Sei sulla pagina 1di 1

•• 16 MARTEDÌ — 25 LUGLIO 2023 – IL RESTO DEL CARLINO

L’appuntamento Tornano domani le


passeggiate di Urbino on Foot,

Urbino Urbino on Foot


Domani una bella
camminata
per il centro d’Urbino
organizzate da CAI e Pro Loco.
Appuntamento alle 21 al
monumento a Raffaello per
circa due ore di camminata a
buon passo tra strade, vicoli
e passaggi inaspettati.

L’orto botanico è ora un bene nazionale


Il Ministero della Cultura ha dato il prestigioso (e utile) riconoscimento all’istituzione scientifica urbinate, fondata nel 1809

Un importante riconoscimento L’orto botanico urbinate, fon-


è arrivato pochi giorni fa per l’or- dato nel 1809, è l’unico sito a cir-
to botanico di Urbino. Non si ca 500 metri sul livello del ma-
tratta di un premio attinente la re. «I cambiamenti climatici –
botanica, ma qualcosa di più im- prosegue il prefetto – qui sono
portante, che riconosce la valen- meno impattanti e quindi si con-
za storica del bene nel suo uni- servano meglio le piante, sia au-
cum e nella sua complessità, toctone che tropicali. Continuia-
dall’ingresso monumentale ai mo a fare tanta ricerca, come
terrazzamenti, dalla biodiversi- gli studi finalizzati a realizzare
tà all’importanza culturale. farmaci basati su proteine ri-
L’orto botanico dell’università combinanti. Quest’anno abbia-
di Urbino è stato ufficialmente mo aperto al pubblico in aprile
e chiuderemo a fine ottobre, dal
dichiarato “Bene di interesse
lunedì al venerdì con orario
storico - artistico – architettoni-
8,30 – 13,30. Solo in aprile, in
co“ dal Ministero della Cultura,
Sopra, l’orto botanico visto da dentro, con la bella gradinata. A destra, il professor Andrea Pompa dell’Ateneo di Urbino cui normalmente era chiuso, ab-
divenendo da ora in poi sottopo-
biamo avuto duemila ingressi. Il
sto a tutte le tutele e i vincoli
prossimo anno vorrei puntare a
che si applicano ai monumenti
stro orto botanico è un sito ec- l’orto, sotto vari aspetti: «L’orto vasche presenti nell’orto. Due al- tenere aperto tutto l’anno, per-
italiani artisticamente meritevo- beri monumentali morti da tem- ché ogni stagione ha la sua bel-
cezionale nel panorama già di botanico sta attraversando un
li. po sono in fase di trasformazio- lezza e la sua magìa e l’orto affa-
per sé ricchissimo di Urbino, e periodo di grazia: stiamo rifa-
Il prefetto professor Andrea ne grazie all’artista Michele Co- scina in qualsiasi clima».
l’ateneo ha sostenuto e appog- cendo proprio in questi giorni i
Pompa non nasconde la soddi- telli, che li userà come basi per Giovanni Volponi
sfazione per la bella notizia: «So- giato questa mia proposta, che vetri dell’ingresso, sia interni
due sculture in resina, “Adamo © RIPRODUZIONE RISERVATA
no stato nominato circa un an- sarà utile sia per accedere ad che esterni, che permetteranno
ed Eva“. Stiamo aprendo l’orto
no fa e devo dire che mi sono eventuali finanziamenti futuri, tra l’altro di vedere l’atrio affre-
agli spettacoli teatrali: uno ne è
molto impegnato in questo pe- sia perché è un attestato di va- scato anche a cancello chiuso, UN BENE PIU’ VINCOLATO
stato fatto con Urbino Teatro Ur-
riodo per espletare tutto l’iter lenza culturale che ci rende or- da fuori. Entrati nel giardino, sul- bano e altri ci saranno l’11 ago- Il nuovo status
burocratico affinché l’orto ve- gogliosi». la destra c’è un pozzo sui cui sa- sto, il 25 agosto e l’8 settembre. assicura maggiore
nisse inserito tra i beni tutelati Il professor Pompa, docente di rà messa una chiusura in vetro Continueremo, per quanto il luo-
dallo Stato, al pari di tanti altri fisiologia vegetale, spiega poi il per vedere dentro. Analoghe ve- go lo consenta, a utilizzarlo per protezione a questo
monumenti, chiese, edifici. Il no- bel momento che sta vivendo trate saranno poste anche sulle eventi e attività culturali». vero tesoro

