D18 - Schede Proposte

PROPOSTA PER IL POLO
ID: 280 - 2018-02-02 21:31:56
Titolo della proposta
Monitoraggio BEWS, Mappaure 3D, Realtà Virtuale e Museo Diffuso

Proponente
Simone Modugno - Tipo Libero professionista
Email moder1976@gmail.com Telefono 3,9339306444e+11
Settore Tipologia: Proposta per attività di ricerca e sviluppo
Obiettivi della proposta
Si propone di collaborare con tutti gli Enti e Società sottoscriventi il progetto in questione, per la messa a punto di monitoraggio
biologico (sonde BEWS), della realizzazione di campagne in-shore e off-shore per la mappatura 3D dei fondali marini e dei siti di
interesse, della realizzazione di percorsi eco turistici subacquei e di punti per la fruizione della realtà virtuale e aumentata che
consenta di visitare anche luoghi inaccessibili ai più, per celebrare la biodiversità marina della costa livornese.
Attività previste
- monitoraggio marino per il preallarme biologico
- mappature GIS e 3D
- realtà virutale
Aspetti innovativi
- monitoraggio marino per il preallarme biologico
- mappature GIS e 3D
- realtà virutale
Prospettive di mercato
La realizzazione di musei diffusi e la possibilità di far visitare in modo virtuale i siti sommersi costituirebbe di certo una attrattiva
sia scientifica che didattico-turistica nuova nel panorama nazionale. Anche la realizzazione di particolari e innovativi percorsi
eco-turistico-didattici per subacquei e apneisti potrà innescare un nuovo volano economico locale.
Tempi di realizzazione
Il POLO è una realtà già disponibile nell'immediato poichè alcune delle attività proposte sono già sviluppate in sinergia con
partner interni ed esterni al polo della logistica e dei nuovi materiali. La tempistica per la realizzazione della proposta è legata
eventualmente all'ampliamento delle sedi operative e quindi alla disponibilità di infrastrutture nell'area dei vecchi macelli/Forte
San Pietroe dalla messa in opera di primi progetti concreti per realizzare prodotti vendibili. Tale periodo, una volta completato
l’insediamento, potrebbe avvenire entro i 24 mesi successivi alla assegnazione di sedi operative.
Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Fondi propri Privati disp. Privati da ott Contr. Pub. Altro
Nd ho provato a caricare il pdf (già inviato a
ISPRA) ma il sistema non me lo fa fare.
Localizzazione e immobili coinvolti

Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - L'area dei vecchi macelli costituirebbe
un'ottima opportunità di realizzazione dei laboratori per le attività suddette. Tali impianti sono, in ogni caso,
modulabili a seconda della produttività che si intende raggiungere. La precisa localizzazione delle aree necessarie
richiede, in ogni caso, un sopralluogo nell'area disponibile.
Altre informazioni
Creazione lavoro: Sì n. 4 – Business plan: No – Allegati: 0
Consenso al trattamento dati: Sì / Sì
ID: 111 -
POLO TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA GESTIONE DELL'AREA

MARINO/COSTIERA
Proponente
Andrea La Camera -Istituto Superiore per la Protezione e Tipo Ente pubblico
Ricerca Ambientale - Sezione Sperimentale per la valutazione
del rischio ecologico in aree marino costiere
Email andrea.lacamera@isprambiente.it Telefono 650074026
Settore Economia del mare e Tipologia: Proposta per attività di ricerca e sviluppo
dell’ambiente
-Sviluppo di nuove specializzazioni professionali negli ambiti del monitoraggio, gestione e riqualificazione degli ambienti
marino-costiero
-Sviluppo di processi produttivi innovativi interdisciplinari
-incremento della competitività delle aziende nei settori legati al monitoraggio, gestione e riqualificazione degli ambienti marino
-costiero
-Supporto tecnologico a stakeholder
Attività previste
Il laboratorio di Contaminazione degli ambienti acquatici e bioaccumulo assieme al laboratorio trattamento sperimentale dei
sedimenti della Sezione ISPRA di Livorno avranno come obiettivo quello di partecipare al modulo Monitoraggio Marino/Costiero
mediante attività di analisi e trattamento delle matrici ambientali.
Infatti, il laboratorio di “contaminazione ambienti acquatici e bioaccumulo” svolge attività di preparazione ed analisi chimica
(metalli pesanti) di campioni relativi a differenti matrici ambientali abiotiche (sedimenti marini, fluviali, salmastri e acque)
provenienti da zone naturali e da aree a forte impatto antropico (porti e aree di bonifica), nonché a processi di trattamento di
sedimenti contaminati. Vengono inoltre effettuate analisi di bioaccumulo di metalli pesanti in organismi marini (organi/tessuti),
anche tramite l’allestimento di prove di “mussel watch” con Mytilus galloprovincialis per studi in situ (organismi trapiantati e/o
popolazioni naturali) e sperimentazione con accumulatori passivi. L’accuratezza dei dati di analisi è verificata periodicamente
partecipando a circuiti di intercalibrazione europei.
Le analisi ed i test potranno essere utilizzati per convalitare la biocompatibiilità di nuovi materiali o l'efficacia dei trattamenti di
bonifica, e la loro stessa esecuzione potrà avvenire con le recenti ed innovative tecniche che utilizzano anche accumulatori
passivi per la valutazione della colonna d'acqua.
La Sezione ISPRA di Livorno, ed in particolare il Laboratorio di ecotossicologia acquatica e biologia del plancton, avrà come
obiettivo quello di costituire un Modulo Organismi Marini dove si potrà sviluppare un sistema integrato di allevamento e
mantenimento di organismi marini modello per studi ed applicazioni in ambiti che spaziano dalla ecotossicologia,
all’acquacoltura, alla produzione di molecole bioattive (farmaceutici e nutraceutici). Il Modulo Organismi Marini si avvarrà della
esperienza dei ricercatori che già da anni operano in questo ambito ed hanno costituito una importante rete di collaborazioni
tecnico-scientifiche con enti di ricerca sia nazionali che internazionali (lettera di endorsement da FRANCIA, Taiwan, Cina).
Numerose pubblicazioni scientifiche mostrano la solidità della produzione e della ricerca in questo ambito, con ricadute non solo
in campo ambientale-ecotossicologico ma anche in campo alimentare ed acquacolturale.
Altra tematica proposta da ISPRA, in collaborazione con altri Enti di ricerca, è quello denominato “Gestione e riutilizzo delle
acque e dei sedimenti marini e fluviali”, in cui sulla base delle esperienze maturate e delle necessità degli operatori portuali (in
primis Autorità Portuali, Capitanerie, operatori privati), relativamente alla onerosa gestione dei sedimenti contaminati, vengono
proposte alcune attività di trattamento sperimentale da applicare ai sedimenti provenienti da differenti aree portuali, marino-
costiere, salmastre e fluviali, con differente livello di contaminazione, con l’obiettivo principale di trovare soluzioni realmente
percorribili relativamente al recupero e al riutilizzo dei materiali dragati.
Potranno essere sperimentate diverse tecnologie di trattamento, sia di tipo chimico-fisico che di tipo biologico, valutando i
principali parametri che influenzano l'efficacia dei processi ed i relativi impatti ambientali, ricorrendo anche ad una applicazione
integrata di analisi e processi, ovvero all’applicazione combinata e/o sequenziale di differenti tecniche di trattamento.
Saranno presi in considerazione tutti gli aspetti relativi alle matrici ambientali potenzialmente esposte ad impatti negativi
compresa la matrice acquosa (acque di processo), rivolgendo particolare attenzione alle concentrazioni di alcuni elementi
chimici ritenuti più critici, quali idrocarburi e metalli pesanti.
L’impianto pilota di separazione meccanica del laboratorio trattamento sperimentale dei sedimenti che possiede la Sezione
ISPRA di Livorno è stato allestito per la conduzione di prove sperimentali di trattamento di sedimenti marini e fluviali
contaminati. La funzione principale del processo è quella di separare il sedimento tal quale nelle diverse frazioni
granulometriche, intervenire successivamente sulle matrici separate con trattamenti di tipo chimico-fisico e/o biologico e
valutare la qualità ambientale delle diverse frazioni separate/trattate. Le specifiche attività di trattamento vengono applicate a
quantitativi sperimentali di sedimenti (alcuni metri cubi) provenienti da aree campione del territorio nazionale, al fine di
studiare la fattibilità e l’efficienza dei differenti trattamenti.
Aspetti innovativi
- applicazioni di nuovi materiali per la riqualificazione ambientale marino-costiero
-utilizzo di metodologie innovative per il monitoraggio ambientale
-innovazione del trattamento dei sedimenti marini dragati ai fini della loro gestione e del recupero ambientale
- sviluppo di biotecnologie da organismi marini
- nuove tecniche di allevamento/mantenimento organismi marini
Investimento iniziale di risorse provenienti da finanziamenti di progetti di ricerca e da investimenti privati integrate dal sostegno
eventuale delle Istituzioni.
Creazione di protocolli e metodi vendibili sul mercato in contesti di full outsourcing
Fornitura di servizi a stakholder (Industrie petrolchimiche, impianti di acquacoltura, Enti pubblici)
Il POLO è una realtà già disponibile poichè comprende le attività di partner che già interagiscono e collaborano sulle tematiche
indicate.
La tempistica è legata eventualmente all'ampliamento delle sedi operative e quindi alla disponibilità di infrastrutture nell'area
dei vecchi macelli/Forte San Pietro ed alla messa in opera di primi progetti concreti per realizzare i prodotti vendibili. Tale
periodo, una volta completato l'insediamento, potrebbe avvenire entro i 24 mesi successivi.

