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76 il mio giardino

Succulenti
Hanno lunghissime
oriture ma sono i tanti
tipi di foglia carnosa
a rendere le piante del
genere Echeveria cos
amate dai collezionisti
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Piante grasse
rosette
77 il mio giardino
Echeveria
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e foglie carnose disposte a rosetta,
i lunghi steli, primaverili o estivi,
che crescono al centro e sui qua-
li sbocciano numerosi piccoli fo-
ri campanulati (nella foto a sinistra quelli di
Echeveria rundelli). Sono queste le caratteri-
stiche condivise da tutte le specie e le variet
di Echeveria, un genere di piante succulente
della famiglia delle Crassulacee che origi-
nario del Messico ma che appassiona i suoi
tanti collezionisti in tutto il mondo. Laspetto
forse pi sorprendente di queste piante , in-
fatti, leterogeneit di forme, colori e consi-
stenza delle foglie delle sue oltre 150 specie
conosciute. Le foglie possono essere ovali o
triangolari, con margine normale, peloso o
sfrangiato. I colori variano dal verde intenso al
grigio-azzurro ma anche rosa, marrone e viola!
Come coltivarle
Oltre a essere belle, le Echeverie sono piutto-
sto facili da coltivare. Intanto perch sopporta-
no abbastanza bene anche le temperature vici-
ne allo zero, purch rimangano allasciutto. In
secondo luogo perch crescono bene su molti
tipi diversi di terreno: se intendiamo coltivarle,
scegliamo comunque un terriccio sciolto, ben
drenato e ricco di materia organica, di quelli
abitualmente utilizzati per le cactacee. Tutte le
Echeverie hanno bisogno di molta luce ma at-
tenzione a metterle in pieno sole troppo rapida-
mente ai primi tepori primaverili, subito dopo
il periodo di riposo. Occorre, infatti, esporle in
modo graduale per evitare le scottature. Le
cure per coltivarle sono molto ridotte: suff-
ciente concimarle due o tre volte allanno con
prodotti a basso titolo di azoto. In estate occor-
re annaffare con una certa regolarit ma solo
se il terreno asciutto, mentre nei mesi freddi
lacqua va somministrata solo periodicamente,
possibilmente nelle giornate pi miti. Inoltre,
poich di solito le foglie pi esterne tendono
a seccarsi, saltuariamente richiesto qualche
piccolo intervento di manutenzione. Ogni
tanto bisogna controllare anche che le nostre
Echeverie non siano state attaccate dalla coc-
ciniglia, il nemico pi frequente di queste
piante. Se vogliamo moltiplicarle, infne, pos-
siamo farlo per seme ma effcace anche la tec-
nica per foglia (talea) o per germogli laterali:
si taglia un nuovo getto dalla pianta ma-
dre e si lascia asciugare, quindi si met-
te nella sabbia dove, nel giro di un paio
di settimane, emetter le nuove radici.
Le specie e le variet di
Echeverie conosciute oggi
sono oltre centocinquanta
Otto variet per soddisfare tutti i gusti
Echeveria setosa - Ha foglie ricoperte
da una lanugine bianca e forisce in estate.
Echeveria agavoides - Resistente a siccit
e gelo, ha foglie appuntite con bordo rosso.
Echeveria metallica - Fa rosette di foglie
grigio-viola coperte da una sostanza cerosa.
Echeveria derenbergii - Ha foglie glauche
e fori arancioni riuniti in racemi.
Echeveria rundelli - Forma ftte rosette
composte da foglie verde-grigiastro.

Echeveria clara - Succulenta perfetta per
giardini rocciosi. Ama le posizioni soleggiate.
Echeveria nigra - Fa rosette marrone
scuro con il centro verde. Ha fori primaverili.
Echeveria shaviana - Ha foglie con
un elegante bordo crestato e beve poco.

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