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Noi oggi parliamo di Europa e Unione Europea. È parte di una storia più antica, mi soffermo
sulla storia dell’Unione Europea,
1. Europa regina
Partiamo dall’immagine dell’Europa Regina, tratta da un’opera “Cosmographia Universalis”,
XVI secolo di Sebastiano Münster.
Quest’opera è del 1544 ed è la prima descrizione del mondo in lingua tedesca.
È interessante perché questa mappa
1. non ha una funzione mimetica, nel senso che non è una riproduzione fedele e oggettiva
della realtà;
2. ma quello che è interessante è ciò che ci dice del contesto culturale e politico.
Come hanno osservato alcuni geografi come Barns e Duncan, due studiosi anglosassoni,
1. Questa mappa fa parte del campo discorsivo della politica europea della fine del XVI
secolo, quando gli stati stavano sempre più pensando sé stessi come europei, cosa
che non facevano nel Medioevo.
2. Questo discorso lo ritroviamo nella prassi politica nell’ambito di diverse sfere testuali,
nell’ambito della diplomazia, nelle opere teatrali e nelle mappe proprio come quella che
stiamo considerando.
3. Lo scopo di questa mappa in particolare era incoraggiare la pace degli stati europei in
nome di una collettività a cui si dava per inteso tutti appartenessero”.
IN SOSTANZA…
Non è solo un’icona ma trasmette anche ideali politici. Le varie parti dell’Europa sono le parti di
una realtà geografica più grande e sono importanti allo stesso modo.
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2. Europa fisica
1. A est dall'Asia,
a sud dal mar Mediterraneo e dal mar Nero,
a ovest dall'oceano Atlantico
a nord dal mar Glaciale Artico
3. Tante sono le isole di grandi dimensioni: la Gran Bretagna, l'Islanda, l'Irlanda (Oceano
Atlantico); la Sicilia, la Sardegna, la Corsica, le Baleari, Creta (mar Mediterraneo)
AREE CLIMATICHE
La presenza di vari tipi di climi in Europa è dovuta al fatto che essa è piuttosto estesa dal
punto di vista della latitudine. Infatti l'Europa si estende:
• L’area mediterranea
• L’area atlantica
• L’area subcontinentale
• L’area continentale
• L’area fredda
• L’area contraddistinta dal clima arido subdesertico
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3. L’unione europea
L'Unione conta attualmente 27 paesi membri:
• L'Unione europea si estende su oltre 4 milioni di km2 e conta 446 milioni di abitanti
• in termini di popolazione si colloca dunque al terzo posto nel mondo, dopo la Cina e l'India.
Per estensione, la Francia è il paese più grande e Malta quello più piccolo
Per capire che la storia europea, della UE, ha visto un progressivo ampliarsi.
1. Dopo la II guerra mondiale, la prima forma di unione europea era quella assicurata dalla
CECA (1951), comunità europea del carbone e dell’acciaio, che nasce negli anni 50 con
l’idea di aggregare e di unire tra di loro dei Paesi per portare avanti uno sviluppo
economico comune e portare la pace.
2. Una seconda fase è quella degli anni 60, abbiamo il boom economico che riguarda
l’Europa e l’Italia, sono gli anni in cui c’è stato un boom demografico.
È la prima volta che in Europa si può parlare di surplus nella produzione agricola, finalmente in
Europa si produce più di quanto si consumi.
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• L’Italia inizia ad essere un paese industriale e avviene la mutazione antropologica,
(l’altezza media degli italiani è più alta perché mangiano di più e meglio)
3. Nel 79 questo decennio si chiude con l’elezione a suffragio universale del Parlamento
Europeo.
GLI ANNI 80 hanno avvenimenti importanti come la caduta di Berlino dopo quasi 30 anni che
era stato costruito, quindi la riunificazione della Germania Orientale e Occidentale porta una
serie di eventi a catena.