Nd
Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - Data la vicinanza con il polo della logistica e dei
nuovi materiali presso la Dogana d'acqua dove sono già presenti ISPRA e SSSA, l'area dei vecchi macelli
costituirebbe un'ottima opportuniità di ampliamento dei laboratori, anche al fine di sperimentare nuovi impianti
come quello per la separazione ed il trattamento dei sedimenti marini e per l'allevamento di organismi marini a
circuito chiuso o semichiuso.
Altre informazioni
Creazione lavoro: Sì n. – Business plan: No – Allegati: 0
Consenso al trattamento dati: No / No
ID: 113 - 2018-01-24 13:05:52
POLO TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA GESTIONE DELL'AREA

MARINO-COSTIERA
Proponente
Isabella Buttino -Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Tipo Ente pubblico
Ambientale
Email isabella.buttino@isprambiente.it Telefono +39 3473217219
dell’ambiente
marino-costiero;
-Sviluppo di processi produttivi innovativi interdisciplinari;
-Incremento della competitività delle aziende nei settori legati al monitoraggio, gestione e riqualificazione degli ambienti
marino-costiero;
-Supporto tecnologico a stakeholder;
-Sviluppo del territorio;
-Applicazione di nuovi materiali per la riqualificazione ambientale marino-costiera
Attività previste
ISPRA di Livorno, ed in particolare il Laboratorio di ecotossicologia acquatica e biologia del plancton, avrà come obiettivo quello
di costituire un Modulo Organismi Marini dove si potrà sviluppare un sistema integrato di allevamento e mantenimento di
organismi marini modello per studi ed applicazioni in ambiti che spaziano dalla ecotossicologia, all’acquacoltura, alla produzione
di molecole bioattive (farmaceutici e nutraceutici). Il Modulo Organismi Marini si avvarrà della esperienza dei ricercatori ISPRA di
Livorno che già da anni operano in questo ambito ed hanno costituito una importante rete di collaborazioni tecnico-scientifiche
con enti di ricerca sia nazionali che internazionali. Numerose pubblicazioni scientifiche mostrano la solidità della produzione e
della ricerca in questo ambito, con ricadute non solo in campo ambientale ma anche nel settore alimentare ed acquacolturale.
Altra tematica proposta da ISPRA, in collaborazione con altri Enti di ricerca, è quello denominato “Gestione e riutilizzo delle
acque e dei sedimenti marini e fluviali”, in cui sulla base delle esperienze maturate e delle necessità degli operatori portuali (in
primis Autorità Portuali, Capitanerie, operatori privati), relativamente alla onerosa gestione dei sedimenti contaminati, vengono
proposte alcune attività di trattamento sperimentale da applicare ai sedimenti provenienti da differenti aree portuali, marino-
costiere, salmastre e fluviali, con differente livello di contaminazione, con l’obiettivo principale di trovare soluzioni realmente
percorribili relativamente al recupero e al riutilizzo dei materiali dragati.
Potranno essere sperimentate diverse tecnologie di trattamento, sia di tipo chimico-fisico che di tipo biologico, valutando i
principali parametri che influenzano l'efficacia dei processi ed i relativi impatti ambientali, ricorrendo anche ad una applicazione
integrata di analisi e processi, ovvero all’applicazione combinata e/o sequenziale di differenti tecniche di trattamento.
Saranno presi in considerazione tutti gli aspetti relativi alle matrici ambientali potenzialmente esposte ad impatti negativi
compresa la matrice acquosa (acque di processo), rivolgendo particolare attenzione alle concentrazioni di alcuni elementi
chimici ritenuti più critici, quali idrocarburi e metalli pesanti.
Il laboratorio di Contaminazione degli ambienti acquatici e bioaccumulo assieme al laboratorio trattamento sperimentale dei
sedimenti avranno come obiettivo quello di partecipare al modulo Monitoraggio Marino/Costiero mediante attività di analisi e
trattamento delle matrici ambientali.
Infatti, il laboratorio di “contaminazione ambienti acquatici e bioaccumulo” svolge attività di preparazione ed analisi chimica
(metalli pesanti) di campioni relativi a differenti matrici ambientali abiotiche (sedimenti marini, fluviali, salmastri e acque)
provenienti da zone naturali e da aree a forte impatto antropico (porti e aree di bonifica), nonché a processi di trattamento di
sedimenti contaminati. Vengono inoltre effettuate analisi di bioaccumulo di metalli pesanti in organismi marini (organi/tessuti),
anche tramite l’allestimento di prove di “mussel watch” con Mytilus galloprovincialis per studi in situ (organismi trapiantati e/o
popolazioni naturali) e sperimentazione con accumulatori passivi. L’accuratezza dei dati di analisi è verificata periodicamente
partecipando a circuiti di intercalibrazione europei.
L’impianto pilota di separazione meccanica del laboratorio trattamento sperimentale dei sedimenti è stato allestito per la
conduzione di prove sperimentali di trattamento di sedimenti marini e fluviali contaminati. La funzione principale del processo è
quella di separare il sedimento tal quale nelle diverse frazioni granulometriche, intervenire successivamente sulle matrici
separate con trattamenti di tipo chimico-fisico e/o biologico e valutare la qualità ambientale delle diverse frazioni
separate/trattate. Le specifiche attività di trattamento vengono applicate a quantitativi sperimentali di sedimenti (alcuni metri
cubi) provenienti da aree campione del territorio nazionale, al fine di studiare la fattibilità e l’efficienza dei differenti
trattamenti.
Altra tematica proposta da ISPRA, in collaborazione con le Agenzie attive sul territorio (ARPAT), Università ed Enti pubblici di
Ricerca, è quella del monitoraggio dell’ambiente sommerso ai fini della valutazione dello stato di qualità degli ecosistemi marini
di rilievo presenti lungo la fascia costiera Livornese (Modulo tematico 3) Monitoraggio marino-costiero, Attività a) Monitoraggio
della qualità degli ambienti marino-costieri). Infatti, nella fascia marino-costiera sommersa (0-40m) del comune livornese (ivi
comprese le secche e le isole) sono presenti importanti popolamenti macroalgali nonché alcuni degli habitat marini più
importanti e sensibili del Mediterraneo, quali ad esempio le praterie di Posidonia oceanica, e gli habitat a Coralligeno. Tutte
queste biocenosi soffrono gli effetti negativi di impatti antropici di vario tipo che agiscono sul territorio, tra cui gli elevati tassi di
sedimentazione, l’eccesso di nutrienti e l’invasione da parte di specie aliene macroalgali che vengono introdotte
accidentalmente dall’uomo nelle acque livornesi. In tal senso, essendo Livorno un importante porto di scambio a livello
mediterraneo, può anche essere considerato un “hot spot” di introduzione di specie aliene, essendo queste principalmente
veicolate dalle acque di zavorra delle navi provenienti dai mari extra-mediterranei. In questo quadro, il monitoraggio della
qualità ecologica degli habitat sommersi della fascia marino-costiera livornese costituisce un elemento chiave per il controllo, la
gestione e la prevenzione dei danni causati dalle attività antropiche che insistono sul territorio. In tal senso, ISPRA è attiva da
anni, in collaborazione con ARPA Toscana, Università di Sassari e Università di Genova, nello sviluppo, validazione ed
applicazione di indici biotici e di metodi standardizzati per la valutazione dello stato di qualità ecologica delle comunità marine,
in accordo con quanto richiesto dalle recenti Direttive Quadro Europee (WFD 2000/60 e MSFD 2008/56). Le metodologie
sviluppate fino ad ora hanno riguardato principalmente le comunità macroalgali e gli habitat a coralligeno e sono state
finalizzate al calcolo dei livelli di invasione delle comunità native macroalgali da parte di specie aliene e alla valutazione dello
stato di qualità dei popolamenti coralligeni. L’esperienza e la solidità della ricerca scaturita dalla stretta sinergia di competenze
tecnico-scientifiche tra ISPRA e gli altri Enti coinvolti è testimoniata da varie pubblicazioni scientifiche che costituiscono, tuttavia,
l’embrione di una tematica che, come dimostrato anche dalle produzioni scientifiche internazionali, è ancora tutta da
consolidare. Pertanto, l’applicazione ed il perfezionamento delle metodologie attualmente in essere, unitamente allo sviluppo di
nuove (anche da un punto di vista tecnico-strumentale) metodologie di monitoraggio, potrebbe fornire all’amministrazioni
locale degli strumenti utili al controllo e alla gestione eco-sostenibile della preziosa fascia-costiera sommersa livornese.
Aspetti innovativi
La costituzione di un POLO TECNOLOGICO Livornese per la gestione integrata dell'Area marino-costiera rappresenta una novità
nello scenario nazionale; proprio in aree dove si coniuga sviluppo portuale e conservazione dell'ambiente naturale come quello
Toscano, e Livornese in particolare, la presenza del polo permetterà una gestione integrata con uno sguardo duplice allo
sviluppo del territorio ed alla tutela dell’ambiente. Il Polo metterà in campo le energie e le competenze che tale gestione
comporta in uno spirito di multidisciplinarità e di collaborazione per il perseguimento degli obiettivi comuni. A titolo di esempio,
gli aspetti innovativi specifici riguarderanno:
- sviluppo e sperimentazione di nuovi materiali per la riqualificazione ambientale marino-costiero;
- innovazione del trattamento dei sedimenti marini dragati ai fini della loro gestione e del recupero ambientale.
- sviluppo di biotecnologie con produzione di molecole bioattive da organismi marini;
- nuove tecniche di allevamento/mantenimento organismi marini;
- sviluppo di sistemi energetici alternativi;
- sviluppo di nuovi sistemi e materiali per il monitoraggio dell'ambiente marino-costiero e per la gestione del territorio.
A fronte di un investimento iniziale di risorse provenienti da progetti di ricerca e poli già costituiti ed in fase di realizzazione, si
prevedono investimenti pubblici e privati su nuovi progetti:
-Servizi a stakholder (Industrie petrolchimiche, impianti di acquacoltura, Enti pubblici)
- Fornitura di nuovi protocolli e metodi vendibili sul mercato in contesti di full outsourcing.
Il POLO è una realtà già disponibile nell'immediato poichè alcune delle attività proposte sono già sviluppate in sinergia con
partner interni ed esterni al polo della logistica e dei nuovi materiali.
La tempistica per la realizzazione della proposta è legata eventualmente all'ampliamento delle sedi operative e quindi alla
disponibilità di infrastrutture nell'area dei vecchi macelli/Forte San Pietroe dalla messa in opera di primi progetti concreti per
realizzare prodotti vendibili. Tale periodo, una volta completato l’insediamento, potrebbe avvenire entro i 24 mesi successivi alla
assegnazione di sedi operative.

