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La “bioremediation” è una tecnologia sempre più utilizzata per la bonifica
dei siti contaminati. Questo insegnamento tratta del ruolo che i
microrganismi svolgono nella gestione dei problemi di inquinamento
ambientale. Nella prima parte dell'insegnamento gli studenti saranno
introdotti alle diverse capacità metaboliche dei microrganismi rispetto ai
maggiori inquinanti ambientali e come queste capacità possono essere
utilizzate per risolvere problemi di contaminazione di acque e suoli.
Saranno inoltre introdotti alla consultazione delle specifiche banche dati
che raccolgono informazioni su tutte le vie cataboliche ad oggi
caratterizzate relative a diversi microrganismi e a diversi contaminanti.
Nella seconda parte saranno illustrate le principali tecnologie di
biorisanamento e infine saranno discussi casi di studio nei quali saranno
illustrate applicazioni delle conoscenze teoriche acquisite.
Testi di riferimento
Barbieri, Bestetti, Galli e Zannoni, "Microbiologia ambientale ed elementi
di ecologia microbica"(2008) Casa Editrice Ambrosiana
Martin Alexander “Biodegradation and Bioremediation” (1999) 2nd Ed.
Academic Press
Obiettivi formativi
Gli studenti comprenderanno quali sono gli aspetti importanti del
metabolismo microbico per la depurazione e per la bonifica di siti
contaminati, quali sono le tecnologie di biorimediazione e come queste si
applicano. Saranno in grado di comprendere una relazione tecnica ed un
progetto di bonifica almeno per quanto riguarda gli aspetti biologici.
Sapranno leggere in modo critico un articolo scientifico che tratti di ruolo
dei microrganismi nei processi di bonifica e valutare l’applicabilità delle
tecnologie proposte alla risoluzione di problemi di inquinamento.
Prerequisiti
Microbiologia e Metabolismo microbico
Metodi didattici
Si alterneranno lezioni frontali con discussioni collettive di problemi
specifici. Gli studenti saranno chiamati a preparare due seminari su due
articoli scelti nelle banche dati bibliografiche (fra i più recenti). Nel primo
seminario saranno discussi articoli riguardanti l’isolamento di ceppi
microbici capaci di biodegradare o biotrasformare varie tipologie di
inquinanti, nel seminario finale si discuteranno articoli che trattano di
diverse tipologie di bioremediation in situ ed ex situ, di esperimenti pilota
in micro- o meso-cosmo o in impianti pilota in campo con la
caratterizzazione delle comunità microbiche implicate nel processo. Il
secondo seminario sarà, per gli studenti frequentanti, oggetto di
valutazione.
Modalità di verifica
dell'apprendimento Per gli studenti che frequenteranno le lezioni il primo seminario sarà
come un’esercitazione e non verrà valutato. Sarà invece valutato il
seminario finale e verranno verificate 1) la capacità dello studente di
scegliere l’argomento in base alle consegne del docente; 2) la sua
capacità di estrapolare dall’articolo scientifico scelto le informazioni
sostanziali e 3) la capacità di esporre (anche con l’uso di diapositive) il
lavoro scelto e discuterne i risultati. Alla fine del seminario il docente
porrà una domanda generale su uno degli altri argomenti del corso.
Per gli studenti non frequentanti l'esame sarà orale e verificherà che lo
studente conosca gli argomenti svolti nel programma, li sappia esporre e
discutere e sappia collegare i vari aspetti, biochimico-molecolare,
tecnologico, normativo relativi ai diversi tipi di inquinamento.
Programma esteso
Inquinanti ambientali organici ed inorganici, attenuazione naturale,
attenuazione naturale monitorata, biorimediazione. La degradazione
batterica di idrocarburi alifatici e aromatici e di alcune classi di
xenobiotici, in particolare clorurati in aerobiosi e in anaerobiosi.
Evoluzione e diffusione delle vie cataboliche. Bioaugmentation,
Biostimulation. Metalli e radionuclidi. Metodi di analisi (classici e
molecolari) delle comunità microbiche implicate nella biorimediazione.
Tecniche di biorisanamento in situ ed ex situ. Micorimediazione.
Rimozione azoto e fosforo dalle acque reflue: ossidazione anaerobica
dell’ammonio (ANAMMOX), applicazioni, eco-fisologia e biodiversità dei
batteri ammonio ossidanti. EBPR (Enhanced Biological Phosphorus
Removal) e microrganismi poly-P
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