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Moto

oscillatorio
Prof. Francesco Di Capua
a.a. 2018/19
Moto oscillatorio
•  Il più semplice moto oscillatorio è de@o moto armonico e
descrive, ad esempio, il moto di un blocco a@accato ad
una molla
•  Si definisce moto armonico il moto di un punto materiale
che si muove in in maniera tale che nel tempo la
coordinata x si modifichi con la legge
x(t) = Acos(ωt + φ )


•  La posizione x oscilla tra I due valori +A e -A (A è chiamata Ampiezza dell’oscillazione)
•  ω è la frequenza angolare e dal suo valore dipende il ritmo delle oscillazioni
•  ϕ è la costante di fase e dipende dall’istante iniziale in cui si considera il moto
Moto periodico
•  Il moto armonico dopo un intervallo di tempo cara@erisSco si
ripete in maniera idenSca
•  Questo intervallo di tempo cara@erisSco viene chiamato
periodo T
•  Le funzioni sinusoidali rispecchiano quest’andamento: sono
idenSche all’aumentare di 2π del proprio argomento
•  All’aumentare del tempo della quanStà T si ha:

ω (t + T) + ϕ = (ωt + ϕ) + 2π


ωT = 2π T=
€ ω
1
ν= Frequenza del
T moto oscillatorio

Velocità ed accelerazione in un moto
armonico
x(t) = Acos(ωt + φ ) Posizione del corpo che si
muove di moto armonico
Velocità
dx d
v x (t) = = A cos(ωt + φ ) = −Aωsen(ωt + φ )
€ dt dt
Accelerazione

d2x d
ax (t) = = −Aω sen(ωt + φ ) = −ω 2 Acos(ωt + φ )
dt dt
•  velocità ed accelerazione sono ancora funzioni oscillanS che oscillano con la stessa
frequenza della posizione
Velocità ed accelerazione in un moto
armonico

x(t) = Acos(ωt + φ )

v x (t) = −Aωsen(ωt + φ )

ax (t) = −ω 2 Acos(ωt + φ )

Accelerazione e spostamento in un moto armonico ax (t) = −ω 2 x(t)
hanno direzione opposte ed intensità proporzionali

A e Φ dalle condizioni iniziali (t=0) del
moto armonico
x(0) = Acos(φ ) v x (0) = −Aωsen(φ )
v x (0) ⎛ v x (0) ⎞
= −ω tan(φ ) φ = atan⎜ − ⎟
x(0) ⎝ ωx(0) ⎠

2 2 2 2 2 2 2
x(0) = A cos(φ ) v x (0) = A ω sen(φ )

x(0) 2 v x (0) 2 € 2 2
2 + 2 2 = cos(φ ) + sen(φ ) = 1
A Aω
2 €
2 v x (0) 2 v x (0) 2
x(0) + 2 =A A = x(0) +2
2
ω ω
Condizioni iniziali
In un moto armonico semplice sia A che ϕ dipendono dalle condizioni iniziali

x(0) = A x(0) = Acos(ϕ) = A


v(0) = 0 v(0) = −ωAsen(ϕ) = 0
Acos(ϕ) = A
€Asen(ϕ) = 0 €
−ω ϕ =0
€ € x(t) = Acos(ωt)

x(0) = 0€ x(0) = Acos(ϕ) = 0

v(0) = v i v(0) = −ωAsen(ϕ) = v i
Acos(ϕ) = 0 ϕ = ±π /2

Asen(ϕ) = v i €
−ω€ A = ∓v i /ω

vi π
€ x(t) = cos(ωt − )
€ € ω 2
Moto di un corpo legato ad una molla

F = −kx
−kx = max
kx
ax = −
€ m
2
d x€ k
=− x
dt m
Dinamica del moto armonico
2
d x k
=− x
2
dt m
d x 2 k
= −ω Acos(ωt + φ ) = − Acos(ωt + φ )
dt m

2k k
€ ω = ω=
€ m m

x(t) = Acos(ωt + φ )
€ €
Esempio
• Blocco di massa m=200g collegato ad una molla con k=5N/m ,
• Oscillazioni su un piano orizzontale.
• Il blocco iniziamente parte da fermo a distanza x=5 cm

k 5N /m 2π
ω= = = 5rad /s T= = 1.26s
m 0.2kg ω
L’ampiezza A è data dalla distanza iniziale x=5cm

Possiamo calcolare la velocità massima


v max = ωA = (5rad /s)(0.05m) = 0.250m /s
€ €
Possiamo calcolare l’accelerazione massima

amax = ω 2 A = (5rad /s) 2 (0.05m) = 1.250m /s2



Esempio(2)
Scrivere posizione, velocità ed accelerazione in funzione del tempo

Essendo le condizioni iniziali x(0)=Acosϕ=A=5 cm si ha quindi ϕ=0

x(t) = Acos(ωt) = 0.05cos(5t)

v(t) = −ωAsen(ωt) = −0.25 × sen(5t)


2
a(t) = −ω Acos(ωt) = −1.25 × cos(5t)
Energia dell’oscillatore armonico
Energia cineDca
1 2 1 2 2 2
K = mv = mω A sen (ωt + ϕ)
2 2
Energia potenziale
1 2 1 2 2
U = kx = kA cos (ωt + ϕ)
€ 2 2

Energia totale
1 2 1 2
E = K + U = kA [ sen (ωt + ϕ) + cos (ωt + ϕ)] = kA

2 2

2 2
Energia oscillatore armonico
Velocità oscillatore armonico
1 2 1 2 1 2
E = K + U = mv + kx = kA
2 2 2

2 2 2
mv = k(A − x )

€ k 2 2 v=0 quando x=±A


v=± (A − x ) v è massima per x=0
m
Esempio
Un carrello di 0.5 kg a@accato ad una molla di costante elasSca k=20 N/m
oscilla su una pista orizzontale senza a@rito. L’ampiezza del moto è 3 cm
Qual’e’ la massima velocità del carrello?