Nd In allegato la presentazione in ptt
dell'idea progettuale e le lettere di
supporto e di collaborazione all'iniziativa
da parte di centri di ricerca, università e
aziende straniere.

Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - Data la vicinanza con il Polo della logistica e dei
nuovi materiali presso la Dogana d'acqua, dove sono già presenti ISPRA e SSSA, l'area dei vecchi macelli
costituirebbe un'ottima opportunità di ampliamento dei laboratori, anche al fine di sperimentare nuovi impianti
come quello per la separazione ed il trattamento dei sedimenti marini o per l'allevamento di organismi marini a
circuito chiuso o semichiuso. Tali impianti sono, in ogni caso, modulabili a seconda della produttività che si intende
raggiungere. La precisa localizzazione delle aree necessarie richiede, in ogni caso, un sopralluogo nell'area
disponibile.
Altre informazioni
ID: 119 - 2018-01-23 10:22:48
POLO TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA GESTIONE INTEGRATA

DELL'AREA MARINO/COSTIERA
Proponente
Fabio Bolognesi -Team Service sas Tipo Impresa
Email f.bolognesi@teamservicesas.it Telefono 3387724039
Settore Economia del mare e Tipologia: Proposta gestionale/organizzativa per il Nuovo Polo
dell’ambiente Tecnologico

Sviluppo di nuove specializzazioni professionali negli ambiti del monitoraggio, gestione e riqualificazione degli ambienti marino-
costiero
-incremento della competitività delle aziende nei settori legati al monitoraggio, gestione e riqualificazione degli ambienti
marino-costiero
-sviluppo del territorio
-Sviluppo di nuovi materiali
Attività previste
Sperimentazione del trattamento chimico-fisico e biologico delle acque marino costiero per l'abbattimento delle sostanze
inquinanti.
Aspetti innovativi
Applicazione di nuovi materiali per la riqualificazione ambientale marino-costiero
Servizi a stakholder (industrie petrolchimiche, acquacoltura, enti pubblici,
Il Polo è una realtà già disponibile poichè comprende le attività di partner che già interagiscono e collaborano sulle tematiche
indicate, la tempistica è legata eventualmente all'ampliamento delle sedi operative e di conseguenza alla disponibilità di
infrastrutture nell'area dei vecchi macelli-forte san pietro.

Nd
Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - Data la vicinanza con il polo della logistica
presso Dogana d'Acqua dove sono già presenti iSPRA e SSSA, l'area dei vecchi macelli costituirebbe un ulteriore
opportunità di ampliamento dei laboratori al fine di sperimentare nuovi impianti.
Altre informazioni
Creazione lavoro: Sì n. 4 – Business plan: No – Allegati: 1 [{ "title":"Nuovo Polo
Tecnologico","comment":"","size":"35.877","name":"Azioni%20di%20coordinamento%20in%20sintesi%2
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}]
ID: 126 - 2018-01-22 19:37:50

MARINO/COSTIERA
Proponente
Michele Grassi -Elements Works SRL Tipo Start-up
Email michele@elementsworks.com Telefono 3358213274
Settore Economia del mare e Tipologia: Proposta gestionale/organizzativa per il Nuovo Polo
dell’ambiente Tecnologico

marino-costiero
-incremento della competitività delle aziende nei settori legati al monitoraggio, gestione e riqualificazione degli ambienti
marino-costieri
-sviluppo del territorio tramite la valorizzazione delle risorse ambientali e l'impiego di personale nella produzione di prodotti ad
alto contenuto tecnologico.
Attività previste
La costituzione del POLO TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA GESTIONE INTEGRATA MARINO/COSTIERA prevede la collaborazione
tra diversi enti ed istituzioni sia pubblici che privati (Elements works, Robotech, Ecotox, Team Service, BIOMA e Futong (queste
ultime entrambe imprese della Repubblica Popolare Cinese) e la costituzione di diversi moduli tematici tra loro collegati:
1) Modulo energia marina,
2) Modulo organismi marini,
3) Modulo monitoraggio marino/costiero
4) Modulo robotica marina.
All'interno dei moduli, potranno essere sviluppate le seguenti attività:
a) Monitoraggio della qualità degli ambienti marino-costieri;
b) Gestione e riutilizzo delle acque e dei sedimenti marini e fluviali
c) Produzione organismi marini: utilizzo di biotecnologie ed acquacoltura ecosostenibile.
d) Produzione di energia dal mare
e) Ricerca e sviluppo di nuovi materiali per l'ambiente
f) Ricerca e sviluppo di robotica marina
g) Climatologia marina e oceanografia
La Elements Works si propone come partner per il Polo Tecnologico Livornese per la gestione integrata marino/costiera, con
l'intento di apportare i seguenti contributi (suddivisi per modulo):
Modulo energia marina

La Elements Works ha esperienza pluriennale nello sviluppo, installazione, gestione e manutenzione di impianti per la
produzione di energia dalle onde marine, basati su tecnologia di 40South Energy Italia. L'azienda ha in particolare progettato,
autorizzato, installato e sta eseguendo la gestione e manutenzione per l'impianto di Marina di Pisa, basato su una macchina
H24-50. Sulla base di questa esperienza la società potrà contribuire al Polo con progetti, impianti e attività di ricerca allo stato
dell'arte. La Elements Works ha in particolare esperienza nella progettazione ed esecuzione di impianti in isola (micro-grid),
utilizzabili in molti contesti relativi alla gestione integrata marino/costiera.
Modulo organismi marini

