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.....
..... con tanta
matematica
Oscillatore Armonico
Oscillazioni (dal latino oscillum):
si originano quando un un sistema viene perturbato
rispetto a una posizione di equilibrio stabile;
esempi: oscillazioni di un pendolo, di corde ed ance di
strumenti musicali;
anche le molecole d’aria oscillano in un’onda sonora !
Moto Periodico
v
ac
f = Frequenza (u.m.: s-1 = Hz)
numero di giri al secondo
v
R
R = Raggio della circonferenza
Nota: f = 1/T
velocità accelerazione centripeta
v
2πR
2πRf
v 2 4π 2R 2 2
ac 4π Rf
T R T2
Moto circolare: velocità angolare
Velocità angolare:
Δθ
ω (u.m. rad/s)
Δt
–A xo
Si ottiene proiettando su di un asse la
0 +A
x
posizione di un punto che si muove di moto
circolare uniforme. Dalla trigonometria:
x=A sin
dove = t +
è la fase iniziale t=0
è la pulsazione = 2f = 2/T
v ac
A = 0
A x(t)
t
A
vmax
v(t)
t
2A
amax a(t)
t
T/4 T/2 3T/4 T
Moto armonico semplice: istantanee del moto
-A +A
t=0
t=T/4
t=T/2
t=3T/4
t=T
Forze elastiche: oscillatore armonico semplice
In generale: tutte quelle forze espresse nella forma
k = costante elastica (Nm-1)
F = -kx
x = spostamento dalla posizione di equilibrio
-A 0 +A
x a = –(k/m)x
il peso si muove di moto armonico semplice
k 1 k
con pulsazione ω e frequenza (propria) f
m 2 m
tale sistema è chiamato oscillatore armonico semplice
Nota: la frequenza ed il periodo
del moto armonico semplice sono
indipendenti dall’ampiezza A.
A1
A2
A2
A1 A x(t)
t
A2
A1
vmax v(t)
t
2A2
2A1
a(t)
amax
t
T/4 T/2 3T/4 T
Esercizio:
Una biglia di acciaio di massa m=0,1 kg è sospesa R. k 4,9N/m
ad una molla. All’equilibrio l’allungamento della molla f 1,1Hz
vale d=0,2 m.
T 0,90s
Si calcoli la costante elastica della molla k e la
frequenza caratteristica f di oscillazione nel caso in
cui la biglia venga messa in movimento. Si calcoli
anche il periodo T.
Soluzione
All’equilibrio, il peso della biglia (Fp=mg) è equilibrato dalla forza elastica della molla (F=-kd). Considerando
i moduli ed eguagliando si ha
mg = kd
k = mg /d = (0,1 kg)(9,8 m/s2)/(0,2 m) = 4,9 N/m
e T = 1/f = 0,90 s
Lavoro meccanico di una forza:
interpretazione grafica
F
Se F non è costante durante lo spostamento x
L = area sottesa del grafico di F(x) x
x
Nota: se F è costante o dipende solo da x il lavoro che
compie la forza quando il punto di partenza e quello di
arrivo coincidono (traiettoria chiusa) è sempre nullo
Oscillatore armonico semplice: energia potenziale
La forza elastica F=-kx è una forza conservativa
energia potenziale elastica U(x)
conservazione energia totale E=Ek+U
Per determinare l’energia potenziale
m
F
immaginiamo di applicare una forza F per
spostare lentamente la massa dalla
x
posizione di equilibrio (x=0) alla posizione 0 +A
x=A Il lavoro compiuto dalla forza F applicata sarà pari alla
F
variazione dell’energia potenziale La = U dove La è
kA =kx pari all’area del triangolo in figura
F
U = U(x=A)–U(x=0) = ½kA2
A x
U(x)
Ponendo U(x)=0 nel punto di equilibrio x=0
U(x)=½kx2
massima per x=A x
non dipende da m -A +A
Oscillatore armonico semplice: Energia totale
(U)media= (Ek)media=½ ET
a) cosa accade all’energia del sistema, alla velocità massima ed alla velocità se la
molla viene allungata del doppio ?
Soluzione
L’energia del sistema diviene 4 volte maggiore mentre la massima velocità raddoppia.
Un ragno di massa 0,3 g è in attesa nella sua ragnatela di massa trascurabile. Un
piccolo movimento fa si che la ragnatela vibri alla frequenza di 15 Hz.
1. Calcolare il valore della costante elastica k
Soluzione [R k=2,7 N/m]
Ricordando che la frequenza f è legata alla costante elastica k ed
alla massa m dalla relazione
1 k
f
si ha 2 m
Soluzione
Osservando che la frequenza f è inversamente proporzionale alla radice quadrata di m, indicando con m’
= 0,4 g la massa complessiva quando un insetto è intrappolato ed f ’ la corrispondete frequenza si ha
m 0,3 g
f f 15 Hz 13 Hz
m 0,4 g
Si osservi che la frequenza è diminuita. Il ragno è in grado di percepire quindi se l’oscillazione è
semplicemente dovuta al vento oppure ad un insetto intrappolato nella ragnatela.
Oscillatore anarmonico
U(x) ET
Oscillatore armonico
• potenziale simmetrico rispetto ad xo
x
• oscillazioni simmetriche
xo-A xo xo+A
U(x)
Oscillatore anarmonico ET
γt
x Ae sin( ωt φ)
l’ampiezza delle oscillazioni decresce
esponenzialmente con coefficiente di T
smorzamento
b 2m [sec-1 ]
Oscillatore armonico smorzato
smorzamento aperiodico
Oscillatore armonico smorzato: energia
A(t) Ae γt
ET (t) Eo e 2 γt (Eo=½ kA2)
L’energia totale dell’oscillatore smorzato diminuisce anch’essa
esponenzialmente con coefficiente di smorzamento pari a 2.
b
E0 t1 / 2
dove nell’ultima uguaglianza si è usata la proprietà dei logaritmi log(1/a) = – log(a). Si ha quindi il tempo
richiesto
m m m 0,1
t1 / 2 ln 2 0,693 0,693 0,693 5 2
s 2,04 10 4 s
b b 6 r 6 (1,8 10 ) (10 )
ove si sono sostituiti tutti i dati espressi nelle unità del Sistema Internazionale. Ricordando infine che
1 h = 3600 s si ha
2,04 10 4
t1 / 2 h 5,7 h
3,6 103
Oscillatore armonico smorzato: frequenza
2 2
o
T
2 2
k m b / 4m
Nota:
se 2 > o2, la frequenza di
oscillazione diventa immaginaria. Il
sistema non compie un ciclo intero
di oscillazione (vedi figura )
Ammortizzatori sovrasmorzamento
sottosmorzamento
smorzamento critico
Oscillazioni forzate
Supponiamo che all’oscillatore venga applicata
una forza esterna periodoca di pulsazione
F Fo cos t
Risolvendo l’equazione del moto si ottiene
una oscillazione con la medesima
frequenza della forza esterna.
x A sin( t )
A 2 o 2 2 (risonanza)
A Amax
0 x A sin( t ) A cos( t 2)
l’ampiezza raggiunge il massimo valore;
vi e` uno sfasamento di 90o tra forza e posizione.
Osservazioni:
A. Minore e` il coefficiente di
smorzamento, maggiore risulta
l’ampiezza dell’oscillazione risonante
(maggiore fattore di qualita` Q).
A
f0
V L
Nota:
il numero di modi di vibrazione e` pari
al numero di masse accoppiate
Estensione ai sistemi distribuiti: oscillazioni di una corda tesa