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EPILESSIA - Spesso i ragazzi che hanno bisogno di sostegno hanno comorbosità epilettica. Ci sono
tante forme di epilessia. Grande male, piccolo male. Un particolare tipo di epilessia che abbiamo
evidenziato è quella riflessa, ovvero quella fotosensibile. La fotosensibilità è una situazione in cui
può scattare una epilessia riflessa. La fotosensibilità: è legata alle epilessie sintomatiche, epilessia
riflessa.
Quando il bimbo si muove le onde sono ampie. Quando c’è una assenza, detta PICCOLO MALE, le
onde cambiano, si sincronizzano. Il bambino guarda fisso nel vuoto per pochi secondi e in quel
momento è come se non ci fosse. Altre volte può sembrare un colpo di sonno. Durano 5 o 6
secondi queste assenze. Ipotono muscolare: lo possiamo trovare in alcune forme di epilessia
CLUMPSY - Ragazzini goffi. Disturbo esistito da sempre. Il soggetto clumpsy in classe subisce del
bullismo. Ha difficoltà perché ha scarse abilità sportive, è goffo, inciampa, fa gaf motorie. È bene
conoscere il clympsy perchè se è vero che ogni disabilità intellettiva si associa a goffaggine, non è
vero che un bambino goffo è per forza disabile. IL CLUMPSY è SOLO UN DISTURBO DELLA
COORDINAZIONE MOTORIA.
SPETTRO AUTISTICO - I soggetti autistici sono diversi tra loro. Per esempio possono essere ad alto
o basso funzionamento. Però hanno tutti una carenza, la teoria della mente è sempre alterata. La
capacità di capire cosa tu pensi se io dica questo, prevedere cosa prova una persona se io dico
qualcosa, questo è carente. Non sanno immedesimarsi negli altri. Teoria della mente:
rappresentazione del funzionamento della mente dell’altro che è carente nell’autismo.
DSA - L’intelligenza, nei soggetti DSA, è normale, non ci sono deficit, ma ci sono alterazioni
neuropsicologiche. C’è qualcosa che non funziona. Non funzionano i processi di automatizzazione.
Il problema neuropsicologico alla base è un problema di mancata automatizzazione.
ADHD – Il deficit di attenzione non si ha con la motivazione del bambino che è distratto. È un
processo cognitivo complesso. Ha una base neurobiologica. L’immagine chimica fa tutto: la
chimica va a determinare la ricostruzione di un’immagine normale. L’ADHD manca di DOPAMINA.
Il metilfenidato aumenta i livelli di dopamina. È un farmaco che interviene sull’incremento di
dopamina. Impulsività: nel disturbo nella condotta è sicuramente presente
DSA DISLESSIA: i meccanismi che portano all’automatizzazione della lettura sono rallentati. La
lettura diventa un compito cognitivo anziché associativo.