La Elements Works ha brevettato un sistema innovativo di coltivazione subacquea, che si presta molto bene alla produzione di
organismi marini da utilizzarsi per applicazioni biotecnologiche o per l'acquacoltura sostenibile. Questo tipo di tecnologia è
pensata in ottica 4.0, con l'integrazione di sistemi remoti di monitoraggio e di azionamento nella infrastruttura di coltivazione
stessa. Un primo impianto pilota è stato installato per conto di ASA SpA nelle acque dell'Isola d'Elba, per la riforestazione di
Posidonia Oceanica, ed ha fino a questo momento dato risultati molto positivi anche se confrontati con lo stato dell'arte
precedente.
Questi sistemi semi-automatici interconnessi si possono allo stesso tempo qualificare come sistemi di agricoltura sostenibile e di
robotica subacquea. Il loro utilizzo, oltre che in ambito biotecnologico e di acquacoltura, è anche interessante in ambito di
protezione della costa dall'erosione (ricostituendo o creando la prateria di Posidonia Oceanica, che è uno degli elementi naturali
più efficaci contro l'erosione).
Modulo monitoraggio marino/costiero
La Elements Works ha sviluppato negli anni un'ampia esperienza in attività di monitoraggio. Ha in particolare progettato,
costruito ed operato una piattaforma di monitoraggio offshore dotata di sensori ambientali (ondametro, video feed) ed
autoalimentata con pannelli solari.
L'azienda è in oltre in possesso di strumentazione allo stato dell'arte (idrofono professionale, sistema di batimetrie professionale
DGPS SBES, ROV), di tre imbarcazioni e di equipaggiamento per immersioni sia SCUBA che con ombelicale (Kirby Morgan),
utilizzate da operatori OSS certificati, potendo eseguire tutti gli interventi relativi alla Marine Strategy.
Modulo robotica marina
In parallelo al sistema di coltivazione subacquea, che come detto sopra può anche essere considerato un sistema robotico
marino, la Elements Works sta sviluppando un drone anfibio innovativo, che verrà reso pubblico nelle prossime settimane
(successivamente al deposito dei necessari brevetti). Questo drone potrà essere usato in sinergia con le atre attività del Polo,
soprattutto per il monitoraggio remoto.
Aspetti innovativi
La costituzione di un polo tecnologico dedicato specificamente alla Gestione integrata marino/costiera è di per sé una iniziativa
fortemente innovativa, che si colloca in uno dei filoni principali della tutela ambientale e dello sviluppo economico sostenibile.
La sinergia fra operatori più strettamente legati alla ricerca, operatori più vicini al mercato e società innovative con un forte
contenuto tecnologico potrà creare il giusto mix per dare al Polo profondità scientifica ed impatto economico sul territorio.
In ognuno dei quattro filoni del Polo il contributo che questo potrà dare è fortemente innovativo e impattante sul tessuto
economico del territorio livornese.
Nell'ambito dell'energia marina gli impianti sviluppati da Elements Works possono avere un valore economico molto
significativo anche se ci si limita alle potenziali installazioni nel territorio livornese. L'impianto pilota di Marina di Pisa, progettato
e gestito da Elements Works, utilizza una macchina H24 della azienda 40South Energy Italia ed è attualemente di proprietà di
Enel Green Power. Simili impianti potranno essere installati nel territorio Livornese e in molte aree dell'arcipelago Toscano
(esiste già un sito autorizzato di fronte a Pomonte, nell'Isola d'Elba), anche in sinergia con lo sviluppo del porto.
Nell'ambito del modulo sugli organismi marini, la costituzione o ri-costituzione di praterie di Posidonia Oceanica può contribuire
significativamente alla mitigazione della erosione costiera, con vantaggi immediati per il settore turistico. Queste praterie inoltre
contribuiscono ad arricchire e irrobustire l'ecosistema subacqueo, fungendo ad esempio da zone di ripopolamento per molte
specie ittiche e per altre specie come i ricci.
Nell'ambito del monitoraggio marino/costiero, la disponibilità di tecnologie allo stato dell'arte permetterà di eseguire campagne
di monitoraggio significative a costi ridotti rispetto ai metodi tradizionali, garantendo alle autorità preposte un risparmio
economico. L'accresciuta conoscenza climatologia e oceanografica potrà avere anch'essa ricadute economiche positive.
Nell'ambito della robotica marina, il contributo commerciale che i partner potranno dare spazia dalla logistica allo sviluppo di
specie economicamente rilevanti (per food o per farmaceutica/cosmetica), alla climatologia e oceanografia.
Un tempo minimo per potere avere significative ricadute positive sul territorio è pari a 5 anni, sebbene una durata superiore (10
anni) sarebbe sicuramente auspicabile.

Nd
Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - L'area dei Vecchi Macelli presenta
caratteristiche molto interessanti per la costituzione dei laboratori e delle basi produttive.
Altre informazioni
Consenso al trattamento dati: Sì / No
ID: 194 - 2018-01-24 12:24:28

DELL’AREA MARINO/COSTIERA
Proponente
Giancarlo Teti -ROBOTECH srl Tipo Impresa
Email g.teti@robotechsrl.com Telefono 50960519
dell’ambiente

marino-costiero
-incremento della competitività delle aziende nei settori legati al monitoraggio, gestione e riqualificazione degli ambienti marino
-costiero
-sviluppo del territorio
Attività previste
Progettazione e sviluppo di sistemi robotici per il monitoraggio delle acque marine costiere. Impatto atteso: miglioramento e
ottimizzazione delle procedure di monitoraggio, maggior protezione dell'ambienta marino, abbattimento costi e tempi,
generazione di nuovi prodotti, incremento occupazionale.
Aspetti innovativi
Introduzione di strumenti innovativi e altamente tecnologici per il monitoraggio delle acque marino/costiere.
La proposta prevede la sperimentazione di un sistema robotico per il monitoraggio delle acque marino/costiere e ha come
obiettivo finale la validazione dello strumento e la realizzazione di un nuovo prodotto per il mercato.
2 anni

Nd
Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - Data la vicinanza con il Polo della logistica e dei
nuovi materiali presso la Dogana d'acqua, dove sono già presenti ISPRA e SSSA, l'area dei vecchi macelli
costituirebbe un'ottima opportunità per l’esecuzione delle attività della proposta. La precisa localizzazione delle
aree necessarie richiede, in ogni caso, un sopralluogo nell'area disponibile.
Altre informazioni
ID: 231 - 2018-01-26 12:34:04

DELL’AREA MARINO/COSTIERA
Proponente
Maria Raffaela Cardente -Ecotox Lds S.r.l. Tipo Impresa
Email r.cardente@ecotox.it Telefono 293591133
dell’ambiente

- Sviluppo di nuove specializzazioni professionali negli ambiti del monitoraggio, gestione e riqualificazione degli ambienti
marino-costieri
- Sviluppo di processi produttivi innovativi interdisciplinari
- incremento della competitività delle aziende nei settori legati al monitoraggio
- Supporto tecnologico a stakeholder;
- sviluppo del territorio
Attività previste
A supporto del Modulo Organismi Marini e del sistema integrato di allevamento e mantenimento degli stessi, Ecotox si propone
quale interlocutore esperto per:
- valutazione delle richieste di mercato e quindi degli investimenti plausibili per le applicazioni di ecotossicologia che prevedono
standard di allevamento, mantenimento e spedizione aderenti a normative o standard internazionali già esistenti (ISO/OECD…);
- valutazione della potenzialità di industrializzazione che prevede indagini preliminari sulla capacità di resistenza nel tempo con
prestazioni standardizzate degli organismi selezionati per la produzione e test distruttivi per mantenimento e spedizioni;
- definizione di protocolli e metodi specifici per la standardizzazione degli organismi da utilizzare specificatamente in campo
ecotossicologico e della loro movimentazione (industrializzazione). Gli organismi utilizzati per test ecotossicologici devono
essere in grado di fornire risposte ripetibili che permettano una lettura univoca da parte di diversi stakeholder in tutto il
territorio e possano quindi garantire risultati attendibili e degni di fiducia.
Nell’ambito della “Gestione e riutilizzo delle acque e dei sedimenti marini e fluviali” Ecotox si propone di reperire sul mercato
internazionale metodi innovativi di indagine dei metaboliti ricercati che possano garantire la gestione del massimo numero di
campioni a costi contenuti da inserire, almeno in fase sperimentale, unitamente ai test tradizionali. Poter processare un elevato
numero di campioni, a parità di costo, garantisce una maggior affidabilità statistica ed una maggior certezza sul risultato dando
una possibilità di utilizzo a ciò che prima era da considerare contaminato (sedimenti e acque) e che potrà, invece, diventare
risorsa per il territorio.
Aspetti innovativi
- applicazioni di nuovi materiali per la riqualificazione ambientale marino-costiera
- sviluppo di biotecnologie da organismi marini
- nuove tecniche di allevamento/mantenimento organismi marini
- concentrazione di molte competenze diversificate in un unico polo
- polo educazionale con possibili ricadute positive sulle strutture ricettive della città
- possibile apertura di nuovi mercati
- riutilizzo di materiali di scarto
I servizi agli stakeholder saranno il primo passo verso il sostentamento economico del Polo. Industrie presenti sul territorio,
impianti di acquacoltura, enti pubblici e privati, laboratori e impianti di depurazione sono da considerarsi il primo target di
clienti.
In questo ambito potranno essere previste consulenze, esecuzione di test e corsi di formazione in coordinamento con gli
aderenti al progetto e eventuali enti ed università.
Sul medio termine possiamo prevedere la fornitura di microorganismi allevati e standardizzati dal Polo per test ecotossicologici e
per acquacoltura. Affitto dell’impianto pilota con consulenza analitica e di gestione.
Oltre a quanto già descritto si auspica un futuro come Polo d’eccellenza che possa essere di riferimento per il territorio italiano e
internazionale aumentando le potenzialità di mercato delle sperimentazioni e del consolidato del Polo stesso
Il POLO è una realtà già disponibile poichè comprende le attività di partner che già interagiscono e collaborano sulle tematiche
indicate.
La tempistica è legata eventualmente all'ampliamento delle sedi operative e quindi alla disponibilità di infrastrutture nell'area
dei vecchi macelli/Forte San Pietro.

