Sei sulla pagina 1di 1

SUCCU L EN T E & C .

di Anissia Becerra

Ariocarpus fissuratus

Ariocarpus fissuratus, Chi è: Ariocarpus fissuratus.


Famiglia: Cactaceae.

la pietra che fiorisce Origine: Messico e Texas.


Caratteristiche: cactus
solitario e a crescita
lentissima, privo di spine
Cactus rarissimo, in natura cresce e acaule, si presenta come
a pelo del terreno, seminascosto tra le rocce. una rosetta di 20 cm di
diametro costituita da
Poi in autunno all’improvviso fiorisce tubercoli con superficie
ed è un trionfo di grandi corolle malva o rosa. rugosissima e dotati di una
caratteristica scanalatura
Marzo è il mese adatto per rinvasarlo longitudinale. Fiorisce in
autunno, tra settembre
e novembre; i fiori sono
«Ariocarpus fissuratus è la mia pianta feticcio: simile a una
grandi e di colore malva
pietra, si mimetizza tra la sabbia e le rocce, e spesso neppure o rosa. I frutti appaiono
gli esperti si accorgono della sua presenza in habitat. Poi, solo a tarda primavera tra
in autunno, improvvisamente fiorisce e perde ogni timidezza. i tubercoli che circondano
È inerme e piccolo, ma resistentissimo; come ogni “pianta l’apice lanoso.
zen” che si rispetti cresce con una lentezza proverbiale,
e riserva ancora molti misteri»: parole del naturalista bolognese
Andrea Cattabriga, uno dei maggiori esperti del genere
Ariocarpus. Al quale va il merito di aver rivoluzionato il
❋ Come rinvasare gli Ariocarpus
modo di coltivare questi cactus americani, cercando Terreno. Quello ideale si pulisce leggermente e
di crescere una pianta sana e ben nutrita, con l’aspetto che è fatto di marna pura se non si cambia tipo di
ha in habitat e non quello un po’ artificiale che spesso a dominanza silicea terriccio, si lascia intatto il
assumono certe specie in coltivazione. «La bellezza è sempre e non calcarea. In pane di terra e lo si
la verità di ogni pianta», conclude Andrea Cattabriga. alternativa, si può optare inserisce in un vaso appena
per un terriccio minerale più grande, colmando con
come lapillo, pomice, nuovo terriccio. Se si
Le sue esigenze granito e sabbia silicea, a rinnova totalmente il
granulometria molto fine. terriccio, ripulite le radici
Esposizione: Ariocarpus fissuratus vuole luce piena, sole diretto Da evitare l’uso di sostanza con delicatezza si appoggia
e posizioni sempre molto ben ventilate. organica (torba e affini). l’esemplare in un vaso
Temperatura: la specie ha bisogno del freddo invernale Vasi. I migliori sono in vuoto e lo si lascia così
e resiste anche a punte di -10 °C purché all’asciutto totale plastica, quadrati e molto tutto l’inverno (protetto
(va quindi riparata dalla pioggia). alti per favorire lo sviluppo dalla pioggia). A marzo,
Innaffiature: devono essere regolari e abbondanti nel della radice a fittone. manipolando la radice il
periodo vegetativo. Si innaffia dall’alto, evitando che l’acqua Più piccolo è il vaso, prima meno possibile, si
ristagni tra i tubercoli, nel terriccio o nel sottovaso; si lascia la pianta colonizza il pane aggiunge al terriccio un po’
asciugare il terriccio tra un’irrigazione e l’altra. A settembre si di terra e cresce. di cornunghia, un concime
diradano gradualmente le irrigazioni, fino a sospenderle del Rinvaso. Dopo la organico a lento rilascio. Si
tutto: si ricomincerà a dare acqua solo in aprile. Durante fioritura, a novembre, si attende infine qualche
l’inverno la pianta si disidrata e si ritira a livello del terriccio, toglie la pianta dal vaso, la giorno prima di irrigare.
a volte anche sotto un leggero strato di polvere e sabbia.
Concimazioni: consigliabile la somministrazione di un
concime azotato all’inizio della stagione vegetativa, dopo
•Andrea
L’ESPERTO
Cattabriga: naturalista, possiede una delle collezioni di
le primissime innaffiature. Nei mesi successivi, si somministra cactacee e succulente più vaste e interessanti al mondo. Tra i massimi
un fertilizzante standard per piante grasse con titolo esperti di Ariocarpus, è membro della Commissione internazionale per la
NPK pari a 1-2-4, disciolto a bassissima concentrazione salvaguardia delle specie a rischio della IUCN; attualmente è
nell’acqua di irrigazione. impegnato in un progetto di ricerca per riprodurre succulente rarissime.
Sensibilità a parassiti e malattie: sensibile alla cocciniglia • DOVE SI TROVA
Mondocactus: via Zinella 4, San Lazzaro di Savena (Bologna),
a scudetto, e soprattutto alla cocciniglia radicale (la pianta
tel. 051 6291902, cell. 348 2206776, www.mondocactus.com
deperisce, smette di crescere e tende a disseccarsi). Le prime Il vivaio vende su appuntamento, online, presso la Festa del Cactus
vanno tolte manualmente, le secondo combattute con a Bologna ed Eurocactus a Trento.
insetticidi sistemici specifici. Le piante coltivate sulla marna
o su altri substrati minerali non hanno bisogno di fungicidi.
• QUANTO COSTA
Da 10 a 1.000 € per esemplari di Ariocarpus di 30 anni e più,
Propagazione: da seme o, in alcuni casi, per innesto. riprodotti da seme.

g ardenia 125

Potrebbero piacerti anche