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SCIENZA&TECNOLOGIA
Chimica Il professor Famiglini spiega l’applicazione ai beni culturali

I
n questi ultimi anni, la chimica in-
dustriale, per anni obiettivo cen-
trale della contestazione ecologi-
sta, sta riguadagnando una nuova
considerazione con lo sviluppo di
«Analisi innovative
per salvare l’arte»
nuovi materiali, biocompatibili o
industrialmente efficienti (si pensi ai ri-
sultati delle nanotecnologie in moltissi-
mi settori). Oggi addirittura un settore
guarda alla transizione energetica,
all’idrogeno e alle potenzialità della
chimica attivata dal sole nei vegetali.
Non ultimo, anche nella direzione di
conservazione e restauro dei capolavo-
ri ereditati dalla storia. Chi è
Professor Famiglini, cosa è cambiato
nelle analisi di laboratorio, nelle ri-
chieste che attengono alle nano-sca- Il presidente della Scuola
le, e nella capacità offerta dalla tecno-
logia moderna?
di Conservazione
«Il mio settore di ricerca riguarda la chi- 7Il presidente della Scuola di
mica analitica strumentale nel campo Conservazione dei BBCC Giorgio
delle tecniche cromatografiche e Famiglini è docente di Chimica
mass-spettrometriche. Tali strumenta- Analitica per i Beni Culturali al Corso di
zioni sono in grado di separare miscele Laurea in Conservazione e Restauro, e
complesse di sostanze chimiche e di di Caratterizzazione e Recupero di Siti
identificare i singoli componenti in ma- Contaminati al Corso di Laurea in
niera inequivocabile. Tali tecniche han- Geologia Ambientale e Gestione del
no un campo di applicazione molto va- Territorio, presso l’Università di Urbino
sto, dalle piccole molecole alle macro- “Carlo Bo”. Le sue ricerche riguardano
molecole in matrici che possono essere l’uso di tecniche cromatografiche e
ambientali, biologiche, forensi e relati- mass-spettrometriche per l’analisi di
ve ai beni culturali. Esistono più tipolo- Il prof Giorgio Famiglini campioni ambientali, biologici, forensi
gie di strumenti, le molecole che siamo dell’Università di Urbino, il suo e relativi ai beni culturali, nonché la
in grado di identificare e quantificare team e gli analisti del progettazione di nuove
nel nostro laboratorio sono piccole-me- laboratorio al lavoro su dipinti strumentazioni. Presidente della
die, per gli addetti ai lavori al di sotto dei Scuola di Conservazione e Restauro
500u. La strumentazione che abbiamo dei Beni Culturali, ha pubblicato più di
messo a punto nel nostro laboratorio, 70 articoli di ricerca e capitoli di libri su
un brevetto nazionale e internazionale, riviste internazionali e nazionali.
consente di ottenere spettri di massa ri-
conoscibili e identificabili per molecole
difficilmente analizzabili con gli stru- zati o dei leganti per fissare tali pigmen-
menti esistenti. Lo fa eliminando il ru- ti. Tutte queste informazioni sono uti-
more di fondo o effetto matrice, che è lissime per indirizzare gli interventi di
l’incubo dell’analista, perché può ma- restauro e sono considerate preziose
scherare i risultati e indurre in errore. dal restauratore moderno. Lo scienzia-
La strumentazione ha consumi ridotti to e il restauratore devono lavorare
di solventi e contribuisce ad abbassare fianco a fianco e scambiarsi le informa-
l’impatto ambientale e i costi delle sin- zioni, tra loro e con la terza componen-
gole analisi. Potremmo annoverarla co- te di questo lavoro di équipe, che sono

INDAGINI DIAGNOSTICHE «FORNIAMO INFORMAZIONI


PER RIVELARE LE FASI E STRUMENTI IMPORTANTI
DI CREAZIONE DELLE OPERE PER I RESTAURATORI»
me nano-tecnologia, non perché utiliz- disposizione dei laboratori di diagnosti- nel delta del Nilo, a 600 km di distanza gli storici dell’arte. Questi ultimi posso-
za nano-materiali ma perché usa na- ca, capaci di rispondere a vari tipi di da dove le statue sono state collocate. Si no confermare quanto emerge dalle
no-flussi di solventi». quesiti: datazione e autenticazione di è poi capito, verificando la tipologia de- analisi scientifiche o avere conferma da
Lei insegna in un corso dedicato le un reperto, lo stato di conservazione, lo gli inchiostri, che la famosa Mappa di esse. Altri aspetti importanti da consi-
tecniche strumentali disponibili per studio di provenienza, i materiali utiliz- Vinland, rappresentante tutto il mondo derare, dove le tecnologie chimico-ana-
le analisi, in un campo di applicazio- zati dall’artista, la tipologia di lavorazio- conosciuto nel XV secolo, era un falso. litiche hanno un ruolo fondamentale,
ne molto particolare e critico. Quali ne ma anche molte altre informazioni. Nel campo inerente la nostra Scuola di riguardano il monitoraggio degli am-
risultati sono conseguibili da chi pra- Alcuni esempi tratti dalla letteratura: Conservazione e Restauro, le indagini bienti, in cui le opere sono conservate e
tica l’attività di restauro di opere, pa- attraverso l’analisi dei materiali lapidei scientifiche diagnostiche possono evi- la valutazione dei livelli di contaminan-
trimonio dell’umanità? si è data conferma che le pietre, con cui denziare i ripensamenti dell’autore di ti ambientali, che possono nuocere non
«Nel mio corso dedicato ai Beni Cultu- gli antichi egizi hanno costruito i Colos- un quadro o il disegno preparatorio, solo alla salute umana ma anche a quel-
rali descrivo le principali tecnologie a si di Memnone, provenivano dalle cave ma anche la tipologia di pigmenti utiliz- la delle opere d’arte».

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