Nd Partner all’interno del progetto “POLO
TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA
GESTIONE INTEGRATA DELL’AREA
MARINO/COSTIERA” presentato da Ispra
Livorno

Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - Data la vicinanza con il polo della logistica
presso la Dogana d'acqua dove sono già presenti ISPRA e SSSA, l'area dei vecchi macelli costituirebbe un'ottima
opportunità di ampliamento dei laboratori, anche al fine di sperimentare nuovi impianti come quello per la
separazione ed il trattamento dei sedimenti marini, per l'allevamento di organismi marini a circuito chiuso o
semichiuso
Altre informazioni
ID: 261 - 2018-01-31 22:08:54
Streetball Livorno 2018 - 2° edizione

Proponente
Claudio Coca - Tipo Libero professionista
Email rag.claudiococa@gmail.com Telefono 347-3848147
Settore Industria creativa Tipologia: Altro organizzazione evento sportivo
Ottenere un contributo per il sostenimento economico dell'iniziativa
Attività previste
n° 4 giornate di eventi sportivi di basket da strada
Aspetti innovativi
Lo Streetball sarà disciplina ufficiale dalle prossime Olimpiadi di Tokio 2020, ed è previsto un forte incremento di tutto il
movimento sportivo.
La manifestazione è interamente sostenuta da sponsorizzazioni private.
Entro il mese di Giugno sarà terminata la fase organizzativa

25.000 20 20 50 10
Vecchi macelli: N/A – Villa Morazzana: N/A – Magazzini Via Galilei: N/A - La Rotonda di Ardenza Livorno
Altre informazioni
Creazione lavoro: No n. – Business plan: Sì – Allegati: 0
ID: 273 - 2018-02-02 10:29:35
Game of Life®
Proponente
Luigi Agostini -IOSenTO Tipo Start-up
Email luigiagostini@iosento.eu Telefono 3471716118
Settore Industria creativa Tipologia: Proposta di investimento produttivo
Portare turisti e studenti nella nostra città e fargli riscoprire in modo divertente la nostra storia e i nostri beni culturali.
Contribuire a portare benessere e prosperità economica alla Città di Livorno. Estendere alle altre città toscane la modalità
operativa.
Attività previste
1 - Realizzazione del sito internet.
2 - Realizzazione dell'app per android ed iOS
3 - Test con attori e giocatori/beta tester
4 - Presentazione/evento e partenza del gioco con sincronizzazione della realtà.
Aspetti innovativi
Tutta la proposta nel suo complesso è innovativa, comunque si potrebbero individuare due aspetti fondamentali, il rilevamento
della posizione del giocatore "agganciato" alla città stessa e la funzione di collegamento tra il gioco e la realtà stessa grazie al
continuo feedback tra gli avvenimenti quotidiani e le variazioni della sceneggiatura del gioco.
1 - Iscrizione al portale obbligatoria dopo un mese gratuito di prova.
2 - Versione professional della app con maggiori indicazioni e funzionalità in vendita sui migliori internet store
3 - Convenzioni con strutture ricettive e logistiche del territorio per "dirigere" il gioco sulle loro posizioni e valorizzare in tal
modo il loro servizio
4 - Vendita dell'oggettistica e organizzazione di eventi spettacolari in città
5 - Estensione dell'ambiente di gioco ad altre città italiane.
6 - Vendita a prezzo pieno di una versione dell'app senza le modalità di gioco ma con l'uso della realtà aumentata per supportare
il turista.
Due - tre mesi al massimo, cinque giorni lavorativi a settimana di otto ore.

50.000 40 10 10 40

Vecchi macelli: N/A – Villa Morazzana: N/A – Magazzini Via Galilei: N/A - Tutta la città di Livorno.
Altre informazioni
Creazione lavoro: Sì n. 100 – Business plan: Sì – Allegati: 1
ID: 288 - 2018-02-04 17:33:28
Un modello di struttura innovativa per l’evoluzione del concetto di

polo tecnologico a Livorno
Proponente
Luigi Agostini - Tipo Libero professionista
Email luigiagostini2@gmail.com Telefono 3471716118
Settore Industria creativa Tipologia: Proposta gestionale/organizzativa per il Nuovo Polo
Tecnologico

Fornire idee che, si spera, possano essere utili
Attività previste
vedi relazione
Aspetti innovativi
Impostazione strutturale auto-rigenerante
leggere solo le parti in neretto nella relazione più il capitolo cinque
dipende da quanti altri sposeranno la filosofia operativa almeno in parte

Nd 0 0 0 100
Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - Livorno
Altre informazioni
ID: 360 - 2018-02-23 07:16:21
Fiera dell'artigianale e dell'arte locale

Proponente
Centro UPM di Livorno vellere -sonia vellere Tipo Associazione
Email livorno1@centroupm.it Telefono 3355930303
Tecnologico
Far conoscere l'artigianato e i vecchi mestieri e quindi non perdere le nostre radici storiche.
Far conoscere delle opportunità di lavoro.
Attività previste
laboratori creativi di artigianato
incontri con gli artigiani che a raccontano le loro esperienze.
incontri di musica
incontri di cucina creativa artigiana
Aspetti innovativi
ritornare alla nostre radici in versione emozionale e attiva da parte degli artigiani e anche da parte dei ragazzi.
una festa artigiana vissuta dai ragazzi in stile web social.
una comunicazione moderna con un contenuto antico.
la realizazione del progetto può avvenire con uno studio di 6 mesi

10 10000
Vecchi macelli: N/A – Villa Morazzana: N/A – Magazzini Via Galilei: N/A -
Altre informazioni
Creazione lavoro: No n. – Business plan: No – Allegati: 0
ID: 389 - 2018-02-27 13:28:19
Cultura e Tecnologia come propulsore economico e sociale per la città

di Livorno
Proponente
Marco Leone - Tipo Altro
Email marco.leone@goldoniteatro.it Telefono 3898493816
Tecnologico

La realizzazione di un ecosistema innovativo e creativo messo a supporto alla innovazione tecnologica di prodotto e processo
alle imprese del territorio Livornese e dell’intera area costiera Toscana, grazie alle competenze altamente qualificate delle
aziende che trovano sede al suo interno ed operano con strumentazioni professionali seguendo metodologie innovative entro
una struttura con caratteristiche particolari.
Tutti i dettagli sono presenti nel documento .pdf allegato ed inviato tramite email a simurg@simurgricerche.it
Attività previste
Aspetti innovativi

Nd Tutti i dettagli sono presenti nel
documento .pdf allegato ed inviato
tramite email a
simurg@simurgricerche.it

Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - Tutti i dettagli sono presenti nel documento
.pdf allegato ed inviato tramite email a simurg@simurgricerche.it
Altre informazioni
Creazione lavoro: Sì n. 7 – Business plan: Sì – Allegati: 1 [{ "title":"Proposta","comment":"vorremmo
aggiungere un allegato con indicazioni di carattere architettonico, seguir\u00e0 via
email","size":"1432.453","name":"20180227_Cultura%20e%20Tecnologia%20come%20propulsore%20ec
onomico%20e%20sociale%20per%20la%20citt%C3%A0%20di%20Livorno.pdf","filename":"fu_g2fqbv4y
muuxncp","ext":"pdf" }]
ID: 391 - 2018-02-27 14:52:37
Pensieri e riflessioni di Andrea Arienti

Proponente
Andrea Arienti - Tipo Semplice cittadino
Email a.arienti@3dnextech.com Telefono 3204660105
Settore Industria creativa Tipologia: Altro Pensieri e riflessioni
Tutti i dettagli sono presenti nel documento .pdf allegato ed
inviato tramite email a simurg@simurgricerche.it
Attività previste
Aspetti innovativi

Nd Tutti i dettagli sono presenti nel
documento .pdf allegato ed
inviato tramite email a
simurg@simurgricerche.it

Vecchi macelli: No – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - Tutti i dettagli sono presenti nel documento
.pdf allegato ed
Altre informazioni
ID: 403 - 2018-02-28 11:46:25
XV RASSEGNA DI POLIFONIA VOCALE CITTA' DI LIVORNO

