è molto vasto. Significano potere di scelta e opportunità. Significano libertà di
ottenere un lavoro, di intraprendere una carriera, di scegliersi il proprio partner e di crescere i
propri figli. Includono il diritto a viaggiare in lungo e in largo, di lavorare con profitto senza
essere maltrattati, senza subire abusi e senza la minaccia di un licenziamento arbitrario.
Comprendono persino il diritto al tempo libero.
• Un diritto consiste in una libertà di qualche tipo. È qualcosa che spetta a ciascuno solo per il
fatto di essere umano.
• I diritti umani si basano sul principio del rispetto nei confronti dell’individuo. La loro
premessa fondamentale è che ogni persona è un essere morale e razionale che merita di
essere trattato con dignità. Sono chiamati diritti umani perché sono universali. Mentre alcune
nazioni o singoli gruppi godono di diritti specifici che si applicano esclusivamente ad essi, i
diritti umani sono i diritti che appartengono ad ogni persona semplicemente perché è viva,
indipendentemente da chi sia o da dove viva.
• In passato non c’erano diritti umani, successivamente si sviluppò l’idea che le persone
dovessero avere determinate libertà. Quell’idea, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale,
diede alla luce il documento noto come Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ed i trenta
diritti che appartengono ad ognuno.
Storia della nascita dei diritti umani
In origine la gente aveva diritti solo se faceva parte di un gruppo, ad esempio la famiglia.
Il primo ad interessarsi dei diritti umani fu Ciro il Grande, fondatore dell’impero persiano,
che nacque 590 anni prima della nascita di Cristo. La sua comparsa nella scena mondiale
era attesa. Nella Bibbia si legge che Isaia aveva profetizzato la sua venuta e la
realizzazione di due importanti missioni confermate anche dagli storici: la conquista di
Babilonia, con il conseguente rimpatrio degli israeliti esiliati e la ricostruzione del tempio e
delle mura di Gerusalemme.
La successiva pietra miliare registrata nel corso dell’evoluzione dei diritti umani fu la
Petizione dei Diritti, creata nel 1628 dal Parlamento Inglese e inviata a Carlo I come
dichiarazione delle libertà civili. La Petizione dei Diritti, promossa da Sir Edward Coke, si
basava su leggi e statuti precedenti ed asseriva quattro principi:
•nessuna tassa poteva essere imposta senza il consenso del Parlamento
•nessuno poteva essere imprigionato senza una prova (una riaffermazione del diritto
noto come “habeas corpus”)
• nessun soldato poteva essere alloggiato dalla cittadinanza
•la legge marziale non poteva essere usata in tempo di pace
La Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti
La dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d'America fu un documento che segnò la nascita e l'indipendenza di
tale federazione, siglato il 2 luglio 1776 e reso effettivo la sera del giovedì del 4 luglio 1776, oggi festività nazionale
statunitense (giorno dell’indipendenza), al Congresso di Philadelphia. In essa, tredici colonie britanniche della
costa atlantica nordamericana, dichiararono la propria indipendenza dalla madrepatria, esponendovi le
motivazioni che le avevano indotte a questo atto.
Gli stati membri delle Nazioni Unite si sono impegnati a lavorare insieme per
promuovere gli articoli sui diritti umani che, per la prima volta nella storia, erano
stati riuniti e codificati in un documento unico. Di conseguenza, molti di questi
diritti, in varie forme, fanno oggi parte delle leggi costituzionali delle nazioni
democratiche.
La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo
• Gli stati membri delle Nazioni Unite si impegnarono a lavorare insieme per promuovere i
trenta articoli sui diritti umani che, per la prima volta nella storia, sono stati riuniti e
codificati in un singolo documento. Di conseguenza, molti di questi diritti, in varie forme,
fanno oggi parte delle leggi costituzionali delle nazioni democratiche.