• Abbiamo altri Paesi che entrano a far parte dell’Unione Europea come la Grecia, il
Portogallo, la Spagna e così via.
GLI ANNI 90 sono gli anni in cui il mercato raggiunge il suo momento massimo, si parla di
quattro libertà di circolazione,
• dei servizi,
• delle persone
• del denaro.
Abbiamo nel 1992 il famoso trattato di Maastricht e il trattato di Amsterdam, che regolano il
funzionamento interno dell’Europa.
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Inoltre abbiamo:
- Vengono fatti gli accordi Shengen, che consentono ai cittadini europei di viaggiare
liberamente senza il controllo di passaporto tra una frontiera e l’altra.
GLI ANNI 2000 con l’introduzione dell’euro, l’adesione all’Unione Europea che diventa sempre
più grande.
- Dal 2016 poi s’incomincia a parlare della Brexit la volontà dei cittadini britannici di uscire
dall’Unione Europea.
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5. Caratteristiche Europa
Oggi il termine Europa ha diversi significati in Geografia
1. indica una regione geografica e fisica e un’estensione spaziale e cartografica, che noi
possiamo misurare.
2. L’Europa è anche una regione politica, cioè l’unione di Stati europei che si organizzano
dandosi delle regole comuni.
3. L’Europa è anche una regione culturale e che implica le lingue, le religioni etc. La
complessità dell’Europa viene fuori anche da questi aspetti.
5.1 Brexit
La Brexit segna una rottura nella storia dell’Unione Europea perché per la prima volta un paese
chiede di uscire e non di entrare. La Brexit perché segna un’inversione di tendenza:
- Processo molto pericoloso, cioè per la prima volta nella storia europea, non c’è un
ampliamento, ma un restringimento a causa della defezione di uno dei suoi membri.
- sta facendo fatica a trovare delle politiche di coesione e inclusione che riguardino tutti.
1. Gli scozzesi, l’Irlanda del Nord e la zona di Londra non hanno portato ad un voto unanime. il
voto segna una spaccatura nel Regno Unito tra
Dall'entrata della Croazia, nel 2013, l'UE conta 28 Stati: nel marzo 2019, tornerà a contarne 27.
L'attuazione della Brexit annuncia un periodo di incertezza per il progetto europeo.
L’UE, malgrado sia oggi la prima potenza commerciale ed econo-mica del pianeta davanti agli
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USA, alla Cina e al Giappone, non appare più tanto seducente agli occhi degli stessi europei.
- gli euroscettici la criticano per il suo carattere tecnocratico. Le elezioni parlamentari previste
5.2 Eurozona
Un altro elemento di complessità dell’Europa è l’Eurozona. L’eurozona significa zona euro
- insieme degli stati membri dell’Unione Europea che adottano l’euro come valuta
ufficiale, ovvero formano l’Unione economica e monetaria dell’Unione Europea.
Alcuni non hanno adottato l’euro, per via di un forte senso della loro identità, uno scetticismo
di questa istituzione, un forte senso di attaccamento alla loro storia o anche la presenza della
monarchia nel caso degli inglesi.
6. Area Schengen
Altra suddivisione è l’area Schengen
- regola l’apertura o la chiusura delle frontiere tra Paesi firmatari, in presenza di gravi
pericoli per la sicurezza interna e per brevi periodi, comunque non superiori a sei mesi.
IN SOSTANZA…
È la zona nella quale è consentita la libera circolazione e dove i controlli alle frontiere sono
stati aboliti per tutti i viaggiatori cittadini dell’Unione Europea che fanno parte dell’area
Schengen
- ne fanno parte 26 paesi, di cui 22 sono membri dell’Unione Europea, gli altri 4 non ne fanno
parte come la Svizzera.
Il trattato di Schengen è quello che è sotto i riflettori specie con gli episodi di terrorismo e
spinte migratorie,
- negli ultimi anni hanno portato i governi a porre controlli e barriere ai posti di frontiera.
