Sei sulla pagina 1di 1

•• 16 MERCOLEDÌ — 28 GIUGNO 2023 – IL RESTO DEL CARLINO

Centro storico Nuovo appuntamento con


Urbino on Foot stasera alle 21

Urbino Anche questa sera


con “Urbino on Foot“
una camminata
per scoprire la città
al monumento a Raffaello.
Le camminate del mercoledì a
cura di Cai e Pro Loco come
ogni settimana portano chi
vuole unirsi a camminare di
buon passo in compagnia.

Massimo Moratti e l’umanesimo scientifico


Il Sigillo d’Ateneo all’imprenditore per aver saputo sviluppare un «senso di comunità» unico. Applausi travolgenti alla sua lectio

mia, in un’industria difficile ma


affascinante come quella del pe-
trolio. Nel tempo, la filosofia è
cambiata e ora il clima ci fa capi-
re che dobbiamo imboccare
una certa via, per l’energia. Men-
tre gestiva l’azienda, mio fratel-
lo Gian Marco si è fatto conosce-
re anche per aver contribuito al-
la nascita del centro di San Patri-
gnano. “A noi va bene, ma agli
altri cosa succede?“, fu il suo
pensiero, e così affrontò al
100% il problema della droga.
Fa parte del dovere di tutti parte-
cipare alla vita degli altri, per fa-
re in modo che non restino
esclusi da quanto noi conside-
riamo normalità. L’Inter non è
stata un’opera di generosità
Sopra, il magnifico rettore Giorgio Calcagnini con Massimo Moratti. Di seguito, Calcagnini, Moratti, la moglie Milly e il vicesindaco Marianna Vetri all’inizio, ma alla fine un po’ sì.
Le difficoltà che abbiamo trova-
to in partenza sono servite co-
Tra cori da stadio alla fine della e laureate, figure che oltre ai lati ta», Moratti ha definito il Sigillo crescere in maniera sana e libe- me esperienza e si sono trasfor-
cerimonia, applausi, magliette, tecnici abbiano sviluppato il «un premio alla mia famiglia». ra. Questo lo dobbiamo all’aver mate in fortuna nella raccolta fi-
sciarpe e autografi, la consegna senso di comunità caro all’uma- Proprio della famiglia ha parlato avuto un papà formidabile, d’in- nale di titoli. Per me è stato un
del Sigillo d’ateneo a Massimo nesimo scientifico di cui la no- durante la lectio magistralis, più telligenza finissima e umanità privilegio e mi fa piacere che la
Moratti ha avuto più un’atmosfe- stra Università e la nostra città un racconto a braccio che un di- immensa. Si parla di un periodo mia famiglia abbia preso con la
ra da Curva nord di San Siro che sono eredi». scorso impostato come si era vi- come gli anni ‘50 e ‘60 in cui tut- giusta misura questa cosa. Ci
da aula magna di un’Università. Grato e «onoratissimo» per un sto in altre occasioni: «Ciò che to si vedeva con fiducia: ognu- siamo divertiti e spero si siano
Ieri, l’imprenditore ed ex presi- titolo «che sicuramente non me- vivevamo provocò un sentimen- no aveva la speranza e la certez- divertiti anche i tifosi».
dente dell’Inter è stato sommer- rito, ma che rappresenta un mo- to comune che pervase noi fra- za che il futuro sarebbe stato mi- Nicola Petricca
so dall’affetto dei tanti tifosi, e mento bellissimo della mia vi- telli e sorelle, permettendoci di gliore. Così è capitato a casa © RIPRODUZIONE RISERVATA
non solo, accorsi a Palazzo Batti-
ferri, i quali sono stati ricambiati
con altrettanto calore. Sin
dall’arrivo, Moratti non si è sot- Schieti omaggia il 98enne con una mostra
tratto ad alcuna domanda, foto-
grafia, stretta di mano o richie-
sta di autografo, sempre col sor-
riso, ricevendo anche un dono
dall’Inter club di Fermignano.
Maffeo Marinelli
Tuttavia, la ragione per cui
l’Università di Urbino ha deciso
di insignirlo del Sigillo d’Ateneo
una memoria storica
non è solo sportivo, anzi: tra le Il tempo ci offre ancora qual- e della memoria per le nuove ge-
motivazioni c’era anche la sua che occasione preziosa per nerazioni e per ragionare non
attività imprenditoriale, svolta ascoltare la testimonianza dei soltanto sulla guerra ma anche
in continuità con il padre, Ange- momenti drammatici della guer- sulla sicurezza nel lavoro che
lo, già presidente dei nerazzurri ra partigiana e dell’emigrazione oggi miete ancora tante vittime.
e vincitore di due Coppe Cam- nelle miniere del Belgio dalla vi- Temi purtroppo ancora di estre-
pioni negli anni ‘60, e il resto va voce di chi li visse in prima ma attualità.
della famiglia, così come le sue persona. Maffeo Marinelli a 98 Domenica 2 luglio alle 11 Mari- Ricordi del mondo partigiano e della emigrazione in Belgio, nelle miniere
iniziative nel campo del sociale, anni ha presentato domenica nelli sarà di nuovo ospite del Sopra, Maffeo Marinelli al centro culturale “Italo Mancini“
dal progetto Inter campus «che
scorsa la sua mostra documen- Centro “Italo Mancini“ con sua
aiuta 12mila bambini in zone dif-
taria e fotografica ospitata nel figlia Nannusca e con suo gene-
ficili del mondo e mi manca, an- ver sparare ad altri coetanei, blico vedrà presenti gli studenti
Centro Culturale “Italo Mancini“ ro Giuseppe “Pino“ Mercatelli
che se mia figlia Carlotta conti- per poi lasciare la propria terra dell’Accademia di Belle Arti di
di Schieti assieme all’amico Fau- (punta di diamante della squa-
nua a seguirlo», a quelle con e trasferirsi a migliaia di chilo- Urbino con le illustrazioni tratte
Emergency e Gino Strada. sto Becilli che ne ha curato il dra di calcio dell’Urbino guidata metri di distanza in paesi scono- dai principali eventi della vita di
«Per noi è un piacere e un orgo- commovente volume autobio- negli anni ’60 da Oscar Castelli- sciuti per lavorare in condizioni Maffeo Marinelli. Un ideale pas-
glio averlo qui – ha commentato grafico “La mia vita“, al presi- ni) e alla nipote Bernardette che estreme e pericolose in miniere saggio di testimone e mezzo di
il magnifico rettore, Giorgio Cal- dente del Centro Silvio Filippini, ha curato la mostra, a racconta- tristemente note come quella di comunicazione tra le generazio-
cagnini –. Quando individuiamo al presidente del Consiglio co- re quanto un tempo la vita po- Marcinelle dove in 262 trovaro- ni attraverso l’arte e la bellezza,
persone a cui assegnare questi munale Massimiliano Sirotti e al nesse le persone di fronte a si- no la morte. che ancora ci ostiniamo a spera-
riconoscimenti, cerchiamo figu- presidente dell’Anpi provinciale tuazioni estreme, come quella Per l’occasione, oltre a riceve- re possano salvare il mondo.
re che incarnino i valori del no- Francesco Del Bianco, uniti nel di un diciottenne costretto a ve- re in dono una copia de “La mia Tiziano V. Mancini
stro Ateneo e dei nostri laureati sottolineare il valore delle radici der morire i propri amici o a do- vita“ e visitare la mostra, il pub- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Potrebbero piacerti anche