Proponente
Marinella Viscusi -Coro polifonico Rodolfo del Corona Tipo Associazione
Email marinella.viscusi@gmail.com Telefono 3485401413
Settore Industria creativa Tipologia: Altro proposta di diffusione e interazione culturale, e
di sviluppo dell'attrattiva turistica della città
Gli obiettivi di questa iniziativa sono molteplici: il principale è senza dubbio la diffusione dell’interesse per la polifonia di qualità
nel tessuto culturale cittadino. La polifonia vocale, se eseguita con cura, è estremamente gratificante e fruibile ma non si ascolta
facilmente: il nostro obiettivo è quindi dare alla cittadinanza – e non solo - occasioni di incontro con questo affascinante mondo,
immeritatamente poco conosciuto. E, in ultima analisi, di fare della nostra città un polo di riferimento per la cultura polifonica,
cosa che in effetti sta già accadendo viste le crescenti manifestazioni di interesse intorno alla Rassegna.
Un altro obiettivo è l’incremento dell’attrattiva turistica e culturale della nostra città. Ogni coro ospite è un gruppo di decine di
persone che giunge a Livorno, quasi sempre vi pernotta, visita la città in modo attento e partecipato (sono sempre persone con
forti interessi culturali): grazie alla sinergia con gli alberghi, le Guide Storiche, le attività di ristorazione la ricaduta turistica sulla
città è facilmente immaginabile.
Attività previste
Quattro concerti di polifonia, con formazioni di qualità provenienti
Due-tre giorni di Masterclass con M° Marco Berrini, con la partecipazione e di quattro ulteriori formazioni corali provenienti da
territorio nazionale.
Visite turistiche della città e - su richiesta - di altre attrattive in ambito regionale.
Aspetti innovativi
Integrazione tra cultura polifonica e turismo, sinergia tra associazioni musicali, associazioni di quartiere, attività produttive.
Valorizzazione della città, a partire dalle realtà di quartiere fino alle emergenze turistiche più importanti; ospitalità diffusa grazie
alle associazioni disponibili.
Lo sforzo organizzativo messo in atto negli anni non sarebbe potuto arrivare alla crescita fin qui descritta senza il
coinvolgimento, negli ultimi anni, dell’Amministrazione Comunale, della Fondazione Livorno, dell’Associazione Cori della
Toscana e di molte altre realtà culturali, unito ad una crescente interazione con molte attività ed associazioni cittadine come gli
Hotel Ariston e Europa, le Guide Storiche di Livorno, alcune associazioni di quartiere come Vivi San Jacopo e Vivicentro, i
ristoranti Ca’ Moro, Chez Renée, la Bola. Un coinvolgimento sempre crescente: per l’edizione 2017 ad esempio, il Coro
“Cappella Odak” di Zagabria è stato condotto dalle nostre guide in un tour che ha toccato le più importanti città della Toscana
con acclamati concerti.
Come sempre si dice, la cultura è una attività a fondo perduto, non produce. In verità attraverso le attività proposte, che
nell'immediato si concentrano in una finestra temporale di poco più di un mese ma che in prospettiva futura (anche viste le
numerose richieste di ampliamento che ci giungono) potrebbero trovare spazi più ampi, si attiva un indotto economico legato in
particolare all'ospitalità, alla ristorazione, al turismo in senso lato. Quanto sopra, oltre a portare lavoro alle attività coinvolte in
un momento tradizionalmente di "bassa" stagione, getta le basi per una maggiore attrattiva turistica della nostra città.
Le attività previste saranno calendarizzate nel periodo che va dalla fine di Ottobre alla metà di Dicembre.

Nd 20 30 40 10
Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - Chiese e luoghi della nostra città che possano
coniugare la valenza acustica con quella storica o architettonica. Solo a titolo di esempio: Chiesa di San Ferdinando,
Fortezza Vecchia. L'area del Forte San Pietro potrebbe essere presa in considerazione per alcune delle attività
previste.
Altre informazioni
Creazione lavoro: No n. – Business plan: No – Allegati: 0
ID: 410 - 2018-02-28 23:41:59
stART - Centro studi

Proponente
Gian Guido Maria Grassi -START Tipo Associazione
Email gianguidograssi@gmail.com Telefono 3479827367
Settore Industria creativa Tipologia: Proposta per attività di ricerca e sviluppo
La nostra proposta mira a creare un Centro studi multidisciplinare sulla Street art che monitori, coordini, promuova lo sviluppo,
musealizzi e tuteli il patrimonio di arte nel contesto urbano (outdoor) e museale (indoor) della Toscana, mappi le opere presenti
sul territorio toscano e italiano, costituisca un archivio, biblioteca e emeroteca aperta al pubblico, eroghi servizi e consulenze nel
settore e apra il primo museo indoor permanente con una propria collezione e con la possibilità di realizzare anche mostre
temporanee.
Attività previste
Si prevede di svolgere un’attività articolata, in parte interna al centro stesso ed in parte diretta ad intervenire all’esterno:
- Conferenze, incontri e seminari
- Pubblicazioni e cataloghi
- Mappatura delle opere urbana presenti sul territorio regionale e successivamente Nazionale
- Erogazioni di servizi e consulenze legati alla Street art
- Curatela, elaborazione e realizzazione di progetti di interventi pubblici di Street art (outdoor) e di mostre in spazi
museali o espositivi pubblici e privati
- Creazione di un sito in grado di mostrare l’attività svolta e facilitare la fruizione di servizi
- Musealizzazione dei musei urbani (outdoor) attraverso l’ausilio di app e nuove tecnologie in grado di trasformare la
visita in un’esperienza unica
- Archivio, biblioteca e mediateca aperta al pubblico
- Workshop e attività didattiche legate alle Scuole di ogni ordine e grado, all’Università,…
- Visite guidate
- Bookshop e spazio espositivo di gadget, merchandising e opere
- Museo permanente con una propria collezione e organizzazione di mostre temporanee
- Realizzazione di una docu fiction che racconti di questa rinascita artistica urbana: 1 puntata per ciascuna città
- Allestimento di laboratori per artisti
Aspetti innovativi
Non esistono Centri studi in Italia che si occupino di studiare in modo multidisciplinare e promuovere al contempo la Street art e
scarsi sono quelli esistenti anche all'estero. Molti sono i festival e le opere (di qualità spesso discutibile) diffuse su tutto il
territorio nazionale e probabilmente la Street art costituisce al livello mondiale il fenomeno culturale artistico più dirompente
dei nostri giorni eppure poco è stato studiato (tanto che già la sua definizione non è ancora univoca: si pensi ai termini
muralismo, arte urbana, arte pubblica e partecipata, Street art, graffiti, post graffitismo, wall paintings e così via utilizzati in
proposito) e molte problematiche sono state aperte da questa nuova forma espressiva che nel giro di pochi anni si è evoluta da
fenomeno conflittuale e illegale ad arte pubblica ed celebrata sostenuta dalle più prestigiose istituzioni statali, dagli enti di
cultura e ricerca, dai grandi brand internazionali e dal mercato dell'arte; spesso si è mirato a fare (e disfare) senza riflettere sul
fenomeno né controllarne lo sviluppo in modo coordinato e curatoriale: emerge quindi il bisogno di iniziare a dare delle risposte
a numerosi problematiche che via via emergono, dai profili giuridici (si pensi alla paternità delle opere realizzate dagli artisti su
commissione pubblica o di sponsor privati sopra superfici di soggetti terzi) a quelli amministrativi, dalle esigenze di
conservazione e restauro a quelle di nuove modalità di musealizzazione, dalle nuove forme di comunicazione di un’arte spesso
effimera e molto social a quelle legate alla catalogazione, dai profili sociali (come la gentrification) all’ausilio delle nuove
tecnologie. Il Centro costituirebbe il primo luogo in cui è possibile recarsi per studiare e documentarsi sull’intero movimento,
luogo di incontro di artisti, curatori, critici, storici dell’arte, appassionati, gallerie, collezionisti, operatori e professionisti; la prima
piattaforma che cataloga al livello regionale e nazionale le opere diffuse sul territorio nazionale, realizzandone una mappatura in
costante aggiornamento che permetta una conoscenza diffusa al pubblico, e fornisce servizi differenziati; il primo museo di
Street art in Italia (per ora le mostre realizzate, come quelle al MACRO, al MAMBO o al Museo del Novecento, hanno visto
affluenze record ma avevano carattere temporaneo). In sintesi, sarebbe il primo Centro di riferimento italiano e tra i primi in
Europa di Street art, occupandosi al contempo dei suoi aspetti indoor e di quelli outdoor.
Il centro studi mira nel breve termine ad avere proprie entrate grazie alla vendita di gadget, merchandising ed alcune opere
realizzate dagli artisti coinvolti, a progetti e realizzazioni di opere urbane in numerose città (a cominciare da quelle in cui già
siamo presenti su commissioni pubbliche e private), erogazione dei servizi (vedi le attività previste), sponsor e biglietti per visita
al museo.
La proposta vedrà una progressiva attivazione delle varie aree e dei servizi. Alcuni profili già sono attualmente realizzati dalla
nostra Associazione che già opera nello sviluppo dell’arte urbana organizzando festival di Street art, si occupa di promuovere
incontri e conferenze in materia, partecipa ad attività didattiche e work shop collaborando con istituzioni territoriali, enti
culturali e museali, altre realtà associative e operatori; per questi avremo quindi uno sviluppo, una razionalizzazione e un
migliore coordinamento. Altri (come il primo nucleo espositivo permanente, sala consultazione, archivio, mediateca e biblioteca,
il bookshop e il merchandising) sono già in preparazione e quindi potranno essere predisposti in un tempo piuttosto rapido di 6
mesi una prima fase con un nucleo di collezione permanente, conferenze, sito e coordinamento e progettazione. Altri ancora
richiedono un tempo più lungo per necessità di un maggiore studio.