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- Sospensione parziale dello spazio Shengen avviene per pericoli particolari, ma non
superiori a 6 mesi.
- (EVITA) Quando la Francia ha subito gli ultimi attentati, l’allora presidente Holland chiuse le
frontiere venendo meno alla convenzione.
Problemi sorti
• 6 Paesi, con proroghe successive, hanno congelato del tutto Schengen, impedendo il
libero passaggio alle loro frontiere. Si tratta di Francia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia e
Norvegia.
- Perciò…
Unione europea
Un'organizzazione internazionale politica ed economica a carattere sovranazionale, che
comprende 27 paesi membri indipendenti e democratici
Eurozona
Il complesso dei 19 paesi dell'Unione europea che utilizzano come unità monetaria l'euro
Area schengen
Il complesso dei paesi (22 membri dell’Unione europea + 4 non membri) che hanno abolito i
controlli sulle persone alle loro frontiere comuni, che sono state sostituite da un'unica frontiera
esterna e funzionano quindi, dal punto di vista dei viaggi internazionali, come un unico paese
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7. Europa mediterranea o Europa continentale
EUROPA MEDITERRANEA
Europa mediterranea è il nome della regione che comprende quei paesi dell'Europa
meridionale che si trovano tra il 35° e il 45° grado di latitudine nord
Paesi
• Portogallo e Spagna
• Italia
• Montenegro e Albania
• Grecia
• Cipro (nella parte orientale del mar Mediterraneo, di fronte alla costa turca)
EUROPA CONTINENTALE
Europa continentale è l'Europa senza il Regno Unito, l'Irlanda, l'Islanda e le altre isole,
includendo invece la penisola iberica, la penisola italiana e la penisola balcanica, nonché la
Scandinavia.
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8. Principali istituzioni europee:
STRUTTURA E SEDE
Parlamento europeo
(Bruxelles / Strasburgo / Lussemburgo)
Consiglio europeo
(Bruxelles)
Consiglio dell'Unione europea
(Bruxelles / Lussemburgo)
Commissione europea
(Bruxelles/Lussemburgo/Rappresentanze in tutta l'UE)
SISTEMI DI GOVERNO
I sistemi di governo dei paesi membri dell’UE possono essere suddivisi in tre tipologie:
Monarchie costituzionali:
Belgio, Danimarca, Spagna, Paesi Bassi, Svezia, Lussemburgo (+ Regno Unito)
Repubbliche federali:
Germania e Austria
Repubbliche centralizzate:
Bulgaria, Cipro, Malta, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Franca, Grecia, Ungheria, Irlanda,
Italia, Lettonia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia e Slovenia.
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9. Identità europea
EUROPA ECONOMICA
Da chi è formato
Il pentagono Londra-Parigi-Milano-Monaco-Amburgo indica una forte concentrazione di
funzioni metropolitane e alto livello di reddito
Secondo la testimonianza dello stesso Brunet (2002), l’espressione “banana blu” ha un’origine
mediatica:
- mentre il colore blu deriva dall’immagine comparsa sul giornale «Le Nouvel Observateur» a
corredo di un articolo sull’argomento
RELIGIONE
Un altro tema è quello della religione. La religione
cattolica è forse quella più diffusa, ma vedete anche
altri colori che ci segnalano la presenza di altre religioni.
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9.1 Lingue
Se guardiamo a uno degli elementi identitario dell’Europa come le lingue vediamo una grande
eterogeneità e varietà.
- dipende da interventi politici, amministrativi e culturali ben precisi, ma non solo da questi
- PERÒ il declino di una cultura può infatti essere evitato grazie alla capacità di una
determinata comunità di continuare a essere autrice propositiva della propria lingua e
cultura
- Il monolinguismo “perfetto”:
Portogallo, Islanda, i microstati (Andorra, San Marino, Vaticano, Monaco, Liechtenstein)
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IL MONOLINGUISMO IMPERFETTO DELLA SPAGNA
1. Il castigliano è la lingua ufficiale dello Stato. Tutti gli spagnoli hanno il dovere di conoscerla
e il diritto di usarla.