L’energia meccanica totale quando il carrello va nella sua posizione a x=0


diventa tu@a energia cineSca (energia potenziale nulla)

1 2 1
E = kA = mv max 2
2 2

k 20N /m
v max = A= (0.03m)
€ m 0.5kg
Esempio(2)
Qual’e’ la velocità, l’energia cineSca e l’ energia potenziale nella posizione x=2cm?

k 2 2
v=± (A − x )
m
20N /m 2 2
v=± ((0.03m) − (0.02m) )
0.5kg

1 2 1 2
K = mv U = mx
€ 2 2
Esempio(3)
Se il carrello oltre a parSre da x=3 cm avesse anche una velocità iniziale vi=-0.1 m/s?
Quali sarebbero la nuova ampiezza e la sua velocità massima?

Si calcola l’energia totale a t=0

1 1
E = (0.5kg)(−0.1m /s) + (20N /m)(0.03m) 2
2

2 2
L’energia si conserva per cui la somma è sempre ½ kA2

€ 1 2 1 2 1 2
E = (0.5kg)(−0.1m /s) + (20N /m)(0.03m) = kA
2 2 2
Si ricava l’ampiezza A
Si eguaglia l’energia iniziale a quella del caso in cui l’energia cineSca è massima (x=0)
1 1 1
€ E = (0.5kg)(−0.1m /s) + (20N /m)(0.03m) = mv max 2
2 2

2 2 2
Si ricava la velocità massima
Esempi di moto armonico
Corpo appeso a una molla verScale

All’equilibrio ∑F y =kl − mg = 0 kl = mg
Se il blocco viene spostato
verDcalmente di una quanDtà y
∑F
y = k(l − y) − mg = may
k
€ −ky = may ay = €
− y
m
Corpo appeso a una molla verScale(2)
k
ay = − y
m
k
y(t) = Acos(ωt + φ ) ω=
m


Esempio
•  Ad una molla a@accata ad un supporto viene fa@a
pendere un blocco di m=5.0 kg, il blocco comporta
un allungamento della molla di 180 mm, il blocco
viene Srato verso il basso di altri 75 mm e viene
lasciato andare (velocità iniziale=0). Determinare:
–  La costante eleasSca della molla
–  L’ampiezza del moto oscillatorio
–  Il periodo del moto
–  Energia potenziale elasSca quando il blocco viene
lasciato
2
mg (5.0kg)(9.81m /s )
All’equilibrio kl = mg k=
l
=
0.18m
= 270N /m

Il blocco viene Drato di 75 mm e lasciato andare: oscillerà


tra A=-75 mm ed A=+75 mm

Il periodo è dato da 2€π k m


T= ω= T = 2π = 0.85s
ω m k

L’energia potenziale elasDca al momento
del rilascio dipende dall’allungamento
1 2 1
U = ky = k(0.18 + 0.075)m = 8.8J
complessivo della molla 2 2
Pendolo semplice
•  Un punto materiale di massa m sospeso
a@raverso un filo di lunghezza L
•  La forza T esercitata dal filo è equilibrata dalla
forza di gravità
•  Se si sposta dall’equilibrio la sfere@a, questa
compie oscillazioni periodiche
•  Se si fa oscillare la sfere@a esiste una
componente tangenziale (lungo l’arco della
circonferenza) della forza pari a –mgsen(θ)
• La forza di gravità agisce come forza di
richiamo verso la posizione di quilibrio
Ft = mat −mgsenθ = mat
2
d s d 2
s
at = 2 s = Lθ m 2 = −mgsenθ
dt dt
Pendolo semplice(2)
d 2s
2 = −gsenθ s = Lθ
dt


€ 2 2
dθ dθ g
L 2 = −gsenθ 2 = − senθ
dt dt L
2 g
ω = L’equazione del moto oscillatorio è ora leggermente
L diversa:
il secondo membro è proporzionale al seno dello
g spostamento e non allo spostamento stesso

ω=
L il moto non è armonico semplice

Approssimazioni piccole oscillazioni
Per piccole oscillazioni
(per piccoli valori di θ)

senθ ≈ θ
2
dθ g
2 ≈ − θ
dt L
€ θ (t) = Acos(ω t + ϕ )
s(t) = Lθ (t) = LAcos(ωt + ϕ) ω=
g
€ L
A ha il significato di θMAX

Si ha un moto oscillatorio di
2π L
€ T= = 2π Il periodo di oscillazione
periodo T ω g non dipende da m

Determinazione di g
2π L
T= = 2π
ω g
•  Misure precise del periodo di oscillazione di un pendolo,
consentono di effe@uare una sSma di g
•  Misure molto precise consentono di scoprire variazioni

locali di g dovute a variazioni della densità degli straS
superficiali della terra, il metodo è usato per individuare
giacimenS di risorse naturali

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