Nd
Vecchi macelli: No – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No -
Altre informazioni

ID: 362 - 2018-02-23 10:19:40
Il mare accessibile alle persone disabili

Proponente
Alessandro Franchi -Sport Insieme Livorno Tipo Associazione
Email alefranchi@tiscali.it Telefono 347 3221466
Settore Logistica e nautica Tipologia: Proposta per attività di ricerca e sviluppo
Far vivere completamente il mare a persone affette da qualsiasi tipo di disabilità, fisica o psichica e relazionale, in completa
autonomia, sicurezza e libertà.
Attività previste
La creazione di un natante completamente accessibile anche alle persone disabili e di facile utilizzo offre ampie opportunità per
vivere il mare e consentire di praticare attività quali:
Pesca sportiva
battute di pesca organizzate in collaborazione con pescatori esperti livornesi avvalendosi di varie tecniche quali: bollentino,
traina, drifting, palamito ecc.
Diportismo nautico per turisti disabili e loro accompagnatori
gite di un giorno lungo la costa livornese con pranzo a bordo e/o gite di più giorni alle isole dell’arcipelago toscano.
Servizio di navigazione urbana
giro dei fossi livornesi da effettuarsi in tutto il periodo dell’anno ed in particolare durante la festa “Effetto Venezia”, che
prevedono illustrazioni e spiegazioni del percorso fornite anche in diverse lingue.
Sport nautici
corsi di diving (subacquea), sci nautico, ecc.
Patente Nautica per disabili
Aspetti innovativi
Livorno si propone come modello di esempio culturale di integrazione delle persone disabili in un ambito in cui non è ancora
stato fatto niente o quasi. Il progresso porterà inevitabilmente ad superare l'abbattimento delle barriere architettoniche per i
mezzi che si spostano su acqua così come è già avvenuto per i mezzi che si muovono su strada e sta avvenendo per i mezzi che si
muovono su rotaie e per i mezzi adibiti al trasporto pubblico.
Ditte private saranno sicuramente interessate a realizzare sistemi di superamento delle barriere architettoniche che saranno
montati su natanti, imbarcazioni e navi.
2 anni

Nd
Vecchi macelli: N/A – Villa Morazzana: N/A – Magazzini Via Galilei: N/A - Da individuare una zona di accesso
nell'area costiera cittadina di Livorno
Altre informazioni
ID: 399 - 2018-02-28 09:50:49
Realizzazione di imbarcazione accessibile alle persone disabili

Proponente
Alessandro Franchi -Sport Insieme Livorno Tipo Associazione
Email alefranchi@tiscali.it Telefono 347 3221466
Settore Logistica e nautica Tipologia: Proposta per attività di ricerca e sviluppo
Permettere di vivere il mare alle persone disabili
Attività previste
Progettazione e realizzazione di un'imbarcazione
Aspetti innovativi
Attualmente è molto difficile per le persone disabili vivere il mare e fare il bagno
Potrebbe offrire ai cantieri navali e alle ditte nautiche di operare in una fetta di mercato ancora non sviluppata
un anno

Nd La proposta è collegata a un'altro
progetto già presentato
dall'associazione Sport Insieme Livorno.

Vecchi macelli: N/A – Villa Morazzana: N/A – Magazzini Via Galilei: N/A - trovare un posto barca accessibile sulle
banchine del porto o dei fossi di Livorno
Altre informazioni
ID: 411 - 2018-02-28 20:48:07
Scuola dei mestieri del mare

Proponente
Fabrizio Sandri -Scuola italiana Turismo srl Tipo Impresa
Email direzione@scuolaitalianaturismo.net Telefono 0586 828245
Settore Logistica e nautica Tipologia: Proposta di investimento produttivo
1) creare una scuola dei mestieri del mare
2) ottenere l'accreditamento per il rilascio delle certificazioni professionali IMO
Attività previste
1) individuazione dei partner pubblici e privati
2) Definizione del business plan
3) Reperimento delle risorse finanziare
4) Selezione delle risorse umane
5) Individuazione e allestimento della sede
Aspetti innovativi
Non esiste sul territorio toscano un ente che rilasci le certificazione IMO. In generale, l'offerta di formazione professionale
nell'ambito portuale e nautico è assolutamente inadeguata ai bisogni delle imprese del settore, è occasionale e spesso
scarsamente qualificata. Con questa proposta si vuole colmare una lacuna che indebolisce uno dei settori chiave dell'economia
livornese e toscana.
Sì, la proposta è concepita per sostenersi esclusivamente con i ricavi dalla vendita di servizi formativi. Il mercato è ampio,
ricorrente (le certificazioni IMO devono essere rinnovate periodicamente) e l'offerta locale è totalmente assente.
da definire

250.000 30 0 20 50 0
Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No - La scuola dovrebbe essere collocata in ambito
urbano, vicino al mare, in particolare al porto.
Altre informazioni
ID: 240 - 2018-01-29 14:37:40
SaveMyBike
Proponente
Massimiliano Petri -Università di Pisa - Polo Logistico Tipo Università/ricerca
Universitario di Livorno
Email m.petri@ing.unipi.it Telefono 39,392916933
Settore Manifatturiero e Tipologia: Proposta gestionale/organizzativa per il Nuovo Polo
tecnologia Tecnologico
Aumentare la sostenibilità degli spostamenti in città
Attività previste
Vedere progetto SaveMyBike
Aspetti innovativi
Prima applicazione in europa di protezione ed incentivazione all'uso della bici privata
Dopo il prototipo ed i questionari in corso si valuterà la sostenibilità del servizio fornito, che su carta sembra esserci.
Prototipo applicativo su Livorno terminerà entro fine 2018.

600.000 50

Vecchi macelli: No – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: Sì -
Altre informazioni
ID: 270 - 2018-02-01 22:38:45
DigitaLeghorn
Proponente
Marina Ghidotti -Flyby Srl e i-EM Srl Tipo Impresa
Email marina.ghidotti@flyby.it Telefono 3403939470
Settore Manifatturiero e Tipologia: Proposta di investimento produttivo
tecnologia
Creare un legame continuo tra la Città e i centri l’Università ed i centri di Ricerca a Pisa, leader nelle scienze dell’Informazione e
relative tecnologie, tramite la loro applicazione ai servizi nel settori applicativi che già vedono le imprese livornesi protagoniste a
livello internazionale.
Attività previste
- Sviluppo di sinergie tra l’Università , il CNR ed altri centri di ricerca presenti a Pisa e di in Toscana in genere.
- Reti di imprese per lo sviluppo di soluzioni che richiedono la multi-disciplinarietà scientifica e tecnica.
- Formazione aziendale manageriale e di business development e marketing digitale.
- Centro convegni ed espositivo multimediale per la promozione delle soluzioni digitali proposte dalle aziende livornesi.
Aspetti innovativi
- Utilizzo innovativo degli spazi per una nuova concezione della collaborazione tra aziende digitali
- Matrice di competenze per servizi digitali ad elevato valore aggiunto che sfruttano la multi-disciplinarietà della
competenze
- Approccio Open Innovation grazie alla contaminazione delle diverse aziende e centri di ricerca per raggiungere nuove
aree di mercato adiacenti
- Servizi di innovazione digitale per grandi aziende a livello regionale / nazionale/ internazionale
- Vendita di SW e dispositivi IoT con modello B2B nei diversi settori identificati come di eccellenza per il digitale
livornese
- Espansione vendite servizi e dispositivi IoT tramite marketing digitale sul mercato internazionale tramite modelli di
sviluppo B2C sia a livello Europa che Global
2 anni

Nd 5 0 65 30 -

Vecchi macelli: N/A – Villa Morazzana: N/A – Magazzini Via Galilei: N/A - Aree adiacenti Stazione Centrale FS
Altre informazioni
ID: 276 - 2018-02-02 12:15:37
Integrated system for worker health, safety and well-being

Proponente
Angelo carnemolla - Tipo Libero professionista
Email angelo.carnemolla@zeranta.com Telefono 3939073860
Settore Manifatturiero e Tipologia: Proposta per attività di ricerca e sviluppo
tecnologia
Il progetto che ha lo scopo di migliorare il benessere e la sicurezza dei lavoratori particolarmente soggetti a rischio di infortuni,
verrà testato, in fase di startup, nel porto di Livorno e, successivamente, esportato in altri ambiti industriali della provincia di
Livorno, prima fra tutte l’area della raffineria. L’obiettivo è quello di collocare Livorno tra i player internazionali nel campo della
sicurezza e del benessere dei lavoratori.
Attività previste
Indagine di brevettabilità, indagine di mercato, creazione di un team di sviluppo, sviluppo di un prototipo, attività di test e
sperimentazione nell'area portuale.
Ingegnerizzazione e produzione.
Aspetti innovativi
Sviluppo di un unico sistema integrato capace di acquisire informazioni eterogenee e in tempo reale.
1
1