2. Le ulteriori lingue spagnole saranno altresì ufficiali nell'ambito delle rispettive Comunità
Autonome conformemente ai propri Statuti.
Circa il 60% della popolazione del paese parla olandese come prima lingua, lingua ufficiale
della Comunità fiamminga del Belgio e della Regione Fiamminga.
• Il francese, lingua ufficiale in Vallonia, è parlato da circa il 40% della popolazione. La maggior
parte dei fiamminghi è anche capace di parlare e scrivere in francese
• Il tedesco è parlato da meno dell'1% della popolazione, dalla Comunità germanofona del
Belgio
IL MULTILINGUISMO SVIZZERO
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10. Crisi migratoria
Un territorio complesso è un sistema che è dotato di un numero grande di risorse che gli
permetteranno di rispondere a un evento imprevisto in maniera efficace.
L’Europa fa fatica a far fronte alla crisi migratoria, la difficoltà di un modello di organizzazione
dello spazio.
Lo Stato è stata un’invenzione che avviene fissando gli uomini al suolo, fissando gli uomini alla
Terra.
- Franco Farinelli individua nella fissità la caratteristica tipica della modernità, che è l’epoca
nella quale il soggetto è fermo.
L’Europa di fronte alla crisi migratoria fa estrema difficoltà a creare una politica comunitaria
condivisa, difficoltà di far fronte a questi flussi migratori che arrivano dall’Africa, dal Medio
Oriente, dalla Cina, dall’Est Europa etc.
- Anche qui vediamo che l’incidenza sulla popolazione totale degli stranieri residenti è
maggiore in Austria, poi Belgio, Irlanda, Germania ecc.
- È molto complesso gestire questo tipo di situazioni; sono dinamiche per le quali non abbiamo
gli strumenti concettuali e politici per farvi fronte.
- Anche l’Europa andrebbe costruita in maniera tale da essere più efficace come azione.
DATI
Oggi si contano 528 milioni di abitanti nei 28 Paesi dell'UE, di cui 42 milioni sono di origine
straniera, un quarto dei quali è formato da europei appartenenti all'Unione.
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Ma essa è suddivisa in modo diseguale, sia nel senso dei flussi (arrivi) che degli stock (stranieri
presenti sul territorio).
Invece, l'Europa orientale, rispetto a quella occidentale, non appare per nulla affascinante agli
occhi dei migranti.
L'allungamento della speranza di vita degli europei (che si accompagna al peso degli anziani e
all'aumento dell'eta media) li rende doppiamente dipendenti dall'immigrazione.
1. Nel 2050, le persone professionalmente attive saranno 242 milioni, ovvero 90 milioni
meno di oggi.
2. tenuto conto del suo tasso di fertilità, che si situa al di sotto del tasso riproduttivo delle
attuali generazioni
3. L’Europa avrà bisogno di 30 milioni di migranti entro 30 anni per compensare la quota
delle persone attive in rapporto a quelle che hanno lasciato it lavoro.
IMPERIALISMO CINESE
Un altro tema che ci può interessare è l’imperialismo cinese, le nuove vie della seta.
- Le vie della seta sono i percorsi che dalla Cina portavano all’Europa e che permettevano di
trasportare in Europa tutta una serie di beni.
- Le nuove vie della seta sono il tentativo che la Cina sta compiendo di costruire in oltre 60
paesi i corridoi logistici, marittimi, terrestri e quindi export e import
In Africa, la Cina sta tenendo una serie di accordi commerciali ed economici molto interessanti,
che le permettono l’approvvigionamento e la conquista di mercati.
- La Cina è già presente nel Mediterraneo e anche in Sardegna, a Pula.