La città e l’incisione:
un dibattito necessario
Il Rotary Club ha organizzato te per la nostra storia artistica re-
un convegno per giovedì cente, un tema latente molto
sentito in città. Io e il professor
dove parleranno Luigi Bravi
Aliventi affronteremo alcuni
e Innocenzo Aliventi punti, dalla Scuola del Libro con
la nascita e l’affermazione della 2018, Durer e Raimondi nel
Urbino città dell’incisione: un ri- sezione incisoria all’esperienza 2019, le incisioni dei cartoni raf-
cordo lontano o una risorsa per seppur breve del museo dell’in- faelleschi nel 2021 e il fondo
il futuro? Non è semplice rispon- cisione, poi smantellato, di cui dell’università di Liegi nel 2022.
dere a questa domanda, ma ci resta oggi la sala Castellani; infi- Otto invece le mostre su inciso-
proverà un dibattito promosso ne lo spazio che ha dato l’Acca- ri attuali, dal 2016 ad oggi: Alfre-
dal Rotary Club di Urbino che si demia Raffaello all’incisione ne- do Bartolomeoli, Atos Sanchini,
terrà giovedì alle 18,15 all’orato- gli ultimi anni». Vitaliano Angelini, Alberico Mo-
Sopra, opere nella sala degli incisori al Collegio Raffaello. A destra, il prof Luigi
rio di San Giovanni, in via Baroc- Proprio in merito a quest’ulti- rena, Nunzio Gulino, Alceo Quie-
bravi, presidente dell’Accademia Raffaello di Urbino
ci. All’incontro parteciperanno mo punto, abbiamo chiesto al ti, Armando De Santi e Roberto
il presidente dell’Accademia presidente di raccontarci il rap- Rampinelli. Conclude Bravi:
Raffaello Luigi Bravi e un mem- porto incisori-Accademia. «An- una mostra specifica dei vincito- abbiamo già fatte quattro. Negli «Ma con le incisioni non ci fer-
bro della stessa, Innocenzo Ali- nualmente finanziamo borse di ri e dei menzionati. Nel calenda- ultimi anni poi sono tante le mo- miamo certo qui: dal 5 agosto
venti. I due racconteranno studio – prosegue Bravi – riser- rio delle mostre alla bottega di stre dedicate a grandi incisori, prossimo esporremo Carlo Ce-
l’esperienza passata e attuale vate agli alunni di tecniche inci- Giovanni Santi poi l’incisione ha sia storici che contemporanei». ci, prevalentemente saranno di-
dell’ente nel campo della valo- sorie del nostro liceo artistico. sempre avuto un ruolo prima- È interessante ripercorrere pinti ma non mancheranno di-
rizzazione di Urbino come luo- Ogni anno diamo quattro pre- rio: ogni tre anni dedichiamo con un elenco i nomi ospitati a verse incisioni. E ad ottobre se-
go di grandi maestri dell’incisio- mi, uno assoluto e uno per ognu- una mostra a Leonardo Castella- Casa Raffaello: per gli incisori guiranno le incisioni dell’artista
ne. «Parliamo di un argomento na delle tecniche (litografia, cal- ni, da quando abbiamo ricevuto storici, Rembrandt nel 2016, Ma- valenciana Pilar Dolz Mestre».
– spiega Luigi Bravi – importan- cografia e xilografia); poi segue in donazione la collezione. Ne net nel 2017, Goya e Bucci nel g. v.

Potrebbero piacerti anche