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Identificare
molto solubile, e viene rapidamente dilavato dalla
di piante della duna. internazionale in rapida crescita, si ispira al
pioggia. Dunque le piante delle dune non sono alofite
progetto inglese OPAL e fa parte della
(adattate ad elevati livelli di salinità), ma specie
Associazione Europea di Citizen Science
psammofile, cioè adattate alla vita sulla sabbia.
(ECSA).
L’impatto delle attività umane sulle dune costiere sta causando non solo la
diminuzione ed l’estinzione locale di specie vegetali, ma anche la diffusione di piante
esotiche. L’introduzione delle specie esotiche in un ambiente ne altera
l’equilibrio, creando nuove dinamiche tra le specie che possono causare
anche l’estinzione di alcune piante indigene. Per questo motivo, il
monitoraggio della flora esotica (vedi scheda Carpobrotus
acinaciformis e Xanthium italicum), soprattutto negli ambienti costieri
del Mediterraneo, è oggi una delle azioni prioritarie per la tutela
della biodiversità.
riconoscere, dal mare verso l'entroterra: legnosi alla base (1). 3-6 dm, di aspetto grigio-lanoso fusti Pianta erbacea annuale alta 3–12 dm. Pianta erbacea perenne, succulenta,
Fusto eretto e molto ramoso alla base. che forma cespugli
1 - La spiaggia emersa: il Cakileto Foglie: in verticilli di 4, triangolari-acute
legnosi alla base, i fioriferi eretti,
prostrato-ascendenti molto ramificati.
erbacei. Foglie: alterne, picciolate, intere o
2 - La duna embrionale: l’Elymeto e subspinose, le maggiori di 4-7 mm, 2
incise a lamina triangolare e a Foglie: carnose di forma
all’apice dei rami riunite in fascetti (2). Foglie: quelle basali numerose, formanti
3 - Le dune mobili: l’Ammofileto una rosetta basale, a margine sinuato consistenza ruvida. La superficie è trigono-carenata (6-8 cm x 12-18mm),
Fiori: Sono portati in spighe terminali o palmato-trinervia, i bordi sono dentati opposte e ricoperte da una pruina
4 - L’interduna o dune consolidate: il Crucianelleto, ascellari, protetti da brattee, hanno 5
(1), quelle del fusto lanceolate a margine
e crenati. L'apice delle foglie si glauchescente.
1 intero (2).
i pratelli e le depressioni interdunali petali giallo-verdastri.
2
5
presenta con due spine ricurve.
Fiori: grandi fiori solitari purpurei di 8 -
5 - Il retroduna: la macchia mediterranea e i boschi Fioritura: in giugno-luglio. Fiori: riuniti in infiorescenze a racemo con petali oblunghi,
Fiori: capolini unisessuali, i maschili di 12 cm su peduncoli compressi e lunghi 6
roseo-violetti o raramente bianchi, molto profumati e sorretti da
retrodunali Habitat: caratteristica delle dune marittime delle coste peduncolo di 2cm (3). 6-8 mm, i femminili biflori avvolti da cm, posti all'ascella delle foglie.
occidentali (solo sui litorali sabbiosi) dalla Liguria alla Calabria e involucro indurito ellissoidale spinoso di Frutti: a bacca carnosa edule, indeiscente, contenente numerosi
isole. Frutti: siliqua piatta e ghiandolosa lunga circa 8 cm (4), con 13 x 22 mm, spine con setole patenti e piccoli semi obovoidi, anche compressi.
Periodo di fioritura delle diverse specie La Crucianella si instaura nella parte più interna della duna, in numerosi semi alati (5). peli ghiandolari.
aree parzialmente riparate dall’azione del vento, con maggiore Fioritura: tra marzo e luglio.
Fioritura: da aprile a giugno. Frutti: indeiscenti, formato dall'involucro persistente.
Cakile maritima stabilità delle sabbie e disponibilità di nutrienti. Habitat: naturalizzata su dune sabbiose, scogliere, muri.
Habitat: zona retrodunale e rocce sul litorale di coste occidentali Fioritura: tra luglio e dicembre.
Eryngium maritimum del mediterraneo e zona atlantica.
Habitat: ambienti ruderali quali incolti aridi, bordi delle strade,
Medicago marina NOTE: confusa con anche su terreno sabbioso e presso i litorali.
Matthiola incana, dalla
Euphorbia paralias quale si distingue con
Crucianella maritima certezza solo per la
presenza di grosse
Matthiola sinuata Xanthium italicum ghiandole gialle o brune,
ben visibili con una lente
Carpobrotus acinaciformis su asse dell’inflorescenza,
n. . r. r. g. . . o. t. t. v. . peduncoli e silique.
ge feb ma ap ma giu lug ag se ot no dic Specie alloctona Specie alloctona