- Controllare il Mediterraneo significa aggirare gli Stati Uniti per via dei dazi.
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AFRICA
L’Africa in tutto questo è il continente più devastato dalle guerre e soffre del suo passato
coloniale, che non ha creato le premesse per una stabilità democratica; e chiaramente le guerre
hanno devastato il tessuto sociale e culturale del continente con conseguenze pesanti.
LAND GRABBING
- basate sulla tendenza ad acquisire milioni di ettari nei pesi in via di sviluppo da parte di
società private, a volte di Stati, come la Cina, l’India e la Corea del Sud e prendono queste
parti per seminare mais, piantare canna da zucchero.
ESEMPIO
Il caso più eclatante è il Madagascar, che, nel 2008, ha ceduto gratuitamente per 99 anni oltre
un milione di ettari in affitto a una multinazionale coreana.
Ricordate che la geografia del land grabbing è una geografia del potere,
- Per cui, una volta sfruttato il territorio, sarà impossibile ritornare a delle condizioni di
partenza.
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Europa dell’est e federazione russa
L’attuale Federazione Russa comprende solo una parte del territorio dell’ex Unione Sovietica.
- Paesi come la Polonia, parte della Germania est, le attuali Rep. Ceca e Slovacchia,
Ungheria, Romania e Bulgaria che erano sotto il controllo dell’URSS al giorno d’oggi
fanno parte dell’Unione Europea
5) D. del VOLGA
6) D. degli URALI
7) D. SIBERIANO
8) D. Estremo-orientale
COSA È L’URSS?
L'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche era uno Stato federale che si estendeva tra
Europa orientale e Asia settentrionale
1. l’URSS nacque il 30 dicembre 1922 sulle ceneri dell'impero russo dopo la guerra civile
russa e si sciolse ufficialmente il 26 dicembre 1991
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2. Era composto di 15 repubbliche socialiste,
la più grande delle quali era la Russia, a sua volta suddivisa in repubbliche autonome
federate.
2. Federazione Russa
1. È il più grande paese del mondo: l’estensione è di 17.125.306 kmq
2. confina con 18 paesi: Norvegia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Bielorussia,
Ucraina, Georgia, Azerbaigian Kazakistan, Cina, Mongolia e Corea del Nord (confini terrestri)
con Stati Uniti e Giappone (confini marittimi)
CLIMA
Il territorio russo è contrassegnato da una grande varietà climatica.
- Vista la prevalente posizione settentrionale del suo territorio, predominano i climi freddi e
temperato-freddi;
- quasi ovunque il clima è soggetto a forte continentalità, con differenza stagionali molto
marcate, che diventano addirittura esasperate nella Siberia orientale.
Fiume:
Il fiume più lungo, il Volga, è anche il più lungo fiume europeo (3.531 km); sfocia nel mar Caspio
Catene montuose:
i Monti Urali, lunghi più di 2000 chilometri ma non molto alti, e il Caucaso, lungo 1150 chilometri
ma con montagne molto alte (Elbrus, 5633 m)
CONFINI MARITTIMI
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LINGUA
- ma in 24 delle 85 regioni (soggetti della Federazione) lo status della lingua statale è riconosciuto
anche alle lingue locali
POPOLAZIONE
Tre quarti della popolazione russa vive in città. Le 5 città più grandi del paese sono:
- Mosca (12,2 milioni di abitanti), San Pietroburgo (5,2 milioni), Novosibirsk, in Siberia
Occidentale (2,8 milioni), Ekaterinburg, negli Urali (1,5 milioni) e Nizhny Novogorod, nel corso
medio del Volga (1,3 milioni).
RELIGIONE
La religione tradizionale del popolo russo e quella più diffusa è il cristianesimo ortodosso
(stimato al 42,5% al 2012),
- La seconda religione per diffusione è l'Islam (6,5% al 2012), presente soprattutto tra i gruppi
etnici turchi.
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