Nd 1 1

Vecchi macelli: No – Villa Morazzana: Sì – Magazzini Via Galilei: No - 1
Altre informazioni
ID: 305 - 2018-02-07 17:22:49
Sistema TWO (Thermal Waste Oxidation) per il rifiuto energetico -

solidi e liquidi - e biomassa
Proponente
Jonathan Pucinischi -AETO AG Tipo Impresa
Email j.pucinischi@gmail.com Telefono
tecnologia

Creare un sistema di smaltimento e recupero energetico ad elevata compatibilità ambientale; creare occupazione e
specializzazione tecnologica.
Attività previste
Smaltimento rifiuti - solidi e liquidi - e biomassa. Produzione di energia elettrica e termica.
Aspetti innovativi
Sistema ad elevata concentrazione tecnologica; alta compatibilità ambientale.
Il business pan presenta due punti di ricavi: (i) conferimento rifiuti; (ii) produzione e vendita di energia elettrica ed -
eventualmente - termica. I flussi così generati - stante i valori medi nazionali - dovrebbero consentire un pay-back
dell'investimento atteso in 7-10 anni.
18-24 mesi

12.000.000 20 80
Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No -
Altre informazioni
Creazione lavoro: Sì n. 6 – Business plan: Sì – Allegati: 1 [{ "title":"Presentazione
TWO","comment":"","size":"1787.507","name":"Presentazione%20TWO.pdf","filename":"fu_vsqg5ivjh9
wrmp6","ext":"pdf" }]
ID: 340 - 2018-02-20 17:46:02
Lo sviluppo aziendale attraverso politiche e strumenti di Welfare

aziendale
Proponente
Enrico Bernini - Tipo Altro
Email enrico.bernini@familypartner.it Telefono 377 5080942
Settore Manifatturiero e Tipologia: Altro Consulenza e gestione piattaforme Welfare
tecnologia

Attivazione di piani di welfare aziendale e ricerca e sviluppo di percorsi innovativi legati al settore che risulta essere in rapido
sviluppo
Attività previste
Apertura nuova sede operativa e attivazione percorsi di collaborazione e ricerca
Aspetti innovativi
Il settore del welfare aziendale sta attraversando un periodo di rapido sviluppo. Il recente studio del Censis offre una
panoramica completa delle possibilità che questo settore può attivare sul tessuto economico. Identificare strumenti che si
discostino dai classici percorsi welfare (sanitario) consentirebbe di sviluppare benessere e creatività per le aziende del territorio
Il recente intervento normativo riguardante la defiscalizzazione delle spese di welfare e l'introduzione delle stesse nei nuovi
CCNL ha consentito di creare le condizioni di mercato per lo sviluppo della società
Tempi di realizzazione previsti dai 3 ai 6 mesi

Nd 50 20 30
Vecchi macelli: N/A – Villa Morazzana: N/A – Magazzini Via Galilei: N/A - Zona Picchianti
Altre informazioni
ID: 364 - 2018-02-23 11:57:14
Servizio di soft-landing per aziende straniere

Proponente
Marco Bennici -Invest in Tuscany - Regione Toscana Tipo Ente pubblico
Email marco.bennici@regione.toscana.it Telefono 3334955494
Settore Manifatturiero e tecnologia Tipologia: Proposta gestionale/organizzativa per il Nuovo
Polo Tecnologico
Facilitare l'arrivo di aziende estere che siano disposte ad investire sul territorio regionale, garantendo a quelle interessate di
potersi avvalere di alcune postazioni da cui organizzare, grazie ai servizi di Invest in Tuscany e degli altri enti dedicati allo
sviluppo di impresa, attività di scuoting sul territorio al fine di valutarne le potenzialità in termini di specialzzazione produttive,
competenze presenti, sistema pubblco della ricerca e sviluppo e rete di contatti da sviluppare con altre imprese partner.
Attività previste
Queste le attività che potranno essere offerte alle imprese interessate:
• Supporto telefonico a distanza
• Welcome week e prima assistenza
• Assistenza alla localizzazione
• Informazioni e ricerche di primo livello
• Attività di coordinamento con le amministrazioni comunali e la Regione
• Informazioni sulle tempistiche per l’avvio di impresa e Assistenza all’avvio di impresa
• Localizzazione di risorse addizionali e ricerca di contatti chiave
• Mappatura e ricerca fornitori e Prospecting di mercato
• Offerta di spazi per primo insediamento a livello regionale
• Organizzazione di incontri di networking con la business community di Invest in Tuscany
• Contatti con esperti in materia import/export
• Contatti con esperti in materia legale, fiscale e con esperti di proprietà intellettuale
Aspetti innovativi
Molti poli tecnologici in Europa forniscono questi servizi di soft landing molto utili per incentivare aziende straniere ad
effettuare una valutazione dei contesti territoriali all'interno dei quali tali poli operano.
I servizi saranno prevalentemente offerti dalla Regione, dalle Camere di Commercio e dagli enti territoriali.
12 mesi

Nd

Vecchi macelli: Sì – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: Sì - L'attività proposta si posizionerebbe al meglio
nella struttura principale del Polo Tecnologico Livornese.
Altre informazioni
ID: 388 - 2018-02-27 16:06:04
produzione di prodotti energetici da plastica non altrimenti

recuperabile
Proponente
Roberto Morganti -Pyrenergy S.r.l. Tipo Impresa
Email roberto.morganti1940@tiscali.it Telefono 339,3715929
tecnologia

realizzare a Livorno una attività innovativa capace di creare lavoro e non soggetta a concorrenza di paesi a basso costo di mano
d'opera
Attività previste
lavorazioni metalmeccaniche e chimiche
Aspetti innovativi
realizzazione del primo impianto in Italia che sfrutta la tecnologia pirolitica su scala industriale
commercializzando il prodotto ottenuto e sviluppando una attività di produzione e vendita di impianti analoghi in Italia e
all'estero
l'impianto è soggetto a specifica autorizzazione ministeriale e sarà operativo dopo dodici mesi dall'inizio dei lavori

2.000.000 30 20 50
Vecchi macelli: N/A – Villa Morazzana: N/A – Magazzini Via Galilei: N/A - capannone e piazzale posto in via degli
Arrotini (zona Picchianti)
Altre informazioni
Creazione lavoro: Sì n. 20 – Business plan: Sì – Allegati: 0 []
ID: 393 -
Laboratorio di costume teatrale

Proponente
Gabriella Panza - Tipo Altro
Email costumeriacapricci@gmail.com Telefono 3480300146
Settore Manifatturiero e Tipologia: Altro Proposta di laboratori per giovani che
tecnologia ambiscono ad uno sbocco professionale nell’ambito
del costume di scena
Attività previste
Aspetti innovativi


Vecchi macelli: No – Villa Morazzana: No – Magazzini Via Galilei: No -
Altre informazioni
Creazione lavoro: No n. – Business plan: Sì – Allegati: 0 []

D18 - Schede Proposte

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PROPOSTA PER IL POLO

ID: 280 - 2018-02-02 21:31:56

Titolo della proposta

Monitoraggio BEWS, Mappaure 3D, Realtà Virtuale e Museo Diffuso

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Localizzazione e immobili coinvolti

Titolo della proposta

POLO TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA GESTIONE DELL'AREA

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Titolo della proposta

POLO TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA GESTIONE DELL'AREA

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Localizzazione e immobili coinvolti

Titolo della proposta

POLO TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA GESTIONE INTEGRATA

Obiettivi della proposta

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Titolo della proposta

POLO TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA GESTIONE INTEGRATA

Obiettivi della proposta

Modulo energia marina

Modulo organismi marini

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Titolo della proposta

POLO TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA GESTIONE INTEGRATA

Obiettivi della proposta

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Titolo della proposta

POLO TECNOLOGICO LIVORNESE PER LA GESTIONE INTEGRATA

Obiettivi della proposta

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Localizzazione e immobili coinvolti

Titolo della proposta

Streetball Livorno 2018 - 2° edizione

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Titolo della proposta

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Localizzazione e immobili coinvolti

Titolo della proposta

Un modello di struttura innovativa per l’evoluzione del concetto di

Obiettivi della proposta

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Titolo della proposta

Fiera dell'artigianale e dell'arte locale

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Titolo della proposta

Cultura e Tecnologia come propulsore economico e sociale per la città

Obiettivi della proposta

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Localizzazione e immobili coinvolti

Titolo della proposta

Pensieri e riflessioni di Andrea Arienti

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Localizzazione e immobili coinvolti

Titolo della proposta

XV RASSEGNA DI POLIFONIA VOCALE CITTA' DI LIVORNO

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Titolo della proposta

stART - Centro studi

Investimento previsto Copertura dell’investimento Note

Consenso al trattamento dati: Sì / No

Titolo della proposta

Il mare accessibile alle persone disabili