Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
RELATIVISMO: idea che la cultura possa essere considerata in modo più relativo,
ognuna può presentare elementi diversi e non si possono giudicare per forza
corretti o sbagliati, è importante studiare culture diverse senza preconcetti o
pregiudizi=> essere più flessibili nel comprendere le altre, è un comportamento
riflessivo che non giudica gli elementi altrui perchè hanno un fondamento.
Si sviluppa nei primi del 900, derivante sopratutto dall'ambitoFilosofico
CULTURA:
Alta: della classe sociale più elevata, alta
Bassa: o popolare, dello stato sociale più basso
Di Massa: lo stato medio, la maggior parte della popolazione. E' la cultura
popolare che è prodotta dalle tecniche industriali di produzione di massa e che
è venduta al fine di ottenere un profitto al pubblico di massa dei consumatori
All'industria culturale, basata sui mezzi di comunicazione di massa, viene attribuito
un ruolo di manipolazione e di OMOLOGAZIONE CULTURALE
Le SUB-CULTURE nascono negli USA con lo studio della diffusione dei "ghetti", dopo
il passaggio da campagna a città e la diffusione della Malaria. I soggetti che fanno
parte della sub cultura vengono definiti "Diversi" rispetto alla maggior parte delle
altre persone e della cultura principale del luogo. Descrive la cultura di un gruppo
come subordinata rispetto alla cultura nella sua interezza della società più ampia
come una sorta di "nicchia", un ambito delimitato.
E' una dimensione/settore, circoscritto e limitato che fa parte della cultura, non
totalmente separata ma presenta lo stesso alcune differenze rispetto alla cultura
principale. Si acquisisce per interterazione, confrontandosi con altri soggetti che
l'hanno già acquisita e ne fanno parte=> individuo entra in interazione con parti di
questa società e che desiderano farne parte.
Nei sotto gruppi della società, si formano anche simboli/stili di vita caratteristici
che derivano però dalla cultura dominante essendo basata su differenze di classe,
etnia, età, o geografiche.
SCUOLA DI BIRMINGHAN => Studia le culture giovani in generale, circa nel 1960=>
Si sviluppa la CULTURA DI MASSA e i giovani iniziano ad essere visti come un
MERCATO ECONOMICO
Cultura e generazioni
Il termine Generazione è usato da noi per dare senso alle differenze che spesso solo
intuiamo essere importanti, tra diversi gruppi di età.
Il trattamento più efficace si deve a Karl Mannheimche si discosta dalla tradizione
Marxista (concentrata sull'analisi di classe) per prendere in esame il ruolo dei gruppi
d'età, ossia le generazioni come fattori sociali che favoriscono la formazione di
particolari stili di pensiero. Egli dichiara che:
Le unità di tempo come anni,mesi, sono sostituite dalla Generazione come
unità temporale storicamente costruita, in breve far parte della stessa
generazione significa che si vive la contemporaneità in un senso non
cronologico ma perchè si fanno le stesse esperienze significative e si vivono le
stesse influenze dominanti.
Fa la distinzione fra Collocazione e Gruppo concreto. La collocazione indica
una condizione di fatto comune ad alcuni individui che (come la comune
collocazione di classe) limita le loro esperienze possibili restringendo la gamma
di interpretazione della realtà poichè questa predispone verso particolari modi
di pensare sentire e comportarsi, escludendone altri alternativi. In una
COLLOCAZIONE ci si trova senza esserne necessariamente a conoscenza. Il
GRUPPO CONCRETO è il gruppo che effettivamente si forma e che sarà
formato da comunità e associazioni, da individui che hanno coscienti relazioni
fra loro
Distingue Legame di generazione e Unità di generazione. Il LEGAME DI
GENERAZIONE indica la possibilità che le persone di una stessa generazione
prendano parte attivamente ai destini e ai problemi comuni del periodo storico
in cui si trovano. All'interno dello stesso legame generazionale vi sono le
UNITA' GENERAZIONALI ossia gruppi che elaborano diversamente le stesse
esperienze e risolvono diversamente gli stessi problemi, in funzione delle loro
peculiari esperienze formative.
L'aspetto più importante dell' analisi di Mannheim consiste nell' aver sottolineato la
differenza che esiste tra generazione come categoria storico-sociale ed età come
caratterisitica legata alla nostra natura biologica (ascritta).
Una generazione sociale è quindi composta da persone che hanno più o meno la
stessa età e che hanno condiviso alcune esperienze politicamente rilevanti.
Quindi ogni società non solo esprime precisi canoni di bellezza, ma agisce in modo
da farli diventare attraverso il processo di socializzazione, modelli interiorizzati
dall'individuo, la bellezza è un BISOGNO INDOTTO. E' come si appare che viene
chiamato ad esprimere ciò che si è nello spazio pubblico, proprio per questo il corpo
diventa il materiale su cui il soggetto può e deve intervenire per costruire sè stesso
per ottenere gratificazione e un senso pieno d'identità, essendo questo il biglietto
da visita con cui ci si presenta (es. Tattoo).